L esperienza. nei Comuni
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- Giorgiana Vecchi
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1 L esperienza nei Comuni Il Processo, il Prodotto, le Prospettive di sviluppo I NUMERI CHE NON TI ASPETTI La funzione statistica dei comuni tra riforma e qualità dei servizi Messina - Palazzo Zanca, Salone delle Bandiere settembre 2013
2 Oltre il PIL Superamento del PIL Come misurare il benessere
3 12 domini: 1. Salute 2. Istruzione e formazione 3. Lavoro e conciliazione tempi di vita 4. Benessere economico 5. Relazioni sociali 6. Politica e istituzioni 7. Sicurezza 8. Benessere soggettivo 9. Paesaggio e patrimonio culturale 10. Ambiente 11. Ricerca e innovazione 12. Qualità dei servizi
4 Dal ad Il Processo Il Prodotto Le Prospettive di sviluppo
5 Il Processo Comune di Bologna Laboratorio Urbano Istat Città Metropolitane
6 Il Processo 11 aprile 2012: Roma, presentazione del Progetto Videoconferenze Uffici Regionali Istat Community nel portale del Sistan
7 Il Processo 27 indicatori (rispetto ai 134 del BES) immediatamente disponibili a livello comunale e/o provinciale 10 dei 12 domini del BES
8 Il Processo 1. Salute (6 indicatori) 2. Istruzione e formazione (2 indicatori) 3. Lavoro e conciliazione tempi di vita (3 indicatori) 4. Benessere economico (1 indicatore) 5. Politica e istituzioni (5 indicatori) 6. Sicurezza (1 indicatore) 7. Paesaggio e patrimonio culturale (2 indicatori) 8. Ambiente (3 indicatori) 9. Ricerca e innovazione (1 indicatore) 10. Qualità dei servizi (3 indicatori) 11. Relazioni sociali 12. Benessere soggettivo
9 Il Processo Indicatori aggiuntivi Dettaglio comunale per indicatori provinciali Ulteriori indicatori Palermo: Sicurezza Tasso di incidentalità stradale Feriti in incidenti stradali per abitanti Tasso di mortalità stradale Ambiente Qualità ambientale del parco autoveicoli Focus Reddito e risparmio reddito imponibile procapite depositi bancari procapite impieghi bancari procapite
10 Il Processo Rete urbes Valorizzazione di archivi informativi Stimolo all analisi del territorio
11 Il Prodotto 15 giugno 2013: I Rapporto urbes
12 Il Prodotto Caratteristiche
13 Il Prodotto Punti di forza: Analisi interessante e innovativa dei territori Box di approfondimento Non la solita graduatoria dei comuni, ma confronti degli indicatori urbani con le aree territoriali di riferimento e, soprattutto, trend temporali Non un indicatore sintetico, ma un analisi multidimensionale.
14 Il Prodotto Limiti: Modello a geometria variabile Numero ridotto di indicatori Analisi sbilanciata su alcune dimensioni a scapito di altre Componente soggettiva assente ( ruolo fondamentale nel fornire informazioni complementari di assoluta rilevanza )
15 Le prospettive di sviluppo Indicatori specifici indicatori aggiuntivi indagini campionarie esistenti Sovracampionamento Stime per piccole aree
16 Il Censimento permanente (DL 179/2012) DL 179/2012, art. 3: Censimento permanente della popolazione e delle abitazioni dati socioeconomici e dati sulle abitazioni aggiornati annualmente a livello comunale.
17 Le Città Metropolitane Disegno di legge nazionale (luglio 2013) Disegno di legge Regione Siciliana (settembre 2013) Nuove esigenze informative
18 Le Comunità intelligenti (DL 179/2012) DL 179/2012, art. 20: Comunità intelligenti l Agenzia per l Italia digitale, ai fini della realizzazione del sistema di monitoraggio, di concerto con l Istat: definisce un sistema di misurazione basato su indicatori statistici relativi allo stato e all andamento delle condizioni economiche, sociali, culturali e ambientali delle Comunità intelligenti e della qualità della vita dei cittadini. Indicatori per la misurazione del livello di benessere soggettivo dei cittadini, e della loro soddisfazione rispetto ai servizi della comunità in cui risiedono. avvalendosi dei dati e della collaborazione dell'istat e degli enti appartenenti al Sistema statistico nazionale (SISTAN), definisce il processo di raccolta, gestione, analisi e indicizzazione dei dati
19 Conclusioni l elaborazione della base informativa necessaria alla misura del Bes, anche a livello territoriale spinto (regioni, province, aree metropolitane, ecc) potrebbe essere inserita tra i compiti obbligatori dell Istat e del Sistema Statistico Nazionale,, con coerente destinazione di risorse finanziarie aggiuntive a questo scopo specifico Enrico Giovannini, Presidente dell Istat (oggi Ministro del lavoro) nel corso dell audizione presso la Commissione Bilancio, tesoro e programmazione della Camera dei Deputati, 22 febbraio 2012
20 L esperienza nei Comuni Il Processo, il Prodotto, le Prospettive di sviluppo Grazie per l attenzione!
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