BANDO CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE ED ASSISTENZA ALLO START-UP E SVILUPPO D IMPRESA ED AUTOIMPIEGO

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1 PROGETTO SATURNO 2007 Promuovere e sviluppare l imprenditorialità lombarda attraverso un sistema di rete AZIONE 1 Azioni di supporto allo start-up, sviluppo d impresa e autoimpiego BANDO CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE ED ASSISTENZA ALLO START-UP E SVILUPPO D IMPRESA ED AUTOIMPIEGO 1

2 INDICE 1. Premessa a. Il progetto Saturno b. Riferimenti normativi c. L AZIONE 1 Azioni di supporto allo start-up, sviluppo d impresa e autoimpiego 2. Priorità 3. Obiettivo del bando 4. Destinatari finali 5. Tipologie d intervento 6. Agevolazioni concedibili 7. Spese Ammissibili 8. Spese non ammissibili 9. Modalità di presentazione delle domande 10. Iter procedurale 11. Criteri di valutazione 12. Ammissibilità dei progetti 13. Obblighi dei destinatari 14. Termine di realizzazione del programma di investimento 15. Erogazione del contributo 16. Revoche 17. Informativa per il trattamento dei dati personali ai sensi dell art. 13 d.lgs. n. 196/ Disposizioni finali 19. Informazioni 2

3 1. PREMESSA a) Il progetto Saturno 2007 Il Progetto Saturno 2007 di gestione della Sovvenzione Globale per la Misura D3 del P.O.R. Ob.3 della Regione Lombardia rappresenta uno strumento di intervento attivato dalla Regione Lombardia e gestito, in qualità di Organismo Intermediario (di seguito indicato come O.I.), dall ATS costituita tra 11 Camere di Commercio Lombarde e Unioncamere Lombardia, con la finalità di attuare iniziative volte allo sviluppo dell imprenditorialità. Il Progetto ha l obiettivo di diffondere l imprenditorialità e di favorire la creazione e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e di lavoro autonomo. b) Riferimenti normativi Il Progetto SATURNO 2007: promuovere e sviluppare l imprenditorialità lombarda attraverso un sistema di rete ID è stato approvato con d.d.u.o. n. 244 dell 17/01/2007 della Direzione Generale Formazione Istruzione e Lavoro della Regione Lombardia, in attuazione del bando approvato con d.d.u.o. n del 19 ottobre 2006 Selezione dell Organismo Intermediario e del progetto per la gestione della Sovvenzione Globale avente ad oggetto l attuazione delle iniziative di Sviluppo e consolidamento dell imprenditorialità previste dalla misura D3. Con d.d.u.o. n del 09/05/2008 il Progetto Saturno 2007 è stato prorogato al 15 Dicembre Per quanto concerne le direttive e i riferimenti normativi si rimanda a: Linee di indirizzo per l offerta di formazione professionale per l anno formativo approvate con D.G.R. n. VII/17608 del 21 maggio 2004, che individua risorse e modalità procedurali per la realizzazione delle attività e dei servizi formativi e dà mandato al Direttore Generale della D.G. Istruzione, Formazione e Lavoro di provvedere all approvazione dei relativi documenti attuativi; D.G.R. n. 403 del 26 luglio 2005 Linee di indirizzo per l offerta formativa a.f ; Reg. CE 1260/1999 e successive modifiche come da Reg. CE 1447/2001; Reg. CE 1784/1999; Reg. CE1685/2000 e successive modifiche come da Reg. CE 448/2004; Reg. CE 438/2001; Reg. CE 448/2001 ; Reg. CE 1681/1994 e successive modifiche come da Reg. CE 2035/2005 ; Reg. CE 1159/2000; Reg. CE 70/2001; Quadro Comunitario di Sostegno Ob. 3 FSE (Dec. CE 1967/2004); Programma Operativo Regionale Ob. 3 FSE Regione Lombardia (Dec. CE 2108/2004 del 09/06/2004); Complemento di Programmazione Ob.3 FSE Regione Lombardia (DGR n.18704); Indirizzi operativi per l attuazione delle linee guida VISPO Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento Pari Opportunità, ISFOL Roma Ottobre Delibera Comitato Interministeriale Programmazione Economica 08 agosto 1995 n. 122; 3

4 L.R. 1/1999; L.R. 1/2000; L.R. 18/2000; L.R. 22/2006 ; Decreto Direzione Generale Istruzione Formazione e Lavoro n del Linee guida per le dichiarazioni intermedie della spesa e la rendicontazione finale e Spese ammissibili e massimali di riferimento. FSE Ob.3 pubblicato su B.U.R.L 4 Supplemento Straordinario del 17 febbraio c) L azione 1 Azioni di supporto allo start-up, sviluppo d impresa e autoimpiego Il presente bando fa riferimento all AZIONE 1 Azioni di supporto allo start-up, sviluppo d impresa e autoimpiego contenuta nel Progetto Saturno 2007 ed ha lo scopo di sostenere la nascita e lo sviluppo di piccole imprese ed attività autonome attraverso l erogazione di contributi a fondo perduto e servizi di assistenza individuale finalizzata a supportare la realizzazione degli investimenti e la presentazione della documentazione amministrativa/contabile per la rendicontazione finale delle spese. Al presente bando sono state assegnate risorse finanziarie per un ammontare complessivo di ,00 a valere sulla misura D3 del P.O.R. Ob.3 FSE della Regione Lombardia. Il finanziamento è così ripartito: 45% a carico del Fondo Sociale Europeo, 44% a carico del Fondo di rotazione o di altri Fondi nazionali, 11% a carico del bilancio regionale. E previsto, inoltre, un cofinanziamento privato di ,00. L O.I. in accordo con la Regione Lombardia, potrà integrare la suindicata dotazione finanziaria con ulteriori risorse economiche che potranno rendersi disponibili. 2. PRIORITA Le attività realizzate nell ambito del presente bando sono coerenti con la strategia per lo sviluppo delle risorse umane e con gli obiettivi specifici contenuti nel Programma Operativo della Regione Lombardia ed in particolare con gli interventi che trovano definizione nei campi d azione trasversale definiti nel Reg. CE 1784/1999, con specifico riferimento a Sviluppo locale, Società dell informazione e Pari opportunità. Particolare attenzione sarà posta allo sviluppo dell imprenditorialità femminile, giovanile ed over 50, come concreta opportunità di lavoro. 3. OBIETTIVO DEL BANDO Obiettivo del presente bando è sostenere la creazione e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e di lavoro autonomo attraverso l erogazione di contributi in conto capitale per investimenti immateriali riconducibili allo start-up ed allo sviluppo e di assistenza personalizzata finalizzata a supportare la 4

5 realizzazione degli investimenti e la presentazione della documentazione amministrativa/contabile per la rendicontazione delle spese finali. 4. DESTINATARI FINALI Possono accedere al presente bando: Aspiranti imprenditori/lavoratori autonomi, Nuove imprese e lavoratori autonomi già attivi in possesso dei seguenti requisiti: Aspiranti imprenditori/lavoratori autonomi occupati, inoccupati o disoccupati, donne, giovani,adulti ed immigrati, aventi la maggiore età, residenza o domicilio in Lombardia e che siano intenzionati ad avviare un attività imprenditoriale o di lavoro autonomo entro e non oltre il 30 settembre Lavoratori autonomi aventi: partita IVA non anteriore ai 3 anni precedenti alla data di presentazione della domanda, iscrizione agli albi professionali (se obbligatoria), sede operativa in Lombardia. Nuove imprese aventi: una delle seguenti forme giuridiche: o Ditte individuali (comprese le imprese familiari) o Società di persone o Società di capitali o Cooperative Iscrizione al Registro delle Imprese della Camera di Commercio 1, massimo tre anni di attività (risultante dall iscrizione alla Camera di Commercio) alla data di presentazione della domanda, sede operativa in Lombardia, essere Micro o Piccole Imprese secondo i paramentri C.E 2 ; essere in regola con il regolamento CE n. 1998/2006 del relativo all'applicazione degli artt. 87 e 88 del Trattato agli aiuti di importanza minore ("de minimis") 3 ; Non possono partecipare al presente bando le imprese che, sulla base della normativa comunitaria vigente in materia di Aiuti di Stato, siano operanti in uno dei seguenti settori: pesca ed acquacoltura; 1 Le imprese non ancora in possesso del numero di iscrizione al Registro delle Imprese dovranno dimostrare l avvenuta richiesta di iscrizione. 2. In base al Decreto del Ministero delle Attività Produttive del 18 aprile "Adeguamento della disciplina comunitaria dei criteri di individuazione delle Piccole e Medie Imprese" - per Piccole imprese si intendono le imprese con meno di 50 dipendenti e fatturato annuo oppure totale di bilancio annuo non superiore a 10 Milioni di Euro. Nell ambito delle piccole imprese si definiscono altresì microimprese le aziende che hanno meno di 10 dipendenti e fatturato annuo oppure totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro. 3. Tale regolamento all art. 2 prescrive che l importo complessivo degli aiuti "de minimis" concessi ad una medesima impresa non deve superare i ,00 nell'arco di tre esercizi finanziari. L importo complessivo degli aiuti «de minimis» concessi ad un'impresa attiva nel settore del trasporto su strada non deve superare i ,00 nell arco di tre esercizi finanziari. Le imprese dovranno pertanto autocertificare il rispetto dei limiti previsti per gli aiuti di stato di importanza minore ("de minimis ) 5

6 produzione dei prodotti agricoli (di cui all allegato 1 del Trattato che istituisce la Comunità Europea); settore carboniero; industria siderurgica; costruzioni e riparazioni navali; produzione fibre sintetiche; industria automobilistica. 5. TIPOLOGIE DI INTERVENTO Le tipologie di intervento ammissibili sono: avvio di nuove attività d impresa e/o di lavoro autonomo piano di sviluppo aziendale e/o di lavoro autonomo. 6. AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI Saranno erogati contributi in conto capitale sotto forma di investimenti immateriali riconducibili allo start-up e allo sviluppo d impresa e di lavoro autonomo. L intervento permetterà agli imprenditori/lavoratori autonomi di usufruire di un contributo a fondo perduto pari al 75% degli investimenti immateriali, al netto di IVA, fino ad un massimo di Euro ,00 cadauno. L investimento complessivo ammesso dovrà risultare non inferiore a Euro 1.000,00 al netto dell IVA; pertanto, il contributo minimo erogabile sarà di Euro 750,00. I destinatari del contributo avranno inoltre diritto a ricevere assistenza gratuita e personalizzata, finalizzata alla realizzazione degli investimenti previsti e alla produzione della documentazione amministrativa/contabile necessaria per la rendicontazione della spesa finale. 7. SPESE AMMISSIBILI Saranno ammissibili le spese, al netto dell IVA 4 e di altre imposte e tasse, per investimenti immateriali riconducibili allo start-up e allo sviluppo d impresa e di lavoro autonomo, presenti nel seguente elenco: parcella notarile e costi relativi alla costituzione d impresa; registrazione di marchi e brevetti; acquisto di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali inerenti l attività di impresa/lavoro autonomo (è ammissibile anche l acquisto di licenze d uso purché pluriennali); formazione specialistica, settoriale e corsi abilitanti (erogati da enti accreditati SF1 o SF2 presso la Regione Lombardia); consulenza e servizi specialistici tra cui: 4 L importo relativo all IVA non sarà riconosciuto ammissibile nemmeno per i soggetti per i quali l IVA stessa risulti essere indetraibile 6

7 1. consulenza gestionale nelle aree: a) marketing; b) logistica; c) produzione; d) personale, organizzazione e sistemi informativi; e) economico-finanziaria; f) contrattualistica; 2. sviluppo di marchi e brevetti; 3. ricerche di mercato relative all analisi di settore e ai segmenti di mercato potenziali; 4. implementazione di azioni/progetti aziendali di responsabilità sociale; 5. consulenza finalizzata all'ottenimento della certificazione di qualità a fronte di sistemi riconosciuti a livello internazionale (ISO 9001:2000, ISO 22000, ISO 14001, Emas). Non sono ammesse le spese dell'ente certificatore; 6. sviluppo di software gestionale e professionale; 7. piano di comunicazione (progettazione del logo, progettazione immagine coordinata, progettazione e realizzazione di un sito Internet, registrazione del dominio, progettazione piano di lancio dell attività). 8. consulenza per la predisposizione della domanda di contributo Bando Saturno 2007 Azione 1 (importo massimo ammissibile pari al 3% dell investimento ammesso); La consulenza e i servizi specialistici dovranno essere forniti in base ad appositi contratti stipulati dall impresa/lavoratore autonomo con: - enti pubblici e privati aventi personalità giuridica, imprese e società, anche in forma cooperativa, iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio; che abbiano nell oggetto sociale l erogazione di servizi alle imprese - professionisti iscritti ad un albo professionale legalmente riconosciuto (se obbligatorio). Si considerano ammissibili le spese realizzate 5 a partire dalla data di costituzione 6 dell impresa/avvio dell attività autonoma e comunque, per le imprese ed i lavoratori autonomi già attivi, le spese non antecedenti i 12 mesi dalla presentazione della domanda di contributo. 8. SPESE NON AMMISSIBILI Ai sensi del Regolamento CE 70 del 12 gennaio 2001, non sono ammessi al contributo i servizi a carattere continuativo e periodico né i servizi connessi al normale funzionamento dell impresa (come la consulenza fiscale ordinaria, i servizi regolari di consulenza legale, le spese di pubblicità). Inoltre, non sono ammesse al contributo le spese sulle quali l impresa ha già ottenuto altre agevolazioni. Pertanto, è vietata la cumulabilità del contributo con altre agevolazioni. Non sono inoltre ammissibili le seguenti categorie di spesa: le spese non riconducibili al suddetto elenco; le spese di gestione ordinaria, in conto esercizio e i costi non pluriennali; l avviamento e l acquisto di licenze autorizzative per lo svolgimento dell attività; le spese sostenute in contanti o mediante assegno circolare. 5 Gli investimenti si intendono realizzati quando il costo del singolo bene sia stato interamente fatturato, l impresa o il lavoratore autonomo abbia effettuato tutti i pagamenti, il pagamento risulti documentato dall estratto conto relativo al conto corrente bancario dell impresa/lavoratore autonomo. 6 Nel caso di attività di lavoro autonomo e ditta individuale si farà riferimento alla data di apertura della partita iva, nel caso di società farà riferimento la data dell atto costitutivo. 7

8 9. MODALITA DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE La modalità di presentazione delle domande di contributo è a Sportello aperto : l attribuzione del contributo avverrà, pertanto, secondo l ordine cronologico di invio delle domande all O.I. e di ricezione della documentazione obbligatoria richiesta, secondo le modalità di seguito indicate, fino ad esaurimento delle risorse disponibili. Al medesimo destinatario non è consentito presentare più domande di candidatura, ancorché relative a piani di investimento differenti. Nel caso all O.I. pervenissero più domande di candidatura presentate dallo stesso destinatario, si procederà con la valutazione dei requisiti di ammissibilità esclusivamente della prima domanda pervenuta in relazione all ordine cronologico indicato e pertanto saranno escluse tutte le domande presentate successivamente. Per la presentazione delle domande di candidatura e per la compilazione della relativa modulistica dovrà essere utilizzato esclusivamente il formulario on-line predisposto su internet all indirizzo: previa registrazione all Area Riservata agli Operatori. Le istruzioni e le procedure per la compilazione della domanda on-line sono consultabili cliccando su Aiuto in linea all interno dell area riservata del sito sopra indicato. La domanda di candidatura, pena l inammissibilità della stessa, dovrà essere inviata all O.I. sia on line che in formato cartaceo. - Per l invio on- line i richiedenti dovranno presentare la seguente documentazione: 1. Il Formulario e la Domanda di candidatura, 2. Il Business Plan/Piano di Sviluppo, scaricabile nell Area Riservata dopo aver effettuato l accesso con username/password, compilato e allegato al formulario. Il sistema registrerà automaticamente l avvenuto invio mediante l assegnazione di un numero progressivo di protocollo, con l indicazione di data/ora/minuto/secondo. Tali dati saranno riportati automaticamente dal sistema sul modulo di domanda stampabile. Tale ordine di arrivo farà fede ai fini dell acquisizione della priorità di valutazione in ordine cronologico. - Per l invio cartaceo a completamento dell invio on line i richiedenti dovranno inviare all O.I. in formato cartaceo la seguente documentazione: - la sezione Domanda compilata on-line, stampata e firmata 7 e recante la marca da bollo da 14.62, con i seguenti Allegati: Fotocopia di un documento di identità del firmatario della domanda, 7 Nel caso di persona fisica la domanda dovrà essere firmata dall aspirante imprenditore/lavoratore autonomo, nel caso di ditta individuale o attività di lavoro autonomo dal titolare, o dal Legale Rappresentante nel caso di società (o da altro componente della compagine sociale munito di specifica procura del potere di firma) 8

9 Documentazione, in autocertificazione, attestante la Nomina del Legale Rappresentante o procura del potere di firma 8 Curricula in formato europeo, firmati e con la liberatoria della privacy dei lavoratori autonomi, dei titolari, dei soci, degli aspiranti imprenditori/lavoratori autonomi I preventivi dei fornitori 9 e/o le fotocopie delle fatture 10 Copia della richiesta di iscrizione al Registro delle Imprese, qualora non in possesso del numero di iscrizione; Copia del certificato di attribuzione della Partita Iva (per lavoratori autonomi) La domanda di candidatura in forma cartacea dovrà pervenire all Ufficio Protocollo della Camera di Commercio di Milano, pena l inammissibilità della domanda stessa, entro e non oltre il 10 giorno di calendario successivo a quello dell invio on line. In caso di spedizione postale non farà fede la data di invio, bensì la data di ricezione ed il numero di protocollazione presso il suddetto Ufficio. La busta contenente la domanda di candidatura dovrà riportare la seguente dicitura: Spett.le ATS Saturno 2007 c/o Camera di Commercio di Milano - Ufficio Protocollo Via S. Vittore al Teatro, Milano Progetto Saturno 2007 AZIONE 1 AZIONI DI SUPPORTO ALLO START-UP, SVILUPPO D IMPRESA E AUTOMPIEGO Bando contributi in conto capitale ed assistenza allo start-up e sviluppo d impresa e autoimpiego 10. ITER PROCEDURALE Il destinatario dovrà presentare la domanda secondo le regole indicate al punto 9. Accertata la regolarità e la completezza della domanda, l O.I. procederà all esame istruttorio. L esame istruttorio riguarderà la sussistenza di tutte le condizioni per l ammissione alle agevolazioni e degli investimenti indicati, la pertinenza e la congruità delle spese prospettate, e la compatibilità e la congruenza fra gli obiettivi tecnici ed economico-finanziari che si intenderanno conseguire con il programma di investimento. 8 Sono esclusi gli aspiranti imprenditori/lavoratori autonomi, le ditte individuale ed i lavoratori autonomi 9 I preventivi dettagliati per singola voce di spesa, al netto di IVA, devono essere redatti su carta intestata del fornitore, recante la Ragione Sociale, il numero di Partita Iva e l indirizzo dello stesso, contenente la chiara indicazione del destinatario. I preventivi che non rispettino i requisiti sopra indicati saranno automaticamente non ammessi. 10 Fotocopia delle fatture relative agli investimenti realizzati a partire dalla costituzione dell impresa/avvio dell attività autonoma e non anteriori a 12 mesi dalla data di presentazione della domanda. 9

10 L istruttoria si concluderà con un giudizio positivo o negativo sull agevolabilità dell iniziativa. Saranno dettagliate le spese ammesse e quelle escluse e saranno riportati i valori degli indicatori risultanti dall applicazione dei criteri di valutazione. E responsabilità del Comitato di Pilotaggio dell O.I. l approvazione definitiva degli esiti dell istruttoria. La valutazione e l eventuale concessione delle agevolazioni avverrà secondo l ordine cronologico di invio on line della domanda di candidatura fino all esaurimento dei fondi disponibili. Qualora la documentazione cartacea relativa alla domanda pervenisse all ufficio Protocollo della Camera di Commercio di Milano oltre il 10 giorno di calendario successivo a quello dell invio on line della stessa, la candidatura non sarà più considerata ammissibile. Di conseguenza, decadrà la priorità acquisita in base all ordine cronologico dell invio on line. Il destinatario dell ultimo progetto ammesso e finanziato potrà essere agevolato parzialmente rispetto alla quota di contributo ammessa, se i fondi residui dovessero risultare incapienti. 11. CRITERI DI VALUTAZIONE Le domande verranno valutate attraverso: verifica dei requisiti formali, valutazione del progetto sulla base dei seguenti elementi: 1. Fattibilità tecnica ed economica del progetto di start-up o del piano di sviluppo, 2. Accuratezza, qualità e chiarezza della presentazione del progetto. 3. Esperienza del titolare e dei soci 4. Innovatività dell iniziativa (innovazione di prodotto, di processo, di mercato) 5. Progetti presentati da giovani, donne e over 50; 6. Iniziative relative all erogazione di servizi avanzati a favore della diffusione di innovazione, internazionalizzazione ed aggregazione delle PMI, 7. Iniziative relative alla realizzazione di progetti imprenditoriali e di lavoro autonomo nel settore turismo, cultura ed organizzazione eventi legati alla valorizzazione del territorio e alla realizzazione dell Expo Il punteggio complessivo è calcolato sulla base dei seguenti criteri di valutazione: CRITERI DI VALUTAZIONE PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE Fattibilità tecnica ed economica: cantierabilità dell investimento e 15 coerenza con il business Accuratezza, qualità e chiarezza della documentazione 15 Esperienza del titolare e dei soci (curricula di studio e professionali) 20 Innovazione di prodotto, di processo e di mercato 20 Progetti presentati 11 da giovani 12, donne ed over Imprese/Lavoratori autonomi operanti nel settore dei servizi all innovazione, all internazionalizzazione ed all aggregazione delle PMI 10 Imprese/Lavoratori autonomi operanti nel settore del turismo, cultura ed Per progetti presentati da società, la maggiorazione sarà riconosciuta a: - società di persone e cooperative: se la compagine sociale è rappresentata da giovani o donne o over 50 per almeno 50%, indipendentemente dalle quote di capitale detenute; - società di capitali: se i giovani o le donne o gli over 50 detengono almeno il 50% delle quote di capitale e costituiscono almeno il 50% del totale dei componenti dell organo di amministrazione. 12 Per giovani si intendono soggetti di età compresa tra i 18 e 35 anni compiuti. 10

11 organizzazione eventi legati alla valorizzazione del territorio e alla realizzazione dell Expo 2015 Totale complessivo 100 La soglia minima di ammissibilità è di 40 punti su 100 di cui almeno 20 punti dovranno risultare dalla somma della valutazione dei criteri indicati ai punti 1 e AMMISSIBILITA DEI PROGETTI Non saranno considerate ammissibili, e pertanto verranno respinte, le domande: presentate da soggetti non in possesso dei requisiti formali indicati al punto 4; redatte su modulistica diversa da quella resa disponibile nell area riservata del sito non corredate dalla documentazione obbligatoria richiesta; incomplete in quanto prive di dati essenziali per la identificazione dei progetti di investimento; recanti correzioni o cancellazioni sulla domanda e/o sulla documentazione ad essa allegata; presentate da soggetti che si trovino in una o più condizioni di cui all art. 38 del D.Lgs. 163/2006; che non abbiano raggiunto la soglia minima di ammissibilità (40 punti su 100); il cui investimento ammissibile risulti inferiore ad 1.000,00; la cui documentazione in formato cartaceo sia pervenuta all Ufficio Protocollo della Camera di Commercio di Milano oltre il 10 giorno di calendario successivo a quello dell invio on line della stessa. Al termine dell istruttoria il progetto potrà risultare: - ammesso e agevolato; - ammesso e non agevolato (per esaurimento dei fondi); - non ammesso (per il mancato raggiungimento della soglia minima di punteggio); - non ammissibile (per il mancato rispetto dei requisiti formali). La comunicazione ufficiale degli esiti della valutazione sarà resa pubblica sul sito Internet OBBLIGHI DEI DESTINATARI I destinatari i cui progetti risulteranno agevolati dovranno ottemperare a una serie di obblighi che saranno specificati nell Atto di Accettazione del contributo. L O.I. provvederà a pubblicare il fac-simile dell Atto di Accettazione del contributo sul sito contestualmente alla pubblicazione del presente Bando allo scopo di favorirne la presa visione prima della presentazione della domanda di contributo. Sul sito saranno inoltre pubblicate le modalità per la sottoscrizione dello stesso. L Atto di Accettazione del contributo riporterà, tra l altro, le seguenti informazioni: - gli importi dell investimento ammesso e del contributo concesso; - gli importi delle spese eventualmente non ammissibili; 11

12 - gli obblighi e le responsabilità del destinatario relativamente ai termini e alle modalità di erogazione dei servizi di assistenza personalizzata e dei contributi; - le modalità tecniche e i tempi per la rendicontazione finale delle spese. I destinatari ammessi alle agevolazioni dovranno procedere, pena la revoca dell ammissione al contributo, ad effettuare la procedura di avvio attività entro e non oltre il 30 settembre 2008, come meglio specificato nell Atto di Accettazione del Contributo. 12

13 14. TERMINE DI REALIZZAZIONE DEL PROGRAMMA DI INVESTIMENTO I destinatari i cui progetti risulteranno essere agevolati dovranno realizzare tutti gli investimenti e richiedere il contributo all O.I. entro e non oltre il 31/10/2008, secondo le modalità che saranno specificate nell Atto di Accettazione del Contributo. Gli investimenti si intenderanno realizzati quando: il costo del singolo bene sia stato interamente fatturato; l impresa/lavoratore autonomo abbia effettuato tutti i pagamenti; i pagamenti risultino documentati dagli estratti conto relativi al conto corrente bancario dell impresa/lavoratore autonomo EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO All atto della richiesta di erogazione del contributo le imprese dovranno risultare regolarmente iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio e dovranno altresì risultare imprese attive. Per le imprese artigiane l erogazione del contributo è subordinata alla conferma dell iscrizione all Albo Artigiani entro la data di richiesta di erogazione del contributo. In riferimento, invece, agli aspiranti imprenditori/lavoratori autonomi, costoro dovranno aver avviato la propria attività imprenditoriale/di lavoro autonomo entro e non oltre il 30 settembre 2008 ed assumere i requisiti indicati al punto 4 per quanto attiene i lavoratori autonomi o le imprese. L erogazione del contributo avverrà in un unica soluzione, dietro presentazione, da parte del destinatario, della Richiesta di erogazione contributo e della documentazione finale di spesa, come sarà indicato nell Atto di Accettazione del Contributo ed è subordinata al rispetto del regolamento sul de minimis vigente al momento della richiesta di erogazione del contributo. 16. REVOCHE Costituiscono oggetto di revoca le seguenti fattispecie: cumulo con altre agevolazioni; realizzazione del programma di investimenti in misura inferiore al 40% dell importo ammesso; riduzione del programma di investimento ammesso sotto la soglia minima di Euro 1.000,00; venir meno dei requisiti di ammissione (criteri di valutazione), entro i 24 mesi successivi alla data di concessione del contributo. 13

14 17. INFORMATIVA PER IL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI DELL ART. 13 D.LGS. N. 196/2003 Desideriamo informarvi che il D.lgs. n. 196 del 30 giugno 2003, Codice in materia di protezione dei dati personali, prevede la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. In base alla normativa indicata, il trattamento deve essere improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza e di tutela della riservatezza e dei diritti dell interessato. Ai sensi dell art. 13 del D.lgs. n. 196/2003 Vi forniamo, pertanto, le seguenti informazioni: 1. I dati da Voi forniti verranno trattati per adempiere alle prescrizioni del Bando contributi in conto capitale ed assistenza allo start - up e sviluppo d impresa ed autoimpiego, relativo all Azione 1 del progetto Saturno Promuovere e sviluppare l imprenditorialità lombarda attraverso un sistema di rete, Id , gestito dall Organismo Intermediario ATS Saturno 2007 in nome e per conto della Regione Lombardia. In particolare, il trattamento sarà necessario per le attività relative al procedimento amministrativo per il quale i suddetti dati vengono comunicati e per il monitoraggio complessivo delle attività. 2. Il trattamento dei dati da Voi forniti sarà effettuato tramite archivio informatico, attraverso il sistema Saturnoweb gestito dall Organismo Intermediario ATS Saturno 2007 tramite Formaper azienda speciale della Camera di Commercio di Milano. 3. Il conferimento dei dati è obbligatorio al fine di ottemperare alle disposizioni del bando sopra indicato. L eventuale rifiuto di fornire tali dati comporterà l impossibilità di accedere alle misure di finanziamento previste dal progetto Saturno I dati da Voi forniti saranno comunicati agli organi competenti della Regione Lombardia (D.G. Formazione, Istruzione e Lavoro) e agli organi ispettivi e di controllo incaricati dalla Regione Lombardia. Tali dati non saranno oggetto di diffusione. 5. Il Titolare del trattamento è l Organismo Intermediario ATS Saturno 2007, con sede presso la Camera di Commercio, Industria, Artigianato ed Agricoltura di Milano in Via Meravigli 9/b Milano, in nome e per conto della Regione Lombardia. 6. Il Responsabile del trattamento è l Organismo Intermediario ATS Saturno 2007, nella persona del Responsabile del Comitato Esecutivo, Dott. Federico Montelli. 7. In ogni momento potrete esercitare i Vostri diritti nei confronti del Titolare del trattamento, ai sensi dell Art. 7 del D.lgs. n. 196/ DISPOSIZIONI FINALI Per quanto non previsto nel presente bando si farà riferimento alle disposizioni contenute nell Atto di Accettazione del contributo di cui al precedente punto 13, nonché alle normative comunitarie, nazionali, regionali vigenti. L O.I. si riserva, qualora necessario, di impartire ulteriori disposizioni e istruzioni che si rendessero necessarie a seguito dell emanazione di normative comunitarie e/o statali e/o regionali. 14

15 19. INFORMAZIONI Per informazioni è possibile rivolgersi, previo appuntamento, agli sportelli Punto Nuova Impresa, presso le Camere di Commercio di: BERGAMO Via Zilioli, 2 Tel. 035/ Fax 035/ pni@bg.camcom.it BRESCIA Via Einaudi, 23 Tel. 030/ Fax 030/ pni@bs.camcom.it COMO Via Parini, 16 Tel. 031/ Fax 031/ pni@co.camcom.it CREMONA P.zza Stradivari, 5 Tel. 0372/ Fax 0372/ pni@cr.camcom.it Sede decentrata: - CREMA (martedì, giovedì, venerdì) Via IV Novembre, 6 Tel. 0373/ Fax 0373/ pni@cr.camcom.it LECCO Via Amendola, 4 (fino al 30/05/08) Via Tonale, 30 (dal 03/06/08) Tel. 0341/ Fax 0341/ pni@lc.camcom.it LODI Via Haussmann, 15 - Tel. 0371/ Fax 0371/ sportello.informativo@lo.camcom.it MANTOVA L.go Pradella, 1 - Tel. 0376/ Fax 0376/ ligabue@promoimpresaonline.it MILANO Via Camperio, 1 (fino al 20/06/08) Via Santa Marta, 18 (dal 23/06/08) Tel. 02/ Fax 02/ formaper.pni@mi.camcom.it MONZA P.zza Cambiaghi, 5 - Tel. 039/ Fax 039/ formaper@mb.camcom.it 15

16 PAVIA C.so Strada Nuova, 47/d (ingresso Cupola Arnaboldi) - Tel. 0382/ Fax 0382/ paviaform@pv.camcom.it SONDRIO Via Piazzi, 23 - Tel. 0342/ Fax 0342/ pni@so.camcom.it VARESE P.zza Monte Grappa, 5 - Tel. 0332/ Fax 0332/ pni@va.camcom.it 16

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