COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA

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1 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA C O P I A APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BOLOGNA ED I COMUNI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA PER L'ESPLETAMENTO DELLE FUNZIONI CONNESSE ALLA CONCESSIONE DEI TRATTAMENTI ECONOMICI A FAVORE DEGLI INVALIDI CIVILI. NR. Progr. 39 Data 16/03/2004 Seduta NR. 4 Titolo Classe Sottoclasse Cod. Materia : 9 1 CONVENZIONI DIVERSE Adunanza ORDINARIA Seduta PUBBLICA di PRIMA convocazione in data 16/03/2004 Il SINDACO ha convocato il CONSIGLIO COMUNALE nella apposita sala del Municipio, oggi 16/03/2004 alle ore 20:30 in adunanza ORDINARIA di PRIMA convocazione previo invio di invito scritto a domicilio nei modi e termini di legge. Fatto l'appello nominale risultano: Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. Cognome e Nome Pre. COCCHI ANNA S MORISI OSCAR S MOLINARI SERGIO S VIGNALI WALTER S FALLICA SALVATORE N BAVIERI BRUNO S MONARI CARLO S RAIMONDI ROSSANO S NOVELLI FULVIO S BUSSOLARI ROBERTA S GUIDETTI NADIA S S TAROZZI ANGELO S TREVISANI CLAUDIO S S VERONESI GIAMPIERO N FACCHINI RICCARDO S S MARCHESINI STEFANO N PIZZO ALEX S S ROTUNDO STEFANO S GIORDANI GABRIELE S URBINATI GIUSEPPE S TERZOLI GIORGIO N TOTALE Presenti 17 TOTALE Assenti 4 Assenti Giustificati i signori : VERONESI GIAMPIERO, MARCHESINI STEFANO, FALLICA SALVATORE, TERZOLI GIORGIO Sono presenti gli Assessori Extraconsiliari: PELI GIANFRANCO, LIPPARINI ADOLFO, MARINI ANGELINA, SANTAGADA GIULIO Partecipa il SEGRETARIO GENERALE del Comune, DR.SSA RAFFAELLA GALLIANI. Constatata la legalità della adunanza, nella sua qualità di SINDACO la Sig.ra COCCHI ANNA dichiara aperta la seduta invitando a deliberare sugli oggetti iscritti all'ordine del giorno. Sono designati a scrutatori i Sigg.: NOVELLI FULVIO, BAVIERI BRUNO, TAROZZI ANGELO. L'ordine del giorno, diramato ai Sigg. Consiglieri ai sensi della deliberazione consiliare n. 32/2000 nonché del Regolamento del Consiglio Comunale vigente, porta la trattazione dell'oggetto sopra indicato. Presso la Segreteria sono depositate da 24 ore le proposte relative con i documenti necessari.

2 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 39 DEL 16/03/2004 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BOLOGNA ED I COMUNI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA PER L'ESPLETAMENTO DELLE FUNZIONI CONNESSE ALLA CONCESSIONE DEI TRATTAMENTI ECONOMICI A FAVORE DEGLI INVALIDI CIVILI. Al punto 3, prima della seconda votazione, è uscito il Consigliere Facchini Al punto 4 è uscito il Consigliere Giordani Al punto 5 è uscito il Consigliere Pizzo Al punto 6 entra il Consigliere Pizzo pertanto i presenti sono n. 15 IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: - che con deliberazione di questo Consiglio Comunale n. 31 del , esecutiva, avente per oggetto: Delega al Comune di Bologna per l esercizio della funzione concessoria delle provvidenze agli invalidi civili questo Comune ha sottoscritto una convenzione con il Comune di Bologna per l espletamento delle attività istruttorie inerenti tali concessioni; - che l art. 130 comma 2 del Decreto Legislativo n. 112/1998, recante Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti Locali in attuazione del capo I della Legge n. 59/1997 ha disposto il trasferimento alle Regioni delle funzioni di concessione dei trattamenti economici a favore degli invalidi civili; - che l art. 191 della L.R. n. 3/1999, recante Riforma del sistema regionale e locale, ha posto in capo ai Comuni l esercizio della materia inerente la concessione dei trattamenti di cui sopra, da svolgersi nel rispetto della disciplina statale e regionale; - che la Giunta Regionale con atto deliberativo n del ha stabilito che l attività istruttoria di cui trattasi sia espletata in forma associata presso il Comune capoluogo di Provincia, cui, a tal fine, saranno trasferite le risorse umane, finanziarie strumentali ed organizzative previste, ferma restando la titolarità delle funzioni in capo ai singoli Comuni; - che l art. 2 del D.P.C.M , recante Individuazione delle risorse umane, finanziarie, strumentali ed organizzative da trasferire alle Regioni in materia di funzioni di concessione dei trattamenti economici a favore degli invalidi civili, ai sensi dell art. 130 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112, ha disposto che a decorrere dal 1º gennaio 2000 le Regioni a Statuto Ordinario esercitino le funzioni in materia di concessione dei trattamenti economici a favore degli invalidi civili;

3 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 39 DEL 16/03/ che l art. 7 del sopra richiamato D.P.C.M. ha previsto che il Ministero dell Interno per mezzo degli Uffici Territoriali di Governo presti attività di supporto e consulenza per lo svolgimento dei compiti trasferiti prevedendo, a tal fine, la possibilità di stipulare accordi fra Regione e Uffici Territoriali del Governo; Dato atto che la deliberazione della Giunta del Comune di Bologna, Progr. n. 59 del ha recepito la Convenzione stipulata il tra il Prefetto e il Sindaco di Bologna (e per esso l Assessore Delegato), ed individuando le modalità procedimentali relative al trasferimento delle suddette funzioni dalla Prefettura al Comune di Bologna, ha stabilito che a partire dal 1 febbraio 2001 il Comune si prende a carico la trattazione delle pratiche relative alle provvidenze indicate in oggetto; Dato atto, inoltre, che ai sensi di quanto indicato dall art. 7 del Decreto Legislativo n. 112/1998, la decorrenza dell esercizio da parte delle Regioni o degli altri Enti, dalle stesse individuati, delle funzioni trasferite diviene effettivo a far data dalla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del D.P.C.M. di trasferimento delle risorse umane, strumentali, organizzative; Constatato che il D.P.C.M di attribuzione delle risorse di cui sopra, è stato pubblicato sul supplemento ordinario n. 31 della Gazzetta Ufficiale n. 43 del e che pertanto può già esercitarsi la delega di funzione di cui trattasi; Considerato che, ai sensi del comma 1 del citato art. 130 del Decreto Legislativo n. 112/1998, la funzione di erogazione dei trattamenti economici spettanti agli invalidi civili è stata imputata ad un apposito fondo di gestione istituito presso l INPS con decorrenza ; Considerato, inoltre, che la delicatezza e la complessità dell esercizio delle funzioni trasferite comportano la necessità di favorire ogni utile collaborazione tra gli Enti interessati affinché tale trasferimento non solo eviti l insorgere di disagi per i cittadini richiedenti, ma possa divenire occasione di semplificazione dei procedimenti amministrativi a beneficio di tutto il sistema; Dato atto che il Comune di Bologna ha definito con l INPS un ipotesi organizzativa sperimentale con il Protocollo di Lavoro sottoscritto il per avviare la costituzione dell Ufficio per la Concessione dei Benefici agli Invalidi Civili e l attività istruttoria dei procedimenti di cui trattasi; Rilevato che il sopracitato Ufficio ha una sede operativa presso l INPS di Bologna e che ciò permette l utilizzo delle banche dati ed i collegamenti esistenti presso le varie strutture in questione, nonché economie di gestione e di scala e in particolare all INPS di collaborare alla semplificazione delle procedure, che vedono coinvolti Enti diversi (ASL, Comune di Bologna, INPS);

4 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 39 DEL 16/03/2004 Ritenuto opportuno adottare tutti gli atti necessari per agevolare il più possibile il raccordo fra i vari interlocutori coinvolti ed in particolare affidare al Comune di Bologna, quale Comune capoluogo, la delega completa della funzione concessoria delle provvidenze agli invalidi civili, per comprensibili motivi di funzionalità ed economia di gestione, in base alla convenzione riportata in allegato alla presente deliberazione; Udita sul punto la relazione dell Assessore Marini, per la quale si fa integrale rinvio alla registrazione in atti al n. 5318; Dato atto che è stato acquisito il parere favorevole espresso dal Direttore dell Area Amministrativo/Istituzionale in ordine alla regolarità tecnica; Con voti favorevoli unanimi resi per alzata di mano, presenti e votanti n. 15 componenti D E L I B E R A 1) Di approvare lo schema di convenzione tra il Comune di Bologna ed i Comuni della Provincia di Bologna per l espletamento delle funzioni connesse alla concessione dei trattamenti economici a favore degli invalidi civili ai sensi dell art. 130 del D.Lgs. n. 112/1998, dell art. 191 della L.R. n. 3/1999 e dell art. 7 del D.P.C.M che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) Di delegare, per i motivi espressi in premessa, il Comune di Bologna all esercizio della completa funzione concessoria di tali benefici secondo lo schema di convenzione riportato in allegato.

5 COMUNE DI ANZOLA DELL EMILIA Provincia di Bologna ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI C.C. N. 39 DEL IL SINDACO F.to (Cocchi Anna) IL SEGRETARIO GENERALE F.to (Dr.ssa Raffaella Galliani)

6 BOZZA DI SCHEMA DI CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BOLOGNA ED I COMUNI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA PER L ESPLETAMENTO DELLE FUNZIONI CONNESSE ALLA CONCESSIONE DEI TRATTAMANTI ECONOMICI A FAVORE DEGLI INVALIDI CIVILI AI SENSI DELL ART. 130 DEL D. LGS. N.112/1998, DELL ART. 191 DELLA L. R. N. 3/1999 E DELL ART. 7 DEL D.P.C.M. DEL 26 MAGGIO Vista la Legge n. 59, e successive modifiche, recante Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle Regioni e agli Enti Locali per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa ; Visto l art. 130 del D. L n.112, che trasferisce alle Regioni le funzioni di concessione dei trattamenti economici in favore degli invalidi civili; Visto l art. 191 della L. R. n. 3/1999, che trasferisce le funzioni in materia di concessione delle provvidenze economiche degli invalidi civili ai Comuni; Visto l art. 2 del D.P.C.M. del recante Individuazione delle risorse finanziarie umane, strumentali e organizzative da trasferire alle Regioni in materia di funzioni di concessione dei trattamenti economici a favore degli invalidi civili, ai sensi dell art. 130 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 112, che dispone che le Regioni a Statuto Ordinario esercitino a partire dal 1 gennaio 2001 le funzioni in materia di concessione dei trattamenti economici sopracitati; Visto l art. 7 del sopra richiamato D.P.C.M., che prevede che il Ministero dell Interno presti attività di supporto e consulenza per lo svolgime nto dei compiti trasferiti prevedendo a tal fine la possibilità di stipulare accordi tra il Ministero medesimo e le Regioni e tra le Regioni e le Prefetture;

7 Visto l Accordo Quadro a tal fine stipulato in sede di Conferenza Stato Regioni nella seduta del 6 dicembre 2000, in cui si individuano le modalità procedimentali di trasferimento delle funzioni di concessione, di cui all art. 130 del D. Lgs.112/1998, e di collaborazione; Vista la Deliberazione della Giunta Regionale n del 24 ottobre 2000, recante Proposta di riparto tra Regioni e Enti Locali delle risorse finanziarie, strumentali ed umane, relative all esercizio delle funzioni trasferite dal Decreto Legislativo n. 112/1998, nella quale si stabilisce che le risorse umane e finanziarie vengano attribuite ai comuni capoluogo per lo svolgimento dell attività istruttoria anche a favore dei Comuni della rispettiva provincia, ferma restando la titolarità delle funzioni in capo ai singoli Comuni; Vista la Legge Finanziaria 2001, del 23 dicembre 2000 n. 388 e in particolare il comma 1 dell art.52 recante Norme per il trasferimento di funzioni statali alle Regioni e agli Enti Locali e relativi costi ; Vista l art.15 comma 5 lettera e) L. R. 2/2003 che stabilisce che i Comuni esercitano le funzioni in materia di concessioni dei trattamenti economici agli invalidi civili; Dato atto del comune impegno a perseguire ogni strategia utile non solo ad assicurare il livello qualitativo già raggiunto nell espletamento delle funzioni di cui trattasi, ma anche a perseguire ulteriori obiettivi di miglioramento e semplificazione delle procedure, in coerenza con lo spirito della Legge n. 59/1997 e del D. Lgs. N. 112/98; A tutela dell interesse dei cittadini utenti e, ciascuno per le proprie competenze, concordano e sottoscrivono la seguente convenzione. ARTICOLO 1 - FINALITÀ La presente convenzione è finalizzata all esercizio da parte dei Comuni, così come indicato all articolo n. 131 della L. R. n.3/99 e dall art.15,

8 comma 5, lettera e) L.R. n. 2/2003, della potestà concessoria delle provvidenze economiche agli invalidi civili, ciechi civili e sordomuti e ne disciplina le modalità organizzative e procedimentali, nonché i rapporti tra i Comuni firmatari. ARTICOLO 2 - OGGETTO Ai fini dell espletamento delle funzioni trasferite di cui al precedente articolo 1, con la presente convenzione si prende atto delle modalità di costituzione dell Ufficio per la Concessione dei Benefici agli Invalidi Civili, presso il Comune capoluogo di provincia, cui è demandata, per conto di tutti i Comuni partecipanti, la competenza relativa ai procedimenti di concessione delle provvidenze economiche agli invalidi civili, ciechi civili e sordomuti, ai dinieghi, alle sospensioni ed alle revoche ed alla gestione del contenzioso amministrativo e giurisdizionale. ARTICOLO 3 - DURATA La presente convenzione ha durata di cinque anni a decorrere dalla data di sottoscrizione, salvo variazioni del quadro normativo che dovessero intervenire successivamente alla stipula. La Convenzione può essere revocata o modificata a fronte di documentate inadempienze rispetto ai contenuti sottoscritti da parte dei firmatari. ARTICOLO 4 - UFFICIO PER LA CONCESSIONE DEI BENEFICI AGLI INVALIDI CIVILI Per l esercizio delle funzioni di cui all articolo 1, i Comuni partecipanti prendono atto della costituzione dell Ufficio sopra indicato presso il Comune di Bologna, in quanto Comune capoluogo di Provincia, al quale viene conferita, per conto di tutti i Comuni partecipanti, la competenza relativa ai procedimenti di concessione delle provvidenze economiche agli invalidi civili ciechi civili e sordomuti e al quale vengono attribuite, a tal fine, le risorse umane, finanziarie, strumentali e organizzative, erogate dallo Stato e dalla Regione Emilia Romagna, connesse al trasferimento di cui trattasi.

9 L Ufficio di cui al precedente comma 1 è attivato presso l ufficio del Comune di Bologna costituitosi presso l INPS di Bologna ai sensi di quanto stabilito con il Protocollo di lavoro stipulato fra il Comune di Bologna e l INPS Direzione provinciale di Bologna in data 05/04/2001, secondo modalità gestionali idonee a favorire il miglioramento del servizio. L Ufficio Comune viene attribuito funzionalmente al Servizio Invalidi Civili del Settore Coordinamento Servizi Sociali. Spettano all Ufficio tutte le competenze relative al procedimento amministrativo, alla predisposizione e sottoscrizione del provvedimento di concessione o di revoca della prestazione, alla trasmissione all INPS degli elementi per la liquidazione. ARTICOLO 5 - DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO L Ufficio opera come referente unico nei confronti della Regione Emilia Romagna, delle Commissioni Sanitarie della Azienda USL Bologna e dell Azienda USL Imola, dell INPS provinciale di Bologna e dell INPS di Imola, delle Commissioni di verifica del Ministero del Tesoro, dei cittadini e delle associazioni di riferimento. A tal fine il Comune di Bologna individua il Responsabile del procedimento, il quale adempie agli obblighi di legge. Il Comune di Bologna individua, altresì, il Responsabile dell emanazione del provvedimento finale di concessione, diniego, sospensione o revoca inerenti le prestazioni oggetto della convenzione. ARTICOLO 6 - RAPPORTI ECONOMICI E CONTENZIOSO GIURISDIZIONALE Il Comune di Bologna, come già indicato al precedente articolo 3, acquisisce le risorse umane, finanziarie, strumentali e organizzative erogate. Fermo restando la responsabilità gestionale del Comune di Bologna al quale spetta ogni decisione in merito, qualora si rendessero necessarie allo svolgimento della funzione di cui trattasi, risorse di carattere strumentale e organizzativo eccedenti quelle trasferite e non preventivate ai sensi

10 dell art.7 della presente Convenzione, ne sarà data informazione ai Comuni firmatari al fine di verificare le più idonee misure per farvi fronte. In ogni caso, ogni spesa sostenuta dal Comune di Bologna eccedente le risorse trasferite verrà documentata e richiesta pro quota a tutti i Comuni firmatari sulla base della residenza dei beneficiari delle posizioni in essere. I singoli Comuni provvederanno alla rimborso entro l anno di competenza. Per l anno 2004 le spese eccedenti le risorse erogate, che verranno richieste ai comuni firmatari secondo le modalità di cui sopra, sono state individuate in Euro ,87, con un onere a carico dei singoli comuni di Euro 11,97 per posizione in essere, in base all allegato fornito ad ogni comune. Per il contenzioso giurisdizionale il Comune di Bologna valuterà, per conto dei comuni firmatari ed in piena autonomia se agire o resistere in qualunque stato e grado di giudizio, provvederà ad incaricare un proprio legale per la difesa e rappresentanza e ad anticipare le spese. Sarà cura dell Ufficio di cui all art.4 dare tempestiva informazione al Comune interessato, cioè quello di residenza del ricorrente, della chiamata in giudizio del Comune di Bologna quale Ente competente all espletamento della funzione di cui trattasi per l intero ambito provinciale secondo quanto previsto dalla presente convenzione. Le eventuali spese processuali e le ulteriori spese sostenute nel corso della lite saranno rimborsate, previo rendiconto, dal Comune interessato. ART 7 - FORME DI CONSULTAZIONE Il Comune di Bologna assicura, una riunione annuale, normalmente entro marzo di ogni anno di consultazione e aggiornamento, con lo scopo di: - ragguagliare sull evoluzione della normativa; - informare sull avviamento di processi di semplificazione e informatizzazione; - informare sulla gestione sportelli informatici. Assicura, altresì, nel periodo di predisposizione dei bilanci preventivi, la rendicontazione della situazione finanziaria del Servizio Invalidi Civili, i dati relativi all attività posta in essere e alla situazione in essere nei singoli Comuni al fine di evidenziare, seppur in via indicativa, i possibili oneri da sostenersi da parte delle singole Amministrazioni Comunali.

11 ARTICOLO 8 - SPESE Trattandosi di Convenzione il presente atto non è soggetto ai diritti di segreteria. Il presente atto in quanto trattasi di contratto scambiato fra Pubbliche Amministrazioni, è esente da imposta di bollo ai sensi dell allegato B punto 16 del DPR 642/1972; esso è da registrarsi soltanto in caso d uso a norma dell art. 4 parte II della tariffa allegata al DPR 26 aprile 1986 n ARTICOLO 9 RECEPIMENTO La presente convenzione verrà recepita da ciascuno dei Comuni firmatari con le modalità e le forme previste dai rispettivi regolamenti.

12 COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA Numero Delibera Servizio : DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE 39 Del 16/03/2004 DIRETTORE AREA AMM.VO/ISTITUZIONALE OGGETTO APPROVAZIONE DELLA CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI BOLOGNA ED I COMUNI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA PER L'ESPLETAMENTO DELLE FUNZIONI CONNESSE ALLA CONCESSIONE DEI TRATTAMENTI ECONOMICI A FAVORE DEGLI INVALIDI CIVILI. PARERI DI CUI ALL' ART. 49 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 267 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO Per quanto concerne la REGOLARITA' TECNICA esprime parere : FAVOREVOLE Data 09/03/2004 Per quanto concerne la REGOLARITA' CONTABILE esprime parere : Data IL DIRETTORE AREA AMMINISTRATIVO/ISTITUZIONALE F.to DR.SSA PATRIZIA SAGGINI IL F.to

13 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NR. 39 DEL 16/03/2004 Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to COCCHI ANNA IL SEGRETARIO GENERALE F.to DR.SSA RAFFAELLA GALLIANI CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE. Copia della presente deliberazione viene pubblicata all' Albo Pretorio dal 22/03/2004 al 6/04/2004 ai sensi e per gli effetti dell' Art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo n ANZOLA DELL'EMILIA, Lì 22/03/2004 L'OPERATORE AMMINISTRATIVO F.to LAMBERTINI PAOLA DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ. È copia conforme all' originale. ANZOLA DELL'EMILIA, Lì 22/03/2004 IL RESP. SERV. AFF. GEN./IST.LI BULDRINI DANIELA ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione, pubblicata nei termini sopraindicati, è divenuta esecutiva il 1/04/2004 dopo il decimo giorno di pubblicazione, ai sensi dell'art comma 3 - del Decreto Legislativo n Addì,... IL SEGRETARIO GENERALE