ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 26 MARZO 2018)

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1 Protocollo RC n. 8225/18 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 26 MARZO 2018) L anno duemiladiciotto, il giorno di lunedì ventisei del mese di marzo, alle ore 17,30, nella Sala delle Bandiere, in Campidoglio, si è adunata la Giunta Capitolina di Roma, così composta: 1 RAGGI VIRGINIA.. Sindaca 2 BERGAMO LUCA... Vice Sindaco 3 BALDASSARRE LAURA... Assessora 4 CASTIGLIONE ROSALIA ALBA... Assessora 5 FRONGIA DANIELE... Assessore 6 GATTA MARGHERITA..... Assessora 7 GENNARO ALESSANDRO.. Assessore 8 LEMMETTI GIANNI. Assessore 9 MARZANO FLAVIA Assessora 10 MELEO LINDA Assessora 11 MELONI ADRIANO Assessore 12 MONTANARI GIUSEPPINA. Assessora 13 MONTUORI LUCA.... Assessore Sono presenti la Sindaca e gli Assessori Baldassarre, Castiglione, Gatta, Gennaro, Marzano, Meleo, Meloni, Montanari e Montuori. Partecipa il sottoscritto Segretario Generale Dott. Pietro Paolo Mileti. (O M I S S I S) Deliberazione n. 49 Adempimenti derivanti dall'adesione di Roma Capitale al Patto dei Sindaci per il clima e l'energia (delibera dell'assemblea Capitolina n. 78 del 14/11/2017). Approvazione Schema di Accordo di collaborazione istituzionale fra Roma Capitale, l'agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l'energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e il Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. (GSE). Durata Anni Premesso che il 29 gennaio 2008 la Commissione Europea ha lanciato il Patto dei Sindaci (Covenant of Mayors), un iniziativa volta a coinvolgere attivamente le città europee nel percorso verso la sostenibilità energetica ed ambientale, in linea con gli impegni dei governi europei al 2020; nel 2014, sulla scia del successo ottenuto con il Covenant of Mayors, è stata lanciata l iniziativa Mayors Adapt, che si basa sullo stesso modello di governance, promuovendo gli impegni politici e l adozione di azioni di prevenzione volte a preparare le città agli inevitabili effetti dei cambiamenti climatici; alla fine del 2015, le iniziative si sono fuse nel nuovo Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia, lanciato dalla Commissione Europea il 15 ottobre 2015, che ha adottato gli obiettivi UE 2030 e un approccio integrato alla mitigazione e all adattamento ai cambiamenti climatici; la Città di Roma ha aderito al Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia con l approvazione della deliberazione dell Assemblea Capitolina n.78 del 14/11/2017, impegnandosi a

2 2 presentare il Piano di Azione per l Energia Sostenibile e il Clima (PAESC) - strumento operativo che attesti lo stato dell arte delle emissioni climalteranti sul territorio di Roma Capitale (Inventario delle emissioni) e contenga l elenco delle azioni prioritarie necessarie per raggiungere l obiettivo minimo della riduzione delle emissioni climalteranti sul territorio di Roma Capitale del 40% entro il 2030 entro due anni dall adesione al Patto; con l adesione al Patto dei Sindaci per il Clima e l Energia, la città di Roma si è impegnata anche a condividere una visione comune al 2050 che si sostanzia nei tre seguenti pilastri: accelerare la decarbonizzazione dei propri territori, rafforzare la capacità di adattamento agli inevitabili effetti dei cambiamenti climatici e garantire ai cittadini l accesso ad un energia sicura, sostenibile e alla portata di tutti; l analisi e l elaborazione dei dati concernenti il potenziale delle fonti energetiche rinnovabili e dell efficienza energetica, nei diversi settori, sul territorio di Roma Capitale e le ridotte risorse umane con qualifica professionale idonea attualmente assegnate al Dipartimento per la Tutela Ambientale, peraltro già impegnate all espletamento dei rilevanti compiti attribuiti allo stesso Dipartimento, hanno evidenziato l esigenza di acquisire ai fini indicati un qualificato contributo tecnico-scientifico, attraverso un accordo di collaborazione istituzionale; ENEA è un Ente di diritto pubblico, che ha tra i propri fini istituzionali la ricerca e l'innovazione tecnologica nonché la prestazione di servizi avanzati nei settori dell'energia, dell ambiente e dello sviluppo economico sostenibile e, nell ambito delle attività di collaborazione con le istituzioni pubbliche e private, ha il compito di promuovere lo sviluppo ed il trasferimento di tecnologie, sistemi e servizi ad alta efficienza energetica per la competitività e la qualificazione dei comparti produttivi nazionali; dal 2013, l ENEA, su indicazione della Direzione Generale dell Energia della Commissione Europea, svolge il ruolo di coordinatore nazionale del Patto dei Sindaci, con il compito di promuoverne l adesione tra i Comuni, supportarli nell implementazione dei Piani di Azione e promuovere l efficienza energetica; l art.13 del Decreto legislativo n. 102/2014, di recepimento della direttiva europea 2012/27/CE, affida all ENEA il compito di predisporre e attuare un Programma triennale di formazione ed informazione volto a promuovere l'uso efficiente dell'energia; il Gestore Servizi Energetici - GSE S.p.a. è la Società per Azioni, il cui capitale è interamente detenuto dal Ministero dell Economia e delle Finanze, ai sensi dell articolo 3 del D.Lgs. 16 marzo 1999, n. 79, e del DPCM 11 maggio 2004, che ha assunto un ruolo di rilevanza strategica nello sviluppo e nella diffusione delle fonti rinnovabili in Italia, attraverso il riconoscimento degli incentivi per l energia prodotta e immessa in rete dagli impianti a fonte rinnovabile e di Cogenerazione ad Alto Rendimento, la valutazione e la certificazione dei risparmi conseguiti dai progetti di efficienza energetica nell ambito del meccanismo dei Certificati Bianchi (Titoli di Efficienza Energetica); il GSE, ai sensi dell art. 27 comma 1, della Legge 23 luglio 2009 n. 99, offre servizi specialistici in campo energetico alle amministrazioni, di cui all art.1 comma 2, del D. Lgs. 30 marzo 2001, n. 165, e s.m.i., nell ambito delle risorse disponibili; il GSE, ai sensi del Decreto Ministeriale 28 dicembre 2012 e del successivo Decreto Ministeriale 16 febbraio 2016, gestisce il meccanismo del Conto Termico, che mette a disposizione per la Pubblica Amministrazione centrale e periferica, incentivi volti a favorire interventi per l efficienza energetica e la produzione di energia termica da fonti rinnovabili negli edifici pubblici; Rilevato che

3 3 Roma Capitale intende implementare delle politiche virtuose in materia di tutela ambientale e riduzione delle emissioni clima-alteranti con particolare riferimento ad una maggiore efficienza energetica e ad un sempre più rilevante utilizzo delle risorse energetiche rinnovabili; il GSE, nell assumere un ruolo di rilevanza strategica nello sviluppo e nella diffusione delle fonti rinnovabili in Italia, contribuisce in maniera significativa, in linea con gli indirizzi del Ministero dello sviluppo Economico, al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità, attraverso altresì l elaborazione di studi tecnico economici e modelli previsionali nel campo energetico e ambientale; l ENEA, attraverso l Unità Tecnica per l efficienza energetica (UTEE), ufficio operativo nell ambito del ruolo di Agenzia Nazionale per l Efficienza Energetica, svolge attività di consulenza e supporto tecnico-scientifico alle amministrazioni locali per la più ampia e omogenea applicazione della legislazione energetica su tutto il territorio nazionale e provvede alla progettazione di una piattaforma di servizi avanzati ed innovativi per la PA locale. Roma Capitale, l ENEA e il GSE intendono avviare e sviluppare una collaborazione sui temi della sostenibilità ambientale ed energetica, nell ambito del redigendo Piano di Azione per l Energia Sostenibile e il Clima (PAESC), e che tale collaborazione non comporterà flussi finanziari tra le Parti; Visti il D. Lgs. 267/2000; il D. Lgs.152/2006; lo Statuto di Roma Capitale. Preso atto che in data 27 febbraio 2018.il Direttore del Dipartimento Tutela Ambientale ha effettuato la seguente attestazione, che di seguito integralmente si riporta Ai sensi e per gli effetti dell art. 30, c. 1, lett. i) e j) del Regolamento degli Uffici e Servizi, come da dichiarazione in atti si attesta la coerenza della proposta di deliberazione in oggetto con i documenti di programmazione dell Amministrazione, approvandola in ordine alle scelte di natura economico finanziaria o di impatto sulla funzione dipartimentale che essa comporta. Il Direttore F.to P. L. Pelusi Che in data 27 febbraio 2018 il Direttore della Direzione Promozione Tutela Ambientale e Benessere degli Animali del Dipartimento Tutela Ambientale ha espresso il parere, esibito in atti, che di seguito integralmente si riporta: Ai sensi e per gli effetti dell art. 49 del D. Lgs. n. 267 del 18/08/2000 si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica della proposta di deliberazione indicata in oggetto; Il Direttore F.to R. Matassa Che in data 7 marzo 2018 il Dirigente della XVIII U.O. di Ragioneria ha dichiarato la non rilevanza contabile della proposta di deliberazione indicata in oggetto. Il Dirigente F.to A. Palazzini Che sulla proposta in esame è stata svolta, da parte del Segretariato Generale, la funzione di assistenza giuridico - amministrativa, ai sensi dell art. 97, comma 2, del T.U.E.L., approvato con D. Lgs. del n. 267 e ss.sm.ii.

4 4 La Giunta Capitolina per i motivi espressi in narrativa, DELIBERA 1) di approvare l accordo di collaborazione istituzionale fra Roma Capitale, Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile (ENEA) e Gestore dei Servizi Energetici S.p.A. (GSE) in relazione ad attività connesse alla valutazione delle potenzialità del territorio di Roma Capitale in termini di produzione di energia da fonti rinnovabili e di risparmio energetico come effetto di una migliore efficienza energetica nei diversi ambiti settoriali prioritari per la città di Roma (residenziale, mobilità, infrastrutture e impianti, ecc.); 2) di approvare, a tal fine, lo schema di Accordo di collaborazione che declina finalità e modalità dell accordo di cui al punto 1 e che, allegato alla presente deliberazione, ne costituisce parte integrante e sostanziale; 3) di autorizzare la Sindaca di Roma Capitale alla sottoscrizione dell accordo di collaborazione in oggetto.

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16 16 L'On. PRESIDENTE pone ai voti, a norma di legge, il suesteso schema di deliberazione che risulta approvato all'unanimità. Infine la Giunta, in considerazione dell urgenza di provvedere, dichiara all unanimità immediatamente eseguibile la presente deliberazione a norma di legge. (O M I S S I S) IL PRESIDENTE V. Raggi IL SEGRETARIO GENERALE P.P. Mileti

17 17 REFERTO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la presente deliberazione è posta in pubblicazione all Albo Pretorio on line di Roma Capitale dal 30 marzo 2018 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi fino al 13 aprile Lì, 29 marzo 2018 SEGRETARIATO GENERALE Direzione Giunta e Assemblea Capitolina IL DIRETTORE F.to: S. Baldino CERTIFICATO DI ESECUTIVITA Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva, ai sensi dell art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n.267, per decorrenza dei termini di legge, il 9 aprile Lì, 9 aprile 2018 SEGRETARIATO GENERALE Direzione Giunta e Assemblea Capitolina IL DIRETTORE F.to: S. Baldino