Mobilità sostenibile e infrastrutture

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Mobilità sostenibile e infrastrutture"

Transcript

1 Mobilità sostenibile e infrastrutture P.G. N.: / Prog. n.: 104/2015 Data Seduta Giunta : 12/05/2015 Data Pubblicazione : 20/05/2015 Data Esecutività : 12/05/2015 Immediatamente Esecutivo Oggetto: DEFINIZIONE DELLA NUOVA ARTICOLAZIONE TARIFFARIA INERENTE LA MOBILITA CONTRASSEGNI PER VEICOLI COSIDDETTI "OPERATIVI " E TICKET ACCESSO ZTL - Delibera di Giunta - ' SOSTENIBILE : Informazioni Iter Sottoscrizioni e Pareri Contabilità Dati di Lavoro Timbro Digitale della Delibera Timbro Digitale del Parere LA GIUNTA Premesso che: la mobilità urbana rappresenta per l'unione Europea un fattore di crescita e occupazione, oltre che un presupposto indispensabile per una politica di sviluppo sostenibile; la Commissione Europea ha adottato il Libro verde "Verso una nuova cultura della mobilità urbana" allo scopo di promuovere il dibattito sui grandi temi e criticità della mobilità urbana e di ricercare, in collaborazione con tutte le Parti interessate, soluzioni efficaci e percorribili per lo sviluppo di sistemi di mobilità sostenibile; la Commissione Europea ha adottato il libro bianco "Trasporti 2050" per un sistema di trasporti concorrenziale in grado di incrementare la mobilità dei passeggeri e delle merci arrivando ad una riduzione delle emissioni di anidride carbonica nei trasporti del 60% entro il 2050; la Regione Emilia Romagna considera tra gli obiettivi prioritari il risanamento e la tutela della qualità dell'aria, tenuto conto delle importanti implicazioni sulla salute dei cittadini e sull'ambiente e riconosce che il governo della distribuzione delle merci nelle città è uno degli ambiti di intervento più importanti per ridare efficienza ai sistemi urbani e, nello stesso tempo, per ridurre i livelli critici dell'inquinamento atmosferico provocato dal traffico stradale; Premesso inoltre che: con Delibera di Consiglio P.G /2006 si è proceduto all'approvazione in via definitiva del Piano per la distribuzione delle merci in città; con Delibera di Consiglio P.G /2007 è stato approvato il vigente "Piano Generale del Traffico Urbano (PGTU 2006), le cui azioni sono finalizzate ad un miglioramento complessivo della qualità della vita di tutti i cittadini con interventi integrati mirati a garantire un'accessibilità sostenibile e diffusa in tutte le aree della città in una logica di incremento del trasporto pubblico e di tutela delle zone a maggior pregio ambientale e architettonico;

2 gli obiettivi del PGTU in tema di qualità dell'aria riguardano essenzialmente il contenimento delle criticità locali attraverso la riduzione del numero di veicoli in circolazione in specifici ambiti, la soluzione di situazioni di congestione, la tipologia di veicoli in circolazione, la regolarizzazione del traffico; in data 26/07/2012 il Comune di Bologna unitamente alla Regione Emilia Romagna, alle Province, ai Comuni capoluoghi di Provincia ed ai Comuni con popolazione superiore a abitanti ha sottoscritto il X Accordo di Programma "Per la gestione della qualità dell'aria e per il progressivo allineamento ai valori fissati dalla UE di cui al D.Lgs. n. 155 del 13/08/2010"; con delibera di Giunta P.G /2013 è stato approvato l'accordo per l'armonizzazione su scala regionale delle regole di accesso alle ZTL per i veicoli merci, attuativo del sopra citato Accordo di programma per la gestione della qualità dell'aria; nel Piano Strategico Metropolitano sottoscritto nel Luglio 2013 è stato inserito un progetto specifico per il miglioramento della logistica urbana nella città di Bologna; nel Documento Unico di Programmazione , all'interno della linea programmatica di mandato "Una svolta ecologica per Bologna" è inserito il programma "Mobilità Sostenibile" che prevede al suo interno la revisione della logistica urbana e della sosta operativa; Considerato che il Piano merci e il PGTU 2006 hanno stabilito: - il principio di accessibilità alla Zona a Traffico Limitato per i veicoli merci (cosiddetti "operativi") differenziandoli in ragione della loro ecocompatibilità, distinguendo i veicoli in tre classi a seconda del grado di impatto ambientale (a basso impatto ambientale; a medio impatto ambientale o ECO; ad alto impatto ambientale o NON ECO), al fine di incentivare il ricambio veicolare verso mezzi a basso impatto; - l introduzione dei contrassegni operativi suddivisi nelle tre categorie sopracitate e dei ticket per l'accesso occasionale alla ZTL, demandando espressamente a successivi atti di Giunta (come espressamente previsto nel par del PGTU e nel par. 1.2 del Piano merci) sia l individuazione dell esatta articolazione tariffaria, sia l aggiornamento della composizione delle classi ecologiche alla luce dell evoluzione del parco veicolare; il pagamento dei contrassegni, con tariffe differenziate a seconda delle categorie di cui sopra e, analogamente, il pagamento dei ticket, sono stati introdotti dal Piano merci stabilendo quali dovevano essere gli importi minimi e massimi vincolanti, rispettivamente, per il solo primo biennio e per il solo primo anno; con le successive delibere di Giunta P.G. n /2006 e P.G. n /2012 è stato quindi, con la prima definito il quadro tariffario, introdotti i ticket temporanei giornaliero e quadrigiornaliero di accesso alla ZTL (con tariffe di 5 e 12 euro), con la seconda introdotta la validità annuale dei contrassegni operativi ; a seguito dell'introduzione delle tariffe, ormai quasi un decennio fa, si ottennero importanti risultati in termini di riduzione dei permessi (- 25%) e soprattutto di miglioramento della qualità del parco veicolare, processi che è necessario continuare a incentivare, anche tramite un'adeguata articolazione tariffaria, al fine di perseguire in misura sempre maggiore obiettivi quali la riduzione dell'inquinamento atmosferico e acustico e della congestione stradale, la razionalizzazione e ottimizzazione della distribuzione urbana delle merci, etc.;

3 - si è invece iniziato a registrare un numero rilevante di richieste di accesso alla ZTL dell'ordine di svariate migliaia all'anno da parte di soggetti, con esigenze assimilabili a quelle dei titolari di contrassegni operativi, concesse con autorizzazioni rilasciate per esigenze straordinarie di carattere temporaneo ed assoggettate esclusivamente all'imposta di bollo sancita per legge, anche per veicoli di peso superiore agli 80 quintali; per motivi di unitarietà del sistema e di parità di trattamento tra operatori, è opportuno ricondurre anche tali autorizzazioni al sistema dei contrassegni operativi, di carattere temporaneo; Considerato inoltre che: a seguito di un'analisi effettuata sull'attuale ripartizione dei contrassegni operativi si è evidenziato che: - la fascia dei veicoli considerati ECO comprende veicoli dall'euro 1 fino all'euro 6 senza distinzione né tra queste classi, né tra alimentazione diesel o benzina; - nell'attuale schema tariffario non c'è alcuna differenziazione nelle tariffe dei contrassegni monotarga per veicoli a metano/gpl, ECO e NON ECO di aziende collocate in ZTL, tutti con un costo annuale di 25 euro, risultando invece opportuno arrivare a questo punto, essendo ampiamente concluso il periodo sperimentale iniziale, a differenziare le relative tariffe in base alla classe ecologica dei veicoli, in coerenza con la ratio complessiva del sistema; - vi sono incongruenze nel passaggio non proporzionale tra contrassegni monotarga e pluritarga e tra contrassegni per attività con sede in ZTL e sede all'esterno della ZTL. Ad esempio per i contrassegni monotarga c'è un notevole incremento di tariffa a seconda che la sede dell'azienda sia collocata in ZTL o fuori ZTL, mentre la tariffa resta invariata per i pluritarga; il presente adeguamento è pertanto finalizzato anche a correggere e comunque mitigare alcune distorsioni dell'originario quadro tariffario; - il 75% dei veicoli associati ai contrassegni operativi esistenti è alimentato a diesel, di cui si è nel frattempo appurata la notevole incidenza in termini di inquinamento ambientale, mentre soltanto il 9% del parco veicolare è alimentato a benzina e il 12% gpl e metano; - l'attuale durata massima dei contrassegni temporanei è di 365 giorni, in palese contraddizione con la validità temporale dei permessi operativi; - per i veicoli di peso superiore agli 80 quintali attualmente vengono rilasciate autorizzazioni di carattere temporaneo dalla Polizia Municipale, assoggettate al solo pagamento di marca da bollo, ai sensi dell Ordinanza P.G. n /2009, diversamente da tutte le altre tipologie di permessi operativi soggetti invece al pagamento di tariffa; le imprese titolari di contrassegni operativi sollecitano da tempo una modernizzazione delle modalità di pagamento delle tariffe (sinora effettuabili solo mediante bollettini postali) causa le difficoltà organizzative che tali modalità comportano ed a cui sono inevitabilmente correlati, oltre che oneri burocratici, anche ritardi nella registrazione dei pagamenti e conseguenti sanzioni non dovute ai veicoli che risultano erroneamente collegati a contrassegni scaduti; i contrassegni cartacei attualmente validi riportano in molti casi date di scadenza non più aggiornate, a causa delle proroghe nel tempo concesse per evitare ai titolari delle imprese file agli sportelli ; si è avuto nel frattempo un notevole miglioramento della strumentazione informatica sia del Comune di Bologna sia di TPER, che sta consentendo l'avvio di processi di semplificazione, anche per altre tipologie di contrassegni e autorizzazioni, e permette la demateralizzazione dei sistemi di pagamento e controllo, da estendere anche ai contrassegni operativi; Valutato pertanto che:

4 a distanza di ormai nove anni dall'introduzione dei contrassegni operativi a pagamento, non è più ipotizzabile tecnicamente né equo considerare a medio impatto ambientale in maniera indifferenziata tutti i veicoli rispondenti alla normativa euro; vista la significativa evoluzione nel frattempo ampiamente intervenuta nel processo, da un lato, di sviluppo tecnologico e, dall altro, di adeguamento normativo delle motorizzazioni, si rende pertanto necessaria la modifica delle tipologie di veicoli associate alle classi Eco e Non Eco, che risultano oggettivamente non più attuali (tanto che lo stesso Piano merci ne ha previsto espressamente la validità limitata al primo biennio, ampiamente scaduto, e la possibilità di successiva revisione con atto di Giunta); la Regione Emilia Romagna ha adottato con delibera n del 21/7/2014 la proposta di Piano Aria Integrato Regionale (PAIR), comprendente anche il Quadro conoscitivo, le Norme Tecniche di Attuazione e il Rapporto Ambientale contenente la sintesi non tecnica e lo studio di incidenza. Il Piano contiene le misure per il risanamento della qualità dell'aria al fine di ridurre i livelli degli inquinanti sul territorio regionale e rientrare nei valori limite fissati dalla Direttiva 2008/50/CE e dal D.Lgs 155/2010. Il Quadro Conoscitivo del PAIR, riportando nella tabella 16 i fattori di emissione delle diverse tipologie di veicoli, evidenzia la maggiore emissività dei motori diesel rispetto ai motori alimentati a benzina, in particolare per quel che riguarda inquinanti critici quali gli Ossidi di Azoto, le cui emissioni non sono peraltro influenzate dalla installazione di dispositivi di abbattimento quali filtri anti particolato (che quindi non incidono sulla classificazione ecologica dei veicoli); questa maggiore emissività dei veicoli diesel si rispecchia nelle politiche di limitazioni al traffico già in essere, e richiamate dal PAIR, oltre che nelle azioni previste dal Piano quali l adozione di specifiche misure emergenziali per l agglomerato di Bologna di cui all art. 30 delle Norme Tecniche d Attuazione che limitano, già da ottobre 2014, la circolazione di diesel EURO 4 al verificarsi di ripetuti superamenti dei limiti di legge; Ritenuto indispensabile procedere all'aggiornamento delle classi ecologiche anche per evitare che, a causa di una indiscriminata eguale considerazione delle odierne sei classi ambientali previste dalla normativa comunitaria (Euro ), con caratteristiche emissive invece assai diverse, si annulli nei fatti l efficacia del principio di differenziazione tariffaria, che è stato introdotto per incentivare il ricambio del parco veicolare più vetusto e inquinante da parte dei privati; Le tariffe dei contrassegni operativi, come anche quelle dei ticket per l accesso occasionale, non sono mai state aggiornate dal momento della loro istituzione, nel 2006, ad oggi, nonostante in questo lasso temporale di ormai nove anni si sia registrato naturalmente un trend generale di inflazione, numerose altre città italiane abbiano adottato da tempo modifiche tariffarie nel settore delle autorizzazioni di accesso in ZTL per gli operatori (raggiungendo livelli tariffari anche significativamente più elevati di quello allo stato qui vigente, nell ordine delle centinaia e talvolta delle migliaia di euro), nel Comune di Bologna siano state anche più volte adeguate tutte le altre tariffe in materia di mobilità (trasporto pubblico locale, taxi, sosta e parcheggi), e, infine, nonostante lo stesso Piano merci prevedesse una determinazione dei limiti tariffari valida solo per il primo biennio/anno (contenendo quindi già in nuce la necessità di successiva e periodica revisione); Sono state effettuate delle analisi che hanno evidenziato la possibilità di istituire un nuovo sistema tariffario con migliori e più omogenei criteri di differenziazione delle tariffe, che privilegino i titolari di attività con sede all'interno della ZTL, che utilizzino un minor numero di veicoli e a minore impatto ambientale e che ottimizzino le modalità di consegna, rispetto alle attività che non abbiano una o più di queste caratteristiche, attraverso aumenti di tariffe il più possibile proporzionali ed equilibrati, tenuto conto anche della necessità di adeguamenti e

5 razionalizzazioni graduali dell'articolazione tariffaria; Ci sono le condizioni per poter procedere con la demateralizzazione dei titoli di accesso e sosta e per semplificare le modalità di pagamento e comunicazione con le imprese titolari dei contrassegni che, come previsto dalla vigente normativa, sono obbligate a dotarsi di una casella di posta elettronica certificata (pec), a cui la Pubblica Amministrazione può trasmettere comunicazioni destinate all'impresa stessa in modalità ufficiale, legale e sicura, in alternativa all'utilizzo di raccomandate A/R postali; Ritenuto pertanto opportuno aggiornare le tariffe annuali dei contrassegni operativi, articolando il relativo quadro in modo da favorire e incentivare: 1) il rinnovo del parco veicolare degli operatori economici e, quindi, l impiego di mezzi sempre più ecologicamente compatibili nelle attività di distribuzione delle merci in ambito urbano, al fine di ridurre l impatto ambientale prodotto da tale rilevante componente di traffico sulla città; 2) un maggiore ricorso al trasporto conto terzi, rispetto al trasporto conto proprio, al fine di incoraggiare i processi di ottimizzazione e razionalizzazione dei carichi, dei tempi e degli itinerari delle consegne, con ricadute positive per la congestione veicolare, l ambiente e il mercato; 3) la scelta di contrassegni di tipo monotarga, rispetto alla tipologia pluritarga o senza targa (da superare progressivamente, come già da tempo previsto), onde prevenire ed evitare gli utilizzi impropri della possibilità di circolazione nella ZTL del centro storico; 4) la minore durata dell'autorizzazione di carattere temporaneo, da riferire ad ogni singolo veicolo, al fine di ridurre al minimo effettivamente necessario il periodo temporale di possibile accesso alla ZTL e quindi il numero di ingressi ad essa. Sarà comunque conservata la possibilità di acquistare permessi temporanei o ticket giornalieri per chi ha esigenze più saltuarie; Ritenuto inoltre opportuno sostituire, a fini di semplificazione amministrativa e riduzione degli oneri burocratici per PA, imprese e cittadini: 1) gli attuali contrassegni cartacei con contrassegni virtuali; 2) la modalità di pagamento attraverso bollettino postale con modalità di pagamento on line, oppure con carta di credito o bancomat agli sportelli; 3) l'inoltro postale massivo di comunicazioni ai titolari dei contrassegni operativi con quello telematico, mediante l'utilizzo di posta elettronica certificata (pec); Vista la Delibera di Consiglio P.G /2014 con la quale è avvenuta la rimodulazione ed aggiornamento di varie tariffe inerenti la mobilità sostenibile, dando altresì atto che con successive delibere della Giunta si sarebbe provveduto a definire le necessarie ulteriori disposizioni ed articolazioni tariffarie. Ritenuto quindi opportuno procedere ad approvare le nuove disposizioni inerenti l'articolazione tariffaria contenute nell'allegato 1 al presente provvedimento; Dato atto che rispetto alle previsioni della citata Delibera di Consiglio P.G /2014 il presente provvedimento:

6 non dà attuazione al paragrafo A) SOSTA in quanto le modifiche tariffarie sono già interamente contenute nell'allegato 1 alla menzionata delibera consiliare e sono entrate in vigore il giorno 13 aprile 2015; dà attuazione parziale al paragrafo B) CONTRASSEGNI E TICKET con esclusivo riferimento all'aggiornamento delle tariffe dei contrassegni cd. operativi, inclusi quelli di carattere temporaneo, delle tariffe dei ticket di accesso occasionale giornaliero e quadrigiornaliero alla ZTL, nonchè delle categorie di veicoli in base all'evoluzione del parco veicolare. Le restanti previsioni consiliari saranno definite successivamente, tenuto conto delle implicazioni di carattere organizzativo, amministrativo, contabile e della complessità tecnica delle modifiche dell'attuale sistema di gestione dei permessi; si precisa che rispetto alla citata delibera di Consiglio sono stati rispettati i tetti massimi di incremento tariffario mentre per alcune tariffe base si è restati al di sotto delle tariffe minime al fine di non arrecare eccessivi stravolgimenti rispetto alla attuale configurazione tariffaria; si procederà eventualmente in seguito all'adeguamento di tali tariffe; non dà attuazione al paragrafo C) DIRITTI DI ISTRUTTORIA sulle pratiche di occupazione di suolo pubblico del Settore Mobilità Sostenibile che sarà oggetto di separata deliberazione della Giunta successiva ad una fase di verifica, da parte dei vari Settori coinvolti, dei correlati aspetti tecnico-organizzativi, amministrativi e contabili e conseguente adeguamento organizzativo del Settore; Dato atto che ai sensi del par. 5.8 della Direttiva Ministeriale 12/04/1995 per la redazione, adozione ed attuazione dei Piani Urbani del Traffico, trattandosi di variazione a piano particolareggiato/esecutivo del traffico sono state consultate le categorie interessate, nel corso di apposite riunioni del cosiddetto "Tavolo Merci", in data 29 aprile 2015 e 11 maggio 2015, nel corso delle quali sono stati per lo più condivisi alcuni obiettivi di carattere generale del provvedimento (come, ad esempio, la promozione del ricambio ecologico dei veicoli merci, la semplificazione delle modalità amministrative di rinnovo e gestione dei contrassegni, etc.), sono emerse posizioni differenziate tra gli stessi partecipanti in merito ad altri aspetti (come, ad esempio, l'incentivo all'ottimizzazione ed efficienza del sistema di distribuzione delle merci tramite il cd. conto terzi), mentre è stata espressa una posizione generalmente negativa per quanto riguarda gli adeguamenti tariffari; va peraltro tenuto conto che detti adeguamenti sono anche significativamente inferiori ai valori massimi fissati dalla delibera di Consiglio e che, in parziale accoglimento delle osservazioni formulate, è anche stata presentata dalla Giunta una ulteriore articolazione tariffaria, modificata rispetto alla prima ipotesi illustrata alle categorie, tesa a ridurre l'impatto degli adeguamenti stessi sulle imprese; l'amministrazione comunale, in ragione di tutte le motivazioni sopra esposte, ritiene pertanto indispensabile procedere con l'adozione del presente atto, che recepisce una terza e ultima versione degli adeguamenti tariffari, ulteriormente calmierata; Dato atto che: la presente proposta di adeguamento tariffario è stata condivisa con SRM srl e Tper Spa; i relativi flussi finanziari sono regolati dal contratto di servizio, in particolare art.18; tale articolo prevede che l'aumento delle entrate conseguente all'adeguamento sia versato al Comune nell'ambito dei versamenti mensili del canone spettante ai sensi dell'art.4 del medesimo contratto; nel calcolo di tale canone sarà considerato l'indennizzo per l'adeguamento tariffario spettante a Tper ai sensi del citato art.18 attualmente in corso di definizione con SRM e Tper; come indicato nella Delibera di Consiglio P.G /2014 il contenuto del presente

7 provvedimento comporterà complessivamente incrementi di entrata sul citato canone, la cui esatta definizione potrà avvenire a seguito delle fasi di implementazione operativa a seguito delle quali saranno apportati gli eventuali adeguamenti alle previsioni di entrata degli strumenti di programmazione economico-finanziaria del Comune; Preso atto, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267, così come modificato dal D.L. 174/2012, del parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture e del parere favorevole in ordine alla regolarità contabile espresso dal Responsabile dell'area Risorse Finanziarie; Su proposta del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture, congiuntamente al Dipartimento Cura e Qualità del Territorio; Sentito in merito il Settore Polizia Municipale che, con riferimento alle autorizzazioni di competenza potrà dar seguito con atto del Comandante, in qualità di dirigente delegato, ad ulteriori precisazioni e modalità procedurali; A voti unanimi e palesi DELIBERA 1. DI APPROVARE la definizione della nuova articolazione tariffaria inerente la mobilità sostenibile così come contenuta nell'allegato al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale. 2. DI DARE ATTO che il Direttore del Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture provvederà a definire eventuali ulteriori disposizioni di carattere organizzativo e tecnico amministrativo e quindi a definire le date di entrata in vigore delle disposizioni di cui al presente provvedimento tenuto anche conto della complessità tecnica ed organizzativa necessaria per modificare l'attuale sistema di gestione dei permessi. 3. DI DARE ATTO che per effetto della Delibera di Consiglio P.G /2014 e della presente delibera sono superate le precedenti disposizioni contenute nei seguenti provvedimenti: Delibere di Giunta P.G / / / / /12 Determina dirigenziale P.G. 7138/2007 Ordinanze P.G /03 - P.G /14 (quest'ultima limitatamente all'allegato 3 della medesima) Infine, con votazione separata, all'unanimità DELIBERA DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, comma 4, del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, stante l'urgenza dell'entrata in vigore delle

8 disposizioni in relazione alla necessità di dar corso ai successivi provvedimenti attuativi ed operativi. Il Capo Dipartimento Claudio Paltrinieri Il Direttore del Settore Cleto Carlini Documenti allegati (parte integrante ): ALLEGATO Delibera PG _2015.pdf Documenti in atti :

Ambiente e Energia LA GIUNTA

Ambiente e Energia LA GIUNTA Ambiente e Energia P.G. N.: 180121/2016 2016 Prog. n.: 199/2016 Data Seduta Giunta : 31/05/2016 Data Pubblicazione : 04/06/2016 Data Esecutività : 31/05/2016 Immediatamente Esecutivo Oggetto: ATTUAZIONE

Dettagli

Mobilità Sostenibile

Mobilità Sostenibile Mobilità Sostenibile P.G. N.: 367149/2014 N. O.d.G.: 143/2015 Data Seduta Giunta : 20/01/2015 Data Seduta Consiglio : 02/02/2015 Richiesta IE Oggetto: AGGIORNAMENTO E RIMODULAZIONE DELLE TARIFFE ATTINENTI

Dettagli

Attività Produttive e Commercio Mobilità Sostenibile

Attività Produttive e Commercio Mobilità Sostenibile Attività Produttive e Commercio Mobilità Sostenibile P.G. N.: 247313/2014 2014 Prog. n.: 210/2014 2014 Data Seduta Giunta : 09/09/2014 Richiesta IE Oggetto: ULTERIORI DISPOSIZIONI TEMPORANEE IN FAVORE

Dettagli

COMUNE DI LACCHIARELLA

COMUNE DI LACCHIARELLA COMUNE DI LACCHIARELLA CITTA' METROPOLITANA DI MILANO CODICE COMUNE 16017 COPIA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N 92 DATA 31/05/2018 OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DI UNA

Dettagli

Mobilità Sostenibile e Infrastrutture

Mobilità Sostenibile e Infrastrutture Mobilità Sostenibile e Infrastrutture P.G. N.: 329762/2017 2017 N. O.d.G.: 358/2017 N. Archivio: 91 Data Seduta Giunta : 03/10/2017 Data Seduta Consiglio : 23/10/2017 Data Pubblicazione : 25/10/2017 Data

Dettagli

Amministrativo Lavori e Opere Pubbliche

Amministrativo Lavori e Opere Pubbliche Mobilità Urbana Amministrativo Lavori e Opere Pubbliche P.G. N.: 11698/2008 Prog. n.: 8/2008 Data Seduta Giunta : 22/01/2008 Data Pubblicazione : 26/01/2008 Data Esecutivit à: 22/01/2008 Immediatamente

Dettagli

della GIUNTA COMUNALE N.52

della GIUNTA COMUNALE N.52 C I T T À M E T R O P O L I T A N A D I T O R I N O C I T T À D I S U S A C o p i a A l b o VERBALE DI DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE N.52 OGGETTO: Approvazione Protocollo d'intesa tra il Comune di

Dettagli

che il suddetto Piano adottato è comprensivo del Rapporto Ambientale e della Sintesi non tecnica di cui al Titolo II del D.Lgs.

che il suddetto Piano adottato è comprensivo del Rapporto Ambientale e della Sintesi non tecnica di cui al Titolo II del D.Lgs. ODG N. 43/2010 Approvato il 29/01/2010 Esecutivo dal 29/01/2010 PG. N. 311130/2009 Comune di Bologna Settore Ambiente OGGETTO: PIANO COMUNALE DELLE ATTIVITA' ESTRATTIVE (P.A.E.): CONTRODEDUZIONI ALLE OSSERVAZIONI

Dettagli

LAZIO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017

LAZIO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale. Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni

Dettagli

COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO

COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO ESTRATTO COMUNE DI PIANEZZA CITTÀ METROPOLITANA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 109 OGGETTO: REALIZZAZIONE DI UNA RETE DI RICARICA PER VEICOLI ELETTRICI DA PARTE DI ENEL X MOBILITY

Dettagli

COMUNE DI CUNEO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale. Seduta del 26 Gennaio 2017

COMUNE DI CUNEO. Verbale di deliberazione della Giunta Comunale. Seduta del 26 Gennaio 2017 COMUNE DI CUNEO N. 19 registro deliberazione Settore Ambiente e Territorio Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Seduta del 26 Gennaio 2017 OGGETTO: PIANO GENERALE DEL TRAFFICO URBANO (P.G.T.U.).

Dettagli

Comune di San Donà di Piave

Comune di San Donà di Piave Comune di San Donà di Piave GIUNTA COMUNALE Proposta di deliberazione n. 257 del 24/10/2017 OGGETTO Ufficio proponente Estensore MISURE PER LA PREVENZIONE E IL CONTENIMENTO DELL INQUINAMENTO ATMOSFERICO

Dettagli

Comune di Bologna Mobilità Sostenibile

Comune di Bologna Mobilità Sostenibile Prog. n. 7/2013 Adottato il: 15/01/2013 PG.N. 298747/2012 2012 Comune di Bologna Mobilità Sostenibile OGGETTO: DISPOSIZIONI OPERATIVE PER IL RILASCIO E L'UTILIZZO DEI CONTRASSEGNI "H - HANDICAP" E PER

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Comune di Siena Verbale di deliberazione della Giunta Comunale del 25/06/2014 N 287 OGGETTO: INDIVIDUAZIONE DELLE TARIFFE PER L'ACCESSO E LA SOSTA IN ZTL Nome Presente Assente VALENTINI BRUNO MANCUSO FULVIO

Dettagli

NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL febbraio 2016 Immediatamente Eseguibile

NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL febbraio 2016 Immediatamente Eseguibile Estratto del verbale della seduta della Giunta Comunale NUMERO DI REGISTRO SEDUTA DEL 30 17 febbraio 2016 Immediatamente Eseguibile Oggetto : Revoca delle deliberazioni di Giunta Comunale n. 140 del 2

Dettagli

COMUNE DI PERO Provincia di Milano

COMUNE DI PERO Provincia di Milano OGGETTO: Piano Generale del Traffico Urbano (P.G.T.U.) - Adozione controdeduzioni alle osservazioni presentate e approvazione definitiva. Rispetto all appello all appello iniziale, è entrato il consigliere

Dettagli

Dipartimento Bilancio Settore Finanze

Dipartimento Bilancio Settore Finanze Dipartimento Bilancio Settore Finanze P.G. N.: 246051/2011 2011 N. O.d.G.: 122/2011 2011 Data Seduta Giunta : 02/11/2011 Data Seduta Consiglio : 14/11/2011 Richiesta IE Oggetto: ASSESTAMENTO DEL BILANCIO

Dettagli

Piani e Progetti Urbanistici Dipartimento Cura e Qualità del Territorio Dipartimento Riqualificazione Urbana Infrastrutture e manutenzione

Piani e Progetti Urbanistici Dipartimento Cura e Qualità del Territorio Dipartimento Riqualificazione Urbana Infrastrutture e manutenzione Piani e Progetti Urbanistici Dipartimento Cura e Qualità del Territorio Dipartimento Riqualificazione Urbana Infrastrutture e manutenzione P.G. N.: 117730/2014 N. O.d.G.: 223/2014 2014 N. Archivio: 36

Dettagli

Deliberazione n. 282

Deliberazione n. 282 Protocollo RC n. 15516/12 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 4 OTTOBRE 2012) L anno duemiladodici, il giorno di giovedì quattro del mese di ottobre, alle ore 14,45,

Dettagli

Area Educazione e Formazione

Area Educazione e Formazione Area Educazione e Formazione P.G. N.: 192821/2015 2015 N. O.d.G.: 258/2015 2015 Data Seduta Giunta : 30/06/2015 Data Seduta Consiglio : 13/07/2015 Richiesta IE Oggetto: CONFERMA DEL SISTEMA TARIFFARIO

Dettagli

COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA DELIBERAZIONE N. 51 in data: 14.04.2009 Codice Ente 34018 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PROTOCOLLO DI INTESA PER L'EROGAZIONE DI

Dettagli

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 10 settembre 2018, n. 991

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 10 settembre 2018, n. 991 60 19.9.2018 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 38 DELIBERAZIONE 10 settembre 2018, n. 991 Approvazione schema Convenzione tra Regione Toscana e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti

Dettagli

COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA COMUNE DI LANGHIRANO PROVINCIA DI PARMA Codice Ente 34018 DELIBERAZIONE N. 184 in data: 23.11.2006 COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: PROTOCOLLO DI INTESA PER L'EROGAZIONE DI

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 2 DEL 9 GENNAIO 2017 O G G E T T O

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 2 DEL 9 GENNAIO 2017 O G G E T T O DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 2 DEL 9 GENNAIO 2017 O G G E T T O PROGRAMMA SPERIMENTALE NAZIONALE DI MOBILITA SOSTENIBILE CASA- SCUOLA LEGGE 221/2015 ART.5 COMUNI DI NOICATTARO, CONVERSANO, PUTIGNANO,

Dettagli

Direzione Infrastrutture e Mobilità /119 Servizio Esercizio CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Direzione Infrastrutture e Mobilità /119 Servizio Esercizio CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Direzione Infrastrutture e Mobilità 2017 02482/119 Servizio Esercizio CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: RILASCIO PERMESSO DI CIRCOLAZIONE IN ZTL AI POSSESSORI DI VEICOLI AD ALIMENTAZIONE

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 63 del 24/05/2016

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Deliberazione n. 63 del 24/05/2016 Comune di Casalecchio di Reno Via dei Mille,9 40033 Casalecchio di Reno (BO) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 63 del 24/05/2016 OGGETTO: ATTUAZIONE DIRETTIVA 2002/49/CE RELATIVA

Dettagli

TRA IL COMUNE DI PIACENZA. L INDUSTRIA CEMENTI GIOVANNI ROSSI S.p.A. FINALIZZATO AL CONTENIMENTO DEGLI EPISODI ACUTI DI INQUINAMENTO

TRA IL COMUNE DI PIACENZA. L INDUSTRIA CEMENTI GIOVANNI ROSSI S.p.A. FINALIZZATO AL CONTENIMENTO DEGLI EPISODI ACUTI DI INQUINAMENTO Comune di Piacenza PROTOCOLLO D INTESA TRA IL COMUNE DI PIACENZA E L INDUSTRIA CEMENTI GIOVANNI ROSSI S.p.A. FINALIZZATO AL CONTENIMENTO DEGLI EPISODI ACUTI DI INQUINAMENTO Piacenza, 20 dicembre 2006 Repertorio

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE VI VARIANTE PER MODIFICHE NORMATIVE AL REGOLAMENTO URBANISTICO EDILIZIO (RUE) ESAME DELLE OSSERVAZIONI ED APPROVAZIONE AI SENSI DELL ART. 33 L.R. 20/2000. IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso: - che la L.R.

Dettagli

58ª Proposta (Dec. G.C. del 30 aprile 2014 n. 33) Modifiche alla "Nuova Disciplina della Sosta Tariffata".

58ª Proposta (Dec. G.C. del 30 aprile 2014 n. 33) Modifiche alla Nuova Disciplina della Sosta Tariffata. BOZZA DI STAMPA Protocollo RC n. 7611/14 Anno 2014 Ordine del giorno n. 28 58ª Proposta (Dec. G.C. del 30 aprile 2014 n. 33) Modifiche alla "Nuova Disciplina della Sosta Tariffata". Premesso che, con deliberazione

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 64 del 06/04/2017 Proposta Num. 486/2017 OGGETTO: BANDO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DI INCENTIVI AI RESIDENTI PER LA CONVERSIONE DELL'ALIMENTAZIONE

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. d e l i b e r a

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. d e l i b e r a (omissis) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA d e l i b e r a di approvare, per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente riportate, l allegato schema del Protocollo d Intesa

Dettagli

PROSPETTIVE DI SVILUPPO DELLE PIATTAFORME LOGISTICHE URBANE. Gilberto Galloni Direttore Generale INTERPORTO BOLOGNA SPA 22 febbraio 2006

PROSPETTIVE DI SVILUPPO DELLE PIATTAFORME LOGISTICHE URBANE. Gilberto Galloni Direttore Generale INTERPORTO BOLOGNA SPA 22 febbraio 2006 PROSPETTIVE DI SVILUPPO DELLE PIATTAFORME LOGISTICHE URBANE Gilberto Galloni Direttore Generale INTERPORTO BOLOGNA SPA 22 febbraio 2006 CHI SIAMO L Interporto di Bologna è un sistema integrato di infrastrutture

Dettagli

Dipartimento Cura e Qualità del Territorio - Settore Mobilità Sostenibile e. Infrastrutture

Dipartimento Cura e Qualità del Territorio - Settore Mobilità Sostenibile e. Infrastrutture Dipartimento Cura e Qualità del Territorio - Settore Mobilità Sostenibile e Infrastrutture Direzione di Settore PG.N.:.: 296107/2015 2015 Inizio validità: 28/09/2015 Fine validità: Firmata il:28/09/2015

Dettagli

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA

COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ANZOLA DELL'EMILIA PROVINCIA DI BOLOGNA C O P I A Comunicata ai Capigruppo Consiliari il 08/03/2006 Nr. Prot. 4677 Trasmessa al Prefetto il Nr. Prot. Trasmessa

Dettagli

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale COMUNE DI BUSSETO Provincia di Parma Verbale di deliberazione della Giunta Comunale Originale N. 191 del 14/12/2006 OGGETTO : ACCORDO DI PROGRAMMA SULLA QUALITÀ DELL'ARIA 2005-2006 PER LA GESTIONE DELL'EMERGENZA

Dettagli

328 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 107 del 7 novembre (Codice interno: )

328 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 107 del 7 novembre (Codice interno: ) 328 Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 107 del 7 novembre 2014 (Codice interno: 285089) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 2065 del 03 novembre 2014 Deliberazione n.146/cr del 14.10.2014.

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Atto del Dirigente a firma unica: DETERMINAZIONE n 3537 del 20/03/2012 Proposta: DPG/2012/3987 del 15/03/2012 Struttura proponente: Oggetto:

Dettagli

Deliberazione n Modifiche e integrazioni alla deliberazione della Giunta Comunale n. 183 del 16 gennaio 1996.

Deliberazione n Modifiche e integrazioni alla deliberazione della Giunta Comunale n. 183 del 16 gennaio 1996. Protocollo RC n. 27605/14 ESTRATTO DAL VERBALE DELLE DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA CAPITOLINA (SEDUTA DEL 23 DICEMBRE 2014) L anno duemilaquattordici, il giorno di martedì ventitre del mese di dicembre, alle

Dettagli

Delibera n. 120/2018

Delibera n. 120/2018 Delibera n. 120/2018 Conclusione del procedimento avviato con delibera n. 69/2017. Approvazione dell atto di regolazione recante Metodologie e criteri per garantire l efficienza delle gestioni dei servizi

Dettagli

Su proposta del Vicesindaco e Assessore alla Mobilità e Trasporto Pubblico Locale, dott. Stefano Balleari;

Su proposta del Vicesindaco e Assessore alla Mobilità e Trasporto Pubblico Locale, dott. Stefano Balleari; INDIRIZZI DI POLITICA TARIFFARIA PER LA SOSTA SU SUOLO PUBBLICO INTRODUZIONE DEL FRAZIONAMENTO ORARIO INTEGRAZIONE DELLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 00059/2017 Su proposta del Vicesindaco e

Dettagli

COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE

COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE O R I G I N A L E DELIBERA N. 95 COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE Città Metropolitana di Bologna GIUNTA COMUNALE OGGETTO: LEGGE 221/2012 - ESAME ED APPROVAZIONE OBIETTIVI DI ACCESSIBILITA' - ANNO 2017 L'anno

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche AMBIENTE URBANO. ANNO 2017 1 Indice delle tavole statistiche Acqua Tavola 1.1 - Adozione di misure di razionamento nell erogazione dell acqua per uso domestico nei comuni capoluogo di provincia/città metropolitana

Dettagli

COMUNE DI LACCHIARELLA

COMUNE DI LACCHIARELLA COMUNE DI LACCHIARELLA CITTA' METROPOLITANA DI MILANO CODICE COMUNE 16017 COPIA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE N 198 DATA 19/12/2017 OGGETTO: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI ACCORDO OPERATIVO PER L ATTIVAZIONE

Dettagli

Il Progetto Roma per Kyoto: le Emissioni di Anidride Carbonica (CO2) nel Settore Trasporti. 4 ottobre 2007

Il Progetto Roma per Kyoto: le Emissioni di Anidride Carbonica (CO2) nel Settore Trasporti. 4 ottobre 2007 Il Progetto Roma per Kyoto: le Emissioni di Anidride Carbonica (CO2) nel Settore Trasporti 4 ottobre 2007 Il progetto Roma per Kyoto Il progetto si propone la riduzione delle emissioni del 6,5% (obiettivo

Dettagli

COMUNE DI PRATO. Ordinanza n.3992 del 29/12/2017

COMUNE DI PRATO. Ordinanza n.3992 del 29/12/2017 COMUNE DI PRATO Ordinanza n.3992 del 29/12/2017 Oggetto: L.R. n.9/2010. Tutela della qualità dell'aria nelle aree urbane. Superamento del valore limite per il parametro polveri sottili PM10. Provvedimenti

Dettagli

Dipartimento Qualità della Città

Dipartimento Qualità della Città P.G.N.: 58521 / 2011 Dipartimento Qualità della Città Settore Ambiente;Settore Urbanistica N.O.d.G.: 77 / 2011 N. Archivio: Data Seduta 24/03/2011 Data Seduta Consiglio: Data Pubblicazione: 30/03/2011

Dettagli

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Giugno 2019

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Giugno 2019 ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Giugno 2019 1 PIANI COMUNALI Piano Capitolino della Mobilità Elettrica:

Dettagli

Comune di Osio Sotto Provincia di Bergamo

Comune di Osio Sotto Provincia di Bergamo Deliberazione n 187 COPIA Comune di Osio Sotto Provincia di Bergamo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Oggetto: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI "PROTOCOLLO DI COLLABORAZIONE PER L'ATTUAZIONE DI

Dettagli

Sistemi ITS a supporto del Piano Merci del Comune di Bologna

Sistemi ITS a supporto del Piano Merci del Comune di Bologna Sistemi ITS a supporto del Piano Merci del Comune di Bologna 14 novembre 2014 ing. Cleto Carlini - Settore Mobilità Sostenibile N Residenti Area(Kmq) Inquadramento generale Informazioni demografiche e

Dettagli

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 548 del 28/04/2017 Seduta Num. 16

REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 548 del 28/04/2017 Seduta Num. 16 REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Delibera Num. 548 del 28/04/2017 Seduta Num. 16 Questo venerdì 28 del mese di aprile dell' anno 2017 si è riunita nella residenza di via Aldo

Dettagli

COMUNE di CECINA. Deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE di CECINA. Deliberazione della Giunta Comunale COMUNE di CECINA Deliberazione della Giunta Comunale n 198 del 28/12/2018 Oggetto: sosta a pagamento sul territorio comunale- Rimodulazione delle tariffe e dei permessi L anno duemiladiciotto, e questo

Dettagli

LA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS. Milano, 23 Febbraio 2017

LA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS. Milano, 23 Febbraio 2017 1 LA LOGISTICA URBANA NEL QUADRO DELLE STRATEGIE DEL PUMS Milano, 23 Febbraio 2017 urbana 2 Domanda di mobilità Gravitazione su Milano della domanda di mobilità Spostamenti totali giornalieri verso Milano

Dettagli

COMUNE DI OLTRONA DI SAN MAMETTE PROVINCIA DI COMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI OLTRONA DI SAN MAMETTE PROVINCIA DI COMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI OLTRONA DI SAN MAMETTE PROVINCIA DI COMO Deliberazione n. : 18 Data : 8 Marzo 2016 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE SCHEMA BILANCIO DI PREVISIONE 2016-2018

Dettagli

Direzione Territorio e Ambiente /112 Area Ambiente Qualità dell Aria CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Direzione Territorio e Ambiente /112 Area Ambiente Qualità dell Aria CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 2017 00117/112 1 Direzione Territorio e Ambiente 2017 00117/112 Area Ambiente Qualità dell Aria CITTÀ DI TORINO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: QUALITA` DELL`ARIA. MODIFICHE ALLA DELIBERAZIONE

Dettagli

CITTA DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA Provincia di Rimini

CITTA DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA Provincia di Rimini ATTO DELLA GIUNTA Seduta del 25/07/2012 n. 65 COPIA Oggetto : ABBONAMENTI CITY PARK. DEFINIZIONE CRITERI PER IL RILASCIO L'anno duemiladodici il giorno venticinque del mese di luglio alle ore 09:30, nella

Dettagli

ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO:

ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Servizio Ecologia ALLEGATO ALLA PROPOSTA DI DELIBERA AVENTE PER OGGETTO: Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell Atmosfera Adozione del Piano delle Azioni per il contenimento dell inquinamento atmosferico

Dettagli

ROMA CAPITALE Dipartimento Mobilità e Trasporti

ROMA CAPITALE Dipartimento Mobilità e Trasporti Prot. Segr. Gen. n. Prot. Serv. Delib. n. Deliberazione n. del ROMA CAPITALE Dipartimento Mobilità e Trasporti Direzione Gestione e controllo contratti di servizio TPL e mobilità Schema di deliberazione

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE

IL CONSIGLIO COMUNALE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO: - che la L.R. 05.08.2003 n 43 Modifiche ed integrazioni alla L.R. 14 ottobre 1999 n. 52 ha dettato un ulteriore evoluzione del quadro normativo in materia edilizia successivamente

Dettagli

Area Affari Istituzionali e Quartieri Istruzione

Area Affari Istituzionali e Quartieri Istruzione Area Affari Istituzionali e Quartieri Istruzione P.G. N.: 76011/2013 N. O.d.G.: 280/2013 2013 Data Seduta Giunta : 16/04/2013 Data Seduta Consiglio : 29/04/2013 Richiesta IE Oggetto: AUTORIZZAZIONE ALLA

Dettagli

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO n. 158 del 03/12/2009 OGGETTO: PROSECUZIONE DEL SERVIZIO CAR SHARING PER L ANNO 2010. Il giorno

Dettagli

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 30/07/2015 N. 231

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 30/07/2015 N. 231 Comune di Avellino COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE 30/07/2015 N. 231 OGGETTO: ADEGUAMENTO TARIFFAZIONE DELLA SOSTA. L anno duemilaquindici il giorno trenta del mese di luglio alle ore 18,30

Dettagli

Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna

Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna Comune di Anzola dell Emilia Provincia di Bologna Codice Amministrazione e AOO: ANZOLAEM Area Lavori Pubblici e Ambiente BANDO PUBBLICO PER L'ASSEGNAZIONE DI INCENTIVI PER LA CONVERSIONE A GAS-METANO O

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE VISTI

LA GIUNTA COMUNALE VISTI OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEGLI IMPORTI DEI DIRITTI DI SEGRETERIA E DELLE TARIFFE APPLICATE DAL SERVIZIO EDILIZIA PRIVATA. LA GIUNTA COMUNALE VISTI: gli artt. 10, comma 10, del D.L. 18.01.1993 n. 8, convertito

Dettagli

Edilizia e Patrimonio

Edilizia e Patrimonio Edilizia e Patrimonio P.G. N.: 356558/2015 N. O.d.G.: 359/2015 Data Seduta Giunta : 20/11/2015 Data Seduta Consiglio : 30/11/2015 Richiesta IE Oggetto: RICONOSCIMENTO DEL DEBITO FUORI BILANCIO AI SENSI

Dettagli

TORINO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale PIEMONTE. Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Giugno 2019

TORINO. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale PIEMONTE. Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Giugno 2019 TORINO PIEMONTE Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Giugno 2019 1 * Torino ha adottato il 17 ottobre 2017 le misure

Dettagli

CITTA' DI RONCADE Provincia di Treviso

CITTA' DI RONCADE Provincia di Treviso CITTA' DI RONCADE Provincia di Treviso PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 06-04-16 N.14 Ufficio URBANISTICA Settore interessato Oggetto: SOCIETA' CA' TRON REAL ESTATE S.R.L. DI RONCADE.

Dettagli

COMUNE DI FIRENZE ORDINANZA DEL SINDACO

COMUNE DI FIRENZE ORDINANZA DEL SINDACO COMUNE DI FIRENZE ORDINANZA DEL SINDACO Numero: 2008/01188 Del: 17/12/2008 Esecutiva dal: Proponente: Direzione Ambiente,Posizione Organizzativa (P.O.) Fonti inquinamento OGGETTO: Motocicli euro 0 due

Dettagli

Il trasporto pubblico locale in Emilia-Romagna: il rinnovo del parco Autobus e Filobus. Efficacia degli incentivi regionali Aggiornamento 2007

Il trasporto pubblico locale in Emilia-Romagna: il rinnovo del parco Autobus e Filobus. Efficacia degli incentivi regionali Aggiornamento 2007 Il trasporto pubblico locale in Emilia-Romagna: il rinnovo del parco Autobus e Filobus. Efficacia degli incentivi regionali Aggiornamento 2007 A cura di Paolo Ferrecchi Bologna, 14 dicembre 2007 Contesto

Dettagli

Comune di Pontedera 3 SETTORE PROGETTAZIONE INTERVENTI DI QUALITA' URBANA E MANUTENZIONI. Determinazione n 24 del 21/01/2013

Comune di Pontedera 3 SETTORE PROGETTAZIONE INTERVENTI DI QUALITA' URBANA E MANUTENZIONI. Determinazione n 24 del 21/01/2013 Comune di Pontedera Provincia di Pisa ORIGINALE 3 SETTORE PROGETTAZIONE INTERVENTI DI QUALITA' URBANA E MANUTENZIONI Determinazione n 24 del 21/01/2013 OGGETTO: PIANO PARTICOLAREGGIATO PER LA REALIZZAZIONE

Dettagli

CITTA DI FELTRE. Verbale di Deliberazione della Giunta

CITTA DI FELTRE. Verbale di Deliberazione della Giunta CITTA DI FELTRE Verbale di Deliberazione della Giunta Deliberazione n. 87 - in data 03/05/2016 Oggetto: Aree di sosta a pagamento - individuazione delle aree e condizioni di utilizzo. L'anno duemilasedici

Dettagli

EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale

EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale EMILIA ROMAGNA Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 30 Maggio 2017 1 AGEVOLAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE PIANO REGIONALE Piano

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 27 del 18/02/2016. OGGETTO: Revisione regolamentazione zone a traffico limitato Rossa e Gialla

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 27 del 18/02/2016. OGGETTO: Revisione regolamentazione zone a traffico limitato Rossa e Gialla Immediatamente Esecutiva Provincia di Arezzo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 27 del 18/02/2016 OGGETTO: Revisione regolamentazione zone a traffico limitato Rossa e Gialla L'anno duemilasedici

Dettagli

Finanza e Bilancio IL CONSIGLIO

Finanza e Bilancio IL CONSIGLIO Finanza e Bilancio P.G. N.: 186748/2014 N. O.d.G.: 272/2014 2014 Data Seduta Giunta : 01/07/2014 Data Seduta Consiglio : 21/07/2014 Richiesta IE Oggetto: VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2014-2016

Dettagli

OGGETTO: Delibera ex art. 5, 7 e 8 del D.Lgs. n. 175/2016 riguardante l'acquisto di partecipazioni in MTF s.r.l. da parte di Ambiente Servizi s.p.a.

OGGETTO: Delibera ex art. 5, 7 e 8 del D.Lgs. n. 175/2016 riguardante l'acquisto di partecipazioni in MTF s.r.l. da parte di Ambiente Servizi s.p.a. OGGETTO: Delibera ex art. 5, 7 e 8 del D.Lgs. n. 175/2016 riguardante l'acquisto di partecipazioni in MTF s.r.l. da parte di Ambiente Servizi s.p.a. IL CONSIGLIO COMUNALE PROPOSTA Posto: - che EXE s.p.a.

Dettagli

L impatto della Mobilità sulla qualità dell aria nelle grandi città italiane Francesco Petracchini CNR-IIA 7 novembre 2018

L impatto della Mobilità sulla qualità dell aria nelle grandi città italiane Francesco Petracchini CNR-IIA 7 novembre 2018 L impatto della Mobilità sulla qualità dell aria nelle grandi città italiane Francesco Petracchini CNR-IIA 7 novembre 218 Lo studio è stato realizzato da un gruppo di esperti del CNR-IIA (Consiglio Nazionale

Dettagli

DECRETO N Del 12/02/2018

DECRETO N Del 12/02/2018 DECRETO N. 1744 Del 12/02/2018 Identificativo Atto n. 1366 PRESIDENZA Oggetto INDIVIDUAZIONE DELLE MODALITA APPLICATIVE DEI BENEFICI RICONOSCIUTI PER L ANNO 2018 A SEGUITO DI ACQUISTO E DEMOLIZIONE DI

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. n. 114 del 13/11/2017

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. n. 114 del 13/11/2017 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n. 114 del 13/11/2017 OGGETTO: DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE (DUP) PERIODO 2018/2020 NOTA DI AGGIORNAMENTO. L anno duemiladiciassette il giorno tredici

Dettagli

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 24 Novembre 2017

ROMA. Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale LAZIO. Ultimo aggiornamento: Roma, 24 Novembre 2017 ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 24 Novembre 2017 1 PIANI COMUNALI Car Sharing: Il servizio di Car Sharing

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 75 del 26/09/2014

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 75 del 26/09/2014 Immediatamente Esecutiva Provincia di Arezzo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 75 del 26/09/2014 OGGETTO: SISTEMA DI CONTROLLO ELETTRONICO DEGLI ACCESSI ALLE ZTL ROSSA E ZTL GIALLA: ATTIVAZIONE

Dettagli

Indice delle tavole statistiche

Indice delle tavole statistiche AMBIENTE URBANO. ANNO 2016 1 Indice delle tavole statistiche Acqua Tavola 1.1 - Acqua fatturata totale nei comuni capoluogo di provincia/città metropolitana - Anni 2012-2016 (litri per abitante al giorno)

Dettagli

Deliberazione della Giunta Comunale. n. 627 del 01/12/2016

Deliberazione della Giunta Comunale. n. 627 del 01/12/2016 Deliberazione della Giunta Comunale n. 627 del 01/12/2016 Oggetto: TARIFFE PER IL TRANSITO E LA SOSTA NELLE ZONE REGOLAMENTATE INTEGRAZIONE DELIBERAZIONE N. 525/2016. L anno duemilasedici, addì uno del

Dettagli

Delib. n N P.G.

Delib. n N P.G. GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA Delib. n. 233-2.5.2013 N. 39819 P.G. OGGETTO: Area Gestione del Territorio. Settore Urbanistica. Avvio del procedimento di Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) Piano Attuativo

Dettagli

Direzione Infrastrutture e Mobilità /006 Settore Mobilità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Infrastrutture e Mobilità /006 Settore Mobilità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Infrastrutture e Mobilità 2017 03071/006 Settore Mobilità CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 404 approvata il 26 luglio 2017 DETERMINAZIONE: APPROVAZIONE AVVISO PUBBLICO

Dettagli

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 175

CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 175 COPIA CITTÀ DI CARMAGNOLA PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 175 OGGETTO: D.G.R n. 64-6526. 23.07.2007 e D.G.R. 19-6944 del 24.09.2007. Realizzazione zone a traffico limitato

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n / DGR del 22/08/2017

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n / DGR del 22/08/2017 giunta regionale X Legislatura Proposta n. 1422 / 2017 PUNTO 13 DELL ODG DELLA SEDUTA DEL 22/08/2017 ESTRATTO DEL VERBALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1347 / DGR del 22/08/2017 OGGETTO: Concessione

Dettagli

COPIA Deliberazione GIUNTA COMUNALE n. 50 del 27/04/2004 O G G E T T O

COPIA Deliberazione GIUNTA COMUNALE n. 50 del 27/04/2004 O G G E T T O Provincia di PARMA COPIA Deliberazione GIUNTA COMUNALE n. 50 del 27/04/2004 O G G E T T O Estendimento Bollino Blu Auto ak territorio comunale. Approvazione e mandato alla Provincia di Parma per il coordinamento

Dettagli

Comune di Borgonovo Val Tidone

Comune di Borgonovo Val Tidone Comune di Borgonovo Val Tidone (Provincia di Piacenza) COPIA N. 16 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E QUADRO ECONOMICO - DETERMINAZIONE TARIFFE IMPOSTA

Dettagli

Edilizia e Patrimonio

Edilizia e Patrimonio Edilizia e Patrimonio P.G. N.: 209954/2015 2015 N. O.d.G.: 269/2015 2015 Data Seduta Giunta : 07/07/2015 Data Seduta Consiglio : 27/07/2015 Richiesta IE Oggetto: FEDERALISMO DEMANIALE - ADEMPIMENTI LEGGE

Dettagli

Comune di TICINETO (Provincia di Alessandria)

Comune di TICINETO (Provincia di Alessandria) Comune di TICINETO (Provincia di Alessandria) VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 29 OGGETTO: AGGIORNAMENTO TABELLA DEI DIRITTI DI SEGRETERIA DELLE PRATICHE EDILIZIE L'anno DUEMILASEDICI

Dettagli

COMUNE DI RESCALDINA Città Metropolitana di Milano

COMUNE DI RESCALDINA Città Metropolitana di Milano COMUNE DI RESCALDINA Città Metropolitana di Milano Piazza della Chiesa n. 15-20027 Rescaldina (MI) Tel. 0331.467811 - www.comune.rescaldina.mi.it P.IVA 01633080153 - PEC: comune.rescaldina@pec.regione.lombardia.it

Dettagli

ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Giugno 2019

ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Giugno 2019 ROMA LAZIO Piani regionali e locali - incentivi ed esenzioni Agevolazioni alla circolazione stradale Ultimo aggiornamento: Roma, 21 Giugno 2019 1 Piani comunali Piano Capitolino della Mobilità Elettrica:

Dettagli

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. d e l i b e r a

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA. d e l i b e r a (omissis) LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA d e l i b e r a a) di approvare, a seguito delle motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, il Quadro di riferimento

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 107 del 7 novembre

Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 107 del 7 novembre Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto n. 107 del 7 novembre 2014 319 (Codice interno: 285088) DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 2063 del 03 novembre 2014 Concessione di un contributo per

Dettagli

GIUNTA PROVINCIALE DI BOLOGNA. Seduta del 30/12/2014

GIUNTA PROVINCIALE DI BOLOGNA. Seduta del 30/12/2014 GIUNTA PROVINCIALE DI BOLOGNA Seduta del 30/12/2014 Presiede la Presidente Della Provincia Draghetti Beatrice Per la trattazione dell'oggetto sotto specificato sono presenti: PRESIDENTE DELLA PROVINCIA

Dettagli

che costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento.

che costituiscono parti integranti e sostanziali del presente provvedimento. REGIONE PIEMONTE BU50 14/12/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 1 dicembre 2017, n. 52-6051 L.R. n. 56/77 e successive modificazioni. Comune di Strambino (TO). Approvazione della Variante Strutturale

Dettagli

DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 01/12/2011

DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 01/12/2011 DELIBERAZIONE ADOTTATA DALLA GIUNTA COMUNALE NELLA SEDUTA DEL 01/12/2011 Presiede: Assiste: Il Vice Sindaco - Paolo Pissarello Il Segretario Generale - Maria Angela Danzì Al momento della deliberazione

Dettagli

Comune di MILANO IL PRESIDENTE. Constatata la legalità della riunione, invita la Giunta a trattare l argomento segnato in oggetto;

Comune di MILANO IL PRESIDENTE. Constatata la legalità della riunione, invita la Giunta a trattare l argomento segnato in oggetto; 48/60 Comune di MILANO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. _2140_ DEL 30/11/2018 AREA PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE MOBILITÀ Numero proposta: 4745 OGGETTO: Misure di contenimento del traffico veicolare.

Dettagli

Politiche abitative. - la Legge regionale n. 24 del 08/08/2001 ed in particolare gli artt.38 e 39;

Politiche abitative. - la Legge regionale n. 24 del 08/08/2001 ed in particolare gli artt.38 e 39; Politiche abitative P.G. N.: 300067/2015 Prog. n.: 242/2015 2015 Data Seduta Giunta : 13/10/2015 Data Pubblicazione : 16/10/2015 Data Esecutività : 13/10/2015 Immediatamente Esecutivo Oggetto: CONCESSIONE

Dettagli

ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE

ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE ATTI DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del giorno 03.08.2018 Deliberazione n. GC-2018-404 Prot. Gen. n. PG-2018-97162 Proposta di Delibera di Giunta n. PDLG-2018-452 Sono intervenuti i Signori: Tiziano Tagliani

Dettagli

Finanza e Bilancio IL CONSIGLIO

Finanza e Bilancio IL CONSIGLIO Finanza e Bilancio P.G. N.: 278663/2013 2013 N. O.d.G.: 473/2013 Data Seduta Giunta : 05/11/2013 Data Seduta Consiglio : 18/11/2013 Richiesta IE Oggetto: VARIAZIONE AL BILANCIO DI PREVISIONE 2013 ED AL

Dettagli