In aderenza agli standard definiti per i servizi dello SPRAR, nell ambito del progetto territoriale di Padova vengono realizzati i seguenti servizi:

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1 Comune di Padova Codice Fiscale Via del Municipio, n Padova fax 049/ Settore di Gabinetto del Sindaco, comunicazioni e relazioni esterne Unità di Progetto Accoglienza e Immigrazione Capitolato speciale per la gestione dei servizi di tutela, alfabetizzazione e mediazione interculturale nel progetto Rondine del Comune di Padova che agisce all interno del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR). Determinazione a contrattare n.269 del 13/11/2013 CIG n C77 Art. 1 Servizi di accoglienza integrata Il presente capitolato ha per oggetto la gestione dei servizi di tutela, alfabetizzazione e mediazione interculturale rivolti a persone richiedenti e titolari di protezione internazionale, per complessivi 26 posti letto, da accogliere nel triennio nel progetto Rondine del Comune di Padova, che agisce nel collegamento con il Servizio Centrale ed il Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo e Rifugiati (SPRAR), con il coordinamento del Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà civili e l Immigrazione, Direzione Centrale dei servizi civili per l immigrazione e l asilo. In aderenza agli standard definiti per i servizi dello SPRAR, nell ambito del progetto territoriale di Padova vengono realizzati i seguenti servizi: ACCOGLIENZA in alloggi (3 di proprietà comunale e 2 in affitto del soggetto attuatore aggiudicatario) situati nel territorio comunale di Padova per singoli adulti, uomini (16) e donne (10), con attività di supporto alla convivenza e supporto educativo nella gestione della quotidianità degli ospiti vigilando sul rispetto del regolamento di accoglienza; definizione con i/le beneficiari/e e accompagnamento sociale nel progetto individuale finalizzato all autonomia; informazione, orientamento e accompagnamento ai servizi del territorio ed ai servizi di assistenza medico-sanitaria. INTEGRAZIONE con informazione sulla normativa italiana in materia di lavoro, attività di orientamento per la formazione e/o riqualificazione professionale; facilitare l accesso a corsi di educazione per gli adulti, all istruzione scolastica e universitaria; orientamento e accompagnamento nella ricerca di lavoro partendo dal bilancio delle competenze e la stesura del curriculum vitae; ricerca di progetti di tirocinio sostenuti da borse lavoro e gestione amministrativa nel loro svolgimento; facilitare l incontro tra domanda e offerta di lavoro presso imprese; accompagnamento all inserimento lavorativo; orientamento e accompagnamento nella ricerca di soluzioni abitative in autonomia con supporto ed eventuale intermediazione; altre attività per favorire l inclusione sociale delle persone inserite. TUTELA, ALFABETIZZAZIONE e MEDIAZIONE INTERCULTURALE con attività d informazione, presso lo sportello RAR del Comune di Padova, sui diritti e doveri dei richiedenti e titolari di protezione internazionale; orientamento e informazione legale nel collegamento con l Ufficio Immigrazione della Questura di Padova; accompagnamento nelle procedure per il riconoscimento dello status, comprese quelle relative al gratuito patrocinio; informazione e accompagnamento nelle pratiche di ricongiungimento familiare e di rimpatrio volontario assistito; mediazione interculturale e facilitazione linguistica nelle lingue e idiomi delle persone accolte nelle fasi di accoglienza e tutela; traduzioni in italiano dalle lingue e idiomi delle persone accolte e viceversa; corsi di alfabetizzazione e lingua italiana. Le prestazioni oggetto del presente capitolato sono quelle relative alla TUTELA, ALFABETIZZAZIONE E MEDIAZIONE INTERCULTURALE, di cui al LOTTO B, e di seguito specificate. 1

2 I posti come sopra determinati potranno essere diminuiti secondo le decisioni del Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà civili e l Immigrazione, a conclusione delle procedure di valutazione dei progetti presentati ai fini dell'ammissione al finanziamento sul FNPSA per il triennio , tenuto conto che l ampliamento dei posti previsti per il triennio suddetto è pari a 6, ulteriori rispetto all attuale capienza di 20. La durata del servizio decorre dalla data di affidamento dello stesso fino alla scadenza improrogabile del 31/12/2016, con facoltà dell Amministrazione comunale di prorogare il contratto nelle more di espletamento della successiva procedura di gara o di procedere al rinnovo dello stesso, alle medesime condizioni contrattuali, per ulteriori 3 anni. Art. 2 Oggetto dell appalto Le prestazioni oggetto del presente capitolato consistono in: - informazione, presso lo sportello RAR del Comune di Padova, sui diritti e doveri dei richiedenti e titolari di protezione internazionale in orario di apertura al pubblico (lunedì dalle ore alle ore e giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00, e su appuntamento); - orientamento e informazione legale nel collegamento con l Ufficio Immigrazione della Questura di Padova, con la presenza dell operatore il martedì mattina; - accompagnamento nelle procedure per il riconoscimento dello status, comprese quelle relative al gratuito patrocinio; - informazione e accompagnamento nelle pratiche di ricongiungimento familiare e di rimpatrio volontario assistito (con apertura ulteriore dello sportello RAR); - mediazione interculturale e facilitazione linguistica nelle lingue e idiomi delle persone accolte nelle fasi di accoglienza e tutela; - traduzioni in italiano dalle lingue e idiomi delle persone accolte e viceversa; - corsi di alfabetizzazione e lingua italiana, da svolgere in sede comunale già predisposta, da garantire senza interruzioni nel corso dell anno per un minimo di 10 ore settimanali. Costituiscono, inoltre, prestazioni dei servizi suddetti: - collegamento alla rete dei servizi esistenti nel territorio locale, regionale e nazionale; - partecipazione al coordinamento dell Unità di Progetto Accoglienza e Immigrazione, per il monitoraggio delle attività, la verifica degli obiettivi, la valutazione delle procedure operative per almeno 4 ore al mese per il coordinatore; - partecipazione al coordinamento generale e alla supervisione del progetto per 3 ore al mese per operatore/i di sportello; - partecipazione degli operatori ad attività di formazione organizzate dal Servizio Centrale, dal Comune di Padova e nell ambito delle attività del progetto Rondine; - attività di rendicontazione delle procedure amministrative, tecnico-contabili nei limiti e con le modalità previste dalle linee guida definite con: D.M. dell Interno 30/07/2013 per la presentazione delle domande di contributo sul Fondo Nazionale per le Politiche e i Servizi dell asilo (FNPSA), pubblicato nella G.U. 207 del 4/09/2013; dal Manuale Unico per la Rendicontazione SPRAR pubblicate nel sito dalle disposizioni definite con deliberazione di Giunta comunale di Padova n.64 del 14/02/2006 e successive integrazioni. Per quanto riguarda i servizi di accoglienza integrata il Comune di Padova adotta i Criteri per l accoglienza approvati con deliberazioni di Giunta Comunale n. 64/2006, n. 228/2006, n.32/2007, n. 89/2008, n. 176/2009 e n. 288/2011, e le Procedure per la gestione dei servizi di accoglienza e d integrazione, allegato B) approvate con deliberazione di Giunta comunale n. 69/2010 e determinazione n. 79/2011. Art. 3 Macrovoci di spesa Le spese dei servizi in appalto sono composte dalle seguenti microvoci di spesa, che andranno a comporre il piano finanziario del progetto territoriale SPRAR, di cui all allegato C del Decreto 30 luglio 2013 del Ministro dell Interno, pubblicato il 4/09/2013 sulla Gazzetta Ufficiale n.207: LOTTO B: G7 - Alfabetizzazione (compresi i libri di testo); 2

3 S1 - Costi e consulenze occasionali per orientamento e assistenza sociale (spese rendicontabili con S2 - Costi e consulenze occasionali per interpretariato e mediazione culturale (spese rendicontabili con S3 - Spese per l'informazione sui programmi di rimpatrio volontario (spese rendicontabili con T1 - Costi e consulenze occasionali per orientamento ed informazione legale (spese rendicontabili con A2 - Altre spese relative al personale (costi per consulenti fiscali e del lavoro, etc., con spese rendicontabili con A4 - Altre spese non classificabili nelle precedenti microvoci (spese per fideiussioni richieste a titolo di garanzia, etc.); Ci1 - Spese telefoniche per utenze fisse e mobili usufruite dal personale; Ci2 - Spese di carburante per automezzi di servizio (anche per automezzi di proprietà del personale); Ci3 - Spese di cancelleria. Art. 4 Servizi aggiuntivi L aggiudicatario dei servizi di cui al LOTTO B, oggetto del presente capitolato, è tenuto ad attivare, su richiesta del Comune di Padova, ulteriori servizi di tutela, alfabetizzazione e mediazione interculturale fino a massimo di 10 posti secondo le esigenze che verranno segnalate dal Servizio Centrale dello SPRAR, ai sensi di quanto previsto dal D.M. dell Interno 30/07/2013 pubblicato nella G.U. 207 del 4/09/2013. Il costo di tali servizi aggiuntivi verrà calcolato in quota parte sul costo di 35,00 pro capite pro die onnicomprensivi di tutti i servizi di accoglienza integrata, stabilito dal D.M. medesimo. Art. 5 Personale L appaltatore del LOTTO B, in relazione alle prestazioni oggetto dei servizi da svolgere, s impegna: 1. a rispettare per gli operatori impiegati nel servizio, oggetto del presente capitolato, tutte le norme e gli obblighi assicurativi previsti dalla normativa ed a svolgere il servizio, di cui trattasi, nel rispetto di tutte le norme vigenti in materia di prevenzione, infortuni, igiene, sicurezza e salute nei luoghi di lavoro (D.Lgs. n. 81/2008 Testo Unico sulla Sicurezza); 2. ad osservare e a far osservare tutte le disposizioni derivanti dalle norme di legge e regolamenti in vigore e comunque aventi attinenza con i servizi oggetto del contratto; 3. a garantire la continuità del servizio provvedendo a sostituire gli operatori eventualmente assenti, con personale parimenti qualificato, previa tempestiva comunicazione (fax e ) all U.P. Accoglienza e Immigrazione del Comune di Padova da effettuarsi al massimo entro le 48 ore precedenti, salvo causa di forza maggiore di cui dovrà essere data motivazione per iscritto pena la comminazione di penale; 4. ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti e dei lavoratori impiegati nel servizio oggetto del presente capitolato le condizioni contrattuali, normative e retributive, corrispondenti ai livelli d inquadramento dichiarati nell offerta, non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionali di lavoro e dagli eventuali accordi integrativi territoriali, ove esistenti; 5. a vigilare e controllare, per i locali di proprietà comunale nei quali si svolge il servizio, il buon utilizzo degli impianti elettrici, di distribuzione del gas e termoidraulici nel rispetto delle normative vigenti, segnalando prontamente ogni disfunzione o cattivo funzionamento all U.P. Accoglienza e Immigrazione; 6. a munirsi di idonea assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, con massimale unico per sinistro non inferiore ad ,00 al fine di coprirsi contro eventuali rischi di danni provocati agli utenti nell espletamento dei servizi, intendendosi l Amministrazione Comunale sollevata da ogni responsabilità. La polizza dovrà essere espressamente stipulata (o estesa) con riferimento all appalto del servizio oggetto del presente capitolato e dovrà avere una durata pari a quella dell appalto affidato. La polizza non libera l appaltatore dalle proprie responsabilità, avendo la stessa lo scopo di ulteriore garanzia. La polizza assicurativa, debitamente quietanzata, dovrà essere presentata al Comune di Padova entro la stipula del contratto. Art. 6 Garanzia L appaltatore è tenuto a prestare, preventivamente all esecuzione del servizio, la cauzione minima pari al 10% del valore dell appalto e comunque con le modalità di cui all art.113 del D.L.gs 163/2006, mediante polizza assicurativa o fidejussione bancaria o di società d intermediazione finanziaria (iscritte nell elenco speciale di cui 3

4 all art.107 del D. L.gs 385/1993). La fideiussione deve prevedere espressa rinuncia al beneficio di preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all art. 1957, comma 2 del codice civile, nonché l operatività della stessa entro 15 giorni a semplice richiesta della stazione appaltante. Di tale adempimento dovrà essere fornita formale documentazione alla data della stipula del contratto. Il contratto tra il Comune di Padova e l aggiudicatario dei servizi di cui al presente capitolato verrà stipulato in forma pubblica. Art. 7 Coordinatore delle attività e responsabile per la privacy L aggiudicatario dei servizi di cui al LOTTO B dovrà individuare un coordinatore delle attività di tutela, alfabetizzazione e mediazione interculturale, il quale dovrà assicurare il corretto svolgimento delle attività da parte del personale impiegato nei servizi di cui al presente capitolato coordinandosi con la responsabile del progetto Rondine e dovrà instaurare una fattiva collaborazione con la stessa atta ad assicurare la tempestività nell informazione e nell aggiornamento delle attività di sportello e di segnalazione su questioni concernenti lo status degli utenti e beneficiari/ dei servizi, anche con relazioni scritte. Il coordinatore dei servizi compresi nel LOTTO B avrà compiti diretti di organizzazione dei dati per la corretta archiviazione della documentazione riguardante le attività di sportello su data base del progetto, nonché di elaborazione dati a fini statistici. Esso sarà tenuto a partecipare alle riunioni di coordinamento generale e di supervisione del progetto, che verranno convocate dall Unità di Progetto Accoglienza e Immigrazione. Dovrà, inoltre, essere individuato dall aggiudicatario un responsabile per la gestione dei dati personali, secondo le disposizioni vigenti a tutela della privacy. E fatto assoluto divieto all appaltatore di utilizzare in qualsiasi forma dati e notizie relativi ai servizi oggetto dell appalto o di cui sia venuto a conoscenza in esecuzione dei servizi medesimi per fini non strettamente connessi allo svolgimento delle attività. ART. 8 Controllo - Monitoraggio - Rendicontazione Al fine di assicurare lo svolgimento dei servizi nel rispetto delle prescrizioni di cui al presente capitolato l Amministrazione Comunale si riserva: 1. di verificare il rispetto delle condizioni contrattuali, con particolare riferimento alla qualità dei servizi prestati ed alla corretta realizzazione degli interventi; 2. di avere contatti e rapporti diretti con gli utenti dei servizi ai fini del monitoraggio e verifica delle attività; 3. di richiedere, in qualsiasi momento e per giusta causa, la sostituzione del personale che non presenti i requisiti previsti o non mantenga un comportamento corretto e professionale, indispensabile per la svolgimento delle attività; 4. di verificare l applicazione, nei confronti degli operatori impiegati, delle condizioni contrattuali vigenti, come previsto all art. 5, punto 4., del presente Capitolato. In caso di contestazione sul corretto svolgimento del servizio da parte del Comune di Padova, l appaltatore potrà presentare le proprie controdeduzioni sulle quali verrà valutata l eventuale applicazione di penali, secondo quanto previsto dall art. 10. L appaltatore ha l obbligo di trasmettere all Unità di Progetto Accoglienza e Immigrazione relazione descrittivovalutativa del servizio ogni sei (6) mesi, secondo le modalità richieste dal Servizio Centrale dello SPRAR. Art. 9 Divieto di subappalto E vietato cedere o subappaltare i servizi aggiudicati pena l immediata risoluzione del contratto e la perdita del deposito cauzionale, fatta salva la facoltà di richiedere l ulteriore risarcimento dei maggiori danni accertati. Art. 10 Penalità per inadempienze e recesso unilaterale Sono individuati quali presupposti per l applicazione di penali per inadempimento degli obblighi derivanti dal presente capitolato le seguenti inadempienze: a) mancata sostituzione di operatori assenti secondo quanto previsto dall art.5 punto3.; b) mancata o parziale realizzazione delle attività, come da modalità previste dal progetto aggiudicato; c) mancata presenza non giustificata degli operatori al coordinamento generale di progetto e alla supervisione; 4

5 d) mancata o inadeguata comunicazione di informazioni ed elementi che permettano l aggiornamento continuo e completo delle attività in corso di realizzazione, compresa la documentazione contabile; e) mancata o incompleta presentazione di dati e relazioni richiesti per l aggiornamento degli archivi e per il monitoraggio, compresa la documentazione contabile; f) mancata applicazione, nei confronti degli operatori impiegati, delle condizioni contrattuali vigenti, come previsto all art.5, punto 4., del presente Capitolato. Il Comune di Padova qualora rilevi elementi atti configurare i presupposti sopra descritti procede alla contestazione scritta, da inviare con fax o Posta Elettronica Certificata (PEC). Il Soggetto aggiudicatario potrà, nel termine massimo di 10 giorni dal ricevimento della contestazione produrre eventuali motivate giustificazioni. Trascorso detto termine, qualora non sia arrivata alcuna controdeduzione o qualora le motivazioni addotte risultassero insufficienti, con atto del Dirigente competente, verranno applicate le penali da un minimo di 200,00 ad un massimo di 500,00 in ragione del disservizio causato, con tale progressione: da 200,00 a 250,00 per la lettera a), c); da 251,00 a 350,00 per la lettera d); da 351,00 a 500,00 per le lettere b), e), f). Le penali non si applicano qualora il Soggetto aggiudicatario possa dimostrare che l inadempienza o il ritardo derivi univocamente da cause non riconducibili a propria trascuratezza od inefficienza. Le penali vengono comminate con provvedimento dirigenziale a valere sui compensi futuri o, in mancanza, sulla cauzione definitiva. Il Comune di Padova si riserva il diritto di recesso unilaterale dal contratto che verrà stipulato, senza alcun altro onere se non il pagamento per il servizio fino a quel momento reso, mediante semplice comunicazione scritta da inviare con fax o Posta Elettronica Certificata (PEC) nelle seguenti ipotesi: - alla terza irregolarità accertata, fatte salve comunque la comminazione e trattenuta delle penali; - utilizzo improprio di ogni e qualsivoglia notizia o dato di cui l'aggiudicatario sia venuto a conoscenza nell'esercizio dei compiti affidati; - mancata esecuzione dei servizi secondo le regole della normale correttezza e della buona fede, anche sotto il profilo amministrativo, contabile, assicurativo e previdenziale. È comunque fatta salva la facoltà del Comune di Padova di esperire ogni altra azione per il risarcimento dell eventuale maggior danno subito o delle maggiori spese sostenute a causa dell inadempienza contrattuale. In seguito al recesso, è facoltà del Comune di Padova affidare il servizio al concorrente che segue nella graduatoria di gara con diritto al risarcimento del maggior onere sostenuto. In caso di recesso, Il Comune di Padova riscuoterà la fideiussione a titolo di risarcimento del danno e addebiterà alla parte inadempiente le maggiori spese sostenute. E escluso il recesso unilaterale da parte dell aggiudicatario. Art. 11 Tutela dei dati In ossequio a quanto previsto dal D.Lgs. n.196 del 30/06/2003 e successive integrazioni e modificazioni, i dati forniti dai concorrenti verranno trattati esclusivamente per lo svolgimento della procedura di gara e per le finalità strettamente connesse e strumentali alla gestione dei rapporti, all adempimento di obblighi previsti da leggi, regolamenti, normativa comunitaria, nonché da disposizioni impartite da autorità a ciò legittimate dalla legge e da organi di vigilanza e controllo. Il conferimento di dati ha natura obbligatoria connessa alla inderogabilità degli adempimenti da svolgere; il trattamento dei dati avverrà con l ausilio di supporti cartacei, informatici e telematici secondo i principi di correttezza e massima riservatezza previsti dalla legge. ART. 12 Foro competente Salvo quanto previsto dal vigente regolamento dei contratti del Comune di Padova, per ogni decisione di controversia che potesse insorgere nell esecuzione del servizio sarà competente il foro di Padova. 5