DELIBERAZIONE N. 19/25 DEL

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DELIBERAZIONE N. 19/25 DEL"

Transcript

1 Oggetto: Fondo nazionale per le non autosufficienze annualità Definizione di nuove modalità operative per il finanziamento degli interventi per le non autosufficienze. Potenziamento del supporto domiciliare alla persone in situazione di disabilità grave. Euro L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale ricorda che, con la Delib.G.R. n. 18/21 del 20 maggio 2014 sono stati assicurati ulteriori servizi di supporto a favore delle persone affette da gravi patologie cronico degenerative non reversibili in ventilazione meccanica assistita a permanenza 24 ore o in stato vegetativo, beneficiarie dell assistenza finanziata con il programma Ritornare a casa, in carico alle UVT che si trovano in condizioni di dipendenza vitale e che necessitano di assistenza continuativa nelle 24 ore. Il rafforzamento dei servizi di supporto è stato assicurato utilizzando le risorse, pari a euro , del Fondo nazionale per le non autosufficienze assegnate alla Sardegna con Decreto Interministeriale del 20 marzo L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale riferisce che il citato decreto assegnava alla Sardegna, per l anno 2013, ulteriori risorse, pari a euro , che, con la Delib.G.R. n. 33/31 dell 8 agosto 2013, sono state destinate ai seguenti interventi: al potenziamento dei Punti unici d accesso (PUA), attraverso l acquisizione di figure professionali sociali che integrano le professionalità messe a disposizione dalle ASL e dai Comuni (euro ); al rafforzamento del supporto alla persona non autosufficiente e alla sua famiglia attraverso l incremento dell assistenza domiciliare, anche in termini di ore di assistenza personale ed educativa, al fine di favorire l autonomia e la permanenza a domicilio, attraverso il potenziamento del programma regionale Ritornare a casa e del programma di finanziamento dei piani personalizzati per persone con disabilità grave di cui alla Legge 162 del 1998 (euro ). L Assessore riferisce che l intervento relativo al potenziamento dei punti unici di accesso è stato attuato parzialmente, e che, in ogni caso, necessita di integrazioni per affrontare in modo più organico le criticità operative emerse in questi anni. A questo fine, l Assessore intende proporre in 1/5

2 tempi brevi un programma di utilizzo delle risorse stanziate più articolato e che consenta di rafforzare l integrazione dei PUA con le Unità di valutazione territoriale (UVT) presenti nelle Asl e promuova una maggiore omogeneizzazione degli strumenti di valutazione multidimensionale adottati. Per quanto riguarda il secondo punto, relativo al supporto alla persona non autosufficiente e alla sua famiglia, l Assessore riferisce che le risorse del Fondo nazionale sono state destinate con la citata Delib.G.R. n. 33/31 dell 8 agosto 2013 al finanziamento del programma Ritornare a casa, mentre per il finanziamento dei piani personalizzati previsti dalla Legge n. 162/1998 sono state utilizzate risorse regionali e economie di stanziamento di anni precedenti. Nel 2013, utilizzando le risorse nazionali e le risorse regionali hanno beneficiato del programma Ritornare a casa persone: Numero piani Tipologia di finanziamento Finanziamento Ordinario , Aggiuntivo , Straordinario ,15 Totale ,57 Ciascun soggetto ha beneficiato di un finanziamento detto ordinario, fino ad un massimo di euro , in ragione del bisogno assistenziale e del reddito ISEE del beneficiario. Tra i beneficiari, le persone in situazione di disabilità particolarmente grave, quali quelli in ventilazione meccanica assistita permanente o in stato vegetativo, hanno beneficiato di una intensificazione dell assistenza e della copertura delle spese anche indirettamente correlate alla malattia (quali il pagamento delle utenze, l adeguamento dei locali e l alimentazione differenziata): 127 soggetti hanno ricevuto un contributo ulteriore detto aggiuntivo, fino ad un massimo di euro 9.000, indipendentemente dal reddito ISEE e in ragione del bisogno assistenziale valutato dall UVT; tra i 127 beneficiari del contributo aggiuntivo, di cui al punto precedente, 109 hanno ricevuto un ulteriore contributo detto straordinario, fino ad un massimo di euro , in ragione del bisogno assistenziale valutato dall UVT. L Assessore evidenzia che il finanziamento del programma Ritornare a casa ha registrato negli ultimi anni un sensibile incremento e afferma che nel 2013 le risorse nazionali, come richiesto dalle 2/5

3 disposizioni del citato Decreto Interministeriale del 20 marzo 2013, sono state destinate prevalentemente al finanziamento di interventi aggiuntivi e straordinari relativi al programma Ritornare a casa. Alla copertura del finanziamento ordinario dei piani del medesimo programma sono state destinate solo una parte delle risorse nazionali, pari a ,65. Per quanto riguarda la legge n. 162/98, l Assessore presenta alcuni dati relativi al 2013 i quali evidenziano che i piani personalizzati affrontano situazioni di disabilità molto differenziate con entità di finanziamento in alcuni casi non commisurate al bisogno della persona: n piani personalizzati sono stati valutati con un punteggio superiore a 80 punti, indicando una condizione di disabilità particolarmente grave che compromette fortemente l esecuzione delle attività quotidiane, la vita di relazione e l uso dei sensi; n. 333 piani personalizzati hanno avuto un punteggio non superiore ai 3 punti, indicando una situazione di disabilità decisamente meno grave e ricevendo un finanziamento regionale seppure ridotto nella sua entità. La valutazione effettuata con le schede regionali contrasta con il riconoscimento di disabilità grave ottenuto in sede di commissione medica dell'asl e di commissione INPS. Le persone con disabilità che accedono esclusivamente al finanziamento ordinario relativo al programma Ritornare a Casa non hanno ricevuto, a partire dal 2007, anno di avvio del Fondo regionale per le non autosufficienze, alcun incremento della quota di finanziamento. Analoga considerazione vale per i piani personalizzati a favore delle persone con disabilita più grave di cui alla Legge n. 162/1998. L Assessore riferisce che si intende procedere ad un adeguamento dei criteri per il finanziamento dei piani personalizzati di cui alla Legge n. 162/1998 e degli altri programmi del Fondo regionale per le non autosufficienze, al fine di superare alcune criticità emerse e orientare i finanziamenti alla persona in modo ancora più equo. Nelle more di un organico adeguamento del Fondo, l'assessore propone alla Giunta di destinare, per l anno in corso, euro (pari alle risorse del Fondo nazionale per le non autosufficienze destinate dalla Delib.G.R. n. 33/31 dell 8 agosto 2013 al rafforzamento del supporto alla persona con disabilità grave e alla sua famiglia) per l'incremento dell'assistenza domiciliare, in termini di ore di assistenza personale ed educativa, attraverso il potenziamento del programma regionale "Ritornare a casa" e il potenziamento del programma di finanziamento dei piani personalizzati, di cui alla Legge n. 162/98, esclusivamente a favore di persone che presentano una situazione di maggiore gravità. Tale potenziamento è stabilito per l anno in corso e potrà essere rideterminato 3/5

4 per l anno successivo in sede di applicazione dell art. 2 della legge regionale 21 gennaio 2014 che prevede, in particolare, la definizione di modalità e criteri per la presentazione della programmazione triennale da parte dei Comuni. L'importo individuale per l'incremento dell'assistenza domiciliare è stabilito in un massimo di mille euro, calcolato sulla base delle linee guida vigenti relative ai programmi indicati. Tale importo è assegnato ai beneficiari del programma Ritornare a casa che non hanno usufruito dei finanziamenti previsti nella Delib.G.R. n. 18/21 del 20 maggio 2014, a titolo di integrazione del contributo ordinario L Assessore propone di potenziare, altresì, con un finanziamento massimo di mille euro ciascuno, i piani personalizzati di cui alla Legge n. 162/1998, che abbiano ottenuto un punteggio minimo di 80 punti, a titolo di integrazione per i piani in corso L Assessore propone infine di far gravare la spesa complessiva di euro sulle economie di stanziamento del Fondo nazionale per le non autosufficienze relative all anno La Giunta regionale, udito quanto proposto dall Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale, visto il parere favorevole di legittimità del Direttore generale delle Politiche Sociali DELIBERA di destinare euro (pari alle risorse del Fondo nazionale per le non autosufficienze destinate dalla Delib.G.R. n. 33/31 dell 8 agosto 2013 al rafforzamento del supporto alla persona con disabilità grave e alla sua famiglia) per l'incremento dell'assistenza domiciliare, in termini di ore di assistenza personale ed educativa, attraverso il potenziamento del programma regionale "Ritornare a casa" e il potenziamento del programma di finanziamento dei piani personalizzati, di cui alla Legge n. 162/1998, a favore di persone che presentano una situazione di maggiore gravità; di stabilire che tale potenziamento è relativo ai progetti presentati nell anno in corso e potrà essere rideterminato per l anno successivo in sede di applicazione dell art. 2 della Legge regionale 21 gennaio 2014, sulla base delle linee guida vigenti relative; di stabilire che l'importo individuale destinato all'incremento dell'assistenza domiciliare è determinato in un massimo di mille euro, calcolato sulla base delle disposizioni vigenti relative ai programmi indicati; di assegnare tale importo massimo ai beneficiari del programma Ritornare a casa che non hanno usufruito dei finanziamenti previsti nella Delib.G.R. n. 18/21 del 20 maggio 2014, a titolo di integrazione del contributo ordinario 2014, e ai beneficiari dei piani personalizzati di cui alla 4/5

5 Legge n. 162/98, che abbiano ottenuto un punteggio minimo di 80 punti, a titolo di integrazione per i piani in corso La spesa complessiva di euro graverà sulla reiscrizione delle economie di stanziamento del Fondo nazionale per le non autosufficienze dell anno 2009 sull UPB S del Bilancio regionale 2014 nel rispetto dei limiti del patto di stabilità. Letto, confermato e sottoscritto. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Presidente Francesco Pigliaru 5/5

l Assistenza domiciliare integrata di carattere sia sanitario che sociale;

l Assistenza domiciliare integrata di carattere sia sanitario che sociale; IBERAZIONE N. 22/10 11.6.2010 Oggetto: L.R. n. 4/2006, art. 17, comma 1. Fondo per la non autosufficienza: potenziamento del programma Ritornare a casa e definizione dei criteri di accesso. UPB S05.03.007,

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 24/22 DEL

DELIBERAZIONE N. 24/22 DEL Oggetto: Linee d indirizzo per il programma Ritornare a casa e interventi a favore delle disabilità gravissime. Programmazione unitaria risorse regionali e statali per il Fondo per la non autosufficienza.

Dettagli

Nuove linee di indirizzo del programma regionale Ritornare a casa

Nuove linee di indirizzo del programma regionale Ritornare a casa Nuove linee di indirizzo del programma regionale Ritornare a casa Nasce come programma sperimentale, deliberato il 4.10.06 n.42/11, finalizzato al rientro nella famiglia di persone inserite in strutture

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 63/49 DEL

DELIBERAZIONE N. 63/49 DEL Oggetto: Attivazione PAI integrato rivolto a persone anziane in cure domiciliari integrate, beneficiarie di un programma Ritornare a casa. Obiettivo di servizio II - Servizi di cura agli anziani (ADI)

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 56/21 DEL

DELIBERAZIONE N. 56/21 DEL Oggetto: Programma Ritornare a casa. Linee d indirizzo annualità 2018. Programmazione risorse regionali e statali relative al Fondo per la non autosufficienza. Programma attuativo delle assegnazioni statali

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 51/ 37 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 51/ 37 DEL 51/ 37 20 12.2007 Oggetto: Fondo non autosufficienza: finanziamento dei piani personalizzati a favore di persone con grave disabilità, avvio del programma regionale a favore degli anziani non autosufficienti.

Dettagli

Il Comune di, l Azienda Sanitaria Locale n

Il Comune di, l Azienda Sanitaria Locale n Protocollo CLASSE 2.2.0 OGGETTO RICORRENTE: 77 38 - rit a casa Al Responsabile del Settore Socio Culturale (cod. 403) Al Servizio sociale professionale (cod. 22) inviare a: protocollo@pec.comune.sinnai.ca.it

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 70/13 DEL

DELIBERAZIONE N. 70/13 DEL Oggetto: Programma Ritornare a casa. Linee d indirizzo annualità 2017. Programmazione unitaria risorse regionali e statali per il Fondo per la non autosufficienza. Programma attuativo delle assegnazioni

Dettagli

PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA. Progetto Personalizzato

PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA. Progetto Personalizzato PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA ASL N. COMUNE DI Distretto di Verbale U.V.T. n..del.. Il Comune di,l Azienda Sanitaria Locale n e la famiglia del sig.re/ra promuovono il presente progetto personalizzato.

Dettagli

Progetto Personalizzato

Progetto Personalizzato PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA ASL N. COMUNE DI Distretto di Verbale U.V.T. n..del.. Il Comune di,l Azienda Sanitaria Locale n e la famiglia del sig.re/ra promuovono il presente progetto personalizzato.

Dettagli

Progetto Personalizzato

Progetto Personalizzato Allegato alla Delib.G.R. n. 70/13 del 29.12.2016 PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA e INTERVENTI A FAVORE DISABILITA GRAVISSIME COMUNE DI ASL N. Distretto di Verbale U.V.T. n..del.. Il Comune di, l Azienda

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 8/22 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 8/22 DEL Oggetto: Interventi a favore delle famiglie per la conciliazione dei tempi di lavoro con la cura familiare (POR FSE 2007-2013). 9.000.000. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale riferisce

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/ 11 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/ 11 DEL DELIBERAZIONE N. 44/ 11 DEL 31.10.2007 Oggetto: Fondo per la non autosufficienza: potenziamento dei Punti Unici di Accesso e delle Unità di valutazione territoriale. UPB S05 03 007 2.561.285,58. L Assessore

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE PER LA FAMIGLIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA RICHIAMATI

DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE PER LA FAMIGLIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA RICHIAMATI DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE PER LA FAMIGLIA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA RICHIAMATI L intesa sottoscritta in sede di Conferenza Unificata nella seduta del 20 settembre 2007 in cui si convengono indirizzi

Dettagli

Progetto Personalizzato

Progetto Personalizzato PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA e INTERVENTI A FAVORE DISABILITA GRAVISSIME COMUNE DI ASL N. Distretto di Verbale U.V.T. n..del.. Il Comune di, l Azienda Sanitaria Locale n e la famiglia del sig.re/ra

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/13 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 44/13 DEL IBERAZIONE N. 44/13 31.10.2007 Oggetto: Fondo per la non autosufficienza: sostegno alle persone anziane che si avvalgono dell aiuto di un assistente familiare (LR 2/2007 art. 34 comma 4 lettere b) ed f)

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 51/12 DEL

DELIBERAZIONE N. 51/12 DEL Oggetto: Finanziamento a favore delle Aziende Sanitarie Locali per gli interventi finalizzati allo sviluppo del sistema dell Assistenza Domiciliare Integrata. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza

Dettagli

Progetto Personalizzato

Progetto Personalizzato PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA COMUNE DI ASSL di Distretto di Verbale U.V.T. n..del.. Il Comune di, l Area socio sanitaria e la famiglia del sig.re/ra promuovono il presente progetto personalizzato.

Dettagli

Progetto Personalizzato

Progetto Personalizzato PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA COMUNE DI ASSL di Distretto di Verbale U.V.T. n..del.. Il Comune di, l Area socio sanitaria e la famiglia del sig.re/ra promuovono il presente progetto personalizzato.

Dettagli

ANNO FONDO STATALE FONDO REGIONALE TOTALE

ANNO FONDO STATALE FONDO REGIONALE TOTALE REGIONE PIEMONTE BU28 11/07/2013 Deliberazione della Giunta Regionale 17 giugno 2013, n. 9-5949 Fondo statale per le non autosufficienze, annualita' 2013. Redazione e approvazione "Programma attuativo"

Dettagli

2) a confermare una disponibilità di risorse sufficienti a garantire il livello della spesa effettiva del 2010;

2) a confermare una disponibilità di risorse sufficienti a garantire il livello della spesa effettiva del 2010; Oggetto: Legge n. 162/1998. Fondo per la non autosufficienza: Piani personalizzati di sostegno in favore delle persone con grave disabilità. Parziale modifim odifica dei i criteri per la predisposizione

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 55/12 DEL

DELIBERAZIONE N. 55/12 DEL Oggetto: Fondo regionale per la non autosufficienza. Piani personalizzati persone con disabilità e non autosufficienti. Indirizzi programmatici anno 2018. Legge n. 162 /1998. L Assessore dell Igiene e

Dettagli

Prot. n.8647 Cagliari,

Prot. n.8647 Cagliari, ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITÀ E DELL ASSISTENZA SOCIALE Prot. n.8647 Cagliari, 20.09.2007 Ai Sindaci dei Comuni della Sardegna Ai Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali Oggetto: Programma

Dettagli

IL LAVORO DI CURA DELL ASSISTENTE FAMILIARE

IL LAVORO DI CURA DELL ASSISTENTE FAMILIARE IL LAVORO DI CURA DELL ASSISTENTE FAMILIARE NEL QUADRO DELLE POLITICHE REGIONALI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA Carbonia 27 febbraio 2009 LA POPOLAZIONE ANZIANA Percentuale della popolazione 75 anni sul totale

Dettagli

DIREZIONE GENERALE REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE DIREZIONE GENERALE REDDITO DI AUTONOMIA E INCLUSIONE SOCIALE MONITORAGGIO FNA 2014 -MISURE B1 E B2- ANALISI DEI DATI ANNO 2015 ESITI ANALISI PIANI OPERATIVI FNA 2015 MISURA B2 ESITI PROGRAMMAZIONE RISORSE

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 23/7 DEL

DELIBERAZIONE N. 23/7 DEL Oggetto: Interventi rivolti a persone affette da particolari patologie di cui all art. 7, comma 3, lett. e) della legge regionale del 11 gennaio 2018, n. 1. Atto di indirizzo sul riparto delle risorse

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 26/9 DEL

DELIBERAZIONE N. 26/9 DEL Oggetto: L.R. 7 agosto 2007, n. 8. Contributi per l organizzazione e il funzionamento dei Centri antiviolenza e delle Case di accoglienza. Criteri di ripartizione delle risorse per gli anni 2013 e 2014.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 23/8 DEL

DELIBERAZIONE N. 23/8 DEL Oggetto: Adesione alla sperimentazione, nel territorio regionale, di progetti di vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità, di cui alle Linee guida adottate con decreto

Dettagli

(pubblicata su Bollettino Ufficiale della Regione Umbria Serie Generale n. 19 del 10 maggio 2017)

(pubblicata su Bollettino Ufficiale della Regione Umbria Serie Generale n. 19 del 10 maggio 2017) Deliberazione della Giunta Regionale 21 aprile 2017, n. 454. (pubblicata su Bollettino Ufficiale della Regione Umbria Serie Generale n. 19 del 10 maggio 2017) Sperimentazione temporanea di interventi di

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/15

DELIBERAZIONE N. 30/15 Oggetto: Azioni di integrazione socio sanitaria. Definizione modalità operative per la copertura degli oneri in materia di quote sociali afferenti prestazioni sociosanitarie di riabilitazione globale erogate

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 38/18 DEL

DELIBERAZIONE N. 38/18 DEL Oggetto: Programma attuativo regionale Dopo di noi. Legge n. 112/2016. Adozione degli strumenti di valutazione multidimensionale bio psico sociale e integrazione delle linee di indirizzo Delib.G.R. n.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 64/21 DEL

DELIBERAZIONE N. 64/21 DEL Oggetto: L.R. 33 del 2 agosto 2018 Istituzione del reddito di libertà per le donne vittime di violenza Misure attuative anno 2018. L'Assessore dell'igiene e Sanità e dell'assistenza Sociale ricorda che

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 72/ 22 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 72/ 22 DEL 72/ 22 19.12.2008 Oggetto: Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, comma 1259. Piano Straordinario per lo Sviluppo dei Servizi Socio-Educativi per la Prima Infanzia. Euro 9.227.942 UPB S05.03.006 S05.03.007.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 52/40 DEL

DELIBERAZIONE N. 52/40 DEL Oggetto: L.R. n. 8/2007 Norme per l istituzione di centri antiviolenza e case di accoglienza per donne vittime di violenza. Linee guida per l annualità 2017. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza

Dettagli

Documento Strategico Aperto

Documento Strategico Aperto Documento Strategico Aperto Documento Strategico Aperto Una strategia composita ed articolata Per il riordino e lo sviluppo del sistema territoriale integrato degli interventi e dei servizi in campo sociale

Dettagli

ANFFAS ONLUS SARDEGNA ROMA, 18 NOVEMBRE WELFARE e DISABILITA IL MODELLO SARDEGNA

ANFFAS ONLUS SARDEGNA ROMA, 18 NOVEMBRE WELFARE e DISABILITA IL MODELLO SARDEGNA ANFFAS ONLUS SARDEGNA ROMA, 18 NOVEMBRE 2011 WELFARE e DISABILITA IL MODELLO SARDEGNA LA RIFORMA DEL SISTEMA INTEGRATO Legge Regionale n. 23 del 23 dicembre 2005 «Sistema integrato dei servizi alla persona.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 48/46 DEL

DELIBERAZIONE N. 48/46 DEL Oggetto: Legge n. 162/1998. Fondo regionale per la non autosufficienza di cui all art.34 della L.R. n. 2/2007. Piani personalizzati di sostegno in favore delle persone con grave disabilità. Programma 2012

Dettagli

CITTA DI ROCCADASPIDE Medaglia di Bronzo al Merito Civile

CITTA DI ROCCADASPIDE Medaglia di Bronzo al Merito Civile CITTA DI ROCCADASPIDE Medaglia di Bronzo al Merito Civile (PROVINCIA di SALERNO) N. 457 R. G. del 03/06/2015 N. 30 Registro del Settore del 03/06/2015 DETERMINAZIONE PZ PIANO DI ZONA - AMBITO S07 OGGETTO:

Dettagli

COMUNE DI CASALUCE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROVINCIA DI CASERTA AREA AMMINISTRATIVA. Num. 269 Num Protocollo. Data 30/12/2015 Data Protocollo

COMUNE DI CASALUCE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE PROVINCIA DI CASERTA AREA AMMINISTRATIVA. Num. 269 Num Protocollo. Data 30/12/2015 Data Protocollo COMUNE DI CASALUCE PROVINCIA DI CASERTA AREA AMMINISTRATIVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Num. 269 Num Protocollo Data 30/12/2015 Data Protocollo Num. Generale 1.095 Oggetto: APPROVAZIONE GRADUATORIA BENEFICIARI

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 67/14 DEL

DELIBERAZIONE N. 67/14 DEL Oggetto: Prosecuzione degli interventi in materia di assistenza termale di cui all art. 5, comma 54, della L.R. n. 12/2013. Indicazioni operative per il riparto tra le ASL n. 1 di Sassari, n. 5 di Oristano

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 20 DEL 10.12.2008

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 20 DEL 10.12.2008 DELIBERAZIONE N. 69/ 20 DEL 10.12.2008 Oggetto: Fondo non autosufficienza: finanziamento dei piani personalizzati a favore di bambini, giovani e adulti con grave disabilità e dei piani personalizzati a

Dettagli

a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento;

a) del parere favorevole di regolarità tecnica e amministrativa reso dal responsabile del procedimento; Deliberazione Giunta Regionale 21 aprile 2017 n. 454 Sperimentazione temporanea di interventi di assistenza indiretta per favorire la permanenza a domicilio di persone con gravissime patologie invalidanti

Dettagli

B 2) MISURA A FAVORE DELLE PERSONE

B 2) MISURA A FAVORE DELLE PERSONE B 2) MISURA A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O COMUNQUE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA Si concretizza in interventi di sostegno e supporto alla persona e alla sua famiglia per garantire

Dettagli

D.G.R /2015 Programma operativo regionale in materia di grave disabilità e non autosufficienza Misura B2

D.G.R /2015 Programma operativo regionale in materia di grave disabilità e non autosufficienza Misura B2 D.G.R. 4249 /2015 Programma operativo regionale in materia di grave disabilità e non autosufficienza Misura B2 CRITERI E MODALITA OPERATIVE PER IL FINANZIAMENTO DI PROGETTI DI SOSTEGNO A FAVORE DELLE PERSONE

Dettagli

1. Premessa. 2. Analisi del bisogno assistenziale

1. Premessa. 2. Analisi del bisogno assistenziale Allegato n. 2 alla Delib.G.R. n. 10/22 del 21.2.2017 Linee di indirizzo per l attuazione dell intervento denominato Realizzazione di progetti che prevedano interventi a domicilio da parte di figure mediche

Dettagli

Prot. 611 Cagliari,

Prot. 611 Cagliari, Assessore Prot. 611 Cagliari, 30.3.10 > Alla Presidenza della Giunta Ufficio di Gabinetto SEDE Oggetto: Consiglio Regionale della Sardegna - Interrogazione 201/A (Cocco Daniele Secondo), sulla necessità

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 41/19 DEL

DELIBERAZIONE N. 41/19 DEL Oggetto: Determinazione dei tetti di spesa per la stipula di contratti tra le ASL e gli erogatori privati per l erogazione di prestazioni di riabilitazione globale per gli anni 2016, 2017 e 2018. Legge

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 21/29 DEL

DELIBERAZIONE N. 21/29 DEL Oggetto: Adesione alla sperimentazione, nel territorio regionale, di progetti di vita indipendente e inclusione nella società delle persone con disabilità, di cui alle Linee guida adottate con decreto

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO 2019 PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA

LINEE DI INDIRIZZO 2019 PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA Allegato A alla Delib.G.R. n. 60/25 del 11.12.2018 LINEE DI INDIRIZZO 2019 PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA 1/9 Oggetto e finalità Il programma Ritornare a casa è finalizzato a favorire la permanenza

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA e interventi a favore delle persone con disabilità gravissime

LINEE DI INDIRIZZO PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA e interventi a favore delle persone con disabilità gravissime LINEE DI INDIRIZZO 2016 PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA e interventi a favore delle persone con disabilità gravissime (Allegato alla Delib.G.R. n. 24/22 del 22.4.2016) 1/12 Oggetto e finalità Il programma

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO 2017 PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA

LINEE DI INDIRIZZO 2017 PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA LINEE DI INDIRIZZO 2017 PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA Allegato alla Delib.G.R. n. 70/13 del 29.12.2016 1/14 Oggetto e finalità Il programma Ritornare a casa è finalizzato a favorire la permanenza

Dettagli

AMBITO DISTRETTUALE DI ARCISATE

AMBITO DISTRETTUALE DI ARCISATE PIANO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE ANNO 2013 Premessa La Regione Lombardia con la DGR116/2013 determinazioni in ordine all istituzione del fondo regionale a sostegno della famiglie e dei suoi componenti

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 46/14 DEL

DELIBERAZIONE N. 46/14 DEL Oggetto: L.R. 11 aprile 2016, n. 5, articolo 6. Assegnazione alle aziende sanitarie delle risorse per la copertura in acconto del disavanzo 2015. L Assessore dell Igiene, Sanità e dell Assistenza Sociale

Dettagli

principi fondamentali che ispirino l adeguamento delle Linee Guida del REIS attualmente in vigore, come di seguito brevemente si illustra.

principi fondamentali che ispirino l adeguamento delle Linee Guida del REIS attualmente in vigore, come di seguito brevemente si illustra. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale ricorda che con la deliberazione n. 22/27 del 3 maggio 2017 la Giunta regionale ha approvato in via definitiva le Linee Guida concernenti le modalità

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 18/8 DEL

DELIBERAZIONE N. 18/8 DEL Oggetto: POR Sardegna FSE 2007-2013. Asse I, Adattabilità, Fondo per lo sviluppo del sistema cooperativistico in Sardegna, Lina di attività c.1.3. Parziale modifica alla Delib.G.R. n. 50/24 del 21.12.2012:

Dettagli

FONDO NAZIONALE NON AUTOSUFFICIENZE

FONDO NAZIONALE NON AUTOSUFFICIENZE FONDO NAZIONALE NON AUTOSUFFICIENZE Stato di attuazione della DGR n. 2655/214 - FNA 214 Raffronto con attuazione DGR n. 74/213 - FNA 213 Direzione Generale Famiglia, Solidarietà Sociale, Volontariato e

Dettagli

IL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PER IL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE Milano, 30 Ottobre 2014

IL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PER IL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE Milano, 30 Ottobre 2014 IL PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE PER IL FONDO NAZIONALE PER LE NON AUTOSUFFICIENZE 2014 Milano, 30 Ottobre 2014 DECRETO INTERMINISTERIALE 7 MAGGIO 2014 RIPARTIZIONE RISORSE FNA 2014 Totale risorse FNA

Dettagli

COMUNI DEL DISTRETTO NORD

COMUNI DEL DISTRETTO NORD COMUNI DEL DISTRETTO NORD AGNANA CALABRA BIVONGI CAMINI CANOLO CAULONIA GIOIOSA JONICA GROTTERIA MAMMOLA MARINA DI GIOIOSA JONICA MARTONE MONASTERACE - PAZZANO PLACANICA RIACE ROCCELLA JONICA S. GIOVANNI

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore I Responsabile: Garau Donatella DETERMINAZIONE N. 356 in data 20/04/2015 OGGETTO: PROGRAMMA REGIONALE IMPEGNO DI SPESA DELLA RELATIVA AL POTENZIAMENTO ALLE PERSONE

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/15 DEL

DELIBERAZIONE N. 30/15 DEL Oggetto: Decreto legislativo 15 settembre 2017 n.147 Adempimenti ai sensi del Decreto 18 maggio 2018 del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell Economia e delle

Dettagli

sovvenzione ravvisano la necessità di rimodulare tali interventi laddove i finanziamenti erogati risultano inferiori a quelli richiesti.

sovvenzione ravvisano la necessità di rimodulare tali interventi laddove i finanziamenti erogati risultano inferiori a quelli richiesti. Oggetto: Sovvenzioni a favore degli Enti E locali per la realizzazione dei Piani per Insediamenti Produttivi annualità 2011. Destinazione dello stanziamento di 3.000.000, a valere sulla UPB S06.03.020

Dettagli

La D.G.R. 51/2003, all.a, ha pertanto definito l articolazione delle cure domiciliari nella fase di lungoassistenza.

La D.G.R. 51/2003, all.a, ha pertanto definito l articolazione delle cure domiciliari nella fase di lungoassistenza. REGIONE PIEMONTE BU6 06/02/2014 Deliberazione della Giunta Regionale 30 dicembre 2013, n. 26-6993 Modalita' di gestione delle prestazioni domiciliari in lungoassistenza a favore delle persone non autosufficienti.

Dettagli

COMUNE DI DECIMOMANNU

COMUNE DI DECIMOMANNU COMUNE DI DECIMOMANNU SETTORE : Settore I Responsabile: Garau Donatella DETERMINAZIONE N. 1134 in data 17/11/2015 OGGETTO: PROGRAMMA RITORNARE A CASA - ANTICIPAZIONE SOMME A MOTIVO DEL GRAVE CARICO ASSISTENZIALE

Dettagli

LINEE DI INDIRIZZO 2018 PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA

LINEE DI INDIRIZZO 2018 PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA LINEE DI INDIRIZZO 2018 PROGRAMMA REGIONALE RITORNARE A CASA Allegato A alla Delib.G.R. n. 56/21 del 20.12.2017 1/11 Oggetto e finalità Il programma Ritornare a casa è finalizzato a favorire la permanenza

Dettagli

SC SC SC SC SC SC SC SC SC SC SC SC

SC SC SC SC SC SC SC SC SC SC SC SC Allegato alla Delib.G.R. n. 63/31 del 25.11.2016 ALLEGATO 1 PARTE A Oggetto: Eccedenze degli stanziamenti di cassa per complessive 11.152.508,00 su alcuni capitoli di spesa di competenza dell Assessorato

Dettagli

AMBITO DISTRETTUALE DI SARONNO

AMBITO DISTRETTUALE DI SARONNO LINEE GUIDA PER L UTILIZZO DEL FONDO PER LA NON AUTOSUFFICIENZA ANNO 2015 Premessa La DGR 740/2013 ha assegnato risorse sia alle ASL che agli Ambiti territoriali affinché realizzassero interventi a forte

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 71/ 18 DEL Indirizzi in materia di Centri Residenziali per Cure Palliative Hospice.

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 71/ 18 DEL Indirizzi in materia di Centri Residenziali per Cure Palliative Hospice. DELIBERAZIONE N. 71/ 18 Oggetto: Indirizzi in materia di Centri Residenziali per Cure Palliative Hospice. L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale riferisce che il Piano regionale dei

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 12/24 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 12/24 DEL 12/24 26.2.2008 Oggetto: Centri antiviolenza e case di accoglienza per donne vittime di violenza. Prima attuazione della legge regionale 7 agosto 2007, n. 8. Approvazione preliminare. L Assessore dell

Dettagli

INFORMATIVA AI CITTADINI Interventi per le persone fragili

INFORMATIVA AI CITTADINI Interventi per le persone fragili Malgrate, 06.03.2015 INFORMATIVA AI CITTADINI per le persone fragili Ai sensi delle DGR n. 2655/14, DGR n. 2883/14, DGR n. 2942/14, la Regione Lombardia ha definito modalità e strumenti di intervento,

Dettagli

(ANNO 2017) 1. DESTINATARI DEI PROGETTI

(ANNO 2017) 1. DESTINATARI DEI PROGETTI D.G.R. 5940/2016 Programma operativo regionale a favore di persone con gravissima disabilità e in condizione di non autosufficienza e grave disabilità di cui al Fondo Nazionale per le non autosufficienze

Dettagli

(ai sensi della DGR 5940/2016 Regione Lombardia MISURA B2)

(ai sensi della DGR 5940/2016 Regione Lombardia MISURA B2) BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BUONI SOCIALI MENSILI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE O COMUNQUE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA ASSISTITI AL DOMICILIO DA UN CAREGIVER FAMILIARE O DA UN ASSISTENTE

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 8/10 DEL

DELIBERAZIONE N. 8/10 DEL Oggetto: Contratto integrativo regionale per il personale con qualifica dirigenziale dell'ente Foreste della Sardegna relativo al biennio 2008-2009. L.R. n. 24/1999, articoli 9-11. L Assessore degli Affari

Dettagli

VADEMECUM PROGETTO "RITORNARE A CASA" 2017

VADEMECUM PROGETTO RITORNARE A CASA 2017 Servizio Politiche Sociali e Salute VADEMECUM PROGETTO "RITORNARE A CASA" 2017 SCADENZE E ADEMPIMENTI DESTINATARI E REQUISITI CERTIFICAZIONI SANITARIE Servizio Politiche Sociali e Salute Il programma Ritornare

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 23/ 29 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 23/ 29 DEL DELIBERAZIONE N. 23/ 29 Oggetto: Presentazione di progetti d intervento di cui alla L.R. 20/ 97 (art. 3) Nuove norme inerenti provvidenze a favore di persone affette da patologie psichiatriche e all art.

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 71/14 DEL

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 71/14 DEL 71/14 16.12.2008 Oggetto: Adeguamento tariffe a favore dei centri di riabilitazione globale per disabili periodo 1.1.2007 30.4.2008 L Assessore dell Igiene e Sanità e dell Assistenza Sociale riferisce

Dettagli

INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA E DEI SUOI COMPONENTI FRAGILI

INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA E DEI SUOI COMPONENTI FRAGILI INTERVENTI A SOSTEGNO DELLA FAMIGLIA E DEI SUOI COMPONENTI FRAGILI Decreto Ministeriale 7 maggio 2014: Ripartizione delle risorse finanziarie affluenti al Fondo perle non autosufficienze per l anno 2014.

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 30/9 DEL

DELIBERAZIONE N. 30/9 DEL Oggetto: Progetti di mobilità giovanile internazionale, promozione dell interculturalità, della cittadinanza europea e promozione di scambi giovanili. Euro 300.000 - Missione 04 - programma 06 - Macroaggregato

Dettagli

COMUNE DI BIASSONO Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI BIASSONO Provincia di Monza e Brianza COMUNE DI BIASSONO Provincia di Monza e Brianza MISURA A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O COMUNQUE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA - MISURA B2 - D.G.R. X/7856 DEL 12/02/2018. Viste la D.G.R.

Dettagli

PIANO OPERATIVO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA B2 A FAVORE DI PERSONE CONM DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI DGR 5940/2016

PIANO OPERATIVO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA B2 A FAVORE DI PERSONE CONM DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI DGR 5940/2016 PIANO OPERATIVO DI ATTUAZIONE DELLA MISURA B2 A FAVORE DI PERSONE CONM DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI DGR 5940/2016 FONDO PER LE NON AUTOSUFFICIENZE 2016 PERIODO APRILE 2017 MARZO 2018

Dettagli

L.R. 17/2008, art. 10, c. 73 B.U.R. 9/9/2009, n. 36. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 settembre 2009, n. 0247/Pres.

L.R. 17/2008, art. 10, c. 73 B.U.R. 9/9/2009, n. 36. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 settembre 2009, n. 0247/Pres. L.R. 17/2008, art. 10, c. 73 B.U.R. 9/9/2009, n. 36 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 settembre 2009, n. 0247/Pres. Regolamento di attuazione del Fondo finalizzato al sostegno a domicilio di persone

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 57/6 DEL

DELIBERAZIONE N. 57/6 DEL Oggetto: Piani Locali Unitari dei Servizi alla Persona. Definizione delle risorse destinate alla gestione associata dei servizi e al funzionamento degli Uffici di Piano per l anno 2016. Approvazione preliminare.

Dettagli

COMUNE DI SESTU. Politiche Sociali SETTORE : Locci Lucia. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 21/12/2015. in data C O P I A

COMUNE DI SESTU. Politiche Sociali SETTORE : Locci Lucia. Responsabile: DETERMINAZIONE N. 21/12/2015. in data C O P I A COMUNE DI SESTU SETTORE : Responsabile: Politiche Sociali Locci Lucia DETERMINAZIONE N. in data 2084 21/12/2015 OGGETTO: Accertamento di entrata a titolo di finanziamento per interventi di cui al programma

Dettagli

(ai sensi della DGR 5940/2016 di Regione Lombardia MISURA B2)

(ai sensi della DGR 5940/2016 di Regione Lombardia MISURA B2) DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEL BUONO SOCIALE A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE ( ) O ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI ( ) ASSISTITE A DOMICILIO DA UN CAREGIVER FAMILIARE O DA UN ASSISTENTE FAMILIARE REGOLARMENTE

Dettagli

LA GIUNTA REGIONALE vista la legge 8 novembre 2000, n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali,

LA GIUNTA REGIONALE vista la legge 8 novembre 2000, n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, LA GIUNTA REGIONALE vista la legge 8 novembre 2000, n. 328 Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali, ed in particolare l art. 20 che prevede che per la promozione

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 46/22 DEL

DELIBERAZIONE N. 46/22 DEL Oggetto: Contributi per l'organizzazione e il funzionamento dei Centri antiviolenza e delle Case di accoglienza. L.R. 7 agosto 2007, n. 8. Programmazione risorse regionali anno 2017. Euro 900.000. Programmazione

Dettagli

L integrazione socio sanitaria. Diritto sanitario e dell assistenza sociale Prof. Alessandra Pioggia

L integrazione socio sanitaria. Diritto sanitario e dell assistenza sociale Prof. Alessandra Pioggia L integrazione socio sanitaria Diritto sanitario e dell assistenza sociale Prof. Alessandra Pioggia L individuo e la salute La nozione di salute dell OMS: «stato di completo benessere fisico, mentale e

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 33/16 DEL

DELIBERAZIONE N. 33/16 DEL Oggetto: Contributi agli enti locali per la realizzazione di interventi per la manutenzione dei corsi d acqua e di mitigazione del rischio idrogeologico dei bacini idrografici. L Assessore dei Lavori Pubblici

Dettagli

CURE DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA

CURE DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA REGIONE PIEMONTE DIREZIONE POLITICHE SOCIALI CURE DOMICILIARI IN LUNGOASSISTENZA 1 ALLEGATO 1.C. AREA INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA Prestazioni di aiuto infermieristico e assistenza tutelare alla persona

Dettagli

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 909 DEL 29/07/2011

COD. PRATICA: Regione Umbria. Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 909 DEL 29/07/2011 Regione Umbria Giunta Regionale DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 909 DEL 29/07/2011 OGGETTO: Sperimentazione temporanea di interventi di assistenza indiretta per persone affette da malattie dei

Dettagli

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale LA GIUNTA REGIONALE O GG E TTO : Linee operative per l'applicazione sperimentale degli interventi a sostegno delle gravissime disabilità di cui alla DGR 941/2014. N. 1792 IN 30/12/2014 LA GIUNTA REGIONALE del REGISTRO ATTI

Dettagli

DELIBERAZIONE N. 46/18 DEL

DELIBERAZIONE N. 46/18 DEL Oggetto: Recepimento Accordo del 10.7.2014 "Individuazione delle figure professionali competenti nel campo delle cure palliative e della terapia del dolore (...)". Attuazione D.M. della Salute del 4.6.2015

Dettagli

UFFICIO DI PIANO AVVISO PUBBLICO

UFFICIO DI PIANO AVVISO PUBBLICO UFFICIO DI PIANO Via Garibaldi n. 1 08048 Tortolì ( Og ) Telefono 0782 600 714/715 www.plusogliastra.it AVVISO PUBBLICO INTERVENTI A FAVORE DI PERSONE IN CONDIZIONI DI DISABILITA GRAVISSIMADI CUI ALL ART.3

Dettagli

COMUNE DI TRIUGGIO Provincia di Monza e Brianza

COMUNE DI TRIUGGIO Provincia di Monza e Brianza MISURA A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE O COMUNQUE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA - MISURA B2 - DGR X/7856 del 12/02/2018. Viste la DGR X /7856 del 12.02.2018 Programma operativo regionale

Dettagli

Interventi a favore di persone in condizioni gravissima. Linee di indirizzo 2019

Interventi a favore di persone in condizioni gravissima. Linee di indirizzo 2019 Allegato alla Delib.G.R. n. 21/22 del 4.6.2019 Interventi a favore di persone in condizioni gravissima. Linee di indirizzo 2019 di disabilità 1/6 1. OBIETTIVI Gli interventi oggetto delle presenti linee

Dettagli

CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI SETTORE POLITICHE SOCIALI. Avviso pubblico

CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI SETTORE POLITICHE SOCIALI. Avviso pubblico Prot. n. 20375 del 13/08/2019 CITTÀ DI OZIERI PROVINCIA DI SASSARI SETTORE POLITICHE SOCIALI Avviso pubblico Interventi a favore di persone in condizioni di disabilità gravissima di cui all art. 3 del

Dettagli