L integrazione socio sanitaria. Diritto sanitario e dell assistenza sociale Prof. Alessandra Pioggia

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1 L integrazione socio sanitaria Diritto sanitario e dell assistenza sociale Prof. Alessandra Pioggia

2 L individuo e la salute La nozione di salute dell OMS: «stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, non soltanto assenza di malattia». Una idea di salute non più come concetto oggettivo e astratto, ma come elemento del diritto del singolo allo svolgimento della propria personalità.

3 L assistenza socio sanitaria e la persona L'assistenza socio-sanitaria sanitaria viene prestata alle persone che presentano bisogni di salute che richiedono prestazioni sanitarie ed azioni di protezione sociale, anche di lungo periodo, sulla base di progetti personalizzati redatti sulla scorta di valutazioni multidimensionali.

4 Legge (modifiche alla 502/1992 e delega ad adottare il d.lgs. 299/1999) Articolo 2, comma 1, lettera n)... prevedere tempi, modalità e aree di attività per pervenire ad una effettiva integrazione a livello distrettuale dei servizi sanitari con quelli sociali, disciplinando altresí la partecipazione dei comuni alle spese connesse alle prestazioni sociali...

5 D.lgs. 502/1992 e successive mod. e int. Art. 3 septies Integrazione sociosanitaria. 1. Si definiscono prestazioni sociosanitarie tutte le attività atte a soddisfare, mediante percorsi assistenziali integrati, bisogni di salute della persona che richiedono unitariamente prestazioni sanitarie e azioni di protezione sociale in grado di garantire, anche nel lungo periodo, la continuità tra le azioni di cura e quelle di riabilitazione.

6 Il ruolo delle regioni e la dimensione territoriale dell integrazione le regioni disciplinano i criteri e le modalità mediante i quali comuni e aziende sanitarie garantiscono l'integrazione, su base distrettuale,, delle prestazioni sociosanitarie di rispettiva competenza, individuando gli strumenti e gli atti per garantire la gestione integrata dei processi assistenziali sociosanitari.

7 La funzione dell atto di indirizzo e coordinamento Individuazione delle prestazioni sanitarie a rilevanza sociale e sociali a rilevanza sanitaria, precisando i criteri di finanziamento delle stesse per quanto compete alle unità sanitarie locali e ai comuni. Con il medesimo atto sono individuate le prestazioni sociosanitarie a elevata integrazione sanitaria e definiti i livelli uniformi di assistenza per le prestazioni sociali a rilievo sanitario.

8 L integrazione nella legge 328/2000 Il coordinamento e l integrazione l con gli interventi sanitari sono principi della programmazione degli interventi e delle risorse del sistema integrato di interventi e servizi sociali Fra i particolari interventi di integrazione e sostegno sociale sono inclusi: -progetti individuali per le persone disabili (comuni di intesa con le ASL) - progetti integrati tra assistenza e sanità volti a sostenere e a favorire l'autonomia delle persone anziane

9 Le tipologie Sono da considerare prestazioni sanitarie a rilevanza sociale le prestazioni assistenziali che, erogate contestualmente ad adeguati interventi sociali, sono finalizzate alla promozione della salute, alla prevenzione, individuazione, rimozione e contenimento di esiti degenerativi o invalidanti di patologie congenite o acquisite, contribuendo, tenuto conto delle componenti ambientali, alla partecipazione alla vita sociale e alla espressione personale. COMPETENZA: aziende unità sanitarie locali FINANZIAMENTO: fondo sanitario MODALITÀ DELL EROGAZIONE: EROGAZIONE: sono inserite in progetti personalizzati di durata medio/lunga e sono erogate in regime ambulatoriale, domiciliare o nell'ambito di strutture residenziali e semiresidenziali.

10 Le tipologie Sono da considerare prestazioni sociali a rilevanza sanitaria tutte le attività del sistema sociale che hanno l'obiettivo di supportare la persona in stato di bisogno, con problemi di disabilita' o di emarginazione condizionanti lo stato di salute. COMPETENZA: comuni FINANZIAMENTO: fondo sociale con partecipazione alla spesa, da parte dei cittadini, stabilita dai comuni stessi MODALITÀ DI EROGAZIONE: prestazioni sociali a favore dell infanzia, dell adolescenza, delle responsabilità familiari, di contrasto alla povertà,, di sostegno alla non autosufficienza,di supporto a soggetti affetti da disabilità o patologia psicofisica e da dipendenza e ogni altro intervento qualificato quale prestazione sociale a rilevanza sanitaria ed inserito tra i livelli essenziali di assistenza

11 Le tipologie Sono da considerare prestazioni socio-sanitarie sanitarie ad elevata integrazione sanitaria tutte le prestazioni caratterizzate da particolare rilevanza terapeutica e intensità della componente sanitaria,, le quali attengono prevalentemente alle aree materno-infantile infantile,, anziani, handicap, patologie psichiatriche e dipendenze da droga, alcool e farmaci, patologie per infezioni da H.I.V. e patologie terminali, inabilità o disabilità conseguenti a patologie cronico-degenerative degenerative.. Tali prestazioni sono quelle, in particolare, attribuite alla fase post-acuta caratterizzate dall'inscindibilità del concorso di più apporti professionali sanitari e sociali nell'ambito del processo personalizzato di assistenza, dalla indivisibilità dell'impatto congiunto degli interventi sanitari e sociali sui risultati dell'assistenza e dalla preminenza dei fattori produttivi sanitari impegnati nell'assistenza. COMPETENZA: aziende sanitarie FINANZIAMENTO: fondo sanitario MODALITÀ DI EROGAZIONE:regime ambulatoriale domiciliare o nell'ambito di strutture residenziali e semiresidenziali

12 PROGETTO DI PSN La sopravvivenza alla malattia, la cronicità - L evoluzione del concetto di stato di salute e la diversa percezione da parte del singolo del proprio livello di benessere psico fisico - L invecchiamento progressivo della popolazione - La graduale destrutturazione del tradizionale sistema di protezione sociale, rappresentato dalla famiglia e dagli altri strumenti tipici di socializzazione - L aumento degli stati di disagio e di malessere sociale - La ricerca di prestazioni e servizi che intervengano a sedare gli stati di malessere e a porre rimedio al disagio e alle difficoltà di fronteggiare il quotidiano - Lo sviluppo di attese sul versante del miglioramento della percezione di sés

13 PROGETTO DI PSN Le scelte strategiche della politica sanitaria del prossimo triennio, in termini di opportunità e di vincoli, si caratterizzeranno fortemente verso: il miglioramento e potenziamento della prevenzione e della promozione della salute; la riorganizzazione delle cure primarie; la promozione e la diffusione nei servizi sanitari del governo clinico, della qualità e della sicurezza dei pazienti; il potenziamento dei sistemi di rete nazionali e sovraregionali (malattie rare, trapianti); la diffusione e il consolidamento dell integrazione sociosanitaria; la promozione del ruolo del cittadino e delle associazioni nella gestione e nel controllo delle prestazioni del servizio sanitario; il miglioramento e la qualificazione del personale

14 PROGETTO DI PSN Nell ambito di queste scelte dovranno essere conseguiti obiettivi prioritari come: l equità di trattamento e di accesso ai servizi, tramite la massima semplificazione burocratico - amministrativa e privilegiando modalità di accesso unificate; la tutela e la cura delle persone più deboli: dai disabili agli anziani non autosufficienti, ai portatori di patologie psichiatriche, alle persone con dipendenza, favorendo anche la loro integrazione nella vita quotidiana; la diffusione delle cure palliative e della terapia per alleviare

15 PROGETTO DI PSN CONTINUITÀ DELLE CURE E INTEGRAZIONE OSPEDALE TERRITORIO Il modello assistenziale orientato alla continuità delle cure prevede il disegno di appositi percorsi e la presa in carico costante nel tempo da parte di un team caratterizzato da competenze sociali e sanitarie Una modalità organizzativa atta a facilitare un accesso unificato alle prestazioni sanitarie, sociosanitarie e sociali è il Punto Unico di accesso ( PUA), che opera attraverso la raccolta di segnalazione, orientamento e gestione della domanda, attivazione di prestazioni per bisogni semplici, oltreché avvio della valutazione multidimensionale per i bisogni complessi, migliorando la collaborazione e il coordinamento tra le diverse componenti, pubbliche e non, sanitarie e sociali, impegnate nel percorso di cura, al fine di garantirne l unitarietà.

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