COMUNE PRESENTI ASSENTI NOTE (partecipante)

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1 ASSEMBLEA DEI SINDACI DELL AMBITO DISTRETTUALE ISOLA BERGAMASCA BASSA VAL SAN MARTINO 17 OTTOBRE 2016 Il giorno 17 OTTOBRE 2016 alle ore 20:30 presso la Sala Ghisleni dell Azienda Speciale Consortile in via G. Bravi, 16 a Terno d Isola (BG) si è riunita l Assemblea dei Sindaci dell Ambito Distrettuale Isola Bergamasca - Bassa Val San Martino in seconda convocazione. Amministrazioni comunali presenti e/o rappresentate: COMUNE PRESENTI ASSENTI NOTE (partecipante) AMBIVERE BONATE SOPRA BONATE SOTTO Sindaco BOTTANUCO BREMBATE BREMBATE DI SOPRA Delega: Consigliere Giussani CALUSCO D'ADDA Entra Sindaco ore 21:10 CAPRIATE SAN GERVASIO Sindaco CAPRINO BERGAMASCO Entra Sindaco ore 21:10 CARVICO Delega: Assessore Ravasio CHIGNOLO D'ISOLA Sindaco CISANO BERGAMASCO FILAGO MADONE Sindaco MAPELLO Sindaco MEDOLAGO Sindaco PONTE S. PIETRO PONTIDA Delega: Assessore Corti PRESEZZO Sindaco SOLZA Sindaco SOTTO IL MONTE Sindaco SUISIO Sindaco TERNO D'ISOLA Delega: Consigliere Garlini VILLA D'ADDA TOTALI 14 10

2 Totale amministrazioni presenti e/o rappresentate n. 14 su 24. La seduta è valida in seconda convocazione per il raggiungimento di un terzo degli aventi diritto. Presenti: Mendola Mina: Direttore Azienda Speciale Consortile - Responsabile dell Ufficio di Piano Alesi Fabiola: Responsabile Area Fragilità e Segretariato Sociale Azienda Speciale Consortile Locatelli Marco: Responsabile Area Giovani e Lavoro Azienda Speciale Consortile Riva Francesco Danilo: Presidente Consiglio di Amministrazione Azienda Speciale Consortile Sangalli Alessandro: Segretario verbalizzante Azienda Speciale Consortile Come da comunicazione inviata in data 14/10/2016 dall Ufficio Sindaci ATS di Bergamo con oggetto Indicazioni in attesa dell elezione delle cariche, a seguito dell elezione del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e il conseguente termine della validità delle cariche di Presidente e Vicepresidente delle Assemblee dei Sindaci, fino all elezione delle nuove cariche sarà il Sindaco più anziano di età a rappresentare l Assemblea. Assume perciò la Presidenza per l Assemblea odierna il Sindaco del Comune di Mapello sig. Michelangelo Locatelli. Ordine del Giorno: 1. Approvazione verbale seduta precedente; 2. Approvazione criteri e Piano di Riparto del Fondo Sociale Regionale DGR n del 02/08/2016; 3. Compartecipazione socio-assistenziale per la frequenza dei cittadini presso i Centri Diurni Disabili CDD: approvazione protocollo provinciale avente ad oggetto Linee guida CDD approvato in data 17/06/2016 dal Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e linee d indirizzo in merito alle modalità applicative territoriali per l ambito Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino ; 4. Compartecipazione socio-assistenziale per la frequenza dei cittadini presso i Centri Socio- Educativi CSE: approvazione linee d indirizzo protocollo territoriale per l ambito Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino. 1. Approvazione verbale seduta precedente. Il Presidente sig. Locatelli, dopo aver salutato i presenti e dato il benvenuto ai Sindaci, introduce il punto 1 dell OdG Approvazione verbale della seduta precedente e chiede ai presenti di esporre eventuali osservazioni in merito. Non essendoci interventi a riguardo, si passa alla votazione con il seguente risultato: Favorevoli: 13 Astenuti: 1 (Sotto il Monte) Il Verbale della seduta del 27/09/2016 è approvato con i voti favorevoli della maggioranza dei presenti.

3 2. Approvazione criteri e Piano di Riparto del Fondo Sociale Regionale DGR n del 02/08/2016. Il Presidente sig. Locatelli introduce il punto 2 dell OdG Approvazione criteri e Piano di Riparto del Fondo Sociale Regionale DGR n del 02/08/2016 e lascia la parola al Direttore dell Azienda Speciale Consortile dott.ssa Mina Mendola, che con l aiuto di alcune slide, illustra gli aspetti principali del Fondo. La dott.ssa Mendola evidenzia l entità del Fondo Sociale Regionale che - per l anno ammonta a ,00, facendo registrare una decurtazione pari al 7,51% delle risorse stanziate da Regione Lombardia l anno precedente e addirittura di più del 25% rispetto al La dott.ssa Mendola sottolinea inoltre che, come indicato dalla normativa regionale, ai fini della determinazione del contributo da assegnare a Comuni ed enti gestori privati, sono state prese in considerazione le rendicontazioni delle attività, dei costi e dei ricavi dell anno 2016, che il Fondo Sociale Regionale assegnato è destinato al finanziamento delle attività in corso nell anno 2016 e che sarà erogato a favore di coloro che abbiano presentato formale richiesta. La dott.ssa Mendola lascia la parola al Responsabile dell Ufficio di Valutazione Offerte Sociali dott. Marco Locatelli, per l esposizione dettagliata del documento DGR 02 AGOSTO 2016 n. 5515: DETERMINAZIONI IN MERITO AL FONDO SOCIALE REGIONALE CRITERI DI RIPARTO PER L ANNO 2016, già inviato ai Sindaci in sede di convocazione. Alle ore 21:10 entrano il Sindaco del Comune di Calusco d Adda, sig. Colleoni, e il Sindaco del Comune di Caprino Bergamasco, sig. Casati: il totale delle amministrazioni presenti e/o rappresentate è ora di 16 su 24. La quota complessiva assegnata ai servizi per la prima infanzia, spiega il dott. Locatelli, è pari a ,00 e sarà ripartita tra le strutture interessate nel seguente modo: 50% del finanziamento in base al numero dei bambini frequentanti le Unità di Offerta Prima Infanzia (U.D.O.) in regolare esercizio nell anno 2016; 50% del finanziamento in base al numero dei bambini frequentanti le sole Unità di Offerta Prima Infanzia (U.D.O.) in regolare esercizio nell anno 2016 e in possesso dell accreditamento regionale. Alle ore 21:15 entra il Sindaco del Comune di Solza, sig.ra Rocca: il totale delle amministrazioni presenti e/o rappresentate è ora di 17 su 24. L Assistenza Domiciliare Minori di ambito è gestita in forma associata, su delega dei comuni, dall Azienda Speciale Consortile. Il servizio comprende sia il coordinamento sia le attività educative a favore dei minori svolte in ambito domiciliare e in contesti protetti, e il budget assegnato in proporzione alla spesa ammissibile dell Azienda è di ,16. Alle attività in relazione agli affidi e inserimenti di minori in comunità, sia gestite direttamente dall Azienda, per conto dei Comuni, sia dei singoli comuni, la somma complessiva assegnata è pari ad ,89, di cui:

4 ,33 per attività del Servizio affidi sovracomunale ( ,74) e per gli inserimenti in Comunità / Fondo emergenza minori ( ,59) gestiti direttamente dall Azienda per conto dei Comuni soci, a copertura dei relativi costi; ,56 per i costi sostenuti direttamente dai singoli Comuni a copertura degli affidi (pari al 72% della spesa complessivamente liquidata). Per quest anno, in relazione alla riduzione complessiva dell FSR, non è previsto un contributo a copertura dei costi sostenuti direttamente dai Comuni per gli inserimenti di minori in comunità, in quanto l Azienda ha già provveduto a liquidare ai Comuni per la medesima finalità la somma complessiva di ,00 derivante dai fondi previsti dalla DGR n del 19/12/2014 e inoltre provvede a sostenere gli oneri per i primi 4-6 mesi dei nuovi inserimenti con il Fondo emergenza minori (la cui spesa, per l anno 2015, è stata di ,88). Alle Unità di Offerta CRE si assegna complessivamente la somma di ,00: il budget a disposizione verrà ripartito per ogni singolo bambino iscritto e frequentante i CRE territoriali, in relazione alla tipologia di frequenza. Ai Servizi di Assistenza Domiciliare (anziani e disabili adulti) - SAD e SADH, si assegna complessivamente la somma di ,00, così suddivisa: euro per coordinamento; euro ripartite in base al n. ore di intervento diretto svolte ore a domicilio. Per i Centri Socio Educativi CSE, l Azienda interviene erogando mensilmente i voucher sociali per l abbattimento delle rette a carico dei Comuni e delle famiglie dei soggetti inseriti. Il voucher sociale finalizzato all acquisto di prestazioni sociali presso i CSE ha un valore minimo di 4.105,00 e un valore massimo di 7.705,00 annuo ed è omnicomprensivo della quota per la mensa e del trasporto. Per gli utenti che frequentano i servizi diurni a tempo parziale (18 ore) l assegnazione è riconosciuta al 50%. La quota variabile del voucher viene calcolata sulla base dell'isee. Pertanto a queste Unità d Offerta si assegnano complessivamente ,00. Per l anno 2016, è stanziata la somma di ,95 (pari al 4,92% dell FSR) per il funzionamento dell Ufficio di Piano in capo all Azienda, mentre i progetti a valenza provinciale a sostegno delle strutture Don Milani di Sorisole e Nuovo Albergo Popolare (NAP) di Bergamo saranno interamente finanziati con il Fondo Nazionale per le Politiche Sociali. Pertanto, non viene assegnata alcuna quota all interno dell FSR La tabella riassuntiva delle assegnazioni, così come già inviata ai Sindaci in sede di convocazione, è la seguente: FSR ,00 SERVIZI PER LA PRIMA INFANZIA ,16 ASSISTENZA DOMICILIARE MINORI ASSEGNAZIONI ,89 AFFIDI E INSERIMENTI IN COMUNITÀ MINORI ,00 CENTRI RICREATIVI ESTIVI DIURNI PER MINORI ,00 SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (ANZIANI E DISABILI) ,00 CENTRI SOCIO-EDUCATIVI

5 29.006,95 FONDO DI RISERVA UFFICIO DI PIANO ,00 TOTALE Non essendoci interventi a riguardo, si passa alla votazione con il seguente risultato: Il documento contenente i criteri e il Piano di Riparto del Fondo Sociale Regionale DGR n del 02/08/2016 è approvato all unanimità. 3. Compartecipazione socio-assistenziale per la frequenza dei cittadini presso i Centri Diurni Disabili CDD: approvazione protocollo provinciale avente ad oggetto Linee guida CDD approvato in data 17/06/2016 dal Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci e linee d indirizzo in merito alle modalità applicative territoriali per l ambito Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino. Il Presidente sig. Locatelli introduce il punto 3 dell OdG e lascia la parola al Direttore dell Azienda Speciale Consortile dott.ssa Mina Mendola, che con l aiuto di alcune slide, illustra gli aspetti principali dell argomento. La dott.ssa Mendola presenta la situazione attuale in merito ai cittadini inseriti nei Centri Diurni per Disabili presenti sia all interno dell Ambito territoriale sia fuori Ambito, mostrando anche le variazioni verificatesi nelle strutture nell ultimo quinquennio, in termini di trasferimenti, dimissioni e nuovi inserimenti. Il Direttore ricorda inoltre le modalità in merito alla contribuzione per la frequenza dei CDD, riprese anche nella DGR n. 3230/2015, così come di seguito: Gli Enti Gestori stabiliscono le rette per la frequenza, anche sulla base di convenzioni con i Comuni; Le persone che accedono alla rete delle unità d offerta sociosanitarie contribuiscono al costo delle prestazioni per la parte non a carico del fondo sanitario regionale; La persona, qualora non possa garantire interamente la contribuzione prevista dall ente gestore, può presentare una domanda di agevolazione. Allo stato attuale è l Azienda Speciale, per conto dei Comuni soci, ad erogare la contribuzione attraverso il sistema dei voucher approvato il Le Linee Guida CDD provinciali, nel quadro generale della compartecipazione socioassistenziale, stabiliscono una compartecipazione standard provinciale di 41,90/giorno (+ IVA 5% = 43,99) e una compartecipazione della famiglia di MIN 220,00 / MA 500,00 mensile in base all ISEE (MIN 11,23 / MA 25,53 giorno). Le Linee Guida prevedono inoltre una gradualità nell applicazione dell accordo entro il 1 gennaio 2018, accordo che demandano a livello territoriale.

6 In questa prospettiva, dopo numerosi incontri a livello provinciale e territoriale, l Azienda, per conto dei Comuni soci, è giunta alla definizione di una proposta di gradualità in merito all applicazione del protocollo provinciale, almeno con l Ente gestore in cui è inserita la grandissima maggioranza degli utenti residenti nei 24 Comuni dell Ambito. La proposta di accordo, già inviata ai Sindaci in sede di convocazione, è ancora in attesa dell accettazione formale e della sottoscrizione da parte dell Ente gestore, che ha avanzato richieste di ulteriori e immediati aumenti tariffari. Vista la situazione di stallo, e al fine comunque di tutelare l assistenza ai cittadini disabili in condizione di gravità, le linee di indirizzo proposte dai Sindaci dei Comuni soci, per il biennio 2017/2018, per quanto riguarda la compartecipazione socio-assistenziale delle persone disabili che frequentano CDD, sono le seguenti: Coordinamento tecnico-amministrativo in capo all Azienda Speciale Consortile per conto dei 24 Comuni soci, mantenendo un Fondo unico sovracomunale; L erogazione di voucher sociali mensili per l acquisto di prestazioni sociali a carattere diurno (C.D.D.) a favore di persone disabili residenti nei Comuni dell Ambito Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino, determinati secondo la proposta territoriale in approvazione questa sera e che prevede sostanziale gradualità degli aumenti, nessun incremento nel 2016, riconoscimento voucher sulle effettive presenze, sostanziale miglioramento qualitativo ed innovazione dei servizi; Voucher sociale: quota fissa annuale Azienda di 4.000,00 fino ad esaurimento fondi e applicazione e beneficio ISEE su quota contribuzione massima per i Comuni soci; Qualora non vi sia accordo territoriale: coinvolgimento Consiglio di rappresentanza dei Sindaci per rispetto linee guida provinciali attraverso Presidente Assemblea dei Sindaci dell Ambito e Cda; Predisposizione Piano di fattibilità di un servizio (e la conseguente individuazione di una struttura adeguata) rispondente ai bisogni cittadini disabili gravi. Intervengono il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell Azienda Speciale sig. Francesco Danilo Riva e l ex Presidente dell Assemblea sig. Diego Locatelli, per sottolineare l importanza di definire un unico interlocutore che possa trattare e confrontarsi con quello che è di fatto l unico Ente gestore presente sul territorio, in modo da coordinarsi in una rete di interessi territoriali molto più coesa. Altrettanto importante è la predisposizione di un attento piano di fattibilità di un servizio rispondente ai bisogni cittadini disabili gravi gestito dai Comuni, con la conseguente individuazione di una struttura adeguata, poiché permetterebbe di creare un alternativa, di abbassare i costi di gestione e di rompere l attuale monopolio dell offerta. Interviene l Assessore del Comune di Carvico, sig.ra Ravasio, per avanzare qualche perplessità in merito alla realizzazione e alla gestione di una servizio così complesso, soprattutto in considerazione del fatto che si potrebbe finire per spostare utenti inseriti da anni in una medesima struttura, dove si è creato un rapporto significativo con la figura dell educatore. Il Presidente sig. Riva e il Direttore dott.ssa Mendola evidenziano come un serio studio di fattibilità debba prendere in considerazione tutti gli aspetti della questione, sia quelli economico-finanziari, privilegiando la forma dell appalto di servizi per evitare il costo di numerose assunzioni di personale e rendere così più sostenibile nel tempo il progetto, sia quelli di carattere educativo-relazionale, predisponendo una ridefinizione degli inserimenti

7 storici qualora ve ne siano le condizioni, sbloccando le liste d attesa per eventuali nuove attivazioni, e considerando i flussi degli ultimi anni. Interviene il Sindaco del Comune di Comune di Solza, sig.ra Rocca, per portare l esperienza di gestione pubblica dei servizi per disabili attuata dall ambito meratese, con ottimi risultati in termini di qualità del servizio e di economie di spesa, unite all avvenuto recupero di un edificio in disuso messo a disposizione dal Comune di Merate. Non essendoci ulteriori interventi a riguardo, si passa alla votazione dei singoli punti proposti: a. Coordinamento tecnico-amministrativo in capo all Azienda Speciale Consortile per conto dei 24 Comuni soci, mantenendo un Fondo unico sovracomunale: b. L erogazione di voucher sociali mensili per l acquisto di prestazioni sociali a carattere diurno (C.D.D.) a favore di persone disabili residenti nei Comuni dell Ambito Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino, determinati secondo la proposta territoriale in approvazione questa sera e che prevede sostanziale gradualità degli aumenti, nessun incremento nel 2016, riconoscimento voucher sulle effettive presenze, sostanziale miglioramento qualitativo ed innovazione dei servizi: c. Voucher sociale: quota fissa annuale Azienda di 4.000,00 fino ad esaurimento fondi e applicazione e beneficio ISEE su quota contribuzione massima per i Comuni soci: d. Qualora non vi sia accordo territoriale: coinvolgimento Consiglio di rappresentanza dei Sindaci per rispetto linee guida provinciali attraverso Presidente Assemblea dei Sindaci dell Ambito e Cda: e. Predisposizione Piano di fattibilità di un servizio (e la conseguente individuazione di una struttura adeguata) rispondente ai bisogni cittadini disabili gravi: Favorevoli: 16 Astenuti: 1 (Carvico)

8 Contrari: nessuno 4. Compartecipazione socio-assistenziale per la frequenza dei cittadini presso i Centri Socio- Educativi CSE: approvazione linee d indirizzo protocollo territoriale per l ambito Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino. Il Presidente sig. Locatelli introduce il punto 4 dell OdG e lascia la parola al Direttore dell Azienda Speciale Consortile dott.ssa Mina Mendola, che con il supporto di alcune slide, illustra gli aspetti principali dell argomento. Allo stato attuale, spiega il Direttore, il nostro Ambito ha un documento unico come regolamento voucher CDD e CSE. La proposta dell Azienda è quella di redigere due documenti diversi per regolare le due differenti unità d offerta e in particolare per i Centri Socio Educativi, essendo un unità d offerta sociale, si propone: Coordinamento tecnico-amministrativo in capo all Azienda Speciale Consortile per conto dei 24 Comuni soci, mantenendo un Fondo unico sovracomunale; L erogazione di voucher sociali mensili per l acquisto di prestazioni sociali a carattere diurno (C.S.E.) a favore di persone disabili residenti nei Comuni dell Ambito Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino, a parità di prestazioni rispetto all anno 2016, determinati secondo la proposta contenuta nel Decreto Regione Lombardia- DG Reddito di Autonomia n. 3731/2016, in 48,00 giornalieri inclusi anche i costi generali e la mensa (sostanziale gradualità degli aumenti, nessun incremento nel 2016, riconoscimento voucher sulle effettive presenze, sostanziale miglioramento qualitativo ed innovazione dei servizi); Voucher sociale: quota fissa annuale Azienda di 2105,00 fino ad esaurimento fondi e applicazione e beneficio ISEE su quota contribuzione massima per i Comuni soci (ad oggi 5.600,00); Predisposizione Piano di fattibilità di un servizio (e la conseguente individuazione di una struttura adeguata) rispondente ai bisogni cittadini disabili gravi in relazione a quanto determinato per i CDD. Non essendoci interventi a riguardo, si passa alla votazione con il seguente risultato: Il punto 4 dell OdG contenente le proposte per le linee d indirizzo protocollo territoriale per l Ambito Isola Bergamasca e Bassa Val San Martino è approvato all unanimità. Esauriti tutti gli argomenti all Ordine del Giorno, l Assemblea si chiude alle ore 23:15. Il Presidente (F.to Michelangelo Locatelli) Il Responsabile Ufficio di Piano (F.to Mina Mendola)