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1 A.R.T..A. Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura Struttura Tecnica e di Autorizzazione MANUALE PROCEDIMENTALE per Centro servizi convenzionato Regolamento (CE) 1257/1999 Misura 4 PREPENSIONAMENTO DOMANDE INIZIALI E DI RINNOVO REVISIONE 1 Firenze 15 luglio

2 INDICE 1 Presentazione delle domande Termini e modalità Documentazione da ricevere Modalità di ricezione, protocollazione e numerazione Ricezione Protocollazione Numerazione Avvio del procedimento ai sensi della L.R. 9/ Avvio costituzione, identificazione, tenuta e consegna del fascicolo domanda Avvio costituzione del fascicolo domanda Identificazione Tenuta Consegna del fascicolo domanda Istruttoria Dotazioni finanziarie degli Enti delegati Istruttoria Amministrativa Anomalie Attestazione circa gli esiti delle verifiche svolte e successivi adempimenti...12 Allegato A Check-list di misura...13 Allegato B Timbro per visto documento...14 Allegato C : Modalità Operative compilazione Check List Domanda iniziale/rinnovo...14 Allegato D Comunicazione di non ricevibilità/ammissibilità amministrativa...16 Allegato E - Schema Relazione fine attività...17 Allegato F - Elenco Decreti ARTEA:...18 Allegato G - Dichiarazione attestante il numero delle domande ricevute e protocollate

3 1 Presentazione delle domande 1.1 Termini e modalità Le domande devono pervenire ai Centri Servizi convenzionati con ARTEA nei termini e con le modalità previste negli Adempimenti procedurali approvati da ARTEA con i decreti di cui all elenco in allegato (all. F), disponibili per la consultazione sul sito internet di ARTEA all indirizzo (percorso da seguire: amministrazione on line / piano di sviluppo rurale / Misura 4 / strumenti / provvedimenti di attuazione). La domanda iniziale deve essere presentata entro i termini di cui al punto degli Adempimenti procedurali vigenti approvati da ARTEA, mentre la domanda di rinnovo deve essere presentata secondo le modalità previste al successivo punto Al momento della presentazione della domanda debbono essere allegati i documenti di cui al punto degli Adempimenti procedurali vigenti approvati da ARTEA. Le domande dei rinnovi annuali presentate successivamente alla scadenza dei termini suddetti incorrono, ai sensi del punto degli Adempimenti procedurali vigenti approvati da ARTEA, in una delle seguenti conseguenze 1 : -se presentate dopo tale scadenza, e non oltre i trenta giorni successivi, si prevede una decurtazione pari al 10% del premio per l annualità 2003; -scaduti i trenta giorni il rinnovo va comunque presentato, entro la scadenza dei termini per la presentazione del rinnovo riferito alla campagna immediatamente successiva, fermo restando il rispetto degli impegni assunti; in tal caso il richiedente perde il diritto al ricevimento del premio per l annualità 2003; -oltre il termine di cui al punto 2 si produce la decadenza totale dal beneficio e il recupero, maggiorato degli interessi previsti, di quanto percepito nelle precedenti annualità. La domanda può essere presentata solo se l Ente locale competente per territorio ha previsto una dotazione finanziaria nell anno 2003, in termini di risorse libere tenendo conto di quanto disposto dalla Delibere G. R. n. 169 del 24/02/2003 e successive modifiche. Il Centro servizi tratterà le sole domande che ricadono nel territorio di competenza degli enti che hanno previsto una dotazione finanziaria di riferimento. Qualora vengano presentate domande che ricadono nel territorio di competenza di un ente che non ha previsto una dotazione finanziaria, il Centro servizi deve inviare le domande ad ARTEA che provvederà a dare comunicazione all interessato. 1 Allo scadere dei trenta giorni il Centro Servizi invierà ad ARTEA l elenco dei soggetti che hanno presentato la domanda in ritardo con l indicazione del CUAA e della denominazione dell Azienda. Nel caso di domande presentate in ritardo, ma entro il trentesimo giorno, il Centro Servizi sarà abilitato all inserimento dei dati nel SI di ARTEA secondo le modalità ed i tempi che saranno comunicati. 3

4 1.2 Documentazione da ricevere La documentazione relativa a tutto il procedimento che il richiedente dovrà produrre è indicata nel bando ed è riportata nella check-list allegata (allegato A) distinta nelle varie fasi procedurali. Nel caso in cui nella domanda non sia indicato il mandato di cui all art. 2 del Decreto del Direttore n. 197 del 21/11/2002, che determina le condizioni per l accesso e l uso dei dati contenuti nei programmi informatici on line di ARTEA ai fini dell assistenza alla compilazione delle domande di aiuto, lo stesso deve essere allegato. 2 Modalità di ricezione, protocollazione e numerazione Il Centro servizi provvede agli adempimenti amministrativi sulle domande pervenute, dettagliatamente descritti nella check-list allegata (A) 2.1 Ricezione La domanda pervenuta per posta, mediante raccomandata, assicurata o posta celere, sarà aperta dall ufficio preposto al ricevimento della posta. La busta (che deve rimanere integra perché sia leggibile il timbro postale) dovrà essere spillata alla domanda. Se in un unica busta pervenuta per posta sono inserite più domande relative a richiedenti diversi, tali domande devono essere considerate non ricevibili. La domanda consegnata a mano sarà timbrata con timbro datario e siglata da chi la prende in consegna. Su richiesta, al consegnatario sarà restituita fotocopia del frontespizio o ne sarà data ricevuta comprovante l avvenuta consegna. Nel caso di presentazione di più domande, ai sensi del punto degli Adempimenti procedurali vigenti approvati da ARTEA, queste devono essere accompagnate da un elenco datato e firmato dal soggetto che le presenta; tale elenco deve presentare le domande numerate progressivamente, con l indicazione del corrispondente CUAA e del nominativo del richiedente. Anche in questo caso avverrà il rilascio di apposita ricevuta comprovante la data della consegna o copia dell elenco debitamente timbrato per accettazione con timbro datario. Per il rispetto dei termini di presentazione farà fede la data di accettazione con timbro datario. Nell ipotesi in cui le singole domande vengano protocollate contestualmente alla loro ricezione non è necessario apporre su di esse il timbro datario di ricevuto e la sigla di chi le prende in consegna. 2.2 Protocollazione Il protocollo dovrà essere cartaceo o informatico e riguardare esclusivamente l attività del centro di servizio autorizzato. Il protocollo cartaceo sarà redatto su apposito registro, le pagine non devono essere staccabili e non devono presentare spazi bianchi, correzioni e abrasioni. 4

5 Il registro deve avere le pagine numerate progressivamente dalla prima all ultima e riportare su quest ultima il numero complessivo delle pagine che lo compongono con il timbro dello sportello e la sigla del responsabile dello sportello. Il registro di protocollo può contenere più annualità, a fine di ogni anno il responsabile di sportello deve barrare gli spazi vuoti dell ultima pagina e specificare di quante pagine, da n a n, è composto. Ogni anno la numerazione progressiva deve ricominciare dal numero zero. Nel caso in cui il protocollo cartaceo sia integrato da strumenti di supporto informatico, il centro di servizio dovrà trasmettere ad ARTEA copia della ultima pagina del registro di protocollo su cui è apposto l ultimo numero di protocollo, con riportata l annotazione dei numeri utilizzati dall allegato costituito dalla stampa del supporto informatico. Il centro servizi trasmetterà inoltre copia dell allegato suddetto dove saranno indicati il mittente, l oggetto della domanda ed il numero degli allegati di ciascuna domanda. I numeri del protocollo utilizzati dall allegato suddetto saranno barrati. Il protocollo informatico sarà redatto annualmente e costituito da apposito programma protetto. Il sistema di protocollo informatico deve essere un prodotto specificamente predisposto per questa funzione con opportune caratteristiche di sicurezza ed affidabilità dei dati e rispondente alla normativa attuale in materia ed in particolare: Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa approvato con D.P.R. 445/2000. D.P.R. del 20 Ottobre 1998 n Regolamento per la tenuta del protocollo amministrativo con procedura informatica; D.P.C.M. 31 ottobre Regolamento di attuazione del Regole tecniche recanti criteri e specifiche delle informazioni previste nelle operazioni di registrazione di protocollo, nonché criteri e specifiche delle informazioni previste, delle operazioni di registrazione e del formato dei dati relativi ai sistemi informatici per la gestione dei flussi documentali ai sensi dell art. 4, comma 4, l articolo 6, comma 5, e l articolo 17, comma 1, del D.P.R., 20 ottobre 1998, n Al fine di garantire la non modificabilità delle operazioni di registrazione, il contenuto del registro informatico di protocollo, almeno al termine della giornata lavorativa, deve essere riversato su supporti informatici non rescrivibili e deve essere conservato da soggetto diverso dal responsabile del servizio appositamente nominato da ciascun sportello (D.P.C.M. 31/10/2000 regole tecniche per il protocollo informatico di cui al D.P.R. 20/10/98 n. 428). ARTEA potrà richiedere in qualsiasi momento copia del protocollo cartaceo o stampe di quello informatico. L accettazione della singola domanda avviene tramite registrazione nel protocollo. Sono elementi minimi obbligatori del protocollo di ciascuna domanda: 5

6 - numero di protocollo - data di protocollazione - indicazione del mittente - oggetto della domanda : PSR (misura ) - numero degli allegati alla domanda. Qualora più istanze vengano consegnate a mano con elenco riepilogativo, lo stesso dovrà essere protocollato come al precedente par. 2.1 specificando il numero di domande allegate. Al termine della protocollazione gli allegati devono essere conteggiati per il numero effettivo dei documenti ricevuti. Tutti gli ulteriori passaggi che comportano trasmissione di documenti tra il Centro servizi convenzionato, l Ente convenzionato, ARTEA ed il richiedente (ad esempio richieste di chiarimenti, presentazione di documentazione, trasmissione fascicolo domanda ad ARTEA) devono essere registrati dai soggetti sopraindicati, sia in uscita che in entrata, tramite la protocollazione della lettera di trasmissione. Entro le ore del giorno successivo all ultimo giorno utile per la presentazione delle domande iniziale/di rinnovo per ciascuna annualità, il centro di servizio trasmette (via fax: 055/ o all indirizzo manuali.psr@artea.toscana.it) ad ARTEA, secondo lo schema di cui all allegato G : a) dichiarazione che attesti il numero totale delle domande ricevute e il numero di quelle protocollate; b) fotocopia dell ultima pagina del registro di protocollo. Ogni 7 giorni lavorativi a partire dal giorno successivo alla scadenza dell annualità finanziaria di riferimento, il Centro servizi dovrà comunicare le domande ricevute oltre il termine di scadenza da imputare all annualità finanziaria in corso, con indicazione delle domande regolarmente protocollate secondo lo schema di cui all allegato G. Detto adempimento dovrà essere effettuato con le stesse modalità di cui sopra anche per le domande di rinnovo di cui al punto degli Adempimenti procedurali vigenti approvati da ARTEA (v. allegato G) Numerazione 6

7 Le domande sono numerate col software di numerazione di ARTEA secondo le specifiche sotto riportate. Formato del codice identificativo di una domanda Il codice identificativo di una domanda è costituito da una stringa alfanumerica di 36 caratteri e cioè: Anno Codice misura tipo domanda Codice fiscale alfanumerico Codici ISTAT di localizzazione provincia comune 000 Codice fiscale aziendale CUAA (Codice Unico Aziende Agricole) CUTE (Codice Unità Tecnico Economiche) progr. UTE progressivo domanda anno di presentazione domanda su 4 cifre codice misura su 6 cifre allineato a destra e completato con zeri. tipo di domanda (iniziale, variazione, conferma, rettifica, trasferimento)su 1 carattere.. CUAA oppure Codice UTE in base al soggetto che presenta la domanda (azienda o UTE). Si precisa che: - Il Codice fiscale o CUAA è univoco, e se è numerico, è preceduto da cinque zeri. - Il Codice UTE è costituito dal CUAA + i codici ISTAT della provincia e del comune, rappresentati ciascuno con tre cifre allineate a destra e completate da zeri. Nel caso di codice aziendale i codici ISTAT di localizzazione valgono entrambi Il Codice UTE è completato da un numero progressivo UTEdi due cifre allineato a destra e completato con zeri, necessario per distinguere due Unità Tecniche Economiche della stessa azienda localizzate nello stesso comune Codice numerico su una cifra che contraddistingue il progressivo di domanda. Riassumendo il numero della domanda si compone di sei parti: 1) l anno di presentazione della domanda iniziale, 2) il codice identificativo del regime di aiuto, 3) il codice identificativo del tipo di domanda, 4) CUAA (o il codice UTE), 5) il numero progressivo di domanda 6) codice ID Tipo domanda. Il numero della domanda deve essere riportato sul fascicolo domanda. 2.4 Avvio del procedimento ai sensi della L.R. 9/95 Il procedimento si intende avviato al momento della presentazione della domanda e i relativi termini decorrono dalla data di protocollazione della domanda stessa. Ogni singolo soggetto convenzionato con ARTEA individua, ai sensi della L.R. 9/95, l unità organizzativa responsabile dell istruttoria e di ogni altro adempimento procedimentale nonché dell adozione del provvedimento finale, identificando altresì il soggetto responsabile del procedimento. I soggetti convenzionati devono comunque garantire che i soggetti responsabili dei singoli procedimenti e dell adozione degli atti relativi non coincidano con il soggetto che ha sottoscritto la domanda. Tali nominativi devono essere comunicati ad ARTEA entro 10 giorni lavorativi dalla comunicazione con la quale ARTEA rende nota l approvazione del presente manuale. In caso di 7

8 mancata comunicazione, sarà considerato responsabile del procedimento il firmatario della convenzione ARTEA/CAA. Nel caso di comunicazione pervenuta ad ARTEA in elenco per più procedimenti farà fede la stessa comunicazione. La comunicazione di avvio del procedimento avviene mediante comunicazione personale all interessato o mediante un avviso, che sarà reso disponibile presso il Centro servizi entro 10 giorni dalla data di protocollazione della domanda. Tale avviso potrà essere pubblicato sul sito internet di ARTEA. L avviso per la fase di ricevibilità/ammissibilità amministrativa contiene i seguenti elementi: - l amministrazione competente: Artea, - oggetto del procedimento: PSR misura 4, - indicazione dei termini previsti dal bando, - numero della domanda o identificativo del beneficiario, - indicazione del responsabile del procedimento all interno del CAA, - indicazione dell ufficio in cui è possibile prendere visione degli atti: indirizzo della sede CAA o dello sportello, - L avviso dovrà restare a disposizione dell utenza per almeno 30 giorni consecutivi; allo scadere dei quali l avviso deve essere archiviato presso il Centro Servizi in modo da garantirne la reperibilità nel corso di eventuali controlli. 3 Avvio costituzione, identificazione, tenuta e consegna del fascicolo domanda 3.1 Avvio costituzione del fascicolo domanda Contestualmente all avvio del procedimento amministrativo deve essere avviata la costituzione del fascicolo domanda che dovrà contenere la seguente documentazione: domanda iniziale/di rinnovo in originale numerata; documentazione allegata alla domanda; mandato ai sensi del Decreto del Direttore ARTEA n. 197 del 21/11/2002, salvo il caso in cui la dichiarazione sia presente in domanda; check list di misura (allegato A) ulteriore documentazione eventualmente richiesta in corso di istruttoria della domanda; corrispondenza intercorsa tra le parti. 3.2 Identificazione Il Centro servizi attribuisce ad ogni fascicolo domanda lo stesso numero identificativo della domanda iniziale. 8

9 Su ciascuno dei documenti facenti parte del fascicolo domanda è apposto, per ciascuna fase del procedimento, un timbro (vedi allegato B) contenente: a) il codice identificativo, indicato in check list, della tipologia del documento; b) la sigla dell istruttore per la fase di competenza del procedimento. Gli istruttori indicati in check-list provvedono ad attestare, tramite l apposizione della predetta sigla, che il documento in oggetto è stato visionato. 3.3 Tenuta La tenuta del fascicolo domanda che deve garantire la sicurezza materiale dei documenti in esso contenuti fino alla conclusione del procedimento relativo a ciascuna domanda. I fascicoli devono essere conservati secondo quanto previsto nella convenzione stipulata con ARTEA. L ordine e la custodia del fascicolo domanda devono essere tali da garantire, in occasione di verifiche e controlli, la pronta reperibilità della documentazione in esso contenuta: in particolare, i fascicoli devono essere ordinati per anno, per numero protocollo o per ordine alfabetico e raccolti in cartelline chiuse su tutti i lati, con apposta una etichetta che identifichi la singola domanda. 3.4 Consegna del fascicolo domanda Effettuata l istruttoria di ricevibilità e ammissibilità amministrativa di competenza, il CAA, per ciascuna domanda, dovrà provvedere: 1. alla chiusura della check-list (allegato A), 2. alla consegna materiale all Ente competente del fascicolo domanda e dell eventuale corrispondenza intercorsa con il beneficiario in cartelline chiuse su tutti i lati con apposta una etichetta che identifichi la singola domanda (come previsto al precedente punto 3.3). Al fine di agevolare l attività istruttoria successiva degli Enti, si raccomanda di consegnare i fascicoli suddetti non appena espletata la propria attività istruttoria anche prima della scadenza finale. La consegna dovrà avvenire con le seguenti modalità: a) a mano, b) per posta mediante raccomandata con ricevuta di ritorno o tramite corriere; La trasmissione, sia a mano che per posta, potrà avvenire anche per gruppi di domande. In tal caso la lettera di trasmissione dovrà riportare l elenco delle stesse con l identificazione del beneficiario. 9

10 4 Istruttoria Il Centro Servizi conclude le attività indicate nel presente paragrafo nel rispetto dei tempi e con le modalità di cui al paragrafo 1.1 degli Adempimenti procedurali approvati da ARTEA con i decreti vigenti di cui all allegato F. Eventuali proroghe per cause di forza maggiore o per eccesso di domande pervenute nei 5 giorni lavorativi antecedenti la scadenza dei termini di presentazione, saranno autorizzate dalla Direzione di ARTEA su proposta della UD Coordinamento attività convenzionate. 4.1 Dotazioni finanziarie degli Enti delegati Le domande potranno essere presentate qualora l Ente delegato abbia previsto una dotazione finanziaria nell anno di riferimento della domanda (anno nel quale vengono richiesti i contributi in tempo utile per la liquidazione entro l annualità FEOGA). Il riferimento per le Disponibilità finanziarie per la Misura 4 per gli anni 2003 e 2004 è la Delibera Giunta Regionale recante in oggetto: Reg. (CE) n. 1257/99 Piano di Sviluppo Rurale della Toscana Presa d atto della programmazione finanziaria degli Enti Delegati per il periodo e modifica della dotazione di alcune misure di competenza regionale. E possibile consultare la D.G.R. sul sito internet di ARTEA all indirizzo (percorso: - documenti regione). 4.2 Istruttoria Amministrativa L istruttoria è costituita dalle seguenti attività: A. Inserimento nel sistema informativo di ARTEA dei dati delle sole domande compilate a mano. Parallelamente all archivio documentale è costituito un archivio informatico delle domande ricevute, utilizzando il software fornito da ARTEA; tale archivio è gestito nel rispetto delle norme vigenti sulla sicurezza dei dati e sulla tutela della privacy secondo le modalità stabilite nel Manuale delle procedure e norme di sicurezza di ARTEA. B. verifica e accertamento della completezza, validità e corrispondenza della domanda iniziale e della relativa documentazione allegata alla stessa secondo le indicazioni dell allegato C: - verifica della presentazione delle domande entro i termini dell annualità finanziaria in corso; - verifica della presentazione delle domande di rinnovo entro i termini in ottemperanza a quanto stabilito nel punto degli Adempimenti procedurali vigenti approvati da ARTEA, 2 - verifica della compilazione delle domande in conformità alle modalità stabilite, - verifica della presenza della firma sulle domande, 2 Allo scadere dei trenta giorni il Centro Servizi invierà ad ARTEA l elenco dei soggetti che hanno presentato la domanda in ritardo con l indicazione del CUAA e della denominazione dell Azienda. Nel caso di domande presentate in ritardo, ma entro il trentesimo giorno, il Centro Servizi sarà abilitato all inserimento dei dati nel SI di ARTEA secondo le modalità ed i tempi che saranno comunicati. 10

11 - verifica della presenza e della validità della documentazione allegata secondo quanto indicato al paragrafo e degli Adempimenti procedurali vigenti approvati da ARTEA. C. Documentazione da Allegare alla Domanda iniziale/di rinnovo Ai fini dell ammissibilità amministrativa sono obbligatori i seguenti documenti: per il Cedente: v. punto n del bando; per il rilevatario agricolo: v. punto n del bando; per il rilevatario non agricolo: v. punto del bando; per il lavoratore (salariato agricolo o coadiuvante familiare): v. punto n del bando.; D. richiesta ulteriore documentazione integrativa per correzioni ammissibili/anomalie sanabili; E.verifica della certificazione catastale aggiornata, corrispondente a quanto richiesto in domanda (per il cedente ed il rilevatario agricolo); - verifica del titolo di conduzione dei terreni regolarmente registrato (per il cedente ed il rilevatario agricolo). 4.3 Anomalie Ai fini dell ammissibilità amministrativa si indicano le principali anomalie che non possono essere sanate e quelle invece sanabili: 1) Elenco anomalie non sanabili: - la domanda non è stata presentata nei termini previsti con riferimento a ciascuna annualità finanziaria, salvo le domande imputabili all annualità successiva; - la domanda di rinnovo è stata presentata trascorsi gli ulteriori termini per i quali sono previste le penalità di cui al punto degli Adempimenti procedurali vigenti approvati da ARTEA; - la domanda è stata inviata con modalità diverse rispetto a quelle prescritte dal bando (ad es. posta ordinaria, prioritaria, più domande un unica busta, ect.) - mancanza della firma del richiedente, o comunque la stessa risulta illeggibile o non regolare (ad esempio in quanto alterata o indicata esclusivamente con sigla); - mancanza della documentazione obbligatoria (eccetto copia del documento di identità); - la domanda è stata compilata su modulistica non conforme ovvero non sono stati compilati interi quadri essenziali per l istruttoria, quali quelli relativi al premio, alle priorità ed all individuazione U.T.E.). 2) Elenco anomalie sanabili : 11

12 - la domanda non è compilata correttamente in quanto si rilevano dei dati errati riconducibili a meri errori materiali in quanto è stato trascritto un dato errato al posto di un dato esatto - mancanza documento di riconoscimento, ovvero lo stesso non è valido - nella domanda mancano solo alcuni dati non essenziali per l istruttoria, o gli stessi sono desumibili da altra documentazione allegata La risoluzione delle suddette anomalie è ammissibile a seguito di acquisizione e verifica da parte del CAA della documentazione pertinente. 4.4 Attestazione circa gli esiti delle verifiche svolte e successivi adempimenti Il Centro Servizi provvede: a) ad attestare gli esiti delle verifiche svolte mediante la compilazione e la sottoscrizione della check list secondo i modelli predisposti da ARTEA, che dovrà essere compilata in tutte le sue parti ai fini dell attestazione delle operazioni indicate e con le modalità operative sono riportate nell allegato C; b) a trasmettere, per le domande con esito negativo ed ai fini della conclusione del procedimento: -la comunicazione al richiedente con lettera raccomandata, delle motivazioni di non ammissibilità. Tale comunicazione dovrà essere inviata per conoscenza ad ARTEA (allegato E), -la comunicazione ad ARTEA delle irregolarità 3 rilevate, con la conseguente trasmissione ad ARTEA del fascicolo domanda; c) relazione di fine attività secondo lo schema di cui all Allegato E da presentare entro 10 giorni lavorativi decorrenti dalla scadenza dei termini di cui al paragrafo 1.1 degli Adempimenti procedurali vigenti approvati da ARTEA. 3 La definizione di irregolarità figura all articolo 1, paragrafo 2 del regolamento (CE, Euratom) n. 2988/95: costituisce irregolarità qualsiasi violazione di una disposizione del diritto comunitario derivante da un azione o un omissione di un operatore economico che abbia o possa avere come conseguenza un pregiudizio al bilancio generale delle Comunità o ai bilanci da queste gestite, attraverso la diminuzione o la soppressione di entrate provenienti da risorse proprie percepite direttamente per conto delle Comunità, ovvero una spesa indebita. 12

13 Allegato A Check-list di misura 13

14 Allegato B Timbro per visto documento Esempio : visto di un titolo di possesso Codice identificativo documento ART A Ammissibilità amministrativa Ammissibilità tecnica Visto Allegato C : Modalità Operative compilazione Check List Domanda iniziale/rinnovo - Esito positivo: contrassegnare con - Esito negativo inserire motivazione come da tabella seguente: Istanza iniziale/di rinnovo ricevuta oltre i termini Istanza iniziale/di rinnovo non firmata Istanza iniziale/di rinnovo con firma illeggibile o comunque non regolare Istanza iniziale/di rinnovo compilata su modulistica non conforme ovvero non sono stati compilati interi quadri essenziali per l istruttoria Istanza iniziale/di rinnovo inviata con modalità diverse rispetto a quelle prescritte dal bando (posta ordinaria, più domande in unica busta, ect.) Istanza iniziale/di rinnovo inviata con mancanza della documentazione obbligatoria prevista dal bando Fuori termine Firma assente Firma non valida Modulistica non conforme Invio non conforme Documentazione non completa - Esito positivo sanato, contrassegnare con e inserire motivazione come da tabella seguente: Istanza con documentazione scaduta o non valida Documentazione 14

15 (Tale documentazione può essere sanata anche con dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà o autocertificazione) Istanza non compilata correttamente, in quanto si rilevano dei dati errati riconducibili a meri errori materiali, in quanto è stato trascritto un dato errato al posto di un dato giusto Istanza mancante di alcuni dati non essenziali ai fini dell istruttoria, o gli stessi sono desumibili da altra documentazione allegata sanata Documentazione sanata Documentazione sanata 15

16 Allegato D Comunicazione di non ricevibilità/ammissibilità amministrativa ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Servizio Tecnico e di Autorizzazione Prot. N. Data, ALLEGATI: OGGETTO: Piano Sviluppo Rurale misura 4 Prepensionamento ; domanda n. CUAA Denominazione RACCOMANDATA A.R. Al Sig. In riferimento alla domanda di cui all oggetto, si dichiara che l istruttoria amministrativa si è conclusa con esito negativo per la seguente motivazione:. Ai sensi dell art. 39 della L.R. 9/95 la presente comunicazione è trasmessa ai fini della conclusione del procedimento; contro di essa è data facoltà di ricorrere agli organi giurisdizionali o, in via amministrativa, al Presidente della Repubblica. Per ART A Il Centro Servizio Convenzionato. (timbro e firma del responsabile del procedimento) 16

17 Allegato E - Schema Relazione fine attività Spett.le ARTEA Via San Donato, 42/ FIRENZE Oggetto: Relazione di fine attività relativa alla Misura 4 del P.S.R. Regione Toscana per l anno Il sottoscritto, Responsabile del CAA.con sede in..sportello di Comunica: - di aver terminato l attività istruttoria per l anno.relativamente alla Misura 4 del P.S.R. Regione Toscana; - che presso lo Sportello di sono state presentate n.pratiche; - che le domande esaminate con esito positivo sono state n.; - che le domande esaminate con esito negativo sono state n.; - che le problematiche particolari riscontrate in singole pratiche sono state le seguenti (.- indicazione delle problematiche particolari riscontrate). Si trasmettono in allegato: - gli elenchi delle domande positive e negative; - copie delle comunicazioni inviate agli utenti non ammessi al finanziamento (soltanto nel caso in cui non siano state inviate in precedenza). Luogo e data Il Responsabile (Timbro e firma) 17

18 Allegato F - Elenco Decreti ARTEA: - Decreto del Direttore n. 195 del ; - Decreto del Direttore n. 69 del ; - Decreto del Direttore n. 112 del

19 Allegato G - Dichiarazione attestante il numero delle domande ricevute e protocollate Spett.le ARTEA Via San Donato, 42/ FIRENZE SERVIZIO TECNICO E DI AUTORIZZAZIONE Oggetto: Misura 4 del P.S.R. Comunicazione numero pratiche ricevute e prese in carico prima della scadenza dell annualità finanziaria di riferimento. Il sottoscritto, Responsabile/Incaricato del CAA.con sede in..sportello di Comunica: - pratiche ricevute e prese in carico, entro il giorno di scadenza n ; - di cui protocollate n ; - si allega fotocopia dell ultima pagina del registro di protocollo 4. Luogo e data Il Responsabile/l Incaricato (Timbro e firma) 4 Nel caso di trasmissione della presente tramite , nella comunicazione elettronica indicare segue fax 19

20 Spett.le ARTEA Via San Donato, 42/ FIRENZE SERVIZIO TECNICO E DI AUTORIZZAZIONE Oggetto: Misura 4 del P.S.R. Comunicazione successiva alla scadenza del termine di presentazione dell annualità finanziaria di riferimento. Il sottoscritto, Responsabile/incaricato del CAA.con sede in..sportello di Comunica: PRATICHE GIUNTE ENTRO I TERMINI DI SCADENZA / ANNO FINANZIARIO DA IMPUTARE ALL ANNUALITA FINANZIARIA IN CORSO: - pratiche ricevute e prese in carico entro la scadenza, di cui non era stata comunicata ad ARTEA l avvenuta protocollazione n.; - di cui protocollate n PRATICHE GIUNTE OLTRE I TERMINI DI SCADENZA /ANNO FINANZIARIO DA IMPUTARE ALL ANNUALITA FINANZIARIA IN CORSO: - pratiche ricevute successivamente alla scadenza relative all annualità finanziaria di riferimento (ad esempio quelle inviate per posta A.R.) n. 5 RIEPILOGO DELLE PRATICHE RICEVUTE OLTRE I TERMINI: totale pratiche ricevute successivamente alla scadenza relative all annualità finanziaria di riferimento n ; di cui protocollate n. PRATICHE DI RINNOVO IN RITARDO - pratiche di rinnovo ricevute successivamente alla scadenza perché in ritardo ai sensi del punto degli Adempimenti procedurali vigenti approvati da ARTEA n ; - di cui protocollate n Luogo e data Il Responsabile/l Incaricato (Timbro e firma) 5 Indicare soltanto il numero delle pratiche non comunicato con le precedenti lettere 20

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