CAPITOLO VI. ARPAV/Staff Rapporti con l Utenza-URP - GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV
|
|
- Cesarina Rocchi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 CAPITOLO VI ARPAV/Staff Rapporti con l Utenza-URP - GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV
2 Dipartimento Provinciale di Belluno Via Tomea, BELLUNO Tel.: Telefax: Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h dal lunedì al giovedì: dalle h alle h dapbl@arpa.veneto.it STBL@arpa.veneto.It Dipartimento Provinciale di Padova Via Ospedale PADOVA Tel.: Telefax: dappd@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Rovigo Viale Porta Po, ROVIGO Tel.: Telefax: dapro@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h il venerdì: dalle h alle h (preferibilmente previo appuntamento telefonico) Dipartimento Provinciale di Treviso Via Santa Barbara, 5/a TREVISO Tel.: Telefax: daptv@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Venezia Via Lissa, MESTRE (VE) Tel.: Telefax: dapve@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Verona Via Dominutti, VERONA Tel.: Telefax: dapvr@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: previo appuntamento telefonico Dipartimento Provinciale di Vicenza Via Borgo Casale, VICENZA Tel.: Telefax: dapvi@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h dal lunedì al venerdì: dalle h alle h (previo appuntamento telefonico) ARPAV/Staff Rapporti con l Utenza-URP GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Dipartimenti Provinciali - Servizio Territoriale
3 ORGANIZZATIVA 1 Attività di Polizia Giudiziaria L.R. 32/1996 e s.m.i.; C.P.; C.P.P. 90 gg non diversamente disposto dall Autorità Giudiziaria Autorità Giudiziaria; Forze di Polizia No 2 Supporto tecnicoscientifico per rilascio pareri in regime di convenzione L.R. 32/1996 e s.m.i. Secondo i termini previsti dalla convenzione 3 Supporto tecnicoscientifico per attività istruttoria nell ambito di commissioni, conferenze di rvizi, ecc., stabilite dalla legge L.R. 32/1996 e s.m.i.; Normativa di ttore 60 No No No 4 Gestione esposti per problematiche ambientali L.R. 32/1996 e s.m.i. 60 (indicazione della priorità della gnalazione) ; Regione; Comuni, ecc. No No GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV 1
4 5 Amianto: gestione Esposti/Segnalazioni inquinamento/abbandono rifiuti con amianto L.257/1992; D.M. 6/9/1994; D.Lgs. 152/2006 ORGANIZZATIVA DAP DI RO 0 60 (indicazione della priorità della gnalazione) ; Forze dell Ordine No No No 6 Amianto: pareri, Relazioni tecniche, Campionamenti (non obbligatori) L.257/1992; D.M. 6/9/1994; D.Lgs. 152/2006 DAP DI RO ; Comuni Aziende; Privati 7 Emergenze ambientali L.R. 32/1996 e s.m.i. Attivazione immediata Prefettura; Forze dell Ordine; ; VV.F., ecc. No No 8 Controllo integrato impianti IPPC D.Lgs. 59/2005 e s.m.i. Secondo l Autorizzazione Integrata Ambientale definitiva rilasciata ; Regione Veneto GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV 2
5 ORGANIZZATIVA 9 Accesso alle informazioni D.Lgs. 195/2005, L. 241/1990 e s.m.i. 30 No Spe di riproduzione 10 Valutazione su bonifiche ambientali (analisi di rischio, progetti bonifica) D.Lgs. 152/2006 (Titolo V, parte Quarta) RISCHIO INDUSTRIALE E BONIFICHE (DAP DI VE) INDUSTRIE CHIMICO CONCIA- RIE OLFATTOMETRIA (DAP DI VI) Le richieste, previa valutazione delle priorità, accolte, vengono eva in 90 gg No No No GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV 3
6 ORGANIZZATIVA 11 Valutazione su bonifiche ambientali (attività di validazione dati) D.Lgs. 152/06 (Titolo V, parte Quarta) DGRV n. 2922/2003 RISCHIO INDUSTRIALE E BONIFICHE (DAP DI VE) INDUSTRIE CHIMICO CONCIA- RIE OLFATTOMETRIA (DAP DI VI) Le richieste, previa valutazione delle priorità, accolte, vengono eva in 150 gg 12 Verifiche per la valutazione e prevenzione di incidenti rilevanti (rischio industriale) D.Lgs. 334/1999; D.Lgs. 238/2005; L.R. 11/2001; L.R. 26/2007; Piano Regionale Verifiche Ispettive RISCHIO INDUSTRIALE E BONIFICHE (DAP DI VE) INDUSTRIE CHIMICO CON- CIARIE OLFATTOMETRIA (DAP DI VI) 180 No No No GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV 4
7 Dipartimento Provinciale di Belluno Via Tomea, BELLUNO Tel.: Telefax: Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h dal lunedì al giovedì: dalle h alle h dapbl@arpa.veneto.it STBL@arpa.veneto.It Dipartimento Provinciale di Padova Via Ospedale PADOVA Tel.: 049: Telefax: dappd.ing@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Rovigo Viale Porta Po, ROVIGO Tel.: Telefax: dapro@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: (preferibilmente previo appuntamento telefonico) dal lunedì al giovedì dalle h alle h il venerdì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Treviso Via Santa Barbara, 5/a TREVISO Tel.: Telefax: daptv@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Venezia Via Lissa, MESTRE (VE) Tel.: Telefax: dapve@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: il mercoledì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Verona Via Dominutti, VERONA Tel.: Telefax: dapvr@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: previo appuntamento telefonico Dipartimento Provinciale di Vicenza Via Spalato, 14/ VICENZA Tel.: Telefax: dapvi@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: lunedì e mercoledì: dalle h alle h martedì, giovedì, venerdì: dalle h alle h GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Agenti Fisici
8 ORGANIZZATIVA 1 Radiazioni non ionizzanti: pareri preventivi e pareri di conformità per impianti di telecomunicazione (potenza < 150W) D.Lgs. 259/2003; Nota ARPAV 5240/2009; L.Q. 36/ Comuni No Aziende 2 Radiazioni non ionizzanti: istruttoria per autorizzazione di impianti di telecomunicazione (potenza > 150W) L.R.29/1993; D.Lgs. 259/2003; Circ.Reg.n.18/1995; DGRV n. 2052/ ; Comuni No Aziende 3 Radiazioni non ionizzanti: presa d'atto comunicazioni di attivazione di impianti di telecomunicazione L.R. 29/1993; Circ.Reg. n.18/1995; DGRV n.2052/ No No 4 Radiazioni non ionizzanti:pareri, relazioni tecniche, consulenze e controlli (non obbligatori) L.36/2001; D.P.C.M.8/7/2003 Da concordare di volta in volta Regione; ; Comuni Aziende; Privati GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Agenti Fisici 5
9 ORGANIZZATIVA 5 Radiazioni non ionizzanti: verifiche su siti per impianti di telecomunicazione: controlli con valutazioni teoriche L.R.29/1993; DGRV n. 5268/1998; D.P.C.M. 08/07/2003; L.Q. 36/ ; Comuni No No 6 Radiazioni non ionizzanti: verifiche su siti per impianti di telecomunicazione: controlli con misure L.R.29/1993; DGRV n. 5268/1998; D.P.C.M. 08/07/2003; L.Q.36/ * Regione; ; Comuni No No 7 Radiazioni non ionizzanti - Impianti ELF: pareri e/o relazioni tecniche L.R.27/93; D.P.C.M. 23/04/92; D.P.C.M. 08/07/2003 L.Q. 36/2001; DGRV n. 3617/ Regione, Comuni No Aziende; Privati Tali termini sono variabili tra 30 e 180 giorni per le sole attività rientranti nel Programma annuale delle Attività. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Agenti Fisici 6
10 ORGANIZZATIVA 8 Radiazioni non ionizzanti - Impianti ELF: controllo siti mediante valutazioni teoriche eo misure L.R.27/1993; D.P.C.M. 23/04/1992; D.P.C.M. 08/07/2003; DGRV n. 3617/2003; DGR n. 1432/2002 L.Q. 36/2001; DM 29/5/ Regione; Comuni No Aziende; Privati DAP DI BL 9 Radioattività - Misure con strumentazione portatile di irradiazione NOTA: Il DAP DI RO effettua indagini preliminari ma non effettua misure sul campo D.Lgs.52/2007; D.Lgs. 230/1995; D.Lgs. 241/2000 DAP DI PD DAP DI TV DAP DI VE 60 Sanità Aerea e Marittima; Dogana; ; ISPRA No Aziende; Privati DAP DI VI Tali termini sono variabili tra 30 e 180 giorni per le sole attività rientranti nel Programma annuale delle Attività. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Agenti Fisici 7
11 ORGANIZZATIVA 10 Radioattività Misure con strumentazione portatile di spettrometria gamma in campo NOTE: Il DAP DI RO effettua indagini preliminari ma non effettua misure sul campo. Per il DAP DI VR far riferimento all U.O. Centro Regionale Amianto Centro Regionale Radioattività (CRA CRR) D.Lgs.52/2007; D.Lgs. 230/1995; D.Lgs. 241/2000 DAP DI PD DAP DI TV DAP DI VE DAP DI VI 60 Sanità Aerea e Marittima; Dogana; ULSS No Aziende, Privati 11 Radioattività Misure su campioni di spettrometria gamma Circ.Min.Sanità n. 30/1993 e n.10/1994; D.Lgs. 52/2007; D.Lgs. 230/1995; D.Lgs. 241/2000; Raccomandazione CE RP 122; Reg.CEE 737/90; Reg.CEE 727/97 DAP DI BL DAP DI PD DAP DI VI 30 ; Regione; ISPRA No Aziende; Privati 12 Radioattività Misure su campioni di radiazioni beta totali, trizio D.Lgs. 241/2000; D.Lgs. 230/1995 DAP DI VI 30 Altre ARPA Aziende; Privati GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Agenti Fisici 8
12 ORGANIZZATIVA DAP DI BL 13 Radioattività Monitoraggi ambientali sistematici per Rete Regionale D.Lgs.241/2000; D.Lgs. 230/1995 DAP DI PD Secondo programma annuale concordato Regione; ISPRA No No DAP DI VI DAP DI RO 14 Radioattività: Campionamenti per Monitoraggi ambientali sistematici per Rete Regionale D.Lgs. 230/1995; D.Lgs. 241/2000 DAP DI TV Secondo programma annuale concordato Regione; ISPRA No No DAP DI VE 15 Radioattività - Radon: misure di concentrazione con strumentazione attiva per bonifiche D.Lgs. 241/2000 DAP DI PD DAP DI VI Comuni Aziende; Privati GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Agenti Fisici 9
13 ORGANIZZATIVA 16 Radioattività - Radon: misure a breve termine con dosimetri passivi e/o con strumentazione attiva D.Lgs. 241/2000 DAP DI BL DAP DI PD DAP DI TV DAP DI VI Comuni Aziende; Privati DAP DI BL 17 Radioattività - Radon: misure a lungo termine con dosimetri passivi D.Lgs. 241/2000; DGRV n. 79/2002; DGRV n.1172/2003 DAP DI PD DAP DI TV Regione; Comuni Aziende; Privati DAP DI VI DAP DI BL 18 Radioattività - Radon: misure di concentrazione nel terreno (soil gas) e/o nell acqua D.Lgs. 241/2000 DAP DI PD DAP DI TV 1 30 Comuni Aziende; Privati DAP DI VI GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Agenti Fisici 10
14 ORGANIZZATIVA 19 Rumore controllo requisiti acustici passivi degli edifici L. 447/1995; D.P.C.M. 5/12/1997 DAP DI TV DAP DI VE ; Comuni No 20 Rumore:pareri per attività rumoro temporanee L.447/1995 Decreti Attuativi 15 Comuni No 21 Rumore:pareri per valutazioni di impatto acustico o progetti di bonifica L.447/1995 Decreti Attuativi; DDG ARPAV n. 3/2008; D.Lgs. 59/2005 e s.m.i.; D.Lgs n. 152/2006 s.m.i.; L.R. 10/1999 DGRV n. 499/ Regione; ; Comuni ** Aziende; Privati Tali termini sono variabili tra 30 e 180 giorni per le sole attività rientranti nel Programma annuale delle Attività. Prestazioni a titolo gratuito nei guenti casi: per pareri VIA, AIA per DGRV n del 4 marzo 2008 frantumatori e per pareri nell iter dei processi di controllo. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Agenti Fisici 11
15 ORGANIZZATIVA 22 Rumore:valutazioni limiti differenziali in ambiente abitativo e limiti di immissione e emissione L.447/1995 Decreti Attuativi * ; Comuni No No 23 Rumore: Valutazione rumore stradale, ferroviario, aeroportuale L.447/1995 Decreti Attuativi ; Comuni No No DAP DI TV 24 Vibrazioni: misure UNI 9614:1999; UNI 9916:1999 DAP DI VE ; Comuni No Aziende, Privati DAP DI VI Tali termini sono variabili tra 30 e 180 giorni per le sole attività rientranti nel Programma annuale delle Attività. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Agenti Fisici 12
16 INGEGNERIA Dipartimento Provinciale di Belluno Via Tomea, BELLUNO Tel.: Telefax: Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h dal lunedì al giovedì: dalle h alle h dapbl@arpa.veneto.it STBL@arpa.veneto.It Dipartimento Provinciale di Padova Via Ospedale PADOVA Tel.: Telefax: dappd.ing@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al giovedì: dalle h.9.00 alle h e dalle h alle h il venerdì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Rovigo Viale Porta Po, ROVIGO Tel.: Telefax: dapro@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico:: dal lunedì al giovedì: dalle h alle h il venerdì: dalle h 8.30 alle h (preferibilmente previo appuntamento telefonico) Dipartimento Provinciale di Treviso Via Santa Barbara, 5/a TREVISO Tel.: Telefax: daptv@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Venezia Via Lissa, MESTRE (VE) Tel.: Telefax: dapve@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Verona Via Dominutti, VERONA Tel.: Telefax: dapvr@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h per attività amministrativa il martedì: dalle h alle h per informazioni tecniche Dipartimento Provinciale di Vicenza Via Spalato, 14/ VICENZA Tel.: Telefax: dapvi@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h ; dal lunedì al venerdì: dalle h alle h (previo appuntamento telefonico) GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Ingegneria
17 INGEGNERIA 1 2 Generatori di vapore fissi e mifissi e generatori di calore per riscaldamento (accertamenti di disposizioni e prescrizioni, inattività, accertamenti di demolizioni, esoneri e modificazioni d uso) Recipienti a pressione di vapore o di gas e recipienti di liquidi surriscaldati (accertamenti di disposizioni e prescrizioni, inattività, accertamenti di demolizioni, esoneri e modificazioni d uso) D.M. 329/2004; D.Lgs. 81/2008; R.D. 824/1927; D.M. 21/05/1974; D.M. 01/12/1975; D. Lgs. 93/2000 D.M. 329/2004; D.Lgs. 81/2008; D.M. 29/02/1988; D. Lgs. 93/2000; R.D. 824/1927; D.M. 21/05/1974; D.M. 01/12/1975 ORGANIZZATIVA UNITA INGEGNERIA UNITA INGEGNERIA Attività svolta condo programma. Le richieste, previa valutazione delle priorità, vengono eva entro: 90 gg (verifica straordinaria) 120 gg (verifica ordinaria) Attività svolta condo programma. Le richieste, previa valutazione delle priorità, vengono eva entro: 90 gg (verifica straordinaria) 120 gg (verifica ordinaria) N.B.: I termini di espletamento indicati decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Ingegneria 13
18 INGEGNERIA ORGANIZZATIVA 3 Taratura di valvole di sicurezza, ecc., controlli non distruttivi con liquidi penetranti, altre prove ed indagini particolari D.M. 329/2004; D.Lgs. 81/2008; D.M. 29/02/1988; D. Lgs. 93/2000; R.D. 824/1927; D.M. 21/05/1974; D.M. 01/12/1975 UNITA INGEGNERIA Le richieste, previa valutazione delle priorità, accolte, vengono eva in 90 gg 4 5 Apparecchi di sollevamento, scale aeree, ponti sviluppabili, ponti sospesi, idroestrattori Ascensori e Montacarichi: verifiche periodiche e straordinarie D.Lgs. 359/1999; D.Lgs. 81/2008; D.P.R. 459/1996; (eventuali Direttive Europee) D.P.R. 162/1999 UNITA INGEGNERIA UNITA INGEGNERIA DAP DI PD DAP DI VE DAP DI VI Attività svolta condo programma. Le richieste, previa valutazione delle priorità, vengono eva entro 120 gg (variabili) Attività svolta condo scadenziario sugli impianti affidati per l espletamento delle verifiche periodiche; per le verifiche straordinarie: entro 60 gg dalla richiesta N.B.: I termini di espletamento indicati decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Ingegneria 14
19 INGEGNERIA ORGANIZZATIVA 6 Installazioni e Disposìtivi di Protezione contro le Scariche Atmosferiche D.Lgs. 81/2008; D.P.R. 462/2001; Norme CEI UNITA INGEGNERIA Le richieste, previa valutazione delle priorità, accolte, vengono eva in 120 gg DAP DI BL 7 Misura delle tensioni di passo e contatto D.Lgs. 81/2008; D.P.R. 462/2001 UNITA INGEGNERIA DAP DI PD DAP DI TV Le richieste, previa valutazione delle priorità, accolte, vengono eva in 120 gg DAP DI VI 8 Omologazione impianti elettrici in luoghi pericolosi D.P.R. 462/2001; D.Lgs. 81/2008; D.Lgs. 223/2003; Norme CEI; Direttiva ATEX UNITA INGEGNERIA 90 N.B.: I termini di espletamento indicati decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Ingegneria 15
20 INGEGNERIA ORGANIZZATIVA 9 Verifica impianti elettrici in luoghi pericolosi D.P.R. 462/2001; D.Lgs. 81/2008; D.Lgs. 223/2003; Norme CEI; Direttiva ATEX UNITA INGEGNERIA Verifiche periodiche impianti di messa terra D.Lgs. 81/2008; D.P.R. 462/2001; Norme CEI UNITA INGEGNERIA Le richieste, previa valutazione delle priorità, accolte, vengono eva in 120 gg DAP DI PD 11 Verifica delle protezioni antinfortunistiche ad impianti soggetti a verifiche ARPAV D.P.R. 459/1996; D.Lgs. 81/2008; Direttive Europee UNITA INGEGNERIA DAP DI RO DAP DI TV DAP DI VE DAP DI VI 60 Su richiesta ULSS e Autorità Giudiziaria in caso di incidenti e/o infortunio No No No DAP DI VR N.B.: I termini di espletamento indicati decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Ingegneria 16
21 INGEGNERIA ORGANIZZATIVA 12 Verifiche tecniche negli ambienti di vita per la sicurezza e/o ai nsi del D.M. 37/08: conformità alle norme tecniche di impianti elettrici, termici, ecc D.M. 37/2008; D.P.R. 447/1991; D.M. 37/2008; L. 186/68 e Norme CEI; L. 1083/1971 e Norme UNI-CIG UNITA INGEGNERIA Le richieste, previa valutazione delle priorità, accolte, vengono eva in 120 gg No No ad esclusione dei casi di interes per la collettività No ad esclusione dei casi di interes per la collettività 13 Rilascio libretti personali di tirocinio per aspiranti conduttori di generatori a vapore D.M. 01/03/1974 UNITA INGEGNERIA 30 No No No 14 Rilascio libretti matricolari o loro duplicati UNITA INGEGNERIA 60 N.B.: I termini di espletamento indicati decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Ingegneria 17
22 INGEGNERIA ORGANIZZATIVA 15 Valutazione Rapporti curezza di industrie a rischio di incidenti rilevanti D.Lgs. 334/1999; D.Lgs. 238/2005 RISCHIO INDUSTRIALE E BONIFICHE (DAP DI VE) INDUSTRIE CHIMICO CONCIA- RIE OLFATTOMETRIA (DAP DI VI) 180 Ministero dell Interno e VV.F. (CTR Comitato Tecnico Regionale Vigili del Fuoco) No No No 16 Valutazione Sistemi di gestione della curezza di industrie a rischio di incidenti rilevanti D.Lgs. 334/1999; D.Lgs. 238/2005; L.R. 11/2001; L.R. 26/2007 RISCHIO INDUSTRIALE E BONIFICHE (DAP DI VE) INDUSTRIE CHIMICO CONCIA- RIE OLFATTOMETRIA (DAP DI VI) 180 Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; Ministero dell Interno; Regione No No No N.B.: I termini di espletamento indicati decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Ingegneria 18
23 INGEGNERIA ORGANIZZATIVA 17 Verifica di conformità legislativa ai fini della registrazione EMAS UNI EN ISO Regolamento Comunitario n. 761/2001 (EMAS) SISTEMI AMBIENTALI (DAP DI PD) RISCHIO INDUSTRIALE E BONI- FICHE (DAP DI VE) 90 ISPRA No No No INDUSTRIE CHIMICO CONCIA- RIE OLFATTOMETRIA (DAP DI VI) N.B.: I termini di espletamento indicati decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Ingegneria 19
24 INGEGNERIA ORGANIZZATIVA 18 Valutazione Piano Monitoraggio e Controllo per il rilascio dell AIA (Autorizzazione Ambientale Integrata) D. Lgs. 59/2005; D. Lgs. 4/2008; L.R. 26/ RISCHIO INDUSTRIALE E BONI- FICHE (DAP DI VE) INDUSTRIE CHIMICO CONCIA- RIE OLFATTOMETRIA (DAP DI VI) 60 Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare; Regione; No No No N.B.: I termini di espletamento indicati decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Ingegneria 20
25 VIGILANZA AMBIENTALE Dipartimento Provinciale di Belluno Via Tomea, BELLUNO Tel.: Telefax: Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h dal lunedì al giovedì: dalle h alle h dapbl@arpa.veneto.it STBL@arpa.veneto.It Dipartimento Provinciale di Padova Via Ospedale PADOVA Tel.: Telefax: dappd@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h.9.00 alle h Dipartimento Provinciale di Rovigo Viale Porta Po, ROVIGO Tel.: Telefax: dapro@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al giovedì: dalle h alle h il venerdì: dalle h alle h (preferibilmente previo appuntamento telefonico) Dipartimento Provinciale di Treviso Via Santa Barbara, 5/a TREVISO Tel.: Telefax: daptv@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Venezia Via Lissa, MESTRE (VE) Tel.: Telefax: dapve@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h Dipartimento Provinciale di Verona Via Dominutti, VERONA Tel.: Telefax: dapvr@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: previo appuntamento telefonico Dipartimento Provinciale di Vicenza Via Borgo Casale, VICENZA Tel.: Telefax: dapvi@arpa.veneto.it Orario di apertura al pubblico: dal lunedì al venerdì: dalle h alle h dal lunedì al venerdì: dalle h alle h (previo appuntamento telefonico)
26 VIGILANZA AMBIENTALE N 1 Richieste/esposti/gnalazioni per interventi su problematiche ambientali L.R. 32/1996 e s.m.i.; D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.. UNITA ORGANIZZATIVA VIGILANZA AMBIENTALE 120 Prefettura; FF.OO., ; VV.F.; ecc. No No 2 Controllo spandimento fanghi sul suolo ad uso agricolo D. Lgs. 99/1992; DGRV n. 235/2009 VIGILANZA AMBIENTALE Secondo il programma concordato in Comitato Tecnico Provinciale No No No 3 Controlli su discariche D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.; D.Lgs. 36/03; D.M. 3/8/05; L.R. 3/2000 VIGILANZA AMBIENTALE Secondo il programma concordato in Comitato Tecnico Provinciale per impianti di cui alla DGRV n.1404/2004 No No 4 Controlli sugli impianti di raccolta, trattamento e smaltimento rifiuti D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.; L.R. 3/2000 VIGILANZA AMBIENTALE Secondo programma concordato No No No N.B:: I termini di espletamento indicati: decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Vigilanza Ambientale 21
27 VIGILANZA AMBIENTALE N UNITA ORGANIZZATIVA 5 Controlli sulle attività di recuperi rifiuti in procedura mplificata D.M. 05/02/1998; D.M. 186/2006; D.Lgs. 152/2006 e s.m.i;. L.R. 3/2000 VIGILANZA AMBIENTALE Secondo programma No No No 6 Controllo dei reflui industriali D.Lgs 152/2006 e s.m.i.; L.R.33/1985 e s.m.i. VIGILANZA AMBIENTALE Secondo programma concordato No No No 7 Controlli degli scarichi pubblici di depurazione D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.; DGRV n.4453/2004; DGRV n.2267/2007; PRRA/1989; L.R. 33/1985 e s.m.i. VIGILANZA AMBIENTALE Secondo programma concordato No No No 8 Controllo sulle emissioni industriali in atmosfera D.Lgs. 152/2006 e s.m.i;. D.Lgs. 133/2003 VIGILANZA AMBIENTALE DAP DI PD DAP DI VI Secondo programma concordato in Comitato Tecnico Provinciale No No No N.B:: I termini di espletamento indicati: decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Vigilanza Ambientale 22
28 VIGILANZA AMBIENTALE N UNITA ORGANIZZATIVA 9 Controlli programmati delle acque superficiali D.Lgs. 152/2006 e s.m.i.; Direttiva 2008/105/CE; D.M. 14/04/2009, n. 59 SISTEMI AM- BIENTALI (DAP DI VI e DAP DI VR) Nei termini previsti dai programmi Regione No No No 10 Controllo acque sotterranee D.Lgs. 152/06 e s.m.i.; D.Lgs. 30/2009; PRRA/1989 SISTEMI AM- BIENTALI (DAP DI VI e DAP DI VR) Nei termini previsti dai programmi Regione No No No N.B:: I termini di espletamento indicati: decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Vigilanza Ambientale 23
29 VIGILANZA AMBIENTALE N UNITA ORGANIZZATIVA DAP DI BL DAP DI RO DAP DI TV 11 Controllo acque destinate alla balneazione DPR 470/1982; D.Lgs. 116/2008 L. 112/2007 DAP DI VE DAP DI VR Nei termini previsti dal programma della Regione Regione; Ministero della Salute No No No SISTEMI AM- BIENTALI (DAP DI VI e DAP DI VR) N.B:: i termini di espletamento indicati: decorrono a partire dal momento del ricevimento della richiesta; sono da intendersi come tempi di risposta standard calcolati sulla ba della programmazione annuale, al di fuori della quale potrebbero non esre garantiti; inoltre, per casi particolari, ciascun DAP potrà concordare con il cliente tempi diversi da quelli indicati; - nel caso di eventuale fatturazione anticipata decorrono a partire dal momento dell accertamento dell avvenuto pagamento. GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV Unità Operativa Vigilanza Ambientale 24
CAPITOLO XII. ARPAV/ Staff Rapporti con l Utenza-URP - GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV
CAPITOLO XII ARPAV/ Staff Rapporti con l Utenza-URP - GUIDA ANALITICA AI SERVIZI ARPAV SISTEMI AMBIENTALI Via Dominutti, 8 37135 VERONA Tel.: 045 8016735 Telefax: 045 8016888 E-mail: dapvr@arpa.veneto.it
Dettagli- Antinfortunistica stradale
BUCCINO RAFFAELE Studio: c/o OMNIA s.r.l. P.le Cosimini 13-58100 GROSSETO Tel /Fax 0564-26403 - Cell. 347-3656762 P. IVA: 01467410534 e-mail : rbuccino8@gmail.com DATI ANAGRAFICI Nato a ROMA, il 26/05/1943
DettagliAttività svolta da ARPAV nell anno 2014
Attività svolta da ARPAV nell anno 2014 L ARPAV svolge attività di verifica periodica delle attrezzature di lavoro e di impianti, ai sensi delle varie normative sottoelencate e a seguito delle convenzioni
DettagliSede legale e laboratorio: Via A. Moro 6-24020 Scanzorosciate (BG)
Sede legale e laboratorio: Via A. Moro 1-24020 Scanzorosciate (BG) Unità locali: Via A. Moro 6-24020 Scanzorosciate (BG) Via B. D Este 16-20017 Rho (MI) Fatturato medio annuo ultimi tre anni: Euro 5.500.000
DettagliQUADRO SINOTTICO DEGLI ADEMPIMENTI PERIODICI E VERIFICHE 1
QUADRO SINOTTICO DEGLI ADEMPIMENTI PERIODICI E VERIFICHE 1 Tipologia Adempimento Frequenza Riferimento Antincendio antincendio (estintori, naspi e idranti): verifiche personale competente Antincendio antincendio
DettagliALLEGATI. Verifica della conformità normativa
2 Verifica della conformità normativa 2.A. Verifica della conformità normativa Si riporta di seguito uno schema relativo ad alcuni dei principali adempimenti legati all applicazione del D.Lgs. 626/94 e
DettagliCriteri e modalità di svolgimento del controllo
Tipologia di Tutte le attività iscritte alla camera di Commercio indipendentemente dal settore di attività (salvo attività sanitarie) tutte le imprese verifica documentale segnalazione certificata di inizio
DettagliELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE
ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE 1. autorizzazioni edilizie planimetrie aggiornate (sede dell impresa) certificato di Licenza d Uso o Agibilità (sede dell
DettagliELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE DEI RISCHI LAVORATIVI
ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE DEI RISCHI LAVORATIVI Premessa Il presente documento contiene l elenco esemplificativo della documentazione aziendale, eventualmente
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Gargiulo Sebastiano Data di nascita 07/10/1952
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Gargiulo Sebastiano Data di nascita 07/10/1952 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente Ingegnere AGENZIA REG.LE PROTEZIONE AMBIENTE
DettagliIl Ruolo di Arpalazio nell ambito dell Autorizzazione integrata Ambientale
Il Ruolo di Arpalazio nell ambito dell Autorizzazione integrata Ambientale Sergio Ceradini Arpalazio Sezione provinciale di Roma Convegno Tutela del territorio, gestione dei rifiuti e controlli ambientali
DettagliVerifica della conformità normativa 2
Verifica della conformità normativa 2 Per una corretta gestione della sicurezza è necessario predisporre (vedi allegato 2.A.) e archiviare l apposita documentazione. 2.1 Elenco documentazione Certificato
DettagliAmbiente Sicurezza Qualità Prevenzione incendi Progettazione impianti. Consulenza tecnica. per vincoli normativi. TECHNOAMBIENTE GGE group
Consulenza tecnica per vincoli normativi SISTEMI DI GESTIONE AMBIENTALE Consulenza per l implementazione di Sistemi di Gestione Ambientale (S.G.A.) secondo le norme UNI EN ISO 14000 ed EMAS PRATICHE AMBIENTALI
DettagliDOMANDA UNICA (art.23 D.Lgs. 112/98 e artt.4-6 D.P.R. 447/98) Allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di
Marca da bollo Timbro del protocollo Pratica S.U.A.P. n Data di ricezione documentazione: Data di avvio del Procedimento: DOMANDA UNICA (art.23 D.Lgs. 112/98 e artt.4-6 D.P.R. 447/98) Allo Sportello Unico
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O Convenzione con l Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto
DettagliREGOLAMENTO. Regolamento Convenzione enti terzi MODULISTICA
REGOLAMENTO Regolamento Convenzione enti terzi MODULISTICA Modello Unico di Domanda Conclusione di Procedimento Provvedimento Autorizzativo Unico Conformità Progetto Preliminare ELENCO ENDOPROCEDIMENTI
DettagliOggetto Richiesta di attivazione Procedimento Unico ai sensi del D. Lgs 31 marzo 1998 n 112 e del D.P.R.
Protocollo Generale Spett.le Sportello Unico per le Attività Produttive Del Comune di Santa Teresa di Riva Oggetto Richiesta di attivazione Procedimento Unico ai sensi del D. Lgs 31 marzo 1998 n 112 e
DettagliPIANO DI MONITORAGGIO REPORT ANNO 2014 Relazione Tecnica
DOCUMENTO REDATTO IN COLLABORAZIONE CON: PIANO DI MONITORAGGIO REPORT ANNO 2014 Relazione Tecnica Il presente documento costituisce la relazione annuale sul piano di monitoraggio e controllo come prevista
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. Vendrame Tiziano Data di nascita 25/08/1963
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Vendrame Tiziano Data di nascita 25/08/1963 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente Chimico AGENZIA REG.LE PROTEZIONE AMBIENTE VENETO
DettagliE-mail: psal@mediofriuli.it Tel. 0432 553260, Responsabile dei procedimenti dottoressa Claudia Zuliani
Procedimenti Amministrativi DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE S.O.C. PREVENZIONE E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO: Adempimenti ex art. 35 d.lgs n 33/2013 E-mail: psal@mediofriuli.it Tel. 0432 553260, Responsabile
DettagliRELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14
RELAZIONE DI RIFERIMENTO D.M. 272/14 UNA NUOVA NORMATIVA IN MATERIA AMBIENTALE Con il D.M. n.272/2014 e il D.lgs n.46/2014 l Italia ha accolto le indicazioni normative provenienti dalla Direttiva Europea
DettagliObiettivi di accessibilità per l anno 2016. Redatto ai sensi dell'articolo 9, comma 7 del decreto legge n. 179 del 18 ottobre 2012
Obiettivi di accessibilità per l anno 2016 Redatto ai sensi dell'articolo 9, comma 7 del decreto legge n. 179 del 18 ottobre 2012 Divisione pianificazione, sviluppo e controllo interno - Dicembre 2015
DettagliElenco documentazione presente in azienda per la Sicurezza e Igiene dei luoghi di lavoro (D.lgs 81/08 e s.m.i.)
Elenco documentazione presente in azienda per la Sicurezza e Igiene dei luoghi di lavoro (D.lgs 81/08 e s.m.i.) Sezione o Faldone Argomento Documentazione Rif. Legislativo Documento: Emittente / Oggetto
DettagliDott.Luigi Di Paolo - Dott.ssa Rossella Fabbrizio
Testingpoint 10, associata a Retebiolab srl per Marche, Abruzzo e Molise, è un laboratorio di analisi chimico-microbiologiche degli alimenti e dell'ambiente, in grado di offrire alle aziende servizi per
DettagliUn unico consulente per i Vostri impianti
Un unico consulente per i Vostri impianti Lo studio di Ingegneria Limoni opera, fin dal 1980, nel settore della progettazione e consulenza di impianti tecnologici civili ed industriali. Via Matteotti,
Dettagli1 - QUADRO NORMATIVO: COMPETENZE IN MERITO AL RICONOSCIMENTO DELLA
RICONOSCIMENTO DELLA FIGURA DI TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA AMBIENTALE ART. 2, COMMI SESTO, SETTIMO ED OTTAVO DELLA LEGGE 26 OTTOBRE 1995, N. 447 A cura dell Osservatorio Regionale Agenti Fisici Direzione
DettagliALLEGATO 1: PROGRAMMI FORMATIVI EMAS (CORSO SE-RA)
ALLEGATO 1: PROGRAMMI FORMATIVI EMAS (CORSO SE-RA) ATTIVITA FORMATIVE GRUPPO 0 FORMAZIONE PROPEDEUTICA DI BASE Generale Elementi di analisi matematica e geometria analitica Elementi di fisica Elementi
DettagliPERMESSO DI COSTRUIRE
PERMESSO DI COSTRUIRE - Dove si presenta : L istanza per l autorizzazione alla realizzazione di nuova costruzione, ampliamento, variante o cambio d uso di edifici da adibire ad attività lavorative deve
DettagliTariffario delle prestazioni rese a favore di terzi Altri servizi
Verifiche di apparecchi ed impianti Apparecchi di sollevamento nel settore aziende industriali Scale aeree ad inclinazione variabile, sviluppo max: 8 m 106,39 Scale aeree ad inclinazione variabile, girevoli,
DettagliO rdine degli Ingegneri della Provincia di Teramo
9.00 13.00 Giorno Periodo Argomento Docente 20.03 23.03 24.03 27.03 30.03 Introduzione alla Prevenzione Incendi. Allegato I del D.M. 10 marzo 1998 (valutazione dei rischi di incendio nei luoghi di lavoro).
DettagliSISTEMI INTEGRATI. Di seguito riportiamo una analisi più approfondita delle macro-aree con specifica evidenziazione dei servizi forniti.
SISTEMI INTEGRATI Nasce dall esigenza di proporre alle aziende un servizio sempre più flessibile ed organizzato per meglio adattarsi alle necessità del mercato e nel contempo ampliare i servizi offerti
DettagliD.lgs. 152/06 art. 197
FUNZIONI DELLA PROVINCIA D.lgs. 152/06 art. 197 1. In attuazione dell'articolo 19 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, alle province competono: a) il controllo e la verifica degli interventi
Dettagliambiente energie rinnovabili acustica ingegneria civile-idraulica sicurezza formazione
ambiente energie rinnovabili acustica ingegneria civile-idraulica sicurezza formazione I.P.A. è una struttura tecnica basata sulla cooperazione di ingegneri civili ambientali in grado di offrire una consulenza
DettagliMUD 2013 (DATI 2012)
MUD 2013 (DATI 2012) E stato pubblicato il D.P.C.M. 20 dicembre 2012 "Approvazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l'anno 2013" (G.U. del 29 dicembre 2012) che stabilisce il modello e
DettagliSicurezza Impiantistica Antinfortunistica
Servizio Sicurezza Impiantistica Antinfortunistica (SSIA) Dipartimento di Sanità Pubblica Via Amendola, 2 42122 Reggio Emilia www.ausl.re.it Chi siamo Il SSIA (Servizio Sicurezza Impiantistica Antinfortunistica)
DettagliL ESPERIENZA DELLA REGIONE VENETO CON RIFERIMENTO ALLA MAPPATURA RADON
Regione del Veneto e ARPAV L ESPERIENZA DELLA REGIONE VENETO CON RIFERIMENTO ALLA MAPPATURA RADON Flavio Trotti ARPA Veneto Giovanna Frison Regione Veneto Giornata di studio: La caratterizzazione delle
DettagliPARERE PREVENTIVO. - Tempi di attesa: Il parere verrà espresso entro 30 giorni dall arrivo della richiesta al Servizio SPISAL.
PARERE PREVENTIVO - Richiesta di parere preventivo: il privato cittadino, il libero professionista o la ditta possono richiedere un parere preventivo per la realizzazione di nuova costruzione, ampliamento,
DettagliLo Medico Vincenzo Data di nascita 09/02/1957 Qualifica Dirigente Ingegnere - matricola 02825
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Lo Medico Vincenzo Data di nascita 09/02/1957 Qualifica Dirigente Ingegnere - matricola 02825 Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio ASP DI Dirigente
DettagliAUTOCERTIFICAZIONE ai sensi dell art. 29, comma 5 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 (Aziende che occupano fino a 10 addetti)
AUTOCERTIFICAZIONE ai sensi dell art. 29, comma 5 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 (Aziende che occupano fino a 10 addetti) sottoscritt in qualità di (Titolare/Legale Rappresentante) della Ditta con sede
DettagliSpesa materiale didattico. Titolo del corso. Formazione obbligatoria
PROSPETTO PER IL CALCOLO DEL FINANZIAMENTO corsi in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ANNO 2013 spesa partecipante per corso (priva dei costi indiretti) Titolo del corso
DettagliPROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA
PROVINCIA REGIONALE DI SIRACUSA oggi LIBERO CONSORZIO COMUNALE Settore X - Territorio e Ambiente TIPOLOGIE DI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI. ART. 35. D.Lgs. n. 33/2013 Denominazione del e Osservatorio Provinciale
DettagliAmbiente e. Gestione contributi regionali (Piano di Azione Ambientale) Termini specifici dettati da delibere regionali 27 27. Territorio.
N SETTORE UNITÀ ORGANIZZATIVA RESPONSABILE ISTRUTTORIA PROCEDIMENTO DURATA NORMATA / TEMPI DI CONCLUSIONE PREVISTI NUMERO PROCEDIMENTI AVVIATI NUMERO PROCEDIMENTI CONCLUSI NEI TERMINI NUMERO PROCEDIMENTI
Dettagliè un marchio Necsi Catalogo formazione aziendale
è un marchio Necsi Catalogo formazione aziendale Siamo una società di ingegneri, consulenti, progettisti e installatori che opera in tutto il nord Italia con 5 sedi operative tra Veneto, Trentino Alto
DettagliDavide Lombardi - Ambiente Igiene Sicurezza S.r.l. Iscritto all Elenco degli Esperti verificatori di apparecchi di sollevamento della PAT
Davide Lombardi - Ambiente Igiene Sicurezza S.r.l. Iscritto all Elenco degli Esperti verificatori di apparecchi di sollevamento della PAT Le verifiche di attrezzature di sollevamento cose e persone in
DettagliNOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG
Pagina 1 di 5 NOTA: Il presente documento è un estratto del documento originale impostato su carta intestata CIG Comitato italiano Gas reperibile sul portale CIG Programma corsi di formazione per qualificazione/certificazione
Dettagliaggiorna le disposizioni per gli accertamenti documentali sugli impianti di utenza NUOVI (di nuova installazione);
FEBBRAIO 2014 Il 6 febbraio 2014 l Autorità per l Energia Elettrica e il Gas (AEEG) ha emanato e pubblicato sul proprio sito la Delibera n. 40/2014/R/gas, Disposizioni in materia di accertamenti della
DettagliGiornate seminariali in materia AMBIENTALE
Giornate seminariali in materia AMBIENTALE @@@@@@ A cura del Dott. Bernardino Albertazzi Giurista Ambientale ORGANIZZAZIONE E COORDINAMENTO A cura di UPI Emilia-Romagna Per informazioni: dott.ssa Luana
DettagliB O L L O 14,62 ( in caso di D.I.A. esente da bollo) ALLO SPORTELLO UNICO PER LE IMPRESE DELL UNIONE DI COMUNI ALTA VERSILIA Presso il Comune di
B O L L O 14,62 ( in caso di D.I.A. esente da bollo) ALLO SPORTELLO UNICO PER LE IMPRESE DELL UNIONE DI COMUNI ALTA VERSILIA Presso il Comune di RICHIESTA PARERE PREVENTIVO (Art. 3 D.P.R. 447/98) Denominazione
DettagliQSA Bologna Srl QSA Bologna S.r.l.
QSA Bologna Srl QSA Bologna Srl nasce nel marzo del 2006 dall incontro di professionalità tecniche e gestionali da anni operanti nel settore della sicurezza e salute negli ambienti di lavoro. I nostri
DettagliDETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA
DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE AREA RISORSE IDRICHE E QUALITÀ DELL ARIA N. 53-14382/2010 OGGETTO: Autorizzazione Integrata Ambientale ex D.Lgs. 18 febbraio 2005, n. 59. Aggiornamento per modifica non sostanziale.
Dettagliriferimento normativo
DIREZIONE GENERALE amministrazione referente e-mail PEC referente identificatore titolo formato ARPA MARCHE Tristano Leoni arpam@emarche.it DG-01 Scarichi industriali Database per ispezioni ordinarie/straordinarie
DettagliTipologia degli apparecchi ed impianti N in esercizio %
CONTESTO Il Servizio Impiantistico Antinfortunistico UOIA - effettua principalmente verifiche e controlli periodici di apparecchi e impianti inseriti in ambienti di lavoro e di vita finalizzati ad accertare
DettagliSICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO
SICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO Il datore di lavoro deve provvedere affinché le attrezzature di lavoro la cui sicurezza dipende dalle condizioni di
DettagliVerifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci?
Verifiche apparecchiature: problemi da risolvere o gestioni efficaci? STUDIO TECNICO PROF. NERI s.r.l. Via Borghi Mamo N. 15-40137 Bologna - TEL. 051.441065 - FAX 051.443045 WWW.STUDIONERI.COM EMAIL:STUDIONERI@STUDIONERI.COM
DettagliPROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000
PROVINCIA DI UDINE DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO PROVINCIALE DI CUI ALL ART. 42 DEL D.LGS. 267/2000 SEDUTA DEL GIORNO 21/12/2007 Commissario: Segretario Generale: SPAGNUL dott.
Dettaglidepuratori civili depuratori industriali trattamento rifiuti
4.5 I trattamenti ai fini dello smaltimento 4.5.1 Il trattamento biologico e chimico fisico (D8 e D9) Gli impianti autorizzati a tali operazioni si possono suddividere in 2 principali tipologie: i depuratori,
DettagliProvincia di Roma. Dipartimento 04 Servizio 01. Gestione rifiuti. e-mail: c.vesselli@provincia.roma.it
Provincia di Roma Dipartimento 04 Servizio 01 Gestione rifiuti e-mail: c.vesselli@provincia.roma.it Proposta n. 4891 del 09/09/2013 RIFERIMENTI CONTABILI Atto Privo di Rilevanza Contabile Responsabile
DettagliREGOLAMENTI PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA RUMOROSE
REGOLAMENTI PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITA RUMOROSE RESPONSABILE UFFICIO RUMORE ARPAV VERONA TECNICO COMPETENTE IN ACUSTICA CONSULENTE TECNICO D UFFICIO - TRIBUNALE DI VERONA DONZELLINI MASSIMO - UOFA
DettagliAb Agricoltura e ambiente
03 Ab Agricoltura e ambiente 1 01 Agricoltura La denuncia delle uve docg (Denominazione d Origine Controllata e Garantita), doc (Denominazione d Origine Controllata), e igt (Indicazione Geografica Tipica)
Dettagli4.3 Il recupero di materia
4.3 Il recupero di materia Nel 2008 sono state gestite tramite operazioni di recupero di materia (da R2 a R13) oltre 13.000.000 t di rifiuti in Veneto nei circa 1.200 impianti ubicati sul territorio regionale.
DettagliINTRODUZIONE AI MODELLI CONCETTUALI
Introduzione INTRODUZIONE AI MODELLI CONCETTUALI I seguenti schemi vogliono rappresentare, per le principali componenti ambientali (aria, acqua, rumore, campi elettromagnetici e radiazioni ionizzanti)
DettagliServizi di consulenza per la sicurezza nei luoghi di lavoro, la salvaguardia dell ambiente e la gestione aziendale.
Servizi di consulenza per la sicurezza nei luoghi di lavoro, la salvaguardia dell ambiente e la gestione aziendale. Dietro il nostro nome non c è solamente un obiettivo professionale, ma anche un'ideale
DettagliPARERE PREVENTIVO. Tempi di attesa: Il parere verrà espresso entro 30 giorni dall arrivo della richiesta al Servizio SPISAL.
PARERE PREVENTIVO Richiesta di parere preventivo: il privato cittadino, il libero professionista o la ditta possono richiedere un parere preventivo per la realizzazione di nuova costruzione, ampliamento,
DettagliSu proposta dell Assessore alle Politiche per la Salute; A voti unanimi e palesi D E L I B E R A
Prot. n. (PRC/05/30252) Visti: LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA - il Decreto Legislativo 17 marzo 1995, n. 230 e successive modificazioni e integrazioni, recante Attuazione delle direttive 89/618/EURATOM,
DettagliCOMUNICAZIONE ULTIMAZIONE LAVORI EDILI
COMUNICAZIONE ULTIMAZIONE LAVORI EDILI TOTALE PARZIALE PARZIALE A COMPLETAMENTO Il sottoscritto in qualità di titolare: Persona fisica: nato a ( ) il C.F. Residente/sede in Provincia CAP Via N. Civico
DettagliTempi di risposta di servizi erogati da Arpa Emilia-Romagna - Anno 2013
Il Tempo di risposta (TR al cliente) è calcolato come tempo massimo che intercorre tra la Data di Apertura Protocollo e la Data di Chiusura Protocollo (cioè le date di registrazione a Protocollo della
DettagliIL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE
IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE Relatore: LIFE 04 ENV/IT/494 AGEMAS Obiettivi del sistema di gestione ambientale Prevenzione, riduzione dell inquinamento Eco-efficienza nella gestione delle
DettagliRequisiti strutturali e tecnologici delle unità d offerta sociosanitarie Normativa di riferimento
Requisiti strutturali e tecnologici delle unità d offerta sociosanitarie Normativa di riferimento Nella tabella sono riportati i principali riferimenti normativi vigenti alla data del 1/7/2014, fatte salve
DettagliDocumentazione generale si no competenza
Documentazione generale si no competenza Certificato di iscrizione alla Camera di commercio (consigliato presenza cantiere) Permesso di costruire Committente Progetto della linea vita progettista Denuncia
DettagliPER SE SIETE IN POSSESSO DI ATTREZZATURE SOGGETTE A VERIFICHE PERIODICHE, CONSULTATE L ALLEGATO VII DEL D.LGS. 81/08 E S.M.I. vedi link Allegato VII
Spett.le AZIENDA CLIENTE OGGETTO: informativa sicurezza n. 05/12 Data: 31/01/2012 Ulteriore proroga sulla disciplina delle modalità di esecuzione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro,
DettagliS.U.A.P. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO RICHIESTO
Numero pratica / Responsabile del Procemento: S.U.A.P. Data avvio del Procemento DESCRIZIONE DELL INTERVENTO RICHIESTO AI FINI DELL AUTORIZZAZIONE PER LA REALIZZAZIONE, L AMPLIAMENTO, LA RISTRUTTURAZIONE
DettagliRaccomandazioni generali Il CIG consiglia che: Corsi di formazione propedeutici a percorsi di qualificazione/certificazione siano tenuti da docenti
Programma corsi di formazione per qualificazione/certificazione degli operatori del post contatore gas ai sensi della norma UNI 11554 e del PdR 11/2014. Premessa Il presente documento riporta indicazioni
DettagliIl ruolo di ARPA in materia di inquinamento acustico
Il ruolo di ARPA in materia di inquinamento acustico Convegno studi La normale tollerabilità del rumore Mantova, 27 novembre 2009 Francesco Ferrari Quando nasce A.R.P.A. Il 18 aprile 1993 un referendum
DettagliSede Operativa : Zona Industriale Due Pini Montalto di Castro (VT) IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO ECONOMICO E OCCUPAZIONALE
Determinazione n. B6548 del 20 dicembre 2010 OGGETTO: VALLONE S.r.l. - ai sensi dell art.208, comma 20 del e s.m.i., relativamente ad un impianto di stoccaggio e trattamento per il recupero di R.A.E.E.
DettagliIntroduzione al catasto
Introduzione al catasto Angela Alberici ARPA Lombardia CASTEL Catasto Informatizzato degli Impianti di Telecomunicazione e Radiotelevisione Sala Riunioni 1 - XXVI piano Palazzo Pirelli Via Fabio Filzi,
DettagliLo stato dell arte nel campo delle verifiche, controlli e manutenzione. L evoluzione della norme riguardanti gli apparecchi di sollevamento
Lo stato dell arte nel campo delle verifiche, controlli e manutenzione degli apparecchi di sollevamento Castello di Susans Majano (UD) Mercoledì, 8 giugno 2011 L evoluzione della norme riguardanti gli
DettagliPosizione Organizzativa - Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione
INFORMAZIONI PERSONALI Nome Goio Franco Data di nascita 11/04/1965 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio II Fascia Posizione Organizzativa - Responsabile del Servizio
DettagliDurata (ore) A001 Titolo I e Titolo IV del D.Lgs 81/2008 e s.m.i. 9 A002 PSC e costi della sicurezza 9
CATALOGO CORSI A) SETTORE: SICUREZZA E SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO Corsi di aggiornamento per Coordinatori della Sicurezza nei cantieri temporanei o mobili (rif. Art. 8 del D.Lgs 81/2008) A001 Titolo I
DettagliDOMANDA PER L AVVIO DEL PROCEDIMENTO UNICO ai sensi del D.P.R. 20/10/1998, n. 447, e s.s.m. ed integrazioni,
DOMANDA PER L AVVIO DEL PROCEDIMENTO UNICO ai sensi del D.P.R. 20/10/1998, n. 447, e s.s.m. ed integrazioni, BOLLO Al SUAP del Comune di B U D R I O Il/La sottoscritto/a Nato/a a prov. il / / Nazionalità
DettagliSTAF SICUREZZA AZIENDALE 626/94
La normativa in STUDIO materia di TECNICO sicurezza PROGETTAZIONE sul lavoro, che coinvolge IMPIANTI le aziende con lavoratori dipendenti e le aziende costituite E CONSULENZA in forma societaria AZIENDALE
DettagliNegli ultimi 2 anni la legislazione che regolamenta la verifica di impianti sopraindicati ha subito rilevanti variazioni.
Adempimenti a carico del datore di lavoro inerenti la denuncia e la verifica di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici, dispositivi contro le scariche atmosferiche, installazioni elettriche
DettagliCURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI. De Dominicis Davide Data di nascita 05/04/1975
INFORMAZIONI PERSONALI Nome De Dominicis Davide Data di nascita 05/04/1975 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio Dirigente Tecnico AGENZIA REG.LE PROTEZIONE AMBIENTE
DettagliPRESENTA DOMANDA PER LA VERIFICA DI COMPATIBILITA AMBIENTALE
Modello per Sportello Unico DPR 447/98 Spett.le Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte Dipartimento di Cuneo OGGETTO: Richiesta verifica di compatibilità AMBIENTALE, con esclusione
DettagliECOCOMPATIBILITA e SICUREZZA CONDIVISIONE delle INNOVAZIONI con i PRODUTTORI
ECOCOMPATIBILITA e SICUREZZA CONDIVISIONE delle INNOVAZIONI con i PRODUTTORI CONVEGNO Meck For Pack Bologna 05 giugno 2008 PERCHÉ SCEGLIERE CERMET COME PARTNER per la territorialità nazionale e internazionale
DettagliATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA' DELL'OPERA AL PROGETTO PRESENTATO E SUA AGIBILITA' ( Ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 07/09/2010 n.
ATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA' DELL'OPERA AL PROGETTO PRESENTATO E SUA AGIBILITA' ( Ai sensi dell'art.10 del D.P.R. 07/09/2010 n.160 ) l sottoscritt... nat... a il / / residente in CAP via n. tel. cell.
DettagliF O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E
F O R M A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome PESCE FILOMENA Indirizzo POTENZA VIA ACERENZA 4 Telefono 0971 25443 Fax E-mail filomena.pesce@alice.it Nazionalità
DettagliU. O Sicurezza Impiantistica Antinfortunistica In ambienti di Vita e di Lavoro. Programma di lavoro anno 2015
Pag. 1 U. O Sicurezza Impiantistica Antinfortunistica In ambienti di Vita e di Lavoro Programma di lavoro anno 2015 Pag. 2 1. Compiti e finalità La tutela dai rischi derivanti dall installazione ed utilizzo
DettagliCURRICULUM VITAE TITOLI DI STUDIO E PROFESSIONALI ED ESPERIENZE LAVORATIVE
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Adriano Garbin Data di nascita 08/05/1964 CATEGORIA Ds - (COLLAB.TECN.PROF.ESP) Qualifica COLLAB.TECN.PROF.ESPERTO - Ds R.L. NORMALE Cat. Ds Amministrazione
DettagliProgetto Regionale FAS Fitosanitari - Ambiente - Salute
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO _A Dgr n. del pag. 1/7 Progetto Regionale FAS Fitosanitari - Ambiente - Salute Piano Regionale di controllo ufficiale sul commercio e sull impiego dei prodotti
DettagliD.Lgs. 81/08 Allegato VII
Adempimenti di verifica degli apparecchi di sollevamento/idroestrattori già regolamentati con la precedente normativa SCHEDA 1a D.Lgs. 81/08 Allegato VII Scale aeree Piattaforme di lavoro elevabili (B)
DettagliCorso di Formazione per TEC ICO COMPETE TE I ACUSTICA AMBIE TALE - Anno 2011 -
Corso di Formazione per TEC ICO COMPETE TE I ACUSTICA AMBIE TALE - Anno 2011 - Modulo 1 Ore 8 Elementi di fisica acustica - 25 e 26 marzo 2011 - Suono: formazione, propagazione lunghezza d onda e frequenze
DettagliDICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETÀ
DICHIARAZIONE IN MERITO AL RISPETTO DEI CRITERI PREVISTI IN TEMA DI RIUTILIZZO DI TERRE E ROCCE DA SCAVO DAL COMMA 1 DELL ART. 41bis DEL DECRETO LEGGE 21 GIUGNO 2013, N 69, RECANTE DISPOSIZIONI URGENTI
Dettagli6. Che la destinazione d uso dopo l intervento: E invariata E mutata in:.
3. Che la tipologia dell intervento, delle suddette opere è riconducibile a: 4. Che lo stato attuale dell immobile/unità immobiliare risulta legittimato dai seguenti atti: Fabbricato antecedente al 1938
DettagliCONSULENTE AMBIENTALE
CON IL PATROCINIO DI: ENTE DI FORMAZIONE PROFESSIONALE CORSO DI FORMAZIONE PER CONSULENTE AMBIENTALE PERCORSO FORMATIVO SASSARI, via Prunizzedda 49/g 16 luglio 2014 13 dicembre 2014 Il corso ha una durata
DettagliINDICE PRESENTAZIONE... PREMESSA...
INDICE PRESENTAZIONE... PREMESSA... XIII XV GLOSSARIO... 1 ADDETTO Servizio Prevenzione e Protezione... 3 ADEMPIMENTO... 6 ADDESTRAMENTO... 8 AGENTI:... 9 Biologici... 9 Chimici... 9 Fisici... 10 Cancerogeni
DettagliPARTE SPECIALE - 3 - Illeciti ambientali
PARTE SPECIALE - 3 - Illeciti ambientali 51 1. Funzione della Parte Speciale - 3 - Per effetto del D.Lgs. n. 121/2011, dal 16 agosto 2011 è in vigore l'art.25 - undecies, D.Lgs. n. 231/2001, che prevede
DettagliIL DIRIGENTE SCOLASTICO E L ENTE PROPRIETARIO: GLI ATTORI PRIMARI DELLA. corretto rapporto tra Scuole, Enti Locali e Organi di Vigilanza
IL DIRIGENTE SCOLASTICO E L ENTE PROPRIETARIO: GLI ATTORI PRIMARI DELLA SICUREZZA SCU NELLA SCUOLA Procedure operative per la gestione del corretto rapporto tra Scuole, Enti Locali e Organi di Vigilanza
DettagliAttività formative 2008-2009
Attività formative 2008-2009 L attività formativa di UPI Emilia-Romagna, in essere da un paio di anni, si svolge in collaborazione con Unioncamere e Confservizi Emilia-Romagna. E stata siglata una convenzione
DettagliAspetti normativi e procedure amministrative
Comune di Milano Settore Piani e Programmi Esecutivi per l Edilizia Servizio Piani di Bonifica Aspetti normativi e procedure amministrative Ing Alba De Salvia Servizio Piani di Bonifica Settore Piani e
DettagliPROGETTAZIONE AMBIENTALE E BONIFICHE
PROGETTAZIONE AMBIENTALE E BONIFICHE PROFESSIONISTI ABILITATI E PARTNERS TECNICI QUALIFICATI PER SOLUZIONI AMBIENTALI A 360 1 PROGETTAZIONE AMBIENTALE Paeb approfondisce e sviluppa gli aspetti ambientali
Dettagli