Verifica della conformità normativa 2

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Verifica della conformità normativa 2"

Transcript

1 Verifica della conformità normativa 2 Per una corretta gestione della sicurezza è necessario predisporre (vedi allegato 2.A.) e archiviare l apposita documentazione. 2.1 Elenco documentazione Certificato di agibilità Certificato di prevenzione incendi o nulla osta provvisorio Registro antincendio (manutenzione impianto di rilevazione fumi, antincendio, luci di emergenza compreso generatore autonomo di energia elettrica se esistente, presidi antincendio, porte tagliafuoco, ecc.) Certificati di conformità impianto elettrico L. 46/90 (se realizzato dopo il 12/03/1990) o di regolare esecuzione L. 186/68 (se realizzato prima del 12/03/1990) Certificato di denuncia all ISPESL dell impianto di messa a terra e dell impianto contro le scariche atmosferiche (se realizzati prima del 22/01/2002) Documentazione attestante l invio della dichiarazione di conformità all ente territorialmente competente (ISPESL, ASL o allo Sportello Unico) degli impianti di terra e contro le scariche atmosferiche se realizzati dopo il 22/01/2002 Certificato verifiche periodiche biennali dell impianto di terra (mod. B ) e dell impianto di protezione contro le scariche atmosferiche (mod. A ) (se realizzati prima del 22/01/ 2002) Documentazione rilasciata dall ente territorialmente competente (ASL) riguardante le verifiche periodiche effettuate sull impianto di terra e sull impianto di protezione contro le scariche atmosferiche (se realizzato dopo il 22/01/2002) Certificato di omologazione, collaudo e verifica periodica impianti di sollevamento, dichiarazione di conformità CE per gli ascensori Registro di manutenzione impianti elettrici utilizzatori, ausiliari e telefonici Libretto di caldaia per l impianto di riscaldamento Inventario attrezzature, utensili e libretti di uso e manutenzione Registri di manutenzione delle attrezzature e degli utensili Inventario dei prodotti e delle sostanze chimiche Schede tecniche di sicurezza dei prodotti e delle sostanze chimiche Copia dei libretti di circolazione autoveicoli in dotazione, elenco del personale autorizzato alla loro guida e schede di manutenzione periodica (copia libretti, tagliandi effettuati, contratti di manutenzione in essere con officina autorizzata, ecc.) Inventario medicinali ed elenco personale autorizzato alla loro manipolazione e somministrazione Mansioni, numero e orari dei dipendenti Elenco dei partecipanti e copia dei diplomi dei corsi di formazione ex D.Lgs. 626/94 Copia di eventuali procedure operative (evacuazione, antincendio, procedure di sicurezza interne, ecc.) ed elenco nominativo degli addetti preposti alla loro attuazione Copia della documentazione trasmessa da altre realtà operanti nella struttura e inerente i rischi connessi all attività delle stesse, schede tecniche dei prodotti chimici, procedure di lavoro, eventuali interazioni con l attività svolta Nomi di: Datore di Lavoro, Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione e addetti, Medico Competente, Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza, addetti antincendio e pronto soccorso Lettere di nomina delle figure inerenti la sicurezza 29 CONTENUTI

2 2 Verifica della conformità normativa Documento di Valutazione del rischio e aggiornamenti Piano di Emergenza Registro infortuni Giudizi di idoneità alla mansione (forniti dal Medico Competente ove necessari) Documentazione relativa ad altri impianti (impianti di sollevamento, impianti di spegnimento incendi e rilevamento fumi, ecc.) 2.2 Archiviazione della documentazione Al fine di semplificare la gestione e il monitoraggio sullo stato di conformità delle misure adottate e da adottare è utile creare un archivio in cui registrare non solo i risultati delle valutazioni dei rischi, ma anche la documentazione esistente. 30 CONTENUTI

3 2 Verifica della conformità normativa 2 Procedura da attuare per la creazione dell archivio documentale. Il Datore di Lavoro o un suo incaricato deve: 1. reperire tutta la documentazione inerente il sistema; 2. suddividere e archiviare la documentazione per ciascun tema; 3. aggiornare l archivio ogni volta che si verificano cambiamenti. 31 ISTRUZIONE OPERATIVA

4 2 Verifica della conformità normativa 2.A. Verifica della conformità normativa Si riporta di seguito uno schema relativo ad alcuni dei principali adempimenti legati all applicazione del D.Lgs. 626/94 e più in generale alla normativa tecnica in materia d igiene e sicurezza sul lavoro. PREVENZIONE DEGLI INFORTUNI Documento di Valutazione dei Rischi generali aziendali (D.Lgs. 626/94 art. 4) Piano di emergenza, lotta antincendio e pronto soccorso (D.Lgs. 626/94 artt. 4, 5, 12, 14, 15) Valutazione dei rischi per l esposizione agli agenti biologici (D.Lgs. 626/94 art. 78) Valutazione dei rischi per l esposizione agli agenti chimici (D.Lgs. 626/94 art. 72 quarter) Nomina del Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione (D.Lgs. 626/94 art. 4) Nomina del medico compente ove previsto (D.Lgs. 626/94 art. 4) Nomine dei componenti delle squadre di emergenza e pronto soccorso (D.Lgs. 626/94 art. 4) Elezione del rappresentante per la sicurezza (D.Lgs. 626/94 art. 18) Informazione e formazione dei lavoratori dipendenti e relativa attestazione di avvenuta formazione (DPR 547/55 artt. 4-5; DPR 302/56 art. 21; DPR 303/56 art. 4; DPR 302/56 artt ; D.Lgs. 277/91 artt ; D.Lgs. 626/94 artt ) Informazione e formazione dei lavoratori autonomi o dipendenti di ditte esterne e relativa attestazione di avvenuta formazione (D.Lgs. 626/94 art. 7; D.Lgs. 494/96 art. 5) Sorveglianza sanitaria preventiva e periodica e relativi giudizi di idoneità alla mansione (DPR 303/ 56 art. 33; DPR 321/56 art. 34; D.Lgs. 277/91 artt ; D.Lgs. 626/94 artt ) Note aggiornato aggiornato aggiornata ; in caso di nuove attività deve essere redatta preventivamente al loro inizio Secondo la periodicità di legge 32

5 Verifica della conformità normativa 2 Riunioni periodiche di sicurezza (D.Lgs. 626/94 art. 11) Consegna dei Dispositivi di Protezione Individuale e di indumenti protettivi e relativa attestazione (D.Lgs. 626/94 art. 43) Registro infortuni (DPR 547/55 art. 403) Registro lavoratori esposti a rischio biologico (D.Lgs. 626/94, art. 87) Comunicazione alla ASL di uso di agenti biologici (D.Lgs. 626/94 art. 76) Valutazione dei rischi per l esposizione agli agenti cancerogeni (D.Lgs. 626/94 art. 63) Registro lavoratori esposti a prodotti cancerogeni (D.Lgs. 626/94 art. 70) Almeno una volta l anno e in caso di variazione delle condizioni di sicurezza legate all introduzione di nuove tecnologie e macchinari o altro Vidimare presso la ASL competente prima dell inizio dell attività lavorativa e conservare in azienda La prima volta e in caso di variazioni e/o nuove valutazioni aggiornata INQUINAMENTO ACUSTICO INTERNO Valutazione del rumore (D.Lgs. 277/91 art. 40) Informazione dei lavoratori sul rischio rumore (D.Lgs. 277/91 art. 42) Formazione dei lavoratori sul rischio rumore (D.Lgs. 277/91 art. 42) Controllo sanitario in caso di Lep,d superiore a 85 db (D.Lgs. 277/91 art. 44) A intervalli regolari (3 anni) oppure in caso di variazioni significative (modifiche al lay out dell azienda, nuovi macchinari, variazioni del ciclo produttivo): dopo 3 mesi dalla modifica ed entro 6 mesi In caso di superamento degli 80 db almeno una volta e poi aggiornata in occasione di ripetizione della valutazione In caso di superamento degli 85 db almeno una volta e poi aggiornata in occasione di ripetizione della valutazione - Biennali per gli addetti con Lep,d >85 db e <90 db - Annuale per gli addetti con Lep,d >90 db Per i nuovi assunti: preventiva, dopo un anno e poi a regime come sopra 33

6 2 Verifica della conformità normativa Comunicazione alla ASL del superamento dei 90 db Tenuta del registro dei lavoratori esposti al rumore superiore ai 90 db Invio copia del registro degli esposti a ISPESL e ASL (D.Lgs. 277/91 art. 49) In occasione delle valutazioni della rumorosità Da conservare in azienda aggiornato Ogni tre anni AMIANTO Valutazione dei rischi per l esposizione all amianto (D.Lgs. 277/91 art. 24) Piano di lavoro per la rimozione e la demolizione dell amianto da presentare alla ASL (D.Lgs. 277/ 91 art. 34) Registro lavoratori esposti al rischio amianto (D.Lgs. 277/91 artt. 35) Notifica alla ASL dei lavoratori esposti al rischio amianto (D.Lgs. 277/91 art. 25) Da conservare in azienda Prima dell inizio dei lavori Da conservare in azienda La prima volta e in caso di variazioni e/o nuove valutazioni IMPIANTI ELETTRICI Dichiarazione di conformità dei dispositivi contro le scariche atmosferiche (DPR 462/01 art. 2) Verifiche periodiche dei dispositivi contro le scariche atmosferiche da parte della ASL o dell ARPAT o di organismi individuati dal Ministero delle attività produttive (DPR 462/01 art. 4) Dichiarazione di conformità dell impianto di messa a terra (DPR 462/01 art. 2) Verifiche periodiche degli impianti di messa a terra da parte della ASL o dell ARPAT o di organismi individuati dal Ministero delle attività produttive (DPR 462/01 art. 4) Dichiarazione di conformità di installazioni elettriche in luoghi pericolosi (antideflagranti) per messa in esercizio (DPR 462/01 art. 5) Invio allo sportello unico della dichiarazione di conformità entro 30 giorni dalla messa in servizio, a cura del Datore di Lavoro Quinquennale; biennale per cantieri, locali adibiti ad uso medico e negli ambienti a maggior rischio d incendio Invio allo sportello unico della dichiarazione di conformità entro 30 giorni dalla messa in servizio, a cura del Datore di Lavoro Quinquennale; biennale per cantieri, locali adibiti ad uso medico e negli ambienti a maggior rischio d incendio Invio allo sportello unico della dichiarazione di conformità entro 30 giorni dalla messa in servizio, a cura del Datore di Lavoro 34

7 Verifica della conformità normativa 2 Verifiche periodiche di installazioni elettriche in luoghi pericolosi (antideflagranti) da parte della ASL o dell ARPAT o di organismi individuati dal Ministero delle attività produttive (DPR 462/01 art. 6) Biennale IMPIANTI E APPARECCHI VARI Comunicazione da parte del Datore di Lavoro al comune competente per territorio della messa in esercizio dei montacarichi o degli ascensori (DPR 162/99 art. 12) Verifica periodica per apparecchi e impianti di sollevamento per persone (ascensori e montacarichi) da parte della ASL o dell ARPAT o di organismi notificati ai sensi del DPR 162/99, o, in caso di impianti installati presso le aziende agricole o gli stabilimenti industriali, da parte della direzione provinciale del lavoro Omologazione di scale aeree a inclinazione variabile, ponti mobili sviluppabili su carro, ponti sospesi muniti di argano, argani dei ponti sospesi impiegati nelle costruzioni importati dall estero da parte di ISPESL (DPR 547/55 art. 25, DPR 164/56 art. 50) Verifica periodica di scale aeree a inclinazione variabile e ponti mobili sviluppabili su carro da parte della ASL Verifica periodiche di ponti sospesi muniti di argano e argani dei ponti sospesi impiegati nelle costruzioni da parte della ASL Omologazione di apparecchi e impianti di sollevamento per materiali, di portata superiore a 200 kg (esclusi quelli azionati a mano): gru a ponte, gru a torre Derrick, gru a cavalletto, a portale, gru a struttura limitata, a bandiera, monorotaia, gru su autocarro, autogrù, argani e paranchi e relativi carrelli da parte di ISPESL Comunicazione da effettuarsi entro 10 giorni dal rilascio della dichiarazione di conformità. La comunicazione deve contenere quanto indicato nell art. 12 c 2 del DPR 162/99 Biennale Prima della messa in servizio a cura degli utenti Annuale Biennale Prima della messa in servizio a cura degli utenti 35

8 2 Verifica della conformità normativa Verifica di apparecchi e impianti di sollevamento per materiali, di portata superiore a 200 kg (esclusi quelli azionati a mano): gru a ponte, gru a torre Derrick, gru a cavalletto, a portale, gru a struttura limitata, a bandiera, monorotaia, gru su autocarro, autogrù, argani e paranchi e relativi carrelli da parte della ASL (DPR 547/55 art. 194) Omologazione di idroestrattori a forza centrifuga (diametro esterno paniere superiore a 50 cm) a cura di ISPESL Verifica periodica di idroestrattori a forza centrifuga (diametro esterno paniere superiore a 50 cm) a cura di ASL (DPR 547/55 art. 131) Verifica di funi, catene impianti e apparecchi di sollevamento e trazione da parte di personale specializzato (DPR 574/55 art. 131) Verifica di organi di trazione, di attacco e dispositivi di sicurezza dei piani inclinati (DPR 547/ 55 art. 220) Revisione e pulizia periodica di macchine e attrezzature per la lavorazione di esplosivi secondo le disposizioni aziendali (DPR 302/56 art. 11) Verifica degli argani dei ponti sospesi a cura della ASL (DPR 164/56) Annuale Prima della messa in servizio a cura degli utenti Annuale Trimestrale Mensile Biennale GENERATORI DI VAPORE Omologazione generatori di calore per impianti di riscaldamento ad acqua calda sotto pressione, con temperatura non superiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica a cura di ISPESL (DM 01/12/75) Verifica periodica di generatori di calore per impianti di riscaldamento ad acqua calda sotto pressione, con temperatura non superiore a quella di ebollizione a pressione atmosferica a cura di ASL (DM 01/12/75 Tit. II art. 22) Denuncia di messa in esercizio di generatori di calore, riparazione, cambiamento d uso o di esercizio all ISPESL Certificato per l abilitazione alla conduzione dei generatori di vapore Prima della costruzione, a cura dell installatore Quinquennale Prima della messa in esercizio Da conservare in azienda 36

9 Verifica della conformità normativa 2 IMPIANTI IN PRESSIONE Omologazione di recipienti per il trasporto di gas compressi, liquefatti e disciolti a cura di ISPESL o MCTC (DM 12/09/25 e succ. modifiche) Verifica periodica di recipienti per il trasporto di gas compressi, liquefatti e disciolti a cura di ISPESL o MCTC o ASL Omologazione apparecchi e impianti contenenti liquidi surriscaldati sotto pressione a cura di ISPESL (DM 01/12/75 Tit. I) Verifica periodica di apparecchi e impianti contenenti liquidi surriscaldati sotto pressione a cura della ASL Verifica periodica di apparecchi e impianti a pressione di vapore d acqua a cura della ASL Omologazione di apparecchi e impianti a pressione di gas o vapori diversi dal vapor d acqua, anche se inseriti in impianti nucleari a cura di ISPESL (RD 824/27 e succ. modificazioni, DM 21/05/74, DM 31/03/84, DM 29/09/88) Verifiche periodiche di apparecchi e impianti a pressione di gas o vapori diversi dal vapor d acqua, anche se inseriti in impianti nucleari (RD 824/27 e succ. modificazioni, DM 21/05/74, DM 31/03/84, DM 29/09/88) Alla scadenza della revisione in relazione ai vari tipi di recipienti a cura dell utente In funzione delle scadenze Prima dell installazione a cura degli utenti Annuale Annuale, alternativamente visita interna e prova a caldo Classe A: non soggetti a verifica periodica Classe B: non soggetti a verifica periodica Classe C: annuale a cura di ASL. I serbatoi GPL fino a litri possono fruire di esonero parziale; in tal caso saranno soggetti a verifiche decennali PREVENZIONE INCENDI Certificato di prevenzione incendi per le attività soggette (DPR 574/55 artt. 36 e 37, DPR 689/56 modificato dal DM 16/02/82) Verifica e manutenzione degli aspetti di sicurezza del CPI Piano di emergenza e antincendio Registro antincendio (DPR 37/98 art. 3) Planimetrie indicanti le vie di fuga in caso di emergenza Note 37

ALLEGATI. Verifica della conformità normativa

ALLEGATI. Verifica della conformità normativa 2 Verifica della conformità normativa 2.A. Verifica della conformità normativa Si riporta di seguito uno schema relativo ad alcuni dei principali adempimenti legati all applicazione del D.Lgs. 626/94 e

Dettagli

QUADRO SINOTTICO DEGLI ADEMPIMENTI PERIODICI E VERIFICHE 1

QUADRO SINOTTICO DEGLI ADEMPIMENTI PERIODICI E VERIFICHE 1 QUADRO SINOTTICO DEGLI ADEMPIMENTI PERIODICI E VERIFICHE 1 Tipologia Adempimento Frequenza Riferimento Antincendio antincendio (estintori, naspi e idranti): verifiche personale competente Antincendio antincendio

Dettagli

AUTOCERTIFICAZIONE ai sensi dell art. 29, comma 5 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 (Aziende che occupano fino a 10 addetti)

AUTOCERTIFICAZIONE ai sensi dell art. 29, comma 5 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 (Aziende che occupano fino a 10 addetti) AUTOCERTIFICAZIONE ai sensi dell art. 29, comma 5 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 (Aziende che occupano fino a 10 addetti) sottoscritt in qualità di (Titolare/Legale Rappresentante) della Ditta con sede

Dettagli

ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE DEI RISCHI LAVORATIVI

ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE DEI RISCHI LAVORATIVI ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE DEI RISCHI LAVORATIVI Premessa Il presente documento contiene l elenco esemplificativo della documentazione aziendale, eventualmente

Dettagli

ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE

ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE ELENCO DOCUMENTAZIONE DISPONIBILE IN AZIENDA A SUPPORTO DELL AUTOCERTIFICAZIONE 1. autorizzazioni edilizie planimetrie aggiornate (sede dell impresa) certificato di Licenza d Uso o Agibilità (sede dell

Dettagli

DOCUMENTAZIONE MINIMA CHE DEVE ESSERE PRESENTE IN AZIENDA E TENUTA A DISPOSIZIONE DEGLI ORGANI DI VIGILANZA

DOCUMENTAZIONE MINIMA CHE DEVE ESSERE PRESENTE IN AZIENDA E TENUTA A DISPOSIZIONE DEGLI ORGANI DI VIGILANZA Confederazione italiana agricoltori DOCUMENTAZIONE MINIMA CHE DEVE ESSERE PRESENTE IN AZIENDA E TENUTA A DISPOSIZIONE DEGLI ORGANI DI VIGILANZA Elenco non esaustivo, ma esemplificativo delle principali

Dettagli

SICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO

SICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO SICUREZZA GUIDA PRATICA SULLE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI SOLLEVAMENTO Il datore di lavoro deve provvedere affinché le attrezzature di lavoro la cui sicurezza dipende dalle condizioni di

Dettagli

Check List dei documenti e degli adempimenti inerenti la sicurezza

Check List dei documenti e degli adempimenti inerenti la sicurezza Check List dei documenti e degli adempimenti inerenti la sicurezza Da tenere in cantiere ai sensi del D. Lgs. 81/08 1. Documentazione Generale 01 02 Cartello informativo di cantiere Notifica Preliminare

Dettagli

D.M. 11 aprile 2011 Verifiche periodiche attrezzature di lavoro Nota informativa

D.M. 11 aprile 2011 Verifiche periodiche attrezzature di lavoro Nota informativa D.M. 11 aprile 2011 Verifiche periodiche attrezzature di lavoro Nota informativa 1. Premessa 2. Riferimenti normativi 3. Suddivisione delle attrezzature di lavoro in accordo all allegato II del D.M. 11.04.11

Dettagli

PERMESSO DI COSTRUIRE

PERMESSO DI COSTRUIRE PERMESSO DI COSTRUIRE - Dove si presenta : L istanza per l autorizzazione alla realizzazione di nuova costruzione, ampliamento, variante o cambio d uso di edifici da adibire ad attività lavorative deve

Dettagli

Scale aeree ad inclinazione variabile

Scale aeree ad inclinazione variabile SEGNARE CON UNA X A FIANCO L ATTREZZATURA PRESENTE IN AZIENDA ATTREZZATURA (DENOMINAZIONE UTILIZZATA NELL ALLEGATO VII D.LGS. 81/2008) Scale aeree ad inclinazione variabile INTERVENTO/PERIODICITÀ Ponti

Dettagli

CIRCOLARE 044 / 2011 AREA SICUREZZA

CIRCOLARE 044 / 2011 AREA SICUREZZA Bologna, 12/05/2011 CIRCOLARE 044 / 2011 AREA SICUREZZA VERIFICA ATTREZZATURE DI LAVORO La pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del D.M. 11/04/2011 fornisce ai Datori di Lavoro alcuni chiarimenti su

Dettagli

ATTREZZATURE DI LAVORO: VALUTAZIONE RISCHI E GESTIONE

ATTREZZATURE DI LAVORO: VALUTAZIONE RISCHI E GESTIONE VALUTAZIONE RISCHI E GESTIONE 1. SCOPO... 1 2. RIFERIMENTI... 1 3. MODALITÀ OPERATIVE... 1 4. ALLEGATI... 2 5. DESTINATARI... 3 1. SCOPO La presente procedura ha come scopo la gestione e la prevenzione

Dettagli

Davide Lombardi - Ambiente Igiene Sicurezza S.r.l. Iscritto all Elenco degli Esperti verificatori di apparecchi di sollevamento della PAT

Davide Lombardi - Ambiente Igiene Sicurezza S.r.l. Iscritto all Elenco degli Esperti verificatori di apparecchi di sollevamento della PAT Davide Lombardi - Ambiente Igiene Sicurezza S.r.l. Iscritto all Elenco degli Esperti verificatori di apparecchi di sollevamento della PAT Le verifiche di attrezzature di sollevamento cose e persone in

Dettagli

IIS VANVITELLI STRACCA ANGELINI - ANCONA

IIS VANVITELLI STRACCA ANGELINI - ANCONA IIS VANVITELLI STRACCA ANGELINI - ANCONA Responsabile di Laboratorio Il Compilatore ----------------------------------------------------------------------- S C H E D A D I M A N U T E N Z I O N E A P P

Dettagli

Sicurezza Impiantistica Antinfortunistica

Sicurezza Impiantistica Antinfortunistica Servizio Sicurezza Impiantistica Antinfortunistica (SSIA) Dipartimento di Sanità Pubblica Via Amendola, 2 42122 Reggio Emilia www.ausl.re.it Chi siamo Il SSIA (Servizio Sicurezza Impiantistica Antinfortunistica)

Dettagli

SIPAR S.r.l. Ferentino (FR)

SIPAR S.r.l. Ferentino (FR) SIPAR S.r.l. Ferentino (FR) Corso di aggiornamento per RSPP-modulo B ATTREZZATURE DI LAVORO ( Ing.. Ugo Romano) DEFINIZIONI Attrezzatura di lavoro: - qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto,

Dettagli

D.Lgs. 81/08 Allegato VII

D.Lgs. 81/08 Allegato VII Adempimenti di verifica degli apparecchi di sollevamento/idroestrattori già regolamentati con la precedente normativa SCHEDA 1a D.Lgs. 81/08 Allegato VII Scale aeree Piattaforme di lavoro elevabili (B)

Dettagli

affidati a VEM servizio chiavi in mano

affidati a VEM servizio chiavi in mano affidati a VEM servizio chiavi in mano analisi documentazione, preventivi personalizzati e assistenza nella presentazione delle richieste di verifica gratuiti effettuazione verifiche in sostituzione di

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO E L ENTE PROPRIETARIO: GLI ATTORI PRIMARI DELLA. corretto rapporto tra Scuole, Enti Locali e Organi di Vigilanza

IL DIRIGENTE SCOLASTICO E L ENTE PROPRIETARIO: GLI ATTORI PRIMARI DELLA. corretto rapporto tra Scuole, Enti Locali e Organi di Vigilanza IL DIRIGENTE SCOLASTICO E L ENTE PROPRIETARIO: GLI ATTORI PRIMARI DELLA SICUREZZA SCU NELLA SCUOLA Procedure operative per la gestione del corretto rapporto tra Scuole, Enti Locali e Organi di Vigilanza

Dettagli

Documentazione generale si no competenza

Documentazione generale si no competenza Documentazione generale si no competenza Certificato di iscrizione alla Camera di commercio (consigliato presenza cantiere) Permesso di costruire Committente Progetto della linea vita progettista Denuncia

Dettagli

IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE

IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE LT MD 03 I N D I C E 1 PREMESSA 3 2 IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE 4 3 AMBIENTI DI LAVORO E DI PASSAGGIO 4 4 DEPOSITI E MAGAZZINI 4 5 PONTEGGI 4 6 SCALE PORTATILI 4 7 APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO 5 8 MACCHINE

Dettagli

Tariffario delle prestazioni rese a favore di terzi Altri servizi

Tariffario delle prestazioni rese a favore di terzi Altri servizi Verifiche di apparecchi ed impianti Apparecchi di sollevamento nel settore aziende industriali Scale aeree ad inclinazione variabile, sviluppo max: 8 m 106,39 Scale aeree ad inclinazione variabile, girevoli,

Dettagli

della gru matr. (ENPI, ISPESL, INAIL)..

della gru matr. (ENPI, ISPESL, INAIL).. Modalità di possibile invio: - E-mail Servizio Impiantistico : impiantistica@aslvallecamonicasebino.it - Fax Servizio Impiantistico n. 0364.540332 - Raccomandata A.R. Spett. le A. S. L. di VallecamonicaSebino

Dettagli

Lo stato dell arte nel campo delle verifiche, controlli e manutenzione. L evoluzione della norme riguardanti gli apparecchi di sollevamento

Lo stato dell arte nel campo delle verifiche, controlli e manutenzione. L evoluzione della norme riguardanti gli apparecchi di sollevamento Lo stato dell arte nel campo delle verifiche, controlli e manutenzione degli apparecchi di sollevamento Castello di Susans Majano (UD) Mercoledì, 8 giugno 2011 L evoluzione della norme riguardanti gli

Dettagli

S.U.A.P. MEDIA E BASSA VALLESINA Ufficio Comprensoriale JESI P.zza Indipendenza, 1 Sede di

S.U.A.P. MEDIA E BASSA VALLESINA Ufficio Comprensoriale JESI P.zza Indipendenza, 1 Sede di Numero di pratica / Responsabile del Procedimento: S.U.A.P. MEDIA E BASSA VALLESINA Ufficio Comprensoriale JESI P.zza Indipendenza, 1 Sede di Data di avvio del Procedimento Spazio riservato all ufficio

Dettagli

PER SE SIETE IN POSSESSO DI ATTREZZATURE SOGGETTE A VERIFICHE PERIODICHE, CONSULTATE L ALLEGATO VII DEL D.LGS. 81/08 E S.M.I. vedi link Allegato VII

PER SE SIETE IN POSSESSO DI ATTREZZATURE SOGGETTE A VERIFICHE PERIODICHE, CONSULTATE L ALLEGATO VII DEL D.LGS. 81/08 E S.M.I. vedi link Allegato VII Spett.le AZIENDA CLIENTE OGGETTO: informativa sicurezza n. 05/12 Data: 31/01/2012 Ulteriore proroga sulla disciplina delle modalità di esecuzione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro,

Dettagli

PARERE PREVENTIVO. - Tempi di attesa: Il parere verrà espresso entro 30 giorni dall arrivo della richiesta al Servizio SPISAL.

PARERE PREVENTIVO. - Tempi di attesa: Il parere verrà espresso entro 30 giorni dall arrivo della richiesta al Servizio SPISAL. PARERE PREVENTIVO - Richiesta di parere preventivo: il privato cittadino, il libero professionista o la ditta possono richiedere un parere preventivo per la realizzazione di nuova costruzione, ampliamento,

Dettagli

LE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO

LE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO LE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO Lo scopo di questa informativa è quello di portare a conoscenza il Datore di Lavoro (DL) degli obblighi a suo carico, ai sensi del decreto legislativo

Dettagli

Verifiche su attrezzature di sollevamento. Dario Agalbato -- Direttore IGQ

Verifiche su attrezzature di sollevamento. Dario Agalbato -- Direttore IGQ Verifiche su attrezzature di sollevamento Dario Agalbato -- Direttore IGQ 1 Apparecchiature di sollevamento Apparecchi destinati ad effettuare cicli di sollevamento di carichi sospesi, tramite gancio o

Dettagli

REGOLAMENTO. Regolamento Convenzione enti terzi MODULISTICA

REGOLAMENTO. Regolamento Convenzione enti terzi MODULISTICA REGOLAMENTO Regolamento Convenzione enti terzi MODULISTICA Modello Unico di Domanda Conclusione di Procedimento Provvedimento Autorizzativo Unico Conformità Progetto Preliminare ELENCO ENDOPROCEDIMENTI

Dettagli

Oggetto Richiesta di attivazione Procedimento Unico ai sensi del D. Lgs 31 marzo 1998 n 112 e del D.P.R.

Oggetto Richiesta di attivazione Procedimento Unico ai sensi del D. Lgs 31 marzo 1998 n 112 e del D.P.R. Protocollo Generale Spett.le Sportello Unico per le Attività Produttive Del Comune di Santa Teresa di Riva Oggetto Richiesta di attivazione Procedimento Unico ai sensi del D. Lgs 31 marzo 1998 n 112 e

Dettagli

Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro

Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro Istituto Superiore Per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro Dipartimento Territoriale di BRESCIA Via San Francesco d Assisi, 11 25122 BRESCIA Competenze ed Obblighi degli Organismi Notificati, dei

Dettagli

lavoratori in servizio al giorno 11 gennaio 2012 aggiornamento quinquennale di 6 ore entro 11/01/2017

lavoratori in servizio al giorno 11 gennaio 2012 aggiornamento quinquennale di 6 ore entro 11/01/2017 FORMAZIOME lavoratori in servizio al giorno 11 gennaio 2012 1 ingresso nel settore formati secondo 16ore-MICS 1 aggiornamento quinquennale di 6 ore entro 11/01/2017 successivi aggiornamenti quinquennali

Dettagli

ARPAM AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE DELLE MARCHE 15. ATTIVITÀ RELATIVE ALLE VERIFICHE IMPIANTISTICHE

ARPAM AGENZIA REGIONALE PER LA PROTEZIONE AMBIENTALE DELLE MARCHE 15. ATTIVITÀ RELATIVE ALLE VERIFICHE IMPIANTISTICHE 15. ATTIVITÀ RELATIVE ALLE VERIFICHE IMPIANTISTICHE Per verifiche periodiche si intendono tutte quelle verifiche tecniche che gli specifici regolamenti prevedono debbano essere effettuate dall ENTE preposto

Dettagli

I rischi connessi a macchine e attrezzature da lavoro

I rischi connessi a macchine e attrezzature da lavoro Corso di Progettazione e Organizzazione della Sicurezza nel Cantiere - prof. arch. Renato G. Laganà I rischi connessi a macchine e attrezzature da lavoro le macchine di cantiere 1 Il Piano di Sicurezza

Dettagli

QUALI ADEMPIMENTI PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEGLI STUDI MEDICI PROFESSIONALI?

QUALI ADEMPIMENTI PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEGLI STUDI MEDICI PROFESSIONALI? Sicurezza, Igiene del Lavoro, Problematiche Ambientali QUALI ADEMPIMENTI PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEGLI STUDI MEDICI PROFESSIONALI? una guida pratica per verificare la completezza degli obblighi di

Dettagli

ADEGUAMENTO ALL INDICE ISTAT

ADEGUAMENTO ALL INDICE ISTAT ADEGUAMENTO ALL INDICE ISTAT TARIFFE (0) PER LE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO DI CUI ALL ALLEGATO VII DEL DECRETO LEGISLATIVO n. 81/2008 Tabella n. 1A Attrezzature di lavoro del gruppo

Dettagli

PRONTUARIO ADEMPIMENTI DI SICUREZZA

PRONTUARIO ADEMPIMENTI DI SICUREZZA PRONTUARIO ADEMPIMENTI DI SICUREZZA Documentazione aziendale DOCUMENTAZIONE OBBLIGATORIA - Pratiche comunali: certificazione di agibilità - Denuncia di nuovo lavoro all INAIL (almeno 5 gg prima inizio

Dettagli

Spesa materiale didattico. Titolo del corso. Formazione obbligatoria

Spesa materiale didattico. Titolo del corso. Formazione obbligatoria PROSPETTO PER IL CALCOLO DEL FINANZIAMENTO corsi in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ANNO 2013 spesa partecipante per corso (priva dei costi indiretti) Titolo del corso

Dettagli

REGIONE SICILIA. ELENCO (rev. 19) AGGIORNATO AL GRUPPO SC APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO MATERIALI NON AZIONATI A MANO E IDROESTRATTORI 13/01/2016

REGIONE SICILIA. ELENCO (rev. 19) AGGIORNATO AL GRUPPO SC APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO MATERIALI NON AZIONATI A MANO E IDROESTRATTORI 13/01/2016 ELENCO DEI SOGGETTI ABILITATI PER L'EFFETTUAZIONE DELLE VERIFICHE DI CUI ALL'ART. 71, COMMA 11, DEL D.LGS. N.81 /2008 (Art. 2, comma 4 del D.M. 11/04/2011) REGIONE SICILIA ELENCO (rev. 19) AGGIORNATO AL

Dettagli

DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE

DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE IMPRESA CANTIERE COMMITTENTE Comitato Paritetico Territoriale della FeNeal UIL, FILCA-CISL, FILLEA-CGIL della Provincia di L AQUILA - Tel. 0862.401396 Fax. 0862.482093 www.cptlaquila.it

Dettagli

Richiesta idoneità sede didattica temporanea

Richiesta idoneità sede didattica temporanea ACCREDITAMENTO DEGLI ORGANISMI DI FORMAZIONE PROFESSIONALE Richiesta idoneità sede didattica temporanea Allegato 4 al Dispositivo per l Accreditamento degli Organismi di Formazione Professionale REGIONE

Dettagli

Elenco documentazione presente in azienda per la Sicurezza e Igiene dei luoghi di lavoro (D.lgs 81/08 e s.m.i.)

Elenco documentazione presente in azienda per la Sicurezza e Igiene dei luoghi di lavoro (D.lgs 81/08 e s.m.i.) Elenco documentazione presente in azienda per la Sicurezza e Igiene dei luoghi di lavoro (D.lgs 81/08 e s.m.i.) Sezione o Faldone Argomento Documentazione Rif. Legislativo Documento: Emittente / Oggetto

Dettagli

Michele Lepore PRONTUARIO. delle AUTORIZZAZIONI, VERIFICHE, CERTIFICAZIONI e dei CONTROLLI DI SICUREZZA

Michele Lepore PRONTUARIO. delle AUTORIZZAZIONI, VERIFICHE, CERTIFICAZIONI e dei CONTROLLI DI SICUREZZA Michele Lepore PRONTUARIO delle AUTORIZZAZIONI, VERIFICHE, CERTIFICAZIONI e dei CONTROLLI DI SICUREZZA Guida agli adempimenti tecnico-amministrativi di prevenzione infortuni, igiene del lavoro e prevenzione

Dettagli

I rischi connessi a macchine e attrezzature da lavoro: gli apparecchi di sollevamento e di trasporto

I rischi connessi a macchine e attrezzature da lavoro: gli apparecchi di sollevamento e di trasporto I rischi connessi a macchine e attrezzature da lavoro: gli apparecchi di sollevamento e di trasporto DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE - 17 maggio 2006 DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE - 17 maggio 2006

Dettagli

SICUREZZA. Le modalità operative per le verifiche periodiche sulle attrezzature elencate. Attrezzature: cosa cambia sulla verifica periodica?

SICUREZZA. Le modalità operative per le verifiche periodiche sulle attrezzature elencate. Attrezzature: cosa cambia sulla verifica periodica? l Sicurezza del lavoro. Dal MinLavoro i criteri per l abilitazione dei soggetti SICUREZZA Attrezzature: cosa cambia sulla verifica periodica? Le modalità operative per le verifiche periodiche sulle attrezzature

Dettagli

LE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO

LE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO LE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO Lo scopo di questa nota, di tipo strettamente informativo, assolve all'esigenza propria dell'ente pubblico, di portare a conoscenza il Datore di Lavoro

Dettagli

Redazione a cura di: Luigi Leccardi, Cristian Librici - Tecnici della Prevenzione - Servizio Verifiche Impianti di Sollevamento

Redazione a cura di: Luigi Leccardi, Cristian Librici - Tecnici della Prevenzione - Servizio Verifiche Impianti di Sollevamento Redazione a cura di: Luigi Leccardi, Cristian Librici - Tecnici della Prevenzione - Servizio Verifiche Impianti di Sollevamento PREMESSA Nei cantieri EXPO sono utilizzate attrezzature di lavoro per sollevamento

Dettagli

Elenco dei principali documenti da gestire e archiviare

Elenco dei principali documenti da gestire e archiviare Elenco dei principali documenti da gestire e archiviare Il presente promemoria è una breve sintesi della maggior parte dei documenti che il GEST/DIR ed il RSGSL hanno il compito di gestire (elaborare o

Dettagli

DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE

DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE Pagina 1 di 9 DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE La documentazione di cantiere si può suddividere in: documentazione indispensabile da conservare in cantiere, documentazione che è opportuno conservare in cantiere,

Dettagli

TARIFFARIO NAZIONALE DELLE PRESTAZIONI RELATIVE AI CONTROLLI PERIODICI DI ATTREZZATURE

TARIFFARIO NAZIONALE DELLE PRESTAZIONI RELATIVE AI CONTROLLI PERIODICI DI ATTREZZATURE TARIFFARIO NAZIONALE DELLE PRESTAZIONI RELATIVE AI CONTROLLI PERIODICI DI ATTREZZATURE SP Sollevamento Persone TIPOLOGIA - Prima Verifica Periodica SP 101 Piattaforma di lavoro autosollevante su colonna

Dettagli

S.U.A.P. MEDIA E BASSA VALLESINA Ufficio Comprensoriale JESI P.zza Indipendenza, 1 Sede di

S.U.A.P. MEDIA E BASSA VALLESINA Ufficio Comprensoriale JESI P.zza Indipendenza, 1 Sede di Numero di pratica / Responsabile del Procedimento: S.U.A.P. MEDIA E BASSA VALLESINA Ufficio Comprensoriale JESI P.zza Indipendenza, 1 Sede di Data di avvio del Procedimento Spazio riservato all ufficio

Dettagli

Documenti da tenere in azienda

Documenti da tenere in azienda Convegno SICUREZZA IN AGRICOLTURA: SICURI DI LAVORARE SICURI? 13 settembre 2013 Sala degli specchi Comune di frascati Documenti da tenere in azienda Dott. Marco Valentini S.Pre.S.A.L Dip. di Prevenzione

Dettagli

LE VERIFICHE DI LEGGE

LE VERIFICHE DI LEGGE LE VERIFICHE DI LEGGE D.P.R. 462/01 RELATORI: Dr. Nicola CARRIERO Dr. Carmineraffaele ROSELLI PREMESSA Il D.P.R. n. 462/2001 ha apportato rilevanti innovazioni e semplificazioni nel procedimento per la

Dettagli

D.M. 11 Aprile 2011 VERIFICA DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO

D.M. 11 Aprile 2011 VERIFICA DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO D.M. 11 Aprile 2011 DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E.C.S. srl, già organismo notificato per la direttiva ascensori, è stata abilitata, dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nella regione Lombardia

Dettagli

Sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro 40

Sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro 40 DECRETO N 3 DEL 03.01.2011 Bollettino Ufficiale Regione Campania n. 10 del 14 Febbraio 2011 Sicurezza e prevenzione sui luoghi di lavoro 40 Verifica impianti di riscaldamento 40.1 di potenza fino a 140,000

Dettagli

ATTREZZATURE PER IL SOLLEVAMENTO (SC) COSE E PERSONE (SP)

ATTREZZATURE PER IL SOLLEVAMENTO (SC) COSE E PERSONE (SP) ATTREZZATURE PER IL SOLLEVAMENTO (SC) COSE E PERSONE (SP) Si classificano in : Gruppo SC - Apparecchi di sollevamento materiali non azionati a mano ed idroestrattori a forza centrifuga a) Apparecchi mobili

Dettagli

TABELLA B. RISORSE INFRASTRUTTURALI E LOGISTICHE di cui all art. 8

TABELLA B. RISORSE INFRASTRUTTURALI E LOGISTICHE di cui all art. 8 TABELLA B RISORSE INFRASTRUTTURALI E LOGISTICHE di cui all art. 8 1 B1) Disponibilità dei locali B1.1) Scansione del documento di disponibilità esclusiva dei locali della sede operativa per almeno tre

Dettagli

PARERE PREVENTIVO. Tempi di attesa: Il parere verrà espresso entro 30 giorni dall arrivo della richiesta al Servizio SPISAL.

PARERE PREVENTIVO. Tempi di attesa: Il parere verrà espresso entro 30 giorni dall arrivo della richiesta al Servizio SPISAL. PARERE PREVENTIVO Richiesta di parere preventivo: il privato cittadino, il libero professionista o la ditta possono richiedere un parere preventivo per la realizzazione di nuova costruzione, ampliamento,

Dettagli

Le Principali Novità

Le Principali Novità TESTO UNICO SULLA SICUREZZA E PREVENZIONE DAGLI INFORTUNI SUL LAVORO D. L.vo 81/08 Le Principali Novità Il 15 maggio 2008 è entrato in vigore il testo unico in materia di tutela della salute e sicurezza

Dettagli

Le registrazioni documentali necessarie per l attuazione del decreto 626/94

Le registrazioni documentali necessarie per l attuazione del decreto 626/94 INFORMAZIONE 99 SICUREZZA. Le registrazioni documentali necessarie per l attuazione del decreto 626/94 UN DOCUMENTO PRODOTTO DAL GRUPPO 3 ALL INTERNO DELLA COMMISSIONE SICUREZZA Con l'emissione della documentazione

Dettagli

Il sottoscritto titolare o legale rappresentante della (ragione sociale) con sede in via n. Comune ( ) tel. fax PEC e-mail

Il sottoscritto titolare o legale rappresentante della (ragione sociale) con sede in via n. Comune ( ) tel. fax PEC e-mail Carta intestata del soggetto abilitato richiedente Alla Regione Campania A.G.C. 20 Isola C/3 80143 Napoli Oggetto: Oggetto: Domanda di iscrizione nell'elenco regionale dei soggetti abilitati, pubblici

Dettagli

Gli obblighi documentali da parte dei committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza

Gli obblighi documentali da parte dei committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza Gli obblighi documentali da parte dei committenti, imprese, coordinatori per la sicurezza Vanno conservati presso il cantiere i documenti indispensabili per dimostrare, in caso di ispezione dell organo

Dettagli

Decreto Ministeriale 11.04.2011 DENUNCIA DI MESSA IN ESERCIZIO E VERIFICHE PERIODICHE PER GLI APPARECCHI INDICATI NELL ART 71 DEL D.L.

Decreto Ministeriale 11.04.2011 DENUNCIA DI MESSA IN ESERCIZIO E VERIFICHE PERIODICHE PER GLI APPARECCHI INDICATI NELL ART 71 DEL D.L. Decreto Ministeriale 11.04.2011 DENUNCIA DI MESSA IN ESERCIZIO E VERIFICHE PERIODICHE PER GLI APPARECCHI INDICATI NELL ART 71 DEL D.L.GS 81/08 1 Il decreto disciplina le modalità di effettuazione delle

Dettagli

SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI

SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMI LETTERE DI NOTIFICA SCHEMA DI AUTOCERTIFICAZIONE SCHEMI LETTERE DI DESIGNAZIONE SCHEMA LETTERA DI INFORMAZIONE AI LAVORATORI SCHEMA DEL VERBALE DI RIUNIONE PERIODICA Modello A) BOZZA DI LETTERA

Dettagli

FASCICOLO DI DOCUMENTI OBBLIGATORI IN CANTIERE D R. M A R R O C C O L U C I O M E D I C O D E L L A V O R O

FASCICOLO DI DOCUMENTI OBBLIGATORI IN CANTIERE D R. M A R R O C C O L U C I O M E D I C O D E L L A V O R O FASCICOLO DI DOCUMENTI OBBLIGATORI IN CANTIERE D R. M A R R O C C O L U C I O M E D I C O D E L L A V O R O Documenti concernenti gli obblighi a carico del Datore di Lavoro Nomine e attestati di formazione

Dettagli

AGRICOLTURA SICURA CHECK-LIST DI BASE

AGRICOLTURA SICURA CHECK-LIST DI BASE AGRICOLTURA SICURA CHECK-LIST DI BASE PER LAVALUTAZIONE DEI RISCHI E LA VERIFICA DEL RISPETTO DEI PRINCIPALI OBBLIGHI DOCUMENTALI E DI ORGANIZZAZIONE DELLA SICUREZZA LA CHECK LIST È UNA GUIDA PER FACILITARE

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008. Modulo A

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008. Modulo A CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 Modulo A Le verifiche periodiche in collaborazione

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA DITTA

SCHEDA INFORMATIVA DITTA Al Comune di SUAP NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI SCHEDA INFORMATIVA DITTA SEDE LEGALE SEDE ATTIVITA' RAPPRESENTANTE LEGALE Tel Cell Fax P. IVA e mail Modulistica predisposta dalla ASL 4 Chiavarese Dipartimento

Dettagli

ing. Domenico Mannelli ESPERIENZA METODOLOGICA PER GESTIRE LA SICUREZZA NELLA SCUOLA

ing. Domenico Mannelli ESPERIENZA METODOLOGICA PER GESTIRE LA SICUREZZA NELLA SCUOLA ing. Domenico Mannelli ESPERIENZA METODOLOGICA PER GESTIRE LA SICUREZZA NELLA SCUOLA PRINCIPALI ADEMPIMENTI del Dirigente scolastico 1.Organizzativi 2.Tecnici 3.Procedurali 2008 2/45 Adempimenti organizzativi

Dettagli

RICHIESTA DI NULLA OSTA

RICHIESTA DI NULLA OSTA RICHIESTA DI NULLA OSTA Marca da bollo 14,62 Spazio riservato al Protocollo Al Comune di Gadesco Pieve Delmona Il/la sottoscritto/a - visto il D.P.R. 445/2000 C H I E D E il rilascio del nulla osta comunale

Dettagli

CIRCOLARE 22-2012. DESTINATARIO Titolare dell attività Responsabile servizio prevenzione e protezione Responsabile A ambientale

CIRCOLARE 22-2012. DESTINATARIO Titolare dell attività Responsabile servizio prevenzione e protezione Responsabile A ambientale CIRCOLARE 22-2012 DESTINATARIO Titolare dell attività Responsabile servizio prevenzione e protezione Responsabile A ambientale MITTENTE DA TecnoAdda S.a.s. Email info@tecnoadda.com TEL. N. 0341.281459

Dettagli

Posizione Organizzativa - Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

Posizione Organizzativa - Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione INFORMAZIONI PERSONALI Nome Goio Franco Data di nascita 11/04/1965 Qualifica Amministrazione Incarico attuale Numero telefonico dell ufficio II Fascia Posizione Organizzativa - Responsabile del Servizio

Dettagli

I.S.P.E.S.L. Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro. A cura di: Ing. Alessandra Ferraro

I.S.P.E.S.L. Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro. A cura di: Ing. Alessandra Ferraro I.S.P.E.S.L. Istituto Superiore Prevenzione e Sicurezza sul Lavoro A cura di: Ing. Alessandra Ferraro OBIETTIVI: 1. Obblighi di legge della denuncia e della omologazione / 1 verifica ISPESL di apparecchi

Dettagli

PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37

PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37 PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37 ALLEGATO REV DATA 19..26 IV INDICE PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE 1 INTRODUZIONE... 3 2 CLASSIFICAZIONE AZIENDA... 3 3 LUOGO DI SVOLGIMENTO

Dettagli

tariffe da applicare alle prestazioni di cui all'allegato VII del D.L. n. 81/08 di cui al DM 11/04/2011: Disciplina delle modalità di effettuazione

tariffe da applicare alle prestazioni di cui all'allegato VII del D.L. n. 81/08 di cui al DM 11/04/2011: Disciplina delle modalità di effettuazione tariffe da applicare alle prestazioni di cui all'allegato VII del D.L. n. 81/08 di cui al DM 11/04/2011: Disciplina delle modalità di effettuazione delle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro,

Dettagli

SCHEDA INFORMATIVA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE. Regione Liguria Azienda Sanitaria Locale. Via G.B. Ghio 9 16043 CHIAVARI. "Chiavarese" Via G.B.

SCHEDA INFORMATIVA DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE. Regione Liguria Azienda Sanitaria Locale. Via G.B. Ghio 9 16043 CHIAVARI. Chiavarese Via G.B. Regione Liguria Azienda Sanitaria Locale DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE Via G.B. Ghio 9 16043 CHIAVARI "Chiavarese" Via G.B. Ghio 9 NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI SCHEDA INFORMATIVA DITTA SEDE LEGALE SEDE

Dettagli

LA SICUREZZA DEI CANTIERI. ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali

LA SICUREZZA DEI CANTIERI. ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali LA SICUREZZA DEI CANTIERI ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali 1 I riferimenti normativi (norme prescrittive) D.P.R. 27.04.1955 n. 547 Norme di prevenzione degli infortuni

Dettagli

EL PSC 4 COMUNE DI MONZUNO (BO) RISTRUTTURAZIONE DEL MUNICIPIO CON MIGLIORAMENTO SISMICO E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA. oggetto : Modulistica

EL PSC 4 COMUNE DI MONZUNO (BO) RISTRUTTURAZIONE DEL MUNICIPIO CON MIGLIORAMENTO SISMICO E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA. oggetto : Modulistica COMUNE DI MONZUNO (BO) RISTRUTTURAZIONE DEL MUNICIPIO CON MIGLIORAMENTO SISMICO E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA Il Progettista Coordinatore Ing. VITO MARCHIONNA STEP ENGINEERING VIA PERSICETANA VECCHIA,

Dettagli

INGEGNERE LUIGI LORUSSO DIPARTIMENTO. INAIL ex ISPESL UDINE

INGEGNERE LUIGI LORUSSO DIPARTIMENTO. INAIL ex ISPESL UDINE INGEGNERE LUIGI LORUSSO DIPARTIMENTO INAIL ex ISPESL UDINE D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Titolo III Uso delle attrezzature di lavoro Le verifiche obbligatorie a carico degli enti di controllo Apparecchi di sollevamento

Dettagli

Associazione Artigiani Piccole e Medie Imprese di Trieste. Ufficio Ambiente e sicurezza

Associazione Artigiani Piccole e Medie Imprese di Trieste. Ufficio Ambiente e sicurezza Associazione Artigiani Piccole e Medie Imprese di Trieste Ufficio Ambiente e sicurezza PROMEMORIA NON ESAUSTIVO DELLA DOCUMENTAZIONE DELLE IMPRESE DI CANTIERE 1. DOCUMENTAZIONE GENERALE (a cura dell impresa

Dettagli

OBBLIGHI DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI VARI SOGGETTI DELLA SICUREZZA SOGGETTI RIFERIMENTO NORMATIVO AGGIORNAMENTI SANZIONI

OBBLIGHI DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI VARI SOGGETTI DELLA SICUREZZA SOGGETTI RIFERIMENTO NORMATIVO AGGIORNAMENTI SANZIONI Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, approvato con il D.Lgs.9 aprile 2008, n. 81, modifico con D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 OBBLIGHI DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI VARI

Dettagli

TABELLA TEMPI E NORME DI RIFERIMENTO Documentazione Designazione del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP) Attestato di formazione per svolgere la funzione di RSPP Documento di valutazione

Dettagli

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 112 del 6-3-2015 O G G E T T O Convenzione con l Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto

Dettagli

MESSA IN ESERCIZIO E PERIODICITÀ DELLE VERIFICHE DI ASCENSORI, MONTACARICHI, IMPIANTI ELETTRICI E ATTREZZATURE DI LAVORO

MESSA IN ESERCIZIO E PERIODICITÀ DELLE VERIFICHE DI ASCENSORI, MONTACARICHI, IMPIANTI ELETTRICI E ATTREZZATURE DI LAVORO INTRODUZIONE Il problema della sicurezza dei luoghi di lavoro, a lungo disatteso nel nostro Paese, ha assunto rilevanza primaria nel corso degli ultimi anni anche in attuazione della strategia perseguita

Dettagli

DICHIARAZIONE RELATIVA AGLI ADEMPIMENTI CONNESSI AI PIANI DI SICUREZZA (A CURA DELL IMPRESA APPALTATRICE)

DICHIARAZIONE RELATIVA AGLI ADEMPIMENTI CONNESSI AI PIANI DI SICUREZZA (A CURA DELL IMPRESA APPALTATRICE) DICHIARAZIONE RELATIVA AGLI ADEMPIMENTI CONNESSI AI PIANI DI SICUREZZA (A CURA DELL APPALTATRICE) OGGETTO: Appalto per realizzazione sistema di accumulo calore presso la Centrale termica di integrazione

Dettagli

La vigilanza sulla sicurezza delle macchine

La vigilanza sulla sicurezza delle macchine Dipartimento Prevenzione ASL RM H Direttore prof. Agostino Messineo 1 WORKSHOP SICUREZZA MACCHINE DLgs 81/2008 e recepimento direttiva 2006/42/CE attraverso il DLgs 17/2010 Obblighi nella gestione e conduzione

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Prot. n. 15713 Titolo IX Classe 3 Fascicolo 31-2013 Allegati 1 Ai Direttori di struttura Ai Dirigenti Ai Segretari Amministrativi di dipartimento Agli Addetti Locali alla Sicurezza Pavia, 23/04/2013 p.c.

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 NOZIONI DI BASE

DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 NOZIONI DI BASE DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 NOZIONI DI BASE D.Lgs.81 - Introduzione D.Lgs.81 - Introduzione TITOLO I: PRINCIPI COMUNI CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1: Finalità; Art. 2: Definizioni; Art. 3: Campo di

Dettagli

S.U.A.P. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO RICHIESTO

S.U.A.P. DESCRIZIONE DELL INTERVENTO RICHIESTO Numero pratica / Responsabile del Procemento: S.U.A.P. Data avvio del Procemento DESCRIZIONE DELL INTERVENTO RICHIESTO AI FINI DELL AUTORIZZAZIONE PER LA REALIZZAZIONE, L AMPLIAMENTO, LA RISTRUTTURAZIONE

Dettagli

ATTREZZATURE DI LAVORO

ATTREZZATURE DI LAVORO ATTREZZATURE DI LAVORO ASL della Provincia di Bergamo Servizio Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPSAL) Corso anno scolastico 2010-2011 OGGI PARLEREMO DI DEFINIZIONE DI: ATTREZZATURA DI

Dettagli

D.Lgs. 81/08 TESTO UNICO Titolo I Principi Comuni Capo III Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro Sezione I Misure di tutela e obblighi

D.Lgs. 81/08 TESTO UNICO Titolo I Principi Comuni Capo III Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro Sezione I Misure di tutela e obblighi D.Lgs. 81/08 TESTO UNICO Titolo I Principi Comuni Capo III Gestione della prevenzione nei luoghi di lavoro Sezione I Misure di tutela e obblighi Art. 17 Obblighi del datore di lavoro non delegabili 1.

Dettagli

!! "" # $! "# " $ %$&

!!  # $! #  $ %$& !!"" #$! "#"$$& $'" $'" ($$&$ ")&& (#$)&*$'"$)"#&'# (+"*" $$& ")&& '&*&,-'#, )&$ #".&$"#" &#".&$'#"$ ")&""$)&$* )/$&+)&," ")/)#"'#0&&$+"#/)+/##" && Riferimenti di legge Reati inclusi nella L. 123/2007

Dettagli

PIANO DELLE MISURE PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI ( DLgs 9 aprile 2008, n. 81 ed integrazione DLgs 3 agosto 2009, n. 106 )

PIANO DELLE MISURE PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI ( DLgs 9 aprile 2008, n. 81 ed integrazione DLgs 3 agosto 2009, n. 106 ) Allegato 06 REGISTRO CONTROLLI PRESIDI E SISTEMI ANTINCENDIO CASSETTA DI PRIMO SOCCORSO DLgs 9 aprile 2008, n. 81 ed integrazioni DLgs 3 agosto 2009, n. 106 PIANO DELLE MISURE PER LA SICUREZZA DEI LAVORATORI

Dettagli

Laboratorio analisi, ricerche chimiche e batteriologiche

Laboratorio analisi, ricerche chimiche e batteriologiche Consulenza e Formazione per ambiente, igiene e sicurezza sul lavoro certificata UNI EN ISO 9001:2008 n 555/01/S Laboratorio analisi, ricerche chimiche e batteriologiche Incarico Responsabile del Servizio

Dettagli

Igiene alimentare e sicurezza sul lavoro: il rispetto delle regole nelle manifestazioni temporanee

Igiene alimentare e sicurezza sul lavoro: il rispetto delle regole nelle manifestazioni temporanee Igiene alimentare e sicurezza sul lavoro: il rispetto delle regole nelle manifestazioni temporanee Convegno UNPLI MARCHE Ostra, 28 Febbraio 2015 Cerchiamo di rispondere a due domande: Cosa devono fare

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) All. 5 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) APPALTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA AD ALUNNI DISABILI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 E 2 GRADO SERVIZIO

Dettagli

C ONFEDERAZIONE E UROPEA S INDACATI A UTONOMI L AVORATORI E P ENSIONATI

C ONFEDERAZIONE E UROPEA S INDACATI A UTONOMI L AVORATORI E P ENSIONATI DOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA AZIENDALE SETTORE ALIMENTARE / RISTORAZIONE D.V.R. (Documento di Valutazione dei Rischi sui luoghi di lavoro) Allegati D.V.R.: Documento di valutazione del Rischio di Stress

Dettagli

Modalità di effettuazione delle verifiche periodiche

Modalità di effettuazione delle verifiche periodiche DIPARTIMENTO TERRITORIALE DI TERNI - Ex ISPESL VERIFICHE PERIODICHE ATTREZZATURE Aspetti applicativi del D.M. 11.04.2011 Modalità di effettuazione delle verifiche periodiche Ing. Maria Nice TINI Terni,

Dettagli