COMUNE DI CASTELLO-MOLINA DI FIEMME Provincia di Trento Sede Municipale: Via Roma, Castello di Fiemme

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1 Originale / Copia COMUNE DI CASTELLO-MOLINA DI FIEMME Provincia di Trento Sede Municipale: Via Roma, Castello di Fiemme Tel Fax Indirizzo segreteria@comune.castellomolina.tn.it C.F. e P.I SERVIZIO AFFARI GENERALI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE N. 02 DD OGGETTO: Incarico, a trattativa privata diretta, attraverso il ME-PAT, di Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione per gli anni 2016 e 2017 allo Studio Gadler S.r.l. di Pergine Valsugana.

2 Determinazione n. 02 del OGGETTO: Incarico, a trattativa privata diretta, attraverso il ME-PAT, di Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione per gli anni 2016 e 2017 allo Studio Gadler S.r.l. di Pergine Valsugana. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI Premesso che con D. Lgs. 81/2008 e s.m. sono state dettate nuove disposizioni in attuazione delle direttive comunitarie riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro; Atteso che la sopracitata normativa prevede una serie di adempimenti per la vigilanza e lo svolgimento dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi in tutti i settori di attività privati o pubblici, con sanzioni anche di carattere penale in caso di inottemperanza; Richiamato, in paticolare, l art. 31 del D. Lgs. 81/2008, che prevede: al comma 1. il datore di lavoro organizza il servizio di prevenzione e protezione all interno della azienda o della unità produttiva, o incarica persone o servizi esterni costituiti anche presso le associazioni dei datori di lavoro o gli organismi paritetici, ; al comma 2. Gli addetti e i responsabili dei servizi, interni o esterni, ai cui al comma 1, devono possedere le capacità, i requisiti professionali di cui all art. 32, devono essere in numero sufficiente rispetto alle caratteristiche dell azienda e disporre di mezzi e di tempo adeguati per lo svolgimento dei compiti loro assegnati. ; Atteso che il ricorso a persone o servizi esterni è obbligatorio in assenza di dipendenti che, all interno dell azienda siano in possesso delle capacità e dei requisiti di professionalità richiesti; Ritenuto necessario in mancanza di tali figure- procedere, in base a quanto previsto dagli artt. 31 e 32 del D. Lgs. 81/2008 e ss.mm., alla nomina del Responsabile del servizio di prevenzione e protezione esterno all azienda anche per gli anni 2016 e 2017; Considerato che per l affidamento di tali servizi si rende necessario rivolgersi a soggetti specializzati nel settore; Ricordato che con propria determinazione n. 006 di data e successiva corrispondenza commerciale era stato conferito l incarico di Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione, per l anno 2015, allo Studio Gadler S.r.l. di Pergine Valsugana; Osservato che lo Studio sopra citato ha fin qui svolto positivamente le funzioni previste dalla sopra citata normativa; Considerato che l incarico di cui trattasi è perfezionabile nelle quantità e/o con le caratteristiche qualitative richieste per il soddisfacimento delle specifiche esigenze dell Amministrazione attraverso il Mercato elettronico della Provincia Autonoma di Trento ME-PAT ; Rilevato che, per gli appalti di servizi sotto soglia comunitaria da effettuarsi attraverso il ME-PAT, si può procedere attraverso le modalità alternative dell ordine diretto d'acquisto (O.d.A.) o della richiesta di offerta (R.d.O.); Rilevato che, a seguito di nostra specifica richiesta R.d.O n , è pervenuta l offerta n da parte dello Studio Gadler S.r.l., agli atti sub prot. com. n dd , acclarante l importo annuo complessivo di 950,00.- esclusa IVA, relativamente all assunzione della funzione di Responsabile del servizio di prevenzione e protezione esterno (R.S.P.P.), senza poteri di vigilanza, di spesa e decisionali, da parte di un tecnico in possesso delle attitudini e dei requisiti previsti dall art. 32 del D.Lgs. 81/08 e dall Accordo Stato Regioni di data , comprendente: - organizzazione e partecipazione alla riunione annuale per la sicurezza di cui all art. 35 del D.Lgs. 81/08 con il datore di lavoro, il medico competente ed il rappresentante dei lavoratori, con stesura del relativo verbale di riunione; - un sopralluogo all anno presso gli ambienti di lavoro per verificare con il personale preposto: - le attività effettuate e da effettuare in materia di sicurezza ed igiene del lavoro, con stesura di un rapporto finale; - il rispetto ed il corretto svolgimento degli adempimenti legislativi e prescrizioni legali e regolamentari in materia di igiene e sicurezza nel lavoro; - predisposizione di una tabella riepilogativa (scadenziario) per il monitoraggio delle principali scadenze, prescrizioni legali, denunce, comunicazioni obbligatorie all organo di vigilanza, notifiche,

3 autorizzazioni, ecc in materia di igiene e sicurezza sul luogo di lavoro, sulla base dei dati e delle indicazioni fornite dal Comune; - assistenza nei rapporti con il medico competente aziendale; - aggiornamento in materia di salute e sicurezza sul lavoro a mezzo di circolari; - assistenza e supporto tecnico nelle attività di gestione e programmazione della sicurezza aziendale, nelle scelte tecniche ed organizzative della politica della sicurezza aziendale relativamente alle normative ed adempimenti previsti dalle vigenti norme in materia di igiene e sicurezza sul lavoro durante il sopralluogo annuale; - assistenza tecnica su contenziosi o su interventi di vigilanza da parte degli entri preposti - assistenza telefonica ordinaria; Ritenuto il preventivo senz altro congruo e meritevole di integrale approvazione; Visto l art. 26 della L. 488/1999; Visto l art. 1 del D.L , nr. 95 (cd. Spending review ), convertito -con modificazionidalla L , nr. 135; Visto l art. 1 della L , nr. 296 e s.m.; Vista la L.P , nr. 23 e ss.mm. e di essa in particolare gli artt. 2 bis, 21, comma 2, lettera h) e comma 4 e 39 bis, nonché il relativo Regolamento d esecuzione, approvato con D.P.G.P , nr. 10/40/Leg.; Vista la circolare della Agenzia provinciale per gli appalti e contratti dd , prot. nr. S506/2012/721322/3.S, in atti sub prot. nr /2012; Vista la circolare dell Agenzia provinciale per gli appalti e contratti dd , prot. nr. S506/2013/88589/3.5, in atti sub prot. nr. 1195/2013; Visto il T.U.LL.RR.O.C. approvato con D.P.Reg n. 3/L; Visto lo Statuto Comunale; Visto l art. 36 del D.P.Reg n. 3/L con il quale è stato introdotto nell ordinamento comunale il principio di distinzione tra funzioni di indirizzo politico-amministrativo e funzioni di gestione; Visto l art. 36 del D.P.Reg n. 2/L che detta disposizioni in materia di attribuzione di funzioni dirigenziali e direttive; Vista la deliberazione della Giunta Comunale n. 152 dd , esecutiva, ad oggetto Autorizzazione all applicazione, in via transitoria, per l anno 2016, dell Atto programmatico di indirizzo anno Individuazione provvisoria degli atti amministrativi gestionali devoluti alla competenza dei Responsabili dei servizi. Visto il Decreto Sindacale prot. n dd , avente ad oggetto la nomina dei Responsabili degli uffici e relativi sostituti; Visto il Decreto Sindacale prot. n dd , avente ad oggetto la delega di funzioni di natura gestionale. Visto il vigente Regolamento di contabilità approvato con deliberazione consiliare n. 88 del , esecutiva; Visto il bilancio di previsione 2015, in esercizio provvisorio; D E T E R M I N A 1. di incaricare, per i motivi in premessa esposti, a trattativa privata diretta, attraverso il ME-PAT, lo Studio Gadler S.r.l. con sede in viale Dante n. 300 a Pergine Valsugana, per l espletamento della funzione di Responsabile del servizio di prevenzione e protezione ex D.Lgs n. 81 e ss.mm., negli anni 2016 e 2017, avverso il corrispettivo annuo di 950,00.- esclusa IVA al 22%; 2. di dare atto che l incarico di cui al sub 1) avviene giusto preventivo-offerta in premessa citato ed alle condizioni ivi indicate; 3. di stipulare il contratto secondo le modalità specificatamente previste nel ME-PAT; 4. di precisare che al rapporto instaurato con lo Studio Gadler S.r.l. si applicano, in quanto compatibili, le disposizioni contenute nel Codice di comportamento dei dipendenti comunali, approvato con delibera della G.C. nr. 88/2014 e pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Castello-Molina di Fiemme. Il contratto sarà risolto in caso di violazione degli obblighi derivanti da detto Codice; 5. di impegnare la spesa derivante dal presente provvedimento, pari per il 2016, a complessivi 1.159,00.-, al cap. 1235/200 (cod. bil ) del bilancio di previsione 2016, in esercizio provvisorio, che presenta adeguata disponibilità; la spesa, di pari importo presunto, per il 2017, verrà imputata al corrispondente intervento/capitolo del bilancio di previsione 2017, che sarà adeguatamente stanziato;

4 6. di dare atto che la liquidazione ed il conseguente pagamento del corrispettivo per l incarico saranno disposti secondo le modalità previste dal vigente Regolamento comunale di contabilità ed entro i termini di legge, subordinatamente alla acquisizione della documentazione di rito a tal fine necessaria ed all osservanza degli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari previsti dall art. 3 della L , nr. 136 ( Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia ) e s.m. (CODICE CIG: Z2217E51AC); 7. di dare atto che la presente determinazione diverrà esecutiva dopo l apposizione del visto di regolarità contabile. Ai sensi dell art. 4, comma 4 della L.P , n. 23, avverso il presente provvedimento è possibile presentare: - ricorso giurisdizionale avanti al T.R.G.A. di Trento entro 60 giorni, ai sensi degli articoli 13 e 29 del D.Lgs , n.104 o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni, ai sensi dell art. 8 del D.P.R. 24 novembre 1971, n Gli atti delle procedure di affidamento relativi a pubblici lavori, servizi o forniture, ivi comprese le procedure di affidamento di incarichi di progettazione e di attività tecnico-amministrative ad esse connesse, sono impugnabili unicamente mediante ricorso al T.R.G.A. di Trento entro 30 giorni, ai sensi degli articoli 119 e 120 del D.Lgs , n.104. MGR/RB/mgr SEGR./RAG.

5 IL RESP. DEL SERVIZIO AFFARI GENERALI - dott. Renzo Bazzanella - VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE Si attesta la copertura finanziaria della spesa ai sensi dell art. 5 comma 2 del Regolamento di contabilità e si trasmette la presente alla Segreteria per l inserimento nella raccolta ufficiale delle determinazioni e per la pubblicazione. Registrato l impegno sul cap. 1235/200 del bilancio di previsione esercizio 2016, in esercizio provvisorio. Il Responsabile dell Ufficio Contabilità e Bilancio Dott.ssa Daniela March Ovvero La presente Determinazione viene dichiarata improcedibile, rinviata al Servizio/Ufficio proponente ed al Servizio Segreteria, stante l assenza di copertura finanziaria come risulta dalla documentazione allegata. Data Il Responsabile del Servizio Finanziario Per copia conforme all originale. SERVIZIO SEGRETERIA Si conferma l inserimento nella Raccolta ufficiale delle determinazioni. Pubblicata notizia della presente Determinazione con elenco delle determinazioni assunte nel mese di GENNAIO/2016 che sarà esposto all Albo Informatico in data come da documentazione in atti. Per presa visione, in data Il Sindaco Marco Larger