REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SANT AMBROGIO DI VALPOLICELLA

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1 REGIONE VENETO PROVINCIA DI VERONA COMUNE DI SANT AMBROGIO DI VALPOLICELLA 0 08/10/2015 Emissione MAV GIG GIG REV DATA DESCRIZIONE UT CP CC PROGETTISTA ll PROGETTISTA LA DIREZIONE LAVORI INGEA s.r.l Ve ro na (Italia) via Cà di Co zzi, 41 - te l r.a. - fax mail: inge a.c o m a.c o m Skype. Inge a.c o m C.F. e P.IVA Tutti i diritti so no rise rva ti All rig hts re se rve d COMMITTENTE COMUNE DI SANT' AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IL COMMITTENTE TITOLO IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA L'IMPRESA NOME FILE B5143-E-IE-RT ELABORATO B5143-E-IE-RT SCALA Formato A4 DATA 08/10/2015 Ai sensi e per gli effetti degli articoli 1, 2 e 99 della legge n.633 del , ci riserviamo la proprietà intellettuale di questo elaborato e facciamo espresso divieto di renderlo noto a terzi o di riprodurlo anche in parte, senza la nostra autorizzazione scritta.

2 INDICE COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA 1 INTRODUZIONE NORMATIVA DI RIFERIMENTO GRANDEZZE FOTOMETRICHE FONDAMENTALI FLUSSO LUMINOSO INTENSITÀ LUMINOSA ILLUMINAMENTO LUMINANZA SORGENTI LUMINOSE CARATTERISTICHE CROMATICHE E LUMINOSE DELLE SORGENTI TONALITÀ DELLA LUCE RESA DEI COLORI EFFICIENZA LUMINOSA CALCOLO DEGLI ILLUMINAMENTI INDICE DI FORMA DEL LOCALE COEFFICIENTI DI RIFLESSIONE FATTORE DI MANTENIMENTO VALORI LIMITE DELLE PRINCIPALI GRANDEZZE ILLUMINOTECNICHE NEI LUOGHI DI LAVORO INTERNI INTERVENTO SUGLI IMPIANTI ELETTRICI AULE SERVIZI IGIENICI B5143 E IE RT Pagina 2di 16

3 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA 1 INTRODUZIONE Le condizioni di illuminazione dell ambiente visivo influiscono sulle funzioni visive fisiologiche (prestazione visiva), su quelle psicologiche (benessere) e, di conseguenza, possono contribuire alla prestazione, alla sicurezza, al benessere ed al senso di soddisfazione dell uomo nel proprio ambiente. L impianto di illuminazione dovrà quindi essere progettato per svolgere il compito visivo richiesto in ciascun ambiente con il comfort più elevato possibile. 2 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Per il dimensionamento dell impianto interno si prenderanno come riferimento i requisiti proposti dalla seguenti norme e o leggi: - Norma UNI EN Luce e illuminazione Illuminazione di luoghi di lavoro in ambienti interni. 3 GRANDEZZE FOTOMETRICHE FONDAMENTALI Avendo definito la luce in termini di energia radiante sembrerebbe corretto utilizzare unità di misura appartenenti alla radiometria. L illuminotecnica utilizza invece grandezze e metodi derivanti dalla fotometria che quantifica la luce non in termini assoluti ma in termini di stimolazione visiva. Le grandezze fotometriche misurano quindi la quantità di energia radiata nello spettro visibile non in maniera assoluta ma in maniera relativa rispetto alla sensibilità spettrale dell occhio CIE. Di seguito vengono descritte le grandezze fondamentali per la misurazione della luce: flusso luminoso, intensità luminosa, illuminamento e luminanza. Per facilitare la comprensione delle definizioni che seguono, verranno utilizzati alcuni esempi che sfruttano l analogia che esiste tra la luce emessa da una sorgente luminosa B5143 E IE RT Pagina 3di 16

4 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA puntiforme e l acqua emessa da un ugello sprinkler. Ciò permette di dare una certa materialità alla luce che sarebbe altrimenti difficilmente rappresentabile. 3.1 FLUSSO LUMINOSO Esprime la quantità di energia emessa da una sorgente luminosa nell unità di tempo. L equivalente idraulico del flusso luminoso è dato dalla quantità di acqua emessa da un ugello sprinkler nell unità di tempo ed è misurata in litri per minuto. Il flusso luminoso, normalmente identificato con il simbolo f, viene misurato in lumen (lm). Il lumen è definito come il flusso luminoso emesso nell'angolo solido unitario da una sorgente puntiforme posta al centro di una sfera di intensità luminosa pari a 1 cd in tutte le direzioni. Nel Sistema Internazionale (S.I.) l'unità di misura dell'angolo solido è lo steradiante (sr): 1 lm =1 cd x sr. Poiché il flusso luminoso si riferisce ad una quantità di luce emessa da una sorgente nell unità di tempo corrisponde dimensionalmente ad una potenza (energia/unità di tempo). 3.2 INTENSITÀ LUMINOSA Esprime la quantità di energia luminosa emessa in una specifica direzione. Si definisce intensità luminosa (I) il rapporto tra il flusso luminoso infinitesimale emesso da una sorgente entro un angolo solido e lo stesso angolo solido:i = df/dw Dove df rappresenta il flusso luminoso emesso dalla sorgente in un angolo solido didimensioni dw. L analogia idraulica è data dalla quantità d acqua emessa da un ugello sprinkler, in un cono angolare di dimensioni note. Viene indicato con il simbolo I e la sua unità di misura è la candela (cd) B5143 E IE RT Pagina 4di 16

5 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA 3.3 ILLUMINAMENTO Esprime l entità della luce che investe una certa superficie Si definisce illuminamento (E) il rapporto tra il flusso luminoso che incide su di unasuperficie e l area dell elemento presa in esame :E = di /da in cui di è il flusso incidente sulla superficie e da l'area della superficie interessata dal flusso. L equivalente idraulico è dato dalla quantità d acqua che cade sulla superficie in esamenell unità di tempo. L unità di misura dell illuminamento è il lux che dimensionalmente si esprime in lm/m2. Dalla definizione di illuminamento si ricavano due importanti corollari di naturageometrica che risultano molto utili per comprendere la distribuzione della luce nellospazio: - nel caso di una sorgente puntiforme la diminuzione del livello di illuminamento su di una superficie varia in relazione al quadrato della distanza dalla fonte. Raddoppiando la distanza dalla fonte il livello di illuminamento sulla superficie diviene quindi 1/4; - il livello d illuminamento su di una superficie è massimo quando i raggi luminosi giungono perpendicolari ad essa e diminuisce proporzionalmente al loro angolo d incidenza secondo la relazione: L = Ln x cos a Dove L = Livello d illuminamento sulla superficie, Ln illuminamento normale, a angolo d incidenza tra raggi luminosi e la normale alla superficie. 3.4 LUMINANZA Esprime l entità della luce emessa da una sorgente di dimensioni estese (primaria o secondaria) nella direzione dell osservatore. Si definisce luminanza (L) il rapporto tra l intensità luminosa di una sorgente nella direzione di un osservatore e la superficie emittente apparente così come viene vista dall osservatore stesso: L = di / (da. cos u) dove I è l intensità in candele, A è l area della sorgente, cos u è il coseno dell angolo compreso tra la direzione di osservazione e l asse perpendicolare alla superficie emittente. L equivalente idraulico è dato dalla quantità d acqua che rimbalza su di una superficie nella direzione dell osservatore.la luminanza si esprime in cd/m2. B5143 E IE RT Pagina 5di 16

6 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA 4 SORGENTI LUMINOSE 4.1 CARATTERISTICHE CROMATICHE E LUMINOSE DELLE SORGENTI Sul mercato esistono molteplici tipi di lampade che vengono continuamente migliorate dalle case produttrici. In questi anni i produttori hanno reso disponibili lampade di nuova concezione ancora più innovative ed efficienti. Le lampade non differiscono solo per la potenza, la durata e l efficienza luminosa ma anche per la qualità della luce prodotta. Nella realizzazione di un progetto illuminotecnico le caratteristiche quantitative della luce emessa dalle sorgenti sono elementi della massima importanza ma, oltre alle valutazioni quantitative, è fondamentale valutare gli elementi quanto-qualitativi che condizionano il processo di percezione visiva e quindi il comfort ed il benessere. In particolare è possibile riferirsi a due grandezze che rendono conto del contenuto cromatico di una sorgente luminosa: la tonalità della luce e la resa dei colori. Queste caratteristiche dipendono entrambe dalla distribuzione spettrale delle radiazioni luminose emesse dalla sorgente ma tra le due non vi è alcuna correlazione. 4.2 TONALITÀ DELLA LUCE La tonalità determina il colore della luce emessa da una sorgente luminosa e dipende dalla ripartizione delle radiazioni elettromagnetiche nella banda del visibile. La tonalità di colore della luce viene definita per confronto con la luce emessa alle diverse temperature dal corpo nero. L emissione del corpo nero dipende dalla sua temperatura assoluta, espressa in gradi Kelvin; è quindi possibile definire la tonalità di colore della luce in termini di temperatura del corpo nero affinché la tonalità della luce emessa assuma la medesima tonalità di colore della luce in esame. Questa temperatura di riferimento si definisce Temperatura di colore. Diremo quindi che una lampada ha una temperatura di colore pari a K, quando la luce emessa avrà la stessa tonalità di quella del corpo nero portato alla temperatura di riferimento di K. Le radiazioni emesse da un corpo nero assumono differenti colori B5143 E IE RT Pagina 6di 16

7 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA al variare della temperatura. Intorno agli K avremo il rosso, a K giallobianco, K bianco, K bluastro. Riportando sul diagramma CIE tutti i punti rappresentativi dei vari colori del corpo nero alle diverse temperature si ottiene una curva detta del corpo nero. Tale curva viene utilizzata per effettuare il confronto con i valori delle sorgenti esaminate. Quando il valore rappresentativo del colore di una radiazione emessa da una sorgente non giace sulla curva del corpo nero (ciò accade per esempio nel caso di lampade fluorescenti o ai vapori di sodio) per la comparazione si utilizza la temperatura alla quale il corpo nero emette il colore più simile a quello della sorgente. Le lampade vengono suddivise in tre gruppi in base alla temperatura di colore correlata. Calda < 4000 K Neutra tra e K Fredda oltre K 4.3 RESA DEI COLORI Esprime l attitudine di una sorgente luminosa a rendere i colori reali degli oggetti illuminati. Il metodo CIE permette di valutare le qualità di resa cromatica di una sorgente luminosa comparando il colore di una serie di elementi campione illuminati dalla sorgente in prova rispetto alla stessa serie illuminati da una sorgente di riferimento. L indice generale di resa dei colori Ra che assume il valore 100 nel caso in cui non si abbia alcuna variazione tra lo spettro cromatico ottenuto con la sorgente campione e quello della sorgente esaminata. Nel caso di caratteristiche di resa colorimetrica opposte il valore di Ra tende a zero. Per convenzione si usa raggruppare le sorgenti luminose in base al valore assunto dall indice Ra. 4.4 EFFICIENZA LUMINOSA Si definisce efficienza luminosa il rapporto tra il flusso emesso dalla sorgente e la potenza impiegata per ottenere tale flusso. L efficienza luminosa si esprime in lm/watt e permette di B5143 E IE RT Pagina 7di 16

8 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA valutare l efficienza di trasformazione dell energia in luce, ovvero la quantità di energia luminosa emessa da una lampada rispetto ad un altra di eguale potenza. 5 CALCOLO DEGLI ILLUMINAMENTI La diffusione dei Personal Computer ha permesso di compiere accurate simulazioni delle condizioni di illuminazione in un ambiente adottando metodi di analisi che nel recente passato erano possibili solamente presso i più avanzati centri di ricerca. Il dettaglio e la precisione dei calcoli non è però sempre necessario ne opportuno. In molti casi è sufficiente stimare la quantità e la distribuzione delle lampade in un ambiente in maniera rapida e semplificata ed un aumento della complessità negli input e negli output potrebbe risultare inutilmente complesso. In altri casi occorre invece conoscere con precisione la distribuzione degli illuminamenti su specifiche superfici o il pattern delle luminanze in un certo punto dell ambiente ed occorrerà quindi procedere con indagini precise e dettagliate. Esistono elementi comuni indipendenti dal metodo di calcolo che, insieme al tipo ed alla disposizione degli apparecchi illuminanti, determinano le condizioni luminose in un ambiente. 5.1 INDICE DI FORMA DEL LOCALE Il fattore di forma k è un numero caratteristico che esprime la densità delle superfici presenti nel locale. La superficie di involucro di un parallelepipedo di volume dato varia infatti in relazione alle sua forma. Il valore di k si ricava per mezzo della formula: k=(axb)/((a+b)x hu) dove: a = lunghezza del locale b = larghezza del locale hu = altezza utile, cioè l'altezza del centro luminoso dell apparecchio sul piano utile B5143 E IE RT Pagina 8di 16

9 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA 5.2 COEFFICIENTI DI RIFLESSIONE La riflessione della luce in un ambiente dipende dalle proprietà ottiche delle superfici che lo definiscono. I parametri che regolano la riflessione e distribuzione della luce sono essenzialmente la tessitura (o scabrosità) delle superfici ed il loro colore. L effetto della scabrosità è difficile da valutare in maniera precisa; per semplicità i materiali edilizi vengono normalmente assimilati a diffusori lambertiani o a riflettori speculari. Nei casi intermedi è possibile indicare la percentuale di diffusione e quella di riflessione. La capacità di riflettere la luce è funzione (diretta) del colore. 5.3 FATTORE DI MANTENIMENTO E un coefficiente che introduce nel calcolo il decadimento delle prestazioni dell apparecchio di illuminazione nel tempo. Permette di considerare l influenza dell ambiente sull esercizio dell impianto esprimendo la diminuzione delle prestazioni dell impianto con un coefficiente moltiplicativo inferiore all unità. I fattori che determinano il decadimento delle prestazioni dell impianto sono molteplici: temperatura ambiente. Le lampade impiegate hanno una temperatura di funzionamento stabilita dal costruttore, se questa varia in maniera sensibile il flusso luminoso emesso generalmente diminuisce; tensione di alimentazione. La tensione di alimentazione deve rimanere entro un campo di valori ben determinato. Variazioni eccessive possono portare da un lato a livelli inferiori di emissione luminosa, dall altro la lampada survoltata può anche aumentare il flusso emesso a scapito però di una riduzione della sua vita; alterazione delle superfici dell apparecchio. Con il passare del tempo le caratteristiche dei metalli, delle vernici e delle plastiche si alterano, riducendo la riflessione della luce. Superfici di vetro, porcellana o alluminio trattato hanno un deprezzamento trascurabile e possono mantenere le loro caratteristiche prestazionali con una normale pulizia. Gli smalti e le superfici verniciate hanno un decadimento costante delle prestazioni dovuto alla loro porosità; B5143 E IE RT Pagina 9di 16

10 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA decadimento del flusso luminoso. Varia in relazione al tipo di lampada utilizzata. Informazioni sul decadimento del flusso luminoso e sulla mortalità delle lampade possono essere desunte da tavole e grafici pubblicati dai costruttori. La percentuale di vita media dipende molto dal numero di ore di utilizzo per ogni accensione. I cicli di sostituzione delle lampade ed il decadimento del flusso luminoso dovuto all invecchiamento della lampada contribuiscono a determinare questo fattore; impolveramento dell apparecchio. L accumulo di polvere nell apparecchio provoca una diminuzione dell emissione luminose e quindi un calo dell illuminamento sul piano di lavoro. Questo valore è determinato da due fattori: la frequenza della pulizia della lampada e la quantità di polvere presente nell aria; impolveramento delle superfici del locale. L accumulo di polvere sulle superfici del locale riduce la quantità di flusso luminoso riflesso dalle pareti verso il piano di lavoro. B5143 E IE RT Pagina 10di 16

11 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA 6 VALORI LIMITE DELLE PRINCIPALI GRANDEZZE ILLUMINOTECNICHE NEI LUOGHI DI LAVORO INTERNI. I valori indicati sono estratti dalla Norma UNI EN e riguardano principalmente gli: Edifici scolastici N.rif. Tipo di interno compito o attività Em UGR Aule scolastiche Aule in scuole serali e per adulti Sale lettura Aule musica Laboratori di informatica Ingressi Aree di circolazione, corridoi Scale Sale comuni per gli studenti e aula magna Sale professori Palazzetti, palestre, piscine (uso generale) Mensa INTERVENTO SUGLI IMPIANTI ELETTRICI L adeguamento dell impianto esistente ha comportato la sostituzione delle lampade esistenti con modelli più performanti, in modo da conseguire un maggior risparmio energetico e conseguente riduzione delle spese. 7.1 AULE L intervento previsto consiste dei seguenti lavori: Rimozione e smantellamento dei corpi illuminanti esistenti meno performanti Mantenimento della distribuzione e dei punti luce esistenti. Installazione dei nuovi corpi illuminanti a LED al servizio dell illuminazione di base B5143 E IE RT Pagina 11di 16

12 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA Installazione di corpo illuminante di illuminazione della lavagna Dati generali della lampada per l illuminazione di base: P=48W 4000K 4368lm In=350mA L=1230mm OTTICA Emissione diretta con diffusore tipo Diamond Prism. SPECIFICHE TECNICHE Driver 350mA integrato CRI > 80 Mac Adams 3 Life time h 5 anni di garanzia completa Sicurezza degli occhi: privo di rischio (Gruppo di rischio 0) in conformità con EN62471:2008 DESCRIZIONE Corpo sagomato in lamiera d acciaio verniciata a polveri epossidiche. CABLAGGIO Il cablaggio di serie è V/50-60Hz, elettronico ad alta frequenza con fattore di potenza >0.97. RIF. NORMATIVO CEI EN , UNI EN Installazione di lampade per l illuminazione della lavagna più il punto di comando nella scatola esistente B5143 E IE RT Pagina 12di 16

13 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA Dati generali della lampada per la lavagna: P=48W 4000K 44560lm In=350mA L=2248mm OTTICA Schermo diffusore in metacrilato satinato antistatico. SPECIFICHE TECNICHE Driver 350mA integrato Apparecchio con testate incluse CRI > 80 Mac Adams 3 Life time h 5 anni di garanzia completa Sicurezza degli occhi: privo di rischio (Gruppo di rischio 0) in conformità con EN62471:2008. DESCRIZIONE Corpo in estruso di alluminio verniciato a polveri epossidiche. CABLAGGIO Il cablaggio di serie è V/50-60Hz, elettronico ad alta frequenza con fattore di potenza >0.97. RIF. NORMATIVO CEI EN , UNI EN B5143 E IE RT Pagina 13di 16

14 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA Verrà installato un punto di comando in scatola portafrutti esistente eseguito con: - cavo di alimentazione tipo N07G9-K di sezione adeguata non inferiore a 1,5mm fino alla dorsale (canale o tubazione); - completo di accessori (curve, manicotti di giunzione raccordi di cassette e quant'altro necessario alla completa finitura) per rendere l'impianto perfettamente funzionante e a regola d'arte. - Con interruttore unipolare 7.2 SERVIZI IGIENICI L intervento previsto consiste dei seguenti lavori: - Rimozione e smantellamento dei corpi illuminanti esistenti ritenuti non più funzionanti - Mantenimento della distribuzione e dei punti luce esistenti. - Installazione dei nuovi corpi illuminanti a LED Dati generali della lampada: P=22W 4000K 2300lm IP K 2300 Lm IP65 OTTICA - Schermo in policarbonato trasparente fissato al corpo con clips INOX. Semella interna in acciaio galvanizzato. SPECIFICHE TECNICHE - Temperatura Colore: 4000K - CRI > 80 - Classe ErP: A+ B5143 E IE RT Pagina 14di 16

15 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA - Life time h - 5 anni di garanzia completa - Sicurezza degli occhi: privo di rischio (Gruppo di rischio 0) in conformità con EN62471:2008 DESCRIZIONE - Apparecchi IP65 che coniugano efficienza e risparmio energetico con un lungo life time. - Corpo in poliestere rinforzato. CABLAGGIO - Il cablaggio di serie è V/50-60Hz, elettronico ad alta frequenza con fattore di potenza >0.97. RIF. NORMATIVO - EN , UNI EN Dati generali della lampada: P=15W 4000K 1150lm IP K 300 mm IP65 OTTICA - Diffusore in PMMA SPECIFICHE TECNICHE - Temperatura Colore: 3000/4000K - CRI > 80 - Mac Adams 4 - Classe ErP: A+ - Life time h - 5 anni di garanzia completa B5143 E IE RT Pagina 15di 16

16 COMUNE DI S.AMBROGIO DI VALPOLICELLA (VR) IMPIANTO ELETTRICO RIQUALIFICAZIONE IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE SCUOLA MEDIA ALIGHIERI RELAZIONE TECNICA - Sicurezza degli occhi: privo di rischio (Gruppo di rischio 0) in conformità con EN62471:2008 DESCRIZIONE - Apparecchio LED versatile e funzionale realizzato con base in acciaio verniciato a polveri e diffusore in PMMA frost. - Tecnologia LED alta efficienza con diodi OSRAM DURIS E5 alimentati in corrente life time h con failure rate <0.05%. Cablaggio standard on/off V 50-60HZLED 4000K CABLAGGIO - Il cablaggio di serie è V/50-60Hz, elettronico ad alta frequenza con fattore di potenza >0.97. RIF. NORMATIVO - Gli apparecchi sono conformi alle norme EN , UNI EN CALCOLI ILLUMINOTECNICI DI PROGETTO In allegato si riportano i calcoli illuminotecnici più significativi del progetto eseguiti con il software Dialux e le schede tecniche dei prodotti utilizzati. B5143 E IE RT Pagina 16di 16

17 SMART SYSTEM LED DPL-DR High Power 48W / 60W moduli LED High Power. COD DIM FLUSSO LUM. CERTIFICAZIONE 65DR48DPLL4HP 48W 350mA 4000K 1230mm 4368lm OTTICA Emissione diretta con diffusore Diamond Prism. SPECIFICHE TECNICHE Driver 350mA integrato CRI > 80 Mac Adams 3 Life time h 5 anni di garanzia completa Sicurezza degli occhi: privo di rischio (Gruppo di rischio 0) in conformità con EN62471:2008 DESCRIZIONE Corpo sagomato in lamiera d acciaio verniciata a polveri epossidiche. CABLAGGIO RE: Il cablaggio di serie è V/50-60Hz, elettronico ad alta frequenza con fattore di potenza >0.97. RIF. NORMATIVO CEI EN , UNI EN ESSE-CI s.r.l. - Viale del Lavoro, Vigonza (PD) Italy - Tel info@esse-ci.it - CF/PI /1

18 CL-LED Led Apparecchio LED versatile e funzionale realizzato con base in acciaio verniciato a polveri e diffusore in PMMA frost COD DIM FLUSSO LUM. CERTIFICAZIONE 51MO15L4 15W 350mA 4000K 300mm 1150lm OTTICA Diffusore in PMMA SPECIFICHE TECNICHE Temperatura colore: 3000K/4000K CRI > 80 Mac Adams 4 Classe ErP: A + Life time h - 5 anni garanzia completa Sicurezza degli occhi: privo di rischio (Gruppo di rischio 0) in conformità con EN62471:2008 DESCRIZIONE Apparecchio LED versatile e funzionale realizzato con base in acciaio verniciato a polveri e diffusore in PMMA frost. Tecnologia LED alta efficienza con diodi OSRAM DURIS E5 alimentati in corrente life time h con failure rate <0,05%.Cablaggio standard on/off V 50-60HZLED 4000K CABLAGGIO RE: Il cablaggio di serie è V/50-60Hz, elettronico ad alta frequenza con fattore di potenza >0.97. RIF. NORMATIVO Gli apparecchi sono conformi alle norme EN e UNI EN (illuminazione ambienti di lavoro). ESSE-CI s.r.l. - Viale del Lavoro, Vigonza (PD) Italy - Tel info@esse-ci.it - CF/PI /1

19 PCM LED PC Versioni da 22W, 33W, 44W e 66W. COD FLUSSO LUM. CERTIFICAZIONE 03PC22L465 22W 4000K IP lm OTTICA Schermo in policarbonato trasparente fissato al corpo con clips INOX. Semella interna in acciaio galvanizzato. SPECIFICHE TECNICHE Temperatura Colore: 4000K CRI > 80 Mac Adams 4 Classe ErP: A + Life time h - 5 anni di garanzia completa Sicurezza degli occhi: privo di rischio (Gruppo di rischio 0) in conformità con EN62471:2008 DESCRIZIONE Apparecchi IP65 che coniugano efficienza e risparmio energetico con un lungo life time. Corpo in poliestere rinforzato. CABLAGGIO RE: Il cablaggio di serie è V/50-60Hz, elettronico ad alta frequenza con fattore di potenza >0.97. RIF. NORMATIVO EN , UNI EN ESSE-CI s.r.l. - Viale del Lavoro, Vigonza (PD) Italy - Tel info@esse-ci.it - CF/PI /1

20 MD 0506 / rev. 0 Codice 80AS48L4 BRIGHT/AS 48W 4000K Descrizione Corpo: Corpo in estruso di alluminio verniciato bianco o grigio. Diffusore: Emissione asimmetrica wall washer. Caratteristiche fotometriche Dimensioni: Efficienza: Installazione Sospensione, plafone. Parete o incasso mediante appositi accessori. Sorgente luminosa Tipo: LED Colore: K Tolleranza colore: MacAdams 3 Resa cromatica: CRI>80 Potenza: 48W Flusso: 4.416lm Alimentazione Cablaggio di serie è V/50-60Hz, converter a corrente costante 350mA.Protezione contro il sovraccarico con restart automatico, protezione contro le alte temperature. Caratteristiche tecniche Grado di protezione: IP40 Classe Isolamento: I Conformità CEI EN (CEI 34-21) CEI EN (CEI 34-31) Marchi Classe energetica

21 Indice Progetto 1 Indice 1 AULA Riepilogo 3 Planimetria 4 Lampade (planimetria) 5 Risultati illuminotecnici 6 Superfici locale Superficie utile Isolinee (E) 7 postazione di lavoro 1 Panoramica risultati 8 Area circostante Isolinee (E) 9 Superfici oggetto LAVAGNA Superficie 5 Isolinee (E) 10 SALA PROFESSORI Riepilogo 11 Planimetria 12 Lampade (planimetria) 13 Risultati illuminotecnici 14 Superfici locale Superficie utile Isolinee (E) 15 postazione di lavoro 1 Panoramica risultati 16 WC Riepilogo 17 Planimetria 18 Lampade (planimetria) 19 Risultati illuminotecnici 20 Superfici locale Superficie utile Isolinee (E) 21 AULA MAGNA Riepilogo 22 Planimetria 23 Lampade (planimetria) 24 Risultati illuminotecnici 25 Superfici locale Superficie utile Isolinee (E) 26 postazione di lavoro 1 Panoramica risultati 27 AULA GRANDE Riepilogo 28 Planimetria 29 Lampade (planimetria) 30 Risultati illuminotecnici 31 Superfici locale Superficie utile Isolinee (E) 32 DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 1

22 Indice postazione di lavoro 1 Panoramica risultati 33 DISIMPEGNO Riepilogo 34 Planimetria 35 Lampade (planimetria) 36 Risultati illuminotecnici 37 Superfici locale Superficie utile Isolinee (E) 38 Superficie di calcolo 1 Isolinee (E, perpendicolare) 39 DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 2

23 AULA / Riepilogo Altezza locale: m, Fattore di manutenzione: 0.80 Valori in Lux, Scala 1:82 Superficie [%] E m [lx] E max / E m Superficie utile / Pavimento Soffitto Pareti (12) / Superficie utile: Altezza: Reticolo: Zona margine: m 64 x 64 Punti m Distinta lampade No. Pezzo Denominazione (Fattore di correzione) (Lampada) [lm] (Lampadine) [lm] P [W] esse-ci S.r.l. 65DR48DPLL4HP SMART SYSTEM LED DR/DPL 48W 4000K high power (1.000) esse-ci S.r.l. 80PG48L4 BRIGHT/PG 48W 4000K low power (1.000) Potenza allacciata specifica: 5.21 W/m² = 1.55 W/m²/100 lx (Base: m²) Totale: Totale: DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 3

24 AULA / Planimetria Scala 1 : 53 DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 4

25 AULA / Lampade (planimetria) Scala 1 : 53 Distinta lampade No. Pezzo Denominazione 1 4 esse-ci S.r.l. 65DR48DPLL4HP SMART SYSTEM LED DR/DPL 48W 4000K high power 2 1 esse-ci S.r.l. 80PG48L4 BRIGHT/PG 48W 4000K low power DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 5

26 AULA / Risultati illuminotecnici Flusso luminoso sferico: lm Potenza totale: W Fattore di manutenzione: 0.80 Zona margine: m Superficie Illuminamenti medi [lx] Coefficiente di riflessione [%] Luminanza medio [cd/m²] diretto indiretto totale Superficie utile / / Pavimento Soffitto Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Regolarità sulla superficie utile E min / E m : (1:3) E min / E max : (1:6) Potenza allacciata specifica: 5.21 W/m² = 1.55 W/m²/100 lx (Base: m²) DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 6

27 AULA / Superficie utile / Isolinee (E) Posizione della superficie nel locale: Punto contrassegnato: ( m, m, m) Valori in Lux, Scala 1 : 53 Reticolo: 64 x 64 Punti E m [lx] E max / E m E min / E max DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 7

28 AULA / postazione di lavoro 1 / Panoramica risultati Scala 1 : 53 No. Denominazione Reticolo E m [lx] E max / E m E min / E max Area circostante 64 x DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 8

29 AULA / postazione di lavoro 1 / Area circostante / Isolinee (E) Posizione della superficie nel locale: Punto contrassegnato: ( m, m, m) Valori in Lux, Scala 1 : 46 Reticolo: 64 x 64 Punti E m [lx] E max / E m E min / E max DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 9

30 AULA / LAVAGNA / Superficie 5 / Isolinee (E) Posizione della superficie nel locale: Punto contrassegnato: ( m, m, m) Valori in Lux, Scala 1 : 18 Reticolo: 64 x 32 Punti E m [lx] E max / E m E min / E max DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 10

31 SALA PROFESSORI / Riepilogo Altezza locale: m, Altezza di montaggio: m, Fattore di manutenzione: 0.80 Valori in Lux, Scala 1:107 Superficie [%] E m [lx] E max / E m Superficie utile / Pavimento Soffitto Pareti (25) / Superficie utile: Altezza: Reticolo: Zona margine: m 128 x 64 Punti m Distinta lampade No. Pezzo Denominazione (Fattore di correzione) (Lampada) [lm] (Lampadine) [lm] P [W] 1 8 esse-ci S.r.l. 65DR48DPLL4HP SMART SYSTEM LED DR/DPL 48W 4000K high power (1.000) Potenza allacciata specifica: 4.00 W/m² = 1.41 W/m²/100 lx (Base: m²) Totale: Totale: DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 11

32 SALA PROFESSORI / Planimetria Scala 1 : 107 DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 12

33 SALA PROFESSORI / Lampade (planimetria) Scala 1 : 107 Distinta lampade No. Pezzo Denominazione 1 8 esse-ci S.r.l. 65DR48DPLL4HP SMART SYSTEM LED DR/DPL 48W 4000K high power DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 13

34 SALA PROFESSORI / Risultati illuminotecnici Flusso luminoso sferico: lm Potenza totale: W Fattore di manutenzione: 0.80 Zona margine: m Superficie Illuminamenti medi [lx] Coefficiente di riflessione [%] Luminanza medio [cd/m²] diretto indiretto totale Superficie utile / / Pavimento Soffitto Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Regolarità sulla superficie utile E min / E m : (1:5) E min / E max : (1:9) Potenza allacciata specifica: 4.00 W/m² = 1.41 W/m²/100 lx (Base: m²) DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 14

35 SALA PROFESSORI / Superficie utile / Isolinee (E) Posizione della superficie nel locale: Punto contrassegnato: ( m, m, m) Valori in Lux, Scala 1 : 107 Reticolo: 128 x 64 Punti E m [lx] E max / E m E min / E max DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 15

36 SALA PROFESSORI / postazione di lavoro 1 / Panoramica risultati Scala 1 : 107 No. Denominazione Reticolo E m [lx] E max / E m E min / E max Area circostante 64 x DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 16

37 WC / Riepilogo Altezza locale: m, Altezza di montaggio: m, Fattore di manutenzione: 0.80 Valori in Lux, Scala 1:82 Superficie [%] E m [lx] E max / E m Superficie utile / Pavimento Soffitto Pareti (12) / Superficie utile: Altezza: Reticolo: Zona margine: m 32 x 64 Punti m Distinta lampade No. Pezzo Denominazione (Fattore di correzione) (Lampada) [lm] (Lampadine) [lm] P [W] 1 2 esse-ci S.r.l. 03PC22L465 PCM LED 22W 4000K IP65 (1.000) Potenza allacciata specifica: 2.56 W/m² = 2.23 W/m²/100 lx (Base: m²) Totale: 4348 Totale: DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 17

38 WC / Planimetria Scala 1 : 43 DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 18

39 WC / Lampade (planimetria) Scala 1 : 43 Distinta lampade No. Pezzo Denominazione 1 2 esse-ci S.r.l. 03PC22L465 PCM LED 22W 4000K IP65 DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 19

40 WC / Risultati illuminotecnici Flusso luminoso sferico: 4348 lm Potenza totale: 44.0 W Fattore di manutenzione: 0.80 Zona margine: m Superficie Illuminamenti medi [lx] Coefficiente di riflessione [%] Luminanza medio [cd/m²] diretto indiretto totale Superficie utile / / Pavimento Soffitto Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Regolarità sulla superficie utile E min / E m : (1:3) E min / E max : (1:4) Potenza allacciata specifica: 2.56 W/m² = 2.23 W/m²/100 lx (Base: m²) DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 20

41 WC / Superficie utile / Isolinee (E) Posizione della superficie nel locale: Punto contrassegnato: ( m, m, m) Valori in Lux, Scala 1 : 50 Reticolo: 32 x 64 Punti E m [lx] E max / E m E min / E max DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 21

42 AULA MAGNA / Riepilogo Altezza locale: m, Altezza di montaggio: m, Fattore di manutenzione: 0.80 Valori in Lux, Scala 1:162 Superficie [%] E m [lx] E max / E m Superficie utile / Pavimento Soffitto Pareti (20) / Superficie utile: Altezza: Reticolo: Zona margine: m 128 x 128 Punti m Distinta lampade No. Pezzo Denominazione (Fattore di correzione) (Lampada) [lm] (Lampadine) [lm] P [W] 1 12 esse-ci S.r.l. 65DR48DPLL4HP SMART SYSTEM LED DR/DPL 48W 4000K high power (1.000) Potenza allacciata specifica: 2.83 W/m² = 1.31 W/m²/100 lx (Base: m²) Totale: Totale: DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 22

43 AULA MAGNA / Planimetria Scala 1 : 162 DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 23

44 AULA MAGNA / Lampade (planimetria) Scala 1 : 162 Distinta lampade No. Pezzo Denominazione 1 12 esse-ci S.r.l. 65DR48DPLL4HP SMART SYSTEM LED DR/DPL 48W 4000K high power DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 24

45 AULA MAGNA / Risultati illuminotecnici Flusso luminoso sferico: lm Potenza totale: W Fattore di manutenzione: 0.80 Zona margine: m Superficie Illuminamenti medi [lx] Coefficiente di riflessione [%] Luminanza medio [cd/m²] diretto indiretto totale Superficie utile / / Pavimento Soffitto Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Regolarità sulla superficie utile E min / E m : (1:6) E min / E max : (1:12) Potenza allacciata specifica: 2.83 W/m² = 1.31 W/m²/100 lx (Base: m²) DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 25

46 AULA MAGNA / Superficie utile / Isolinee (E) Posizione della superficie nel locale: Punto contrassegnato: ( m, m, m) Valori in Lux, Scala 1 : 162 Reticolo: 128 x 128 Punti E m [lx] E max / E m E min / E max DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 26

47 AULA MAGNA / postazione di lavoro 1 / Panoramica risultati Scala 1 : 162 No. Denominazione Reticolo E m [lx] E max / E m E min / E max Area circostante 128 x DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 27

48 AULA GRANDE / Riepilogo Altezza locale: m, Altezza di montaggio: m, Fattore di manutenzione: 0.80 Valori in Lux, Scala 1:120 Superficie [%] E m [lx] E max / E m Superficie utile / Pavimento Soffitto Pareti (20) / Superficie utile: Altezza: Reticolo: Zona margine: m 128 x 128 Punti m Distinta lampade No. Pezzo Denominazione (Fattore di correzione) (Lampada) [lm] (Lampadine) [lm] P [W] 1 6 esse-ci S.r.l. 65DR48DPLL4HP SMART SYSTEM LED DR/DPL 48W 4000K high power (1.000) Potenza allacciata specifica: 4.50 W/m² = 1.51 W/m²/100 lx (Base: m²) Totale: Totale: DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 28

49 AULA GRANDE / Planimetria Scala 1 : 63 DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 29

50 AULA GRANDE / Lampade (planimetria) Scala 1 : 63 Distinta lampade No. Pezzo Denominazione 1 6 esse-ci S.r.l. 65DR48DPLL4HP SMART SYSTEM LED DR/DPL 48W 4000K high power DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 30

51 AULA GRANDE / Risultati illuminotecnici Flusso luminoso sferico: lm Potenza totale: W Fattore di manutenzione: 0.80 Zona margine: m Superficie Illuminamenti medi [lx] Coefficiente di riflessione [%] Luminanza medio [cd/m²] diretto indiretto totale Superficie utile / / Pavimento Soffitto Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Parete Regolarità sulla superficie utile E min / E m : (1:18) E min / E max : (1:32) Potenza allacciata specifica: 4.50 W/m² = 1.51 W/m²/100 lx (Base: m²) DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 31

52 AULA GRANDE / Superficie utile / Isolinee (E) Posizione della superficie nel locale: Punto contrassegnato: ( m, m, m) Valori in Lux, Scala 1 : 73 Reticolo: 128 x 128 Punti E m [lx] E max / E m E min / E max DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 32

53 AULA GRANDE / postazione di lavoro 1 / Panoramica risultati Scala 1 : 63 No. Denominazione Reticolo E m [lx] E max / E m E min / E max Area circostante 64 x DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 33

54 DISIMPEGNO / Riepilogo Altezza locale: m, Altezza di montaggio: m, Fattore di manutenzione: 0.80 Valori in Lux, Scala 1:22 Superficie [%] E m [lx] E max / E m Superficie utile / Pavimento Soffitto Pareti (4) / Superficie utile: Altezza: Reticolo: Zona margine: m 16 x 16 Punti m Distinta lampade No. Pezzo Denominazione (Fattore di correzione) (Lampada) [lm] (Lampadine) [lm] P [W] 1 1 esse-ci S.r.l. 51MO15L4 CL LED 15W 4000K (1.000) Potenza allacciata specifica: 7.58 W/m² = 8.56 W/m²/100 lx (Base: 1.98 m²) Totale: 1139 Totale: DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 34

55 DISIMPEGNO / Planimetria Scala 1 : 12 DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 35

56 DISIMPEGNO / Lampade (planimetria) Scala 1 : 12 Distinta lampade No. Pezzo Denominazione 1 1 esse-ci S.r.l. 51MO15L4 CL LED 15W 4000K DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 36

57 DISIMPEGNO / Risultati illuminotecnici Flusso luminoso sferico: 1139 lm Potenza totale: 15.0 W Fattore di manutenzione: 0.80 Zona margine: m Superficie Illuminamenti medi [lx] Coefficiente di riflessione Luminanza medio diretto indiretto totale [%] [cd/m²] Superficie utile / / Superficie di calcolo / / Pavimento Soffitto Parete Parete Parete Parete Regolarità sulla superficie utile E min / E m : (1:1) E min / E max : (1:1) Potenza allacciata specifica: 7.58 W/m² = 8.56 W/m²/100 lx (Base: 1.98 m²) DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 37

58 DISIMPEGNO / Superficie utile / Isolinee (E) Posizione della superficie nel locale: Punto contrassegnato: ( m, m, m) Valori in Lux, Scala 1 : 13 Reticolo: 16 x 16 Punti E m [lx] E max / E m E min / E max DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 38

59 DISIMPEGNO / Superficie di calcolo 1 / Isolinee (E, perpendicolare) Posizione della superficie nel locale: Punto contrassegnato: ( m, m, m) Valori in Lux, Scala 1 : 11 Reticolo: 16 x 16 Punti E m [lx] E max / E m E min / E max DIALux 4.12 by DIAL GmbH Pagina 39

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