abita engineering rinnova il tuo vivere riabita il tuo condominio

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1 r abita engineering rinnova il tuo vivere riabita il tuo condominio

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3 r abita engineering Sommario PREMESSA LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA VALUTAZIONE ED EVENTUALE PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DELL EDIFICIO O DEGLI ALLOGGI VALUTAZIONE ED EVENTUALE PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI NECESSARI PER MIGLIORARE A MIGLIORARE LE CONDIZIONI LE CONDIZIONI ACUSTICHE ACUSTICHE DELL EDIFICIO DELL EDIFICIO O DEGLI ALLOGGI O DEGLI ALLOGGI VALUTAZIONE ED EVENTUALE PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI NECESSARI A PER MIGLIORARE IL IL COMFORT ABITATIVO (Interventi puntuali su singole unità abitative) VALUTAZIONE ED EVENTUALE PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI NECESSARI A MIGLIORARE L EFFICIENZA DELLE PARTI COMUNI CONDOMINIALI (Interventi di vario genere in funzione della specifica condizione dell immobile) VALUTAZIONE ED EVENTUALE PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE DEL FABBRICATO (Interventi legati alla vetustà dell immobile ed al suo livello di degrado) PROGETTAZIONE DI IMPIANTI SOLARI PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA E DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA PER CONSUMO CONDOMINIALE REDAZIONE PRATICHE ACCESSORIE

4 PREMESSA In Italia l edilizia civile è responsabile annualmente di più del 30% dei consumi energetici totali, di cui il 68% per il riscaldamento, il 16% per usi elettrici obbligati (illuminazione, elettrodomestici), l 11% per la produzione di acqua calda sanitaria e il rimanente 5% per usi cucina; ed è responsabile di circa il 27% delle emissioni nazionali di gas clima-alteranti, di cui il 10% proveniente dagli impianti di riscaldamento, la maggiore causa di inquinamento urbano dopo il traffico. Ogni famiglia di 4 persone consuma per la casa circa 1,8 tep (tonnellate equivalenti di petrolio) all anno, per l uso di combustibili e di energia elettrica. Più della metà di tale consumo è assorbito dal riscaldamento. Inoltre, di tutta l energia consumata in una stagione per riscaldare un edificio, una buona parte viene dispersa dalle strutture (tetto, muri, finestre) e una parte dall impianto termico (rendimento). Questi consumi possono essere drasticamente ridotti. Riducendo le dispersioni e utilizzando apparecchi a più alta efficienza ogni famiglia può risparmiare dal 20 al 40% delle spese per riscaldamento, con notevoli vantaggi per il bilancio familiare e per l ambiente. Per risparmiare combustibile, infatti, è necessario intervenire principalmente sull edificio e sull impianto di riscaldamento, riducendo le dispersioni di calore dal tetto, dalle pareti e dai solai, limitando le fughe di aria calda dalle finestre, dalle porte e dai cassonetti, effettuando una corretta manutenzione sull impianto di riscaldamento e scegliendo una nuova caldaia ad alto rendimento energetico. Infine, è necessario intervenire negli ambienti utilizzando sistemi per regolare la temperatura e contabilizzare il calore. Di fatto, oltre che ottenere un beneficio diretto dai lavori, l immobile acquisterà più valore commerciale in considerazione dell attestato di certificazione energetica che accompagnerà tra breve tutte le transazioni immobiliari eseguite, stabilendo il consumo di energia per il riscaldamento invernale di una singola unità immobiliare inserito in una classificazione standardizzata. Consumo in Kwh (m2a) Elettrodomestici e illuminazione Ventilazione Acqua calda Riscaldamento SBN = Standard energetico svedese 2 - riabita il tuo condominio

5 Inoltre il patrimonio edilizio esistente, soprattutto quello con un considerevole livello di vetustà (30/40 anni), presenta spesso un significativo livello di degrado che non riguarda solo gli aspetti energetici ma quelli più generalmente prestazionali, non meno importanti sul piano del comfort abitativo e su quello dell acquisizione di valore dell immobile. Nella logica quindi della riqualificazione diventa oggi importante valutare le condizioni complessive degli immobili sotto diversi aspetti che possono riguardare le condizioni di isolamento acustico, la presenza o meno di barriere architettoniche, lo stato dell involucro edilizio (coperture, impermeabilizzazioni, rivestimenti e paramenti di facciata, ecc ) e le condizioni delle opere di finitura in genere. Sulla base di un analisi approfondita a vari livelli si possono individuare gli interventi necessari per la riqualificazione dell immobile, valutarne l impegno di spesa e programmarne la realizzazione nel tempo. Riassumendo: IL COSTO DEI COMBUSTIBILI FOSSILI AUMENTA IL VALORE DEI NOSTRI IMMOBILI NO IL COSTO DELL ENERGIA ELETTRICA AUMENTA IL VALORE DEI NOSTRI IMMOBILI NO LE ESIGENZE ABITATIVE AUMENTANO IL VALORE DEI NOSTRI IMMOBILI NO IL COMFORT ABITATIVO RICHIESTO AUMENTA IL VALORE DEI NOSTRI IMMOBILI NO È NECESSARIO DARE VALORE AI NOSTRI IMMOBILI ATTRAVERSO LA RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA E PRESTAZIONALE Il nostro gruppo di lavoro intende mettere a disposizione la propria esperienza, conoscenza e professionalità maturata in anni di attività nel settore edilizio, per dare supporto e consulenza tecnica qualificata agli operatori e/o ai proprietari immobiliari che intendano dare valore al proprio patrimonio. Di seguito riportiamo le analisi ed i servizi che possono essere resi in termini generali. 3 - riabita il tuo condominio

6 LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA Negli edifici o negli immobili essa è ormai un obbligo in osservanza a quanto previsto dal D.Lgs. 192/2005 successivamente corretto ed integrato dal D.Lgs. 311/2006. Consiste sostanzialmente in una certificazione (o dichiarazione), rilasciata da personale qualificato, in grado di attestare il consumo degli edifici esistenti. Il professionista che firma si assume la responsabilità di ciò che dichiara per dieci anni. Il consumo degli edifici dipende chiaramente da molti fattori quali a titolo esemplificativo e non certo esaustivo: tipo di muratura, grado di illuminazione, ore di esposizione al sole, ampiezza delle finestre, esistenza di isolamento termico, nonchè dalla tipologia degli impianti in esso contenuti. Produrre una certificazione energetica significa quindi fare una dichiarazione che prenda in considerazione tutti questi fattori e creare un documento complesso denominato attestato di certificazione energetica. L'attestato di certificazione energetica è un documento che stabilisce il consumo di energia per il riscaldamento invernale, il raffrescamento estivo, la produzione di acqua calda, la ventilazione meccanica, i servizi e l'illuminazione e pone l'edificio in analisi in una classificazione standardizzata in base al valore del consumo espresso convenzionalmente in Kwh/mq/anno. Esattamente come lavatrici e lavastoviglie, ora anche le case in vendita e in affitto saranno catalogate in base alla loro efficienza energetica e suddivise per classi e avranno quindi il proprio attestato. Per gli edifici esistenti è vigente l obbligo di dotarsi di certificazione dal 1 luglio 2007 per gli immobili di superficie utile superiore a mq, se venduto in blocco, è obbligatoria a partire dal 1 luglio 2008 per quelli di superficie inferiore a mq sempre se venduti in blocco, e sarà obbligatoria per le singole unità immobiliari a partire dal 1 luglio In sua mancanza gli immobili non potranno essere nè acquistati nè venduti. A fianco Schema certificazione energetica. PRO-MEMORIA 1) I decreti legislativi 192/2005 e 311/2006 prevedono la certificazione energetica di tutti i fabbricati e degli alloggi singoli dal ) La certificazione energetica comporta il rilascio da parte di un tecnico qualificato di un attestato che stabilisce il consumo di energia per il riscaldamento ed il raffrescamento dell immobile espresso in kwh/mq/anno. Standard casa clima Bolzano Standard D.L. 192/2005 Standard Legge 10/91 basso fabbisogno di calore A B C D E F G alto fabbisogno di calore 2 30 kwh/m /A 2 50 kwh/m /A 2 70 kwh/m /A 2 90 kwh/m /A kwh/m /A kwh/m /A kwh/m /A 4 - riabita il tuo condominio

7 VALUTAZIONE ED EVENTUALE PROGETTAZIONE DI INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DELL EDIFICIO O DEGLI ALLOGGI In via preliminare si procederà ad un'approfondita analisi delle condizioni del fabbricato e/o delle unità abitative dal punto di vista energetico consistente da una parte nella verifica delle dispersioni termiche dell involucro e/o delle dispersioni termiche verso le altre unità abitative valutando la composizione degli elementi disperdenti esistenti ed utilizzando adeguate strumentazioni tecniche di rilievo e dall'altra nella verifica dei rendimenti e delle condizioni generali degli impianti e dei sistemi di distribuzione. Successivamente si potrà dar seguito alla progettazione di interventi di riqualificazione energetica consistenti in linea generale nel miglioramento delle condizioni di dispersione termica dell involucro dell edificio attraverso interventi quali l installazione di isolamento a cappotto sui muri perimetrali esterni, la coibentazione delle coperture e dei locali interrati o non riscaldati e la sostituzione o integrazione dei serramenti esistenti con infissi a bassa trasmittanza termica, nel rinnovamento e/o miglioramento dell impianto di produzione e distribuzione del calore, nell'installazione di sistemi di contabilizzazione condominiale, nell'installazione di un impianto di areazione controllata, nell'installazione di sistemi alternativi per la produzione di calore quali pannelli solari, pompe di calore geotermiche, impianti di cogenerazione elettrica, ecc perdita dagli impianti A fianco Schema fabbisogno energetico dell edificio. contributo dal sole calore da metabolismo 15 perdita dal tetto PRO-MEMORIA 1) Risparmiare diminuendo la dispersione termica dell involucro dell edificio mediante coibentazione a cappotto, doppi vetri, ecc ; 2) Risparmiare rinnovando e/o migliorando l impianto di produzione e distribuzione del calore; 3) Risparmiare con sistemi alternativi per la produzione di calore quali pannelli solari e pompe di calore geotermiche, ecc combustibile calore illuminante fabbisogno perdita dalle finestre e ricambi d aria perdita dalle pareti perdita dalle cantine 5 - riabita il tuo condominio

8 VALUTAZIONE ED EVENTUALE PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI NECESSARI A MIGLIORARE LE CONDIZIONI ACUSTICHE DELL EDIFICIO O DEGLI ALLOGGI La Legge Quadro sull inquinamento acustico (Legge n 447/1995) non prevede che gli edifici esistenti si adeguino ai parametri di norma. In condizioni particolari e cioè in presenza di particolare vicinanza a grandi fonti di rumore (stabilimenti industriali, linee ferroviarie, aeroporti, grandi infrastrutture stradali, ecc ) sarebbe però opportuno individuare interventi di miglioramento dei requisiti acustici degli edifici che in una certa misura corrispondono agli interventi di miglioramento delle condizioni di dispersione dell involucro (rivestimento a cappotto, installazione dei doppi vetri alle finestre, ecc ). Si procederà in via preliminare all'analisi delle condizioni di isolamento acustico del fabbricato attraverso opportuni rilievi fonometrici. Successivamente si potrà procedere alla progettazione di interventi volti a migliorare le prestazioni acustiche consistenti in linea di massima nell'applicazione sulle superfici dell'involucro di materiali fonoisolanti e nell'eliminazione nel limite del possibile dei ponti acustici. Per quanto riguarda la trasmissione acustica tra unità immobiliari, i rumori di calpestio o la rumorosità degli impianti comuni viceversa, gli interventi ipotizzabili difficilmente possono risultare esaustivi e devono essere valutati caso per caso. PARETI potere fonoisolante apparente A fianco Schema requisiti acustici. PRO-MEMORIA 1) La legge quadro sull inquinamento acustico (Legge n 447/1995) non prevede per gli edifici esistenti l adeguamento ai parametri di norma; 2) Gli interventi di miglioramento delle condizioni di dispersione dell involucro (rivestimento a cappotto, doppi vetri alle finestre, ecc ) migliorano i requisiti acustici degli edifici. SOLAI rumore da calpestio potere fonoisolante apparente FACCIATE E COPERTURE isolamento di facciata IMPIANTI TECNOLOGICI rumore continuo/discontinuo 6 - riabita il tuo condominio

9 VALUTAZIONE ED EVENTUALE PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI NECESSARI A MIGLIORARE IL COMFORT ABITATIVO (Interventi puntuali su singole unità abitative) Oltre agli aspetti strettamente legati al contenimento dei consumi energetici è opportuno oggi valutare attentamente anche l'eventualità di intervenire per migliorare il comfort abitativo complessivo. Si potrà procedere alla valutazione delle condizioni generali di comfort abitativo presente nelle singole unità abitative considerando e sommando: il benessere termico cioè la giusta temperatura nei diversi ambienti e il generale microclima adeguato tenendo conto anche delle condizioni idrometriche e di ricambio d aria, il benessere acustico cioè la qualità sonora valutata sia in termini di isolamento rispetto alle altre unità abitative ma anche di fonoassorbenza dei materiali impiegati all interno di ogni singola unità ed il benessere luminoso cioè la condizione di illuminamento naturale ed artificiale valutando anche i consumi energetici che quest ultimo determina. In questo caso gli interventi che potranno essere progettati sono interventi puntuali che riguardano quasi esclusivamente le singole unità abitative e possono consistere in: installazione di schermature solari alle finestre o utilizzo di vetri a controllo solare, installazione di impianti di ricambio d aria e di termoregolazione, modifiche della tipologia dei terminali dell impianto di riscaldamento, installazione di impianti di climatizzazione estiva, impiego di materiali fonoassorbenti nelle superficie delimitanti le unità spaziali, aggiornamento dell impianto elettrico per migliorare l efficienza dello stesso e ridurre i consumi, modifiche dell impianto di illuminazione per raggiungere corretti livelli di illuminamento nei diversi ambienti, eventuale gestione domotica degli impianti, ecc A fianco Schema fattori che influenzano il comfort abitativo. PRO-MEMORIA 1) Gli interventi di miglioramento termico ed acustico degli edifici migliorano il comfort abitativo dell'alloggio; 2) Installazione di schermature solari alle finestre e/o utilizzo di vetri a controllo solare; 3) Interventi di rinnovo degli impianti di ricambio d aria, di termoregolazione e riscaldamento e degli impianti di climatizzazione estiva conferiscono all'alloggio maggiore qualità. 7 - riabita il tuo condominio

10 VALUTAZIONE ED EVENTUALE PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI NECESSARI A MIGLIORARE L EFFICIENZA DELLE PARTI COMUNI CONDOMINIALI (Interventi di vario genere in funzione della specifica condizione dell immobile) Spesso si possono ottenere significativi vantaggi economici attraverso interventi volti a migliorare l'efficienza dei servizi resi alle parti comuni condominiali. Si tratta di interventi di vario genere in funzione della specifica condizione dell immobile che possono riguardare: la riduzione dei consumi di energia elettrica attraverso l adozione di lampade a basso consumo e/o il miglioramento della programmazione delle ore di illuminamento, la riduzione dei consumi di acqua condominiale nel caso di irrigazione di giardini attraverso la realizzazione di un sistema di irrigazione automatizzato oppure attraverso l utilizzo di acqua piovana recuperata, nel caso di impianti centralizzati per la produzione di calore la sostituzione della caldaia con una nuova ad alto rendimento energetico, la coibentazione delle tubazioni di distribuzione del fluido caldo, l installazione di valvole termostatiche sui singoli corpi scaldanti e l adozione di un sistema di contabilizzazione del calore, ecc A fianco Schema efficienza delle parti comuni condominiali. PRO-MEMORIA 1) Ridurre i consumi di energia elettrica utilizzando lampade a basso consumo e/o il miglioramento della programmazione delle ore di illuminamento; 2) Adeguamento dell impianto di illuminazione delle parti comuni ed eventuale installazione di impianto di emergenza e di sicurezza, ecc 3) Ridurre i consumi di acqua condominiale con sistemi di irrigazione automatizzati e/o utilizzando l acqua piovana recuperata; 4) Modifiche di impianti centralizzati per la produzione di calore ed installazione di valvole termostatiche. 8 - riabita il tuo condominio installazione di valvole termostatiche nei radiatori installazione di valvole termostatiche nei radiatori installazione di valvole termostatiche nei radiatori lampada a basso consumo energetico sistema di irrigazione automatizzato recupero acqua piovana

11 VALUTAZIONE ED EVENTUALE PROGETTAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE DEL FABBRICATO (Interventi legati alla vetustà dell immobile ed al suo livello di degrado) Al fine di adeguare il fabbricato alle normative vigenti e/o genericamente per ripristinare corretti livelli di funzionalità ed efficienza è necessario valutare e programmare gli interventi di manutenzione necessari. Si tratta di interventi legati alla vetustà dell immobile ed al livello di degrado che possono riguardare a titolo esemplificativo: il rifacimento della copertura e/o dell impermeabilizzazione, la sistemazione ed il miglioramento degli spazi comuni con l eventuale superamento delle barriere architettoniche presenti, il rifacimento dei rivestimenti murari o delle tinteggiature, la pulizia e/o il risanamento dei paramenti murari in pietra, la verniciatura di parti metalliche quali parapetti, cancelli, portoni, la sostituzione di lattonerie deteriorate quali copertine, grondaie, pluviali, la sistemazione dell impianto fognario con l eventuale allacciamento alla rete urbana, l adeguamento dell impianto di illuminazione delle parti comuni ed eventuale installazione di impianto di emergenza, ecc E' preferibile effettuare una valutazione complessiva degli interventi necessari sulla base di un'analisi precisa e dettagliata dello stato di fatto e redigere poi un programma di manutenzione in base alle priorità rilevate. A fianco Schema possibili interventi di manutenzione dell edificio. rifacimento copertura e/o impermeabilizzazione PRO-MEMORIA 1) Il rifacimento della copertura e/o dell impermeabilizzazione può essere integrato da coibentazioni per contenere i consumi del riscaldamento; 2) Sistemazione e miglioramento degli spazi comuni adeguando l impianto di illuminazione, eventuale installazione di impianto di emergenza, di sicurezza, ecc ed interventi atti al superamento delle barriere architettoniche presenti; 3) Il rifacimento o risanamento o pulizia dei paramenti murari esterni può essere integrato con la realizzazione di un isolamento a cappotto ; 4) Sistemazione dell impianto fognario con l eventuale allacciamento alla rete urbana. sostituzione grondaie e pluviali allacciamento alla fognatura comunale sostituzione impianto di produzione calore tinteggiatura facciate e pulizia rivestimento 9 - riabita il tuo condominio

12 PROGETTAZIONE DI IMPIANTI SOLARI PER LA PRODUZIONE DI ACQUA CALDA E DI IMPIANTI FOTOVOLTAICI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA PER CONSUMO CONDOMINIALE Per contenere i consumi energetici nei fabbricati è opportuno valutare l'eventualità di installare impianti per l'autoproduzione di acqua calda e/o di energia elettrica. Per quanto riguarda la produzione di acqua calda si tratta di installare nelle parti comuni condominiali (spesso in copertura) pannelli o collettori solari in grado di riscaldare l'acqua utilizzando l'energia del sole. Con tali impianti è possibile raggiungere una quasi totale autonomia nella produzione di acqua calda ad uso sanitario. Per produrre energia elettrica bisogna installare nelle parti comuni condominiali un impianto fotovoltaico. L'energia prodotta con tale impianto verrà utilizzata in parte per sopperire ai consumi comuni condominiali e in parte verrà venduta all'ente gestore e distributore ad un prezzo stabilito. Quindi con l'impianto fotovoltaico centralizzato, il condominio può risparmiare totalmente le spese dovute ai consumi elettrici comuni ed inoltre ricevere la tariffa incentivante (in cui ricade il proprio impianto) per tutti i Kilowattora prodotti. Non appena recuperato il costo dell'investimento, il condominio potrà usufruire del denaro derivante dall'incentivo per poter abbattere altre spese comuni. Mediamente il tempo di recupero dell investimento può aggirarsi intorno ai 7/10 anni a seconda delle caratteristiche dell impianto. acqua calda sanitaria collettori solari vetrati elementi radianti per riscaldamento caldaia A fianco Schema impianto solare termico combinato. serbatoio combinato PRO MEMORIA 1) Per autoprodurre acqua calda sanitaria è necessario installare i pannelli solari nelle parti comuni condominiali; 2) Per autoprodurre energia elettrica è necessario installare un impianto fotovoltaico nelle parti comuni condominiali riabita il tuo condominio

13 REDAZIONE PRATICHE ACCESSORIE 1) REDAZIONE DI UN PIANO DI MANUTENZIONE DEL FABBRICATO In funzione dell analisi sulle condizioni dell edificio e successivamente all individuazione degli interventi necessari viene redatto un piano di manutenzione nel quale indicare le priorità, la programmazione temporale e la quantificazione degli impegni di spesa necessari. In tal modo è possibile organizzare gli interventi nel modo più opportuno e nell interesse dei condomini. 2) PRATICHE PER LE DETRAZIONI FISCALI PREVISTE DALLA NORMATIVA VIGENTE La normativa vigente (Legge finanziaria 2007 e Legge finanziaria 2008) prevede la possibilità di detrarre fiscalmente il 55% dei costi relativi ad interventi di riqualificazione energetica ed il 36% dei costi relativi ad interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria per il recupero del patrimonio edilizio. Per poter usufruire di tali agevolazioni è necessario seguire una procedura tecnico-amministrativa che prevede, nel caso della detrazione fiscale per interventi di riqualificazione energetica, l asseverazione da parte di un tecnico abilitato che attesti la rispondenza dell intervento ai pertinenti requisiti di norma, l attestato di qualificazione energetica (o di certificazione energetica se codificata dalle norme regionali e nazionali) che comprende i dati relativi all efficienza energetica propri dell edificio sempre a firma di un tecnico abilitato e la scheda informativa relativa agli interventi realizzati. 3) PRATICHE DI PREVENZIONE INCENDI Relative a nuovi impianti o a rinnovi di C.P.I. già esistenti. 4) ACCATASTAMENTI, TABELLE MILLESIMALI, REGOLAMENTI DI CONDOMINIO 5) PRATICHE AMMINISTRATIVE COMUNALI, PERMESSO DI COSTRUIRE, D.I.A., AUTORIZZAZIONE DI VARIO GENERE 6) PREVENTIVAZIONE Tutte le valutazioni saranno supportate dall analisi visiva e strumentale, dall individuazione della soluzione tecnica più indicata ed efficiente in funzione degli obbiettivi che si vogliono raggiungere, dalla preventivazione dei costi da sostenere, dalla specificazione dell iter amministrativo necessario e dall indicazione della presumibile tempistica per l esecuzione dei lavori. Oltre alla progettazione i servizi proposti includono: la direzione dei lavori, l eventuale coordinamento della sicurezza, l assistenza contrattuale, la contabilità di cantiere e quant altro necessario per la conduzione completa degli interventi previsti riabita il tuo condominio

14 r abita engineering Progetto grafico e impaginazione Carmen Mussio Finito di stampare nel mese di giugno 2008 da Azienda Grafica Zanetti, Codroipo (Ud) su carta ecologica Fedrigoni Century Freelife. Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo libro può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo elettronico o meccanico - incluse copie fotostatiche, copia su supporti magnetico-ottici, sistemi di archiviazione o di ricerca delle informazioni senza l autorizzazione scritta dell editore.

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16 r abita engineering via giardini cattaneo 1/a pordenone, italia tel / fax /