REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA DI CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO DIRETTIVA ASCENSORI 95/16/CE
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1 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE ATTIVITA DI CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO DIRETTIVA ASCENSORI 95/16/CE
2 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Il presente Regolamento è allegato al Regolamento di Certificazione di Vericert S.r.l. e definisce in particolare quanto riguarda la Certificazione di prodotto nell ambito della Direttiva ASCENSORI (95/16/CE), rilasciata da Vericert S.r.l.. I servizi di Certificazione di Vericert S.r.l. sono aperti a tutti gli installatori che ne facciano richiesta e che si impegnino all osservanza del presente Regolamento, del Regolamento di Certificazione e delle prescrizioni delle Norme di riferimento, senza che siano applicate politiche o procedure discriminatorie che impediscano o limitino l accesso alla Certificazione. Inoltre, al fine di evitare discriminazioni di carattere finanziario, economiche o legate alle dimensioni e/o appartenenza ad associazioni di categoria istituzionali o private, Vericert S.r.l. ha predisposto un Tariffario, in cui si riportano le condizioni economiche applicate e la Politica degli sconti in modo non discriminatorio a tutte le organizzazioni richiedenti servizi di Certificazione di Ascensori. Vericert S.r.l. rilascia la Certificazione per i prodotti che rispettano i Requisiti Essenziali di Sicurezza riportati nella Direttiva Europea 95/16/CE. Vericert S.r.l. non fornisce agli installatori servizi di consulenza per la predisposizione della documentazione tecnica relativa al prodotto da certificare, nonché assistenza per l attuazione e la manutenzione di Sistemi di Gestione aziendali attuati dagli installatori per la realizzazione del prodotto. Il presente Regolamento è a disposizione degli interessati sul sito internet: I clienti possono comunque richiederne una copia. Le revisioni del Regolamento sono sottoposte allo stesso iter previsto per l emissione. Le parti modificate rispetto alla revisione precedente sono evidenziate graficamente mediante una linea verticale posta lateralmente al testo che ha subito modifiche. 2. DOCUMENTI DI RIFERIMENTO I documenti di riferimento per le attività di Certificazione di Vericert S.r.l. nell ambito dell applicazione del presente Regolamento sono i seguenti: DPR 162/99 (Decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162) Regolamento recante norme per l attuazione della Direttiva 95/16/CE sugli ascensori e di semplificazione dei procedimenti per la concessione del nulla osta per ascensori e montacarichi nonché della relativa licenza di esercizio, modificato dal DPR 214/2010 (Decreto del Presidente della Repubblica 4 ottobre 2010, n. 214) Regolamento recante modifiche al Decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162, per la parziale attuazione della Direttiva 2006/42/CE relativa alle Macchine e che modifica la Direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori UNI CEI EN ISO/IEC 17065: 2012 Valutazione della conformità Requisiti per organismi che certificano prodotti, processi, servizi UNI CEI EN Valutazione della conformità vocabolario e principi generali generale ; GUIDE IAF EA applicabili; Regolamenti Generali, Regolamenti Tecnici e disposizioni dell Ente di Accreditamento, negli schemi e settori coperti da accreditamento, in particolare Regolamento Accredia RG-01 Regolamento per l accreditamento degli Organismi di Certificazione, e prescrizioni aggiuntive dell Organismo di accreditamento e delle autorità competenti (organismi ministeriali, ecc.) Norme Tecniche applicabili di riferimento UNI, EN, Linee Guida di riferimento. Vericert S.r.l., nello svolgimento delle proprie attività, applica quanto disposto dal D.Lgs. 196/2003 e successive modifiche Codice in materia di protezione dei dati personali. 3. DEFINIZIONI In questo Regolamento si fa impiego dei termini di valutazione e audit con lo stesso significato, e dei termini ispettore e auditor con lo stesso significato. il termine verbale di verifica identifica il documento di sintesi dell attività di certificazione; Analogamente per i termini derivati da questi. Inoltre si fa impiego dei termini Installatore, Cliente, Richiedente, Organizzazione per designare l entità/parte che richiede e si avvale dei servizi di Certificazione di Vericert S.r.l. Classificazione dei rilievi: Non Conformità: condizione di mancato rispetto di uno o più requisiti definiti dalla norma/e di riferimento o situazione in cui si pone, sulla base di evidenze oggettive, un dubbio significativo circa il rispetto dei Requisiti Essenziali di Sicurezza fissati dalla Direttiva di riferimento. Le Non Conformità comportano la sospensione dell iter di Certificazione e devono essere risolte dall installatore, verificate e chiuse da Vericert S.r.l. prima del rilascio del Certificato di valutazione della conformità del prodotto. La mancata soluzione delle Non Conformità rilevate comporta il rifiuto all emissione del suddetto Certificato. Osservazione: indicazione all installatore dell assenza di elementi o non rispetto di requisiti che non pregiudicano l utilizzo in sicurezza delle attrezzature, ma che devono comunque essere risolte dall installatore, verificate e chiuse da Vericert S.r.l. prima del rilascio del Certificato di valutazione della conformità del prodotto. Documento: rev.04 del Pag. 2 di 5
3 La mancata soluzione delle osservazioni rilevate comporta il rifiuto all emissione del suddetto Certificato. 4. CONDIZIONI GENERALI Perché venga attivato l iter di Certificazione da parte di Vericert S.r.l., l Installatore richiedente deve: Accettare le condizioni fissate nel presente Regolamento di Certificazione, ivi compresi gli allegati allo stesso; accettare le condizioni fissate nell offerta/contratto per la Certificazione formulata da Vericert S.r.l., ivi compreso il diritto di accesso dell Ispettorato di Vericert S.r.l. e dell Ente di accreditamento e/o Autorità competenti alle proprie sedi, aree, processi, registrazioni, personale e alla documentazione di sistema (se applicabile dal Modulo di valutazione della conformità prescelto), inclusi i reclami agli Ispettori di Vericert S.r.l., dell Ente di Accreditamento e di eventuali Osservatori esterni o interni a Vericert S.r.l., la cui presenza sarà sempre notificata in anticipo garantendo il diritto di ricusazione da parte degli installatori; Fornire tutta la documentazione tecnica (Fascicolo Tecnico) prevista dal Modulo di valutazione della conformità prescelto come descritta all interno della Direttiva; Se il Modulo di valutazione della conformità lo prevede, disporre ed applicare un sistema di gestione che garantisca il rispetto del Requisiti Essenziali di Sicurezza definiti dalla Direttiva per la progettazione, fabbricazione, prove e ispezioni sul prodotto (per quanto applicabile); Disporre, se applicabile, di documenti di sistema (Manuale, Procedure e Registrazioni); Qualora un organizzazione certificata o in corso di Certificazione non consenta agli ispettori Vericert S.r.l. e/o dell Ente di Accreditamento e/o dell Autorità competente di accedere alle proprie sedi, aree, processi, registrazioni, personale e alla documentazione di sistema inclusi i reclami, l iter di Certificazione verrà interrotto e Vericert S.r.l. non potrà emettere il relativo Certificato. In caso di aziende già certificate, sarà predisposta la revoca immediata della Certificazione. La Certificazione ed il suo mantenimento (quando applicabile) sono subordinate al regolare pagamento degli importi definiti all interno dell offerta economica. 5. PROCESSO DI CERTIFICAZIONE 5.1 Domanda di Certificazione e Offerta/Contratto Affinché possa essere attivato l iter di Certificazione il Fabbricante/Richiedente/Installatore richiede all Ente un offerta economica inviando una Richiesta di Offerta che dovrà sottoscrivere. Tale Richiesta sarà riesaminata dal Direttore Responsabile dell Ente al fine di definire tutti i parametri da indicare nell Offerta o per richiedere eventuali chiarimenti supplementari. Fa seguito un Offerta/Contratto emessa dall Ente, che riporta le condizioni economiche e di servizio applicate ed il riferimento al Regolamento di Certificazione. L accettazione di tale Offerta avviene con la restituzione all Ente del modulo di Domanda di Certificazione, allegato all Offerta emessa, debitamente sottoscritto per accettazione delle condizioni economiche e del Regolamento richiamati nella stessa. Ai fini dell emissione dell Offerta economica, i dati essenziali che l Organizzazione/Installatore deve fornire a Vericert S.r.l. sono relativi a: Dati anagrafici; Descrizione dell attrezzatura da sottoporre a valutazione di conformità (con indicazione delle principali caratteristiche tecniche e prestazionali); Procedura di valutazione della conformità prescelta (Allegato VI - Esame Finale oppure Allegato X - Verifica di un Unico Prodotto - Modulo G); La dichiarazione in cui il cliente si impegna a garantire tutte le necessarie misure affinché nel processo produttivo sia garantita la conformità al progetto ed all ascensore modello (per Allegato VI); La dichiarazione di univocità in cui il cliente dichiara che non è stata presentata analoga domanda di Certificazione presso un altro Organismo Notificato. Il Direttore Responsabile dopo aver riesaminato la completezza del contratto e delle informazioni e la sottoscrizione di tutti gli impegni prepara la conferma d ordine e la spedisce al Cliente. Nel caso in cui alcune prove inerenti la Certificazione siano da affidare in subappalto a laboratori esterni, l Ente informa in questa fase il Fabbricante, inviandone notifica in concomitanza con la conferma d ordine. Il Fabbricante ha quindi il diritto di ricusare il laboratorio scelto fornendone opportune motivazioni; in caso contrario l iter di Certificazione viene avviato all atto del ricevimento della Domanda di Certificazione, allegata all Offerta emessa, debitamente sottoscritta per accettazione dal Fabbricante. L iter di Certificazione viene avviato all atto del ricevimento della Domanda di Certificazione, allegata all Offerta emessa, debitamente sottoscritta per accettazione dal Fabbricante. 5.2 Attività di Valutazione della Conformità Per procedere con la procedura di valutazione della conformità, il Richiedente deve fornire all Ente il Fascicolo Tecnico relativo al prodotto, in cui siano Documento: rev.04 del Pag. 3 di 5
4 riportati tutti gli elementi necessari a descrivere compiutamente l oggetto da certificare (mediante disegni, descrizione dell oggetto e relativo funzionamento, indicazione delle norme seguite, analisi dei rischi, ecc.) come previsto da ciascuno specifico Modulo della Direttiva considerata. Nel caso di documentazione incompleta l Ente informa il Richiedente a mezzo posta elettronica o, se non possibile, posta raccomandata. L apertura della pratica è rinviata fino a quando il Richiedente non completa la documentazione come richiesto. Indipendentemente dalla procedura di valutazione della conformità prescelta, l iter di valutazione della conformità si compone sostanzialmente di due fasi: una di analisi della documentazione tecnica e una di ispezione del prodotto, per verificare che lo stesso sia costruito conformemente a quanto indicato nella documentazione tecnica (nel rispetto dei Requisiti Essenziali di Sicurezza), per eseguire le prove necessarie e verificare l efficienza e la funzionalità degli accessori di sicurezza installati. Esecuzione della verifica La verifica dell installazione inizia con la riunione iniziale tra il team di verifica ed i referenti dell installatore demandati, per una breve presentazione reciproca, per chiarire e precisare le modalità di svolgimento dell attività e per verificare/chiarire le informazioni ricevute. Qualora dovessero emergere difformità che possano influire sui tempi di esecuzione previsti, il responsabile del team di verifica dovrà immediatamente darne comunicazione al Direttore Responsabile di Vericert S.r.l. per concordare le modalità per il prosieguo. Svolte le attività previste dalla procedura di valutazione della conformità oggetto del contratto, il team di verifica comunica all installatore le risultanze e le conclusioni relative all attività svolta, e formalizza ed illustra le eventuali non conformità che dovessero essere state rilevate nel corso dell attività. In caso di riserve o eccezioni, espresse dall installatore in merito ai risultati dell attività, all operato del gruppo di verifica, ai rilievi emessi e quant altro, il responsabile del team registra tali riserve o eccezioni e le trasmette al Direttore Responsabile. Attività conseguenti la verifica Al termine delle suddette attività e ricevute tutte le integrazioni richieste, il responsabile del team trasmette a Vericert S.r.l. tutta la documentazione prodotta. Vericert S.r.l. riesamina la documentazione e, se è il caso, provvede a notificare all installatore eventuali modifiche apportate alle conclusioni e/o alle non conformità, oppure a notificarlo in merito alla necessità di eseguire un ulteriore verifica in campo. 5.3 Non conformità Se sono rilevate delle non conformità, Vericert S.r.l. evidenzierà la necessità di una verifica supplementare, da farsi quando le problematiche siano dichiarate superate, al fine di valutare la corretta attuazione delle azioni correttive. La verifica supplementari è soggetta a pagamento e sarà dettagliata in una nuova offerta. 5.4 Rilascio della Certificazione A positiva conclusione di tutti gli accertamenti e adempimenti previsti dalla Procedura di Valutazione della Conformità adottata, il Team di Verifica invia tutta la documentazione al Direttore Responsabile di Direttiva che nomina il Comitato di Certificazione (CDC). Il Comitato: valutata la documentazione relativa all organizzazione fornita dal Direttore Responsabile; valutata la conclusione e la proposta formulata dal team di Valutazione; valutata la congruità dello Scopo di Certificazione proposto in relazione alle evidenze raccolte; valutata l ammissibilità di eventuali esclusioni (se applicabili); constatata l assenza di riserve, eccezioni o reclami da parte del richiedente; decide sulla Certificazione in oggetto. Le delibere del Comitato di Certificazione sono prese all unanimità (in caso di pluralità di componenti) e sono delle seguenti tipologie: Deliberare di concedere la Certificazione relativa al prodotto attuato dall installatore in accordo alla Direttiva di riferimento e alla specifica procedura di Valutazione della conformità ed a eventuali documenti applicabili, sia con che senza prescrizioni specifiche; Deliberare di non concedere la Certificazione, il rinnovo, l estensione, la riduzione della Certificazione. In quest ultimo caso la pratica viene restituita al Direttore Responsabile, che informerà per lettera il Fabbricante, gli altri ON e gli organi competenti della decisione, riportando le relative motivazioni e indicando come procedere per completare l iter di Certificazione presso lo stesso organismo e ripresentare la pratica al Comitato di Certificazione. In caso di rilascio della Certificazione, Vericert S.r.l. trasmette all Organizzazione, previo pagamento delle spettanze dovute, il Certificato che contiene le seguenti informazioni: Gli identificativi del prodotto certificato; Il riferimento a norme e/o documentazione tecnica; La sede legale dell azienda; La data di prima emissione; Documento: rev.04 del Pag. 4 di 5
5 La data di emissione corrente (se applicabile); La data di scadenza (se applicabile); Il logo e numero di ON di Vericert S.r.l.; Il numero del Certificato; La firma del Legale rappresentante o di suo Delegato. Il logo dell Ente di Accreditamento ; Eventuali diciture specifiche previste da leggi o documenti specifici, in caso di applicabilità degli stessi alle certificazioni da rilasciare. Gli estremi della validità del Certificato rilasciato sono riportati sul Certificato stesso in cui vengono evidenziate: Le eventuali motivazioni che possono portare a far decadere la Certificazione emessa. Il Certificato rilasciato viene inserito nell Elenco dei Certificati e successivamente trasmesso in copia al Ministero competente e, se applicabile, all Ente di Accreditamento. 6. ELENCO DEI PRODOTTI CERTIFICATI Vericert S.r.l. predispone e mantiene aggiornato un elenco delle certificazioni emesse. Tale elenco, riportante la ragione sociale del Fabbricante/richiedente, il numero del Certificato rilasciato con relativa data di emissione e l identificazione del prodotto certificato, viene inviato al competente Ministero con periodicità trimestrale. 7. VALIDITÀ DELLA CERTIFICAZIONE La validità delle Certificazioni rilasciate da Vericert S.r.l. è definita dalla Direttiva di competenza. Per gli allegati VI e X della Direttiva non è prevista alcuna scadenza ma l impianto in questione può essere fermato se, in occasione delle verifiche eseguite in base al DPR 162/99 articolo 13, viene rilevato come non sicuro. 8. PUBBLICITÀ E USO DELLA CERTIFICAZIONE Il Fabbricante può rendere noto e pubblicizzare, nei modi che ritiene più opportuni, l ottenimento della Certificazione del prodotto. Il Fabbricante può riprodurre integralmente il Certificato ottenuto, ingrandendolo o riducendolo, a colori o in bianco e nero, purché lo stesso resti leggibile e non subisca alterazione alcuna. Soluzioni differenti da quelle definite all interno del presente paragrafo devono essere autorizzate in forma scritta da Vericert S.r.l. Il Fabbricante deve evitare utilizzi ingannevoli o ambigui della Certificazione rilasciata da Vericert S.r.l. e deve evitare che la Certificazione possa intendersi estesa anche a prodotti non coperti dal Certificato rilasciato da Vericert S.r.l.. Nel caso di utilizzo non conforme del Certificato rispetto a quanto indicato nel presente paragrafo, Vericert S.r.l. si riserva di intraprendere opportuni provvedimenti nei confronti del fabbricante, ivi compreso il ricorso ad opportune azioni legali. Documento: rev.04 del Pag. 5 di 5
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