Elementi di logistica distributiva dei prodotti agro-alimentari. CALENDARIO a.a

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Elementi di logistica distributiva dei prodotti agro-alimentari. CALENDARIO a.a. 07-08"

Transcript

1 ELD unit # 2 Elementi di logistica distributiva dei prodotti agro-alimentari Insegnamento di percorso (seminariale, GGG100) raccomandato per la Laurea Magistrale in Scienze Alimentari 5 CFU, III quadrimestre Luciano.Piergiovanni@unimi.it HOME PAGE: BACHECA: a.a CALENDARIO a.a Il calendario 0 Lunedì 14/ C05 1 Venerdì 18/ C06 2 Lunedì 21/ C05 3 Mercoledì 23/ Aula 2 4 Lunedì 28/ C05 5 Mercoledì 30/ C2 6 Lunedì 5/ C05 7 Venerdì 9/ C06 8 Lunedì 12/ C05 9 Venerdì 16/ C06 10 Lunedì 19/ C05 CALENDARIO a.a Il calendario 11 Mercoledì 21/ C2 12 Venerdì 23/ C06 13 Lunedì 26/ C05 14 Venerdì 30/ C06 15 Lunedì 2/ C05 16 Mercoledì 4/ C2 15 Venerdì 6/ C06 16 Lunedì 9/ C05 17 Mercoledì 11/ C2 18 Venerdì 13/ C06 19 Lunedì 16/ C05 20 Venerdì 20/ C06 1

2 Il programma CONTENUTI Principi fondamentali di logistica (0.25 CFU) Definizioni, terminologia, finalità. Strategie logistiche, modelli e sistemi di misura dell efficacia logistica (0.5 CFU) Imballaggi e tipologie di confezionamento; macchine e sistemi di confezionamento secondario e di trasporto. Codificazione e identificazione automatica delle merci (1 CFU) I sistemi più diffusi di codificazione delle merci. Problematiche di tracciabilità e rintracciabilità Le piattaforme logistiche (0.5 CFU) Classificazione, funzioni, valutazione dell efficacia dei sistemi di magazzinaggio e dei Poli Logistici UNITA LOGISTICHE Un'unità logistica è un oggetto di qualsiasi forma e composizione creato per il contenimento di prodotti e finalizzato al trasporto e/o l'immagazzinamento che deve essere gestito attraverso la supply chain. Scatole/casse/plateaux di cartone ondulato.. Bulk packaging/contenitori da reparto.. Pallets Unità di carico, elementi di fissaggio, stretch wrapping, shrink wrapping.. UNITA LOGISTICHE - Imballaggi Imballaggio primario - riferito al materiale o contenitore a diretto contatto con il prodotto; detto anche imballaggio di vendita o di presentazione, è concepito in modo da rappresentare per il consumatore finale una definita unità di vendita. Imballaggio secondario - riferito al sistema di contenimento di uno o più contenitori primari, quindi non a diretto contatto con il prodotto ma del contenitore primario; detto anche imballaggio multiplo, è concepito per costituire un raggruppamento di imballaggi primari nel punto di vendita. Se il prodotto viene rimosso dal suo contenitore secondario, non vengono modificate le sue caratteristiche ed il suo valore commerciale. 2

3 UNITA LOGISTICHE - Imballaggi Imballaggio terziario - l'insieme di più contenitori primari o secondari, predisposto specificatamente per il trasporto e la movimentazione; detto anche imballaggio di trasporto, (carichi pallettizzati) Imballaggio quaternario - grandi contenitori da reparto, per merce sfusa come sacchi di grandi dimensioni, fusti, carrelli, ecc. detti anche bulk packaging - container Unità consumatore (imballaggio di vendita o di presentazione) Unità imballo (raggruppamento stabile di molteplici unità-consumatore, omogeneo o misto) Unità logistica (di qualsiasi composizione creata per il trasporto e/o l'immagazzinamento) Cartone ondulato Il mercato in Italia (dati 2004) Da Istituto Italiano Imballaggio Produzione (t/10 3 ) Esportazione (t/10 3 ) Importazione (t/10 3 ) Consumo apparente (t/10 3 ) Dipendenti ** Aziende ** 3710 * * il totale della produzione di imballaggi cellulosici ammonta a circa (t/10 3 ) per un fatturato di ( /10 6 ) ** dati del 2000 Cartone ondulato A volte quale contenitore primario (plateaux per l orto-frutta), più spesso come contenitore secondario/da trasporto, l imballaggio di cartone ondulato ha una diffusione ed un importanza logistica enorme Ripartizione dei consumi di imballaggi in cartone ondulato Non food 46% Mobili 13% Food 20% Ortofrutticoli 8% Bevande 13% Da Istituto Italiano Imballaggio 3

4 MATERIALI CELLULOSICI La fibra cellulosica è una struttura eterogenea, costituita da cellulosa, emicellulose (polimeri di pentosani) e lignina, molecola aromatica ad alto grado di polimerizzazione e con catene tridimensionali molto ramificate, che rappresenta il componente strutturale e cementante delle fibre vegetali. La cellulosa, il componente più abbondante delle fibre e l'unico con una struttura cristallina, è il polimero lineare del β-d(+)-glucopiranosio legato in posizione 1-4 attraverso un legame glucosidico. Il suo grado di polimerizzazione (numero di unità fondamentali legate) è nell'ordine di 10 4, cui può corrispondere un peso molecolare molto elevato di circa daltons. Componente legno di conifera legno di latifoglia Cellulosa (%) Emicellulosa (%) Lignina (%) Massa volumica (g/cm 3 ) Volume % della fibra Lunghezza della fibra (mm) Diametro (mm) Cartone ondulato E' una struttura realizzata mediante la sovrapposizione di più fogli di carta, dei quali almeno uno (detto "onda" o "centro") è ondulato attraverso il passaggio tra cilindri sagomati e riscaldati con vapore compresso (160 C) ed almeno un altro (detto "copertina") è invece teso ed incollato al primo. Il materiale così ottenuto offre una grande resistenza alle sollecitazioni statiche e dinamiche. Il cartone ondulato viene classificato sulla base di diversi parametri: le caratteristiche meccaniche e merceologiche, per il numero di onde e copertine e per le dimensioni delle onde Cartone ondulato 4

5 Cartone ondulato Una copertina e un onda SINGLE FACE Due copertine e un onda DOUBLE FACE SINGLE WALL Tre copertine e due onde DOUBLE WALL Terminologia/Classificazione USA MATERIALI CELLULOSICI Collegata alla densità e ad altre caratteristiche, è opportuno definire la GRAMMATURA, (G, grammage ) rappresenta il peso dell unità di superficie (g m -2 ). E una stima della concentrazione della materia molto utile e molto frequentemente impiegata per i materiali in forma piana (carte, cartoni, film plastici, rivestimenti). Materiale Criterio Fonte Carta G < 150 Consuetudine italiana Cartoncino 150 > G < 400 Consuetudine italiana Cartone G > 400 Consuetudine italiana Cartoncino e cartone G > 225 Consuetudine italiana Cartoncino e cartone G > 200 Consuetudine italiana Cartone (paperboard) l > 0.25 mm Norma ASTM (USA) Paperboard or Board G > 250 Norma ISO Board G > l > 0.25 mm Norma BS (UK) 5

6 MATERIALI CELLULOSICI Molto usato in USA e in UK anche il basis weight. Per le carte è pari al peso in libbre di 500 fogli di formato standard; per il cartone è pari al peso in libbre di 1000 square feet (circa 9.3 m 2 ) Vale la pena di sottolineare la relazione tra densità (d, g cm -3 ), grammatura (G, g m -2 ), spessore (L, µm) e resa che rappresenta la superficie prodotta per unità di massa (Y, m 2 kg -1 ). Tra queste quattro grandezze esiste una relazione che è facile dimostrare G (g m -2 ) /d (g cm -3 ) = L(µm) 1000/ G (g m -2 ) = Y (m 2 kg -1 ); 1000/ [d (g cm -3 ) x L(µm)] = Y (m 2 kg -1 ) Cartone ondulato Criteri di classificazione del cartone ondulato (secondo GIFCO) Altezza dell'onda: A (> 4.5 mm); B (> 2.5 mm); C (>3.5 mm); E (>2 mm); AB (>7 mm) N di onde per m lineare: A ( ); B ( ); C ( ); E ( ); Cartone ondulato Carte per copertine: (Grammature classificate da 125 a 440 g/m 2 ) Proprietà meccaniche + - K (Kraftliner, da processo alcalino, con i maggiori valori di resistenza meccanica). L (Liner, prodotta in uno o più strati, caratteristiche meccaniche medio-alte) T (Liner, prodotta in uno o più strati, caratteristiche meccaniche medio-basse) C (Camoscio, prodotto con carta da recupero e senza particolari caratteristiche meccaniche) 6

7 Cartone ondulato Proprietà meccaniche + - Centri da ondulare: (Grammature classificate da 112 a 210 g/m 2 ) S (Semichimica, da pasta prevalentemente di latifoglia con le migliori caratteristiche meccaniche) M (Medium, prodotta con pasta di recupero, caratteristiche meccaniche medio-alte) F (Fluting, prodotta con pasta di recupero, caratteristiche meccaniche medio-basse) P (Paglia, da pasta semichimica di paglia con le più basse caratteristiche meccaniche) Cartone ondulato Classifica delle grammature Carte per copertine g/m n di cl Carte per ondulazione 1- Carta semichimica e medium g/ m n di classifica Carta fluting g/ m n di classifica Un codice Ba KSK/323 corrisponde ad un double face = onda B; colla d amido; Kraft/Semichimica/Kraft; grammature 150/112/150 g m -2. Caratterizzazione delle carte L'esigenza di garantire la riproducibilità delle caratteristiche meccaniche del prodotto finito richiede di conoscere e classificare le carte che vengono utilizzate per realizzarlo Grammatura del cartone Dalla grammatura delle carte impiegate per produrlo si ricava la grammatura finale. Sarà sufficiente sommare la grammatura dei fogli tesi alla grammatura delle carte ondulate, corretta per il coefficiente di ondulazione (fattore di svilupo), ed aggiungere il peso del collante (10/12 g/m 2 per le onde semplici, 22 g/m 2 per le doppie onde). Il coefficiente di ondulazione è un numero, superiore ad 1, che indica il numero di metri lineari di carta per onda, necessari per ottenere un metro lineare di carta ondulata Esempio : LFT 322 B L in copertina esterna g/m F in onda B (G 120x1,33) g/m T in copertina interna g/m collante g/m 2 12 Totale g/m /- 5% 7

8 Caratterizzazione delle carte L'esigenza di garantire la riproducibilità delle caratteristiche meccaniche del prodotto finito richiede di conoscere e classificare le carte che vengono utilizzate per realizzarlo Determinazione resistenza allo scoppio: Un provino, serrato tra due corone circolari, viene sottoposto ad una pressione uniformemente crescente fino allo scoppio. Il risultato della prova, che viene eseguita solo su carte per copertina, è espresso in kg cm -2 Indice di scoppio: E' la resistenza allo scoppio normalizzata per una grammatura pari a 100. Si ottiene un indice adimensionale kg cm -2 /g cm -2 Resistenza alla perforazione: Il provino è sottoposto ad un'azione di perforazione esercitata da un corpo a forma di piramide triangolare fissato ad un pendolo. Si misura l'energia richiesta alla penetrazione del corpo perforante attraverso il provino: il risultato della prova, eseguita solo sulle carte da copertina, è espresso in kg cm. Caratterizzazione delle carte Prove di compressione: Uno dei requisiti più importanti delle carte è quello di opporre una resistenza adeguata agli sforzi di compressione. Per valutare questa caratteristica sono utilizzate quattro differenti prove, i cui risultati sono sempre espressi in kg. Ring Crush Test (RCT): Un provino rettangolare di dimensioni definite viene posto, appoggiato sul lato maggiore, su una base scanalata che lo modella a forma di anello, e poi compresso, fino a cedimento Concora Liner Test (CLT): E' una prova simile all'rct; l'unica differenza è che il provino sottoposto al test viene tenuto lineare. Concora Medium Test (CMT): Un provino di carta ondulata di dimensioni definite viene accoppiato con una copertina e quindi sottoposto a prova di schiacciamento della carta ondulata. La prova viene eseguita solo sulle carte da ondulare Corrugated Crush Test (CCT): Un provino ondulato, uguale a quello utilizzato per il CMT, viene posto su una base scanalata che lo tiene verticalmente e sottoposto a test di schiacciamento. La prova viene eseguita solo sulle carte da ondulare. La costruzione delle scatole di cartone ondulato 8

9 La costruzione delle scatole di cartone ondulato La costruzione delle scatole di cartone ondulato Stampa Cordonatura Slizzatura Basellino Fustellatura Piegatura Incollatura Cucitura Nastratura Le tipologie di scatole di cartone ondulato FEFCO (federazione europea fabbricanti cartone ondulato) 02 CASSE DEL TIPO SLOTTATO: costituite generalmente da un solo pezzo, con giunto di fabbricazione cucito o incollato o nastrato e munite di falde superiori e inferiori. Vengono fornite stese, pronte per l uso e richiedono una chiusura in basso ed in alto 03 CASSE TELESCOPICHE: costituite da più di un pezzo e caratterizzate da un coperchio e/o fondo separato che scorre sul corpo della cassa. 04 CASSE PIEGHEVOLI: sono costituite normalmente da un solo pezzo di cartone. Due o anche tutte le pareti, come pure il coperchio, sono attaccate al fondo. Il montaggio è fatto di solito senza cucitura né nastratura. Possono far parte di questi modelli dispositivi di chiusura, impugnature ed espositori. 05 SCATOLE SCORREVOLI: costituite da più pezzi e fasce scorrevoli gli uni negli altri o caratterizzate da un coperchio e/o fondo separato che scorre sul corpo della cassa. 9

10 Le tipologie di scatole di cartone ondulato FEFCO 02 CASSE DEL TIPO SLOTTATO: costituite generalmente da un solo pezzo, con giunto di fabbricazione cucito o incollato o nastrato e munite di falde superiori e inferiori. Vengono fornite stese, pronte per l uso e richiedono una chiusura in basso ed in alto SLOT 03 CASSE TELESCOPI CHE: costituite da più di un pezzo e caratterizzat e da un coperchio e/o fondo separato che scorre sul corpo della cassa. Le tipologie di scatole di cartone ondulato FEFCO 04 CASSE PIEGHEVOLI: sono costituite normalmente da un solo pezzo di cartone. Due o anche tutte le pareti, come pure il coperchio, sono attaccate al fondo. Il montaggio è fatto di solito senza cucitura né nastratura. Possono far parte di questi modelli dispositivi di chiusura, impugnature ed espositori. 05 SCATOLE SCORREVOLI: costituite da più pezzi e fasce scorrevoli gli uni neglialtriio e caratterizzate da un coperchio e/o fondo separato che scorre sul corpo della cassa. Le tipologie di scatole di cartone ondulato FEFCO 06 CASSE RIGIDE: costituite da un corpo centrale e da due coperchi separati. Per utilizzarle è necessario montarle con cucitura o con un operazione similare. 07 CASSE INCOLLATE PRONTE ALL USO: costituite generalmente da un solo pezzo fornite stese e pronte per l uso dopo un semplice montaggio. 09 PROTEZIONI INTERNE: tramezze, fiancate, interfalde, paglioni, alveari, cinture, angolari, intercanalari, fasce orizzontali e verticali, ecc.. 10

11 Le tipologie di scatole di cartone ondulato FEFCO 06 CASSE RIGIDE: costituite da un corpo centrale e da due coperchi separati. Per utilizzarle è necessario montarle con cucitura o con un operazione similare. 07 CASSE INCOLLATE PRONTE ALL USO: costituite generalmente da un solo pezzo fornite stese e pronte per l uso dopo un semplice montaggio. 09 PROTEZIONI INTERNE: tramezze, fiancate, interfalde, paglioni, alveari, cinture, angolari, intercanalari, fasce orizzontali e verticali, ecc.. Le tipologie di scatole di cartone ondulato La cassa americana (02XX RSC Regular Slotted Case) 11

12 Le tipologie di scatole di cartone ondulato La cassa americana (RSC Regular Slotted Case) Le tipologie di scatole di cartone ondulato Le scatole telescopiche (03XX - TEL) Le tipologie di scatole di cartone ondulato fustellate pieghevoli (04XX - DCC) 12

13 Le tipologie di scatole di cartone ondulato Le scatole scorrevoli BLISS (05XX) Le tipologie di scatole di cartone ondulato a un sol pezzo - a 5 pannelli incollate pronte all uso (07XX - 1PDF, 5PF) UNITA LOGISTICHE Un'unità logistica è un oggetto di qualsiasi forma e composizione creato per il contenimento di prodotti e finalizzato al trasporto e/o l'immagazzinamento che deve essere gestito attraverso la supply chain. Scatole/casse/plateaux di cartone ondulato.. Bulk packaging/contenitori da reparto. Pallets Unità di carico, elementi di fissaggio, stretch wrapping, shrink wrapping.. 13

14 Bulk Packaging Termine, utilizzato in contrapposizione al condizionamento unitizzato, per indicare contenitori ottimizzati per il condizionamento di prodotti sfusi Sempre riutilizzabili. Quasi sempre attrezzati anche per facilitare la movimentazione interna (carrelli da reparto) o esterna (pallettizzati) Collettivamente indicati come IBC: Intermediate Bulk Containers Bulk Packaging (fusti) Dimensioni standardizzate. Trasporto di liquidi. Sempre riutilizzabili. Quasi sempre attrezzati anche per facilitare la movimentazione interna (carrelli da reparto) o esterna (pallettizzati) Collettivamente indicati come RPC: Re-usable Plastic Containers Bulk Packaging (bags) Dimensioni standardizzate. Trasporto di liquidi. Bag a perdere Quasi sempre attrezzati anche per facilitare la movimentazione interna (carrelli da reparto) o esterna (pallettizzati) Collettivamente indicati come RPC: Re-usable Plastic Containers 14

15 Bulk Packaging (bags) Dimensioni standardizzate. Trasporto di liquidi. Bag a perdere Bulk Packaging (bags) Dimensioni standardizzate. Trasporto di liquidi. Bag a perdere Bulk Packaging (bags) Dimensioni standardizzate. Trasporto di liquidi. Bag a perdere 15

16 Bulk Packaging (bags) Dimensioni standardizzate. Trasporto di liquidi. Bag a perdere Bulk Packaging (casse di legno) Dimensioni standardizzate. Per prodotti solidi. Quasi sempre smontabili e attrezzati anche per facilitare la movimentazione interna (carrelli da reparto) o esterna (pallettizzati) Raccolta in campo One touch merchandising Bulk Packaging (casse cartone ondulato) Dimensioni standardizzate. Per prodotti solidi. Quasi sempre attrezzati anche per facilitare la movimentazione interna (carrelli da reparto) o esterna (pallettizzati) Casse telescopiche o slottate 16

17 Bulk Packaging (drums/fusti) Dimensioni standardizzate. Per prodotti solidi e/o liquidi. Movimentati su mezzi robotizzati, lungo rotte interne prestabilite Bulk Packaging (bulk bags) Caratteristiche speciali: foodgrade, trattamenti antistatici, impermeabilizzanti, per prodotti pericolosi Quasi sempre attrezzati anche per facilitare lo svuotamento e l utilizzo) Stima del coefficiente di ondulazione Un onda B : altezza 2.5 mm; 150 onde/m Grammatura H = 2.5 mm B = 1000mm/150 =6.6 mm I = [(H 2 ) + (B/2) 2 ] = 4.1mm 4.1 x 2 x 150 = 1230 mm C.O. = 1230/1000 =

18 MATERIALI CELLULOSICI Materiale Criterio Fonte Carta G < 150 Consuetudine italiana Cartoncino 150 > G < 400 Consuetudine italiana Cartone G > 400 Consuetudine italiana Cartoncino e cartone G > 225 Consuetudine italiana Cartoncino e cartone G > 200 Consuetudine italiana Cartone (paperboard) l > 0.25 mm Norma ASTM (USA) Paperboard or Board G > 250 Norma ISO Board G > l > 0.25 mm Norma BS (UK) Relazioni tra: grammatura, massa volumica (densità), spessore e resa "G (g m -2 )", "d (g cm -3 )", L (µm)", Y (m 2 kg -1 ) G/d = L; 1000/G = Y MATERIALI CELLULOSICI Materiale Criterio Fonte Carta G < 150 Consuetudine italiana Cartoncino 150 > G < 400 Consuetudine italiana Cartone G > 400 Consuetudine italiana Cartoncino e cartone G > 225 Consuetudine italiana Cartoncino e cartone G > 200 Consuetudine italiana Cartone (paperboard) l > 0.25 mm Norma ASTM (USA) Paperboard or Board G > 250 Norma ISO Board G > l > 0.25 mm Norma BS (UK) Relazioni tra: grammatura, massa volumica (densità), spessore e resa "G (g m -2 )", "d (g cm -3 )", L (µm)", Y (m 2 kg -1 ) G/d = L; 1000/G = Y G/d = g/m 2 : g/cm 3 = g /m 2 x cm 3 /g = MATERIALI CELLULOSICI Materiale Criterio Fonte Carta G < 150 Consuetudine italiana Cartoncino 150 > G < 400 Consuetudine italiana Cartone G > 400 Consuetudine italiana Cartoncino e cartone G > 225 Consuetudine italiana Cartoncino e cartone G > 200 Consuetudine italiana Cartone (paperboard) l > 0.25 mm Norma ASTM (USA) Paperboard or Board G > 250 Norma ISO Board G > l > 0.25 mm Norma BS (UK) Relazioni tra: grammatura, massa volumica (densità), spessore e resa "G (g m -2 )", "d (g cm -3 )", L (µm)", Y (m 2 kg -1 ) G/d = L; 1000/G = Y G/d = g/m 2 : g/cm 3 = g /m 2 x cm 3 /g = volume (cm 3 )/superficie (m 2 ) = altezza 18

19 MATERIALI CELLULOSICI Materiale Criterio Fonte Carta G < 150 Consuetudine italiana Cartoncino 150 > G < 400 Consuetudine italiana Cartone G > 400 Consuetudine italiana Cartoncino e cartone G > 225 Consuetudine italiana Cartoncino e cartone G > 200 Consuetudine italiana Cartone (paperboard) l > 0.25 mm Norma ASTM (USA) Paperboard or Board G > 250 Norma ISO Board G > l > 0.25 mm Norma BS (UK) Relazioni tra: grammatura, massa volumica (densità), spessore e resa "G (g m -2 )", "d (g cm -3 )", L (µm)", Y (m 2 kg -1 ) G/d = L; 1000/G = Y G/d = g/m 2 : g/cm 3 = g /m 2 x cm 3 /g = volume (cm 3 )/superficie (m 2 ) = altezza 10-6 m 3 /m 2 = 10-6 m = µm (spessore) 19

Scheda Rifiuto UN 3077 MATERIA PERICOLOSA PER L AMBIENTE, SOLIDA, N.A.S., 9, III AGGIORNAMENTO: 10/8/2016 ADR 2015

Scheda Rifiuto UN 3077 MATERIA PERICOLOSA PER L AMBIENTE, SOLIDA, N.A.S., 9, III AGGIORNAMENTO: 10/8/2016 ADR 2015 Possibili codici CER : 12.01.14, 12.01.18, 15.02.02, 16.03.03, 16.03.05, 19.08.06 Classificazione ADR UN 3077 MATERIA PERICOLOSA PER L AMBIENTE, SOLIDA, N.A.S., 9, III Nome tecnico del rifiuto (da riportare

Dettagli

IL CARTONE ONDULATO Come si identifica un tipo di cartone

IL CARTONE ONDULATO Come si identifica un tipo di cartone IL CARTONE ONDULATO Come si identifica un tipo di cartone Con l'introduzione di nuove normative nel settore dell'imballo, il cartone ondulato è divenuto il materiale più richiesto nella produzione di packaging.

Dettagli

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda N 1 di 5 PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 1 Anime in carta e cartone Resistenza a compressione UNI 10328-7:1994 2 Carta Cloruri solubili in acqua. Metodo generale UNI 10179-1:1993 Conducibilità

Dettagli

IMBALLAGGI IN LEGNO ACCESSORI PER L IMBALLO

IMBALLAGGI IN LEGNO ACCESSORI PER L IMBALLO 1 s.r.l. IMBALLAGGI IN LEGNO ACCESSORI PER L IMBALLO Sede legale e stabilimento: Via De Amicis, 18; 20010 Cornaredo -MI- Telefono: 02 / 93.56.08.06 - Fax: 02 / 93.56.16.85 E-mail: info@timonesrl.com -

Dettagli

Relazione sulla gestione dell anno 2017

Relazione sulla gestione dell anno 2017 Relazione sulla gestione dell anno 2017 Viareggio, 18-19 maggio Amelio Cecchini Presidente Sommario Sommario 1. Attività associative 2. Dati di settore 3. Suddivisione regionale 4. Struttura del mercato

Dettagli

IMBALLAGGI IN LEGNO ACCESSORI PER L IMBALLO

IMBALLAGGI IN LEGNO ACCESSORI PER L IMBALLO 1 s.r.l. IMBALLAGGI IN LEGNO ACCESSORI PER L IMBALLO Sede legale e stabilimento: Via De Amicis, 18; 20010 Cornaredo -MI- Telefono: 02 / 93.56.08.06 - Fax: 02 / 93.56.16.85 E-mail: info@timonesrl.com -

Dettagli

RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL ANNO 2016

RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL ANNO 2016 RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL ANNO 2016 Amelio Cecchini Roma, 19-20 maggio 2017 DATI GIFCO CARTONE ONDULATO Produzione in superficie Produzione in peso Fatturato 6,6 Mld metriquadri 3,7 Mln tonnellate

Dettagli

RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL ANNO 2015 E PRIMO SEMESTRE 2016

RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL ANNO 2015 E PRIMO SEMESTRE 2016 RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL ANNO 2015 E PRIMO SEMESTRE 2016 Amelio Cecchini Torino, 9 10 settembre 2016 CHI SIAMO GIFCO - Gruppo Italiano Fabbricanti Cartone Ondulato Presidente: Vice Presidente: Amelio

Dettagli

IMBALLAGGI IN LEGNO ACCESSORI PER L IMBALLO

IMBALLAGGI IN LEGNO ACCESSORI PER L IMBALLO 1 s.r.l. IMBALLAGGI IN LEGNO ACCESSORI PER L IMBALLO Sede legale e stabilimento: Via De Amicis, 18; 20010 Cornaredo -MI- Telefono: 02 / 93.56.08.06 - Fax: 02 / 93.56.16.85 E-mail: info@timonesrl.com -

Dettagli

KRAFTLINER E SEMICHIMICA SCANDINAVA per ondulatori EDIZIONE 2012

KRAFTLINER E SEMICHIMICA SCANDINAVA per ondulatori EDIZIONE 2012 KRAFTLINER E SEMICHIMICA SCANDINAVA per ondulatori EDIZIONE In Italia il consumo di Kraftliner e Semichimica Scandinava supera il % del totale carte utilizzate per la produzione di imballaggi di cartone

Dettagli

PRODUZIONE NOVEMBRE 2015 INDICE DELLE TABELLE. Produzione di Carte e Cartoni per grandi comparti. Carte naturali per usi grafici - produzione per tipi

PRODUZIONE NOVEMBRE 2015 INDICE DELLE TABELLE. Produzione di Carte e Cartoni per grandi comparti. Carte naturali per usi grafici - produzione per tipi PRODUZIONE 2015 INDICE DELLE TABELLE Tab. 1 Tab. 1.a Tab. 1.b Tab. 1.c Tab. 1.d Tab. 2 Produzione di Carte e Cartoni per grandi comparti Carte naturali per usi grafici - produzione per tipi Carte patinate

Dettagli

CIRC. n. 142 /17 R - CC Spedita via: /fax Pagine: 8

CIRC. n. 142 /17 R - CC Spedita via:  /fax Pagine: 8 20121 Milano - Bastioni di Porta Volta, 7 Tel.: 02/29003018 r.a. - Fax: 02/29003396 00144 Roma - Viale Pasteur, 10 Tel.: 06/5919131 r.a. - Fax: 06/5910876 assocarta@assocarta.it www.assocarta.it Codice

Dettagli

CIRC. n. 447 /15 R - CC Spedita via: /fax Pagine: 8

CIRC. n. 447 /15 R - CC Spedita via:  /fax Pagine: 8 20121 Milano - Bastioni di Porta Volta, 7 Tel.: 02/29003018 r.a. - Fax: 02/29003396 00144 Roma - Viale Pasteur, 10 Tel.: 06/5919131 r.a. - Fax: 06/5910876 assocarta@assocarta.it www.assocarta.it Codice

Dettagli

Valutazione ed esempi pratici di carte contenenti riciclo e destinate al contatto con alimenti

Valutazione ed esempi pratici di carte contenenti riciclo e destinate al contatto con alimenti Valutazione ed esempi pratici di carte contenenti riciclo e destinate al contatto con alimenti Marco Buchignani - CENTRO QUALITA CARTA in collaborazione con Riciclabilità degli imballaggi e dei prodotti

Dettagli

PRODUZIONE GIUGNO 2017 INDICE DELLE TABELLE. Produzione di Carte e Cartoni per grandi comparti. Carte naturali per usi grafici - produzione per tipi

PRODUZIONE GIUGNO 2017 INDICE DELLE TABELLE. Produzione di Carte e Cartoni per grandi comparti. Carte naturali per usi grafici - produzione per tipi PRODUZIONE 2017 INDICE DELLE TABELLE Tab. 1 Tab. 1.a Tab. 1.b Tab. 1.c Tab. 1.d Tab. 2 Produzione di Carte e Cartoni per grandi comparti Carte naturali per usi grafici - produzione per tipi Carte patinate

Dettagli

VERSATILE TENIBILE SOS

VERSATILE TENIBILE SOS SOSTENIBILE VERSATI LE Garantisce per sua natura una sostenibilità al 100%. I l cartone ondulato è in costante evoluzione qualitativa e sempre al passo con le nuove esigenze del mercato. E SEMPRE F C avorisce

Dettagli

CIRC. n. 92 /16 R - CC Spedita via: /fax Pagine: 8

CIRC. n. 92 /16 R - CC Spedita via:  /fax Pagine: 8 20121 Milano - Bastioni di Porta Volta, 7 Tel.: 02/29003018 r.a. - Fax: 02/29003396 00144 Roma - Viale Pasteur, 10 Tel.: 06/5919131 r.a. - Fax: 06/5910876 assocarta@assocarta.it www.assocarta.it Codice

Dettagli

SEMPLIFICHIAMO I PROCESSI PER AUMENTARNE L EFFICIENZA E DIMINUIRE I TEMPI DI INSCATOLAMENTO

SEMPLIFICHIAMO I PROCESSI PER AUMENTARNE L EFFICIENZA E DIMINUIRE I TEMPI DI INSCATOLAMENTO SEMPLIFICHIAMO I PROCESSI PER AUMENTARNE L EFFICIENZA E DIMINUIRE I TEMPI DI INSCATOLAMENTO Introduzione ABBIAMO CREATO UNA LINEA DI SOLUZIONI DI IMBALLO SPECIFICHE PER SOPPERIRE ALLE ESIGENZE DEI PRODUTTORI

Dettagli

RELAZIONE SULLA GESTIONE

RELAZIONE SULLA GESTIONE RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL ANNO 2014 Amelio Cecchini Brindisi, 8 9 maggio 2015 Migliaia di metriquadri PRODUZIONE 2007 2015 in m 2 7.000.000 Andamento reale Previsione ottimistica Previsione pessimistica

Dettagli

Imballaggio in Cifre Consuntivo generale 2017 dell'industria italiana dell'imballaggio

Imballaggio in Cifre Consuntivo generale 2017 dell'industria italiana dell'imballaggio Imballaggio in Cifre 2018 Consuntivo generale 2017 dell'industria italiana dell'imballaggio A cura di Barbara Iascone Copyright 2018 by Istituto Italiano Imballaggio Ogni riproduzione anche parziale del

Dettagli

GASD C Foglio 1 di 5

GASD C Foglio 1 di 5 Foglio 1 di 5 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...1 2. NORME DI RIFERIMENTO...1 3. CARATTERISTICHE GENERALI...1 4. MATERIALE...2 5. VERIFICHE E CONTROLLI...2 6. MARCATURA...2 7. DOCUMENTAZIONE...2

Dettagli

I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche.

I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. MATERIALI COMPOSITI I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. I METALLI hanno forma cristallina e forti legami molecolari (legame metallico), che danno loro resistenza

Dettagli

La scheda può essere utilizzata esclusivamente ad uso interno dal dichiarante. Questa sezione deve essere presentata esclusivamente via telematica

La scheda può essere utilizzata esclusivamente ad uso interno dal dichiarante. Questa sezione deve essere presentata esclusivamente via telematica Scheda SMAT - Imballaggi immessi sul mercato dal produttore n progressivo Scheda SMAT Dati anagrafici soggetto che immette gli imballaggi sul mercato Codice Fiscale Nome o rag. sociale PRODUZIONE AUTOPRODUZIONE

Dettagli

INSIEL S.p.A. LIVELLO PROGETTUALE: Specifica Tecnica OGGETTO. Tritubo. Integrazioni: 27 marzo. Data: 28 marzo 2007 GGETTO:

INSIEL S.p.A. LIVELLO PROGETTUALE: Specifica Tecnica OGGETTO. Tritubo. Integrazioni: 27 marzo. Data: 28 marzo 2007 GGETTO: LIVELLO PROGETTUALE: Specifica Tecnica Data: 28 marzo 2007 OGGETTO GGETTO: Tritubo Integrazioni: 27 marzo 2009 Riferimento: INSIEL_ST_TRITUBO_09 INDICE Indice... 2 Indice delle figure... 2 1 Generalità...

Dettagli

Progettiamo e realizziamo imballaggi su misura da oltre 50 anni per proteggere le vostre merci!

Progettiamo e realizziamo imballaggi su misura da oltre 50 anni per proteggere le vostre merci! Progettiamo e realizziamo imballaggi su misura da oltre 50 anni per proteggere le vostre merci! 1 Imballaggio su misura I nostri tecnici progettano ogni tipo di imballaggio rispettando la specificità del

Dettagli

ALLEGATO 1: NORME UNI

ALLEGATO 1: NORME UNI 13. ALLEGATI 1) Norme UNI 2) Indicod ECR sull interscambio di pallet EPAL 3) FICHE 435-2 4) FICHE 435-4 5) Mandato EPAL 6) Certificato marchio EUR 7) Certificato marchio EPAL 8) Licenza EPAL 9) ISPM-15

Dettagli

Progettiamo e realizziamo imballaggi su misura da oltre 50 anni per proteggere le vostre merci!

Progettiamo e realizziamo imballaggi su misura da oltre 50 anni per proteggere le vostre merci! Progettiamo e realizziamo imballaggi su misura da oltre 50 anni per proteggere le vostre merci! Via Cuma, 236 - Bacoli (NA) commerciale@macoimballaggi.it - 081 854 3270 I nostri punti di forza Imballaggio

Dettagli

Elenco Norme Abbonamento UNICOU38 Imballaggi Totale norme 389 di cui 257 in lingua inglese Aggiornato al 29/01/ :18:50.

Elenco Norme Abbonamento UNICOU38 Imballaggi Totale norme 389 di cui 257 in lingua inglese Aggiornato al 29/01/ :18:50. Elenco Norme Abbonamento UNICOU38 Imballaggi Totale norme 389 di cui 257 in lingua inglese Aggiornato al 29/01/2019 14:18:50 Norme in Vigore UNI CEN/TR 13688:2018 Data Pubblicazione: 20/12/2018 Imballaggi

Dettagli

CM FELCA: storie di scatole e cartone

CM FELCA: storie di scatole e cartone companyprofile CM FELCA: storie di scatole e cartone L AZIENDA CM Felca nasce nel 2008 dalla fusione tra Cartotecnica Meratese (storica cartotecnica lombarda dal 1975) e Felca (cartotecnica del settore

Dettagli

Sistema Emmeti Dry Alu Floor

Sistema Emmeti Dry Alu Floor Sistema Emmeti Dry lu Floor UNI EN 13163 Il nuovo sistema di riscaldamento/raffrescamento a pavimento Emmeti Dry lu Floor rappresenta la soluzione ideale per le installazioni che richiedono minimi spessori,

Dettagli

Tomasino Metalzinco s.r.l.

Tomasino Metalzinco s.r.l. Tomasino Metalzinco s.r.l. C.da Passo Barbiere z.i. 92022 Cammarata (AG) Italy Tel 0039 0922 900153 Fax 0039 0922 902597 e-mail : ufficiotecnico@metalzinco.it Web site: http://www.metalzinco.it Descrizione

Dettagli

PANNELLO-SISTEMA REFLEX

PANNELLO-SISTEMA REFLEX Settembre 04 S Y S T E M S 1A05 REFLEX PANNELLO-SISTEMA REFLEX DESCRIZIONE IMPIEGO Composto da una lastra superficiale per la diffusione del calore in lega speciale di alluminio dello spessore di 0,3 mm,

Dettagli

BIG BAGS UN SACCO DI SOLUZIONI PER CONTENERE I VOSTRI PRODOTTI

BIG BAGS UN SACCO DI SOLUZIONI PER CONTENERE I VOSTRI PRODOTTI UN SACCO DI SOLUZIONI PER CONTENERE I VOSTRI PRODOTTI CAMPIONI DI ROBUSTEZZA E PRATICITÀ BIG BAGS Dal 1976 MANICARDI è leader nella distribuzione e nella produzione di contenitori flessibili in raffia

Dettagli

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi

Regione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi 801 Analisi E.10.10.10.a Isolamento termico in estradosso di coperture piane a terrazzo, eseguito mediante pannelli rigidi di materiale isolante su piano di posa già preparato, compreso materiale di incollaggio

Dettagli

1000 REFERENZE IN PRONTA CONSEGNA TUTTO L ANNO

1000 REFERENZE IN PRONTA CONSEGNA TUTTO L ANNO PROFILO AZIENDALE Euroscatola S.p.A., opera nel settore degli imballaggi in cartone ondulato, in polipropilene alveolare ed imballi espansi; già da diversi anni Euroscatola S.p.A. ha implementato il proprio

Dettagli

I massetti nelle costruzioni civili e commerciali. Fonisocal, Fonisocal plus Caratteristiche e Vantaggi

I massetti nelle costruzioni civili e commerciali. Fonisocal, Fonisocal plus Caratteristiche e Vantaggi I massetti nelle costruzioni civili e commerciali Fonisocal, Fonisocal plus Caratteristiche e Vantaggi ing. Giuseppe Marchese g.marchese@calcestruzzi.it Riorganizzazione Tecnologica a cura di G. MARCHESE

Dettagli

sistema ecoplus Eurotherm SpA Pillhof 91 I Frangarto BZ Tel Fax

sistema ecoplus Eurotherm SpA Pillhof 91 I Frangarto BZ Tel Fax sistema ecoplus Eurotherm SpA Pillhof 91 I-39010 Frangarto BZ Tel. 0471 63 55 00 Fax 0471 63 55 1 1 mail@eurotherm.info www.eurotherm.info sistema ecoplus La natura in casa tua lastra ecoplus pannello

Dettagli

SISTEMI DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO A PAVIMENTO PANNELLO ISOLANTE THERMOCONCEPT TECNO SCHEDA TECNICA

SISTEMI DI RISCALDAMENTO E RAFFRESCAMENTO A PAVIMENTO PANNELLO ISOLANTE THERMOCONCEPT TECNO SCHEDA TECNICA PANNELLO ISOLANTE SCHEDA TECNICA UNI EN 6 PANNELLO ISOLANTE CARATTERISTICHE TECNICHE Il pannello Tecno è costituito da uno strato isolante in polisterene espanso ad alta resistenza (densità 0 Kg/m³ per

Dettagli

protezione Di impianti canalizzazioni E cavedi Di SErvizio NorMa EN cenni SullE MoDalità Di prova GLOBAL BUILDING

protezione Di impianti canalizzazioni E cavedi Di SErvizio NorMa EN cenni SullE MoDalità Di prova GLOBAL BUILDING protezione di impianti L esigenza di compartimentazione non può prescindere dalla protezione degli impianti tecnologici quali le canaline che portano i cavi elettrici e le reti impiantistiche presenti

Dettagli

IL LEGNO. Cellula vegetale

IL LEGNO. Cellula vegetale IL LEGNO Il legno si ricava dal tronco di piante perenni appartenenti sia alla classe delle gimnosperme (semi a diretto contatto con l esterno) che delle angiosperme (semi contenuti all interno di un frutto

Dettagli

Il pallet, comunemente chiamato pedana, bancale o paletta, può essere definito come una piattaforma orizzontale compatibile con la movimentazione

Il pallet, comunemente chiamato pedana, bancale o paletta, può essere definito come una piattaforma orizzontale compatibile con la movimentazione I PALLET Il pallet, comunemente chiamato pedana, bancale o paletta, può essere definito come una piattaforma orizzontale compatibile con la movimentazione tramite carrelli transpallet e/o elevatori a forche

Dettagli

INDICE I DATI E LE INDICAZIONI TECNICHE CITATE, HANNO VALORE INDICATIVO E NON IMPEGNATIVO

INDICE I DATI E LE INDICAZIONI TECNICHE CITATE, HANNO VALORE INDICATIVO E NON IMPEGNATIVO INDICE ACCIAIO DI USO GENERALE DA COSTRUZIONE pag. 4 LAMINATI A CALDO TONDI E QUADRI 6 FERRI A U 7 PIATTI - LARGHI PIATTI 8 ANGOLARI A LATI UGUALI - SPIGOLI TONDI 10 ELLE LATI DISUGUALI SPIGOLI TONDI 12

Dettagli

Ministero della Difesa

Ministero della Difesa Pagina 1 di 5 Ministero della Difesa Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica www.commiservizi.difesa.it - P.le della Marina,4 00196 Roma Specifiche

Dettagli

Sagomature perfette. PORTAPEZZI TERMOFORMATI PORTAPEZZI TERMOFORMATI. 28 Sagomature perfette. 29 Portapezzi con telaio, impilabili

Sagomature perfette. PORTAPEZZI TERMOFORMATI PORTAPEZZI TERMOFORMATI. 28 Sagomature perfette. 29 Portapezzi con telaio, impilabili 6 PORTAPEZZI L azienda Soluzioni personalizzate 8 Sagomature perfette. 9 Portapezzi con telaio, impilabili 0 Portapezzi impilabili Portapezzi a impilaggio alternato Portapezzi intermedi Portapezzi all

Dettagli

Incollatore automatico di Maniglie

Incollatore automatico di Maniglie Incollatore automatico di Maniglie Immagine 1: vista generale L Incollatore può applicare la colla vinilica su una o su entrambe le facce della maniglia /cartoncino (v.immagine1) da applicare a mano su

Dettagli

La riduzione della produzione dei rifiuti: l esperienza di CONAI. Roberto Magnaghi Responsabile Settore Tecnico Modena, 22 novembre 2005

La riduzione della produzione dei rifiuti: l esperienza di CONAI. Roberto Magnaghi Responsabile Settore Tecnico Modena, 22 novembre 2005 La riduzione della produzione dei rifiuti: l esperienza di CONAI Roberto Magnaghi Responsabile Settore Tecnico Modena, 22 novembre 2005 La prevenzione secondo la normativa europea Le Direttive europee

Dettagli

03/02/2016. Il Legno. Struttura Anatomica. Classificazione del Legname. Altre caratteristiche macroscopiche. Composizione Chimica

03/02/2016. Il Legno. Struttura Anatomica. Classificazione del Legname. Altre caratteristiche macroscopiche. Composizione Chimica Il Legno Il legno è un MATERIALE BIOLOGICO, prodotto da organismi viventi. La STRUTTURA MICROSCOPICA è costituita da elementi cellulari sottili ed allungati, variamenti disposti a seconda della specie,

Dettagli

1 Scale a pioli in alluminio

1 Scale a pioli in alluminio 1 Scale a pioli in alluminio Omologate GS, conformi alla Norma europea EN 131, al BetrSichV (Decreto sulla sicurezza aziendale) e alle norme antinfortunistiche BGV D 36 / GUV-V D36 Fig. Cod. Art. 33314

Dettagli

Liste degli imballaggi in plastica nelle tre fasce contributive

Liste degli imballaggi in plastica nelle tre fasce contributive Aggiornate al 22.11.2017 * ed in vigore dall 1.1.2018 * In particolare: nella lista degli imballaggi di fascia A è stata aggiunta la voce Tappi, chiusure e coperchi per fusti e cisternette IBC. Di conseguenza,

Dettagli

Morsetti per Dinamometro

Morsetti per Dinamometro Morsetti per Dinamometro Gibitre produce una vasta gamma di morsetti per prove su provini normati o manufatti. Nel seguito sono descritti i morsetti standard. Contattateci per esigenze specifiche. Morsetti

Dettagli

Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile

Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile Polargess 033 isolamento termico dall interno Sistema di isolamento termico in EPS con aggiunta di perle Neopor accoppiato a cartongesso

Dettagli

PANNELLO KLAMMER K-ALU-TOP

PANNELLO KLAMMER K-ALU-TOP 19 PANNELLO KLAMMER K-ALU-TOP Klammer ALU-TOP si caratterizza per la sua semplicità e rapidità di posa; il sistema propone due differenti diametri di tubazione (PE-Xa 17x2mm e PE-Xa 20x2mm) per poter realizzare

Dettagli

Classificazione della materia 3 STATI DI AGGREGAZIONE

Classificazione della materia 3 STATI DI AGGREGAZIONE Classificazione della materia MATERIA spazio massa Composizione Struttura Proprietà Trasformazioni 3 STATI DI AGGREGAZIONE SOLIDO (Volume e forma propri) LIQUIDO (Volume definito e forma indefinita) GASSOSO

Dettagli

LAVORAZIONE DEI POLIMERI I processi per trasformare granuli e pastiglie in prodotti finiti sono numerosi.

LAVORAZIONE DEI POLIMERI I processi per trasformare granuli e pastiglie in prodotti finiti sono numerosi. LAVORAZIONE DEI POLIMERI I processi per trasformare granuli e pastiglie in prodotti finiti sono numerosi. Generalmente i polimeri non vengono trasformati allo stato puro, ma miscelati con additivi che

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica

MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica ST 1035/UI-VEST (SLIP DI COTONE BIANCO) Pagina 1 di 6 MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica SPECIFICHE TECNICHE SLIP

Dettagli

Imballaggi per frutta, ortofrutticoli e silvicoltura. Accessori per il confezionamento.

Imballaggi per frutta, ortofrutticoli e silvicoltura. Accessori per il confezionamento. Imballaggi per frutta, ortofrutticoli e silvicoltura. Accessori per il confezionamento. Sacchi raschel Sacchi polipropilene tessuti Sacchi in juta Sacchi per sabbia Sacconi Big-Bag Sostegni per sacconi

Dettagli

530 Materie prime per cartiere

530 Materie prime per cartiere Camera di Commercio di Milano, www.piuprezzi.it 1 530 Materie prime per cartiere rilevazione mensile 28 maggio 2008 Da produttore a cartiera e franco acquirente sdogamnata pagamento 60/90 gg. Per consegna

Dettagli

Articoli per l'imballaggio

Articoli per l'imballaggio INDICE Articoli per l'imballaggio... 2 NASTRO AMERICANO TESA - 50MMX5M - NERO - 56490-00001-01 [4]... 2 DISPENSER - 3M - MANUALE PER NASTRI DA IMBALLO - 50 MM - H180-82237 [40]... 2 NASTRI ADESIVI PER

Dettagli

Company Profile. Storia Oggi Numeri Vision Mission Obiettivi Servizi Tecnologie Prodotti Clienti

Company Profile. Storia Oggi Numeri Vision Mission Obiettivi Servizi Tecnologie Prodotti Clienti Company Profile La Storia Oltre 60 anni di continua innovazione. 1952 Giovanni Bertoldo inizia la sua attività imprenditoriale di tipografo. 1961 Alla stampa si aggiunge la produzione di scatole. 1982

Dettagli

#angolari. per reggetta tessile

#angolari. per reggetta tessile #angolari per reggetta tessile Durante la movimentazione ed il trasporto, i bordi delle scatole e le pedane subiscono spesso violenti colpi a causa di vibrazioni e shock improvvisi. Anche durante il tensionamento,

Dettagli

TUBI DI POLIETILENE ALTA DENSITA PE 80 SCHEDA TECNICA

TUBI DI POLIETILENE ALTA DENSITA PE 80 SCHEDA TECNICA TUBI DI POLIETILENE ALTA DENSITA PE 80 SCHEDA TECNICA Tubi Unidelta di polietilene alta densità PE 80 per fluidi in pressione I tubi Unidelta di polietilene alta densità PE 80, realizzati con materia prima

Dettagli

Da vent anni ne facciamo di tutti i tipi e di tutti i colori!

Da vent anni ne facciamo di tutti i tipi e di tutti i colori! Da vent anni ne facciamo di tutti i tipi e di tutti i colori! 20 anniversary www.groupcap.it La nostra storia è fatta di carta... ma tutt altro che fragile La nostra esperienza nella produzione di imballaggi

Dettagli

MANIPOLATORI PER SCATOLE

MANIPOLATORI PER SCATOLE MANIPOLATORI PER SCATOLE 1) MANIPOLATORI PER SCATOLE TRAMITE VUOTO (Foto 5348) -MODELLO: Liftronic a colonna L80C. -TIPO DI PRESA: presa e manipolazione di scatole in cartone contenenti dischi freno, con

Dettagli

,33 la scatola. Veloce. Scatola a fondo automatico PREZZO DI LANCIO * FAX *

,33 la scatola. Veloce. Scatola a fondo automatico PREZZO DI LANCIO * FAX * 2014,33 la scatola Veloce Scatola a fondo automatico il fondo si chiude automaticamente con una semplice pressione sui lati. fondo rinforzato con un doppio spessore di cartone. rivestimento esterno in

Dettagli

LASTROCEL LAVORATO polietilene espanso

LASTROCEL LAVORATO polietilene espanso LAVORATO polietilene espanso VARI SPESSORI LAVORAZIONI SU MISURA Polietilene espanso a celle chiuse, ideale per ogni tipo di imballaggio che richieda alta protezione FUSTELLATURA STRISCE IN FUSTELLATURA

Dettagli

Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile

Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile Polarwood / Polarwood Dual 033 isolamento termico in copertura Sistema di isolamento termico di coperture a falde in Eps con aggiunta

Dettagli

Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile

Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile Isolamento Termico Ricerca e Innovazione per uno Sviluppo Sostenibile Hydrogess 030 isolamento termico per interni umidi Sistema di isolamento termico in Neopor accoppiato a cartongesso hydro da 13 mm

Dettagli

Capitolo 8 La finestratura

Capitolo 8 La finestratura Capitolo 8 La finestratura 8.1 - DEFINIZIONE 8.2 - TIPOLOGIA DI MACCHINE 8.3 - LE ATTREZZATURE 8.4 - LE FASI DI LAVORAZIONE 8.5 - IMPOSTAZIONI GENERALI 8.6 - SCARTI DI PRODUZIONE 1 8.1 - LA FINESTRATURA

Dettagli

F3 / 1 /I/4. Filtri a canale F300. TROX Italia S.p.A. Telefono Telefax San Giuliano Milanese (MI)

F3 / 1 /I/4. Filtri a canale F300. TROX Italia S.p.A. Telefono Telefax San Giuliano Milanese (MI) F3 / 1 /I/4 Filtri a canale F300 TROX Italia S.p.A. Telefono 02-98 29 741 Telefax 02-98 29 74 60 Via Piemonte 23 C e-mail trox@trox.it 20098 San Giuliano Milanese (MI) www.trox.it Sommario Descrizione

Dettagli

FINISH PLAC versione 2.00 ITA, aggiornata

FINISH PLAC versione 2.00 ITA, aggiornata FINISH PLAC Finish foil (post-impregnato) Il FINISH PLAC è ottenuto partendo da carte decorative, stampate o unicolore, sottoposte a impregnazione con resine specifiche (acriliche e ureiche opportunamente

Dettagli

Sistema a cappotto prefabbricato con finitura in mattone faccia a vista.

Sistema a cappotto prefabbricato con finitura in mattone faccia a vista. THERMOREAL SM Sistema a cappotto prefabbricato con finitura in mattone faccia a vista. Performance di qualità: > Elevata performance termica. > Resistenza agli urti Q4. > Idoneità anche in zona sismica.

Dettagli

Cisterne. Cisterne: tipologie, riempimento e revisioni. Davide Italia Air Liquide Italia Service srl

Cisterne. Cisterne: tipologie, riempimento e revisioni. Davide Italia Air Liquide Italia Service srl Cisterne Cisterne: tipologie, riempimento e revisioni Davide Italia Air Liquide Italia Service srl Cisterne Cisterna: serbatoio munito dei suoi equipaggiamento di servizio e strutturali. Il termine cisterna,

Dettagli

Pannelli PoliWood AUTOPORTANTE. Pannello per tetto ventilato

Pannelli PoliWood AUTOPORTANTE. Pannello per tetto ventilato Pannelli PoliWood AUTOPORTANTE Pannello per tetto ventilato Materiali Matrice in EPS (Polistirene Espanso Sinterizzato) stampata con una sagoma che determina la camera d aria necessaria a garantire la

Dettagli

DOSSIER TECNICO PANNELLI REI,WALL-FONO

DOSSIER TECNICO PANNELLI REI,WALL-FONO DOSSIER TECNICO PANNELLI REI,WALL-FONO Denominazione REI WALL Pannello progettato per l impiego in parete. Caratterizzato da un anima in fibra minerale che garantisce la incombustibilità del prodotto oltre

Dettagli

COMANDO LOGISTICO SUD S.M. - UFFICIO COMMISSARIATO Sezione Tecnica-Amministrativa Piazza del Plebiscito, Napoli

COMANDO LOGISTICO SUD S.M. - UFFICIO COMMISSARIATO Sezione Tecnica-Amministrativa Piazza del Plebiscito, Napoli COMANDO LOGISTICO SUD S.M. - UFFICIO COMMISSARIATO Sezione Tecnica-Amministrativa Piazza del Plebiscito, 33-80132 Napoli SPECIFICHE TECNICHE IN DATA 07/08/2012 DISTINTIVO DI GRADO OSCURATI IN TESSUTO CON

Dettagli

Liste degli imballaggi in plastica nelle tre fasce contributive

Liste degli imballaggi in plastica nelle tre fasce contributive FASCIA A - Imballaggi selezionabili e riciclabili da circuito C&I Liners, Big Bags e analoghi Sacchi tessuto per usi industriali Boccioni per distributori d acqua Cappucci per copertura pallet / Big Bag

Dettagli

SCHEDA TECNICA. Prodotto da azienda certificata con sistema di qualità ISO 9001, avente la marcatura di conformità CE su tutta la gamma

SCHEDA TECNICA. Prodotto da azienda certificata con sistema di qualità ISO 9001, avente la marcatura di conformità CE su tutta la gamma Prodotto Linee guida per la stesura di capitolati tecnici DESCRIZIONE STIFERITE è un pannello sandwich costituito dal prodotto STIFERITE GTE, un componente in schiuma polyiso, espansa senza l'impiego di

Dettagli

I Materiali Compositi

I Materiali Compositi PERCHE IN FORMA DI FIBRE? L utilizzo delle fibre è dovuto al fatto che molti materiali risultano essere più resistenti e rigidi sotto forma di fibra (con una dimensione molto maggiore dell altra) che non

Dettagli

Info e contatti Via Seggiari 28, Somma Vesuviana (NA) Tel Mail

Info e contatti Via Seggiari 28, Somma Vesuviana (NA) Tel Mail L anima della Carves Packaging Srl è racchiusa tutta nello spirito d impresa di una famiglia, la famiglia Del Giudice, che da sempre segue tutte le evoluzioni ed ha anticipato tutti i trend e i progressi

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica

MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica ST 1204/UI-VEST - BUSTINA IN PILE PER CLIMI RIGIDI MODELLO 2002 Pagina 1 di 5 MINISTERO DELLA DIFESA Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica

Dettagli

Sistema di fissaggio semplice e rapido per montare scaffali nelle PPV e in contenitori in cartone. Guadagnare tempo.

Sistema di fissaggio semplice e rapido per montare scaffali nelle PPV e in contenitori in cartone. Guadagnare tempo. Sistema di fissaggio semplice e rapido per montare scaffali nelle PPV e in contenitori in cartone. consente di: Guadagnare tempo Ridurre i costi Irrobustire le strutture Migliorare l'esposizione Seguire

Dettagli

SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE, RITIRO, CARICO, TRASPORTO E SMALTIMENTO FANGHI BIOLOGICI DI DEPURAZIONE E RIFIUTI PALABILI

SERVIZIO DI MOVIMENTAZIONE, RITIRO, CARICO, TRASPORTO E SMALTIMENTO FANGHI BIOLOGICI DI DEPURAZIONE E RIFIUTI PALABILI PRODOTTI DAGLI IMPIANTI IN ESERCIZIO PRESSO LE STRUTTURE DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO IN GESTIONE NELL ATO4 LAZIO OGGETTO CAPITOLATO SPECIALE DI APPALTO Tecnico/prestazionale SPECIFICHE TECNICHE Responsabile

Dettagli

Ministero della Difesa Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica

Ministero della Difesa Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica Pagina 1 di 6 Ministero della Difesa Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica SPECIFICHE TECNICHE PASSAMONTAGNA MISTO LANA POLIAMMIDE DI COLORE

Dettagli

Tomasino Metalzinco s.r.l.

Tomasino Metalzinco s.r.l. Tomasino Metalzinco s.r.l. C.da Passo Barbiere z.i. 92022 Cammarata (AG) Italy Tel 0039 0922 900153 Fax 0039 0922 902597 e-mail : ufficiotecnico@metalzinco.it Web site: http://www.metalzinco.it Descrizione

Dettagli

Innovative Solutions Laser e Digital Printing. Una sola macchina: trasforma in pochi secondi un foglio di cartone in un imballaggio finito

Innovative Solutions Laser e Digital Printing. Una sola macchina: trasforma in pochi secondi un foglio di cartone in un imballaggio finito Innovative Solutions Laser e Digital Printing Una sola macchina: trasforma in pochi secondi un foglio di cartone in un imballaggio finito In pochi minuti potete produrre piccoli o medi lotti di scatole

Dettagli

VE COM

VE COM 30 + VE COM Idee e competenza al servizio delle imprese. La tradizione che guarda al futuro... 30 anni di tradizione e di consolidata esperienza nel settore dei prodotti e sistemi per l'imballaggio: questo

Dettagli

Progetto di norma Unsider Titolo: RETE ANTIFESSURAZIONE. Sommario. 1. Scopo e campo di applicazione. 2. Riferimenti normativi

Progetto di norma Unsider Titolo: RETE ANTIFESSURAZIONE. Sommario. 1. Scopo e campo di applicazione. 2. Riferimenti normativi Progetto di norma Unsider Titolo: RETE ANTIFESSURAZIONE Sommario 1. Scopo e campo di applicazione 2. Riferimenti normativi 3. Termini e definizioni 4. Designazione 5. Processo di produzione 6. Dati da

Dettagli

Provata Provala una volta, la la userai per sempre. Carte e Cartoncini riciclati

Provata Provala una volta, la la userai per sempre. Carte e Cartoncini riciclati Provata Provala una volta, la la userai per sempre Carte e Cartoncini riciclati Oltre 50 anni di carta Produrre carta di qualità rispettando l uomo e l ambiente Missione Produciamo carta di qualità nel

Dettagli

Scheda tecnica Stuoia di protezione ed accumulo OPTIGRÜN RMS 500

Scheda tecnica Stuoia di protezione ed accumulo OPTIGRÜN RMS 500 Stuoia di protezione ed accumulo OPTIGRÜN RMS 500 geotessile non tessuto coesionato mediante agugliatura meccanica e termocalandratura, con esclusione di collanti e leganti chimici Dati tecnici: materiale:

Dettagli

FINISH CAL. CLASSE PRODOTTO Finish foil (post-impregnato) adatto all applicazione con calandre.

FINISH CAL. CLASSE PRODOTTO Finish foil (post-impregnato) adatto all applicazione con calandre. FINISH CAL CLASSE PRODOTTO Finish foil (post-impregnato) adatto all applicazione con calandre. DESCRIZIONE Questo prodotto è ottenuto partendo da carte decorative, stampate o unicolore, sottoposte a processo

Dettagli

PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO CON SISTEMI COSTRUTTIVI A SECCO ING. TAWFIK MOHAMED

PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO CON SISTEMI COSTRUTTIVI A SECCO ING. TAWFIK MOHAMED PROTEZIONE PASSIVA DAL FUOCO CON ING. TAWFIK MOHAMED Lastre di gesso rivestito Lastre di gesso rivestito Nucleo di gesso Rivestimento in cartone Eventuale presenza di fibre di vetro di armatura (tipo F)

Dettagli

Relazione di calcolo

Relazione di calcolo Relazione di calcolo 1 Generalità La presente relazione rigurda il calcolo degli elementi strutturali prevsti nel Progetto esecutivo degli interventi per la messa in sicurezza delle scarpate di monte del

Dettagli

Capitolo 70. Vetro e lavori di vetro

Capitolo 70. Vetro e lavori di vetro 7002-7007 Capitolo 70 Vetro e lavori di vetro Tubetti di vetro al piombo standardizzato dei tipi utilizzati per la fabbricazione di lampade a incandescenza e di semiconduttori, tagliati in diverse lunghezze

Dettagli

Ministero della Difesa Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica

Ministero della Difesa Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica S.T.1116/UI-VEST CORREGGIOLO PER PISTOLA - MODELLO 2001 Pagina 1 di 5 Ministero della Difesa Direzione Generale del Commissariato e dei Servizi Generali I Reparto 2^ Divisione 1^ Sezione Tecnica SPECIFICHE

Dettagli

Ministero della Difesa

Ministero della Difesa Ministero della Difesa DIREZIONE GENERALE DEL COMMISSARIATO E DEI SERVIZI GENERALI I REPARTO 2^ DIVISIONE 1^ SEZIONE SPECIFICHE TECNICHE CAPPELLO DA BERSAGLIERE CON SOGGOLO E COCCARDA REGISTRAZIONE N 989/E

Dettagli

Profilo Tecnico. Dielle BIO Serie a bassa migrazione e basso odore per food packaging

Profilo Tecnico. Dielle BIO Serie a bassa migrazione e basso odore per food packaging Dielle BIO 8770 Serie a bassa migrazione e basso odore per food packaging La protezione del consumatore esige che il contenitore dei cibi non contamini l interno dell involucro, preservando il contenuto

Dettagli

VITAL PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO BIOECOLOGICO IN FIBRE DI CELLULOSA

VITAL PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO BIOECOLOGICO IN FIBRE DI CELLULOSA PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO BIOECOLOGICO IN FIBRE DI CELLULOSA SOMMARIO - PANNELLO DI FIBRE DI CELLULOSA 4 5 6 8 GENERALITÀ IL PRODOTTO Vital LE APPLICAZIONI Assorbimento

Dettagli

Pollenzo La gestione degli Imballaggi Terziari (e non solo) nella Grande Distribuzione Organizzata

Pollenzo La gestione degli Imballaggi Terziari (e non solo) nella Grande Distribuzione Organizzata La gestione degli Imballaggi Terziari (e non solo) nella Grande Distribuzione Organizzata Storia 1971 40 commercianti della provincia nord di Milano uniscono le forze per difendersi dai primi supermercati

Dettagli