Analisi della moda e degli stili II

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1 Analisi della moda e degli stili II Gaia Peruzzi Corso a.a. 2015/2016 Le definizioni classiche della comunicazione sociale

2 Analisi della moda e degli stili II è uno dei 2 moduli in cui è organizzato l omonimo insegnamento nel CdL triennale L3 Scienze della moda e del costume L insegnamento è del SSD SPS/07 Sociologia generale Il modulo II ha durata di 18 ore frontali + 6 laboratorio La docente è Gaia Peruzzi Pagina 2

3 Gaia Peruzzi Ricercatore e Professore aggregato in Sociologia dei processi culturali e comunicativi Coris - Dipartimento di Comunicazione e Ricerca sociale Facoltà di Scienze politiche, Sociologia, Comunicazione Sapienza Università di Roma via Salaria 113 stanza B13 (I piano) Roma gaia.peruzzi@uniroma1.it tel ricevimento: giovedì ore 13 (è consigliato prenotare l appuntamento per mail) Pagina 3

4 I destinatari del Corso Analisi della moda e degli stili è un insegnamento obbligatorio per gli studenti del I anno del CdS triennale in Scienze della moda e del costume. Più ampiamente, esso si rivolge a tutti gli studenti interessati alla lettura e all interpretazione sociologica, nelle società contemporanee, dei fenomeni concernenti la moda e l abbigliamento, con particolare attenzione agli stili di vita emergenti, e alle prospettive e alle culture di genere. Pagina 4

5 Gli obiettivi del corso Il corso si propone di fornire agli studenti gli strumenti concettuali, metodologici e critici, per imparare a leggere e interpretare sociologicamente i fenomeni espressivi delle società contemporanee legati alla moda, con particolare attenzione agli stili di vita emergenti, alle culture e alle prospettive di genere. This course is aimed at providing students the conceptual, methodological and critic, tools to sociologically read and interpret the expressive phenomena of contemporary societies concerning fashion and clothing, paying particular attention to news lifestyles, and to cultures and perspectives of gender. Pagina 5

6 Alla fine del corso, gli studenti dovranno possedere: conoscenza delle principali prospettive sociologiche sulla moda consapevolezza della pluralità e variabilità degli stili di vita contemporanei. consapevolezza della complessità, relatività e precarietà dei significati attribuibili ai fenomeni e alle scelte culturali. conoscenza di alcuni fenomeni culturali emergenti nel contesto italiano competenze di base per l analisi sociologica delle tendenze e degli stili contemporanei. By the end of the course, students will possess: knowledge of the main sociological perspectives on fashion. awareness of the complexity, relativity and precariousness of the meanings attributable to cultural phenomena and choices knowledge of the emergent cultural trends in Italy basic competences to the sociological analysis of todays fashions and lifestyles. Pagina 6

7 Il programma del modulo Una proposta Moda/fashion: il concetto/il fenomeno nelle scienze sociali Genere: una prospettiva indispensabile per comprendere la moda (e la realtà contemporanea!) Cultura/e Corpo Consumi culturali Media Moda etnica Pagina 7

8 La frequenza La frequenza al Corso non è obbligatoria. Il Corso prevede comunque 2 programmi di esame distinti per frequentanti e non frequentanti. Per risultare frequentanti del modulo gli studenti dovranno: frequentare almeno 12 ore di lezione partecipare all esonero partecipare all esercitazione che sarà proposta durante il Corso Pagina 8

9 I testi d esame del modulo Studenti frequentanti: 1) Yuniya Kawamura, La moda, il Mulino, ) Letture proposte durante il modulo Studenti non frequentanti: 1) Yuniya Kawamura, La moda, il Mulino, ) Rita Caccamo, Rebellion. Dai punk agli artisti di strada, Ascesa e cultura degli artisti di strada, Nuova Cultura, 2016 NB. Il libro di Yuniya Kawamura è disponibile su richiesta dall editore, in max 2 settimane dall ordine. Pagina 9

10 La moda di Yuniya Kawamura Parlare di moda in termini appropriati richiede di partire da una fondamentale distinzione: l'abbigliamento è un prodotto materiale, la moda un prodotto culturale. Insistere su questo scarto, solo apparentemente scontato, tra oggetto tangibile e dimensione simbolica non è di poco conto: significa sfatare il mito dello stilista come genio creativo, mostrare l'importanza e il funzionamento del sistema istituzionale (produttori, giornalisti, sfilate, pubblicità) che governa il mondo della moda, svelare i meccanismi che al suo interno decretano successi e insuccessi, esplicitare il valore della moda per coloro che la consumano. Questione di significati e non solo di abiti, il sistema della moda viene qui accuratamente messo a fuoco come fenomeno sociale e culturale che, tra esibizionismo ed esclusività, si presenta tanto vistoso quanto inaccessibile ai profani. Yuniya Kawamura è docente di Sociologia nel Fashion Institute of Technology della State University of New York. Pagina 10

11 L esame del Corso Il voto finale del Corso è unico per i 2 moduli. Esso deriverà dunque dalla media tra i voti riportati nei 2 Moduli (proff. Caccamo + Peruzzi). Pagina 11

12 L esame per i frequentanti del modulo Per coloro che frequentano il modulo, l esame si svolgerà secondo le seguenti modalità: 1) L esonero. L esonero consiste in una prova scritta domande aperte sui testi d esame, in data da stabilirsi, entro maggio. Nb. Per essere considerati frequentanti l esonero dovrà essere superato con un punteggio uguale o superiore a 18. Chi non riuscisse a superare l esonero dovrà sostenere l esame da non frequentante. 2) L esercitazione. Consiste nella consegna e discussione di un elaborato. Indicazioni specifiche saranno fornite durante il corso. Nb. Coloro che intendano partecipare all esercitazione, non avendo sostenuto o superato l esonero, potranno comunque ottenere fino a un max di 3 punti da sommare alla prova da non frequentante. Pagina 12

13 L esame dei non frequentanti Per i NON frequentanti l esame consiste in una prova orale su tutti i testi in programma. Tale prova sarà sostenuta in uno degli appelli pubblicati su Infostud. La prima sessione disponibile per gli studenti dell a.a. 2015/2016 è quella di giugno-luglio Pagina 13

14 Il calendario del modulo marzo lun 7, lun 14, lun 21, Pagina 14

15 Il calendario del modulo aprile lun 4, ore lun 11, ore lun 18, ore Pagina 15

16 Il calendario del modulo maggio lun 2, ore lun 9, ore lun 16, ore lun 23, ore lun 30, ore Pagina 16