FRONTESPIZIO DEL MOD. 770 SEMPLIFICATO

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1 FRONTESPIZIO DEL MOD. 770 SEMPLIFICATO ADEMPIMENTO SOGGETTI INTERESSATI COME SI COMPILA Il frontespizio della dichiarazione deve essere compilato sempre da tutti i soggetti obbligati alla presentazione del Mod. 770 Semplificato. Sono tenuti alla presentazione della dichiarazione tutti i sostituti d imposta che hanno operato ritenute fiscali e/o previdenziali ed assicurative. 770 Semplificato: informativa sul trattamento dei dati personali; tipo di dichiarazione; dati relativi al sostituto; dati relativi al firmatario della dichiarazione; redazione della dichiarazione- prospetti compilati e gestione separata lavoro dipendente e autonomo; firma della dichiarazione; impegno alla presentazione telematica; visto di conformità. ADEMPIMENTO STRUTTURA DEL QUADRO La struttura del frontespizio del Mod. 770 Semplificato contiene: nella prima facciata l illustrazione sintetica dell utilizzo dei dati della dichiarazione e i diritti che il D.Lgs. n. 196/2003 riconosce al cittadino in materia di tutela del trattamento dei dati personali; nella seconda facciata: - il tipo di dichiarazione; - i dati anagrafici del sostituto; - i dati relativi al rappresentante firmatario della dichiarazione; - la modalità di redazione della dichiarazione; - la firma della dichiarazione; - l impegno alla trasmissione telematica della dichiarazione; - i dati relativi al visto di conformità. PRIMA FACCIATA DEL FRONTESPIZIO SECONDA FACCIATA DEL FRONTESPIZIO Informativa di cui al D.Lgs. n. 196/2003 sul trattamento dei dati personali (privacy), nonché illustrazione dell utilizzo dei dati contenuti nella dichiarazione Tipo dichiarazione Dati relativi al sostituto Dati relativi al rappresentante firmatario della dichiarazione Redazione della dichiarazione (presente solo nel Modello Semplificato) Firma della dichiarazione Impegno alla presentazione telematica (riservato all intermediario) Visto di conformità (riservato al CAF o al professionista) DICHIARAZIONI FISCALI

2 COME SI COMPILA TIPO DI DICHIARAZIONE Sono previste tre caselle la cui compilazione serve a individuare alcuni casi particolari di dichiarazione. DICHIARAZIONE CORRETTIVA NEI TERMINI Va barrata nell ipotesi in cui il dichiarante intenda, prima della scadenza del termine di presentazione, procedere alla rettifica o all integrazione di un Mod. 770/2016 Semplificato o Ordinario precedentemente presentato. DICHIARAZIONE INTEGRATIVA La casella va barrata nel caso in cui, scaduti i termini di presentazione della dichiarazione, il sostituto la voglia rettificare o integrare presentandone una nuova su modello conforme approvato per il periodo d imposta cui si riferisce. Presupposto per la presentazione della dichiarazione integrativa è che la dichiarazione originaria sia stata validamente presentata (art. 2, commi 8 e 8-bis, D.P.R. n. 322/1998). La presentazione della dichiarazione originaria è considerata valida se è stata effettuata entro 90 giorni dal termine di scadenza, fatta salva l applicazione delle sanzioni. In particolare, il sostituto d imposta, può integrare la dichiarazione: nelle ipotesi di ravvedimento di cui all art. 13 del D.Lgs. n. 472/1997, entro il termine di presentazione della dichiarazione relativa l anno successivo, sempreché non siano iniziati accessi, ispezioni e verifiche. Resta ferma l applicazione delle sanzioni, anche se in misura ridotta, e degli interessi; per correggere errori od omissioni da cui deriva un maggior debito d imposta, presentando una successiva dichiarazione entro il 31 dicembre del quarto anno successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione, salva l applicazione delle sanzioni; per correggere errori od omissioni che abbiano determinato l indicazione di un maggior debito d imposta o di un minor credito, producendo una successiva dichiarazione, non oltre il termine previsto per la presentazione relativa al periodo d imposta successivo. In tale ipotesi l eventuale credito risultante dalla dichiarazione può essere utilizzato in compensazione ai sensi del D.Lgs. n. 241/1997. EVENTI ECCEZIONALI È richiesta la compilazione della casella qualora il sostituto d imposta intenda avvalersi della sospensione dei termini di presentazione della dichiarazione in presenza di eventi eccezionali. In particolare, dovrà utilizzare uno dei seguenti codici: Codice 1 - per i contribuenti vittime di richieste estorsive per i quali l art. 20, comma 2, della Legge 23 febbraio 1999, n. 44, ha disposto la proroga di tre anni dei termini di scadenza degli adempimenti fiscali ricadenti entro un anno dalla data dell evento lesivo; Codice 2 - per i contribuenti che, dal 4 al 7 febbraio 2015, avevano la residenza nei territori in Emilia Romagna e che sono stati colpiti dagli eventi atmosferici di febbraio 2015, con Decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze dell 8 maggio 2015 ha sospeso i termini dei versamenti e degli adempimenti tributari scadenti nel periodo compreso tra il 4 febbraio 2015 e il 30 settembre I Comuni e le frazioni interessate dal Decreto di sospensione sono riportati nell allegato A) del Decreto. L applicazione della sospensione è subordinata alla richiesta del contribuente che dichiari l inagibilità, anche temporanea, della casa di abitazione, verificata dall autorità comunale che ne dà comunicazione all Agenzia delle Entrate territorialmente competente nei successivi 20 giorni; Codice 3 - per i contribuenti aventi il domicilio fiscale o la sede operativa alla data del 12 febbraio 2011 nelle isole di Lampedusa e Linosa, interessate dall emergenza umanitaria legata all afflusso di migranti dal Nord Africa, per i quali l ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n del 16 giugno 2011 ha previsto la sospensione dal 16 giugno 2011 al 30 giugno 2012 dei termini relativi 186 DICHIARAZIONI FISCALI

3 agli adempimenti e ai versamenti tributari; la scadenza è stata ulteriormente prorogata fino al 15 dicembre 2016; Codice 4 - per i contribuenti colpiti da altri eventi eccezionali; Codice 30 - in base alle disposizioni della Legge di stabilità 2016 questo codice deve essere utilizzato dai soggetti aventi la sede legale o la sede operativa in zone colpite da eventi calamitosi con danni riconducibili all evento ed individuati dall ordinanza del Presidente del Consiglio dei ministri con la quale è stato dichiarato lo stato di emergenza e nei confronti dei quali non opera il differimento dei tributi ai sensi del comma 2, dell art. 9 della Legge 27 luglio 2000, n Questi soggetti hanno la facoltà di chiedere la rateazione dei tributi che scadono nei 6 mesi successivi alla dichiarazione dello stato di emergenza. L istanza di rateazione, fino ad un massimo di 18 rate mensili di pari importo, deve essere presentata al competente ufficio. L istanza per l ottenimento della rateizzazione deve essere presentata secondo modalità e termini stabiliti con successivo Decreto del Ministro dell Economia e delle Finanze. Contribuenti che usufruiscono dell assistenza fiscale Le eventuali proroghe dei termini per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi non sono applicabili a quei contribuenti che usufruiscono dell assistenza fiscale. Infatti, l applicazione di tali proroghe non è attuabile nel sistema dell assistenza fiscale, che vede coinvolti, oltre al contribuente, i sostituti di imposta e i Centri di assistenza fiscale. Compresenza di più eventi eccezionali Nel caso in cui ci si trovi in più situazioni riguardanti eventi eccezionali, deve essere indicato il codice dell evento che prevede, per gli adempimenti fiscali, un periodo di sospensione più ampio. DATI RELATIVI AL SOSTITUTO Il dichiarante deve indicare: in caso di persona fisica: cognome e nome; comune e Provincia di nascita; data di nascita, sesso (M o F. Se il sostituto è nato all estero, anziché il Comune di nascita, si deve indicare lo Stato estero di nascita lasciando in bianco lo spazio relativo alla Provincia; in caso di soggetto diverso da persona fisica: ragione sociale o denominazione, risultante dall atto costitutivo o, in mancanza, quella effettivamente utilizzata, indicandola senza abbreviazioni. Le Pubbliche amministrazioni devono indicare la denominazione con cui sono contraddistinte dalle disposizioni che le regolano. I condomini, se non hanno denominazione, solo la dicitura Condominio ; il codice fiscale. Anomalie del codice fiscale Se qualche dato indicato nel certificato di attribuzione del codice fiscale fosse errato, il sostituto deve recarsi ad un ufficio dell Agenzia delle Entrate per la correzione. In ogni caso il dichiarante, fintanto che non ottenga la correzione, deve indicare il codice fiscale attribuitogli. DICHIARAZIONI FISCALI

4 CODICE ATTIVITÀ Si indica il codice relativo all attività prevalente sotto il profilo dei proventi, desumendolo dalla classificazione delle attività economiche, vigente al momento della presentazione del Modello, consultabile presso gli Uffici locali dell Agenzia delle Entrate e sul sito Internet del Ministero dell Economia e delle Finanze e dell Agenzia delle Entrate NUMERI TELEFONICI E INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA L indicazione del numero di telefono o del cellulare, del fax e dell indirizzo di posta elettronica è facoltativa. La compilazione di tale campo permetterà al contribuente di ricevere gratuitamente dall Agenzia delle Entrate informazioni su scadenze, novità, adempimenti e servizi offerti. CODICI STATISTICI I soggetti diversi dalle persone fisiche devono esporre i seguenti dati: Stato: utilizzando uno dei codici previsti dalla tabella SA; natura giuridica: utilizzando uno dei codici previsti nella tabella SB; 188 DICHIARAZIONI FISCALI

5 situazione: utilizzando uno dei codici previsti nella tabella SC; CODICE FISCALE DEL DICASTERO DI APPARTENENZA Il campo Codice fiscale del dicastero di appartenenza è riservato alle sole Amministrazioni dello Stato. DATI RELATIVI AL RAPPRESENTANTE FIRMATARIO DELLA DICHIARAZIONE Per il rappresentante firmatario è richiesta l indicazione dei seguenti dati: dati anagrafici; codice fiscale; codice carica: individuando il codice, con riferimento alla carica rivestita all atto di presentazione della dichiarazione. DICHIARAZIONI FISCALI

6 Rappresentante non residente Nel caso il rappresentante sia un soggetto residente all estero, vanno indicati inoltre lo Stato estero con il relativo codice dello Stato e l indirizzo estero. Rappresentante diverso da persona fisica Nel caso in cui il rappresentante firmatario della dichiarazione sia un soggetto diverso da persona fisica, deve essere indicato nell apposito campo il codice fiscale della società o ente dichiarante. Devono, inoltre, essere indicati il codice fiscale e i dati anagrafici del rappresentante della società o ente dichiarante e il codice di carica corrispondente al rapporto intercorrente tra la società o l ente dichiarante e il sostituto d imposta cui la dichiarazione si riferisce. Procedure concorsuali Qualora il rappresentante firmatario rivesta la carica di curatore fallimentare (codice 3) o commissario liquidatore (codice 4), deve essere indicata anche la data di apertura della procedura fallimentare e la data della carica. REDAZIONE DELLA DICHIARAZIONE Tale riquadro è presente solo nel Mod. 770 Semplificato ed è composta da due sezioni che sono: Prospetti compilati: va compilata per indicare i prospetti che compongono la dichiarazione, barrando la relativa casella; Gestione separata lavoro dipendente ed autonomo: deve essere compilata dai sostituti d imposta che intendono separare il Mod. 770/2016 Semplificato. Il sostituto può avvalersi di tale facoltà qualora siano soddisfatte entrambe le seguenti condizioni: che debbano essere trasmesse sia le Certificazioni lavoro dipendente ed assimilati, sia le Certificazioni di lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi; 190 DICHIARAZIONI FISCALI

7 che non siano state effettuate compensazioni interne tra i versamenti attinenti ai redditi di lavoro dipendente e quelli di lavoro autonomo, né tra tali versamenti e quelli riguardanti i redditi di capitale. In particolare deve essere barrata la casella Dipendente dal sostituto che intende inviare i soli prospetti relativi ai redditi di lavoro dipendente e assimilati, specificando nell apposito spazio il codice fiscale del soggetto che presenta i prospetti relativi ai redditi di lavoro autonomo. Va invece barrata la casella Autonomo dal sostituto che intende inviare i soli prospetti relativi ai dati riguardanti i redditi da lavoro autonomo, provvigioni e redditi diversi specificando nell apposito spazio il codice fiscale del soggetto che presenta i prospetti relativi ai redditi di lavoro dipendente. FIRMA DELLA DICHIARAZIONE Il Mod. 770, deve essere sottoscritto dal dichiarante o da chi ne ha la rappresentanza legale, negoziale o di fatto. Laddove presente, è richiesta la firma dei soggetti che sottoscrivono la relazione di revisione ossia: da un revisore contabile iscritto presso il Registro istituito presso il Ministero della giustizia (in tal caso va indicato, nella casella Soggetto, il codice 1); dal responsabile della revisione (ad esempio il socio o l amministratore) se trattasi di società di revisione iscritta presso il Registro istituito presso il Ministero della giustizia (in tal caso va indicato il codice 2). Occorre inoltre compilare un distinto campo per indicare il codice fiscale della società di revisione, riportando nella casella Soggetto il codice 3 senza compilare il campo firma; dal Collegio sindacale (in questo caso nella casella Soggetto va indicato il codice 4). Il soggetto che effettua il controllo contabile deve, inoltre, indicare il proprio codice fiscale. Condomìni Con riferimento ai condomìni, la dichiarazione va sottoscritta: dall amministratore in carica, risultante dall ultimo verbale assembleare al momento della presentazione del modello; in mancanza, dal condomino appositamente delegato. La casella Situazioni particolari deve essere utilizzata per evidenziare situazioni particolari che riguardano la dichiarazione che potrebbero sorgere a seguito di fattispecie definite successivamente alla pubblicazione del modello (ad esempio a seguito di chiarimenti forniti dall Agenzia delle Entrate in relazioni a quesiti posti dai contribuenti e riferiti a specifiche problematiche). Pertanto questa casella può essere compilata solo se l Agenzia delle Entrate comunica, a mezzo di circolari, risoluzioni o comunicati stampa, uno specifico codice da utilizzare per indicare la situazione particolare. Con riferimento alla casella Invio avviso telematico, il D.L. 1 ottobre 2007, n. 159 convertito con modificazioni dalla Legge 29 novembre 2007, n. 222, ha modificato l art. 2-bis del D.L. 30 settembre 2005, n. 203 disponendo che l invito a fornire chiarimenti, nel caso in cui emerga un imposta da versare o un minor DICHIARAZIONI FISCALI

8 rimborso, venga inviato in via telematica agli intermediari abilitati che hanno inviato la dichiarazione, qualora il contribuente ne abbia fatta richiesta (avviso telematico). Gli intermediari sono pertanto tenuti ad avvisare i contribuenti interessati tempestivamente e comunque entro il termine di 30 giorni sugli esiti presenti nella comunicazione di irregolarità ricevuta. Se invece il contribuente non si è avvalso di un intermediario abilitato, la comunicazione di irregolarità sarà inviata a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento. La sanzione sulle somme dovute a seguito del controllo è ridotta dal 30% al 10% delle imposte non versate o versate in ritardo, se il contribuente versa le somme entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione di irregolarità. Nel caso di invio della comunicazione di irregolarità tramite mezzi telematici, il termine di 30 giorni decorre dal 60 giorno successivo a quello di trasmissione telematica dell avviso all intermediario. La scelta di far recapitare l avviso all intermediario di fiducia consente inoltre la verifica da parte di un professionista qualificato degli esiti del controllo effettuato sulla dichiarazione. Il contribuente esercita tale facoltà, barrando la casella Invio avviso telematico controllo automatizzato dichiarazione inserita nel riquadro Firma della dichiarazione. L intermediario a sua volta accetta di ricevere l avviso telematico, barrando la casella Ricezione avviso telematico inserita nel riquadro Impegno alla presentazione telematica. Compensazione crediti superiori a euro Come stabilito dalla Legge di stabilità 2014 (Legge 27 dicembre 2013, n. 147, art. 1, comma 574), i contribuenti che compensino crediti per importi superiori ad euro ,00 annui, hanno l obbligo di richiedere l apposizione del visto di conformità. In alternativa la dichiarazione è sottoscritta da coloro che esercitano il controllo contabile: qualora i suddetti soggetti sottoscrivano la dichiarazione, sono tenuti a barrare la casella ATTESTAZIONE. L infedele attestazione dell esecuzione dei controlli comporta l applicazione della sanzione da euro 258 ad euro In caso di ripetute violazioni o di gravi violazioni è effettuata apposita segnalazione agli organi competenti per l adozione di ulteriori provvedimenti. IMPEGNO ALLA TRASMISSIONE TELEMATICA DELLA DICHIARAZIONE DA PARTE DELL INTERMEDIARIO Il riquadro deve essere compilato in caso di trasmissione dei dati contenuti nel Mod. 770 Semplificato da parte di un intermediario abilitato o da una società del gruppo. L incaricato deve rilasciare al sostituto d imposta, contestualmente alla ricezione della dichiarazione o dell incarico per la sua predisposizione, l impegno a trasmettere in via telematica all Agenzia delle Entrate i dati in essa contenuti, precisando se la dichiarazione gli è stata consegnata già compilata o verrà da lui predisposta; detto impegno dovrà essere datato e sottoscritto dall intermediario o dalla società del gruppo, seppure rilasciato in forma libera. L intermediario deve rilasciare altresì al sostituto d imposta, entro trenta giorni dal termine previsto per la presentazione in via telematica, l originale della dichiarazione trasmessa, debitamente sottoscritta da entrambi (l intermediario per quanto concerne l impegno alla trasmissione con l indicazione della data di accettazione dell incarico ed il dichiarante relativamente alla veridicità del contenuto della dichiarazione) e copia della comunicazione dell Agenzia delle Entrate attestante 192 DICHIARAZIONI FISCALI

9 l avvenuta ricezione (nuove disposizioni contenute nel D.P.R. n. 322/1998, modificato dal D.P.R. 7 dicembre 2001, n. 435 in vigore dal 1 gennaio 2002). In tale Sezione vanno indicati i seguenti dati relativi all invio telematico: codice fiscale dell intermediario che effettua la trasmissione; numero di iscrizione all albo dei CAF, qualora la dichiarazione sia trasmessa da uno di tali soggetti; data dell assunzione dell impegno alla trasmissione telematica; firma. Va inoltre barrata la casella che identifica, tra contribuente o intermediario, il soggetto che ha predisposto la dichiarazione da inviare. VISTO DI CONFORMITÀ Il responsabile dei CAF o il professionista può, su richiesta del contribuente, rilasciare un visto di conformità attestante che i dati delle dichiarazioni predisposte corrispondono alla documentazione consegnata e alle scritture contabili. Negli appositi spazi deve: riportare il codice fiscale del responsabile del CAF e quello del CAF stesso, ovvero il codice fiscale del professionista; apporre la propria firma. Compensazione crediti superiori a euro Ai sensi dell art. 1, comma 574, della Legge n. 147/2013 (Legge di stabilità 2014), l utilizzo in compensazione dei crediti per importi superiori ad euro annui è subordinato alla presenza del visto di conformità nella dichiarazione da cui il credito emerge. DICHIARAZIONI FISCALI

10 CHECK LIST DI VERIFICA semplificato COMPILAZIONE DEL FRONTESPIZIO Verifica sospensione del termine di presentazione della dichiarazione per eventi eccezionali Verifica dati del sostituto - Persona fisica (imprese individuali e esercenti arti e professioni) - Altri soggetti Verifica dati del rappresentante firmatario della dichiarazione Codice carica EVENTI PARTICOLARI Operazioni straordinarie con estinzione del sostituto d imposta Senza prosecuzione dell attività da parte di altro soggetto Liquidazione Fallimento Liquidazione coatta amministrativa Con prosecuzione dell attività da parte di altro soggetto Fusione anche per incorporazione Scissione totale Scioglimento di società personale e prosecuzione dell attività sotto la ditta individuale di uno dei soci Cessione da parte di un imprenditore individuale dell unica azienda posseduta Conferimento da parte di un imprenditore individuale in una società di persone o di capitali Operazioni straordinarie che non determinano l estinzione del soggetto Trasformazioni, Scissioni parziali Cessione d azienda 194 DICHIARAZIONI FISCALI

11 Conferimento d azienda Cessione di ramo d azienda da parte dell imprenditore individuale Conferimento di ramo d azienda da parte dell imprenditore individuale Affitto di ramo d azienda da parte dell imprenditore individuale Successioni mortis causa Senza prosecuzione dell attività da parte dell erede Con prosecuzione dell attività da parte dell erede MODALITÀ DI TRASMISSIONE Presenza del modello 770 Ordinario SI NO Se NO 770 Semplificato comprensivo dei quadri ST SV SX SY Se SI A) Solo 770 Ordinario comprensivo dei quadri ST SV SX SY B) 770 Ordinario comprensivo dei quadri ST SV SX SY e 770 Semplificato comprensivo dei quadri ST SV SX SY Verificare l assenza di compensazioni interne art. 1 DPR 445/1997 C) Invio separato lavoro dipendente e lavoro autonomo Lavoro dipendente Lavoro autonomo Verificare l assenza di compensazioni interne art. 1 DPR 445/1997 DICHIARAZIONI FISCALI

12 Verificare la presentazione delle certificazioni entro il 7 marzo 2016 Verificare il codice fiscale del soggetto che presenta la restante parte della dichiarazione MODALITÀ DI PRESENTAZIONE TELEMATICA Presentazione telematica diretta Presentazione tramite il servizio telematico Entratel Presentazione tramite il servizio telematico Fisconline Presentazione telematica tramite intermediari abilitati Presentazione tramite altra società appartenente al gruppo FIRMA DELLA DICHIARAZIONE Verificare la scelta per l invio all intermediario dell invito a fornire chiarimenti - AVVISO TELEMATICO Verificare quali soggetti sottoscrivono la relazione di revisione Revisore contabile Responsabile della società di revisione Collegio sindacale (indicare il codice fiscale di tutti i membri effettivi) 196 DICHIARAZIONI FISCALI