Andrea T. Torre Genova, Siracusa, Bari, Trieste Le dinamiche migratorie e le risposte dei territori

Dimensione: px

Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Andrea T. Torre Genova, Siracusa, Bari, Trieste Le dinamiche migratorie e le risposte dei territori"

Leonzio Perrone
7 anni fa
Visualizzazioni

1 Andrea T. Torre Genova, Siracusa, Bari, Trieste Le dinamiche migratorie e le risposte dei territori

2 Esiste un modello italiano di integrazione? Modello implicito di inclusione (Ambrosini) caratterizzato da: Arrivo e insediamento spontaneistico non regolato da efficaci politiche e programmazioni scarsa regolamentazione istituzionale => sanatorie rilevante influenza degli attori locali=> > istituzioni locali e volontariato=> > politiche a macchia di leopardo una ricezione contrastata=> > utili invasori Un inserimento lavorativo inizialmente provvisorio con tendenza alla stabilizzazione=> > ricongiungimenti e seconde generazioni Un diffuso attivismo delle reti spontanee di mutuo aiuto => che determinano in gran parte le caratterizzazioni locali delle componenti migratorie

regolamentazione istituzionale => sanatorie rilevante influenza degli attori locali=> > istituzioni locali e volontariato=> > politiche a macchia di leopardo una

3 Immigrazione in Italia: Una tendenza alla stabilità (Fonte IDOS 2012) Soggiornanti di lungo periodo: 54,3% del totale Acquisizioni di cittadinanza: 65mila nel 2012 e nel periodo Minori: oltre 1 milione, di cui non comunitari e almeno 250mila comunitari (Stima Dossier) Nuovi nati in Italia: (14,9% di tutti nati nell anno) Iscritti a scuola: (8,8% del totale), il 47,2% dei quali nato in Italia Matrimoni misti: (8,8% del totale)

539 non comunitari e almeno 250mila comunitari (Stima Dossier) Nuovi nati in Italia: 79.

4 Irregolarità: spesa ed efficacia delle politiche di contrasto In Italia, nel periodo : allontanato in media il 40,5% dei rintracciati in posizione irregolare (nel 2012, il 51,8%) Spesi per il contrasto almeno 1,669 miliardi di euro Diversi gli interrogativi su entità della spesa, efficacia e modalità di azione Fonte: Immigrazione Dossier Statistico UNAR/IDOS

il 51,8%) Spesi per il contrasto almeno 1,669 miliardi di euro Diversi gli interrogativi su

5 Immigrazione e crisi: immigrati in fuga?

8 Cosa dice l ISTAT nella sintesi per la stampa Il tasso di occupazione degli stranieri si riduce di 9 punti, attestandosi al 58,1%; per gli uomini il tasso è al 67,9%, per le donne al 49,3% (rispettivamente -14 e -3,4 punti), nonostante la crescita, tra il 2008 e il 2013, degli stranieri occupati (+246 mila unità tra gli uomini e +359 mila tra le donne). Aumentano invece gli occupati in professioni non qualificate (+350 mila unità, tra cui 319 mila stranieri) insieme a quanti svolgono professioni esecutive nelle attività commerciali e dei servizi (+467 mila unità). In quest ultimo aggregato la crescita riguarda esclusivamente le donne (+287 mila italiane e +199 mila straniere). Tra le donne straniere, a fronte dell aumento delle occupate di anni (+233 mila in più rispetto al 2008, +38,4%), si registra un calo del tasso di occupazione (dal 51,4% al 47,1% del 2013). In presenza di figli la situazione delle straniere è ancora più critica: le madri straniere 15-49enni hanno un tasso di occupazione (42,4%) di gran lunga inferiore non solo a quello delle madri italiane (56,2%), ma anche a quello delle donne straniere che vivono sole (78,3%) o in coppia senza figli (55%).

Aumentano invece gli occupati in professioni non qualificate (+350 mila unità, tra cui 319 mila stranieri) insieme a quanti svolgono professioni esecutive nelle attività commerciali e dei servizi

9 Ma sopratutto.. Gli ingressi di cittadini stranieri si sono attenuati con la crisi, 321 mila nel 2012 (il 27,7% in meno rispetto al 2007), mentre è in aumento il numero di stranieri che lasciano l Italia, circa 38 mila cancellazioni nel 2012 (+17,9% rispetto all anno precedente). Cioè il rapporto tra chi entra e chi esce è ancora di 9 a 1

2012 (il 27,7% in meno rispetto al 2007), mentre è in aumento il numero di stranieri

10 Le migrazioni nelle città del progetto

11 Diversi contesti migratori Provincia Residenti % Regione % donne % Minori % lungo sogg. Pds per famiglia Pds Asilo o Umanitari Indice integr CNEL Genova ,0 52,7 22,1 55, ,1 Bari ,6 48,5 21,0 39, ,1 Trieste ,5 49,0 18,7 53, ,6 Siracusa ,7 41,7 21,1 43, ,9

387 52,0 52,7 22,1 55,8 12.452 772 55,1 Bari 40.669 42,6 48,5 21,0 39,4 7.660 3.

12 Uno Sguardo su Genova.

13 La migrazioni a Genova e il declino demografico La popolazione di cittadinanza straniera in provincia di Genova è quadruplicata nell arco di un decennio 16mila 65mila (2000) (2010) Cittadinanza italiana Cittadinanza non italiana Nati Morti Saldo naturale Saldo migratorio Popol.. residente al

Cittadinanza italiana Cittadinanza non italiana Nati 5.676 1.005 Morti 11.

14 Trent anni dopo. Le fasi dell immigrazione a Genova L immigrazione la città e il porto Immigrazione Maghrebina e dall Africa sub sahariana poi arrivi dall est, soprattutto Albania Maschi soli, anni - 65% abitano nel Centro Storico Dal 1992 al 2000 Il porto si allontana Cresce immigrazione latinoamericana, Donne inizialmente sole Lavoro trainante => Lavoro di cura (Badanti) Dal 2002 a oggi (Genova città latina) Sanatoria post-bossi Fini => Ricongiungimenti familiari Richiedenti Asilo e rifugiati Programmi Sprar Stratificazione sociale e processi di stabilizzazione (vedi scuola) ed Università (3.109 stranieri su circa iscritti (a.a ). Nel erano (+49,4%)

Maschi soli, 25-45 anni - 65% abitano nel Centro Storico Dal 1992 al 2000 Il porto si allontana Cresce immigrazione latinoamericana, Donne inizialmente sole Lavoro trainante =>

15 Trent anni dopo. Il mutamento dei servizi per l immigrazionel SERVIZI NATI DAL VOLONTARIATO (prima accoglienza, bassa soglia) risposte istituzionali ingenue Dal 1992 al 2000 SERVIZI PIU ORGANIZZATI (nascono le convenzioni pubblico privato Servizi sanitari e materno-infantile infantile,, asili e servizi per minori) Nel 2000 nasce la Rete contro la tratta (Numero verde ed unità di strada) Dal 2002 a oggi Progetto SPRAR (attualmente circa 100 posti) Evoluzione della rete tratta anche verso sfruttamento lavorativo SERVIZI STRUTTURATI E PIU MIRATI ACCESSO PIU UNIVERSALE CRISI DEL WELFARE => ridimensionamento progetto tratta

1992 al 2000 SERVIZI PIU ORGANIZZATI (nascono le convenzioni pubblico privato Servizi sanitari e materno-infantile infantile,, asili e servizi per minori) Nel

16 Uno Sguardo su Siracusa.

17 L evoluzione dell immigrazione a Siracusa Popolazione Straniera - Provincia di Siracusa 31 dicembre 2012 (post censimento) Maschi Femmine Totale Dicembre Dicembre Dicembre Dicembre Dicembre Fonte: DEMO ISTAT

724 31 Dicembre 2010 5.420 5.682 11.102 31 Dicembre 2008 5.063 4.625 9.

18 L evoluzione dell immigrazione a Siracusa le nazionalità 2002/ Maschi Femmine Totale 2010 Maschi Femmine Totale 1.Marocco Romania Tunisia Polonia Sri Lanka Marocco Polonia Sri Lanka Albania Tunisia Germania Cina Rep.Pop Regno Unito Albania Cina Rep.Pop Somalia Francia Germania Filippine Regno Unito Altri paesi Altri paesi TOTALE TOTALE Fonte: DEMO ISTAT

Tunisia 628 216 844 6.Germania 26 96 122 6.Cina Rep.Pop. 256 242 498 7.Regno Unito 31 82 113 7.Albania 213 151 364 8.Cina Rep.Pop. 44 60 104 8.Somalia 177 72 249 9.

19 Le specificità dell immigrazione a Siracusa Immigrazione locale sviluppata nel tempo Prima degli sbarchi poco significativa nel contesto siciliano Fenomeno Tratta marginale Richiedenti asilo da fine 2009 => sbarchi nel porto Lavoro nelle campagne (anche femminile) o come colf Reti locali non consolidate Rincorsa all emergenza problema dei minori richiedenti non accompagnati (ricerca di strutture su tutto il territorio provinciale)

sbarchi nel porto Lavoro nelle campagne (anche femminile) o come colf Reti locali non consolidate Rincorsa

20 Uno sguardo su Bari

21 L evoluzione dell immigrazione a BARI Provincia di BARI Maschi Femmine Totale Popolazione straniera al 31 dicembre Popolazione straniera al 31 Dicembre Popolazione straniera al 31 Dicembre Popolazione straniera al 31 Dicembre Popolazione straniera al 31 Dicembre Popolazione straniera al 31 Dicembre Fonte Demo ISTAT

22 L evoluzione dell immigrazione a BARI le nazionalità 2002/ Maschi Femmine Totale 1.Albania Marocco Mauritius Tunisia Grecia Cina Rep. Popolare Stati Uniti Regno Unito Serbia e Montenegro Filippine Altri paesi TOTALE Maschi Femmine Totale 1.Albania Romania Marocco Cina Rep. Popolare Georgia Mauritius Tunisia India Polonia Bangladesh Altri paesi TOTALE

23 LE SPECIFICITA DEL TERRITORIO BARESE L economia => il lavoro agricolo e il lavoro di cura (Mauritius e Romania) La dimensione geografica => gli sbarchi, i porti e la sponda est => Migrazioni caratterizzate dalla migrazione albanese (inizio anni 90) Gli insediamenti di servizio => Cara e CPT che si sovrappongono con l economia locale (spazi in cui si inseriscono non aventi titolo

24 I CARA in Puglia Ingressi di cui donne minori presenti al 31 dicembre

25 Principali nazionalità entrate nei CARA pugliesi nel corso del 2013 Eritrea 1014 Etiopia 101 Pakistan 852 Iran 47 Afghanistan 496 Bangladesh 35 Siria 362 Palestina 30 Senegal 243 Sudan 16 Gambia 222 Ghana 15 Iraq 194 Turchia 13 Mali 182 India 12 Nigeria 153 Sierra Leone 10 Somalia 150 Altri 57 Fonte: Giuseppe Campesi (working paper)

26 Uno sguardo a Trieste

27 L evoluzione dell immigrazione a TRIESTE Provincia di TRIESTE Maschi Femmine Totale Popolazione straniera al 31 dicembre Popolazione straniera al 31 dicembre 2011 post-cens Popolazione straniera al 8 ottobre 2011 pre-cens Popolazione straniera al 31 Dicembre Popolazione straniera al 31 Dicembre Popolazione straniera al 31 Dicembre Popolazione straniera al 31 Dicembre Popolazione straniera al 31 Dicembre Fonte Demo ISTAT

28 L evoluzione dell immigrazione a TRIESTE le nazionalità 2002/ Maschi Femmine Totale Serbia e Montenegro Croazia Slovenia Albania Cina Rep. Popolare Bosnia-Erzegovina Regno Unito Germania Romania Grecia Altri paesi 2010 Maschi Femmine Totale Serbia Romania Croazia Cina Rep. Popolare Albania Bosnia-Erzegovina Ucraina Kosovo Moldova Slovenia Altri paesi Totale Totale

29 Gli alunni stranieri nelle 4 province anno scolastico 2012/2013 Fonte: MIUR Provincia Tot. Inf Prim Sec. I Sec.II % Tot % Inf % Prim % Sec. I % Sec. II Trieste ,9 10,7 10,6 11,0 7,6 Genova ,7 12,0 11,4 12,9 11,0 Bari ,6 3,0 2,9 2,9 2,1 Siracusa ,5 2,5 2,8 2,9 2,1 Italia ,8 9,8 9,8 9,6 6,6

30 Grazie per l attenzione Per contatti: CENTRO STUDI MEDI. Migrazioni nel Mediterraneo Via balbi Genova medi@csmedi.com

Documenti analoghi

Gli stranieri in Friuli Venezia Giulia

Al servizio di gente unica Gli stranieri in Friuli Venezia Giulia Presentazione del Dossier Statistico Immigrazione 214 29 ottobre 214 12. 1. Stranieri residenti in FVG al 1 gennaio e variazione % anno