ANALISI ACQUA PISCINE
|
|
- Sergio Ferrero
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 ANALISI ACQUA PISCINE
2 I controlli analitici in piscina Al fine di assicurare la sicurezza dei bagnanti, è necessario effettuare una serie di trattamenti e di verificarne l efficacia attraverso controlli chimici e microbiologici. La normativa di riferimento è: LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Accordo 16 gennaio 2003 tra il Ministro della salute, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano sugli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza delle piscine.
3 Convenzione Stato-Regioni Campo di applicazione: Piscine pubbliche e ad uso collettivo Controlli da effettuare: Acqua approvvigionamento (potabile) Acqua immissione Acqua vasca
4 Convenzione Stato-Regioni Va preparato un manuale delle azioni correttive in caso di guasti, mal funzionamenti o anomalie. Vanno definite e attuate procedure di controllo e sorveglianza su tutte le parti dell impianto. Le sanzioni pecuniarie e amministrative sono definite a livello regionale.
5 Convenzione Stato-Regioni Va installato un conta litri in ingresso nell acqua d alimento. È prevista una figura responsabile dell impianto Va redatto il registro di controllo che rimane a disposizione delle Autorità per 2 anni. Va definito il sistema di monitoraggio dell acqua e il mantenimento dei parametri chimico-fisici.
6 Convenzione Stato-Regioni Per acque di alimento è richiesto il requisito di potabilità e analisi con frequenza annuale o semestrale Controllo dell acqua di immissione in vasca quando se ne manifesti necessità o per giunti inconvenienti Rinnovo dell acqua almeno una volta all anno o ad ogni inizio di apertura stagionale
7 PUNTI DI PRELIEVO Acqua di approvvigionamento Campione da prelevarsi da apposito rubinetto posto su tubo di adduzione Acqua di immissione in vasca Acqua in vasca Campione da prelevarsi da rubinetto posto sulle tubazioni di mandata alle singole vasche a valle degli impianti di trattamento Campione da prelevarsi in qualsiasi punto in vasca (raccomandato 20 cm. dal bordo e 20 cm. sotto il livello)
8 Tabella A Requisiti dell acqua in immissione e contenuta in vasca Requisiti fisici Parametro Acqua di immissione Acqua di vasca Temperatura: Vasche coperte in genere Vasche coperte bambini Vasche scoperte 24-32?C 26-35?C 18-30?C 24-30?C 26-32?C 18-30?C ph per disinfezione a base cloro 6,5-7,5 6,5-7,5 Ove si utilizzino disinfettanti diversi, il ph dovrà essere fissato al valore ottimale per l azione disinfettante Torbidità in SiO 2 = 2 mg/l SiO 2 (o unità equivalenti di formazina) 1,5 NTU = 4 mg/l SiO 2 (o unità equivalenti di formazina) 3 NTU Solidi Grossolani Assenti Assenti Solidi Sospesi = 2 mg/l (filtrazione su membrana da 0,45 um) = 4 mg/l (filtrazione su membrana da 0,45 um)
9 Tabella A Requisiti dell acqua in immissione e contenuta in vasca Requisiti chimici Parametro Acqua di immissione Acqua di vasca Cloro attivo libero 0,6 1,8 mg/l Cl 2 0,7 1,5 mg/l Cl 2 Cloro attivo combinato = 0,2 mg/l Cl 2 = 0,4 mg/l Cl 2 Impiego combinato Ozono Cloro: Cloro attivo Cloro attivo combinato Ozono 0,4 1,6 mg/l Cl 2 = 0,05 mg/l Cl 2 = 0,01 mg/l O 3 0,4 1,0 mg/l Cl 2 = 0,2 mg/l Cl 2 = 0,01 mg/l O 3 Acido isocianurico = 75 mg/l = 75 mg/l Sostanze organiche (analisi al permanganato) Nitrati Flocculanti = 2 mg/l di O 2 oltre l acqua di approvvigionamento Valore dell acqua potabile = 0,2 mg/l in Al e Fe (rispetto al flocculante impiegato) = 2 mg/l di O 2 oltre l acqua di immissione = 20 mg/l NO 3 oltre l acqua di approvvigionamento = 0,2 mg/l in Al e Fe (rispetto al flocculante impiegato)
10 Tabella A Requisiti dell acqua in immissione e contenuta in vasca Requisiti microbiologici Parametro Acqua di immissione Acqua di vasca Conta batterica a 22 C = 100 ufc/1 ml = 200 ufc/1 ml Conta batterica a 36 C = 10 ufc/1 ml = 100 ufc/1 ml Eschericchiacoli 0 ufc/100 ml 0 ufc/100 ml Enterococchi 0 ufc/100 ml 0 ufc/100 ml Staphylococcus aureus 0 ufc/100 ml = 1 ufc/100 ml Pseudomonas aeruginosa 0 ufc/100 ml = 1 ufc/100 ml
11 Analisi acqua piscina Riceverai 1 borsa termica con: Blocchetto refrigerante Bottiglie sterili Tagliando SDA per invio a carico destinatario
12 Analisi acqua piscina La sera prima del campionamento metti il blocchetto refrigerante in frigo Il giorno della spedizione riempi le bottiglie sterili indicando chiaramente la provenienza (usa le etichette) Consegna il tagliando SDA già compilato, insieme alla borsa (che conterrà le bottiglie e il blocchetto refrigerante) al corriere
13 Dopo una settimana dalla ricezione le analisi sono pronte e il rapporto di prova verrà inviato entro i 3 giorni successivi, se richiesto verrà anticipato via e- mail Analisi acqua piscina
Analisi chimiche e microbiologiche Controllo qualità ambiente ed alimenti
Analisi chimiche e microbiologiche Controllo qualità ambiente ed alimenti AL FINE DI MIGLIORARE IL SERVIZIO DEI STRI CLIENTI, ALLEGA DI SEGUITO UNA NTE DI QUANTO PREVISTO DALLA RECENTE RMATIVA. DECRETO
DettagliALLEGATO 1. Allegato alla Delib.G.R. n. 6/28 del
ALLEGATO 1 1 Caratteristiche delle acque e requisiti igienico-ambientali per tutti i tipi di piscine disciplinate nelle linee di indirizzo In questo allegato sono specificate le caratteristiche delle acque
DettagliAccordo Stato- Regioni: la revisione
Accordo Stato- Regioni: la revisione Corso «Valutazione e gestione dei rischi igienico-sanitari e aspetti normativi nelle piscine ad uso natatorio e per il benessere», 19-20 ottobre 2017 Aldo Di Benedetto
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. VISTO il Regolamento Regionale 6 settembre 2002, n. 1 e successive modificazioni;
Delibera della Giunta Regionale del 11/07/2006 n. 407 (B.U. 30/09/2006 n. 27) Requisiti igienici ambientali concernenti le piscine ad uso natatorio. Costituzione di un gruppo di lavoro per l'elaborazione
DettagliRevisione dell Allegato 1 dell Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 2003
ISS, Foro italico - Roma 9 ottobre 2014 Revisione dell Allegato 1 dell Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 2003 Rossella Colagrossi Ministero della salute 1. REQUISITI IGIENICO AMBIENTALI 1 CLASSIFICAZIONE
Dettaglinormativa uni 10637 Requisiti degli impianti di circolazione, trattamento, disinfezione e qualità dell acqua di piscina.
normativa uni 10637 Requisiti degli impianti di circolazione, trattamento, disinfezione e qualità dell acqua di piscina. In relazione all accordo tra il Ministero della salute, le Regioni e le Province
DettagliRoma 8 ottobre Revisione dell Allegato 1 dell accordo in Conferenza Stato-Regioni del 2003
Roma 8 ottobre 2015 Revisione dell Allegato 1 dell accordo in Conferenza Stato-Regioni del 2003 1. REQUISITI IGIENICO AMBIENTALI 1 CLASSIFICAZIONE E REQUISITI DELLE ACQUE UTILIZZATE Nessuna modifica R.Colagrossi
Dettagli(Artt. 17, 18 e 19 LR 8/2006) Stefano Pieroni Montecatini Terme 22 ottobre 2010
(Artt. 17, 18 e 19 LR 8/2006) Stefano Pieroni Montecatini Terme 22 ottobre 2010 Adeguamenti & Deroghe LR n 8/2006 art. 19 commi 3 e 4 Per interventi di particolare complessità ulteriore proroga di un anno.
DettagliESITO D'ESAME. Spett.le ISTITUTO FISIOTERAPICO MICHELANGELO VIA P.CALAMANDREI AREZZO (AR) RAPPORTO DI PROVA n. BIO
LAB N 0909 Membro degli accordi di mutuo riconoscimento EA, IAF, ILAC Signatory of EA, IAF and ILAC Mutual Recognition Agreements Spett.le RAPPORTO DI PROVA n. BIO17-00025.01 24/01/2017 Descrizione campione:
DettagliLa Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano
1 SCHEMA DI ACCORDO TRA IL GOVERNO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E DI BOLZANO SUI REQUISITI IGIENICO- SANITARI PER LA COSTRUZIONE, LA MANUTENZIONE E LA VIGILANZA DELLE PISCINE AD USO NATATORIO
DettagliPISCINE ACCORDO STATO REGIONI - CONFRONTO ALLEGATO E PROPOSTA DI REVISIONE MINISTERO DELLA SALUTE SCHEMA ALLEGATO A) GIUGNO 2016
ACCORDO STATO REGIONI PISCINE 2003 ALLEGATO N.1 1. REQUISITI IGIENICO AMBIENTALI I requisiti igienico-ambientali si riferiscono alle caratteristiche delle acque utilizzate nell impianto di piscina, alle
DettagliConferenza Stato-Regioni - Accordo 16 gennaio 2003 Gazzetta Ufficiale 3 marzo 2003, n. 51
Conferenza Stato-Regioni - Accordo 16 gennaio 2003 Gazzetta Ufficiale 3 marzo 2003, n. 51 Accordo tra il Ministro della salute, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano sugli aspetti igienico-sanitari
DettagliESITO D'ESAME. Spett.le ISTITUTO FISIOTERAPICO MICHELANGELO VIA P.CALAMANDREI AREZZO (AR) RAPPORTO DI PROVA n. BIO
LAB N 0909 Membro degli accordi di mutuo riconoscimento EA, IAF, ILAC Signatory of EA, IAF and ILAC Mutual Recognition Agreements RAPPORTO DI PROVA n. BIO17-00599.02 14/06/2017 Descrizione campione: acqua
DettagliValutazione e gestione dei rischi igienico-sanitari e aspetti normativi nelle piscine ad uso natatorio e per il benessere Roma
Valutazione e gestione dei rischi igienico-sanitari e aspetti normativi nelle piscine ad uso natatorio e per il benessere Roma Piscine del Foro Italico 19-20 ottobre 2017 Organizzato da ISS-Dipartimento
Dettagli- - LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO
Accordo (naz.) del 16/01/2003 Accordo tra il Ministro della salute, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano sugli aspetti igienico-sanitari per la costruzione, la manutenzione e la vigilanza
DettagliAccordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano relativo agli aspetti igienico-sanitari per
Conferenza permanente per i rapporti tra Stato Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano Accordo del 16 gennaio 2003, n. 1605 Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province Autonome
Dettagliin G.U. n. 51 del sommario Punto 1) - Definizione. Punto 2) - Classificazione delle piscine. ACC STATOREG 16_01_03.
ACC STATOREG 16_01_03.doc Pag: 1 Accordo 16 1 2003 Conferenza Permanente per i Rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome Di Trento E Bolzano Accordo tra il Ministro della Salute, le Regioni
DettagliConferenza permanente per i rapporti tra lo stato le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano. Accordo 16 gennaio 2003
Conferenza permanente per i rapporti tra lo stato le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano Accordo 16 gennaio 2003 Gazzetta Ufficiale N. 51 del 3 marzo 2003 Accordo 16 gennaio 2003 Accordo
DettagliPISCINE PRODOTTI PER IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI PISCINA
PISCINE PRODOTTI PER IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI PISCINA TRATTAMENTO DELL ACQUA DI PISCINA Nel trattamento dell acqua di piscina occorre tenere in considerazione il fatto che in questa acqua vi si fa
DettagliL acqua della piscina: chimica dell acqua. acqua e rischio chimico. Roberto Messori - ARPA Emilia Romagna Sezione provinciale di Reggio Emilia
L acqua della piscina: chimica dell acqua acqua e rischio chimico Roberto Messori - ARPA Emilia Romagna Sezione provinciale di Reggio Emilia Reggio Emilia, 19 maggio 2009 Requisiti dell acqua di approvvigionamento
DettagliEmilia Aimo/Francesca Zanon
Emilia Aimo/Francesca Zanon ARPAV Servizio Laboratorio di Venezia Seminari regionali per gestori di piscine Garda, 13 aprile Jesolo,, 3 maggio Caorle,, 10 maggio Venezia,, 15 maggio 2007 Il buon funzionamento
DettagliPiscina comunale-impianto di filtrazione e disinfezione HYDROFLOW I 100
Piscina comunale-impianto di filtrazione e disinfezione HYDROFLOW I 100 DATA: 11 2013 LUOGO:TOSCANA (PO) CLIENTE: PISCINA COMUNALE APPLICAZIONE: IMPIANTO FILTRAZIONE E DISINFEZIONE ELIMINAZIONE DI PRODOTTI
DettagliIl nostro obiettivo, il tuo successo
Il nostro obiettivo, il tuo successo Servizi In un mercato sempre più competitivo, produttività e competenza diventano elementi chiave del successo di ogni realtà imprenditoriale. Zep da sempre si impegna
DettagliEvento informativo rivolto ai gestori di piscine pubbliche, turistico ricettive e condominiali
Dipartimento di Prevenzione Struttura Complessa di Igiene e Sanità Pubblica Evento informativo rivolto ai gestori di piscine pubbliche, turistico ricettive e condominiali Tecnici della Prevenzione: Dott.ssa
DettagliRAPPORTO DI PROVA N. 2019G171 del
Descrizione del campione Campionato da Spett.le Comunione Consortile Del Comprensorio Torre Di Maremma Via delle Murelle snc 01014 Montalto di Castro (VT) RAPPORTO DI PROVA N. 2019G171 del 11.07.2019 Acqua
Dettagli- Intesa tra Stato e Regioni G.U Accordo tra Stato e Regioni G.U D.M. 18 marzo 1996 Norme di sicurezza per
- Intesa tra Stato e Regioni 11.6.91 - G.U. 17.2.92 - Accordo tra Stato e Regioni 16.1.03 - G.U. 3.3.03 - D.M. 18 marzo 1996 Norme di sicurezza per la costruzione e l'esercizio degli impianti sportivi
DettagliIMPIANTI AD USO NATATORIO: attività di prevenzione e vigilanza del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica
IMPIANTI AD USO NATATORIO: attività di prevenzione e vigilanza del Servizio di Igiene e Sanità Pubblica 9-10 Ottobre 2015 Roma Strutture ad uso natatorio, ricreativo e per il benessere: rischi igienico-sanitari
DettagliPulizia e igiene della Piscina. Da oltre 75 anni prodotti e tecnologie per il trattamento dell acqua
Pulizia e igiene della Piscina Da oltre 75 anni prodotti e tecnologie per il trattamento dell acqua Qualità e sicurezza in piscina Mantenere in piscina un acqua cristallina ed igienicamente perfetta è
DettagliSCHEDA PER IL CENSIMENTO DEI POZZI
SCHEDA PER IL CENSIMENTO DEI POZZI 1 - DATI IDENTIFICATIVI N di riferimento e denominazione 1 / Pozzo Municipio Località Via Provinciale Comune Cittiglio Provincia Varese Sezione CTR A4B3 Coordinate chilometriche
Dettagli«PISCINE A TORINO LA BUONA GESTIONE DEGLI IMPIANTI NATATORI» Il Manuale di Autocontrollo
«PISCINE A TORINO LA BUONA GESTIONE DEGLI IMPIANTI NATATORI» Il Manuale di Autocontrollo Valter Rapizzi LUNEDÌ 4 GIUGNO 2018 - SALA CONVEGNI ATC - CORSO DANTE 14, TORINO Quand'è cominciato? Regione Piemonte
DettagliAspetti sanitari. Chioschi dell acqua: tecnologie e regole 8 ottobre 2013. Enrico Veschetti
Chioschi dell acqua: tecnologie e regole 8 ottobre 2013 Aspetti sanitari Enrico Veschetti Istituto Superiore di Sanità Dipartimento Ambiente e connessa Prevenzione Primaria Caratteristiche di qualità essenziali
DettagliAUTOCONTROLLO nelle PISCINE Tdp D.Mazzon
AUTOCONTROLLO nelle PISCINE Tdp D.Mazzon 24.02.17 SOTTOTITOLO Perchè - Ambiente di vita e luogo di lavoro con presenza di vari rischi e pericoli nell'intera struttura - Necessità di un costante monitoraggio
Dettaglins. rif.: LAC 87/18 Casoria, lì 26/11/2018 Spett. le Comune di Carinaro Piazza Municipio, Carinaro (CE)
Sede legale in Napoli Centro Direzionale Isola C/1 Sede operativa in Casoria (Na) Via Gioacchino Rossini n. 16 Capitale Sociale 30.000,00 i.v. Registro delle Imprese di Napoli Codice Fiscale e Partita
DettagliLa revisione della Norma UNI Valter Rapizzi
La revisione della Norma UNI 10637 Valter Rapizzi rapizzi@professioneacqua.it 1 Il testo della revisione della norma UNI 10637, dal titolo Piscine - Requisiti degli impianti di circolazione, filtrazione,
DettagliANALISI CHIMICHE ED ECOLOGICHE sas del Dott. Garufi Santo & C.
Rapporto di prova n 027/2017 Descrizione del campione : ACQUA DI RETE Prelevata da : Data prelievo : 07/02/2016 ore 10.30 Luogo del prelievo : sede operativa Via Aldo Moro 2A CURNO (BG) METODO ph Scala
DettagliCHECK LIST RELATIVA A VERIFICA IMPIANTO NATATORIO
DIPARTIMENTO INTERAZIENDALE DELLA PREVENZIONE S.C. IGIENE E SANITA PUBBLICA S.S. Igiene Edilizia e Urbana Via della Consolata 0 piano primo. Cap 022 Torino Tel. 06640 Fax. 06606 Email: dipprevenzione@aslcittaditorino.it
DettagliMisure in situ. L uso di strumentazione portatile per la determinazione su campo dei contaminanti chimici e biologici nell ambiente natatorio
Misure in situ. L uso di strumentazione portatile per la determinazione su campo dei contaminanti chimici e biologici nell ambiente natatorio 9-10 Ottobre 2014. Mattea Chirico mattea.chirico@iss.it Ilaria
DettagliD.Lgs. 02/02/2001 n 31 e s.m.i. D.G.R. Veneto 9/02/2009 n 15. D. Min San. 26/03/1991. Del Comitato Ministri 04/02/1977. D. Min. Sal.
D. M. 07/02/2012 n 25 Disposizioni tecniche concernenti apparecchiature finalizzate al trattamento dell acqua destinata al consumo umano D.Lgs. 02/02/2001 n 31 e s.m.i. Requisiti qualità acqua destinata
DettagliREPUBBLICA DI SAN MARINO DECRETO DELEGATO 14 febbraio 2012 n.10
REPUBBLICA DI SAN MARINO DECRETO DELEGATO 14 febbraio 2012 n.10 Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di San Marino Visto l articolo 1 della Legge 5 maggio 2010 n.83; Vista la deliberazione del
DettagliNorme in materia di requisiti igienicosanitari delle piscine ad uso natatorio
Norme in materia di requisiti igienicosanitari delle piscine ad uso natatorio LR 09/03/2006 n 8 e DPGR 26/02/2010 N 23/R LR: Legge Regionale DPGR: Determinazione del Presidente della Giunta Regionale 1
DettagliAspetti igienico sanitari delle piscine Compiti di vigilanza dell ULSS
Aspetti igienico sanitari delle piscine Compiti di vigilanza dell ULSS Maurizio Foroni Servizio di Igiene e Sanità Pubblica ULSS 22 Regione Veneto Lazise, 12 giugno 2012 Punti di prelievo: Controlli esterni
DettagliSupplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 17 del 9 aprile 2008 REPUBBLICA ITALIANA DELLA
Supplemento ordinario n. 1 al «Bollettino Ufficiale» - serie generale - n. 17 del 9 aprile 2008 Spedizione in abbonamento postale Art. 2, comma 20/c, legge 662/96 - Fil. di Potenza REPUBBLICA ITALIANA
DettagliLa Commissione consiliare competente ha espresso il parere previsto dall articolo 39, comma 1 dello Statuto regionale.
Regolamento regionale 1 aprile 2008, n. 2 Disposizioni di attuazione della legge regionale 13 febbraio 2007, n. 4 (Disciplina in materia di requisiti igienico-sanitari delle piscine ad uso natatorio).
DettagliANAGRAFICA DELLE PISCINE. LA REVISIONE È STATA NECESSARIA NEL MERITO PER ADEGUARE IL PROGRAMMA ALLE INNOVAZIONI
LINEE GUIDA PER L UTILIZZO DEL NUOVO SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE RELATIVO ALLA ANAGRAFICA DELLE PISCINE. PREMESSA IL SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE DEI SISP RELATIVO ALLE PISCINE È STATO SOTTOPOSTO A
Dettaglispecialità chimiche per la produzione e manutenzione industriale PISCINE PRODOTTI PER IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI PISCINA
specialità chimiche per la produzione e manutenzione industriale PISCINE PRODOTTI PER IL TRATTAMENTO DELLE ACQUE DI PISCINA Nel trattamento dell acqua di piscina occorre tenere in considerazione il fatto
DettagliMICROFILTRAZIONE PER ACQUA DA BERE
MICROFILTRAZIONE PER ACQUA DA BERE PROFINE SILVER elimina odori e sapori indesiderati, riduce il cloro, ed ha un grado di filtrazione nominale pari a 0,5 micron. La cartuccia è del tipo monouso realizzata
DettagliCONFERENZA STATO REGIONI SEDUTA DEL 16 gennaio 2003
CONFERENZA STATO REGIONI SEDUTA DEL 16 gennaio 2003 Repertorio Atti n. 1605 del 16 gennaio 2003 Oggetto: Accordo tra il Ministro della salute, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano relativo
DettagliREPUBBLICA DI SAN MARINO
Decreto 2 marzo 2006 n.50 REPUBBLICA DI SAN MARINO ASPETTI IGIENICO-SANITARI PER LA COSTRUZIONE, LA MANUTENZIONE E LA VIGILANZA DELLE PISCINE AD USO NATATORIO. Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica
DettagliQUALITY. Analisi delle acque. via Volturno, 2-90138 Palermo - Tel. 091 279111 - Fax 091 279228 www.amapspa.it - e-mail: info@amapspa.it.
QUALITY SE R VI C E Analisi delle acque via Volturno, 2-90138 Palermo - Tel. 091 279111 - Fax 091 279228 www.amapspa.it - e-mail: info@amapspa.it Pronto AMAP 800 915333 AMAPTEL (autolettura contatori)
DettagliDIPARTIMENTI: Conserve di carne Conserve vegetali Microbiologia Consumer science Imballaggi Servizio di analisi e sicurezza alimentare Tecnologie di p
RESPONSABILE AREA AMBIENTE: Gabriele Fortini COLLABORATORI: Gloria Assirati Nicolò Dallacasa RELATORE: Andrea Bozzardi DIPARTIMENTI: Conserve di carne Conserve vegetali Microbiologia Consumer science Imballaggi
DettagliPROGRAMMA CORSO per SPECIALISTA WASH (ACQUA POTABILE IN EMERGENZA)
PROGRAMMA CORSO per SPECIALISTA WASH (ACQUA POTABILE IN EMERGENZA) Moduli Teorici Mod Argomento ore Argomento specifico Relatore 1.1 Introduzione al concetto WASH 2 Presentazione del corso Introduzione
DettagliMODALITA DI ID DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA LABORATORIO di PREVENZIONE ISTRUZIONE OPERATIVA
ISTRUZIONE OPERATIVA MODALITA DI CAMPIONAMENTO DI VAR IE MATRICI PER ANALISI MICROBIOLOGICHE -UTENTI ESTERNI ID 02521 rev data di approvazione Descrizione delle modifiche FIRMA DI REDAZIONE NOMINATIVO
DettagliLo strumento dell autocontrollo nelle piscine
Lo strumento dell autocontrollo nelle piscine 10 dicembre 2014 1 Autocontrollo: prevenire un rischio Il rischio è la potenzialità che un'attività (includendo la scelta di non agire) porti a un danno o
DettagliAmbiente & Sicurezza S.r.l.
Rapporto di prova n. 688-19 del 08/03/2019 DATI CAMPIONE Accettazione/Campione: 112/13 Data di accettazione: 28/02/2019 Data arrivo in laboratorio: 28/02/2019 Identificazione: Acqua destinata al consumo
DettagliACQUA. Fabbisogno idrico dell organismo umano: ~ 2,5 L/die
ACQUA Fabbisogno idrico dell organismo umano: ~ 2,5 L/die FABBISOGNO IDRICO Uso domestico Servizi pubblica utilità (scuole, ospedali, uffici ) Servizi antincendio Pulizia delle strade Irrigazione giardini
DettagliQUALITA DELL ACQUA DELLE PISCINE. Stefano Pieroni Montecatini Terme 22 ottobre 2010
QUALITA DELL ACQUA DELLE PISCINE Stefano Pieroni Montecatini Terme 22 ottobre 2010 Stefano Pieroni Montecatini Terme 22 ottobre 2010 QUALITA DELL ACQUA Fin dall antichità l uso ricreativo e terapeutico
DettagliRevisione n. Pagina 1 di 25
Pagina 1 di 25 MANUALE DI AUTOCONTROLLO Predispostoaisensidelpunto6dell AccordoS/Rdel16.01.2003,e dell art.6deliberazionedigiuntaregioneligurian.235/06 PISCINA: DATA: Pagina 2 di 25 Indice del Documento
DettagliI rischi in piscina:dalle infezioni all incidente in vasca.
I rischi in piscina:dalle infezioni all incidente in vasca. Seminari regionali per gestori di piscine 2007 Garda 13/04, Jesolo 03/05, Caorle 10/05, Chioggia 22/06 Giacomo Marchese Azienda Ulss 12 - Servizio
DettagliRapporto di prova
Luogo di prelievo: Campione 5 Via Sant'Antonio Data prelievo: 22/06/17 Data accettazione: 22/06/17 Data inizio prove: 22/06/17 Data fine prove: 17/07/17 Data rapp. di prova: 18/07/17 Tipologia analisi:
DettagliNORMATIVA ACQUE 2008
NORMATIVA ACQUE 2008 ACQUE POTABILI 1. CLASSIFICAZIONE La normativa vigente definisce le acque destinate al consumo umano come le acque trattate o non trattate, destinate ad uso potabile, per la preparazione
DettagliPROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
PROVINCIA REGIONALE di A G R I G E N T O DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SETTORE ATTIVITA' CULTURALI E SPORTIVE Proposta n. 3095/2013 Determ. n. 2734 del 31/12/2013 Oggetto: APPALTO PER LA CONCESSIONE DEL
Dettagli9/11/2018
(Allegato I ) Testo in vigore dal: 30-7-2017 ALLEGATO I PARAMETRI E VALORI DI PARAMETRO* PARTE A Parametri microbiologici =================================================== Valore di parametro Parametro
DettagliAssopiscine: l associazione nazionale di categoria LA NUOVA UNI è pronta Alcuni commenti. Ing. Ivano Pelosin Presidente di ASSOPISCINE
Assopiscine: l associazione nazionale di categoria LA NUOVA UNI 10637 è pronta Alcuni commenti Ing. Ivano Pelosin Presidente di ASSOPISCINE Meeting Assopiscine Sicilia Caltanissetta 20 Marzo 2015 Hotel
DettagliLa gestione del Servizio Idrico Integrato di Rimini e la qualità dell acqua potabile
ECOMONDO 07 novembre 2008 venerdì La gestione del Servizio Idrico Integrato di Rimini e la qualità dell acqua potabile Ing. Pierpaolo Martinini Responsabile Reti Hera Rimini Srl Principali fonti del territorio
DettagliLegislazione e regolamenti inerenti le piscine
Legislazione e regolamenti inerenti le piscine Fabio Pedrani, Mauro Guadagni Cillichemie Italiana Srl Corso di Formazione ASPETTI LEGISLATIVI E TECNICI RELATIVI AI CONTROLLI DELLE PISCINE Forlì, 18 novembre
DettagliSINTESI NORME UNI 10637/206
SINTESI NORME UNI 10637/206 Classificazione delle piscine Il primo punto da definire per poter iniziare il calcolo dell impianto, è il tipo di piscina che ci viene richiesto. Le piscine vengono divise
DettagliProgetto di restauro del complesso monumentale della Fontana del Nettuno
Progetto di restauro del complesso monumentale della Fontana del Nettuno Relazione tecnico-scientifica relativa alle analisi microbiologiche condotte sui campioni di acqua prelevati presso i vani tecnici
DettagliLINEE GUIDA PER IL CONTROLLO IGIENICO SANITARIO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO
LINEE GUIDA PER IL CONTROLLO IGIENICO SANITARIO DELLA QUALITÀ DELLE ACQUE LABORATORIO CHIMICO CAMERA DI COMMERCIO TORINO Paolo Vittone L acqua rappresenta la base della vita. L acqua deve pertanto detenere
DettagliISPEZIONI PRESSO PISCINE COLLETTIVE DI STABILIMENTI BALNEARI, STRUTTURE SANITARIE, EDUCATIVE, SPORTIVE, RICREATIVE E DI VACANZA DURANTE L ANNO 2009
ISPEZIONI PRESSO PISCINE COLLETTIVE DI STABILIMENTI BALNEARI, STRUTTURE SANITARIE, EDUCATIVE, SPORTIVE, RICREATIVE E DI VACANZA DURANTE L ANNO 2009 Introduzione A tutela della salute dei bagnanti, le acque
DettagliL acqua potabile nel comune di Vanzago
L acqua potabile nel comune di Vanzago Introduzione Scopo di questa relazione è descrivere la qualità dell acqua fornita dall acquedotto di Vanzago, quale risulta dai controlli effettuati nel corso del
DettagliI parametri di qualità chimica e microbiologica per la caratterizzazione delle acque
Parte 3. I parametri di qualità chimica e microbiologica per la caratterizzazione delle acque Corso di Competitività e Sostenibilità A.A. 2014/2015 Massimo Raboni. PhD mraboni@liuc.it Parametri chimici
Dettagli"$ & "$!% %!" ' ( ) ' * ' +, # + + $-&.+!/0120
!"!#"$!"# $! "$ "$ & "$!% %!" ' ( ) ' * ' +, # + + $-&.+!/0120 "+!%3&3220./0 * ) ) 45 "%"& #' &%"&() #' *&%"& & + %"&,&,-./ &&) #' +"" " 6%6 &%,,"",0) ' &%-%,1"&%-"&%""&+-%&2()34()! 56 ""% -,,%,--"&( #78/.#
DettagliLe guide di Così Piscine. Indicazioni per l utilizzo dei prodotti chimici
Le guide di Così Piscine Indicazioni per l utilizzo dei prodotti chimici Indicazioni utilizzo prodotti chimici il componente fondamentale di una piscina è l acqua, un elemento vivo che necessita di alcune
DettagliRELAZIONE TECNICA IMPIANTO PISCINA Piscina in CLASSE B UNI 10637
PROLEADER s.r.l. Via Toscanini, 22 46043 Castiglione delle Stiviere MN P. IVA 02417570203 RELAZIONE TECNICA IMPIANTO PISCINA Piscina in CLASSE B UNI 10637 Rif. UNI 10637 punto 4 Piscina condominiale comune
DettagliL acqua potabile nel comune di Parabiago
L acqua potabile nel comune di Parabiago Introduzione Scopo di questa relazione è descrivere la qualità dell acqua fornita dall acquedotto di Parabiago, quale risulta dai controlli effettuati nel corso
Dettagli!! " #!$ " $! " ""% &,- ./-0- (((111-.(2* &'()'*++* 3 4./ '*++5
!! " #!$ " $! " ""% &'()'*++* &,-./-0- (((111-.(2* 3 4./ '*++5 ! " ##$$ Scheda 6.3 Depuratori di acque reflue destinate al riutilizzo (ai sensi del D.M. di cui all'articolo 26 comma 2 D.Lgs. 152/99) Ubicazione
DettagliLaboratorio Chimico Merceologico
Rapporto di Prova N. 584\215 Albenga 26/1/215 Piazza Marteri della Libertà,3 1727 Pietra Ligure (SV) Numero campione: 584 Data ricevimento: 22/1/15 Data inizio prove: 22/1/15 Data termine prove: 26/1/15
DettagliBIOVITRUM Ag + MEDIA FILTRANTE INNOVATIVO CON RICOPRIMENTO TECNOLOGICO ALL ARGENTO
BIOVITRUM Ag + SCHEDA TECNICA N 852 MEDIA FILTRANTE INNOVATIVO CON RICOPRIMENTO TECNOLOGICO ALL ARGENTO PROPRIETA': MATERIALE FILTRANTE INNOVATIVO PER LA FILTRAZIONE DELL ACQUA COSTITUITO DA PARTICELLE
DettagliInh. Dr. J. Prucha Steinstraße Lollar Tel Fax Relazione Nr. G a.tmd del
Gutachten Nr. G01-0198a.tmd vom 02.08.2001 Seite 1 Istituto l Igiene e l Ambiente Relazione Nr. G01-0198a.tmd del 02.08.2001 Pagina 1 Relazione concernente l effetto disinfettante dell Anolyte prodotto
DettagliMONITORAGGIO R.N.O. CAPO PELORO
MONITORAGGIO R.N.O. CAPO PELORO Gennaio Dicembre 2016 Monitoraggio Laguna di Capo Peloro La Riserva Naturale Orientata Laguna di Capo Peloro, istituita con Decreto Assessorato Regionale Territorio e Ambiente
DettagliMaurizio Semproni Istituto Superiore di Sanità
«Rischi igienico-sanitari nelle piscine e in strutture simili: nuove prospettive e criticità Pseudomonas aeruginosa nelle acque: aspetti sanitari e impiantistici Roma, 8-9 ottobre 2015 Maurizio Semproni
DettagliCorso PISCINE AD USO NATATORIO: APPLICAZIONE DELLA NUOVA NORMATIVA CON PARTICOLARE RIGUARDO AGLI ASPETTI IGIENICO-SANITARI E GESTIONALI
Corso PISCINE AD USO NATATORIO: APPLICAZIONE DELLA NUOVA NORMATIVA CON PARTICOLARE RIGUARDO AGLI ASPETTI IGIENICO-SANITARI E GESTIONALI 17-18 Novembre 2005 organizzato da ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Rilevanza
DettagliLa Qualità dell Acqua in Ospedale WATER SAFETY PLAN
La Qualità dell Acqua in Ospedale WATER SAFETY PLAN A.O. PAVIA - MARZO 2015 Esiste evidenza scientifica, sostenuta anche dalla biologia molecolare, che l ambiente inanimato può essere fonte di infezioni
DettagliDeliberazione Regione Liguria del 04/08/2006 n. 852 (BUR 06/09/2006, n. 36)
Deliberazione Regione Liguria del 04/08/2006 n. 852 (BUR 06/09/2006, n. 36) Piscine di proprietà pubblica o privata destinate ad utenza pubblica relative ad attività ricettive turistiche ed agrituristiche
DettagliGazzetta Ufficiale N. 51 del 03 Marzo 2003
Gazzetta Ufficiale N. 51 del 03 Marzo 2003 CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO ACCORDO 16 gennaio 2003 Accordo tra il Ministro della
DettagliEDUCAZIONE AL LAVORO ED EDUCAZIONE AMBIENTALE. Vercelli 15 gennaio 2018
L esperienza del laboratorio specialistico del nord ovest di Grugliasco (TO) Marco Fontana Arpa Piemonte Laboratorio Specialistico Nord Ovest LA PROPOSTA DEL LABORATORIO (1) Offerta destinata a istituti
DettagliCERNUSCO SUL NAVIGLIO
CERNUSCO SUL NAVIGLIO "La situazione idrica nella nostra città" Gennaio 2013 Calori A., Barilli L. AMIACQUE ACQUE POTABILI NORMATIVA VIGENTE Dal 25 dicembre 2003 é in vigore il D.Lgs. 31 del 2 febbraio
DettagliUniAcque S.p.A. Via Suardi n Bergamo Tel Fax Rapporto di prova n 3190 del 10/04/2014
Rapporto di prova n 3190 del 10/04/2014 Richiedente : UNIACQUE SpA via Malpaga, 22 24050 Ghisalba N richiesta : Controllo gestionale Campionato da : PESENTI MONICA il : 10/02/2014 Procedura n. 420.0006
DettagliLe Acque potabili. Dei Pozzi e delle piscine
ASL ROMA 2 Corso di Laurea A in Tecniche della Prevenzione nell Ambiente e nei luoghi di Lavoro (Presidente: Prof.ssa Maria De Giusti) 22 novembre 2017 Le Acque potabili Dei Pozzi e delle piscine Dott.ssa
DettagliCaratterizzazione batteriologica di ambienti ospedalieri critici: le sale operatorie dott. Francesca Giacobbi
Caratterizzazione batteriologica di ambienti ospedalieri critici: le sale operatorie dott. Francesca Giacobbi Sezione Provinciale di Bologna Dipartimento Tecnico Interazioni tra ambiente indoor e occupanti
DettagliLaboratorio Chimico Merceologico Azienda Speciale per la Formazione Professionale e la Promozione Tecnologica e Commerciale
Regione Rollo, 98-1731 Albenga (Savona) - Tel. e Fax 182 596 Rapporto di Prova N. 9415\214 Albenga 4/9/214 Piazza Marteri della Libertà,3 1727 Pietra Ligure (SV) Numero campione: 9.415 Data ricevimento:
DettagliVersione provvisoria Fa fede solo la versione pubblicata nella Raccolta ufficiale delle leggi federali RU
[Signature] [QR Code] Versione provvisoria Fa fede solo la versione pubblicata nella Raccolta ufficiale delle leggi federali RU Ordinanza del DFI sull acqua potabile e sull acqua per piscine e docce accessibili
DettagliISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Rischi igienico-sanitari nelle piscine e in strutture simili: nuove prospettive e criticità
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ Rischi igienico-sanitari nelle piscine e in strutture simili: nuove prospettive e criticità Roma, 8-9 Ottobre 2015 FORO ITALICO GLI IMPIANTI DI TRATTAMENTO DELL ACQUA IN PISCINA
DettagliAcqua di origine superficiale: mc. Trattata con ClO 2. in almeno una fase del processo. 86% classificato A3 (Dlgs. 152/06 e s.m.i.
15 ottobre 29, ACQUA DISTRIBUITA (161 Mmc) 5% FIUME LAGO POZZO SORGENTE 28% 4% 63% Acqua di origine superficiale: 18.. mc 86% classificato A3 (Dlgs. 152/6 e s.m.i.) Trattata con ClO 2 in almeno una fase
DettagliPIANO DI CAMPIONAMENTO
PIANO DI CAMPIONAMENTO Il piano di campionamento predisposto dall ufficio coniuga le esigenze di controllo della qualità delle acque con le esigenze di bilancio (disponibilità finanziaria dell Ente). ACQUE
DettagliScheda Tecnica Informativa Rev. N. 00 Data
AMUCHINA MULTIUSO DISINFETTANTE Presidio Medico Chirurgico (D.P.R. 6 Ottobre 1998, n. 392) Registrazione n. 19499 Ministero della Salute Codici ACRAF: 419470 1. Composizione 100 ml di prodotto contengono:
DettagliPiscine Coni Foro Italico Roma
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA Piscine Coni Foro Italico Roma Filtrazione dell acqua nelle piscine Maurizio Colaiacomo Roma 19-20 ottobre 2017 IL SISTEMA IDRICO-MECCANICO caratterizzato da : Alimentazione
DettagliD. Lgs. 31/2001: ruolo dei parametri e valutazione del rischio microbiologico
D. Lgs. 31/2001: ruolo dei parametri e valutazione del rischio microbiologico Lucia Bonadonna, Maurizio Semproni Istituto Superiore di Sanità lucybond@iss.it Corso Acque destinate al consumo umano: l applicazione
DettagliIdentificazione del Rapporto di prova Codice numerico 0168/16 Revisione 000 Emissione Data 15/03/2016 AMM.NE C.LE VALPRATO SOANA
CHIONO DEL VELIERO S.A.S. L A B O R A T O R I O R I C O N O S C I U T O D A L L A R E G I O N E P I E M O N T E. N. 60 LABORATORIO DI ANALISI CHIMICHE INDUSTRIALI E MERCEOLOGICHE LABORATORIO PETROLCHIMICO
Dettagli