COMUNE DI PESARO SINDACO
|
|
- Cinzia Luciani
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI PESARO SINDACO Ordinanza N 244 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE ACCESSORI AI PUBBLICI ESERCIZI DI ASCOLTO MUSICA, LOCALI DI INTRATTENIMENTO (SALE DA BALLO E DISCOTECHE), SALE GIOCHI E PARCHI GIOCHI, FESTE, SAGRE, CIRCHI E GIOSTRE E ATTIVITA' RUMOROSE. Visto l'ordinanza n. 149 del 07 febbraio 2011 Deroga orari piccoli trattenimenti ; Vista la Delibera di Consiglio Comunale n.167 del 24/10/2011 con la quale si approva la mozione presentata per ampliare l'orario dell'ascolto musica, nella zone consentita, fino alle ore 03,00 anche per il periodo invernale, considerato che tale orario era previsto solo per il periodo estivo; VISTA la legge 26/10/1995, n. 447, Legge quadro sull inquinamento acustico, che demanda ai Comuni, tra l altro, ai sensi degli artt. 6 e 7 la classificazione del territorio comunale in zone acustiche, il coordinamento degli strumenti urbanistici con tale classificazione; VISTO l art. 4, comma 1, della predetta legge che stabilisce che le Regioni (..) definiscono con legge i criteri in base ai quali i Comuni (..) procedono alla classificazione del proprio territorio nelle zone previste dalle vigenti disposizioni ecc ( ) ; VISTO il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri , in attuazione dell art. 3, comma 1, lett. a) della Legge n. 447/95, che determina i valori limite di emissione, i valori limite di immissione, i valori di attenzione ed i valori di qualità in riferimento alle Classi acustiche di cui alla Tab. A del medesimo D.P.C.M., adottate dai Comuni nella redazione della Classificazione Acustica del territorio comunale e di seguito elencate: Classe I: aree particolarmente protette; Classe II: aree destinate ad uso prevalentemente residenziale; Classe III: aree di tipo misto; Classe IV: aree di intensa attività umana; Classe V: aree prevalentemente industriali; Classe VI: aree esclusivamente industriali. VISTA la Legge Regionale , n. 28, recante Norme per la tutela dell ambiente esterno e dell ambiente abitativo dall inquinamento acustico nella Regione Marche, che agli artt. 2 e 4 stabilisce modalità e procedure di approvazione della Classificazione acustica del territorio Comunale, che consistono sostanzialmente nell adozione da parte del Consiglio Comunale, nel successivo deposito per la durata di sessanta giorni, durante tale periodo chiunque può formulare osservazioni all atto, e nell approvazione da parte del Consiglio Comunale, tenuto conto delle osservazioni presentate; VISTA la deliberazione di Giunta Regionale n. 896 del , Legge quadro sull inquinamento acustico e L.R. n. 28/2001 approvazione del documento tecnico Criteri e linee guida di cui all art. 5, comma 1, punti a) b) c) d) e) f) g) h) i) l), all art. 12, comma 1, all art. 20 comma 2 della L.R. 28/2001 sono
2 di Pesaro Ordinanza n 244 del Errore: sorgente del riferimento non trovata pag. 2 stati, altresì, definiti i criteri e le linee guida a cui i Comuni si devono attenere nella redazione della Classificazione acustica del territorio comunale; DATO ATTO della deliberazione di Consiglio Comunale n. 147 dell con cui è stata approvato l Atto di Classificazione acustica del territorio del Comune di Pesaro nelle zone di destinazione d uso per gli effetti della normativa in difesa dall inquinamento acustico; DATO ATTO della deliberazione di Consiglio Comunale n. 138 del , con cui è stata approvata, ai sensi dell art. 6 comma 1 della legge n. 447/95 e degli artt. 2 e 4 della L.R. 28/2001, la variante all Atto di Classificazione acustica del territorio del Comune di Pesaro approvato con la suddetta deliberazione di Consiglio Comunale n. 147 dell , nelle zone di destinazione d uso per gli effetti della normativa in difesa dall inquinamento acustico, costituita dagli elaborati allegati alla deliberazione di Consiglio Comunale n. 69 del esecutiva; VISTO l art. 9 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza che prevede come chiunque ottenga una autorizzazione di polizia debba osservare le prescrizioni che l autorità di pubblica sicurezza ritiene di imporgli a tutela del pubblico interesse; VISTO il Testo Unico in materia di commercio emanato dalla Regione Marche con L.R. n.27/2009 e DGR n.1097 del 1/08/2011; VISTO l art. 19 Piccoli trattenimenti - attività accessorie, ascolto musica del vigente Regolamento per il rilascio delle autorizzazioni degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, approvato con deliberazione C.C. n. 37 del 02/04/2007 in fase di adeguamento alle norme regionali aggiornate; CONSIDERATO che il rispetto delle esigenze di salvaguardia dei singoli individui dalla indiscriminata immissione di fonti sonore potenzialmente inquinanti non è disgiunto dalla volontà di tutelare l'immagine complessiva del turismo e le attività ad esso connesso assicurando in tal modo uniformità amministrativa; CONSIDERATO che l ordinanza emanata nel periodo estivo per lo svolgimento di piccoli trattenimenti con orario fino alle ore 03,00 non ha sollevato problematiche rilevanti di inquinamento acustico ; CONSIDERATO che l Amministrazione Comunale sta promuovendo programmi nell ambito Progetto Sicurezza rivolti ai giovani della nostra città per evitare gli spostamenti in auto del fine settimana in altre città, pertanto la possibilità che viene concessa ai locali di poter effettuare ascolto musica fino alle ore 03,00 rientra nelle iniziative sopra descritte ; VISTI gli artt. 9 e 10 del T.U.L.P.S. R.D n. 773 ; VISTO l'art. 4 del D.P.R. 311 del e successive integrazioni " Regolamento per la semplificazione dei procedimenti relativi ad autorizzazioni per lo svolgimento di attività disciplinate dal T.U.L.P.S."; VISTA la Legge costituzionale 18 ottobre 2001 n 3 Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione ; VISTO il D.Lgs. 507/99 "Depenalizzazione dei reati minori e riforma del sistema sanzionatorio"; VISTA la Legge n 135 del "Riforma della legislazione nazionale del turismo"; VISTO il Regolamento per il rilascio delle autorizzazioni degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande, approvato con deliberazione C.C. n. 37 del 02/04/2007;
3 di Pesaro Ordinanza n 244 del Errore: sorgente del riferimento non trovata pag. 3 VISTO l art. 50, comma 7, del D. Lgs n 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali"; 1) ORARI ASCOLTO MUSICA ALL'INTERNO DEI PUBBLICI ESERCIZI ed esposizione e comunicazione degli orari di apertura e chiusura 1) I pubblici esercizi ( bar, ristoranti) non hanno vincoli di orari di apertura e chiusura cosi come previsto dal D.L. 6/12/2011 convertito in L. n. 214 del 23/12/2011, ma hanno l'obbligo di comunicare al Comune, gli orari di apertura e chiusura che autonomamente hanno stabilito di esercitare e hanno l'obbligo di esporlo al pubblico ai sensi della Legge Regionale Marche 10/11/2009 n. 27 Testo unico in materia di commercio e art. 15 della DGR n del 01/08/2011; 2) I titolari degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande che intendano tenere le attività disciplinate dall art.19 Piccoli trattenimenti attività accessorie e ascolto musica del vigente Regolamento per il rilascio delle autorizzazioni degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande approvato con deliberazione C.C. n. 37 del 02/04/2007 hanno l'obbligo di osservare le seguenti disposizioni : 3) possibilità di ascolto musica e attività di cui all'art.19 del regolamento su menzionato fino alle ore 03,00 nelle seguenti zone: A) Viale Trieste e precisamente dall edificio denominato Villa Marina a BAIA FLAMINIA di Soria e precisamente : Via Caboto, Via Lungofoglia delle Nazioni, Viale Parigi, Viale Berna, Largo Berlino,Via Bruxelles, Viale Londra e Piazza Europa compresa ed inclusa l area portuale; B) Strada delle Marche e precisamente dall inizio della pista ciclabile, dopo la rotatoria di Viale Trieste lato Fano fino al confine con il Comune di Fano; C) Strada Panoramica Adriatica ad esclusione dei centri abitati e centri storici minori; D) Zona Torraccia e aree industriali; con la seguente deroga ai limiti di decibel previsti dalla normativa vigente: DA DOMENICA A GIOVEDI IL VENERDI E SABATO FINO ALLE ORE 24,00 db 65 db 70 Dalle ore 24,00 alle ore 01,00 Dalle ore 01,00 alle ore 02,00 Dalle ore 02,00 alle ore 03,00 Limite di legge db 55 db 65 Limite di legge db 55 db 60 Limite di legge db 55 db 55 4) NEL RESTO DELLA CITTA' L'ASCOLTO MUSICA E LE ATTIVITA' DI CUI ALL'ART. 19 POSSONO posso effettuarsi fino alle ore 24,00 CON LE SEGUENTI DEROGHE AI LIMITI DI db :
4 di Pesaro Ordinanza n 244 del Errore: sorgente del riferimento non trovata pag. 4 DA DOMENICA A GIOVEDI IL VENERDI E SABATO FINO ALLE ORE 24,00 db 65 db70 5) Gli orari e decibel, per le zone su indicate, devono essere rispettati anche all'interno dei Circoli privati;. 6) Rimane vietato l'utilizzo del karaoke e vocalist. 7) I limiti di cui alla tabella vanno misurati con tempo di misura di almeno 10 minuti, verrà rilevato in facciata all edificio con ambienti abitativi più esposti al rumore proveniente dall area della manifestazione. In ogni caso non si applica il limite differenziale, né si applicano le penalizzazioni previste dalla normativa tecnica per le componenti impulsive, tonali e/o a bassa frequenza. Al di fuori delle aree e degli orari indicati dalla presente ordinanza devono comunque essere rispettati i limiti differenziali e assoluti di cui al DPCM 14/11/ ) Dovranno essere osservate tutte le prescrizioni indicate nelle singole autorizzazioni; 2) LOCALI DI INTRATTENIMENTO (sala da ballo, discoteche, night club) I locali di pubblico intrattenimenti danzanti, sale da ballo, discoteche, night-club devono osservare il seguente orario di attività: a) giorni feriali festivi e prefestivi dalle ore 14,00 alle ore 3,00 b) nel periodo dal 01 Aprile al 15 Settembre e consentito protrarre l attività fino alle ore 4,00. 3) FESTE, GIOSTRE ETC Le attività rumorose in genere: limite di orario massimo sino le 24,00. I titolari in possesso dell autorizzazione di ascolto musica, in occasione della festività di Capodanno, possono prorogare l orario della musica fino alle ore 03,00 del giorno , obbligo di rispettare i limiti differenziali e assoluti di cui al DPCM relativi alla classificazione acustica vigente nella zona intorno al locale. Possono essere concesse altre deroga con specifico atto del Sindaco. 4) SALE GIOCHI, PARCHI GIOCHI In tutto il territorio le sale attrazioni ed altri giochi leciti non annessi a pubblici esercizi osservano il seguente orario: SALE GIOCHI e PARCHI GIOCHI Dal al 31/12
5 di Pesaro Ordinanza n 244 del Errore: sorgente del riferimento non trovata pag. 5 Apertura antimeridiana nei giorni feriali ore 14,00 nei festivi ore 9,00 Chiusura serale nei giorni feriali e festivi ore 01,00. 5) IMPIANTI CARBURANTE Orari esercizio di attività rumorose annesse agli impianti di distribuzione di carburanti per autotrazione: Gli impianti di autolavaggio annessi ai distributori di carburanti e adiacenti ai centri abitati, dotati per il funzionamento di dispositivi automatici devono osservare il seguente orario: 1) Periodo in cui è in vigore l ora legale: 7,00 13,00 e 15,30 22,00 2) Nel restante periodo dell anno: 7,30 13,00 e 15,00 22,00 L orario continuato è ammesso per gli impianti di autolavaggio che dispongono della valutazione di impatto acustico ex art. 8 della Legge 447/95, che attesti l idoneità a non superare i limiti di immissione rumorose previste per le rispettive zone di insediamento. 6) SANZIONI a) Il mancato rispetto delle prescrizioni modali e temporali di cui alla presente ordinanza è punito con le sanzioni previste dalla L.R. n. 28 del 14/11/2001. b) Per le violazione alla presente ordinanza si applicano, ai sensi dell art. 7 bis del D.Lgs 267/2000 le sanzioni amministrative previste per le violazioni dei regolamenti : 25,00 nel minimo e 500,00 nel massimo. Avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso al T.A.R. delle Marche entro il termine di 60 giorni dall avvenuta pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di 120 giorni SINDACO CERISCIOLI LUCA
COMUNE DI PESARO SINDACO IL SINDACO
COMUNE DI PESARO SINDACO Ordinanza N 1957 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE AI PUBBLICI ESERCIZI DI ASCOLTO MUSICA, LOCALI DI INTRATTENIMENTO (SALE DA BALLO - DISCOTECHE), SALE
DettagliCOMUNE DI PESARO U.O. Attività Economiche
COMUNE DI PESARO U.O. Attività Economiche Ordinanza N 2064 del 29/12/2016 Oggetto: DISCIPLINA ORARI DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE AI PUBBLICI ESERCIZI DI ASCOLTO MUSICA, LOCALI DI INTRATTENIMENTI (SALE DA
DettagliCOMUNE DI PESARO SINDACO IL SINDACO
COMUNE DI PESARO SINDACO Ordinanza N 945 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE AI PUBBLICI ESERCIZI DI ASCOLTA MUSICA, LOCALI DI INTRATTENIMENTO (SALE DA BALLO DISCOTECHE),SALE GIOCHI
DettagliCOMUNE DI PESARO SINDACO IL SINDACO
COMUNE DI PESARO SINDACO Ordinanza N 104 Oggetto: SOSTITUZIONE ORDINANZA N. 1957 DEL 21/12/2012 - DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE AI PUBBLICI ESERCIZI DI ASCOLTO MUSICA, LOCALI DI INTRATTENIMENTO
DettagliCOPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 33 DEL ORDINANZA DEL SINDACO N.
COMUNE DI ALBA ADRIATICA PROVINCIA DI TERAMO COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 33 DEL 03-07-2015 Alba Adriatica, lì 03-07-2015 Registro Generale n. 68 ORDINANZA
DettagliCOMUNE DI CANICATTINI BAGNI
COMUNE DI CANICATTINI BAGNI Provincia di Siracusa ORIGINALE ORDINANZA DEL SINDACO N. 9 DEL 18-06-2013 - Registro Generale n. 20 Ufficio proponente: SVILUPPO ECONOMICO Oggetto: Ordinanza concernente la
DettagliO R D I N A N Z A Registro Generale n. 33
CITTÀ DI NARNI Provincia di Terni O R D I N A N Z A Registro Generale n. 33 ORIGINALE Ufficio: AREA BENI CULTURALI E SVILUPPO ECONOMICO N. 1 DEL 17-03-2015 Oggetto: disciplina orari di svolgimento pubblici
DettagliCOMUNE DI SAN MINIATO Provincia di Pisa Settore Pianificazione del Territorio e Sviluppo Economico U.O.Attivita Economiche S.U.A.P.
COMUNE DI SAN MINIATO Provincia di Pisa Settore Pianificazione del Territorio e Sviluppo Economico U.O.Attivita Economiche S.U.A.P. ORDINANZA n 4883 del 02 novembre 2005 (Testo modificato con Ordinanza
DettagliORDINANZA N. 62 DEL 28/09/2016. ordinanza contingibile e urgente per la disciplina delle emissioni sonore relative al pubblico spettacolo IL SINDACO
Comune di San Pancrazio Salentino (Provincia di Brindisi) ORDINANZA N. 62 DEL 28/09/2016 PROT. DEL OGGETTO: ordinanza contingibile e urgente per la disciplina delle emissioni sonore relative al pubblico
DettagliProt Moniga del Garda, lì 8/6/2017. Ordinanza N. 3/2017
Prot.0003664 Moniga del Garda, lì 8/6/2017 Ordinanza N. 3/2017 DISCIPLINA DELLE ATTIVITA DI DIFFUSIONE SONORA NEGLI SPAZI PUBBLICI ED APERTI AL PUBBLICO ILSINDACO Premesso Considerato Rilevato Preso atto
Dettagli1. Manifestazioni che rispettano i limiti fissati dal DPCM 14/11/1997 NON ESISTONO OBBLIGHI
MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI ALL APERTO A CARATTERE TEMPORANEO SCHEMA RIASSUNTIVO DEGLI OBBLIGHI A CARICO DEGLI ORGANIZZATORI IN RELAZIONE ALL INQUINAMENTO ACUSTICO 1. Manifestazioni che rispettano i limiti
DettagliCOMUNE DI CARPENEDOLO
COMUNE DI CARPENEDOLO Piazza Europa 1 25013 CARPENEDOLO (BS) C.F. 00750840175 - P.IVA 00576910988 www.comune.carpenedolo.bs.it protocollo@pec.comune.carpenedolo.bs.it Tel. 030.9697961 - Fax: 030.9698617
DettagliCOMUNE DI PESARO SINDACO
COMUNE DI PESARO SINDACO Ordinanza N 11 Oggetto: MODIFICHE ORARIO DELLE ATTIVITA ECONOMICHE PER L ANNO 2011: 1) COMMERCIO IN SEDE FISSA, 2) COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE, 3) PRODUTTORI AGRICOLI, 4) ATTIVITA
DettagliREGOLAMENTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DEL TURNO DI CHIUSURA SETTIMANALE E PERLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI
C CITTA DI CORIGLIANO CALABRO C REGOLAMENTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DEL TURNO DI CHIUSURA SETTIMANALE E PERLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI D.L. 24 Gennaio 2012, n.
DettagliCOMUNE DI PESARO AREA CULTURA SVILUPPO
COMUNE DI PESARO AREA CULTURA SVILUPPO Ordinanza N 2149 Oggetto: ORARIO DELLE ATTIVITA ECONOMICHE PER L ANNO 2010: 1) COMMERCIO IN SEDE FISSA, 2) COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE, 3) PRODUTTORI AGRICOLI, 4)
Dettagli1. Manifestazioni che rispettano i limiti fissati dal DPCM 14/11/1997 NON ESISTONO OBBLIGHI
MANIFESTAZIONI E SPETTACOLI A CARATTERE TEMPORANEO SCHEMA RIASSUNTIVO DEGLI OBBLIGHI A CARICO DEGLI ORGANIZZATORI IN RELAZIONE ALL INQUINAMENTO ACUSTICO 1. Manifestazioni che rispettano i limiti fissati
DettagliCITTA DI VALDAGNO CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO IN ZONE ACUSTICHE
CITTA DI VALDAGNO CLASSIFICAZIONE DEL TERRITORIO IN ZONE ACUSTICHE 2002 NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 6, 447/95 Legge quadro sull inquinamento acustico ed art. 2 D.P.C.M. 1 Marzo 1991 Limiti massimi
DettagliCOMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL Ufficio: SETTORE POLIZIA E ATT. PRODUTTIVE
COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL 19-01-2012 Ufficio: SETTORE POLIZIA E ATT. PRODUTTIVE Oggetto: Liberalizzazioni in materia di orari e di chiusura domenicale e
DettagliCOMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA' ECONOMICHE
ID 991706489 P.G. n. 36901/2013 ORDINANZA n. TL 438/2013 SPETTACOLI DI ARTE VARIA E TRATTENIMENTI NEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE anno 2013 IL SINDACO a. Richiamata la precedente
DettagliCOMUNE DI LARI Provincia di Pisa
COMUNE DI LARI Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA RUMOROSE TEMPORANEE E TRANSITORIE IN LUOGO PUBBLICO O APERTO AL PUBBLICO PROGETTAZIONE: Dott. Ing. Sandro Bimbi ADOZIONE:
DettagliCOMUNE DI PRADAMANO REGOLAMENTO
REGOLAMENTO PER LA DICIPLINA DELL ORARIO DELLE ATTIVITA DI PUBBLICO SPETTACOLO ED INTRATTENIMENTO E SVAGO DISCIPLINATE DAL T.U.L.P.S. Approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 49 dell 11/10/1999
DettagliCOMUNE DI RAVENNA Medaglia D Oro al Valor Militare SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE
COMUNE DI RAVENNA Medaglia D Oro al Valor Militare SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE ID 992266758 P.G. n. 40278/2016 ORDINANZA n. TL 353/2016 PUBBLICI SPETTACOLI E TRATTENIMENTI DANZANTI NEGLI ESERCIZI
DettagliComune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno
Ordinanza del Sindaco n 38 del 10/04/2012 Oggetto: ORDINANZA N. 4 DEL 15/01/2008. ORARI DI ESERCIZIO DELLE ATTIVITA ECONOMICHE DEL COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI. LIBERALIZZAZIONE DEGLI ORARI ESERCIZI COMMERCIALI
DettagliCOMUNE DI NOVARA AREA SICUREZZA DEL CITTADINO POLIZIA AMMINISTRATIVA SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE COMMERCIO
COMUNE DI NOVARA AREA SICUREZZA DEL CITTADINO POLIZIA AMMINISTRATIVA SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE COMMERCIO Prot. n. 9817 Novara, lì 10.02.2012 RI 04/789 ORDINANZA SINDACALE N. 56 (1) OGGETTO: Disciplina
DettagliRipartizione Tecnica LL.PP. / AMBIENTE Il Funzionario 4 Sezione
Ripartizione Tecnica LL.PP. / AMBIENTE Il Funzionario 4 Sezione REGOLAMENTO COMUNALE PER LO SVOLGIMENTO DELLE MANIFESTAZIONI ESTIVE TEMPORANEE RUMOROSE E DEI CANTIERI EDILI Art. 1 - Campo di applicazione
DettagliORDINANZA n. 5/2001 Orari di apertura e chiusura dei pubblici esercizi per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.
Prot. n.675/2001 ORDINANZA n. 5/2001 Orari di apertura e chiusura dei pubblici esercizi per la somministrazione al pubblico di alimenti e bevande. IL SINDACO Al fine di assicurare all utenza idonei livelli
DettagliCOMUNE DI CASIER Provincia di Treviso
COMUNE DI CASIER Provincia di Treviso Settore Uso e Assetto del Territorio Piano di Zonizzazione Acustica Valutazioni tecniche sulle Osservazioni 7 settembre 2016 Numero Ditta 01 Secco Sistemi Spa Data
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE U F F I C I O SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE
COMUNE DI SENIGALLIA AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE U F F I C I O SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE ORDINANZA n 216 del 01/06/2017 Oggetto: SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE NEGLI STABILIMENTI
DettagliComune di Campodipietra
Comune di Campodipietra Provincia di Campobasso C.A.P. 86010 - CAMPODIPIETRA (CB) P.zza della Rimembranza - Tel. (0874) 441100 - FAX (0874) 7441353 e-mail comunecampodipietra.comu@tin.it ORDINANZA n 42/2006
DettagliCOMUNE DI SENIGALLIA
COMUNE DI SENIGALLIA AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE UFFICIO SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE ORDINANZA n 285 del 17/05/2018 Oggetto: SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE E TEMPORANEE NEGLI STABILIMENTI
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DI ATTIVITA DI SALE PUBBLICHE DA GIOCO (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale nr. 97 del 20/12/2011)
REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DI ATTIVITA DI SALE PUBBLICHE DA GIOCO (approvato con deliberazione del Consiglio Comunale nr. 97 del 20/12/2011) AMBITO DI APPLICAZIONE Il presente provvedimento disciplina
DettagliCorso teorico-pratico per affrontare le problematiche attinenti ai rumori presso i pubblici esercizi
Corso teorico-pratico per affrontare le problematiche attinenti ai rumori presso i pubblici esercizi ASCOM CONFCOMMERCIO - PORDENONE rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. 1. a. Qualsiasi
DettagliPIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA - COMUNE DI ABBADIA LARIANA (LC) ALLEGATO I
A l l e g a t o I P r o c e d u r e A m m i n i s t r a t i v e PROCEDURA DI APPROVAZIONE DEL PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA La Legge Regionale del 10 Agosto 2001 n 13 Norme in materia di inquinamento
DettagliACCENSIONE E SPARO DI FUOCHI D ARTIFICIO
CITTÀ DI LEGNAGO Ufficio Attività Economiche Via XX Settembre, 29 37045 Legnago (Verona) Tel. 0442/634827 - Fax 0442/634803 e-mail: fiorella.zanetti@comune.legnago.vr.it web: www.comune.legnago.vr.it Prot.n.15178
DettagliCOMUNE DI PESARO SINDACO
COMUNE DI PESARO SINDACO Ordinanza N 1439 Oggetto: MODIFICHE ORARIO DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE PER L'ANNO 2011: 1) COMMERCIO IN SEDE FISSA, 2) COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE, 3) PRODUTTORI AGRICOLI, 4) ATTIVITA'
DettagliComune di Licciana Nardi
ORDINANZA N. 53 DEL 23 OTTOBRE 2010 Comune di Licciana Nardi IL SINDACO - Viste le precedenti ordinanze inerenti la disciplina degli orari degli esercizi di vendita al dettaglio in sede fissa e della somministrazione
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
Delibera Consiglio Comunale n. 49 in data 9/5/2003 IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la relazione introduttiva dell Ing. Massimo Chiarelli Dirigente del Settore Tecnico e la richiesta di chiarimenti del Consigliere
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI NEI QUALI SI SVOLGONO ATTIVITA DI SVAGO ED INTRATTENIMENTO.
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI NEI QUALI SI SVOLGONO ATTIVITA DI SVAGO ED INTRATTENIMENTO. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE.1 Il presente regolamento disciplina l orario delle
DettagliCOMUNE DI PESARO U.O. Risorse patrimoniali
COMUNE DI PESARO U.O. Risorse patrimoniali Ordinanza N 952 del 23/06/2017 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI STABILIMENTI BALNEARI PER L'ANNO 2017. LA PRESENTE ORDINANZA SOSTITUISCE LA N. 676 DEL 19.05.2017
DettagliProvincia di Udine REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI
COMUNE DI PALUZZA Provincia di Udine REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DEI PUBBLICI ESERCIZI ART. 1 Ambito di applicazione Il presente Regolamento disciplina, ai sensi dell art. 28, comma 1, della
DettagliCOMUNE DI ARBA. Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi
COMUNE DI ARBA Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi Adottato con deliberazione consiliare n. 9 del 28.04.2010 1 Articolo 1 Ambito di applicazione. Il presente Regolamento disciplina
DettagliTABELLA 1. Limite LASlow In Facciata. Limite LASmax per il pubblico. Tipologia di Manifestazione Rumorosa a carattere temporaneo
CAPO II - ATTIVITA RUMOROSE A CARATTERE TEMPORANEO PRESSO PUBBLICI ESERCIZI O CIRCOLI PRIVATI O NELL AMBITO DI MANIFESTAZIONI IN LUOGO PUBBLICO OD APERTO AL PUBBLICO FESTE POPOLARI, LUNA PARK ED ASSIMILABILI
DettagliDISCIPLINARE PER L APERTURA E LA GESTIONE DI SALE GIOCHI
DISCIPLINARE PER L APERTURA E LA GESTIONE DI SALE GIOCHI Approvato con deliberazione di G.M. n. 122 dell 1/6/2012 INDICE GENERALE CAPO I DEFINIZIONI E DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Definizioni Art. 2 Ambito
DettagliCOMUNE DI PONZANO VENETO Provincia di Treviso
COMUNE DI PONZANO VENETO Provincia di Treviso REGOLAMENTO COMUNALE DI IGIENE IN MATERIA DI RUMORI (Approvato con deliberazione di C.C. n. 50 del 16.06.1992) SOMMARIO PREMESSA...3 ART. 1 DISPOSIZIONI PRELIMINARI...3
DettagliREGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ RUMOROSE
REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ RUMOROSE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - campo di applicazione art. 2 - definizioni art. 3 - deroghe art. 4 - registro delle deroghe TITOLO II ATTIVITA'
Dettagli(marca da bollo) Mod. All. 3
(marca da bollo) Mod. All. 3 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE IN DEROGA AI LIMITI DEL REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELLE ATTIVITÀ RUMOROSE TEMPORANEE (MANIFESTAZIONI IN LUOGO PUBBLICO O APERTO AL PUBBLICO,
DettagliCOMUNE DI ROVATO (Provincia di Brescia) CRITERI COMUNALI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI
COMUNE DI ROVATO (Provincia di Brescia) CRITERI COMUNALI PER IL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI DI SALA GIOCHI Approvato con deliberazione consiliare n. 91 del 22.12.2008 Art. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1.
DettagliProvincia di Sassari
COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari ORDINANZA SINDACALE n. 11 del 10 luglio 2008 Prot. n.4687 OGGETTO: Determinazione orario per le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande
DettagliCOMUNE DI PESARO AREA CULTURA SVILUPPO - ATTIVITA ECONOMICHE
COMUNE DI PESARO AREA CULTURA SVILUPPO - ATTIVITA ECONOMICHE Ordinanza N 2177 Oggetto: ORARIO DELLE ATTIVITA ECONOMICHE PER L ANNO 2009: 1) COMMERCIO IN SEDE FISSA, 2) COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE, 3) PRODUTTORI
DettagliIL SINDACO. ORDINANZA N 15 del 18/03/2010
COMUNE DI TERRALBA (Provincia di Oristano) 2 SERVIZIO ASSETTO ED UTILIZZAZIONE DEL TERRITORIO Unità Operativa S.U.A.P. Sportello Unico Attività Produttive e Polizia Amministrativa ORDINANZA N 15 del 18/03/2010
DettagliIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. Vista la legge 26 ottobre 1995, n. 447, recante «Legge quadro sull'inquinamento acustico»;
D.P.C.M. 14 novembre 1997 (1). Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. (1) Pubblicato nella Gazz. Uff. 1 dicembre 1997, n. 280. IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 26
DettagliOrdinanza n 110 del 26/10/2005
Ordinanza n 110 del 26/10/2005 (come successivamente modificata da Ordinanza n 22 del 29/05/2015) OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI PER LA SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE,DEI
DettagliACUSTICA IN EDILIZIA Domodossola, 4 ottobre 2012
GREEN: IL COLORE DEL FUTURO Giornate della sostenibilità energetica e ambientale ACUSTICA IN EDILIZIA Domodossola, 4 ottobre 2012 LA CLASSIFICAZIONE ACUSTICA DEL COMUNE DI VERBANIA: PROPOSTA DI REVISIONE
DettagliComune di Costacciaro (Provincia di Perugia)
Comune di Costacciaro (Provincia di Perugia) C O P I A D I O R D I N A N Z A N.14 DEL 20-02-2012 Oggetto: LIBERALIZZAZIONI IN MATERIA DI ORARI E DI CHIUSURA DOMENICALE E FESTIVA DELLE ATTIVITA' COMMERCIALI
DettagliCognome Nome. C.F. Data di Nascita Sesso M _ F _. Cittadinanza nato a prov. Stato e residente a. _ titolare dell impresa
Comune di Santorso Provincia di Vicenza Servizio Commercio SPAZIO PER LA PROTOCOLLAZIONE COMUNICAZIONE EFFETTUAZIONE PICCOLI INTRATTENIMENTI MUSICALI SENZA BALLO Art. 31, c. 2, Legge Regionale 29/2007
DettagliIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI. Vista la legge 26 ottobre 1995, n. 447, recante «Legge quadro sull'inquinamento acustico»;
1 di 7 14/10/2013 10:32 Leggi d'italia D.P.C.M. 14-11-1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. Pubblicato nella Gazz. Uff. 1 dicembre 1997, n. 280. D.P.C.M. 14 novembre 1997 (1). Determinazione
DettagliIL SINDACO ORDINA DICHIARA. questa ordinanza immediatamente esecutiva ed in vigore dalla data della sua sottoscrizione; DISPONE
OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E DELLE ATTIVITÀ DI INTRATTENIMENTO E SVAGO. IL SINDACO richiamata l'ordinanza n.
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE 1 INDICE Art. 1 Normativa di riferimento Art. 2 Denuncia di Inizio di Attività Produttiva (DIAP) Art. 3 Disposizioni
DettagliZONIZZAZIONE ACUSTICA DEL COMUNE DI FIDENZA
ZONIZZAZIONE ACUSTICA DEL COMUNE DI FIDENZA Zonizzazione acustica La classificazione acustica, ancorché atto dovuto dalla normativa vigente, legge n. 447 del 26/10/1995, Legge quadro sull inquinamento
DettagliComune di BARDOLINO Provincia di VERONA
Comune di BARDOLINO Provincia di VERONA ORDINANZA Nr. 70 del 04/07/2012 Oggetto: ORARIO DELLE ATTIVITA' COMMERCIALI, ARTIGIANALI E DI SOMMINISTRAZIONE DEL COMUNE DI BARDOLINO Prot. IL SINDACO PREMESSO
DettagliCOMUNE DI FORTE DEI MARMI (Provincia di Lucca) 3 SETTORE SERVIZI FINANZIARI
COMUNE DI FORTE DEI MARMI (Provincia di Lucca) 3 SETTORE SERVIZI FINANZIARI Piazza Dante, 1 55042 Forte dei Marmi Lucca C.F. e P.I. 00138080460 tel. 0584/2801 Fax 0584/280246 Ufficio Demanio Forte dei
DettagliREGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI
Comune di Modena Settore Promozione dello sviluppo e innovazione economica REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 128 del 11/2/1985 e modificato con deliberazione
DettagliCittà di Porto Sant Elpidio Area 2 Programmazione e Sviluppo
Città di Porto Sant Elpidio Area 2 Programmazione e Sviluppo Settore Attività Economiche e Turismo ORDINANZA N. 36 /2010 DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE,
DettagliCOMUNE DI CARONNO VARESINO (VARESE) REGOLAMENTO INERENTE GLI ASPETTI DI ACUSTICA AMBIENTALE NEL TERRITORIO COMUNALE
COMUNE DI CARONNO VARESINO (VARESE) REGOLAMENTO INERENTE GLI ASPETTI DI ACUSTICA AMBIENTALE NEL TERRITORIO COMUNALE CAPO I ATTIVITA SOGGETTE A VALUTAZIONI ACUSTICHE ART. 1 FINALITA 1. Il presente regolamento
DettagliPIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COMUNALE NORME DI ATTUAZIONE
PIANO DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA COMUNALE (approvato con deliberazione di C.C. n. 44 del 30/11/2016) Sommario Capo I - Disposizioni generali... 3 Art. 1 - Finalità... 3 Art. 2 - Riferimenti normativi...
DettagliCOMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE
ID 992181434 COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE PG n. 142090/2015 ORDINANZA TL N. 1497/2015 PROGRAMMA DI INIZIATIVE PER STAGIONE BALNEARE INVERNALE I L S
DettagliArt. 1 Campo di applicazione
D.P.C.M. 14 novembre 1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore G. U. 1 dicembre 1997, n 280 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 26 ottobre 1995, n. 447, recante "Legge
DettagliCOMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE
ID 991990283 COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE PG n. 130594/2014 ORDINANZA TL N. 1568/2014 PROGRAMMA DI INIZIATIVE PER STAGIONE BALNEARE INVERNALE 2014-2015
DettagliCOMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO
COMUNE DI PONZANO VENETO PROVINCIA DI TREVISO COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 41 DEL 18-05-2015 Registro Generale n. 41 ORDINANZA DEL SINDACO n. 6 del
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE
CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE Legge Regionale 26 luglio 2003, n. 14 Disciplina dell esercizio delle attività di somministrazione
DettagliP.I. Giulio Marsigli Tecnico Competente in Acustica Ai sensi della L.Q. 447/95
P.I. Giulio Marsigli Tecnico Competente in Acustica Ai sensi della L.Q. 447/95 Via Stella, 16 41121 Modena Tel: 059/241401 Cell:347/9193951 E-mail: acusticamars@gmail.com p.iva. 03073240362 COMMITTENTI
DettagliIo sottoscritto. Nato a il residente a. In Via /Piazza n. in qualità di. Della Ditta. Avente sede legale in Via/Piazza n. Iscrizione alla CCIAA:
Marca da bollo Alla Direzione Pianificazione Territoriale Sportello Unico - Servizio Ambiente del Comune di Vignola Oggetto: domanda di autorizzazione per particolari attività ai sensi dell'articolo 11,
DettagliPIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA (Art.6 comma 1 Legge n.447 del 26 ottobre 1995)
COMUNE DI PELAGO Provincia di Firenze PIANO COMUNALE DI CLASSIFICAZIONE ACUSTICA (Art.6 comma 1 Legge n.44 del 26 ottobre 1995) Regolamento integrato su prescrizioni impartite con Delibera della G.R.T.
DettagliProt. n Lì, 11 aprile 2008 ORDINANZA N. 7 IL SINDACO O R D I N A
Prot. n. 5192 Lì, 11 aprile 2008 ORDINANZA N. 7 OGGETTO: Determinazione degli orari degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. Legge Regionale 21.09.2007, n. 29. IL SINDACO VISTO che in
DettagliDPIA redatta secondo DGR n. 673/2004 Legge Regionale 9 maggio 2001, n. 15 Legge 26 ottobre 1995, n. 447
DPIA redatta secondo DGR n. 673/2004 Legge Regionale 9 maggio 2001, n. 15 Legge 26 ottobre 1995, n. 447 PROCEDURA SEMPLIFICATA (ai sensi dell art. 4 LR n.15/2001) INTEGRAZIONE 0.1!!" # $ $ Comune di Ferrara
DettagliCOMUNE DI ISOLA DELLA SCALA
Ord. n. 71 Prot. n. 8610/08 ORDINANZA PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI PUBBLICI, DELLE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE E DI ATTIVITA PARTICOLARI. IL SINDACO Vista la
DettagliOrari dei pubblici esercizi e similari
ORDINANZA N. 46 DEL 20/1/06 PROT. 2871 OGGETTO: orari di apertura e chiusura degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande e delle attività ad essi collegate o assimilabili, nonché delle attività
DettagliClassificazione acustica del Comune di Milano 23 Luglio 2013
Classificazione acustica del Comune di Milano 23 Luglio 2013 Settore Politiche Ambientali Piano di Azzonamento Acustico Classifica il territorio in zone acustiche omogenee, assegnando ad ogni porzione
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14 novembre 1997.
Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 14/11/1997 Determinazione dei valori limite delle sorgenti sonore. Doc. 497A14NO.900 di Origine Nazionale emanato/a da : Presidente del Consiglio dei
DettagliCOMUNE DI FINALE EMILIA ORDINANZA DEL SINDACO PROVINCIA DI MODENA ORDINANZA N /01/2014. Data:
COMUNE DI FINALE EMILIA PROVINCIA DI MODENA O R I G I N A L E ORDINANZA N. 43 Data: 23/01/2014 Ufficio del Sindaco ORDINANZA DEL SINDACO Assunta il giorno VENTITRE del mese di GENNAIO dell'anno DUEMILAQUATTORDICI
DettagliComune di Trissino Provincia di Vicenza Ufficio Commercio
Co Comune di Trissino Provincia di Vicenza Ufficio Commercio SPAZIO PER LA PROTOCOLLAZIONE COMUNICAZIONE EFFETTUAZIONE PICCOLI INTRATTENIMENTI MUSICALI SENZA BALLO Art. 31, c. 2, Legge Regionale 29/2007
DettagliCOMUNE di VOLTA MANTOVANA Provincia di Mantova
COMUNE di VOLTA MANTOVANA Provincia di Mantova ORDINANZA del SINDACO in materia di orari di attività dei pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande Prot. n. 15989 Reg. Ord. n. 29 Premesso:
DettagliCOMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)
COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) Sezione Polizia Locale Protocollo n. / ORDINANZA N. 114 / 2017 OGGETTO: MISURE TEMPORANEE OMOGENEE PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA DELL ARIA
DettagliORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI
ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI IL SINDACO VISTO VISTO il R. D. 18 giugno 1931, n. 773 contenente il Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza; il R. D. 06 maggio 1940, n. 635 contenente il Regolamento
DettagliCITTA DI GALLIPOLI. (Provincia di Lecce) IL SINDACO
CITTA DI GALLIPOLI (Provincia di Lecce) IL SINDACO COPIA Ordinanza n. 181 del 05/08/2015 Oggetto: Disposizioni sull'attività di intrattenimento negli stabilimenti balneari - Art.50 del D.lgs. n. 267/2000
DettagliCOMUNE DI RUFINA (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO DELLE ATTIVITA RUMOROSE
COMUNE DI RUFINA (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO DELLE ATTIVITA RUMOROSE TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 1 ART. 1 CAMPO DI APPLICAZIONE... 1 ART. 2 CLASSIFICAZIONE ACUSTICA E LIMITI DI RUMORE...
DettagliCITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO ATTIVITÀ INTEGRATE Ufficio Studi e Formazione Ufficio Studi
CITTA' DI TORINO DIREZIONE CORPO DI POLIZIA MUNICIPALE SERVIZIO ATTIVITÀ INTEGRATE Ufficio Studi e Formazione Ufficio Studi CIRCOLARE N. 106 Operativa OGGETTO: Attività Produttive. Videogiochi. Ordinanza
DettagliCOMUNE di LIONI. Provincia di Avellino ORDINANZA DEL: SETTORE AMMINISTRATIVO N. 7 DEL
COMUNE di LIONI Provincia di Avellino ORIGINALE Registro Generale n. 21 ORDINANZA DEL: SETTORE AMMINISTRATIVO N. 7 DEL 20-06-2011 Oggetto: INTEGRAZIONE ORDINANZA RECANTE LA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA
DettagliCOMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA
COMUNE DI SAN ROMANO IN GARFAGNANA REGOLAMENTO DELLE ATTIVITA RUMOROSE Progettista: Ing. Andrea Poli (AREA S.r.l.) Collaboratori: Arch. Massimiliano Davini (AREA S.r.l.) P.E. Roberto Pagani (AREA S.r.l.)
DettagliLimiti della classificazione acustica Limiti per le infrastrutture stradali Limiti per le infrastrutture ferroviarie...
Allegati al piano di classificazione acustica Parte prima: limiti Limiti della classificazione acustica... 1 Limiti per le infrastrutture stradali... 4 Limiti per le infrastrutture ferroviarie... 6 Limiti
DettagliCOMUNE DI CERVIA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DI SALE GIOCO (O SALE ATTRAZIONI)
COMUNE DI CERVIA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DI SALE GIOCO (O SALE ATTRAZIONI) Delibera C.C. n 21 del 24 Marzo 2004 1 TITOLO 1- Disposizioni Generali ART. 1 TIPOLOGIA DELLE SALE GIOCO (O SALE ATTRAZIONI).
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER I PUBBLICI ESERCIZI: DISCIPLINA DEGLI ORARI E DELLE ATTIVITA
REGOLAMENTO COMUNALE PER I PUBBLICI ESERCIZI: DISCIPLINA DEGLI ORARI E DELLE ATTIVITA A cura dell A.O. Sviluppo Economico Ufficio Commercio Regolamento approvato con Delibera del Consiglio Comunale n.28
DettagliCOMUNE DI SAN SALVO. Provincia di Chieti
Ordinanza n. 9 /2013 Prot. n. 16365 IL SINDACO Premesso che: - la Città di San Salvo è da sempre località turistica che durante il periodo estivo richiama turisti e visitatori italiani e stranieri; - durante
DettagliZonizzazione acustica del Comune di Provaglio d Iseo Relazione INDICE
29. 3. 2016 17. 9. 2016 17 35 INDICE 1 Premessa...3 1.1 Riferimenti legislativi e normativi...3 1.2 Metodologia...7 1.3 Procedura di approvazione...3 2 CLASSIFICAZIONE ACUSTICA...5 3 Comunio contermini...11
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1 Le norme del presente Regolamento si applicano ai pubblici esercizi classificati alle lettere a), b) e d),
DettagliCOMUNE DI ACQUI TERME Provincia di Alessandria AREA CON DESTINAZIONE RESIDENZIALE EX CASEIFICIO MERLO
AREA CON DESTINAZIONE RESIDENZIALE EX CASEIFICIO MERLO GENNAIO 2009 AREA CON DESTINAZIONE RESIDENZIALE EX CASEIFICIO MERLO LOCALIZZAZIONE AREA STRADARIO DI ACQUI TERME Area con destinazione residenziale
DettagliCOMUNE DI CESENATICO SETTORE SVILUPPO DEL TERRITORIO Servizio attività produttive
Prot. n. 19347 del 4 giugno 2013. Cesenatico, lì 3.6.2013 ORDINANZA IN MATERIA DI RUMORI E QUIETE PUBBLICA I L S I N D A C O Vista la necessità di provvedere alla salute pubblica anche sotto il profilo
DettagliProt. n 3961 Casaleone, lì 23/03/2006 Ns. Rif. Ord-ORARI ORDINANZA N. 16 R.O. Ai titolari di pubblici esercizi del Comune di Casaleone
COMUNE di CASALEONE Provincia di Verona UFFICIO COMMERCIO/TRIBUTI Via Vittorio Veneto, 61 Tel. 0442328711 Fax 0442328.740 P.IVA 00659900237 E-MAIL:tributi@comunecasaleone.it Prot. n 3961 Casaleone, lì
DettagliSommario. Preambolo. Preambolo
D.P.C.M. 14-11-1997 - Valori limite delle sorgenti sonore Sommario, Preambolo, Art.1, Art.2, Art.3, Art.4, Art.5, Art.6, Art.7, Art.8, Art.9, Art.10, Allegato, Sommario Preambolo Art. 1. - Campo di applicazione
Dettagli