COMUNE DI RAVENNA Medaglia D Oro al Valor Militare SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI RAVENNA Medaglia D Oro al Valor Militare SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE"

Transcript

1 COMUNE DI RAVENNA Medaglia D Oro al Valor Militare SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE ID P.G. n /2016 ORDINANZA n. TL 353/2016 PUBBLICI SPETTACOLI E TRATTENIMENTI DANZANTI NEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE anno 2016 IL SINDACO Richiamata la precedente ordinanza p.g. n /2015, TL n. 363/2015 del 27/03/2015, con la quale sono state disciplinate le modalità di svolgimento delle attività di spettacolo e dei trattenimenti danzanti presso gli esercizi pubblici di somministrazione alimenti e bevande, con validità fino al 31/12/2015; Attestato come le attività di intrattenimento in genere, contribuiscano a rendere più attraente e piacevole la permanenza dei cittadini e dei turisti all interno dei locali, valorizzando l'offerta degli stessi; Stante la volontà dell'amministrazione di consolidare, nell offerta culturale e ricreativa prevista per la stagione 2016 un evento legato ai festeggiamenti in onore di Sant'Apollinare, patrono di Ravenna; Considerata l esigenza di promuovere il territorio in tutti i suoi articolati aspetti tutelando al tempo stesso il rispetto delle norme urbanistico-edilizie poste a difesa delle condizioni ambientali, e la salvaguardia del diritto all integrità psico-fisica dei cittadini, ai quali potrebbe derivare danno da una eccessiva ed indiscriminata esposizione all inquinamento acustico; - Considerato che a seguito dell abrogazione del 2 comma dell art. 124 del Regolamento del TULPS, R.D. 635/1940, operata dall art. 13 del D.L. 9/02/2012, n. 5, Disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo, convertito dalla Legge 4/04/2012, n. 35, non è più richiesta la licenza di cui all art. 69 del TULPS, R.D. 773/1931 per lo svolgimento di piccoli spettacoli presso i pubblici esercizi, qualora i medesimi siano funzionali alla attività di somministrazione, senza elementi di imprenditorialità specifica nei settori dell intrattenimento e dello spettacolo; - Visto a tal proposito la delibera di Giunta Comunale n /112 del 18/03/2014 con la quale si è provveduto a definire le tipologie di attività di piccoli trattenimenti e spettacoli da effettuarsi senza autorizzazione, a condizione che le stesse si svolgano nel pieno rispetto delle caratteristiche salienti dei locali e modalità di esercizio definite con il medesimo atto; 1

2 - Viste altresì le modifiche agli artt. 68 e 69 e 71 del TULPS, operate dal D.L. 8/08/2013, n. 91, art. 7, c. 8-bis Disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo, che ha introdotto la Segnalazione certificata di inizio attività ( SCIA ), di cui all art. 19, della L. 241/90 smi., in sostituzione delle licenze di pubblico spettacolo e trattenimento, per gli eventi dal vivo di portata minore, con una presenza massima di 200 persone che si concludono entro le ore 24,00 del giorno di inizio, limite di tempo che ha lo scopo di circoscrivere gli eventi che devono quindi avere un lasso temporale molto breve; - Che le modifiche introdotte all art. 71 del TULPS precisano la validità nello spazio e nel tempo delle licenze; - Considerato il parere del Ministero dell Interno del 27/02/2014, consultato in merito e con il quale il medesimo osserva che il riferimento al termine evento non può che riferirsi - ai fini della sostituzione della licenza di polizia con la SCIA - a tutti gli spettacoli ed i trattenimenti pubblici dal vivo che rientrano nel campo di applicazione dei due articoli ( 68 e 69 TULPS ) e che abbiano lo svolgimento e la partecipazione massima corrispondenti alle nuove previsioni, ossia per quanto riguarda la capienza, non alla effettiva partecipazione prevista o prevedibile dell evento, bensì alla oggettiva capienza dell impianto o del luogo nel quale esso è destinato a svolgersi, secondo un principio comune in tema di pubblici spettacoli, ( Art. 141, c. 2 e 142 del R.D. 635/1940) e sulla base dei criteri stabiliti con decreto del Ministero dell Interno del 19/08/1996; che la nuova norma non ha inciso sui presupposti di sicurezza per la pubblica incolumità richiesti dalla normativa in tema di pubblici spettacoli o intrattenimenti, ma neppure sulle verifiche richieste dalla legge, affidate alle Commissioni di vigilanza ai sensi dell art. 141 Reg. TULPS; che per tale ragione la SCIA per manifestazioni occasionali di pubblico spettacolo deve essere corredata dalla documentazione che normalmente viene richiesta per il rilascio della licenza in relazione alle caratteristiche dell allestimento proposto ed altresì da ogni documentazione e dichiarazione idonea ad attestare la sicurezza dell allestimento e la piena assunzione di responsabilità in capo all organizzatore; - Atteso che per l esercizio delle varie attività di spettacolo ed intrattenimento è necessario il rilascio di apposita licenza o SCIA di cui agli articoli 68, 69 e 80 del TULPS, R.D. n. 773 del 18 giugno 1931, in conformità alla singola e specifica disciplina di settore ; Visto l art. 9 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza che prevede come chiunque ottenga una autorizzazione di polizia debba osservare le prescrizioni che l autorità di pubblica sicurezza ritiene di imporgli a tutela del pubblico interesse e visto altresì l'art. 10 del medesimo TULPS, R.D. 773/1931 che dispone: Le autorizzazioni di polizia possono essere revocate o sospese in qualsiasi momento, nel caso di abuso della persona autorizzata ; Ritenuto pertanto di continuare a disciplinare, attraverso le disposizioni in base alle quali può essere autorizzato, con specifico provvedimento, lo svolgimento, nell area 2

3 esterna di pertinenza del locale, di manifestazioni di pubblico spettacolo e/o trattenimenti danzanti esclusivamente nei pubblici esercizi che presentano le seguenti caratteristiche: 1) compatibilità urbanistico-edilizia, disponibilità di parcheggi; 2) possesso per quanto riguarda l impianto di diffusione sonora, di relazione di impatto acustico-ambientale da parte di tecnico abilitato verificato con esito favorevole da parte di A.R.P.A. Sez. di Ravenna; Ritenuto altresì di confermare la disciplina delle attività di trattenimento danzante all interno dei pubblici esercizi da svolgersi in locali che risultino conformi alle norme urbanistico-edilizie, fermo restando il rispetto di tutte le condizioni menzionate al precedenti punti 1) e 2), e precisamente disponibilità di parcheggi e relazioni di impatto acustico ambientale con parere favorevole da parte di A.R.P.A.; Confermato che restano salvaguardate le posizioni consolidate, che mantengono inalterate le prescrizioni inserite nelle singole autorizzazioni, non applicando il presente provvedimento a coloro che sono già titolari di autorizzazione per il trattenimento danzante comprendente il periodo estivo non disgiunto da quello invernale, in virtù di quanto previsto nella precedente Ordinanza n. TL 899/2003 del Spettacoli di arte varia trattenimenti danzanti negli esercizi di somministrazione alimenti e bevande ; Visto che nell ambito dell arenile demaniale sono presenti stabilimenti balneari congiunti ad esercizi pubblici di somministrazione alimenti bevande di cui all art. 4, comma 1, della L.R. 14/2003, che nel periodo estivo effettuano anche attività di trattenimento danzante e manifestazioni di pubblico spettacolo Attesa la necessità di applicare a tali esercizi pubblici le stesse condizioni e regole previsti per tutti gli stabilimenti balneari che organizzano nella stagione estiva trattenimenti danzanti, manifestazioni di pubblico spettacolo nel rispetto delle disposizioni di cui all ordinanza TL n. 265/2016 del 04/03/2016, al fine di evitare disparità di trattamento e garantire pertanto uniformità amministrativa; attesa altresì l esigenza di salvaguardare la popolazione dalla indiscriminata immissione di fonti sonore potenzialmente inquinanti, non disgiunta dalla volontà di tutelare l'immagine complessiva del turismo e le connesse attività; Informate le Associazioni di categoria; Visti gli artt. 9 e 10 del T.U.L.P.S. R.D n. 773; Visto l'art. 4 del D.P.R. 311/2001 del e successive integrazioni " Regolamento per la semplificazione dei procedimenti relativi ad autorizzazioni per lo svolgimento di attività disciplinate dal T.U.L.P.S."; Visto il D. Lgs. 507/99 "Depenalizzazione dei reati minori e riforma del sistema sanzionatorio"; Visto il Regolamento disciplinante la Commissione Tecnica Comunale di Vigilanza sui locali di pubblico spettacolo del Comune di Ravenna, approvato dal C.C. con delibera n 68/24834 del e successive modificazioni; 3

4 Visto il DM 19/08/1996 Approvazione regola tecnica di prevenzione incendi per la progettazione, costruzione ed esercizio dei locali di intrattenimento e di pubblico spettacolo ; Vista la Deliberazione di Giunta comunale n /112 del 18/03/2014 avente ad oggetto Definizione delle tipologie di attività di piccoli trattenimenti e spettacoli a seguito dell abrogazione del 2 comma dell art. 124 del R.D. 635/1940; Vista la Legge Regionale n 15 del Disposizi oni in materia di inquinamento acustico e la Deliberazione della Giunta Regionale n 673 del Criteri per la redazione della documentazione di previsione di impatto acustico omissis ; Visto l art. 50, comma 7, del D. Lgs n 267 "Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali"; Tutto ciò premesso, ORDINA 1) Con decorrenza dal 25 marzo ( weekend di Pasqua) e fino al 1 novembre 2016, i titolari degli esercizi pubblici di somministrazione alimenti e bevande esistenti nelle località balneari e nelle località del forese, in possesso di agibilità di cui all art. 80 del TULPS, R.D. 773/1931, possono chiedere ed ottenere l autorizzazione per effettuare manifestazioni di pubblico spettacolo e trattenimenti danzanti nel rispetto delle seguenti modalità: a) nell area esterna di pertinenza degli esercizi pubblici e nel rispetto delle condizioni di cui ai precedenti punti 1) e 2) della presente ordinanza, per un totale di tre serate all interno della stessa settimana ripartite come al successivo punto c), fino alle ore 24,00 nelle località balneari e nelle località del forese; b) all interno degli esercizi pubblici di somministrazione alimenti e bevande, a far data dall emanazione del presente atto e fino al 31/12/2016, per n. 3 (tre) serate la settimana, fino alle ore 01,00, purché i locali risultino conformi alle norme urbanistico-edilizie e nel rispetto delle modalità e delle condizioni di cui sopra; c) in entrambi i casi, possono optare per n. 1 serata fra il lunedì e giovedì e n. 2 serate fra il venerdì, sabato e domenica oppure n. 2 serate fra il lunedì e giovedì e n. 1 serata fra il venerdì, sabato e domenica; d) i titolari degli esercizi pubblici di somministrazione alimenti e bevande ubicati sull arenile demaniale potranno effettuare trattenimenti danzanti nel pieno rispetto delle condizioni di cui all ordinanza TL. n. 265/2016 del 4 marzo 2016; Fanno eccezione gli esercizi pubblici autorizzati ai sensi dell ordinanza TL. n. 899/2003 del 13/06/2003 limitatamente alle giornate di svolgimento. 2) I trattenimenti danzanti, i pubblici spettacoli, svolti in forma organizzata, potranno essere svolti con le seguenti modalità: - I locali e gli impianti con capienza complessiva pari o inferiore a n. 200 persone, nell'area/locale di pertinenza individuata negli elaborati grafici, per l'attività di intrattenimento e spettacolo dovranno ottenere il parere favorevole della C.T.C.V.L.P.S. sul progetto; inoltre dovrà essere presentata, relazione tecnica di 4

5 asseverazione resa da un professionista iscritto all'albo degli ingegneri o nell'albo degli architetti o nell'albo dei periti industriali o nell'albo dei geometri,controfirmata dal titolare, che attesti la rispondenza del locale o dell'impianto alle regole tecniche stabilite con decreto del Ministero dell'interno del , e il rispetto delle disposizioni sanitarie vigenti, nonché valutazione di impatto acustico predisposta ai sensi della normativa vigente a seguito di parere favorevole da parte della competente A.R.P.A. Sez. provinciale di Ravenna da esprimersi con parere scritto. - I locali e gli impianti con capienza superiore a n. 200 persone, nell'area/locale come risultanti negli elaborati grafici per l'attività di intrattenimento,o di pubblico spettacolo, dovranno ottenere l agibilità di cui all art. 80 del T.U.L.P.S. R.D. n. 773 del a seguito di verifica con sopralluogo della C.T.C.V.L.P.S. (Commissione Tecnica Comunale Vigilanza Locali Pubblico Spettacolo). Non sono ricomprese fra gli spettacoli le scuole di ballo, in quanto in linea di principio, hanno natura privata e si caratterizzano per essere luoghi nei quali affluiscono, ai fini dell'apprendimento, un numero determinato e discriminato di persone consistente nei soli allievi che si iscrivono ai corsi. La scuola di ballo intesa come attività svolta in luogo aperto al pubblico, aperta a tutte le persone che intendano accedervi a scopo di divertimento ed indetta nell'esercizio di attività imprenditoriale, si caratterizza invece come intrattenimento danzante vero e proprio soggetto a licenza di cui all'art. 68 del T.U.L.P.S.(trattenimento danzante), nonché alle verifiche della C.T.C.V.L.P.S. di cui al precedente punto 2); 3) Eventuali richieste di proroga dell orario di svolgimento del trattenimento verranno valutate dall Amministrazione Comunale di volta in volta su presentazione di specifica istanza adeguatamente motivata, con possibilità massima di deroga fino alle ore 04,00, tenuto conto anche di quanto indicato da A.R.P.A a seguito dell esame di richiesta di deroga dell orario presentata a cura del titolare dell attività; 4) In deroga alle disposizioni generali previste, si applica la seguente disciplina: a) nelle giornate prefestive e festive di domenica 27 marzo, domenica 24 aprile, sabato 30 aprile, mercoledì 1 giugno, sabato 2 luglio, i pubblici esercizi di somministrazione ubicati nelle località balneari, che rispettano le condizioni di cui ai punti 1) e 2 ) citati in premessa, potranno effettuare, fino alle ore 1,00 del giorno successivo, trattenimenti danzanti o manifestazioni di pubblico spettacolo svolti in forma organizzata. Le attività consentite dovranno comunque essere preventivamente autorizzate. Lo svolgimento di trattenimenti danzanti e di attività di pubblico spettacolo è subordinato al possesso della autorizzazione ai sensi dell art. 68 TULPS e della agibilità prevista dall'art. 80 del T.U.L.P.S. nei modi e nelle forme di cui all'art. 4 del D.P.R. 311/2001 e del Regolamento comunale disciplinante il funzionamento della Commissione Tecnica Comunale Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo; b) nelle giornate di sabato 18 giugno (inizio estate), venerdì 1 luglio (Notte Rosa), venerdì 22 e sabato 23 luglio (Festa di Sant Apollinare), mercoledì 10 agosto (Notte di San Lorenzo ), sabato 13, domenica 14 agosto e lunedì 15 agosto (vigilia di ferragosto e ferragosto), i pubblici esercizi di somministrazione ubicati nelle località balneari, che rispettano le condizioni di cui ai punti 1) e 2), citati in premessa potranno effettuare, fino alle ore 3,00 del giorno successivo, trattenimenti danzanti o 5

6 manifestazioni di pubblico spettacolo svolti in forma organizzata. Le attività consentite dovranno comunque essere preventivamente autorizzate. Lo svolgimento di trattenimenti danzanti e di attività di pubblico spettacolo è subordinato al possesso della autorizzazione ai sensi dell art. 68 TULPS e della agibilità prevista dall'art. 80 del T.U.L.P.S. nei modi e nelle forme di cui all'art. 4 del D.P.R. 311/2001 e del Regolamento comunale disciplinante il funzionamento della Commissione Tecnica Comunale Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo; 5) Dovrà essere osservato il divieto assoluto di utilizzo di vocalist, di cui al punto 8 dell ordinanza TL n. 265/2016 del 04/03/2016, riportante tra l altro nell oggetto..e misure applicabili ad alcuni esercizi pubblici di somministrazione alimenti e bevande ubicati sull'arenile demaniale, durante lo svolgimento di tutte le tipologie di manifestazioni musicali e trattenimenti danzanti per il periodo dal 25 marzo al 1 novembre Il presente divieto è esteso anche agli esercizi pubblici di somministrazione alimenti e bevande autorizzati in virtù di quanto previsto nell ordinanza TL n. 899/2003 del 13/06/2003 di cui al punto i) richiamato in premessa. 6) Dovranno essere osservate tutte le prescrizioni indicate nelle singole autorizzazioni. 7) Il mancato rispetto delle disposizioni del presente provvedimento comporterà violazione alle norme vigenti, con applicazione delle relative sanzioni previste dalle leggi e/o ordinanze sindacali in materia. 8) L efficacia temporale del presente provvedimento è limitata al I titolari dei pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande che organizzano attività accessorie, quali piccoli trattenimenti e spettacoli le cui tipologie e caratteristiche salienti sono state definite con la deliberazione di Giunta comunale n /112 del 18/03/2014, dovranno attenersi alle modalità definite. Qualora l evento si configurasse quale attività di spettacolo o trattenimento organizzato in forma imprenditoriale senza il possesso della specifica autorizzazione, saranno applicate le sanzioni previste dalle norme vigenti in materia. INFORMA Avverso il presente provvedimento è ammesso il ricorso al T.A.R. della Regione Emilia Romagna entro il termine di 60 giorni dall avvenuta pubblicazione, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro il termine di 120 giorni. Ravenna, 21 marzo 2016 F.to IL SINDACO Fabrizio Matteucci 6

COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA' ECONOMICHE

COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA' ECONOMICHE ID 991706489 P.G. n. 36901/2013 ORDINANZA n. TL 438/2013 SPETTACOLI DI ARTE VARIA E TRATTENIMENTI NEGLI ESERCIZI DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE anno 2013 IL SINDACO a. Richiamata la precedente

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE

COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE ID 991884525 P.G. n. 36298/2014 ORDINANZA TL n. 373/2014 DISCIPLINA INERENTE PUBBLICI SPETTACOLI, TRATTENIMENTI DANZANTI,

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE

COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE ID 992257978 COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE P.G. n. 32344/2016 ORDINANZA TL n. 265/2016 DISCIPLINA INERENTE PUBBLICI SPETTACOLI, TRATTENIMENTI DANZANTI,

Dettagli

COMUNE DI FORTE DEI MARMI (Provincia di Lucca) 3 SETTORE SERVIZI FINANZIARI

COMUNE DI FORTE DEI MARMI (Provincia di Lucca) 3 SETTORE SERVIZI FINANZIARI COMUNE DI FORTE DEI MARMI (Provincia di Lucca) 3 SETTORE SERVIZI FINANZIARI Piazza Dante, 1 55042 Forte dei Marmi Lucca C.F. e P.I. 00138080460 tel. 0584/2801 Fax 0584/280246 Ufficio Demanio Forte dei

Dettagli

AUDIZIONI MUSICALI, SPETTACOLI DI ARTE VARIA,CONCERTI DAL VIVO, TRATTENIMENTI DANZANTI NEGLI STABILIMENTI BALNEARI - ANNO 2009 I L S I N D A C O

AUDIZIONI MUSICALI, SPETTACOLI DI ARTE VARIA,CONCERTI DAL VIVO, TRATTENIMENTI DANZANTI NEGLI STABILIMENTI BALNEARI - ANNO 2009 I L S I N D A C O COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE PARTITA IVA 00354730392 AREA PROGRAMMAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO SERVIZIO COMMERCIO, ARTIGIANATO E PUBBLICI ESERCIZI P.G. n. 17971/09 ORDINANZA n. TL

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA Medaglia D Oro al Valor Militare SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE

COMUNE DI RAVENNA Medaglia D Oro al Valor Militare SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE COMUNE DI RAVENNA Medaglia D Oro al Valor Militare SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE ID 991897720 P.G. n. 48160/2014 ORDINANZA n. TL 523/2014 PUBBLICI SPETTACOLI E TRATTENIMENTI DANZANTI NEGLI ESERCIZI

Dettagli

COMUNE DI SENIGALLIA AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE U F F I C I O SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE

COMUNE DI SENIGALLIA AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE U F F I C I O SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE COMUNE DI SENIGALLIA AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE U F F I C I O SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE ORDINANZA n 216 del 01/06/2017 Oggetto: SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE NEGLI STABILIMENTI

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE

COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE ID 992181434 COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE PG n. 142090/2015 ORDINANZA TL N. 1497/2015 PROGRAMMA DI INIZIATIVE PER STAGIONE BALNEARE INVERNALE I L S

Dettagli

COMUNE DI SENIGALLIA

COMUNE DI SENIGALLIA COMUNE DI SENIGALLIA AREA RISORSE UMANE E FINANZIARIE UFFICIO SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE ORDINANZA n 285 del 17/05/2018 Oggetto: SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE E TEMPORANEE NEGLI STABILIMENTI

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE

COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE ID 992393906 COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE PG n. 155331/2016 ORDINANZA TL N. 1695/2016 PROGRAMMA DI INIZIATIVE PER STAGIONE BALNEARE INVERNALE I L S

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE

COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE ID PG n. 119247/2013 del 04/10/2013 ORDINANZA TL N. 1591/2013 del 04/10/2013 PROGRAMMA DI INIZIATIVE PER STAGIONE BALNEARE

Dettagli

COMUNE DI CANICATTINI BAGNI

COMUNE DI CANICATTINI BAGNI COMUNE DI CANICATTINI BAGNI Provincia di Siracusa ORIGINALE ORDINANZA DEL SINDACO N. 9 DEL 18-06-2013 - Registro Generale n. 20 Ufficio proponente: SVILUPPO ECONOMICO Oggetto: Ordinanza concernente la

Dettagli

DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA DEGLI STABILIMENTI BALNEARI, DEGLI ACCESSI ED ESECUZIONE DEI LAVORI SULL ARENILE DEMANIALE ANNO 2016

DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA DEGLI STABILIMENTI BALNEARI, DEGLI ACCESSI ED ESECUZIONE DEI LAVORI SULL ARENILE DEMANIALE ANNO 2016 COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE ID 992280045 PG n. 52391/2016 ORDINANZA N. TL. 463/2016 DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA AREA PROGRAMAMAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO

COMUNE DI RAVENNA AREA PROGRAMAMAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO COMUNE DI RAVENNA AREA PROGRAMAMAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO PG n. 17243 del 22.02.2010 ORDINANZA N. TL 269/2010 PERIODI DI APERTURA STABILIMENTI BALNEARI ANNO 2010 I L S I N D A C O PRESO ATTO ATTESO CONSIDERATO

Dettagli

O R D I N A N Z A Registro Generale n. 33

O R D I N A N Z A Registro Generale n. 33 CITTÀ DI NARNI Provincia di Terni O R D I N A N Z A Registro Generale n. 33 ORIGINALE Ufficio: AREA BENI CULTURALI E SVILUPPO ECONOMICO N. 1 DEL 17-03-2015 Oggetto: disciplina orari di svolgimento pubblici

Dettagli

PUBBLICI SPETTACOLI E TRATTENIMENTI ( ex art. 68 e 69 T.U.L.P.S.

PUBBLICI SPETTACOLI E TRATTENIMENTI ( ex art. 68 e 69 T.U.L.P.S. Sportello Unico Attività Produttive Comune di Gabicce Mare PUBBLICI SPETTACOLI E TRATTENIMENTI ( ex art. 68 e 69 T.U.L.P.S. A cura della Dott.ssa Giovanna Prioli Responsabile del I Settore Affari Generali

Dettagli

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione Attività Produttive Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione Per locali di pubblico spettacolo si intendono: discoteche, sale da ballo e locali

Dettagli

COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 33 DEL ORDINANZA DEL SINDACO N.

COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 33 DEL ORDINANZA DEL SINDACO N. COMUNE DI ALBA ADRIATICA PROVINCIA DI TERAMO COPIA CONFORME ALL ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO E D UFFICIO DELLA ORDINANZA N. 33 DEL 03-07-2015 Alba Adriatica, lì 03-07-2015 Registro Generale n. 68 ORDINANZA

Dettagli

COMUNE DI PESARO SINDACO

COMUNE DI PESARO SINDACO COMUNE DI PESARO SINDACO Ordinanza N 244 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA' ECONOMICHE ACCESSORI AI PUBBLICI ESERCIZI DI ASCOLTO MUSICA, LOCALI DI INTRATTENIMENTO (SALE DA BALLO E DISCOTECHE),

Dettagli

Trattenimenti danzanti e attività di spettacolo (accessorie) interni a pubblici esercizi

Trattenimenti danzanti e attività di spettacolo (accessorie) interni a pubblici esercizi - Ufficio competente Per essere autorizzati allo svolgimento di trattenimenti danzanti all interno dei pubblici esercizi è necessario rivolgersi all' Unità Licenze Mercati Scoperti, Locali di Pubblico

Dettagli

ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI CORIGLIANO - ROSSANO

ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI CORIGLIANO - ROSSANO 1 Modello unico SUAP - Cor _ Ross N. 2 APPLICARE MARCA BOLLO ( nel caso di richiesta- Sez A) Da inviare al S.U.A.P. mediante IL PORTALE SUAPCALABRIA www.calabriasuap.it suap.corigliano_rossano@pec.calabriasuap.it

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE

COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE ID 991990283 COMUNE DI RAVENNA AREA ECONOMIA E TERRITORIO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE PG n. 130594/2014 ORDINANZA TL N. 1568/2014 PROGRAMMA DI INIZIATIVE PER STAGIONE BALNEARE INVERNALE 2014-2015

Dettagli

Licenza per sala da ballo

Licenza per sala da ballo Comune di Reggio Emilia Marca dabollo Sportello Attività Produttive e Edilizia Licenza per sala da ballo il residente a prov C.Fiscale / P.Iva cittadinanza pec Dati del richiedente: in qualità di Titolare

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA AREA PROGRAMAMAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE

COMUNE DI RAVENNA AREA PROGRAMAMAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE COMUNE DI RAVENNA AREA PROGRAMAMAZIONE E SVILUPPO ECONOMICO SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE PG n. 34496/2011 del 08/04/2011 ORDINANZA N. TL 564/2011 del 08/04/2011 PERIODI DI APERTURA STABILIMENTI

Dettagli

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Spettacoli di arte varia all interno di pubblici esercizi. Descrizione

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Spettacoli di arte varia all interno di pubblici esercizi. Descrizione Attività Produttive Attività di intrattenimento Spettacoli di arte varia all interno di pubblici esercizi Descrizione Per spettacoli di arte varia all interno di pubblici esercizi (bar e ristoranti) si

Dettagli

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL Ufficio: SETTORE POLIZIA E ATT. PRODUTTIVE

COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL Ufficio: SETTORE POLIZIA E ATT. PRODUTTIVE COMUNE DI BASTIA UMBRA PROVINCIA DI PERUGIA ORDINANZA DEL SINDACO N. 1 DEL 19-01-2012 Ufficio: SETTORE POLIZIA E ATT. PRODUTTIVE Oggetto: Liberalizzazioni in materia di orari e di chiusura domenicale e

Dettagli

COMUNE DI PESARO U.O. Attività Economiche

COMUNE DI PESARO U.O. Attività Economiche COMUNE DI PESARO U.O. Attività Economiche Ordinanza N 2064 del 29/12/2016 Oggetto: DISCIPLINA ORARI DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE AI PUBBLICI ESERCIZI DI ASCOLTO MUSICA, LOCALI DI INTRATTENIMENTI (SALE DA

Dettagli

Comune di Costacciaro (Provincia di Perugia)

Comune di Costacciaro (Provincia di Perugia) Comune di Costacciaro (Provincia di Perugia) C O P I A D I O R D I N A N Z A N.14 DEL 20-02-2012 Oggetto: LIBERALIZZAZIONI IN MATERIA DI ORARI E DI CHIUSURA DOMENICALE E FESTIVA DELLE ATTIVITA' COMMERCIALI

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. N. atto DD-18 / 777 del 03/07/2015 Codice identificativo

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. N. atto DD-18 / 777 del 03/07/2015 Codice identificativo COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DD-18 / 777 del 03/07/2015 Codice identificativo 1163934 PROPONENTE Attività produttive - Edilizia privata OGGETTO LINEE GUIDA TECNICHE

Dettagli

ORDINANZA N. 62 DEL 28/09/2016. ordinanza contingibile e urgente per la disciplina delle emissioni sonore relative al pubblico spettacolo IL SINDACO

ORDINANZA N. 62 DEL 28/09/2016. ordinanza contingibile e urgente per la disciplina delle emissioni sonore relative al pubblico spettacolo IL SINDACO Comune di San Pancrazio Salentino (Provincia di Brindisi) ORDINANZA N. 62 DEL 28/09/2016 PROT. DEL OGGETTO: ordinanza contingibile e urgente per la disciplina delle emissioni sonore relative al pubblico

Dettagli

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno Ordinanza del Sindaco n 38 del 10/04/2012 Oggetto: ORDINANZA N. 4 DEL 15/01/2008. ORARI DI ESERCIZIO DELLE ATTIVITA ECONOMICHE DEL COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI. LIBERALIZZAZIONE DEGLI ORARI ESERCIZI COMMERCIALI

Dettagli

Prefettura di Cagliari Ufficio territoriale del Governo

Prefettura di Cagliari Ufficio territoriale del Governo Prot. M_ITPR_CAUTG00232562006-03-23-AREA I bis 23 marzo 2006 AI SIGG. SINDACI DELLE PROVINCE DI CARBONIA-IGLESIAS MEDIO CAMPIDANO e, p.c. AL SIG. QUESTORE AL SIG. COMANDANTE PROV.LE CARABINERI AL SIG.

Dettagli

COMUNE DI NIBBIANO PROVINCIA DI PIACENZA UFFICIO SVILUPPO ECONOMICO E SERVIZI ALLA PERSONA. Tel. 0523/ Fax 0523/ Cod. fisc.

COMUNE DI NIBBIANO PROVINCIA DI PIACENZA UFFICIO SVILUPPO ECONOMICO E SERVIZI ALLA PERSONA. Tel. 0523/ Fax 0523/ Cod. fisc. COMUNE DI NIBBIANO PROVINCIA DI PIACENZA UFFICIO SVILUPPO ECONOMICO E SERVIZI ALLA PERSONA Tel. 0523/993712 Fax 0523/990041 Cod. fisc. 00223760331 ORDINANZA N 37/05 Oggetto: ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE

Dettagli

Comune di Trissino Provincia di Vicenza Ufficio Commercio

Comune di Trissino Provincia di Vicenza Ufficio Commercio Co Comune di Trissino Provincia di Vicenza Ufficio Commercio SPAZIO PER LA PROTOCOLLAZIONE COMUNICAZIONE EFFETTUAZIONE PICCOLI INTRATTENIMENTI MUSICALI SENZA BALLO Art. 31, c. 2, Legge Regionale 29/2007

Dettagli

COMUNE DI PESARO SINDACO IL SINDACO

COMUNE DI PESARO SINDACO IL SINDACO COMUNE DI PESARO SINDACO Ordinanza N 1957 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE AI PUBBLICI ESERCIZI DI ASCOLTO MUSICA, LOCALI DI INTRATTENIMENTO (SALE DA BALLO - DISCOTECHE), SALE

Dettagli

LEGGE 15 DICEMBRE 2011, N. 217, ART. 11: INDIRIZZI PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE DEGLI STABILIMENTI BALNEARI.

LEGGE 15 DICEMBRE 2011, N. 217, ART. 11: INDIRIZZI PER LO SVOLGIMENTO DELLE ATTIVITA' ACCESSORIE DEGLI STABILIMENTI BALNEARI. Progr.Num. 197/2013 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno lunedì 25 del mese di febbraio dell' anno 2013 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: via

Dettagli

CITTA DI GALLIPOLI. (Provincia di Lecce) IL SINDACO

CITTA DI GALLIPOLI. (Provincia di Lecce) IL SINDACO CITTA DI GALLIPOLI (Provincia di Lecce) IL SINDACO COPIA Ordinanza n. 181 del 05/08/2015 Oggetto: Disposizioni sull'attività di intrattenimento negli stabilimenti balneari - Art.50 del D.lgs. n. 267/2000

Dettagli

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Via Mazzini n. 3 13825 Valle Mosso (BI) Tel. 015 737773 Mail PEC unionebielleseorientale@legalmail.it Sito WEB: http://www.unionebielleseorientale.it/

Dettagli

REGIONE TOSCANA DIREZIONE AMBIENTE ED ENERGIA SETTORE AUTORIZZAZIONI AMBIENTALI Il Dirigente Responsabile: MIGLIORINI SIMONA Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero interno

Dettagli

T.U.L.P.S. pag. 1 di 5. Provincia di UDINE

T.U.L.P.S. pag. 1 di 5. Provincia di UDINE T.U.L.P.S. pag. 1 di 5 COMUNE DI Provincia di UDINE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DELLE ATTIVITA DI SVAGO ED INTRATTENIMENTO DISCIPLINATE DAL T.U.L.P.S. Approvato con deliberazioni consiliari

Dettagli

COMUNE DI PRADAMANO REGOLAMENTO

COMUNE DI PRADAMANO REGOLAMENTO REGOLAMENTO PER LA DICIPLINA DELL ORARIO DELLE ATTIVITA DI PUBBLICO SPETTACOLO ED INTRATTENIMENTO E SVAGO DISCIPLINATE DAL T.U.L.P.S. Approvato con deliberazioni del Consiglio Comunale n. 49 dell 11/10/1999

Dettagli

COMUNE DI CORIANO AREA GOVERNO DEL TERRITORIO S.U.A.P. - S.U.E. SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA

COMUNE DI CORIANO AREA GOVERNO DEL TERRITORIO S.U.A.P. - S.U.E. SPORTELLO UNICO ATTIVITA' PRODUTTIVE SPORTELLO UNICO PER L'EDILIZIA Ai sensi del D.P.R. del 26 ottobre 1972, n. 642 e successive modifiche e integrazioni COMUNE DI CORIANO Marca da Bollo di PROVINCIA DI RIMINI 16,00 AREA GOVERNO DEL TERRITORIO S.U.A.P. - S.U.E. SPORTELLO

Dettagli

COMUNE DI SAN MINIATO Provincia di Pisa Settore Pianificazione del Territorio e Sviluppo Economico U.O.Attivita Economiche S.U.A.P.

COMUNE DI SAN MINIATO Provincia di Pisa Settore Pianificazione del Territorio e Sviluppo Economico U.O.Attivita Economiche S.U.A.P. COMUNE DI SAN MINIATO Provincia di Pisa Settore Pianificazione del Territorio e Sviluppo Economico U.O.Attivita Economiche S.U.A.P. ORDINANZA n 4883 del 02 novembre 2005 (Testo modificato con Ordinanza

Dettagli

PROVINCIA DI PISTOIA

PROVINCIA DI PISTOIA ORDINANZA N 9 COMUNE DI SERRAVALLE PISTOIESE PROVINCIA DI PISTOIA OGGETTO: DISCIPLINA DEGLI ORARI PER LE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE AL PUBBLICO DI ALIMENTI E BEVANDE E PERLE ATTIVITA ARTIGIANALI ASSIMILATE.

Dettagli

Città di Porto Sant Elpidio Area 2 Programmazione e Sviluppo

Città di Porto Sant Elpidio Area 2 Programmazione e Sviluppo Città di Porto Sant Elpidio Area 2 Programmazione e Sviluppo Settore Attività Economiche e Turismo ORDINANZA N. 36 /2010 DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI PER LA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE,

Dettagli

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO

REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO APPROVATO CON DELIBERA DI C.C.N 17 DEL 9.09.2013 - REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO SOMMARIO ART. 1 COMPITI DELLA C.C.V.L.P.S ART. 2 COMPONENTI

Dettagli

Cognome Nome. C.F. Data di Nascita Sesso M _ F _. Cittadinanza nato a prov. Stato e residente a. _ titolare dell impresa

Cognome Nome. C.F. Data di Nascita Sesso M _ F _. Cittadinanza nato a prov. Stato e residente a. _ titolare dell impresa Comune di Santorso Provincia di Vicenza Servizio Commercio SPAZIO PER LA PROTOCOLLAZIONE COMUNICAZIONE EFFETTUAZIONE PICCOLI INTRATTENIMENTI MUSICALI SENZA BALLO Art. 31, c. 2, Legge Regionale 29/2007

Dettagli

Prot. n Lì, 11 aprile 2008 ORDINANZA N. 7 IL SINDACO O R D I N A

Prot. n Lì, 11 aprile 2008 ORDINANZA N. 7 IL SINDACO O R D I N A Prot. n. 5192 Lì, 11 aprile 2008 ORDINANZA N. 7 OGGETTO: Determinazione degli orari degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande. Legge Regionale 21.09.2007, n. 29. IL SINDACO VISTO che in

Dettagli

Modello 68 SCIA - per manifestazioni temporanee in area all aperto, o al chiuso con capienza inferiore a 200 persone.

Modello 68 SCIA - per manifestazioni temporanee in area all aperto, o al chiuso con capienza inferiore a 200 persone. Modello 68 SCIA - per manifestazioni temporanee in area all aperto, o al chiuso con capienza inferiore a 200 persone. SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA MANIFESTAZIONE TEMPORANEA - art. 68 T.U.L.P.S.

Dettagli

TABELLA 1. Limite LASlow In Facciata. Limite LASmax per il pubblico. Tipologia di Manifestazione Rumorosa a carattere temporaneo

TABELLA 1. Limite LASlow In Facciata. Limite LASmax per il pubblico. Tipologia di Manifestazione Rumorosa a carattere temporaneo CAPO II - ATTIVITA RUMOROSE A CARATTERE TEMPORANEO PRESSO PUBBLICI ESERCIZI O CIRCOLI PRIVATI O NELL AMBITO DI MANIFESTAZIONI IN LUOGO PUBBLICO OD APERTO AL PUBBLICO FESTE POPOLARI, LUNA PARK ED ASSIMILABILI

Dettagli

COMUNE DI ZUGLIANO (PROVINCIA DI VICENZA) Via Roma, ZUGLIANO (VI) Tel Fax

COMUNE DI ZUGLIANO (PROVINCIA DI VICENZA) Via Roma, ZUGLIANO (VI) Tel Fax COMUNE DI ZUGLIANO (PROVINCIA DI VICENZA) Via Roma, 69 36030 ZUGLIANO (VI) Tel. 0445-333056 Fax 0445-330029 REGOLAMENTO COMUNALE PER I PUBBLICI SPETTACOLI E PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DEL TURNO DI CHIUSURA SETTIMANALE E PERLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI

REGOLAMENTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DEL TURNO DI CHIUSURA SETTIMANALE E PERLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI C CITTA DI CORIGLIANO CALABRO C REGOLAMENTO PER LA LIBERALIZZAZIONE DEL TURNO DI CHIUSURA SETTIMANALE E PERLA DISCIPLINA DEGLI ORARI DI APERTURA E CHIUSURA DEI PUBBLICI ESERCIZI D.L. 24 Gennaio 2012, n.

Dettagli

COMUNE DI ANDORA PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA TEMPORANEE SUL TERRITORIO

COMUNE DI ANDORA PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA TEMPORANEE SUL TERRITORIO Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 23 del 15/05/2006 COMUNE DI ANDORA PROVINCIA DI SAVONA REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA TEMPORANEE SUL TERRITORIO ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI NEI QUALI SI SVOLGONO ATTIVITA DI SVAGO ED INTRATTENIMENTO.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI NEI QUALI SI SVOLGONO ATTIVITA DI SVAGO ED INTRATTENIMENTO. REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI NEI QUALI SI SVOLGONO ATTIVITA DI SVAGO ED INTRATTENIMENTO. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE.1 Il presente regolamento disciplina l orario delle

Dettagli

Attività Produttive. Somministrazione Somministrazione all'interno di circoli privati. Descrizione

Attività Produttive. Somministrazione Somministrazione all'interno di circoli privati. Descrizione Attività Produttive Somministrazione Somministrazione all'interno di circoli privati Descrizione S.C.I.A. PER ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE ALIMENTI E BEVANDE A FAVORE DEI SOLI SOCI DI ASSOCIAZIONI E CIRCOLI

Dettagli

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO COMUNE DI ANGIARI PROVINCIA DI VERONA C.F. 82003290234 P.IVA 01275970232 Tel. 0442 97007 Fax 0442 98210 PIAZZA MUNICIPIO, 441 37050 ANGIARI REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE

Dettagli

COMUNE DI NOVARA AREA SICUREZZA DEL CITTADINO POLIZIA AMMINISTRATIVA SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE COMMERCIO

COMUNE DI NOVARA AREA SICUREZZA DEL CITTADINO POLIZIA AMMINISTRATIVA SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE COMMERCIO COMUNE DI NOVARA AREA SICUREZZA DEL CITTADINO POLIZIA AMMINISTRATIVA SERVIZIO POLIZIA MUNICIPALE COMMERCIO Prot. n. 9817 Novara, lì 10.02.2012 RI 04/789 ORDINANZA SINDACALE N. 56 (1) OGGETTO: Disciplina

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI

REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI Comune di Modena Settore Promozione dello sviluppo e innovazione economica REGOLAMENTO PER LE SALE GIOCHI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 128 del 11/2/1985 e modificato con deliberazione

Dettagli

COMUNE DI AMPEZZO Provincia di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI ALLIETAMENTO, DI TRATTENIMENTO E DI PUBBLICO SPETTACOLO

COMUNE DI AMPEZZO Provincia di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI ALLIETAMENTO, DI TRATTENIMENTO E DI PUBBLICO SPETTACOLO COMUNE DI AMPEZZO Provincia di Udine REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ATTIVITA DI ALLIETAMENTO, DI TRATTENIMENTO E DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con deliberazione consiliare n. 9 del 17.02.2007

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DEI PUBBLICI ESERCIZI. ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE 1 Le norme del presente Regolamento si applicano ai pubblici esercizi classificati alle lettere a), b) e d),

Dettagli

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA

COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA COMUNE DI SAN BENEDETTO VAL DI SAMBRO PROVINCIA DI BOLOGNA REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITA DI INTRATTENIMENTO E SVAGO NEGLI ESERCIZI PUBBLICI DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE APPROVATO

Dettagli

COMUNE DI BRIGA ALTA PROV. DI CUNEO

COMUNE DI BRIGA ALTA PROV. DI CUNEO COMUNE DI BRIGA ALTA PROV. DI CUNEO Piazza Pastorelli, 1 18025 BRIGA ALTA (CN) Cod. Fisc./P.I. 00553180043 Tel/Fax : 0174/393829 E-MAIL : briga.alta@ruparpiemonte.it REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO

Dettagli

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA MANIFESTAZIONE TEMPORANEA - art. 68 T.U.L.P.S.

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA MANIFESTAZIONE TEMPORANEA - art. 68 T.U.L.P.S. SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA MANIFESTAZIONE TEMPORANEA - art. 68 T.U.L.P.S. AL COMUNE DI LAZISE(VR) Ufficio Manifestazioni Il sottoscritto nato a il residente a Via n. Tel n. e-mail @ C.F:

Dettagli

su area pubblica il luoghi aperti al pubblico o esposti al pubblico (aree o locali privati)

su area pubblica il luoghi aperti al pubblico o esposti al pubblico (aree o locali privati) Marca da bollo da 16,00 AL COMUNE DI ALPIGNANO AREA POLIZIA MUNICIPALE Ufficio Polizia Amministrativa Viale Vittoria, 14 10091 ALPIGNANO DOMANDA PER ATTIVITA TEMPORANEA DI PUBBLICO SPETTACOLO O TRATTENIMENTO

Dettagli

COMUNE DI PESARO U.O. Risorse patrimoniali

COMUNE DI PESARO U.O. Risorse patrimoniali COMUNE DI PESARO U.O. Risorse patrimoniali Ordinanza N 952 del 23/06/2017 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI STABILIMENTI BALNEARI PER L'ANNO 2017. LA PRESENTE ORDINANZA SOSTITUISCE LA N. 676 DEL 19.05.2017

Dettagli

CITTA DI IMOLA. Settore Comando Polizia Municipale Servizio Interventi Economici

CITTA DI IMOLA. Settore Comando Polizia Municipale Servizio Interventi Economici CITTA DI IMOLA Provincia di Bologna Settore Comando Polizia Municipale Servizio Interventi Economici E-mail: interventi.economici@comune.imola.it INDIRIZZI E CRITERI GENERALI PER LA DISCIPLINA DEGLI ORARI

Dettagli

Responsabile del Procedimento. Ing. Sforna Clara. Responsabile del Procedimento. Ing.

Responsabile del Procedimento. Ing. Sforna Clara. Responsabile del Procedimento. Ing. Procedimento Amministrativo Normativa di riferimento Unità Organizzativa Responsabile Termine conclusione Termine medio rilevato dal 01.07.2015 al 31.12.2015 INAGIBILITA DEGLI IMMOBILI PER PROBLEMI IGIENICO-SANITARI:

Dettagli

SCIA PER SPETTACOLI E TRATTENIMENTI TEMPORANEI FINO A 200 PARTECIPANTI E CHE SI SVOLGONO ENTRO LE ORE DEL GIORNO DI INIZIO

SCIA PER SPETTACOLI E TRATTENIMENTI TEMPORANEI FINO A 200 PARTECIPANTI E CHE SI SVOLGONO ENTRO LE ORE DEL GIORNO DI INIZIO Al Comune di San Benedetto Po Settore Servizi alla persona, alle imprese e Polizia Locale Via Enrico Ferri, 79 San Benedetto Po (MN) SCIA PER SPETTACOLI E TRATTENIMENTI TEMPORANEI FINO A 200 PARTECIPANTI

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE Oggetto: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE. DITTA TRIO SRL (C.F. 03490830266),

Dettagli

COMUNE DI ARBA. Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi

COMUNE DI ARBA. Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi COMUNE DI ARBA Regolamento comunale per l apertura e la gestione di sale giochi Adottato con deliberazione consiliare n. 9 del 28.04.2010 1 Articolo 1 Ambito di applicazione. Il presente Regolamento disciplina

Dettagli

Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO

Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO Comune di Bologna Ord. P.G. 294395/08 integrata da Ord. 106104/11 Oggetto: DISCIPLINA DEGLI ORARI DEGLI ESERCIZI COMMERCIALI DI VENDITA AL DETTAGLIO. IL SINDACO Premesso che con propria ordinanza P.G.n.

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE CITTÀ DI IMOLA REGOLAMENTO COMUNALE PER L ESERCIZIO DELLE ATTIVITA DI SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI E BEVANDE Legge Regionale 26 luglio 2003, n. 14 Disciplina dell esercizio delle attività di somministrazione

Dettagli

COMUNE DI SONDRIO SERVIZIO AMMINISTRATIVO E EVENTI Piazza Campello n SONDRIO

COMUNE DI SONDRIO SERVIZIO AMMINISTRATIVO E EVENTI Piazza Campello n SONDRIO Bollo 1. 16,00* *Sono esclusi dall obbligo del bollo Gli ENTI PUBBLICI, e le O.N.L.U.S. COMUNE DI SONDRIO SERVIZIO AMMINISTRATIVO E EVENTI Piazza Campello n. 1 23100 SONDRIO ISTANZA PER IL RILASCIO DELLA

Dettagli

Il/La sottoscritto/a Nato/a a prov. il avente c.f. cittadinanza e residente in via n. /pec tel., in qualità di: titolare ditta individuale;

Il/La sottoscritto/a Nato/a a prov. il avente c.f. cittadinanza e residente in via n.  /pec tel., in qualità di: titolare ditta individuale; Protocollo Bollo esente Al Responsabile dello S.U.A.P.E. Del Comune di Gualdo Cattaneo Piazza Umberto I n. 3 06035 Gualdo Cattaneo - PG - SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ (SCIA) SOMMINISTRAZIONE

Dettagli

COMUNE DI POLIGNANO A MARE CITTA METROPOLITANA di BARI UFFICIO TECNICO * AREA V - ATTIVITA PRODUTTIVE/S.U.A.P.

COMUNE DI POLIGNANO A MARE CITTA METROPOLITANA di BARI UFFICIO TECNICO * AREA V - ATTIVITA PRODUTTIVE/S.U.A.P. MOD. 35 COMUNE DI POLIGNANO A MARE 70044 CITTA METROPOLITANA di BARI UFFICIO TECNICO * AREA V - ATTIVITA PRODUTTIVE/S.U.A.P. SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ DI STABILIMENTO BALNEARE / SPIAGGIA

Dettagli

ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI ROSSANO

ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI ROSSANO Da inviare al S.U.A.P. almeno 10 giorni prima mediante posta elettronica certificata, al seguente indirizzo di PEC: suaprossano@legalmail.it ALLO SPORTELLO UNICO PER LE ATTIVITA PRODUTTIVE DEL COMUNE DI

Dettagli

Provincia di Sassari

Provincia di Sassari COMUNE DI VALLEDORIA Provincia di Sassari ORDINANZA SINDACALE n. 11 del 10 luglio 2008 Prot. n.4687 OGGETTO: Determinazione orario per le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande

Dettagli

Città di Nichelino Provincia di Torino AREA TUTELA DEL CITTADINO, PROGR. FINANZ. E CONTROLLO DELLE ENTRATE. Polizia Locale.

Città di Nichelino Provincia di Torino AREA TUTELA DEL CITTADINO, PROGR. FINANZ. E CONTROLLO DELLE ENTRATE. Polizia Locale. Città di Nichelino Provincia di Torino AREA TUTELA DEL CITTADINO, PROGR. FINANZ. E CONTROLLO DELLE ENTRATE Polizia Locale Codice 36 Determinazione N 1064 del 31/12/2016 OGGETTO: Approvazione avviso pubblico

Dettagli

COMUNE DI PALAZZO ADRIANO PROVINCIA DI PALERMO

COMUNE DI PALAZZO ADRIANO PROVINCIA DI PALERMO COMUNE DI PALAZZO ADRIANO PROVINCIA DI PALERMO REGOLAMENTO COMUNALE ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE COMUNALE DI VIGILANZA SUI LOCALI DI PUBBLICO SPETTACOLO Approvato con delibera del Consiglio

Dettagli

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno

Comune di Castagneto Carducci Provincia di Livorno Ordinanza del Sindaco n 61 del 22/05/2012 Oggetto: DISCIPLINA EMISSIONI SONORE Il Responsabile di Area: FUSI MORENO Servizio Ambiente Proponente: LUCCHESI SERENA CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica

Dettagli

/016 Sviluppo Economico Servizio Attività Economiche e di Servizio SUAP Pianificazione Commerciale

/016 Sviluppo Economico Servizio Attività Economiche e di Servizio SUAP Pianificazione Commerciale Divisione Commercio, Lavoro, Turismo, Attività Produttive e 2018 41393/016 Sviluppo Economico Servizio Attività Economiche e di Servizio SUAP Pianificazione Commerciale CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Dettagli

COMUNE DI MANDURIA PRO-MEMORIA PER LE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE

COMUNE DI MANDURIA PRO-MEMORIA PER LE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE COMUNE DI MANDURIA PRO-MEMORIA PER LE MANIFESTAZIONI TEMPORANEE Cosa sono: Le manifestazioni temporanee, per quanto di brevissima durata, sono eventi anche molto complessi e la complessità dipende da come

Dettagli

COMUNE DI RAVENNA AREA SVILUPPO ECONOMICO, TURISMO E SPORT SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE

COMUNE DI RAVENNA AREA SVILUPPO ECONOMICO, TURISMO E SPORT SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE COMUNE DI RAVENNA AREA SVILUPPO ECONOMICO, TURISMO E SPORT SERVIZIO SUAP ED ATTIVITA ECONOMICHE PG. del Ordinanza TL866/2019 del 04/06/2019 Accesso dei cani in spiaggia stagione balneare estiva IL SINDACO

Dettagli

COMUNE DI CARPENEDOLO

COMUNE DI CARPENEDOLO COMUNE DI CARPENEDOLO Piazza Europa 1 25013 CARPENEDOLO (BS) C.F. 00750840175 - P.IVA 00576910988 www.comune.carpenedolo.bs.it protocollo@pec.comune.carpenedolo.bs.it Tel. 030.9697961 - Fax: 030.9698617

Dettagli

Regolamento comunale per la disciplina delle attività di allietamento, di trattenimento e di pubblico spettacolo

Regolamento comunale per la disciplina delle attività di allietamento, di trattenimento e di pubblico spettacolo COMUNE DI MANIAGO ASSOCIAZIONE INTERCOMUNALE DEL MANIAGHESE SERVIZIO COMMERCIO Comuni di Maniago, Arba, Cavasso Nuovo, Fanna, Vivaro Regolamento comunale per la disciplina delle attività di allietamento,

Dettagli

Tutta la documentazione dovrà essere presentata, telematicamente allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) dell Unione Comuni della Garfagnana

Tutta la documentazione dovrà essere presentata, telematicamente allo Sportello Unico Attività Produttive (SUAP) dell Unione Comuni della Garfagnana Città di Castelnuovo di Garfagnana Unione Comuni Garfagnana Struttura di missione Tecnico - Amministrativa ai Comuni Manifestazioni Commissione Vigilanza - Sicurezza Convenzione del 27/12/2018 Linee guida

Dettagli

P.G. n /2017 ORDINANZA TL N. 996 DEL

P.G. n /2017 ORDINANZA TL N. 996 DEL ID 992550823 COMUNE DI RAVENNA MEDAGLIA D ORO AL VALOR MILITARE I L S I N D A C O P.G. n. 111148/2017 ORDINANZA TL N. 996 DEL 4.07.2017 DIVIETO DI CONSUMO DI BEVANDE ALCOLICHE IN QUALSIASI CONTENITORE

Dettagli

LINEE GUIDA PER MANIFESTAZIONI TEMPORANEE PUBBLICO SPETTACOLO

LINEE GUIDA PER MANIFESTAZIONI TEMPORANEE PUBBLICO SPETTACOLO P.E.C.: protocollo.arbus@pec.comunas.it Settore: Polizia Locale e attività Produttive LINEE GUIDA PER MANIFESTAZIONI TEMPORANEE PUBBLICO SPETTACOLO Documentazione tecnico descrittiva da presentare necessariamente

Dettagli

Comune di BARDOLINO Provincia di VERONA

Comune di BARDOLINO Provincia di VERONA Comune di BARDOLINO Provincia di VERONA ORDINANZA Nr. 70 del 04/07/2012 Oggetto: ORARIO DELLE ATTIVITA' COMMERCIALI, ARTIGIANALI E DI SOMMINISTRAZIONE DEL COMUNE DI BARDOLINO Prot. IL SINDACO PREMESSO

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 272 del 29 Dicembre 2015

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Numero 272 del 29 Dicembre 2015 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 272 del 29 Dicembre 2015 OGGETTO: CRITERI DI INDIRIZZO APERTURE STABILIMENTI BALNEARI (IND. STRAT. 5.10) Il giorno 29 Dicembre 2015 alle ore 15:15 a Cervia, presso

Dettagli

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) art TULPS.

Attività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) art TULPS. Attività Produttive Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) art.68-69-80 TULPS Descrizione Per locali di pubblico spettacolo si intendono: discoteche, sale

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. N. atto DD-18A / 805 del 30/06/2016 Codice identificativo

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD. N. atto DD-18A / 805 del 30/06/2016 Codice identificativo COMUNE DI PISA TIPO ATTO PROVVEDIMENTO SENZA IMPEGNO con FD N. atto DD-18A / 805 del 30/06/2016 Codice identificativo 1300588 PROPONENTE Attività produttive - Edilizia privata - Restauro beni storico artistici

Dettagli

Servizi per le imprese. UOC Commercio. Ordinanza del Sindaco n. 861 del 10/08/2017

Servizi per le imprese. UOC Commercio. Ordinanza del Sindaco n. 861 del 10/08/2017 Comune di Novara Servizi per le imprese UOC Commercio Ordinanza del Sindaco n. 861 del 10/08/2017 OGGETTO: ORARI DI FUNZIONAMENTO DEGLI APPARECCHI DI CUI ALL'ART. 110, COMMI 6 E 7, DEL T.U.LL.P.S. R.D.

Dettagli

COMUNE di VOLTA MANTOVANA Provincia di Mantova

COMUNE di VOLTA MANTOVANA Provincia di Mantova COMUNE di VOLTA MANTOVANA Provincia di Mantova ORDINANZA del SINDACO in materia di orari di attività dei pubblici esercizi di somministrazione alimenti e bevande Prot. n. 15989 Reg. Ord. n. 29 Premesso:

Dettagli

PROVINCIA DI VICENZA

PROVINCIA DI VICENZA PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n. 1 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO nell'esercizio dei poteri della Giunta Provinciale N. 147 DEL 19/08/2014

Dettagli

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE

AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE provincia.udine@cert.provincia.udine.it AREA AMBIENTE AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE OGGETTO: DPR N. 59/2013 - AUTORIZZAZIONE UNICA AMBIENTALE DELLA DITTA INDIVIDUALE TAPPEZZERIA

Dettagli

Cell. Fax della ditta/società /Associazione denominata

Cell. Fax della ditta/società /Associazione denominata Bollo. 14,62 N. del registro Data Al Comune di Castelnuovo di Garfagnana Ufficio Tecnico Settore Lavori Pubblici Oggetto: DENUNCIA D INIZIO ATTIVITA PER MANIFESTAZIONI TEMPORANEE DI PUBBLICO SPETTACOLO

Dettagli

Controlli sulle imprese di competenza della Polizia Locale - Art. 25 d.lgs. n. 33/2013.

Controlli sulle imprese di competenza della Polizia Locale - Art. 25 d.lgs. n. 33/2013. Controlli sulle imprese di competenza della Polizia Locale - Art. 25 d.lgs. n. 33/2013. Tipologia dei controlli, modalità e criteri. Il Comando di Polizia Locale svolge i controlli sulle attività produttive

Dettagli

DICHIARAZIONE REQUISITI STRUTTURALI E IMPIANTISTICI

DICHIARAZIONE REQUISITI STRUTTURALI E IMPIANTISTICI DICHIARAZIONE REQUISITI STRUTTURALI E IMPIANTISTICI DEI LOCALI ADIBITI A DEPOSITO/MAGAZZINO ED ESPOSIZIONE RELATIVI ALL' ATTIVITA' DI COMMERCIO Il/La sottoscritto/a, come meglio identificato/a nel modulo

Dettagli