ESPOSIZIONI RILEVANTI ISTRUZIONI DI COMPILAZIONE
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- Tommasina Maggi
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1 ESPOSZON RLEVANT STRUZON D COMPLAZONE
2 1. DESTNATAR La presente segnalazione va prodotta dai gruppi bancari italiani, nonché dalle banche (diverse dalle banche di credito cooperativo e dalle filiali italiane di banche comunitarie), dalle società di intermediazione mobiliare (SM) e dalle società di gestione del risparmio (SGR) non appartenenti a un gruppo bancario. Nel caso di SGR appartenenti a un gruppo bancario i relativi dati vanno inviati dalla capogruppo. Le voci da a vanno compilate dalle SGR con riferimento ai fondi gestiti. 2. FREQUENZA E TERMN D NVO Le segnalazioni sono riferite alla situazione in essere al 15 e all ultimo giorno di ciascun mese e devono pervenire alla Banca d talia, secondo le specifiche fornite nell allegata nota tecnica, entro il 10 giorno successivo alla data di riferimento. 3. VALUTA D SEGNALAZONE Gli importi delle voci della presente segnalazione vanno indicati in unità di euro. rapporti denominati in valute diverse dall euro vanno controvalorizzati in euro ai tassi di cambio a pronti correnti alla data di riferimento della segnalazione. Le operazioni a termine in valuta sono convertite in euro al tasso di cambio a termine corrente alla data di riferimento della segnalazione per scadenze corrispondenti a quelle delle operazioni stesse. 4. REGOLE GENERAL D COMPLAZONE dati vanno prodotti su base consolidata facendo riferimento alle attività di pertinenza delle società bancarie e finanziarie rientranti nell area di consolidamento del gruppo bancario. Sono incluse anche le esposizioni riconducibili a società veicolo eventualmente consolidate in bilancio e non a fini di vigilanza. Le informazioni sono, convenzionalmente, ripartite in due sottosistemi di rilevazione in relazione alla residenza delle società consolidate (variabile sottosistema di rilevazione ). gruppi bancari e le banche individuali non aventi filiali o filiazioni estere avvalorano la variabile sottosistema di rilevazione con il codice 1 ( banche e società finanziarie residenti ). Le filiali estere sono incluse nel sottosistema di rilevazione banche e società finanziarie non residenti (codice 2 ). Formano oggetto di rilevazione le esposizioni verso, o garantite da, soggetti appartenenti ai gruppi bancari esteri ( 1 ) comprese le filiali e filiazioni operanti in talia di cui allo specifico elenco distribuito dalla Banca d talia (di seguito soggetti rilevanti ), nonché gli strumenti finanziari emessi dai soggetti rilevanti presenti nell ambito del risparmio amministrato o gestito (voci da a ) ( 2 ). 1 vi incluse le società veicolo riconducibili a tali gruppi. 2 Formano oggetto di rilevazione anche i rapporti per cassa e fuori bilancio intrattenuti dagli intermediari segnalanti con le proprie controllanti o case madri estere rientranti tra i soggetti rilevanti nonché con gli altri soggetti da queste controllate. 2
3 Nel caso in cui l intermediario segnalante non abbia alcun importo da rilevare nelle voci da a , va avvalorata soltanto la voce segnalazione negativa. 5. STRUZON PER LA COMPLAZONE DELLE VOC 5.1 ESPOSZON PER CASSA Formano oggetto di rilevazione le esposizioni connesse con titoli di debito, titoli di capitale, quote di O..C.R. e finanziamenti ( esposizioni per cassa ) verso i soggetti rilevanti, nonché le altre esposizioni assistite da garanzie reali o personali prestate da questi ultimi soggetti. Per le esposizioni non assistite da garanzia forma oggetto di rilevazione il valore dell esposizione al netto delle rettifiche di valore (valore tipo importo 5 ). Per le esposizioni garantite occorre segnalare il valore dell esposizione al netto delle rettifiche di valore, distinguendo tra ammontare garantito (valore tipo importo 4 ) e, nel caso di garanzie parziali, ammontare non garantito (valore tipo importo 5 ). Nel caso di garanzie reali l importo garantito corrisponde al minore tra l ammontare contrattualmente garantito e il fair value della garanzia. Ai fini della presente rilevazione si considerano garantite anche le esposizioni oggetto di copertura con operazioni di vendita a termine ( 3 ). l codice gruppo controparte/emittente va riferito al soggetto emittente per i titoli di debito o di capitale, al soggetto gestore per le quote di O..C.R. e al soggetto debitore nel caso delle altre esposizioni. Nel caso di esposizioni nei confronti di soggetti diversi da quelli rilevanti garantite da tali ultimi, il codice gruppo controparte/emittente va valorizzato con il codice residuale l codice gruppo garante va segnalato in corrispondenza del valore tipo importo 4. Nel caso di garanzie prestate da soggetti diversi da quelli rilevanti va utilizzato il codice residuale ESPOSZON FUOR BLANCO Formano oggetto di rilevazione le esposizioni verso i soggetti rilevanti, distinguendo tra esposizioni garantite ed esposizioni non garantite, relative a garanzie rilasciate, vendite di protezione su derivati su crediti, titoli di debito e di capitale da ricevere a fronte di operazioni di acquisto a termine ( 4 ), impegni irrevocabili a erogare fondi. Per i contratti derivati si veda il successivo paragrafo 5.3. Per le esposizioni non assistite da garanzie forma oggetto di rilevazione il valore nozionale, al netto di eventuali rettifiche di valore (valore tipo importo 5 ); per le esposizioni garantite occorre segnalare il valore nozionale, al netto di eventuali rettifiche di valore, distinguendo tra ammontare garantito (valore tipo importo 4 ) e, nel caso di garanzie parziali, ammontare non garantito (valore tipo importo 5 ). Nel caso di garanzie reali l importo garantito corrisponde al minore tra l ammontare contrattualmente garantito e il fair value della garanzia. 3 Le vendite a termine includono anche le opzioni put acquistate. 4 Sono inclusi gli impegni di acquisto a termine connessi con opzioni put emesse. 3
4 Ai fini della presente rilevazione si considerano garantite anche le esposizioni oggetto di copertura con operazioni di vendita a termine ( 5 ). l codice gruppo controparte/emittente va riferito ai soggetti rilevanti secondo i seguenti criteri: - al soggetto emittente, per i titoli di debito o di capitale da ricevere; - alla reference entity, nei casi di impegni sottostanti ai derivati su crediti (vendite di protezione). Nel caso di derivati su crediti del tipo basket occorre riferire l intero importo dell operazione a ciascuno dei soggetti rilevanti inclusi nel basket; - al soggetto ordinante, nel caso di garanzie rilasciate; - alla controparte, nel caso degli impegni irrevocabili a erogare fondi. Nel caso di esposizioni fuori bilancio nei confronti di soggetti diversi da quelli rilevanti garantite da questi ultimi, il codice gruppo controparte/emittente va valorizzato con il codice residuale l codice gruppo garante va segnalato in corrispondenza del valore tipo importo 4 (valore di bilancio/nozionale: ammontare garantito). Nel caso di garanzie prestate da soggetti diversi da quelli rilevanti va utilizzato il codice residuale DERVAT Formano oggetto di rilevazione le esposizioni relative alle operazioni in derivati finanziari, ivi incluse quelle a termine con data di regolamento contenuta nelle prassi di mercato ( 6 ), e in derivati creditizi negoziati over the counter. Con riferimento alle voci (derivati finanziari) e (derivati creditizi) non inclusi in accordi di compensazione ovvero inclusi in accordi di compensazione che non abbiano ad oggetto sia derivati finanziari sia derivati creditizi (accordi c.d. di crossnetting ), occorre segnalare: a) il fair value al lordo di eventuali accordi di compensazione (variabile di classificazione tipo importo 1 ): b) il fair value al netto di accordi di compensazione, per la quota parte assistita da garanzie (variabile di classificazione tipo importo 7 ); c) il fair value al netto di accordi di compensazione, per la quota parte non assistita da garanzie (variabile di classificazione tipo importo 8 ). Nella voce formano oggetto di rilevazione i fair value positivi netti dei derivati finanziari e creditizi rientranti in accordi di cross-netting. l codice gruppo controparte/emittente va riferito al soggetto controparte del derivato. l codice gruppo garante va segnalato in corrispondenza del valore tipo importo 7 (fair value positivo derivati al netto di accordi di netting: ammontare garantito). Nel caso di garanzie prestate da soggetti diversi da quelli rilevanti va utilizzato il codice residuale TTOL A CUSTODA O AMMNSTRAZONE D CLENTELA RESDENTE Formano oggetto di rilevazione i titoli di debito e di capitale emessi dai soggetti rilevanti e le quote di O..C.R. gestiti da soggetti rilevanti, oggetto di contratti di custodia o amministrazione. Sono esclusi i contratti di deposito riferiti allo svolgimento della funzione 5 Le vendite a termine includono anche le opzioni put acquistate. 6 Sono altresì inclusi gli acquisti di titoli e valute a pronti ancora da regolare. 4
5 di banca depositaria, nonché quelli connessi con l attività di gestione di portafogli (cfr. successivo paragrafo 5.5.). titoli di capitale vanno valorizzati al fair value alla data di riferimento della segnalazione; con esclusivo riferimento ai titoli non quotati, è consentito, ove il fair value non sia agevolmente determinabile, segnalare il valore contabile. titoli di debito vanno segnalati al valore nominale. l codice gruppo controparte/emittente va riferito al soggetto emittente i titoli ovvero al soggetto gestore per le quote di O..C.R.. E richiesta la ripartizione per settore di attività economica della clientela. 5.5 GESTON PATRMONAL NDVDUAL D CLENTELA RESDENTE Formano oggetto di rilevazione le esposizioni per cassa e fuori bilancio nei confronti dei soggetti rilevanti, nonché le altre esposizioni assistite da garanzie reali o personali prestate da questi ultimi soggetti, incluse nelle gestioni di portafogli della clientela. Nell ambito delle esposizioni per cassa, i titoli di debito e di capitale vanno valorizzati al fair value alla data di riferimento della segnalazione; con esclusivo riferimento ai titoli non quotati, è consentito, ove il fair value non sia agevolmente determinabile, segnalare il valore contabile. Le altre esposizioni per cassa vanno rilevate in base al valore contabile. Le esposizioni fuori bilancio (inclusi gli eventuali contratti di acquisito a termine ed opzioni put emesse) vanno segnalate al valore nozionale. derivati finanziari e creditizi vanno rilevati in base al fair value positivo. l codice gruppo controparte/emittente va riferito al soggetto emittente i titoli ovvero al soggetto debitore per le altre esposizioni. l codice gruppo controparte/emittente va riferito al soggetto emittente per i titoli di debito o di capitale, al soggetto gestore per le quote di O..C.R. e al soggetto debitore nel caso delle altre esposizioni. Nel caso di esposizioni nei confronti di soggetti diversi da quelli rilevanti garantite da tali ultimi, il codice gruppo controparte/emittente va valorizzato con il codice residuale l codice gruppo garante va segnalato in corrispondenza del valore tipo importo 4, 7 e 9. Nel caso di garanzie prestate da soggetti diversi da quelli rilevanti va utilizzato il codice residuale GESTON PATRMONAL COLLETTVE SOTTOSCRTTE DA CLENTELA RESDENTE Formano oggetto di rilevazione, con riferimento agli O..C.R. gestiti, le esposizioni nei confronti dei soggetti rilevanti. Nel caso degli O..C.R. esteri, le complessive esposizioni devono essere segnalate per la quota parte riconducibile ai sottoscrittori residenti. Le esposizioni vanno segnalate facendo riferimento al valore corrente relativo alla data di riferimento della segnalazione. Con riguardo alla voce derivati creditizi vendite di protezione occorre segnalare il valore nozionale. l codice gruppo controparte/emittente va riferito: - al soggetto emittente, per i titoli di debito e di capitale; - al soggetto gestore, per le quote di O..C.R.; 5
6 - al soggetto debitore, relativamente alle altre esposizioni; - al soggetto controparte, nel caso di derivati finanziari e creditizi; - alla reference entity, nei casi di derivati creditizi - vendite di protezione; nel caso di derivati su crediti del tipo basket occorre riferire l intero importo dell operazione a ciascuno dei soggetti rilevanti inclusi nel basket. 5.7 SEGNALAZONE NEGATVA La voce va segnalata nel caso in cui l intermediario non compili alcuna voce prevista dallo schema di rilevazione. La voce va segnalata indicando, convenzionalmente, un importo pari a 1. 6
7 NOTA TECNCA Allegato 1 Le segnalazioni debbono essere trasmesse dalle banche per il tramite della Rete Nazionale nterbancaria o il canale nternet; dalle SM, dalle SGR e dalle società finanziarie capogruppo di gruppi bancari utilizzando il canale nternet. Per quanto non diversamente specificato, le istituzioni segnalanti devono fare riferimento alla circolare n. 154 del (Segnalazioni di vigilanza delle istituzioni creditizie e finanziarie. Schemi di rilevazione e istruzioni per l inoltro dei flussi informativi) emanata dal S..S.C., nei capitoli relativi alle modalità tecnico operative per l inoltro delle informazioni, alle comunicazioni di errori e/o anomalie sui dati, alle segnalazioni di rettifica. Le segnalazioni debbono essere prodotte con periodicità quindicinale con riferimento al 15 giorno e all ultimo giorno di ciascun mese entro il 10 giorno successivo alla data di riferimento. Per agevolare la predisposizione delle segnalazioni è disponibile uno specifico data-entry alla pagina Dominio dei campi CODCE APPLCAZONE e TPBANF. Le informazioni sulle esposizioni rilevanti vanno fornite con la base informativa B5 (per le segnalazioni riferite al 15 giorno del mese) e con la base informativa B4 (per le segnalazioni riferite all ultimo giorno del mese). La base informativa va indicata nel campo TPBANF -base informativa- del record identificativo movimento tipo record 001. Nella compilazione del record di testa (ANAB) e del record di coda (CODB) nel campo CODCE APPLCAZONE deve essere indicato il valore 460 (per la base informativa B5) e 459 (per la base informativa B4). Per consentire un ordinato trattamento dei flussi informativi si precisa che nel record di testa e di coda della segnalazione dovrà essere sempre indicata la data contabile di fine mese (es. per le segnalazioni riferite al 15 ottobre e al 31 ottobre 2008 la data contabile sarà sempre ).
8 Parte fissa del record movimento Sistema delle codifiche - residenza e divisa devono essere indicati nella parte fissa del record movimento convenzionalmente con il valore 1 per entrambe le informazioni; la durata deve essere indicata convenzionalmente con il valore 03. Variabili di classificazione - tipo importo (codice campo lunghezza 2): Tipo importo Valori - Fair value positivo lordo derivati 01 - Fair value titoli 03 - Valore di bilancio/nozionale: ammontare garantito 04 - Valore di bilancio/nozionale: ammontare non garantito 05 - Valore di bilancio/nozionale 06 - Fair value positivo derivati al netto di accordi di netting: ammontare garantito - Fair value positivo derivati al netto di accordi di netting: ammontare non garantito - Fair value titoli: ammontare garantito - Fair value titoli: ammontare non garantito - codice gruppo controparte/emittente (codice campo lunghezza 11): Codice gruppo controparte/emittente - Codice gruppo fornito dalla Banca d'talia - Codice residuale (valore ) - codice gruppo garante (codice campo lunghezza 11): Codice gruppo garante - Codice gruppo fornito dalla Banca d'talia - Codice residuale (valore ) - settore di attività economica clientela (codice campo lunghezza 3): Settore di attività economica clientela Valori - Amministrazioni pubbliche Società non finanziarie Famiglie Fondazioni bancarie e enti senza scopo di lucro 004
9 - sottosistema di rilevazione (codice campo lunghezza 5): Sottosistema di rilevazione Valori - Banche e società finanziarie residenti Banche e società finanziarie non residenti 00002
10 Schema di rilevazione dati Allegato 2 ESPOSZON RLEVANT B A S E N F (*) ESPOSZON PER CASSA VOCE SOTVOC R E S D E N Z A D V S A D U R A T A TPO MPORTO CODCE GRUPPO CONTRO- PARTE / EMTTEN- TE CODCE GRUPPO GARANTE SETTORE ATTVTA' ECONOMCA CLENTELA SOTTO- SSTEMA D RLEVA- ZONE P E R O D C T A' N O T E B4/B5 -TTOL D DEBTO /5 X X X M B4/B5 -TTOL D CAPTALE /5 X X X M B4/B5 -QUOTE D OCR /5 X X X M B4/B5 -ALTRE ESPOSZON /5 X X X M ESPOSZON FUOR BLANCO B4/B5 -GARANZE RLASCATE /5 X X X M B4/B5 -MPEGN SOTTOSTANT A DERVAT SU CREDT: VENDTE D PROTEZONE /5 X X X M B4/B5 -TTOL D CAPTALE DA RCEVERE /5 X X X M B4/B5 -TTOL D DEBTO DA RCEVERE /5 X X X M -MPEGN RREVOCABL A EROGARE FOND: B4/B5 -LNEE D LQUDTA' /5 X X X M B4/B5 -ALTR /5 X X X M DERVAT B4/B5 -DERVAT FNANZAR /7/8 X X X M B4/B5 -DERVAT CREDTZ /7/8 X X X M B4/B5 -DERVAT FNANZAR E CREDTZ OGGETTO D CROSS-NETTNG /8 X X X M TTOL A CUSTODA O AMMNSTRAZONE D CLENTELA RESDENTE B4/B5 -TTOL D CAPTALE X X X M B4/B5 -TTOL D DEBTO X X X M B4/B5 -QUOTE D OCR X X X M GESTON PATRMONAL NDVDUAL D CLENTELA RESDENTE B4/B5 -ESPOSZON PER CASSA /5/9/10 X X X M B4/B5 -ESPOSZON FUOR BLANCO /5 X X X M B4/B5 -DERVAT /7/8 X X X M GESTON COLLETTVE SOTTOSCRTTE DA CLENTELA RESDENTE B4/B5 -TTOL D DEBTO X X M B4/B5 -TTOL D CAPTALE X X M B4/B5 -QUOTE D OCR X X M B4/B5 -ALTRE ESPOSZON X X M B4/B5 -DERVAT FNANZAR X X M B4/B5 -DERVAT CREDTZ - FAR VALUE POSTVO X X M B4/B5 -DERVAT CREDTZ - VENDTE D PROTEZONE - VALORE B4/B5 NOZONALE X X M SEGNALAZONE NEGATVA M (*) La base informativa B5 deve essere prodotta per l'invio delle segnalazioni riferite al 15 giorno del mese; la base informativa B4 deve essere prodotta per l'invio delle segnalazioni riferite all'ultimo giorno del mese.
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