DAU e pratiche doganali. Anno 2007

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DAU e pratiche doganali. Anno 2007"

Transcript

1 DAU e pratiche doganali Anno 2007

2 Il Documento Amministrativo Unificato La bolletta doganale DAU (Documento Amministrativo Unificato) è stata applicata all interno dei Paesi dell Unione Europea e prevede due tipologie: modello tradizionale (8 fogli numerati in forma distinta); modello elettronico (4+4 foglio numerati in modo bivalente). Il DAU è costituito da numerose caselle, alcune delle quali devono essere obbligatoriamente compilate. La loro individuazione dipende, naturalmente, dal regime doganale al quale vengono vincolate le merci. Le modalità di compilazione sono contenute nell allegato 37 alle disposizioni di applicazione del Codice Doganale Comunitario.

3 Il Documento Amministrativo Unificato La bolletta doganale DAU è emessa al fine di poter effettuare le operazioni doganali relative alle merci trasportate. Il Codice Doganale Comunitario stabilisce l obbligo dell attribuzione delle destinazioni doganali alle merci comunitarie presentate in Dogana. La destinazione doganale ordinaria delle merci è connessa a due importanti adempimenti: la scelta del regime doganale; la presentazione della dichiarazione doganale.

4 Il Documento Amministrativo Unificato Il DAU o bolla doganale deve, di regola, essere redatto per iscritto, utilizzando l'apposito formulario composto da 8 esemplari: l'esemplare 1 è per l'ufficio doganale di esportazione; l'esemplare 2 per uso statistico; l'esemplare 3 per lo speditore, da esibire all'ufficio doganale di uscita per i necessari visti e che dovrà essere conservato quale prova dell'avvenuta esportazione; l'esemplare 4 per l'ufficio di destinazione; l'esemplare 5 per il rinvio - transito comunitario; l'esemplare 6 per il paese di destinazione; l'esemplare 7 per la statistica del paese di destinazione; l'esemplare 8 per il destinatario.

5 Il Documento Amministrativo Unificato In Italia sono presenti anche gli esemplari aggiuntivi nº 3/a e 3/b, rispettivamente nel caso di beni ammessi alla restituzione all'esportazione (es. rimborso dazi) e di prodotti che beneficiano del rimborso o dell'abbuono delle accise. Ciascuna dichiarazione doganale può riguardare soltanto merci caricate su un unico mezzo di trasporto. Per le esportazioni riguardanti più articoli, con diversa voce doganale, va presentata per ciascun articolo una dichiarazione separata. Tuttavia, per merci della stessa specie, pur con diversa voce doganale, è possibile presentare un unica dichiarazione utilizzando modelli complementari.

6 Il Documento Amministrativo Unificato

7 Le procedure doganali: modalità e documentazione Le procedure doganali si suddividono a seconda di: - tempo di movimentazione Ordinarie (coincidenti con la movimentazione) A posteriori (successive alla movimentazione) - tipo di procedura Normale Semplificata (o domiciliata) Automatizzata (CAD Centri Autorizzati Doganali)

8 Le procedure a posteriori In merito al tempo di movimentazione delle merci, le procedure doganali a posteriori costituiscono una mera eccezione la cui applicazione va documentata e comprovata con elementi oggettivamente certi in modo da far apparire le cause non imputabili a soggetti coinvolti nelle operazioni medesime. Un esempio di procedura doganale a posteriori è quella relativa a beni pervenuti da Paesi terzi mediante corrispondenza o pacchetti postali (es. libri, riviste, piccola ricambistica ), senza che siano state fatte le operazioni doganali all atto dell introduzione dei plichi nell UE. Per la pratica attuazione della procedura, è indispensabile che l importatore si presenti con il plico alla Dogana competente.

9 La procedura normale Circa il tipo di procedura, si fa presente che la procedura normale consiste nell assegnare alle merci uno dei regimi doganali, ai fini dell applicazione dei dazi, dei diritti doganali e delle obbligazioni che ne scaturiscono. Essa consiste nell espletamento delle seguenti operazioni in caso di importazione delle merci nell UE. 1) Presentazione in Dogana delle merci: le merci in arrivo dall estero e introdotte nel territorio doganale UE devono essere presentate a cura del trasportatore, all ufficio doganale indicato nel documento accompagnatorio (in cui figurano i dati necessari per identificare le merci), o in altro luogo autorizzato dall autorità doganale. Le merci presentate alla Dogana possono essere introdotte in magazzini di temporanea custodia, in attesa che venga loro assegnata una destinazione.

10 La procedura normale 2) Presentazione in Dogana della dichiarazione doganale: le merci estere devono ricevere una destinazione doganale entro i seguenti termini dalla data di presentazione della dichiarazione sommaria: 45 giorni per le merci inoltrate via mare; 20 giorni per le merci inoltrate per via diversa da quella marittima. 3) Accettazione e registrazione della dichiarazione: la Dogana accetta la dichiarazione e la registra sul registro corrispondente al regime doganale richiesto, con l indicazione del numero e della data (detti di allibramento ). 4) Pagamento dei diritti: l operatore deve pagare alla Dogana i diritti doganali calcolati secondo i dati di qualità, quantità, valore e origine delle merci da lui stesso dichiarati. In alternativa, se l operatore è ammesso al pagamento periodico e/o differito, la Dogana annota i diritti nel conto del debito intestatogli.

11 La procedura normale 5) Controllo della dichiarazione e dei documenti a essa allegati: la dichiarazione e i documenti allegati sono verificati a cura della Dogana, che può anche richiedere al dichiarante di presentarle altri documenti per controllare l esattezza delle indicazioni che figurano nella dichiarazione doganale. 6) Verifica fisica della merce (eventuale): la Dogana può procedere alla verifica fisica, totale o parziale, delle merci e, ove occorra, anche al prelevamento di campioni. La scelta delle partite da sottoporre a verifica è fatta applicando criteri e metodi relativi alle analisi dei rischi. 7) Svincolo della merce: completando l iter procedurale, la merce è messa a disposizione dell operatore. All uscita dagli spazi doganali, essa è sottoposta anche a riscontro da parte della Guardia di Finanza, la quale verifica che le merci presentate per l uscita siano quelle descritte nella bolletta doganale.

12 La procedura semplificata La procedura semplificata (o domiciliata) è quella posta in essere direttamente dagli operatori autorizzati dall Amministrazione doganale, in base alla normativa contenuta nell art. 253 del Regolamento CE 2454/93. Possono essere autorizzati a tale procedura i soggetti che: pongono in essere abituali e ricorrenti operazioni di scambio di merci con l estero; possiedono un organizzazione contabile atta ad assicurare un controllo efficiente delle operazioni doganali effettuate e dell osservanza dei divieti; non sono incorsi negli ultimi tre anni in sanzioni rilevanti per infrazioni in materia fiscale o alle norme che disciplinano gli scambi con l estero; garantiscono un affidabilità finanziaria, in base a idonea garanzia globale, salvo eventuale esonero; non sono stati sottoposti a procedure concorsuali o amministrative; non sono incorsi in sanzioni penali per delitti finanziari, fiscali e valutari.

13 La procedura semplificata In particolare sono i seguenti soggetti a richiedere e ottenere la procedura semplificata: le case di spedizione; i magazzini generali; gli spedizionieri doganali; i corrieri aerei internazionali.

14 La procedura semplificata

15 La procedura semplificata

16 La procedura semplificata

17 Occorre che al DAU siano allegati alcuni documenti.

18

19

20 Valore doganale

LE PROCEDURE SEMPLIFICATE. Prato, 16 novembre 2006

LE PROCEDURE SEMPLIFICATE. Prato, 16 novembre 2006 LE PROCEDURE SEMPLIFICATE Prato, 16 novembre 2006 Da ogni persona che è in condizione di presentare in dogana la merce ed i documenti necessari per il vincolo al regime prescelto oppure da un suo rappresentante.

Dettagli

LE PROCEDURE SEMPLIFICATE

LE PROCEDURE SEMPLIFICATE LE PROCEDURE SEMPLIFICATE Prato, 15 novembre 2007 Da ogni persona che è in condizione di presentare in dogana la merce ed i documenti necessari per il vincolo al regime prescelto oppure da un suo rappresentante.

Dettagli

68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza

68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza 68) In ambito UE se il veicolo a motore ed il rimorchio sono immatricolati in Stati diversi: A) il trasporto non è ammesso B) è necessaria la licenza comunitaria per il solo veicolo a motore C) è necessaria

Dettagli

DAU 2007 COM E - COME SARA

DAU 2007 COM E - COME SARA DAU 2007 COM E - COME SARA Comunicazioni e modifiche relative alla compilazione del DAU a partire dal 1 gennaio 2007 A partire dal mese di novembre 2006, in ambiente di addestramento, saranno rilasciate

Dettagli

Le Operazioni ad effetti differiti

Le Operazioni ad effetti differiti Le Operazioni ad effetti differiti Bologna, 2 Ottobre 2014 D.ssa Nadia Gentina 1 CASO: fornitore IT - cliente UE Invio dei beni in altro Paese UE: non costituisce cessione intracomunitaria assimilata da

Dettagli

Presentazione. Introduzione

Presentazione. Introduzione Indice Presentazione Prefazione Introduzione XI XIII XV 1 Attualità del diritto doganale. Le fonti normative 1 1.1 Attualità e prospettive del diritto doganale 2 1.2 Norme doganali internazionali 8 1.2.1

Dettagli

INCONTRI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO

INCONTRI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO INCONTRI DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO in collaborazione tra AGENZIA DELLE DOGANE Direzione Regionale della Liguria CONFIDUSTRIA DI GENOVA 1 E.O.R.I. Genova 26 novembre 2010 a cura di Mario BOGLIOLO Agenzia

Dettagli

2.3. I presupposti di fatto dell imposizione doganale e il momento generativo I rappresentanti del soggetto passivo; gli spedizionieri doganali

2.3. I presupposti di fatto dell imposizione doganale e il momento generativo I rappresentanti del soggetto passivo; gli spedizionieri doganali Introduzione Capitolo primo: Le dogane, normativa precedente 1. Funzioni della dogana 2. Gli elementi del rapporto doganale 2.1. Le imposte di confine 2.2. Il territorio doganale 2.3. I presupposti di

Dettagli

Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA

Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Gli adempimenti dichiarativi e comunicativi ai fini IVA Seconda parte: Le Esportazioni e le Importazioni Torino, 25 marzo 2014 Dott. Marco Bodo Le Esportazioni di beni Le esportazioni sono cessioni di

Dettagli

Convegno di diritto doganale Regimi speciali e nuovo sistema delle decisioni per la richiesta delle autorizzazioni e garanzie

Convegno di diritto doganale Regimi speciali e nuovo sistema delle decisioni per la richiesta delle autorizzazioni e garanzie Convegno di diritto doganale Regimi speciali e nuovo sistema delle decisioni per la richiesta delle autorizzazioni e garanzie Overview generale dei regimi speciali: Transito (transito esterno e interno);

Dettagli

IL DIRETTORE. Visto il Decreto legislativo 29 marzo 2010, n. 48, recante attuazione della Direttiva 2008/118/CE;

IL DIRETTORE. Visto il Decreto legislativo 29 marzo 2010, n. 48, recante attuazione della Direttiva 2008/118/CE; Prot. n. 24211/RU IL DIRETTORE Vista la Direttiva 2008/118/CE del 16 dicembre 2008 del Consiglio, relativa al regime generale delle accise, che abroga la Direttiva 92/12/CEE del Consiglio del 25 febbraio

Dettagli

Il ruolo dell Agenzia delle dogane a tutela degli interessi finanziari dell Unione Europea - Roma 10 dicembre La tutela dell erario comunitario

Il ruolo dell Agenzia delle dogane a tutela degli interessi finanziari dell Unione Europea - Roma 10 dicembre La tutela dell erario comunitario La tutela dell erario comunitario Le entrate (risorse proprie) La spesa (restituzioni all esportazione) le entrate (dazi e prelievi agricoli all importazione): nel 2007 l Agenzia delle Dogane ha riscosso

Dettagli

L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità. Studio Armella & Associati

L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità. Studio Armella & Associati L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità 1 Prima del 2002 interpretazione rigorosa le prove alternative ammesse solo in casi eccezionali ex art. 346 tuld 2 art. 346

Dettagli

Decisione n. 1/2013 del Comitato misto UE-Svizzera che modifica gli allegati I e II dell Accordo. Testo originale. Il Comitato misto,

Decisione n. 1/2013 del Comitato misto UE-Svizzera che modifica gli allegati I e II dell Accordo. Testo originale. Il Comitato misto, Accordo del 25 giugno 2009 tra la Confederazione Svizzera e la Comunità europea riguardante l agevolazione dei controlli e delle formalità nei trasporti di merci e le misure doganali di sicurezza Decisione

Dettagli

INDICE-SOMMARIO DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E DIRITTO INTERNO LE FONTI DEL DIRITTO DOGANALE. Principali abbreviazioni. Introduzione e ringraziamenti

INDICE-SOMMARIO DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E DIRITTO INTERNO LE FONTI DEL DIRITTO DOGANALE. Principali abbreviazioni. Introduzione e ringraziamenti INDICE-SOMMARIO Principali abbreviazioni Introduzione e ringraziamenti XVII XIX CAPITOLO I DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA E DIRITTO INTERNO 1. L unione doganale e il mercato interno 1 2. Normativa doganale

Dettagli

IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE

IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE IVA, ALTRE IMPOSTE INDIRETTE E FISCALITA LOCALE I EDIZIONE SEDE ORDINE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI ROMA PIAZZALE DELLE BELLE ARTI 2, 00196 ROMA Venerdì: 14.00-19.00 Sabato:

Dettagli

Agenzia delle Dogane Direzione Interregionale per la Campania e la Calabria Ufficio delle Dogane di Salerno

Agenzia delle Dogane Direzione Interregionale per la Campania e la Calabria Ufficio delle Dogane di Salerno Principali novità sulle procedure semplificate e domiciliate introdotte dalla Determinazione Direttoriale del 14 dicembre 2010 e dalla Circolare n. 9/D del 11 marzo 2011 Agenzia delle Dogane Direzione

Dettagli

GUIDA DI RIFERIMENTO PER LA RICHIESTA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI CIRCOLAZIONE EUR.1 / EUR.MED

GUIDA DI RIFERIMENTO PER LA RICHIESTA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI CIRCOLAZIONE EUR.1 / EUR.MED GUIDA DI RIFERIMENTO PER LA RICHIESTA DI RILASCIO DEI CERTIFICATI DI CIRCOLAZIONE EUR.1 / EUR.MED Origine preferenziale comunitaria I certificati di circolazione Eur.1 / Eur.Med - che tecnicamente sono

Dettagli

IL REGIME DOGANALE DI PERFEZIONAMENTO PASSIVO

IL REGIME DOGANALE DI PERFEZIONAMENTO PASSIVO Seminario C.C.I.A.A. di PRATO IL REGIME DOGANALE DI PERFEZIONAMENTO PASSIVO RELATORE: Dott.ssa Loretta CASALVALLI Prato, 6 giugno 2006 DESTINAZIONI DOGANALI (ART. 4 PAR 15 CDC ART. 58 CDC) Regimi doganali

Dettagli

ANNEX ALLEGATO. del. Regolamento delegato della Commissione

ANNEX ALLEGATO. del. Regolamento delegato della Commissione COMMIIONE EUROPE Bruxelles, 14.3.2019 C(2019) 199 final NNE LLEGTO Regolamento egato la Commissione recante modifica regolamento egato (UE) 2015/2446 per quanto riguarda la dichiarazione di talune spedizioni

Dettagli

6.1. PREMESSA 6.2. LA DICHIARAZIONE SCRITTA La procedura normale

6.1. PREMESSA 6.2. LA DICHIARAZIONE SCRITTA La procedura normale La dichiarazione doganale 6. Art. 94 e seguenti del DPR 43/73 (TULD) Art. 62 e seguenti del Reg. CEE 2913/92 (CDC) artt. 108 e seguenti del Reg. CE 450/08 (NCDC) 6.1. PREMESSA La normativa comunitaria

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 169/2010 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 169/2010 DELLA COMMISSIONE L 51/2 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 2.3.2010 REGOLAMENTO (UE) N. 169/2010 DELLA COMMISSIONE del 1 o marzo 2010 recante modifica del regolamento (CEE) n. 2454/93 che fissa talune disposizioni

Dettagli

Prefazione di Cesare Glendi. Presentazione di Maria Beatrice Deli. Introduzione di Sara Armella

Prefazione di Cesare Glendi. Presentazione di Maria Beatrice Deli. Introduzione di Sara Armella Indice Prefazione di Cesare Glendi XI Presentazione di Maria Beatrice Deli XIII Introduzione di Sara Armella XV 1 Diritto doganale tra norme internazionali, comunitarie e diritto interno 1 1.1 Il diritto

Dettagli

Cenni sulla normativa doganale

Cenni sulla normativa doganale Cenni sulla normativa doganale Dott. Fabrizio Fantasia Torino, 17 ottobre 2013 1 Il diritto doganale Il diritto doganale è costituito da una struttura complessa di norme, comunitarie e nazionali, soggette

Dettagli

Applicazione dell'accordo Interinale di commercio ed unione doganale del 27 novembre 1992 fra la Repubblica di San Marino e la CEE.

Applicazione dell'accordo Interinale di commercio ed unione doganale del 27 novembre 1992 fra la Repubblica di San Marino e la CEE. Decreto 24 marzo 1993 n.50 (pubblicato il 26 marzo 1993) Applicazione dell'accordo Interinale di commercio ed unione doganale del 27 novembre 1992 fra la Repubblica di San Marino e la CEE. Noi Capitani

Dettagli

INDICE. Prefazione, di LUCA ANTONINI... Premessa, di FABIZIO MARRELLA e PASQUALE MAROTTA... XIII I curatori e gli autori... Abbreviazioni...

INDICE. Prefazione, di LUCA ANTONINI... Premessa, di FABIZIO MARRELLA e PASQUALE MAROTTA... XIII I curatori e gli autori... Abbreviazioni... INDICE Prefazione, di LUCA ANTONINI............................. XI Premessa, di FABIZIO MARRELLA e PASQUALE MAROTTA............... XIII I curatori e gli autori.................................. Abbreviazioni......................................

Dettagli

1. PROVA DI ESPORTAZIONE E DICHIARAZIONI SOMMARIE NELL ERA DELLA DOGANA ELETTRONICA

1. PROVA DI ESPORTAZIONE E DICHIARAZIONI SOMMARIE NELL ERA DELLA DOGANA ELETTRONICA SOMMARIO 1. PROVA DI ESPORTAZIONE E DICHIARAZIONI SOMMARIE NELL ERA DELLA DOGANA ELETTRONICA 1.1. Normativa...3 1.2. Tipi di dogane...4 1.3. Visto uscire telematico e norme fiscali vigenti...5 1.4. Dogana

Dettagli

IL DIRETTORE. Sentito il Comando Generale della Guardia di Finanza che ha espresso il proprio parere favorevole con nota n del ;

IL DIRETTORE. Sentito il Comando Generale della Guardia di Finanza che ha espresso il proprio parere favorevole con nota n del ; Prot. /RU IL DIRETTORE Visto il testo unico delle disposizioni legislative concernenti le imposte sulla produzione e sui consumi e relative sanzioni penali e amministrative approvato con decreto legislativo

Dettagli

Come cambiano le operazioni doganali: il codice EORI, i dati sulla sicurezza, la prova dell avvenuta esportazione

Come cambiano le operazioni doganali: il codice EORI, i dati sulla sicurezza, la prova dell avvenuta esportazione Incontro informativo Come cambiano le operazioni doganali: il codice EORI, i dati sulla sicurezza, la prova dell avvenuta esportazione Milano, 21 gennaio 2011 Esportazione Automatizzata AES (Automated

Dettagli

Controlli nuovi tipi documenti SPEDIZIONE DI MERCI IN REGIME DI ACCISA SOSPESA

Controlli nuovi tipi documenti SPEDIZIONE DI MERCI IN REGIME DI ACCISA SOSPESA Controlli nuovi tipi documenti SPEDIZIONE DI MERCI IN REGIME DI ACCISA SOSPESA 52 EAD: Documento di accompagnamento per la circolazione in sospensione di accisa è verificata la condizione che il Tipo documento

Dettagli

LE CESSIONI ALL ESPORTAZIONE LE OPERAZIONI ASSIMILATE I SERVIZI INTERNAZIONALI

LE CESSIONI ALL ESPORTAZIONE LE OPERAZIONI ASSIMILATE I SERVIZI INTERNAZIONALI LE CESSIONI ALL ESPORTAZIONE LE OPERAZIONI ASSIMILATE I SERVIZI INTERNAZIONALI Roma 15 ottobre 2018 dott. Paolo Primo LE CESSIONI ALL ESPORTAZIONE - Premessa L IVA è un imposta sui consumi, neutrale per

Dettagli

LA MOVIMENTAZIONE DEI PRODOTTI SOTTOPOSTI AD ACCISA TRA I PAESI DELL UNIONE EUROPEA

LA MOVIMENTAZIONE DEI PRODOTTI SOTTOPOSTI AD ACCISA TRA I PAESI DELL UNIONE EUROPEA LA MOVIMENTAZIONE DEI PRODOTTI SOTTOPOSTI AD ACCISA TRA I PAESI DELL UNIONE EUROPEA AGENZIA DOGANE E MONOPOLI UFFICIO DELLE DOGANE DI VICENZA - EXPORTDAY LA MOVIMENTAZIONE DEI PRODOTTI SOTTOPOSTI AD ACCISA

Dettagli

CROAZIA NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.

CROAZIA NORMATIVE. A partire dal 1 gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU. CROAZIA NORMATIVE Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione doganale (DAU) usualmente richiesta per qualunque spedizione (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni destinate alla Croazia

Dettagli

Arturo Tiberi Direttore centrale legislazione e procedure accise e altre imposte indirette

Arturo Tiberi Direttore centrale legislazione e procedure accise e altre imposte indirette 4 dicembre 2018 Le movimentazioni commerciali di prodotti alcolici da e verso UK post Brexit: dalla disciplina fiscale delle accise all applicazione dei regimi doganali. Arturo Tiberi Direttore centrale

Dettagli

Quale documentazione è necessaria per fornire prova della cessione intracomunitaria di merci

Quale documentazione è necessaria per fornire prova della cessione intracomunitaria di merci Quale documentazione è necessaria per fornire prova della cessione intracomunitaria di merci di Giuseppe Pagani Pubblicato il 22 dicembre 2009 la necessità della prova dell avvenuta cessione intracomunitaria

Dettagli

Authorised Economic Operator (AEO) Trade & Customs Practice. Massimo Fabio, Associate Partner, KStudio Associato Milano, 26 giugno 2008

Authorised Economic Operator (AEO) Trade & Customs Practice. Massimo Fabio, Associate Partner, KStudio Associato Milano, 26 giugno 2008 Authorised Economic Operator (AEO) Trade & Customs Practice Massimo Fabio, Associate Partner, KStudio Associato Milano, 26 giugno 2008 Supply chain Benefici per le aziende AEO Attuale Le Società certificate

Dettagli

Codice Doganale Comunitario

Codice Doganale Comunitario Codice Doganale Comunitario 1 / 6 2 / 6 3 / 6 Codice Doganale Comunitario Che cos'è il Codice Doganale Unionale (CDU)? - Regolamenta tutti gli aspetti delle operazioni doganali che si svolgono nell'unione

Dettagli

Regime del deposito doganale, fiscale ai fini accise e ai fini I.V.A.. Integrazioni alla direttiva prot. n /RU del 7 settembre 2011.

Regime del deposito doganale, fiscale ai fini accise e ai fini I.V.A.. Integrazioni alla direttiva prot. n /RU del 7 settembre 2011. Roma, 5 OTT. 2011 Protocollo: Rif.: Allegati: 113881/RU Alle Direzioni Regionali, Interregionali e Provinciali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI Alle Direzioni Centrali Agli

Dettagli

Attivazione sperimentale della procedura di sdoganamento in mare presso il Porto di XXXXXXXX - Disciplinare di servizio - Bozza.

Attivazione sperimentale della procedura di sdoganamento in mare presso il Porto di XXXXXXXX - Disciplinare di servizio - Bozza. Luogo e data Protocollo: Rif.: 63077 /RU/ DCTI del 16-06-2014 Allegati: Alla Direzione Centrale Tecnologie per l Innovazione Alla Direzione Centrale Legislazione e Procedure Doganali Alla Direzione Centrale

Dettagli

Servizi Doganali. Trade & Customs Network. Avv. Massimo Fabio

Servizi Doganali. Trade & Customs Network. Avv. Massimo Fabio Servizi Doganali Trade & Customs Network Avv. Massimo Fabio Indice 1. Presentazione del team doganale KStudio Associato 2. Servizi professionali offerti in ambito doganale, fiscale e del commercio internazionale:

Dettagli

Servizio di documentazione tributaria

Servizio di documentazione tributaria Agenzia delle Dogane STRATEGIE PER L'INNOVAZIONE TECNOLOGICA Circolare del 24/03/2004 n. 18 Oggetto: Sistema AIDA - Istruzioni per la presentazione delle dichiarazioni telematiche per i regimi di esportazione,

Dettagli

LA SFIDA DEL NUOVO CODICE DOGANALE DELL UNIONE: NOVITA E OBIETTIVI. Banca Sistema 20 Giugno 2016

LA SFIDA DEL NUOVO CODICE DOGANALE DELL UNIONE: NOVITA E OBIETTIVI. Banca Sistema 20 Giugno 2016 LA SFIDA DEL NUOVO CODICE DOGANALE DELL UNIONE: NOVITA E OBIETTIVI Banca Sistema 20 Giugno 2016 LA SFIDA DEL NUOVO CODICE DOGANALE DELL UNIONE: NOVITA E OBIETTIVI Reg. UE n. 952/2013 del 09.10.2013 (Codice

Dettagli

SCADENZE DAL 16 AL 31 GENNAIO 2016

SCADENZE DAL 16 AL 31 GENNAIO 2016 Treviso, lì 13 gennaio 2016 Spett.li Società Loro Sedi Circolare N. 02/B / Scadenze / Gennaio / 2015 SCADENZE DAL 16 AL 31 GENNAIO 2016 - APPROFONDIMENTO: Le dichiarazioni d intento - Versamento Iva mensile

Dettagli

Dr. Giovanni Gargano

Dr. Giovanni Gargano Consiglio Nazionale Spedizionieri Doganali Programma per la Formazione Continua 2014 IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO E GLI STRUMENTI DEFLATTIVI Dr. Giovanni Gargano Roma, 16 gennaio 2014 Il Contenzioso Tributario

Dettagli

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 è stato esposto il seguente

Con l interpello specificato in oggetto, concernente l interpretazione del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 è stato esposto il seguente Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 novembre 2008 RISOLUZIONE N. 440/E OGGETTO: Interpello articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Art. 50-bis d.l. 30 agosto 1993, n. 331. Depositi IVA

Dettagli

CAMBI ESTERI SISTEMI DI QUOTAZIONE

CAMBI ESTERI SISTEMI DI QUOTAZIONE CAMBI ESTERI TASSO DI CAMBIO rapporto tra due valute (corso del cambio). SISTEMI DI QUOTAZIONE - incerto per certo (price quotation system) p quantità variabile in moneta nazionale ---- = --------------------------------------------------------

Dettagli

Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane. Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI. Alle Direzioni Centrali

Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane. Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI. Alle Direzioni Centrali Protocollo: Rif.: Allegati: n. 26466/RU Roma, 26.03.2010 Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane Agli Uffici delle Dogane Alle Direzioni Centrali LORO SEDI Agli Uffici di diretta Collaborazione

Dettagli

ALLEGATI. del. Regolamento delegato della Commissione

ALLEGATI. del. Regolamento delegato della Commissione COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 8.4.2016 C(2016) 2002 final ANNEXES 1 to 2 ALLEGATI del Regolamento delegato della Commissione che rettifica il regolamento delegato (UE) 2016/341 che integra il regolamento

Dettagli

Tabella Messaggi di Errore

Tabella Messaggi di Errore Legenda: = errore Formale R = violazione Regola T = errore su Tabella Tipo Errore Numero Descrizione A T00 Errore nella connessione ad Anagrafe Tributaria A T01 Partita IVA formalmente non valida A T02

Dettagli

I giovedì della dogana: edizione 2008: 20 novembre 11 dicembre

I giovedì della dogana: edizione 2008: 20 novembre 11 dicembre I giovedì della dogana: edizione 2008: 20 novembre 11 dicembre Rovigo Associazione Industriali della Provincia di Rovigo 1 Relatori: Michele GARGIULO Giacomo MATTIOLI Agenzia delle Dogane Argomenti 20

Dettagli

SISTEMI DI REFERENZIAZIONE. [ ] Spedizionieri e tecnici dell'organizzazione commerciale

SISTEMI DI REFERENZIAZIONE. [ ] Spedizionieri e tecnici dell'organizzazione commerciale ALLEGATO 19 [M1.3] TECNICO DELLE SPEDIZIONI E TRASPORTO Settore economico professionale: Trasporti e logistica Descrizione sintetica: Il Tecnico delle spedizioni e del trasporto è in grado di programmare,

Dettagli

Allargamento della UE a dieci nuovi paesi: principali effetti ai fini IVA

Allargamento della UE a dieci nuovi paesi: principali effetti ai fini IVA ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 15/2004 Allargamento della UE a dieci nuovi paesi: principali effetti ai fini IVA Copyright

Dettagli

Operazioni con la Svizzera CCIAA Varese

Operazioni con la Svizzera CCIAA Varese Operazioni con la Svizzera CCIAA Varese 12-10-2012 Esportazione Definizione doganale (c.d.c.) Regime doganale a cui viene vincolata la merce destinata a lasciare il territorio doganale comunitario Definizione

Dettagli

Il regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale

Il regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale Il regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale Presentazione a cura del Dottor Simone Del Nevo NOMENCLATURA COMBINATA Con il termine nomenclatura

Dettagli

Roma, 22 gennaio 2018

Roma, 22 gennaio 2018 Roma, 22 gennaio 2018 Protocollo: Rif.: Allegati: 7949/RU Ai componenti del Tavolo e-customs Al Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per la politica commerciale internazionale DIV. III

Dettagli

La funzione delle dogane sul territorio Esportazioni definitive

La funzione delle dogane sul territorio Esportazioni definitive La funzione delle dogane sul territorio Esportazioni definitive Pescara, 27/10/2015 dr. Luigi Di Giacomo 1 Normativa doganale: Esportazioni Definitive Reg. Cee 2913/92: Codice Doganale Comunitario; Reg.

Dettagli

Tabella Messaggi di Errore

Tabella Messaggi di Errore Tabella Messaggi di Errore Legenda: Tipo Errore Numero Descrizione A A = errore su Anagrafe Tributaria C = violazione di una Condizione F = errore Formale R = violazione Regola T = errore su Tabella T00

Dettagli

C O M U NICAT O. 2. migliorare la gestione delle istanze ed il rilascio delle connesse autorizzazioni tramite il sistema Customs Decisions - CDMS;

C O M U NICAT O. 2. migliorare la gestione delle istanze ed il rilascio delle connesse autorizzazioni tramite il sistema Customs Decisions - CDMS; Roma, novembre 2018 C O M U NICAT O Garanzia globale valida nel territorio nazionale: rilascio dell autorizzazione con riduzioni (ex art.90 T.U.L.D.), nuovo modello da allegare nel sistema CDS, testi ufficiali

Dettagli

(Testo rilevante ai fini del SEE) (2011/874/UE)

(Testo rilevante ai fini del SEE) (2011/874/UE) 23.12.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 343/65 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 15 dicembre 2011 che stabilisce l'elenco dei paesi terzi e dei territori da cui sono autorizzati

Dettagli

Come cambiano le operazioni doganali: il codice EORI, i dati sulla sicurezza, la prova dell avvenuta esportazione

Come cambiano le operazioni doganali: il codice EORI, i dati sulla sicurezza, la prova dell avvenuta esportazione Incontro informativo Come cambiano le operazioni doganali: il codice EORI, i dati sulla sicurezza, la prova dell avvenuta esportazione Milano, 21 gennaio 2011 Come cambiano le operazioni doganali: il codice

Dettagli

Ordinanza sulla statistica del commercio esterno

Ordinanza sulla statistica del commercio esterno Ordinanza sulla statistica del commercio esterno 632.14 del 12 ottobre 2011 (Stato 1 gennaio 2012) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 15 capoverso 1 della legge del 9 ottobre 1986 1 sulla

Dettagli

KAZAKHSTAN NORMATIVA

KAZAKHSTAN NORMATIVA KAZAKHSTAN NORMATIVA Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione doganale (DAU) usualmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`unione europea), le spedizioni con destinazione

Dettagli

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 TRASPORTI Processo Trasporto intermodale, logistica integrata e distribuzione Sequenza di processo

Dettagli

Animali da compagnia. Edizione Imposta sul valore aggiunto (IVA) Pubbl Valida a partire dal 1 maggio

Animali da compagnia. Edizione Imposta sul valore aggiunto (IVA) Pubbl Valida a partire dal 1 maggio www.ezv.admin.ch Imposta sul valore aggiunto (IVA) Pubbl. 52.23 Animali da compagnia Edizione 2018 Valida a partire dal 1 maggio 2018 Editore: Amministrazione federale delle dogane AFD Divisione Norme

Dettagli

Revisione dell accertamento doganale, remissione e rimborso dei dazi doganali, sanzioni e ravvedimento. 29 Novembre 2018

Revisione dell accertamento doganale, remissione e rimborso dei dazi doganali, sanzioni e ravvedimento. 29 Novembre 2018 Revisione dell accertamento doganale, remissione e rimborso dei dazi doganali, sanzioni e ravvedimento 29 Novembre 2018 1 Introduzione Rimborsi e sgravi dei dazi doganali i motivi la procedura termini

Dettagli

REGOLAMENTO (CEE) N. 752/93 DELLA COMMISSIONE del 30 marzo 1993

REGOLAMENTO (CEE) N. 752/93 DELLA COMMISSIONE del 30 marzo 1993 REGOLAMENTO (CEE) N. 752/93 DELLA COMMISSIONE del 30 marzo 1993 recante disposizioni d'applicazione del regolamento (CEE) n. 3911/92 del Consiglio relativo all'esportazione di beni culturali LA COMMISSIONE

Dettagli

DOGANE.DGDR0049.REGISTRO UFFICIALE

DOGANE.DGDR0049.REGISTRO UFFICIALE DOGANE.DGDR0049.REGISTRO UFFICIALE.0003861.04-02-2010 OGGETTO: Sperimentazione del progetto di sdoganamento anticipato (pre- clearing) nel Porto di Napoli. Linee guida Integrazione. La Direzione Centrale

Dettagli

Il regolamento si compone di due articoli (di cui il secondo fissa la data di applicazione) e tre allegati.

Il regolamento si compone di due articoli (di cui il secondo fissa la data di applicazione) e tre allegati. Roma, 24/06/2010 Protocollo: R.U. 85800 Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane Rif.: Allegati: 1 Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI Alla Direzione Centrale Accertamenti e Controlli Alla

Dettagli

IL CORRETTO UTILIZZO DEL D.D.T.

IL CORRETTO UTILIZZO DEL D.D.T. IL CORRETTO UTILIZZO DEL D.D.T. Il D.D.T rappresenta un documento contabile di consegna emesso in relazione alla movimentazione di beni da parte di soggetti IVA. L effettiva operatività di tale documento

Dettagli

REGISTRAZIONE RELATIVA ALL'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELL'UE

REGISTRAZIONE RELATIVA ALL'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELL'UE REGISTRAZIONE RELATIVA ALL'IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO NELL'UE Domande: 1. Quando è necessaria una registrazione nell'ue? 2. Quali conseguenze ha una registrazione nell'ue? 3. Qual è il procedimento di

Dettagli

CUSTOM DECISION E GARANZIE

CUSTOM DECISION E GARANZIE CUSTOM DECISION E GARANZIE AGENZIA DELLE DOGANE E DEI MONOPOLI EXPORT DAY Cuneo, 18 MARZO 2019 Dott.ssa Flavia Trulli 1 UK DIVENTA PAESE TERZO come cambiano le procedure per il trasferimento merci da/verso

Dettagli

Operazioni agevolate e depositi fiscali (1)

Operazioni agevolate e depositi fiscali (1) Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Attualità Operazioni agevolate e depositi fiscali (1) 22 Novembre 2005 Funzione e gestione; beni di provenienza extracomunitaria I depositi fiscali

Dettagli

RISOLUZIONE N. 162/E

RISOLUZIONE N. 162/E RISOLUZIONE N. 162/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 30 luglio 2003 Oggetto: Istanza di interpello X S.p.A. Utilizzo dei registri contabili tenuti ai sensi del D.M. 20 settembre 2002 in

Dettagli

I depositi fiscali Iva per agevolare gli scambi in ambito comunitario - 4

I depositi fiscali Iva per agevolare gli scambi in ambito comunitario - 4 Articolo pubblicato su FiscoOggi (http://fiscooggi.it) Analisi e commenti I depositi fiscali Iva per agevolare gli scambi in ambito comunitario - 4 19 Luglio 2012 L immissione in libera pratica presuppone

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI

Gazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI L 181/2 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2019/1143 DELLA COMMIIONE del 14 marzo 2019 recante modifica del regolamento delegato (UE) 2015/2446 per quanto riguarda la dichiarazione di talune spedizioni

Dettagli

VALORE IN DOGANA metodi di calcolo e transfer pricing. 07/05/2015 Valore in dogana e transfer pricing 1

VALORE IN DOGANA metodi di calcolo e transfer pricing. 07/05/2015 Valore in dogana e transfer pricing 1 VALORE IN DOGANA metodi di calcolo e transfer pricing 07/05/2015 Valore in dogana e transfer pricing 1 La normativa comunitaria sul valore in dogana si basa sull art.vii del GATT e prevede sei metodi valutazione

Dettagli

Direzione Regionale per la Lombardia. Audit doganale delle imprese

Direzione Regionale per la Lombardia. Audit doganale delle imprese Direzione Regionale per la Lombardia Audit doganale delle imprese Milano, 1 ottobre 2003 AUDIT DOGANALE DELLE IMPRESE Come nasce: La Decisione n. 210/97/CE prevede il ricorso: a tecniche di audit per la

Dettagli

Importazione di un bene da parte di un fornitore estero per la vendita per strada, porta a porta, in una manifestazione

Importazione di un bene da parte di un fornitore estero per la vendita per strada, porta a porta, in una manifestazione www.ezv.admin.ch Imposta sul valore aggiunto (IVA) Publ. 52.03 Importazione di un bene da parte di un fornitore estero per la vendita per strada, porta a porta, in una manifestazione o in una fiera Edizione

Dettagli

NIGERIA NORMATIVA. Tutte le importazioni sono soggette al formulario M (dichiarazione di importazione) stabilita a partire dalla fattura pro-forma.

NIGERIA NORMATIVA. Tutte le importazioni sono soggette al formulario M (dichiarazione di importazione) stabilita a partire dalla fattura pro-forma. NIGERIA NORMATIVA E` proibita l`importazione di numerosi prodotti alimentari, come noto le carni, (pollame, suine, bovine ecc) la frutta e i legumi, le bevande, i prodotti farmaceutici, le armi ecc. Altri

Dettagli

Trasmettiamo in allegato una nota dell Agenzia delle Dogane, Direzione Centrale Tecnologie per l Innovazione, inerente alla tematica in oggetto.

Trasmettiamo in allegato una nota dell Agenzia delle Dogane, Direzione Centrale Tecnologie per l Innovazione, inerente alla tematica in oggetto. DOGANE Milano, 22 gennaio 2018 Circolare n. 030/18 Alle Aziende Associate Loro Sedi Oggetto: Dogane - Dichiarazioni di importazione - Messaggio IM - Nuove regole di compilazione e correlati controlli on-line

Dettagli

- Roma, 21 gennaio 2005

- Roma, 21 gennaio 2005 - Roma, 21 gennaio 2005 Circolare n. 3/D Protocollo: 4109/4200 Rif.: Allegati: Alle Direzioni Regionali Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici Tecnici di Finanza Agli Uffici

Dettagli

REGOLAMENTO (CE) N. 414/2009 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (CE) N. 414/2009 DELLA COMMISSIONE IT L 125/6 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 21.5.2009 REGOLAMENTO (CE) N. 414/2009 DELLA COMMISSIONE del 30 aprile 2009 recante modifica del regolamento (CEE) n. 2454/93 della Commissione che fissa

Dettagli

Roma,13 giugno2005. A ledirezioniregionali LORO SEDI. A ledirezionicircoscrizionali del Agenzia deledogane LORO SEDI

Roma,13 giugno2005. A ledirezioniregionali LORO SEDI. A ledirezionicircoscrizionali del Agenzia deledogane LORO SEDI Protocollo: 3210 Rif.: Allegati: Vs. Roma,13 giugno2005 A ledirezioniregionali del AgenziadeleDogane A ledirezionicircoscrizionali del Agenzia deledogane AgliU ficitecnicidifinanza e,perconoscenza: AgliUfficideledogane

Dettagli

Definizione di "Esportatore" Articolo 1 (19) UCC DA

Definizione di Esportatore Articolo 1 (19) UCC DA ALLEGATO A Definizione di "Esportatore" Articolo 1 (19) UCC DA I. Articolo 1 (19) UCC DA 1. Casi L'articolo 1 (19) UCC DA individua in totale tre possibilità affinchè una persona possa qualificarsi come

Dettagli

OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lettera a) legge 27 luglio 2000, n. 212 Estrazione da depositi Iva

OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lettera a) legge 27 luglio 2000, n. 212 Estrazione da depositi Iva Divisione contribuenti Risposta n. 142 OGGETTO: Interpello articolo 11, comma 1, lettera a) legge 27 luglio 2000, n. 212 Estrazione da depositi Iva Con l interpello specificato in oggetto è stato esposto

Dettagli

L IVA NEI RAPPORTI CON L ESTERO E LE DOGANE 2017

L IVA NEI RAPPORTI CON L ESTERO E LE DOGANE 2017 www.eutekneformazione.it ANNO FORMATIVO 2016 2017 PERCORSO SPECIALISTICO L IVA NEI RAORTI CON L ESTERO E LE DOGANE 2017 TREVISO Sede dell ODCEC Via Roma, 20 Treviso Martedì 21 marzo 2017 (Ore 9.30-13.00/14.30-18.00)

Dettagli

ISTRUZIONI PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL CERTIFICATO DI ORIGINE

ISTRUZIONI PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL CERTIFICATO DI ORIGINE ISTRUZIONI PER LA CORRETTA COMPILAZIONE DEL CERTIFICATO DI ORIGINE CAMPO 1 - SPEDITORE Andrà indicato il nome e indirizzo dell azienda SPEDITRICE. Lo speditore non è necessariamente il produttore. Può

Dettagli

Dichiarazione doganale semplificata di piccoli invii nella procedura DA

Dichiarazione doganale semplificata di piccoli invii nella procedura DA Dipartimento federale delle finanze DFF Amministrazione federale delle dogane AFD Direzione generale delle dogane Berna 10 gennaio 2011 Dichiarazione doganale semplificata di piccoli invii nella procedura

Dettagli

Giornata di approfondimento Torino, 30 ottobre 2012

Giornata di approfondimento Torino, 30 ottobre 2012 Giornata di approfondimento Torino, 30 ottobre 2012 Due definizioni ben distinte la prima è una definizione determinata da ogni Paese secondo proprie esigenze interne (si parlerà allora di "origine autonoma",

Dettagli

I diritti doganali e la fiscalità IVA: regime generale e accertamento doganale

I diritti doganali e la fiscalità IVA: regime generale e accertamento doganale PARMA, 14/21 APRILE 2015 I diritti doganali e la fiscalità IVA: regime generale e accertamento doganale Dott. Ufficio delle Dogane di Parma Diritto Doganale:norme di base. Reg. CEE n. 2913/92 (Codice Doganale

Dettagli

COMUNE DI ROVIGO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO

COMUNE DI ROVIGO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO COMUNE DI ROVIGO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL SERVIZIO ISPETTIVO 1 ART.1 Composizione del Servizio Ispettivo 1. Il presente regolamento disciplina le modalità di funzionamento del Servizio Ispettivo,

Dettagli

LA NUOVA PROVA DELL AVVENUTA ESPORTAZIONE

LA NUOVA PROVA DELL AVVENUTA ESPORTAZIONE LA NUOVA PROVA DELL AVVENUTA ESPORTAZIONE Il 01.07.07 è entrato nella fase operativa il sistema ECS (export control system) previsto dal Regolamento dell Unione Europea 1875/2006. Tale sistema ha permesso

Dettagli

Carta intestata struttura proponente

Carta intestata struttura proponente ATTIVITA FORMATIVE Facoltà di Economia CORSO DI ALTA FORMAZIONE IN Diritto doganale e sistema delle accise DIRETTORE: Prof. Eugenio Della Valle 1. Modulo (Venerdì 3 Febbraio 2017): Fonti del diritto doganale

Dettagli

Circolare n. 1/D. Roma, 8 gennaio Alle Aree Centrali. Agli Uffici di diretta Collaborazione del Signor Direttore

Circolare n. 1/D. Roma, 8 gennaio Alle Aree Centrali. Agli Uffici di diretta Collaborazione del Signor Direttore Circolare n. 1/D Roma, 8 gennaio 2007 Protocollo: n. 8353/2006 Rif.: Allegati: Alle Aree Centrali Agli Uffici di diretta Collaborazione del Signor Direttore Ai Sigg.ri Dirigenti di Vertice di diretta Collaborazione

Dettagli

REPUBBLICA CECA: IL REGIME IVA E L'ISTANZA DI RIMBORSO PER I NON RESIDENTI

REPUBBLICA CECA: IL REGIME IVA E L'ISTANZA DI RIMBORSO PER I NON RESIDENTI http://home.tele2.it/dottbaldan/ Pianiga - Cazzago (Ve), 27 agosto 2007 REPUBBLICA CECA: IL REGIME IVA E L'ISTANZA DI RIMBORSO PER I NON RESIDENTI di Simone Baldan Dottore Commercialista e Revisore Contabile

Dettagli

Copyright 2003 Acerbi & Associati

Copyright 2003 Acerbi & Associati ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 3/2003 Esportazione definitiva: prova dell uscita delle merci dal territorio doganale della

Dettagli

ACCISE Utilizzo prodotti ad accisa assolta

ACCISE Utilizzo prodotti ad accisa assolta ACCISE Utilizzo prodotti ad accisa assolta 14 Novembre 2017 Fabio Castagnetti 1 Lo scenario comunitaria per il settore delle accise I prodotti immessi in consumo Direttiva 2008/118 CE del Consiglio del

Dettagli

Modelli Intrastat: le novità in vigore dal 2018

Modelli Intrastat: le novità in vigore dal 2018 Modelli Intrastat: le novità in vigore dal 2018 Premessa Gli elenchi riepilogativi Intrastat, con particolare riferimento ai modelli INTRA-2 degli acquisti di beni e servizi, sono stati oggetto di una

Dettagli