Cenni sulla normativa doganale
|
|
- Gennara Lamberti
- 6 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Cenni sulla normativa doganale Dott. Fabrizio Fantasia Torino, 17 ottobre
2 Il diritto doganale Il diritto doganale è costituito da una struttura complessa di norme, comunitarie e nazionali, soggette a continue modifiche e adattamenti determinati dall evoluzione delle politiche comunitarie e dal processo di integrazione europeo. 2
3 Il diritto doganale Si applica nel territorio dei 28 stati appartenenti alla UE in relazione ai seguenti istituti: imposizione doganale; obbligazione doganale e gli elementi dell accertamento; dichiarazione doganale; destinazioni e regimi doganali; controllo delle dichiarazioni doganali; analisi dei rischi. 3
4 Riferimenti normativi Normativa doganale comunitaria: - Codice Doganale Comunitario (C.D.C.) - Disposizioni di Applicazione del Codice (D.A.C.) Normativa doganale nazionale: - Regolamento per l esecuzione della legge doganale; - Testo Unico delle disposizioni legislative in materia doganale (T.U.L.D.); - D.Lgs. 8 novembre 1990, n. 374 (Riordinamento degli istituti doganali e revisione delle procedure di accertamento e controllo). 4
5 Normativa doganale comunitaria Le norme di base a livello europeo sono contenute nel: - Codice Doganale Comunitario adottato con Regolamento (CEE) n. 2913/92 del Consiglio del (ancora vigente fino all applicazione del Nuovo Codice Doganale dell Unione), che contiene la disciplina sostanziale ai fini dell applicazione dei tributi e delle misure previste nel quadro degli scambi commerciali con i paesi terzi. - Disposizioni di Applicazione del Codice, emanate con Reg. CEE n. 2454/93 della Commissione del , che definiscono i dettagli di funzionamento di tutti gli istituti. I due Regolamenti costituiscono l opera di codificazione ed armonizzazione comunitaria degli istituti doganali e delle loro norme di applicazione. 5
6 Normativa doganale nazionale Le norme di base a livello nazionale sono contenute nel: - Regolamento per l esecuzione del testo unico delle leggi doganali, adottato con Regio Decreto del 13 febbraio 1896 n. 65, che rappresenta la regolamentazione nazionale più antica. - Testo Unico delle disposizioni legislative in materia doganale (T.U.L.D.), approvato con Decreto del Presidente della Repubblica del 23 gennaio 1973 n. 43, che raccoglie le disposizioni di applicazione nazionali. Si applicano in subordine alla normativa comunitaria e solo in casi residuali. 6
7 Il C.D.C. Il C.D.C. è nato per aderire a quanto stabilito dal Consiglio: riunire in un codice le disposizioni del diritto doganale attualmente disperse in un gran numero di regolamenti e direttive comunitarie. Per il raggiungimento di tale obiettivo, si è resa necessaria l abrogazione di ben 26 regolamenti e 2 direttive. 7
8 Il C.D.C. Il Codice stabilisce il campo d applicazione delle disposizioni doganali ed elenca le definizioni di base: le disposizioni generali relative ai diritti e agli obblighi delle persone nei confronti della normativa doganale (diritto di rappresentanza, informazioni, ecc.); le disposizioni di base che regolano gli scambi di merci (dazi all importazione o all esportazione, del valore in dogana, della tariffa doganale della UE, della classificazione tariffaria delle merci e dell origine di queste ultime); le disposizioni che disciplinano l introduzione delle merci sul territorio doganale della Comunità (presentazione in dogana, la dichiarazione doganale, l obbligo di assegnare una destinazione doganale alle merci e la custodia temporanea, le merci non comunitarie che hanno circolato in regime di transito); le destinazioni doganali (viene descritto il vincolo delle merci ad ognuno dei regimi doganali ed il funzionamento delle altre destinazioni doganali). 8
9 Il C.D.C. Da quando è stato adottato, nel 1992, il Codice non è stato oggetto di nessuna revisione generale, ma soltanto di limitate modificazioni connesse a particolari problemi. 9
10 Il C.D.C. In ordine cronologico, le ultime modifiche al C.D.C. sono state apportate dal: Regolamento (CE) n. 648/2005, del Parlamento europeo e del Consiglio del 13 aprile 2005; Regolamento (CE) n. 450/2008, adottato il 23 aprile 2008 dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell Unione europea, che istituisce il Codice Doganale Aggiornato (C.D.A.). 10
11 Il C.D.A. I principali cambiamenti apportati dal C.D.A. sono la: razionalizzazione del quadro normativo; semplificazione delle procedure doganali; informatizzazione delle dichiarazioni; interoperabilità dei sistemi informatici doganali; autovalutazione degli operatori, sportello unico. 11
12 Il C.D.A. Avrebbe dovuto sostituire il C.D.C. del 1992 entro la data del 24 giugno 2013 con l entrata in vigore delle Disposizioni di Applicazione al Nuovo Codice. In realtà con l entrata in vigore del trattato di Lisbona sono stati approvati i nuovi trattati: dell Unione Europea e quello sul funzionamento dell Unione Europea che, apportando delle modifiche nelle procedure di adozione degli atti dell Unione, hanno imposto l emanazione di un nuovo Codice Doganale dell Unione (rifusione/recast del C.D.A.). 12
13 Il cammino verso il nuovo U.C.C. Il 20 febbraio 2012 la Commissione europea ha presentato una proposta (al gruppo unione doganale del Consiglio) di Regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio, volto ad istituire un nuovo Codice Doganale dell Unione europea (U.C.C.). 13
14 Il cammino verso il nuovo U.C.C. Il Regolamento CE n. 528/2013 del 12 giugno 2013 ha modificato l art. 188, par. 2, del Regolamento (CE) 450/2008, posticipando la data di applicazione del C.D.A., dal 24 giugno 2013 al 1 novembre
15 Il cammino verso il nuovo U.C.C. L 11 settembre 2013, il Parlamento Europeo ha approvato una Risoluzione legislativa sulla proposta - COM(2012)0064, avanzata dalla Commissione Europea - di regolamento dello stesso Parlamento e del Consiglio che istituisce il Codice Doganale dell Unione, adottando una posizione in vista della sua definitiva approvazione in rifusione (quindi, con abrogazione) del C.D.A. 15
16 Il cammino verso il nuovo U.C.C. La proposta di rifusione del C.D.A. è stata operata dalla Commissione Europea sulla base delle seguenti considerazioni ed esigenze: rinviare la data di applicazione; allineare ai requisiti del trattato di Lisbona per quanto riguarda il ricorso da parte della Commissione a poteri delegati o competenze di esecuzione; adeguare alcune disposizioni che si sono rivelate di difficile applicazione; aggiornare normativa e procedure doganali; utilizzare sistemi informatici per lo sdoganamento e le procedure doganali al fine di facilitare l interazione con le dogane e di garantire la sicurezza degli scambi di merci nell Unione europea; assecondare l evoluzione delle politiche e delle normative in altri campi che potrebbero avere un impatto sulla normativa doganale, come la sicurezza nel settore dei trasporti, nonché dei processi operativi, che richiedono chiarezza e coerenza nelle norme doganali. 16
17 Il nuovo U.C.C. Il Regolamento (UE) n. 952/2013 del 9 ottobre 2013 del Parlamento europeo e del Consiglio ha istituito il Codice Doganale dell Unione che stabilisce le norme e le procedure di carattere generale applicabili alle merci che entrano nel territorio doganale dell'unione o ne escono (art. 1, par. 1). 17
18 Il nuovo U.C.C. Le disposizioni finali del nuovo U.C.C. prevedono che: il Regolamento (CE) n. 450/2008 è abrogato (art. 286, par. 1); il Regolamento (CEE) n. 2913/92 è abrogato a decorrere dal 1 giugno 2016 (art. 286, par. 2); gli articoli elencati nell art. 288, par. 1, con riguardo alle disposizioni in materia di attribuzione delle competenze e di oneri e costi, si applicano a decorrere dal 30 ottobre 2013; i restanti articoli, finalizzati all emanazione delle disposizioni di applicazione, saranno applicabili dal 1 giugno 2016 (art. 288, par. 2). 18
19 Le D.A.C. Le D.A.C. fissano alcune disposizioni di attuazione del C.D.C. e specificano ulteriormente le modalità attuative di molti istituti, rendendo omogeneo ed attuale tutto il sistema normativo comunitario. Comprendono: le disposizioni di applicazione di carattere generale; le destinazioni doganali; le operazioni privilegiate; il debito doganale e taluni controlli; le informazioni vincolanti (ITV IVO); l origine delle merci; il valore in dogana; l introduzione delle merci nel territorio doganale; la dichiarazioni in dogana; le procedure semplificate. 19
20 Le D.A.C. Alle D.A.C. sono allegati i fac-simile dei modelli, certificati, formulari, ecc., utilizzati dagli operatori nel corso delle operazioni compiute in Dogana. Tra gli altri, a titolo di esempio, è possibile trovare: lo schema di domanda per richiedere un informazione tariffaria vincolante (I.T.V.); quella per il rilascio dello status di A.E.O.; il DAU; il Certificato di origine; l EUR 1; il Form A; il D.V. 1; ecc. 20
21 Le D.A.C. Dal 1993 ad oggi, le D.A.C. sono state più volte aggiornate. Le modifiche più significative sono state apportate dal Regolamento (CE) n. 1875/2006 della Commissione del 18 dicembre Per consentire la piena entrata in vigore del nuovo Codice Doganale dell Unione, le disposizioni di applicazione dell U.C.C., dovranno essere adottate entro la data del 1 giugno
22 La normativa doganale nazionale La normativa nazionale e la prassi amministrativa dei singoli Stati membri integrano e disciplinano gli aspetti non ancora completamente armonizzati dalle norme comunitarie. Alla normativa nazionale è lasciata la parte organizzativa di dettaglio, il sistema sanzionatorio, in particolare, la materia delle controversie doganali ed infine una parte della disciplina sui doganalisti e del relativo personale ausiliario. 22
23 Grazie per la Vostra cortese attenzione 23
REGOLAMENTO (CEE) N. 2913/92 DEL CONSIGLIO del 12 ottobre 1992 che istituisce un codice doganale comunitario (in avanti: CDC);
sono tenuti ad applicare, sono: REGOLAMENTO (CEE) N. 2913/92 DEL CONSIGLIO del 12 ottobre 1992 che istituisce un codice doganale comunitario (in avanti: CDC); REGOLAMENTO (CEE) N. 2454/93 DELLA COMMISSIONE
DettagliNuovo codice doganale
Nuovo codice doganale Regolamento n. 952/2013 del 9 ottobre 2013 del Parlamento Europeo Il provvedimento reca una serie di innovazioni, rispetto al previgente codice doganale comunitario (Reg. 2913/92),
Dettagli2.3. I presupposti di fatto dell imposizione doganale e il momento generativo I rappresentanti del soggetto passivo; gli spedizionieri doganali
Introduzione Capitolo primo: Le dogane, normativa precedente 1. Funzioni della dogana 2. Gli elementi del rapporto doganale 2.1. Le imposte di confine 2.2. Il territorio doganale 2.3. I presupposti di
DettagliI diritti doganali e la fiscalità IVA: regime generale e accertamento doganale
PARMA, 14/21 APRILE 2015 I diritti doganali e la fiscalità IVA: regime generale e accertamento doganale Dott. Ufficio delle Dogane di Parma Diritto Doganale:norme di base. Reg. CEE n. 2913/92 (Codice Doganale
Dettagli1.1. L'EVOLUZIONE DEL DIRITTO DOGANALE
L evoluzione delle fonti del diritto doganale 1. 1.1. L'EVOLUZIONE DEL DIRITTO DOGANALE I responsabili delle Amministrazioni doganali degli Stati membri dell Unione Europea e della Commissione si sono
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea. (Atti non legislativi) REGOLAMENTI
11.5.2016 L 121/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 2016/698 DELLA COMMISSIONE dell'8 aprile 2016 che rettifica il regolamento delegato (UE) 2016/341 che integra il regolamento
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE) (2011/874/UE)
23.12.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 343/65 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 15 dicembre 2011 che stabilisce l'elenco dei paesi terzi e dei territori da cui sono autorizzati
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 21.10.2016 COM(2016) 671 final 2016/0327 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla firma, per conto dell'unione europea, di un accordo in forma di scambio di
DettagliLa funzione delle dogane sul territorio Esportazioni definitive
La funzione delle dogane sul territorio Esportazioni definitive Pescara, 27/10/2015 dr. Luigi Di Giacomo 1 Normativa doganale: Esportazioni Definitive Reg. Cee 2913/92: Codice Doganale Comunitario; Reg.
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
L 293/62 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 11.11.2010 DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 10 novembre 2010 che modifica la parte 1 dell allegato E della direttiva 92/65/CEE del Consiglio relativamente
DettagliIl regolamento si compone di due articoli (di cui il secondo fissa la data di applicazione) e tre allegati.
Roma, 24/06/2010 Protocollo: R.U. 85800 Alle Direzioni Regionali ed Interregionali delle Dogane Rif.: Allegati: 1 Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI Alla Direzione Centrale Accertamenti e Controlli Alla
DettagliFiscal News La circolare di aggiornamento professionale
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 333 04.11.2016 Nuovo CDU: le precisazioni delle Dogane La nota doganale n. 84724 del 11.10.2016 A cura di Matilde Fiammelli Categoria: IVA Sottocategoria:
DettagliPARLAMENTO EUROPEO ***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO. Documento legislativo consolidato EP-PE_TC1-COD(2006)0287
PARLAMENTO EUROPEO 2004 2009 Documento legislativo consolidato 11.7.2007 EP-PE_TC1-COD(2006)0287 ***I POSIZIONE DEL PARLAMENTO EUROPEO definita in prima lettura l'11 luglio 2007 in vista dell'adozione
DettagliIL REGIME DOGANALE DI PERFEZIONAMENTO PASSIVO
Seminario C.C.I.A.A. di PRATO IL REGIME DOGANALE DI PERFEZIONAMENTO PASSIVO RELATORE: Dott.ssa Loretta CASALVALLI Prato, 6 giugno 2006 DESTINAZIONI DOGANALI (ART. 4 PAR 15 CDC ART. 58 CDC) Regimi doganali
DettagliDott. Paolo Di Costanzo. Forlì, 25 novembre 2010
ORIGINE PREFERENZIALE REGOLE E PROCEDURE Dott. Paolo Di Costanzo Forlì, 25 novembre 2010 1 Struttura della presentazione Sguardo d insieme Le regole di origine preferenziale Le prove di origine preferenziale
DettagliRELAZIONE TECNICO-NORMATIVA
RELAZIONE TECNICO-NORMATIVA Parte I. Aspetti tecnico-normativi di diritto interno 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo. La nuova Convenzione tra Italia
Dettagli- Roma, 21 gennaio 2005
- Roma, 21 gennaio 2005 Circolare n. 3/D Protocollo: 4109/4200 Rif.: Allegati: Alle Direzioni Regionali Alle Direzioni Circoscrizionali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici Tecnici di Finanza Agli Uffici
Dettagli(Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria) DECISIONI COMMISSIONE
31.8.2007 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 227/33 II (Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria) DECISIONI COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del
DettagliImplementazione UCC Profili soggettivi e garanzia per l obbligazione doganale
Implementazione UCC Profili soggettivi e garanzia per l obbligazione doganale Tavolo e-customs Roma, 8 marzo 2016 Cinzia Bricca Direttore centrale legislazione e procedure doganali Profili soggettivi e
DettagliANALISI TECNICO-NORMATIVA. 1) Obiettivi e necessità dell intervento normativo. Coerenza con il programma di governo.
ANALISI TECNICO-NORMATIVA Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2014/95/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 ottobre 2014, recante modifica della direttiva 2013/34/UE
DettagliPort of Ravenna Fast Corridor training activities
Port of Ravenna Fast Corridor training activities Ciclo di seminari di formazione in materia doganale Venerdì 26 giugno 2015, ore 17.00 20.00, Autorità Portuale di Ravenna Sala Le operazioni triangolari
DettagliApprovazione del modello unico di dichiarazione ambientale per l anno 2015.
Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 299 del 27 dicembre 2014 - Serie generale Spediz. abb. post. 45% - art. - 1, art. comma 2, comma 1 20/b Legge 27-02-2004, 23-12-1996, n. n. 46-662 Filiale
DettagliDr. Giovanni Gargano
Consiglio Nazionale Spedizionieri Doganali Programma per la Formazione Continua 2014 IL CONTENZIOSO TRIBUTARIO E GLI STRUMENTI DEFLATTIVI Dr. Giovanni Gargano Roma, 16 gennaio 2014 Il Contenzioso Tributario
DettagliREGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. Norma di attuazione in materia di funzioni di controllo della Corte dei conti in Sardegna.
** REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Norma di attuazione in materia di funzioni di controllo della Corte dei conti in Sardegna. Capo I Controllo della Corte dei Conti... 2 Articolo 1. Costituzione della
DettagliL OMOLOGAZIONE EUROPEA DEGLI AUTOVECOLI E DEI LORO RIMORCHI
3 Marzo 2011 L OMOLOGAZIONE EUROPEA DEGLI AUTOVECOLI E DEI LORO RIMORCHI Antonio Erario Ministero delle infrastrutture e dei trasporti STORIA Nel 1970, ogni Stato membro aveva la sua propria legislazione
DettagliREGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N.8 Agricoltura e Risorse Agroalimentari SETTORE N.3
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO N.8 Agricoltura e Risorse Agroalimentari SETTORE N.3 Sviluppo rurale, Zootecnia, Credito, Riordino e Trasformazione Fondiaria DECRETO DIRIGENTE GENERALE REGGENTE
DettagliALLEGATI. del. Regolamento delegato della Commissione
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 8.4.2016 C(2016) 2002 final ANNEXES 1 to 2 ALLEGATI del Regolamento delegato della Commissione che rettifica il regolamento delegato (UE) 2016/341 che integra il regolamento
DettagliPrefazione di Cesare Glendi. Presentazione di Maria Beatrice Deli. Introduzione di Sara Armella
Indice Prefazione di Cesare Glendi XI Presentazione di Maria Beatrice Deli XIII Introduzione di Sara Armella XV 1 Diritto doganale tra norme internazionali, comunitarie e diritto interno 1 1.1 Il diritto
DettagliANALISI TECNICO-NORMATIVA. Amministrazione proponente: Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
ANALISI TECNICO-NORMATIVA Amministrazione proponente: Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Titolo: Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2015/652/UE
DettagliProposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.6.2014 COM(2014) 375 final 2014/0191 (COD) Proposta di REGOLAMENTO DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO relativo ad alcune procedure di applicazione dell accordo di
DettagliIL REGIME DOGANALE DEL PERFEZIONAMENTO ATTIVO
Seminari 2006 Internazionalizzazione C.C.I.A.A. di PRATO IL REGIME DOGANALE DEL PERFEZIONAMENTO ATTIVO RELATORE: Dott.ssa Loretta CASALVALLI Agenzia delle Dogane Direzione Regionale Toscana Prato, 9 novembre
DettagliDECISIONI (2014/737/UE)
24.10.2014 IT L 305/109 DECISIONI DECISIONE DEL CONSIGLIO del 9 ottobre 2014 relativa alla posizione che deve essere adottata a nome dell'unione europea in sede di consiglio di stabilizzazione e di associazione
DettagliTrattato di Maastricht(noto anche cometrattato sull'unione europea, TUE), entrato in vigore il 1º novembre 1993.SINTESI
I principi fondamentali che regolano la sicurezza sociale, l'immigrazione e l'asilo a livello comunitario sono contenuti in alcuni documenti e atti fondamentali. TRATTATI Trattato di Maastricht(noto anche
DettagliRelazione tecnico-normativa
Relazione tecnico-normativa Titolo: Sddl concernente Ratifica ed esecuzione dell Accordo tra il Governo della Repubblica italiana e il Governo della Repubblica islamica dell Iran per evitare le doppie
DettagliIl diritto doganale ed Codice Doganale Europeo (CDU)
PESARO, 25 MAGGIO 2016 Il diritto doganale ed Codice Doganale Europeo (CDU) Dott. Ufficio delle Dogane di Parma Diritto Doganale:norme di base. PRIMA: Reg. CEE n. 2913/92 (Codice Doganale Comunitario.
DettagliLA POLITICA COMUNE DELLA PESCA
POLITICHE INTERNE DELL UE: PESCA, TRASPORTI E RETI TRANSEUROPEE PROF.SSA MARIATERESA STILE Indice 1 LA POLITICA COMUNE DELLA PESCA ------------------------------------------------------------------------------
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO. che modifica la decisione 2009/831/CE per quanto riguarda il relativo periodo di applicazione
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 19.12.2013 COM(2013) 930 final 2013/0446 (CNS) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che modifica la decisione 2009/831/CE per quanto riguarda il relativo periodo di applicazione
DettagliREGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO.
21-1-2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CALABRIA - Parte III - n. 3 241 REGIONE CALABRIA DIPARTIMENTO N. 10 LAVORO, POLITICHE DELLA FAMIGLIA, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E VOLONTARIATO.
DettagliDAU e pratiche doganali. Anno 2007
DAU e pratiche doganali Anno 2007 Il Documento Amministrativo Unificato La bolletta doganale DAU (Documento Amministrativo Unificato) è stata applicata all interno dei Paesi dell Unione Europea e prevede
DettagliDELIBERAZIONE N. 29/1 DEL
Oggetto: Adeguamento del sistema della contabilità economico-patrimoniale delle aziende sanitarie al Titolo II D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 concernente Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi
DettagliLA SFIDA DEL NUOVO CODICE DOGANALE DELL UNIONE: NOVITA E OBIETTIVI. Banca Sistema 20 Giugno 2016
LA SFIDA DEL NUOVO CODICE DOGANALE DELL UNIONE: NOVITA E OBIETTIVI Banca Sistema 20 Giugno 2016 LA SFIDA DEL NUOVO CODICE DOGANALE DELL UNIONE: NOVITA E OBIETTIVI Reg. UE n. 952/2013 del 09.10.2013 (Codice
DettagliReati doganali: come evitarli e come difendersi
Reati doganali: come evitarli e come difendersi Mercoledì15 aprile 2015 Centro Congressi Ville Ponti, Varese Dott. Giuseppe De Marinis Consulente Unioncamere Lombardia Controversie e contenzioso doganale
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE) (2013/519/UE)
L 281/20 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 23.10.2013 DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 21 ottobre 2013 che stabilisce l elenco dei territori e dei paesi terzi da cui sono autorizzate
DettagliANALISI TECNICO NORMATIVA
ANALISI TECNICO NORMATIVA Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (UE) 2015/849 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 maggio 2015 relativa alla prevenzione dell uso del
DettagliIL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIPARTIMENTO DEL TESORO DIREZIONE IV
IL MINISTRO DELL ECONOMIA E DELLE FINANZE DI CONCERTO CON IL MINISTRO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIPARTIMENTO DEL TESORO DIREZIONE IV Visto il decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252 (di
DettagliSi trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento D035899/03.
Consiglio dell'unione europea Bruxelles, 1º dicembre 2014 (OR. en) 16253/14 AVIATION 224 NOTA DI TRASMISSIONE Origine: Commissione europea Data: 28 novembre 2014 Destinatario: n. doc. Comm.: D035899/03
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 13 marzo 2013, n. 49
DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 13 marzo 2013, n. 49 Regolamento per la disciplina delle attivita' del Ministero della difesa in materia di lavori, servizi e forniture militari, a norma dell'articolo
Dettagli21/04/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 32. Regione Lazio
Regione Lazio DIREZIONE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 18 aprile 2016, n. G03872 Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014/2020 del Lazio. Regolamento
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 377 del 31/07/2012
Delibera della Giunta Regionale n. 377 del 31/07/2012 A.G.C. 20 Assistenza Sanitaria Settore 2 Veterinario Oggetto dell'atto: NUOVE PROCEDURE PER IL RICONOSCIMENTO DEGLI STABILIMENTI DISCIPLINATI DAL REGOLAMENTO
DettagliIL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
SCHEMA DI DECRETO LEGISLATIVO RECANTE MODIFICA E ABROGAZIONE DI DISPOSIZIONI DI LEGGE CHE PREVEDONO L'ADOZIONE DI PROVVEDIMENTI NON LEGISLATIVI DI ATTUAZIONE, A NORMA DELL'ARTICOLO 21 DELLA LEGGE 7 AGOSTO
DettagliSupplemento ordinario n. 15/L alla GAZZETTA UFFICIALE Serie generale - n. 70
41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 75 76 Agli allegati A e B, dopo le parole: «TOTALE comuni delle regioni Friuli Venezia Giulia, Valle
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 25.7.2017 COM(2017) 384 final 2017/0162 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO che stabilisce la posizione che dev essere adottata a nome dell Unione europea in sede di
DettagliE M A N A il seguente decreto legislativo:
VISTI gli articoli 76 e 87 della Costituzione; VISTO l articolo 14 della legge 23 agosto 1988, n. 400 recante disciplina dell attività di Governo ed ordinamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri;
DettagliParte prima La fase amministrativa. 1. L evoluzione delle fonti del diritto doganale
SOMMARIO Parte prima La fase amministrativa 1. L evoluzione delle fonti del diritto doganale 1.1. L'evoluzione del diritto doganale... 5 1.2. Considerazioni... 7 2. Principi di diritto tributario e doganale
DettagliAtti Parlamentari XVII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE
Atti Parlamentari XVII Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N.145 ATTO DEL GOVERNO SOTTOPOSTO A PARERE PARLAMENTARE Schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva 2013/31/UE che modifica
DettagliDETERMINAZIONE. Estensore VITELLONI PIERPAOLO. Responsabile del procedimento DE MARTINO FILIPPA. Responsabile dell' Area F.
REGIONE LAZIO Direzione Regionale: Area: AMBIENTE E SISTEMI NATURALI FORESTE E SERVIZI ECOSISTEMICI DETERMINAZIONE N. G12795 del 20/09/2017 Proposta n. 16388 del 19/09/2017 Oggetto: Regolamento (UE) n.
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea
L 94/44 31.3.2004 REGOLAMENTO (CE) N. 599/2004 DELLA COMMISSIONE del 30 marzo 2004 concernente l'adozione di un modello armonizzato di certificato e di verbale d'ispezione relativi agli scambi intracomunitari
DettagliDECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI
DECRETI, DELIBERE E ORDINANZE MINISTERIALI DECRETO 31 luglio 2012. MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI Approvazione delle Appendici nazionali recanti i parametri tecnici per l applicazione degli
DettagliWolters Kluwer Italia Professionale S.p.A. - FulShow - Azienda U.S.L. Modena
Pagina 1 di 5 D.M. 10-10-1994 Norme per lo scambio intracomunitario e per l'importazione dai Paesi terzi di equidi vivi. Pubblicato nella Gazz. Uff. 23 dicembre 1994, n. 299, S.O. D.M. 10 ottobre 1994
DettagliCapitolo 1 Descrizione del quadro normativo in vigore nei Paesi Partner
Capitolo 1 Descrizione del quadro normativo in vigore nei Paesi Partner Nota esplicativa Il presente lavoro si propone di fornire un quadro illustrativo dell attuale stato della normativa vigente, all
DettagliCOMMERCIO ESTERO NEWS: GENNAIO 2006A
COMMERCIO ESTERO NEWS: GENNAIO 2006A cura dell' Editrice Commercio Estero - Roma (www.commercioestero.it) I riferimenti entro parentesi rinviano alle corrispondenti pubblicazioni della stessa casa editrice
DettagliDECISIONE DELLA COMMISSIONE
L 358/12 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 3.12.2004 COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 1 o dicembre 2004 che stabilisce un modello di certificato sanitario per i movimenti a carattere non
DettagliREPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE. della Regione Puglia. ANNO XLVII BARI, 9 MARZO 2016 n. 24. Leggi e regolamenti regionali
REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE della Regione Puglia ANNO XLVII BARI, 9 MARZO 2016 n. 24 Leggi e regolamenti regionali Il Bollettino Ufficiale della Regione Puglia si pubblica con frequenza infrasettimanale
DettagliMODERNIZZATO: OPPORTUNITÀ E CRITICITÀ DELLA NUOVA DISCIPLINA
IL NUOVO CODICE DOGANALE MODERNIZZATO: OPPORTUNITÀ E CRITICITÀ DELLA NUOVA DISCIPLINA COMO, 17 MAGGIO 2008 Avv. Danilo Avv. Danilo Desiderio LA PROCEDURA DI ADOZIONE DEL CDCM 2 OBIETTIVI DELLA RIFORMA
DettagliIL DIRETTORE. Prot n. 188/RU
IL DIRETTORE Prot n. 188/RU - Visto l art. 39 del Regolamento (UE) n. 952/2013 (Codice doganale dell Unione - CDU) che detta i criteri per la concessione dello status di Operatore Economico Autorizzato
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.1.2017 COM(2017) 13 final 2017/0005 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla posizione da adottare, a nome dell Unione europea, in sede di Comitato misto
DettagliCOMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE. Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Bruxelles, 5.09.00 COM(00) 55 definitivo 00/00 (CNS) Volume I Proposta di DIRETTIVA DEL CONSIGLIO che modifica la direttiva 77/88/CEE, con riguardo alla proroga della
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 40 DEL 4 SETTEMBRE 2006
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 40 DEL 4 SETTEMBRE 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 28 luglio 2006 - Deliberazione N. 1025 - Area Generale di Coordinamento - N. 13
DettagliIl presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile negli Stati membri.
26.7.2013 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 201/31 REGOLAMENTO (UE) N. 717/2013 DELLA COMMISSIONE del 25 luglio 2013 recante modifica del regolamento (UE) n. 142/2011 per quanto riguarda le voci
Dettagli(Atti non legislativi) REGOLAMENTI
12.8.2011 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 207/1 II (Atti non legislativi) REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 809/2011 DELLA COMMISSIONE dell 11 agosto 2011 che modifica il regolamento
DettagliD.M. 18 marzo 2010 (1).
D.M. 18 marzo 2010 (1). Modalità di offerta e obblighi degli operatori nell'ambito della piattaforma di negoziazione per lo scambio delle quote di gas importato (3). (2) --------------------------------------------------------------------------------
DettagliProgetto. REGOLAMENTO (UE) n.../... DELLA COMMISSIONE
IT IT IT COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, C Progetto REGOLAMENTO (UE) n..../... DELLA COMMISSIONE del [ ] che modifica il regolamento (CE) n. 1702/2003 che stabilisce le regole di attuazione per la certificazione
DettagliCodice doganale dell Unione -Principi
1 Codice doganale dell Unione -Principi semplificazione degli adempimenti ambiente paperless invio e conservazione dei documenti mediante procedimenti informatici dialogo costante con gli operatori single-window
DettagliCAPO I. Disposizioni generali. Art. 1. Finalità
Disegno di legge concernente Norme sulla partecipazione della Regione Autonoma della Sardegna ai processi decisionali dell Unione europea e sulle procedure di esecuzione degli obblighi comunitari. CAPO
Dettagli(Testo rilevante ai fini del SEE)
16.11.2016 L 308/29 DECISIONE DI ESECUZIONE (UE) 2016/2002 DELLA COMMISSIONE dell'8 novembre 2016 che modifica l'allegato E della direttiva 91/68/CEE del Consiglio, l'allegato III della decisione 2010/470/UE
DettagliLa Certificazione AEO Benefici e vantaggi per Dogana e imprese. Un bilancio Catania, 23 aprile Dr.ssa Maria C.
La Certificazione AEO Benefici e vantaggi per Dogana e imprese. Un bilancio 2008-2014 Catania, 23 aprile 2015 Dr.ssa Maria C. Calandra * DECORRENZA Le disposizioni relative alla concessione dello status
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 33 DELIBERAZIONE 4 agosto 2015, n. 805
DELIBERAZIONE 4 agosto 2015, n. 805 Approvazione degli impegni relativi ai Criteri di Gestione Obbligatoria (GCO), Buone Condizioni Agronomiche Ambientali (BCAA) ai sensi del DM 23 gennaio 2015 Disciplina
DettagliRELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 28.7.2015 COM(2015) 362 final RELAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO E AL CONSIGLIO sull'esercizio del potere di adottare atti delegati conferito alla Commissione
Dettaglidel 18 novembre 2015 (Stato 27 agosto 2016)
Ordinanza del DFI concernente l importazione, il transito e l esportazione di animali e prodotti animali nel traffico con Stati membri dell UE, Islanda e Norvegia (OITE-UE-DFI) del 18 novembre 2015 (Stato
DettagliASEAN COUNTRY PRESENTATION
ASEAN COUNTRY PRESENTATION Focus Singapore, Indonesia, Malesia Torino, 27 giugno 2017 Dott. Massimiliano Mercurio Doganalista A.E.O. LA NORMATIVA COMUNITARIA REGOLAMENTO (UE) N. 952/2013 DEL PARLAMENTO
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea REGOLAMENTI
L 156/2 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2015/949 DELLA COMMISSIONE del 19 giugno 2015 che approva i controlli pre-esportazione eseguiti da alcuni paesi terzi su determinati alimenti riguardo
DettagliRegime del deposito doganale, fiscale ai fini accise e ai fini I.V.A.. Integrazioni alla direttiva prot. n /RU del 7 settembre 2011.
Roma, 5 OTT. 2011 Protocollo: Rif.: Allegati: 113881/RU Alle Direzioni Regionali, Interregionali e Provinciali dell Agenzia delle Dogane Agli Uffici delle Dogane LORO SEDI Alle Direzioni Centrali Agli
DettagliREGOLAMENTO IVASS N. 36 DEL 28 FEBBRAIO 2017
REGOLAMENTO IVASS N. 36 DEL 28 FEBBRAIO 2017 REGOLAMENTO RECANTE DISPOSIZIONI RELATIVE ALLA COMUNICAZIONE ALL IVASS DI DATI E INFORMAZIONI PER LO SVOLGIMENTO DI INDAGINI STATISTICHE, STUDI E ANALISI RELATIVE
DettagliGazzetta ufficiale dell Unione europea L 312/3
29.11.2005 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 312/3 REGOLAMENTO (CE) N. 1947/2005 DEL CONSIGLIO del 23 novembre 2005 relativo all organizzazione comune dei mercati nel settore delle sementi e che
DettagliConvegno : L obbligo del Controllo Radiometrico dei semilavorati metallici introdotto dal d.lgs. 23/2009. Le ricadute sui soggetti coinvolti
Convegno : L obbligo del Controllo Radiometrico dei semilavorati metallici introdotto dal d.lgs. 23/2009. Le ricadute sui soggetti coinvolti Dott. Nicola Antonio LAURELLI Dott. Giovanni MUNGIOLI Direzione
DettagliDeliberazione 24 novembre EEN 12/11
Deliberazione 24 novembre 2011 - EEN 12/11 Disposizioni in materia di contributo tariffario per il conseguimento degli obiettivi di risparmio energetico per l anno 2012, di cui ai decreti ministeriali
DettagliIL DIRETTORE. Protocollo: 15468
Protocollo: 15468 IL DIRETTORE Visto il Decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; Visto l articolo 6 dello Statuto dell Agenzia delle Dogane; Vista la Convenzione sul commercio internazionale delle specie
DettagliMinistero delle politiche agricole alimentari e forestali
Disposizioni per l attuazione del Reg. (CE) n. 1235/2008 recante modalità di applicazione del Reg. (CE) n. 834/2007 del Consiglio per quanto riguarda il regime di importazione di prodotti biologici dai
Dettagli(pubbl. in Gazz. Uff. dell Unione europea n. L 305 del 22 novembre 2003). LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,
Decisione 2003/812/CE del 17 novembre 2003. Decisione della Commissione del 17 novembre 2003 che stabilisce elenchi di paesi terzi dai quali gli Stati membri autorizzano l importazione di determinati prodotti
DettagliIl regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale
Il regime doganale degli scambi con l'estero: documenti necessari per l'esportazione, tariffa doganale Presentazione a cura del Dottor Simone Del Nevo NOMENCLATURA COMBINATA Con il termine nomenclatura
Dettaglidel 10 aprile 2017 (Stato 12 aprile 2017)
Ordinanza dell USAV che istituisce provvedimenti per evitare l introduzione della dermatite nodulare contagiosa (Lumpy skin disease) da taluni Stati membri dell Unione europea del 10 aprile 2017 (Stato
DettagliProposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO
COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 8.4.2016 COM(2016) 188 final 2016/0103 (NLE) Proposta di DECISIONE DEL CONSIGLIO relativa alla conclusione dell accordo di esenzione dal visto per soggiorni di breve durata
Dettaglivisto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l articolo 100,
L 225/16 IT Gazzetta ufficiale delle Comunità europee 12. 8. 98 DIRETTIVA 98/59/CE DEL CONSIGLIO del 20 luglio 1998 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di licenziamenti
DettagliIl Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali
Decreto n. 0000035 del 04 gennaio 2016 Disposizioni per l applicazione dell articolo 172 del regolamento (UE) n.1308/2013, recante organizzazione comune di mercato dei prodotti agricoli, per quanto riguarda
DettagliL esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità. Studio Armella & Associati
L esportazione e le prove dell uscita della merce dal territorio della Comunità 1 Prima del 2002 interpretazione rigorosa le prove alternative ammesse solo in casi eccezionali ex art. 346 tuld 2 art. 346
DettagliDecreto Ministeriale 20/12/2012 (Gazzetta ufficiale 04/01/2013 n. 3)
Decreto Ministeriale 20/12/2012 (Gazzetta ufficiale 04/01/2013 n. 3) Ministero dell'interno - Regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l'incendio installati nelle
DettagliGazzetta ufficiale dell'unione europea L 233. Legislazione. Atti non legislativi. 60 o anno. Edizione in lingua italiana. 9 settembre 2017.
Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 233 Edizione in lingua italiana Legislazione 60 o anno 9 settembre 2017 Sommario II Atti non legislativi REGOLAMENTI Regolamento delegato (UE) 2017/1533 della Commissione,
DettagliVIDEOLEZIONE CNSD TRASFERIMENTI INFRAGRUPPO: ASPETTI DOGANALI E FISCALI
TRASFERIMENTI INFRAGRUPPO: ASPETTI DOGANALI E FISCALI CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI SPEDIZIONIERI DOGANALI DOTT. ANDREA PRIMERANO Nel caso di specie, la Corte di Cassazione ha respinto la richiesta dell importatore
DettagliBrexit: incertezza ed esigenze di certezze
Brexit: incertezza ed esigenze di certezze Brexit: conseguenze e implicazioni in materia di IVA Roma, 10 Maggio 2017 Mario Spera Principal Bernoni Grant Thornton RECESSO DALL UNIONE EUROPEA (art. 50 TUE)
DettagliCERTIFICAZIONE AEO: IL PASS DELLA FIDUCIA
CERTIFICAZIONE AEO: IL PASS DELLA FIDUCIA c DOGANA E IMPRESA NUOVE SINERGIE PER LA COMPETITIVITA CONFINDUSTRIA ANCONA Lunedì 17 ottobre 2011 Programma o La Certificazione AEO e i benefici connessi al possesso
Dettagli