Il reddito di lavoro dipendente e gli adempimenti del sostituto d'imposta. Novità e conferme

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1 Il reddito di lavoro dipendente e gli adempimenti del sostituto d'imposta. Novità e conferme Premi produttività e imposta sostitutiva del 10% Regime tributario degli sgravi contributivi Eventi eccezionali Abruzzo: adempimenti tributari

2 Detassazione contratti di produttività In sintesi È stata prorogata anche per il 2010 l applicazione dell imposta sostitutiva del 10% sugli incentivi collegati a incrementi di produttività, innovazione ed efficienza organizzativa e altri elementi di competitività e redditività legati all andamento economico dell impresa

3 Regime fiscale agevolato Somme agevolate Soggetti interessati Agevolazione Requisiti Periodo Effetti fiscali Straordinari e premi di produttività Lavoratori dipendenti del settore privato Tassazione al 10% per importi fino a euro lordi Reddito di lavoro dipendente nel 2007 < euro Dal 1 luglio al 31 dicembre 2008 Imposta sostitutiva Irpef e addizionali regionali e comunali

4 Regime fiscale agevolato Somme agevolate Soggetti interessati Agevolazione Requisiti Periodo Effetti fiscali Premi di produttività Lavoratori dipendenti del settore privato Tassazione al 10% per importi fino a euro lordi Reddito di lavoro dipendente nel 2008 < euro Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2009 Imposta sostitutiva Irpef e addizionali regionali e comunali

5 Regime fiscale agevolato Somme agevolate Soggetti interessati Agevolazione Requisiti Periodo Effetti fiscali Premi di produttività Lavoratori dipendenti del settore privato Tassazione al 10% per importi fino a euro lordi Reddito di lavoro dipendente nel 2009 < euro Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2010 Imposta sostitutiva Irpef e addizionali regionali e comunali

6 Ambito soggettivo L incentivo fiscale è riservato ai lavoratori: del settore privato; titolari di reddito di lavoro dipendente non superiore nell anno 2009 a euro al lordo delle somme assoggettate all imposta sostitutiva del 10% nel 2009.

7 Precisazioni Possono fruire dell agevolazione i soggetti che nel 2009: non abbiano avuto alcun reddito; siano stati fiscalmente residenti all estero ma che nel 2010 diventano fiscalmente residenti in Italia a condizione che abbiano prodotto un reddito di lavoro dipendente estero < a euro nel 2009; siano eredi di un dipendente deceduto e che abbiano percepito redditi del de cuius a titolo di premio (la verifica dei requisiti è in capo al de cuius)

8 Soggetti esclusi dall agevolazione agevolazione Non possono fruire dell agevolazione: i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni; i titolari di redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente (es. co.co.co, compresi quelli a progetto); i lavoratori fiscalmente residenti in Italia ma che prestano la loro attività all estero, tassati con le retribuzioni convenzionali.

9 Requisito reddituale La soglia di reddito di lavoro dipendente per accedere al regime agevolato nel 2010: è riferita al 2009; è pari a euro.

10 Precisazioni Ai fini della verifica del limite reddituale si fa riferimento ai soli redditi di lavoro dipendente soggetti a tassazione ordinaria; il limite di euro si intende complessivamente riferito a tutti i redditi di lavoro dipendente percepiti nel 2009 anche in relazione a più rapporti di lavoro; il limite di euro è considerato al lordo delle somme assoggettate nel 2009 all imposta sostitutiva del 10%.

11 Somme oggetto dell agevolazione Le uniche somme che possono beneficiare dell imposta sostitutiva del 10% sono quelle erogate in relazione a incrementi di produttività, innovazione ed efficienza organizzativa e altri elementi di competitività e redditività legati all andamento economico dell impresa

12 Somme escluse dall agevolazione agevolazione Sono escluse le somme corrisposte per: prestazioni di lavoro straordinario; prestazioni di lavoro supplementare.

13 Caratteristiche delle voci agevolabili Non è necessario che la previsione dell erogazione di tali somme sia contenuta in un accordo collettivo, ma possono essere disposte anche in modo unilaterale dal datore di lavoro, purché tale decisone sia documentabile; non devono essere necessariamente premi innovativi rispetto al passato; non devono essere legati per forza a risultati superiori rispetto al passato, è sufficiente che costituiscano un risultato positivo per l impresa.

14 Esemplificazioni Compensi per periodi di ferie e permessi non fruiti; compensi per Rol non fruiti; premi legati a risultati di efficienza organizzativa come premi presenza o premi per mancato verificarsi di infortuni; premi di rendimento; indennità o maggiorazioni di turno; somme erogate per lo svolgimento di mansioni promiscue e intercambiabilità; indennità di reperibilità.

15 Voci escluse dall agevolazione agevolazione L imposta sostitutiva del 10% non si applica agli importi: erogati a titolo di incentivo all esodo; corrisposti in relazione ad incentivi di produttività a dipendenti il cui reddito è prodotto all estero e tassato con le retribuzioni convenzionali. E ai compensi in natura.

16 Ambito temporale Rileva solo il momento di erogazione quindi non rileva il fatto che le somme si riferiscano a risultati realizzati in periodi precedenti. PRINCIPIO DI CASSA ( , con estensione al 12 gennaio 2011 in virtù del c.d. principio di cassa allargato)

17 Importo massimo assoggettabile entro il limite di importo complessivo di euro lordi L importo massimo di euro: rappresenta una franchigia il cui superamento determina la tassazione ordinaria soltanto sulla parte eccedente; non può essere superato neppure in presenza di più rapporti di lavoro nel medesimo anno.

18 Modalità di calcolo Per calcolare l importo massimo detassabile gli importi erogati al dipendente devono essere considerati al lordo dell imposta sostitutiva ma al netto delle trattenute previdenziali obbligatorie

19 Modalità di calcolo Esempio 1 Premio Contributi 551,40 (6.000 x 9,19%) Base imponibile del 10% 5.448,6 Imposta sostitutiva 544,86 (5.448,6 x 10%) Esempio 2 Premio Contributi 735,20 (8.000 x 9,19%) Base imponibile del 10% Imposta sostitutiva 600 (6.000 x 10%)

20 Comunicazioni Nel caso in cui il sostituto d imposta abbia rilasciato il Cud relativo all anno 2009, verificati i requisiti, applica la tassazione sostitutiva in via automatica a meno che il dipendente non faccia espressa rinuncia scritta. Nel caso in cui il lavoratore, pur avendo lavorato per l intero anno 2009 presso lo stesso datore, abbia contemporaneamente intrattenuto altri rapporti di lavoro e di conseguenza superato il limite di euro ha l obbligo di comunicare al sostituto l insussistenza del diritto ad avvalersi dell agevolazione.

21 Nel caso in cui il sostituto non sia lo stesso che abbia rilasciato il Cud per l anno 2009 o abbia rilasciato la certificazione soltanto per un periodo inferire all anno è necessario che il dipendente comunichi di aver avuto reddito di lavoro dipendente nel 2009 < a euro. Nel caso in cui il dipendente non abbia percepito alcun reddito di lavoro dipendente nel 2009 è tenuto a comunicare al datore di avere diritto all applicazione dell agevolazione. Nel caso in cui il dipendente nel corso del 2010 raggiunga il limite di euro nell ambito di più rapporti di lavoro precedenti o contestuali ha l obbligo di comunicare al sostituto la non spettanza dell agevolazione.

22 Possibilità di rettifica in sede di conguaglio Il sostituto può sanare in sede di conguaglio di fine anno (entro il 28 febbraio dell anno successivo) o in sede di conguaglio di fine rapporto eventuali omissioni o errori operando il ricalcolo delle trattenute fiscali.

23 Modello Cud e Modello 770 Il sostituto è tenuto ad indicare separatamente la parte di reddito assoggettata ad imposta sostitutiva e l importo di quest ultima trattenuto. È inoltre tenuto ad indicare la parte di reddito teoricamente assoggettabile ad imposta sostitutiva per la quale non sia stata applicata l agevolazione in ragione di rinuncia espressa del contribuente o per altre cause.

24 Versamento dell imposta Il versamento dell imposta sostitutiva del 10% è effettuato tramite Modello F24 entro il 16 del mese successivo a quello di riferimento. Descrizione Imposta sostitutiva per i compensi accessori del reddito di lavoro dipendente Codice tributo 1053

25 Dichiarazione dei redditi del dipendente In sede di dichiarazione dei redditi il dipendente: può procedere all applicazione dell imposta sostitutiva ove non applicata dal sostituto; può assoggettare a tassazione ordinaria gli importi detassati dal datore di lavoro perché più conveniente; è tenuto a far concorre a tassazione ordinaria gli importi assoggettati ad imposta sostitutiva in assenza dei requisiti previsti.

26 Regime fiscale agevolato In sintesi La manovra estiva prevede l introduzione di un nuovo regime fiscale agevolato per le somme correlate a incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione, efficienza organizzativa, collegate ai risultati riferiti all'andamento economico o agli utili della impresa o ad ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale.

27 Regime fiscale agevolato Aliquota Soggetti interessati Agevolazione Requisiti Periodo Effetti fiscali Da definire entro il 31 dicembre 2010 Lavoratori dipendenti del settore privato Tassazione agevolata per importi fino a euro lordi Reddito di lavoro dipendente nel 2010 < euro Dal 1 gennaio al 31 dicembre 2011 Imposta sostitutiva Irpef e addizionali regionali e comunali

28 Differenze Le probabili differenze potrebbero essere: l aliquota; l obbligo che i premi siano previsti da accordi o contratti collettivi territoriali o aziendali e non più anche in base ad accordi unilaterali; le somme dovranno essere correlate ad incrementi di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa e collegate ai risultati economici o agli utili della impresa.

29 Riferimenti NORMATIVA Art. 2 del D.L. 27 maggio 2008 n. 93, convertito dalla L. 24 luglio 2008, n. 126 Art. 5 del D.L. 29 novembre 2008, n. 185, convertito dalla L. 28 gennaio 2009, n. 2 Art. 2, co. 156, lett. b) della L. 191/2009 Art. 53 del D.L. 31 maggio 2010, n. 78 PRASSI Circolare 49/E del 11 luglio Agenzia delle Entrate. Circolare 59/E del 22 ottobre Agenzia delle Entrate.

30 Regime tributario degli sgravi contributivi I contributi previdenziali restituiti in anni successivi al lavoratore da parte del datore di lavoro per effetto di leggi, di contratti collettivi, di sentenze o di atti amministrativi sopravvenuti : sono considerati reddito di lavoro dipendente e di conseguenza soggetti a tassazione.

31 Tassazione Sono assoggettati a tassazione separata come: emolumenti arretrati per prestazioni di lavoro dipendente riferibili ad anni precedenti, percepiti per effetto di leggi, di contratti collettivi, di sentenze o di atti amministrativi sopravvenuti o per altre cause non dipendenti dalla volontà delle parti (art. 17, co. 2, lett. b), del TUIR) Chiarimento dell Agenzia delle Entrate Risoluzione 136/E del 4 ottobre 2005

32 Aliquota Aliquota media del biennio precedente all anno anno in cui sorge il diritto alla percezione Se in un anno non vi è stato reddito imponibile, l aliquota media si calcola con riferimento all anno in cui vi è stato reddito imponibile, se non vi è stato reddito imponibile in nessuno dei due anni si utilizza l aliquota del primo scaglione (23%).

33 Caso particolare Pur in assenza di esplicite indicazioni dell Amministrazione finanziaria si ritiene che i contributi previdenziali, trattenuti in anni precedenti ed successivamente rimborsati a seguito di un provvedimento amministrativo possano usufruire del più favorevole regime tributario dell imposta sostitutiva del 10%, qualora si riferiscano a somme assoggettate ad imposta sostitutiva nei precedenti periodi d imposta.

34 Riferimenti NORMATIVA Art. 51, co 2, lett. a) del DPR 22 dicembre 1986, n. 917 Art. 17, co 1, lett. b) del DPR 22 dicembre 1986, n. 917 Art. 21, co 1 e 3 del DPR 22 dicembre 1986, n. 917 PRASSI Ris. 136/E del 4 ottobre Agenzia delle Entrate.

35 Eventi eccezionali Abruzzo: adempimenti tributari Residenti nei comuni del cratere Residenti nei comuni fuori dal cratere Sospensione fino al 30 giugno 2010 Sospensione fino al 30 novembre 2009

36 Residenti nei comuni fuori dal cratere Sospensione adempimenti Ripresa adempimenti Restituzione ritenute sospese Fino al 30 novembre 2009 Dal 1 dicembre 2009 In 60 rate di pari importo da giugno 2010

37 Modalità di restituzione Provvedimento 16 marzo 2010 Prevede che il contribuente effettui attraverso il modello F24 il versamento delle 60 rate di pari importo relative a quanto sospeso. La prima rata deve essere versata entro il 30 giugno 2010

38 Residenti nei comuni del cratere Sospensione adempimenti Ripresa adempimenti Restituzione ritenute sospese Fino al 30 giugno 2010 Dal 1 luglio 2010 In 60 rate di pari importo da giugno 2010

39 Modalità di restituzione Manca il provvedimento che definisce le modalità di restituzione Ma si ritiene, anche per omogeneità con situazioni analoghe, che il contribuente effettui attraverso il modello F24 il versamento delle 60 rate relative a quanto sospeso. La prima rata deve essere versata entro il 30 giugno 2010

40 Elenco comuni del cratere (Comuni che hanno risentito del sisma con intensità pari o superiore al sesto grado) Comuni della provincia dell'aquila Acciano, Barete, Barisciano, Bugnara, Cagnano Amiterno, Castel del Monte, Campotosto, Capestrano, Capitignano, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castel di Ieri, Castelvecchio Calvisio, Castelvecchio Subequo, Cocullo, Collarmele, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Gagliano Aterno, Goriano Sicoli, L'Aquila, Lucoli, Montereale, Navelli, Ocre, Ofena, Ovindoli, Pizzoli, Poggio Picenze, Prata d'ansidonia, Rocca di Cambio, Rocca di Mezzo, San Demetrio nevestini, San Pio delle Camere, Sant'Eusanio Forconese, Santo Stefano di Sessanio, Scoppito, Tione degli Abruzzi, Tornimparte, Villa Sant'Angelo e Villa Santa Lucia degli Abruzzi. Comuni della provincia di Teramo Arsita, Castelli, Colledara, Fano Adriano, Montorio al Vomano, Penna Sant'Andrea, Pitracamela e Tossicia. Comuni della provincia di Pescara Comuni della provincia di Pescara Brittoli, Bussi sul Tirino, Civitella Casanova, Cugnoli, Montebello di Bertona, Popoli e Torre de' Passeri.

41 Codici tributo Descrizione Irpef oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali operativo dal 16 maggio 2002 Addizionale regionale all'irpef oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali operativo dal 16 maggio 2002 Addizionale comunale all'irpef oggetto di sospensione a causa di eventi eccezionali - Ris. N. 368/E del 12/12/2007 Codice tributo

42 Importante Il sostituto NON deve procedere a trattenere le 60 rate nè per i dipendenti residenti nei comuni del cratere nè per i dipendenti residenti nei comuni fuori dal cratere. SONO I DIPENDENTI AD EFFETTUARE I VERSAMENTI

43 Come sarebbe dovuto essere La prima versione della manovra estiva conteneva per i residenti dei comuni del cratere la previsione di rinvio della restituzione delle ritenute non versate a causa della sospensione a gennaio 2011 Ipotesi poi non riportata nella versione definitiva del Decreto Legge pubblicata in Gazzetta Ufficiale

44 Storia e riferimenti

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