/12/2006. Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA

Transcript

1 /12/2006 Identificativo Atto N DIREZIONE GENERALE TERRITORIO E URBANISTICA PROGETTO DI UN NUOVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALIMENTATO DA FONTE RINNOVABILE SOLARE DI POTENZA NOMINALE PARI A 96,900 KWP DA REALIZZARSI IN COMUNE DI FLERO (BS) ALL'INTERNO DELLO STABILIMENTO ELMA ASCENSORI S.P.A.COMMITTENTE: ELMA ASCENSORI S.P.A., VIA DESIDERIO, 31VERIFICA AI SENSI DELL'ART 10 DEL D.P.R

2 IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA VALUTAZIONI DI IMPATTO AMBIENTALE VISTA la legge regionale 23 luglio 1996, n. 16 e successive modifiche ed integrazioni, nonché i provvedimenti organizzativi dell VIII legislatura; VISTO il d.p.r. 12 aprile 1996 Atto d indirizzo e coordinamento per l'attuazione dell'art. 40, comma 1, della legge n. 146/1994, concernente disposizioni in materia di valutazione d impatto ambientale, nel seguito richiamato come atto d indirizzo"; VISTI il d.p.c.m. 3 settembre 1999 e il d.p.c.m. 1 settembre 2000, che modificano ed integrano l atto d indirizzo; VISTE le deliberazioni della Giunta Regionale in data 2 novembre 1998, n VI/39305 e 27 novembre 1998, n VI/39975, aventi ad oggetto Approvazione del documento circa la ricognizione delle procedure amministrative previste dal d.p.r. 12 aprile 1996 e dalla Direttiva del Consiglio del 27 giugno 1985, n 337/85/CEE e Approvazione delle modalità d attuazione della procedura di verifica e della procedura di valutazione d impatto ambientale regionale, di cui alla d.g.r. 2 novembre 1998, n VI/ Istituzione di un apposito gruppo di lavoro presso l Ufficio V.I.A. del Servizio Sviluppo Sostenibile del Territorio della Direzione Generale Urbanistica e disciplina delle modalità d acquisizione dei pareri degli enti interessati ; VISTA la legge regionale 3 settembre 1999, n. 20 avente ad oggetto Norme in materia d impatto ambientale, come modificata dall art. 3 della l.r. 24 marzo 2003 n. 3; PRESO ATTO che: in data 17 novembre 2006 (prot.z ) la ditta Elma Ascensori s.p.a., con sede a Flero (BS), via Desiderio 31, ha depositato la richiesta di verifica, ai sensi dell art. 10 del citato Atto di Indirizzo, di esclusione dalla procedura di Valutazione dell impatto ambientale del PROGETTO DI UN NUOVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALIMENTATO DA FONTE RINNOVABILE SOLARE DI POTENZA NOMINALE PARI A 96,900 KWp ; l intervento rientra nelle tipologie progettuali di cui all allegato B, punto 2), lett. c) all Atto di Indirizzo impianti industriali non termici per la produzione di energia, vapore ed acqua calda, ed è pertanto assoggettato alla procedura di verifica di cui all art. 10 del medesimo; VISTO il documento di Valutazione dell impatto paesaggistico allegato alla richiesta di verifica, che comprende uno studio su: caratteristiche del progetto ubicazione dell impianto fotovoltaico documentazione fotografica successivamente integrata (prot. n. Z del 14/12/2006 e prot. n. Z del 15/12/2006), con precisazioni in merito a: 1

3 inquadramento territoriale dell opera previsioni di PRG e vincoli dettagli tecnici dell impianto. CONSIDERATO, in ordine alle motivazioni del progetto, che: l intervento è stato ammesso (comunicazione GRTN del 30 marzo 2006) alle Tariffe Incentivanti di cui ai Decreti e del Ministero delle Attività Produttive Criteri per l incentivazione della produzione di energia elettrica mediante conversione fotovoltaica della fonte solare, ed alle Delibere n. 188/2005 e n. 40/2006 dell Autorità per l Energia Elettrica ed il Gas; il progetto ha lo scopo di realizzare un impianto solare per la produzione di energia elettrica attraverso l installazione di moduli fotovoltaici in grado di convertire in energia elettrica la radiazione solare che incide sulla superficie, consentendo di ottenere un risparmio di fonti energetiche non rinnovabili e la produzione di energia utilizzando fonti rinnovabili; RILEVATO quanto segue, circa la localizzazione dell intervento: il sito di progetto ricade nell area industriale del Comune di Flero, all interno dell impianto industriale di proprietà della Elma Ascensori s.p.a.; lo stabilimento confina a est e a sud con due capannoni industriali, a ovest e a nord con due strade la cui larghezza è pari a 15 mt circa; l impianto verrà realizzato sulla copertura di uno dei tre corpi di fabbrica destinato alla lavorazione dei materiali ferrosi, costituita da pannelli in lamiera preverniciata. I pannelli solari saranno collocati sugli shed della copertura tramite strutture di sostegno. Il campo fotovoltaico sarà orientato a sud (170 azimut), i pannelli avranno inclinazione di 10 ed occuperanno una superficie complessiva di 721 m 2, pari a circa il 50% della superficie totale del tetto del corpo di fabbrica. L impianto sarà collegato in parallelo alla rete elettrica dell ente distributore locale in media tensione; il sito non rientra in ambito vincolato ai sensi del R.D. 3267/23 (vincolo idrogeologico), della L.R. 86/83 (Parchi e riserve naturali), della L. 394/91 e del D.lgs. 42/04 (vincolo paesaggistico); il Piano Regolatore Generale del Comune di Flero definisce l area come zona D produttiva esistente e di completamento ; CONSIDERATO altresì, relativamente al progetto depositato, che: l intervento consiste nella realizzazione di un impianto per la produzione di energia elettrica alimentato da fonte solare rinnovabile impianto fotovoltaico con potenza nominale pari a 96,900 kwp. Il campo fotovoltaico sarà composto da 570 moduli fotovoltaici da 170 W di picco cadauno, ed avrà un efficienza operativa media pari a 0,102 kwp/m 2, con energia producibile annua in condizioni operative ottimali pari a kwh/anno; l impianto funzionerà in parallelo alla rete di distribuzione dell energia elettrica, fungendo così anche da produttore di energia, e coprirà gran parte del fabbisogno energetico dell impianto (produzione del sistema fotovoltaico in progetto stimata intorno a

4 Kwh/anno contro il consumo di energia dell ultimo anno pari a Kwh/anno). I suoi componenti principali sono: - moduli fotovoltaici in silicio policristallino montati su una cornice di alluminio preforata; - strutture di appoggio dei moduli fotovoltaici, realizzate con profilati di alluminio alle quali sono fissati i moduli mediante accessori inox; - convertitore statico cc/ca; - quadro di campo e sistema di condizionamento della potenza; per il controllo della funzionalità dell impianto e la sua diagnostica è prevista l installazione di un sistema di monitoraggio in grado di interrogare in ogni istante il funzionamento dell impianto. Il sistema di misura memorizzerà e visualizzerà la quantità di energia prodotta (cumulata) e le ore di funzionamento; il Committente dichiara che l eventuale futura dismissione dell impianto avverrà non prima dei venti anni e che i rifiuti prodotti a seguito dello smontaggio delle attrezzature verranno recuperati/riciclati secondo la normativa vigente; CONSIDERATO che le interazioni tra il progetto e le componenti ambientali sono così riassumibili: Emissioni di Gas Effetto Serra CO 2 : il Committente ha provveduto al calcolo delle emissioni di CO 2 evitate, prendendo in considerazione i valori di riferimento per la produzione di energia elettrica utilizzando olio combustibile. La realizzazione di detto impianto evita un valore totale di emissioni di CO 2 pari a kg e la combustione di circa kg/anno di olio combustibile; emissioni in atmosfera: il rilascio di inquinanti in atmosfera è previsto solo in fase di cantiere, a causa dei mezzi utilizzati per la movimentazione di attrezzature e componenti, e viene valutato come poco significativo; emissioni acustiche e vibrazioni: sono legate alle fasi di cantiere e dismissione, a causa della circolazione dei mezzi nel sito, con ridotti livelli di disturbo; produzione di rifiuti: durante le fasi progettuali interessate dalla produzione di rifiuti (fase di cantiere, fase di dismissione e operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria) non si prevede una produzione sensibile di rifiuti. Nello specifico, il modulo fotovoltaico è costituito quasi interamente da materiali riciclabili; paesaggio: il Committente dichiara che l istallazione del campo fotovoltaico non comporterà l apposizione di strutture o componenti prospicienti alla sagoma preesistente, né alterazione significativa di volume, come rilevabile anche dai fotoinserimenti elaborati; il campo fotovoltaico non risulta così visibile né dal basso né da edifici circostanti; RITENUTO, sulla base di quanto sopra riportato, di concludere che: nel complesso, le informazioni fornite dal Committente e la loro esposizione consentono un adeguata comprensione delle caratteristiche del progetto, che risulta sufficientemente dettagliato per quanto concerne la definizione della tipologia delle opere da realizzare, la loro ubicazione e le modalità di gestione operativa; è pertanto possibile valutare i principali effetti che l opera può comportare sull ambiente, in coerenza con quanto disposto dall Atto di Indirizzo; 3

5 non sussistono fattori legati alla realizzazione del progetto in esame che possano causare ripercussioni sull ambiente di importanza tale da rendere necessaria la procedura di Valutazione d impatto ambientale di cui all art. 5 del d.p.r ; DECRETA 1. di escludere dalla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale di cui agli artt. 5 e seguenti del d.p.r , ai sensi dell art. 10 del medesimo, il PROGETTO DI UN NUOVO IMPIANTO FOTOVOLTAICO PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA ALIMENTATO DA FONTE RINNOVABILE SOLARE DI POTENZA NOMINALE PARI A 96,4900 KWp, da realizzarsi in Comune di Flero (BS), così come presentato dalla ditta ELMA ASCENSORI s.p.a.; 2. di provvedere alla trasmissione di copia del presente decreto a: ELMA ASCENSORI s.p.a. Committente Comune di Flero (BS) Provincia di Brescia 3. di provvedere altresì all inserimento del presente decreto nell apposito registro e nell elenco da pubblicarsi periodicamente sul B.U.R.L., ai sensi dell art. 1, comma 9, e dell art. 10, comma 3, del d.p.r Struttura Valutazioni di Impatto Ambientale Arch. Mauro Visconti 4