SCHEDE di VERIFICA della corretta MESSA IN OPERA di PONTEGGI e dell efficienza degli ELEMENTI che lo compongono
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- Luigi Deluca
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1 SCHEDE di VERIFICA della corretta MESSA IN OPERA di PONTEGGI e dell efficienza degli ELEMENTI che lo compongo Le 4 schede di valutazione della corretta messa in opera dei ponteggi e dell efficienza dei suoi elementi so state predisposte sulla base di quanto indicato nella circolare n 46 dell 11 luglio 2000 del Ministero del Lavoro - Verifiche di curezza dei ponteggi metallici fis secondo la seguente procedura: anali della rmativa specifica; sopralluoghi nei cantieri per la raccolta ed anali della documentazione a corredo delle diverse tipologie di ponteggio; definizione degli aspetti da re; dell adeguatezza e completezza degli elementi ; validazione delle schede ; predispozione scheda di pro-memoria per il coordinatore per la curezza/preposto per indicare le modifiche da apportare alla ponteggiatura nel caso n a ritenuta idonea all utilizzo e le priorità con cui tali modifiche devo essere effettuate. Le prime 3 schede van utilizzate dal proprietario del ponteggio prima che il ponteggio a montato, per re l idoneità all utilizzo dei componenti,; la 4 scheda va usata dal coordinatore per la curezza/preposto per controllare che il ponteggio, già messo in opera, a realizzato in modo corrispondente alle dispozioni di legge e quindi abbia le caratteristiche di misura idonea di prevenzione e protezione. Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 1 di 31
2 Le tre SCHEDE AD USO DEL PROPRIETARIO riferisco ciascuna alle diverse tipologie di ponteggio attualmente in commercio: 1 a scheda: ponteggi a tubi e giunti; 2 a scheda: ponteggi a telai prefabbricati; 3 a scheda: ponteggi a montanti e traver prefabbricati (multidirezionali). Ogni scheda è suddivisa in quattro colonne, che identifica rispettivamente, l elemento da re, il tipo di controllo da effettuare, la modalità con cui tale riscontro deve essere effettuato e l eventuale procedura da attuare nel caso in cui l elemento n risulti conforme. Per facilitare ed agevolare le operazioni e la rapida individuazione degli elementi da testare, è stato iltre inserito nella prima colonna il diseg dell elemento oggetto. Per le prime tre schede, in riferimento al parametro corroone, il criterio utilizzato per attribuire il giudizio sulla rispondenza delle verifiche fatte ai requiti di riferimento previsti dalla rma è il seguente: La valutazione del parametro corroone (prime 3 schede) in base alla rmativa vigente può essere: potiva, se la corroone è inferiore a quanto previsto dalla rmativa. negativa se la corroone supera quanto previsto dalla rmativa. Nei ca in cui gli spessori risulta inferiori ai limiti di tolleranza previsti dal fabbricante, occorre procede alla eliminazione del La SCHEDA AD USO DEL COORDINATORE/PREPOSTO contiene invece le verifiche del ponteggio metallico che devo essere svolte in cantiere a cura del coordinatore per la curezza/preposto. La scheda è suddivisa in tre colonne nelle quali vengo elencati gli elementi da controllare, le modalità con cui devo essere condotte le verifiche e il giudizio di conformità (definito ) o di scostamento dalla conformità (definito ). Inizialmente so proposti i controlli sugli elementi presenti nella totalità dei ponteggi e succesvamente le verifiche riguardanti elementi me frequenti (elementi in leg). Vengo iltre indicati i controlli da effettuare in particolari tuazioni che posso essere anche presenti contemporaneamente, quali: ponteggi posti in luoghi di tranto o stazionamento; ponteggi con altezza superiore ai 20 m; ponteggi sui quali a stati montati cartelloni pubblicitari, teli o altre schermature. Da ultimo viene riportata la scheda PRO-MEMORIA PER IL COORDINATORE per la curezza/preposto per il riepilogo ed il monitoraggio delle modifiche che devo essere apportate alla ponteggiatura ritenuta n idonea all utilizzo. La scheda serve anche a definire le priorità delle modifiche da effettuare. Le schede rappresenta anche materiale didattico da utilizzare per la formazione delle figure di stema in edilizia. Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 2 di 31
3 Scheda ad uso del proprietario del ponteggio VERIFICA PONTEGGIO METALLICO A TUBI E GIUNTI (Verifica da effettuar prima del montaggio) Data: Responsabile procedimento... Luogo della Luogo :.... Nota In riferimento al parametro corroone il criterio utilizzato per attribuire il giudizio sulla rispondenza delle verifiche fatte ai requiti di riferimento previsti dalla rma è il seguente: se la fatta n evidenzia scostamenti dalla rma formula il giudizio di potività e n applica la misura prevista nella colonna misure da adottare in caso di irregolarità ; se evidenzia delle amalie rispetto al parametro conderato, formula il giudizio di negatività e, in base ai limiti di tolleranza previsti dal fabbricante, procede alla eliminazione dell elemento nel caso di superamento della tolleranza prevista (= controllo degli spessori negativo) o al suo ripristi nel caso di n superamento della tolleranza prevista (= controllo degli spessori potivo). Elemento Generale estenza del libretto Se n este il libretto, il ponteggio n può essere utilizzato. Occorre richiedere il libretto al fabbricante. Tubi Se il marchio n è rilevabile o è dal libretto, occorre. corroone ; potivo, procedere al ripristi in conformità alle modalità previste dal fabbricante del Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 3 di 31
4 verticalità, ad esempio con utilizzo filo a piombo. Se la verticalità del tubo n è soddisfatta occorre scartare Elemento Giunti Se il marchio n è rilevabile o è dal libretto, occorre. corroone. bulloni completi di dadi e funzionale: vivo: stato di della filettatura; funzionale: regolare avvitamento del dado. se il controllo vivo è negativo occorre sostituire il bullone e/o il dado con altro fornito dal fabbricante del giunto; se è negativo il solo controllo funzionale, occorre ripristinare la funzionalità (pulizia e ingrassaggio). Se ciò n è posbile, sostituire l elemento con altro fornito dal fabbricante del giunto. linearità martelletti per rotazione giunto girevole e funzionale: vivo: parallelismo dei due nuclei; funzionale: corretta rotazione. Se i controlli so negativi occorre Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 4 di 31
5 Impalcati prefabbricati (n strutturali) Se il marchio n è rilevabile, o è dal libretto, occorre. corroone procedere al controllo degli ; potivo, procedere al ripristi, in conformità alle modalità previste dal fabbricante del orizzontalità piani di calpestio assenza di deformazioni negli appoggi al traverso efficienza dei stemi di collegamento tra: piani di calpestio, testata con ganci di collegamento al traverso ed irrigidimenti (saldatura, rivettatura, bullonatura e cianfrinatura). : integrità dei stemi di collegamento per rivettatura, bullonatura e cianfrinatura; assenza, nel stema di collegamento, di cricche, distacchi ed osdazioni, penetranti per saldatura. Se il controllo è negativo:, o procedere, a cura del fabbricante del ponteggio, al ripristi dell efficienza dei stemi di collegamento. Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 5 di 31
6 Basette Fisse Se il marchio n è rilevabile, o è dal libretto, occorre. orizzontalità piatto di base, ad esempio con un pia di riscontro. Basette regolabili Se il marchio n è rilevabile, o è dal libretto, occorre. orizzontalità piatto di base, ad esempio con un pia di riscontro. verticalità stelo della filettatura dello stelo e della ghiera filettata e funzionale: vivo: stato di della filettatura; funzionale: regolare avvitamento della ghiera. se i controlli, vivo e funzionale, so negativi occorre scartare l elemento; se è negativo il solo controllo funzionale, occorre ripristinare la funzionalità (pulizia e ingrassaggio). Se ciò n è posbile,. Tavola fermapiede (elemento In metallo) corroone dei collegamenti alla struttura Se il marchio n è rilevabile, o è dal libretto, occorre. assenza di deformazioni Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 6 di 31
7 Trave per passo carraio Mensola corroone linearità dell elemento collegamenti alla struttura corroone dei collegamenti al telaio e/o funzionale Se il marchio n è rilevabile, o è dal libretto, occorre. procedere al controllo degli ; potivo, procedere al ripristi, in conformità alle modalità previste dal fabbricante del Se il marchio n è rilevabile, o è dal libretto, occorre. procedere al controllo degli ; potivo, procedere al ripristi, in conformità alle modalità previste dal fabbricante del Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 7 di 31
8 Montante per parapetto di sommità corroone Se il marchio n è rilevabile, o è dal libretto, occorre. procedere al controllo degli spessori: ; potivo, procedere al ripristi, in conformità alle modalità previste dal fabbricante del linearità dell elemento Scala dei collegamenti alla struttura corroone procedere al controllo degli ; potivo, procedere al ripristi, in conformità alle modalità previste dal fabbricante del dei collegamenti alla struttura Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 8 di 31
9 Parasas Se il marchio n è rilevabile, o è dal libretto, occorre scartare corroone ; potivo, procedere al ripristi, in conformità alle modalità previste dal fabbricante del dei collegamenti alla struttura linearità dell elemento Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 9 di 31
10 Scheda ad uso del proprietario del ponteggio VERIFICA PONTEGGIO METALLICO A TELAIO PREFABBRICATO (Verifica da effettuar prima del montaggio) Data:... Responsabile procedimento:... Luogo della :.... Nota In riferimento al parametro corroone il criterio utilizzato per attribuire il giudizio sulla rispondenza delle verifiche fatte ai requiti di riferimento previsti dalla rma è il seguente: se la fatta n evidenzia scostamenti dalla rma formula il giudizio di potività e n applica la misura prevista nella colonna misure da adottare in caso di irregolarità ; se evidenzia amalie rispetto al parametro conderato, formula il giudizio di negatività e, in base ai limiti di tolleranza previsti dal fabbricante, procede alla eliminazione dell elemento nel caso di superamento della tolleranza prevista (= controllo degli spessori negativo) o al suo ripristi nel caso di n superamento della tolleranza prevista (= controllo degli spessori potivo). Elemento Generale estenza del libretto che gli elementi in tubi e giunti, eventualmente utilizzati, a di tipo autorizzato appartenenti ad unico fabbricante. Se n este il libretto, il ponteggio n può essere utilizzato. Occorre richiedere il libretto al fabbricante. è necessario utilizzare elementi autorizzati appartenenti ad unico fabbricante, richiedendone il relativo libretto. Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 10 di 31
11 Telaio corroone verticalità montanti telaio, ad esempio con utilizzo filo a piombo. Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare ; potivo, procedere al ripristi, in Se la verticalità dei montanti n è soddisfatta occorre scartare l elemento spitto di collegamento fra montanti e/o funzionale attacchi controventature: perni e/o boccole. orizzontalità traverso e/o funzionale occorre:, o ripristinare la funzionalità dell elemento in conformità alle modalità previste dal fabbricante.. Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 11 di 31
12 Correnti e diagonali corroone linearità dell elemento collegamenti al telaio e/o funzionale Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare ; potivo, procedere al ripristi, in Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 12 di 31
13 Impalcati prefabbricati (n strutturali) corroone orizzontalità piani di calpestio assenza di deformazioni negli appoggi al traverso e/o funzionale Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare ; potivo, procedere al ripristi, in efficienza dei stemi di collegamento tra: piani di calpestio, testata con ganci di collegamento al traverso ed irrigidimenti (saldatura, rivettatura, bullonatura e cianfrinatura). : integrità dei stemi di collegamento per rivettatura, bullonatura e cianfrinatura; assenza, nel stema di collegamento, di cricche, distacchi ed osdazioni, penetranti per saldatura. Se il controllo è negativo:, o procedere, a cura del al ripristi dell efficienza dei stemi di collegamento: Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 13 di 31
14 Basette fisse Basette regolabili Tavole fermapiede (elemento In metallo) marchio come da libretto orizzontalità piatto di base marchio come da libretto orizzontalità piatto di base verticalità stelo della filettatura dello stelo e della ghiera filettata marchio come da libretto corroone assenza di deformazioni dei collegamenti al telaio Modalità, ad esempio con un pia di riscontro., ad esempio con un pia di riscontro. e funzionale: vivo: stato di della filettatura; funzionale:regolare avvitamento della ghiera. Se il marchio n è rilevabile, o è difforme rispetto a quello indicato nel libretto, occorre. Se il controllo è negativo occorre Se il marchio n è rilevabile, o è difforme rispetto a quello indicato dal libretto, occorre. Se il controllo è negativo occorre Se il controllo è negativo occorre se i controlli, vivo e funzionale, so negativi occorre ; se è negativo il solo controllo funzionale occorre ripristinare la funzionalità (pulizia e ingrassaggio). Se ciò n è posbile occorre. Se il marchio n è rilevabile, o è difforme rispetto a quello indicato nel libretto, occorre. Se il controllo è negativo occorre Se il controllo è negativo occorre Se il controllo è negativo occorre Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 14 di 31
15 Trave per passo carraio Se il marchio n è rilevabile, o è difforme rispetto a quello indicato nel libretto, occorre. corroone Se il controllo degli spessori è negativo, tenuto conto delle tolleranze ponteggio, scartare l elemento; se il controllo degli spessori è potivo, procedere al ripristi, in linearità dell elemento Se il controllo è negativo occorre collegamenti al telaio e/o funzionale Se il controllo è negativo occorre Mensola Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare corroone dei collegamenti al telaio ; potivo, procedere al ripristi, in Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 15 di 31
16 Montante per parapetto di sommità Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare corroone ; potivo, procedere al ripristi, in linearità dell elemento dei collegamenti al telaio Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 16 di 31
17 Scala corroone ; potivo, procedere al ripristi, in dei collegamenti al telaio Parasas Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare corroone ; potivo, procedere al ripristi, in linearità dell elemento dei collegamenti al telaio Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 17 di 31
18 Scheda ad uso del proprietario del ponteggio VERIFICA PONTEGGIO METALLICO A MONTANTI E TRAVERSI PREFABBRICATI (Verifica da effettuar prima del montaggio) Data:... Responsabile procedimento:... Luogo della :.... Nota In riferimento al parametro corroone il criterio utilizzato per attribuire il giudizio sulla rispondenza delle verifiche fatte ai requiti di riferimento previsti dalla rma sarà il seguente: se la fatta n evidenzia scostamenti dalla rma formula il giudizio di potività e n applica la misura prevista nella colonna misure da adottare in caso di irregolarità ; se evidenzia delle amalie rispetto al parametro conderato, formula il giudizio di negatività e, in base ai limiti di tolleranza previsti dal fabbricante, procede alla eliminazione dell elemento nel caso di superamento della tolleranza prevista (= controllo degli spessori negativo) o al suo ripristi nel caso di n superamento della tolleranza prevista (= controllo degli spessori potivo). Elemento Generale estenza del libretto che gli elementi in tubi e giunti, eventualmente utilizzati, a di tipo autorizzato appartenenti ad unico fabbricante. Se n este il libretto, il ponteggio n può essere utilizzato. Occorre richiedere il libretto al fabbricante. è necessario utilizzare elementi autorizzati appartenenti ad unico fabbricante, richiedendone il relativo libretto. Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 18 di 31
19 Montante corroone verticalità, ad esempio con utilizzo filo a piombo. Se il marchio n è rilevabile o è dal libretto, occorre scartare ; potivo, procedere al ripristi, in Se la verticalità del montante n è soddisfatta occorre scartare l elemento spitto di collegamento fra montanti e/o funzionale attacchi elementi e/o funzionale Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 19 di 31
20 Traverso Se il marchio n è rilevabile, o è dal libretto, occorre scartare orizzontalità traverso corroone collegamenti ai montanti e/o funzionale ; potivo, procedere al ripristi, in occorre, o ripristinarne la funzionalità, in conformità alle modalità previste dal fabbricante del Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 20 di 31
21 Correnti e diagonali corroone Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare ; potivo, procedere al ripristi, in linearità dell elemento collegamenti ai montanti e/o funzionale occorre, o ripristinarne la funzionalità in conformità alle modalità previste dal fabbricante del Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 21 di 31
22 Impalcati prefabbricati (n strutturali) Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare corroone ; potivo, procedere al ripristi, in orizzontalità piani di calpestio assenza di deformazione negli appoggi al traverso efficienza dei stemi di collegamento tra: pia di calpestio, testata con ganci di collegamento al traverso ed irrigidimenti (saldatura, rivettatura, bullonatura e cianfrinatura). e/o funzionale : integrità dei stemi collegamento per rivettatura, bullonatura e cianfrinatura; assenza, nel stema di collegamento, di cricche, distacchi ed osdazioni, penetranti per saldatura. Se il controllo è negativo:, o procedere, a cura del al ripristi dell efficienza dei stemi di collegamento. Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 22 di 31
23 Basette fisse Basette regolabili orizzontalità piatto di base orizzontalità piatto di base, ad esempio con un pia di riscontro., ad esempio con un pia di riscontro. Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare verticalità stelo Tavola fermapiede (elemento In metallo) della filettatura dello stelo e della ghiera filettata corroone dei collegamenti alla struttura assenza di deformazioni e funzionale vivo: stato di della filettatura; funzionale: regolare avvitamento della ghiera. se i controlli, vivo e funzionale, so negativi occorre ; se è negativo il solo controllo funzionale, occorre ripristinarne la funzionalità (pulizia e ingrassaggio). Se ciò n è posbile, scartare Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 23 di 31
24 Trave per passo carraio corroone Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare ; potivo, procedere al ripristi, in linearità dell elemento Mensola dei collegamenti alla struttura Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare corroone dei collegamenti alla struttura ; potivo, procedere al ripristi, in Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 24 di 31
25 Montante per parapetto di sommità Se il marchio n è rilevabile, o è nel libretto, occorre scartare corroone spessori: ; potivo, procedere al ripristi, in Scala linearità dell elemento dei collegamenti alla struttura corroone dei collegamenti alla struttura ; potivo, procedere al ripristi, in Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 25 di 31
26 Parasas corroone ; potivo, procedere al ripristi, in dei collegamenti alla struttura linearità dell elemento Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 26 di 31
27 Scheda ad uso del coordinatore per la curezza/preposto Data:... VERIFICA PONTEGGIO METALLICO TIPO (Verifica da effettuar durante l uso) Responsabile procedimento:.... Luogo della :.. Nota Si indica quando l elemento conderato è conforme. Si indica quando l elemento conderato n è conforme alla rma. Elemento Generale Stabilità Controllare che il diseg esecutivo a conforme allo schema tipo fornito dal fabbricante del ponteggio Controllare che il diseg esecutivo a firmato dal responsabile del cantiere per conformità agli schemi tipo forniti dal fabbricante del ponteggio Controllare che il diseg esecutivo a tenuto in cantiere, a dispozione degli organi di vigilanza, aseme alla copia del libretto. Controllare che a presente la documentazione relativa all esecuzione dell ultima del ponteggio effettuata dal responsabile di cantiere Controllare che il Datore di Lavoro abbia redatto un Pia di Montaggio Uso e Smontaggio del ponteggio in funzione della complestà del ponteggio scelto (art. 36 quater comma 3, D.Lgs. 626/94). Controllare che le parti di ponteggio n pronte per l uso a evidenziate e delimitate con elementi materiali che impedisco l accesso alla zona di pericolo. (art. 36 quater comma 5, D.Lgs. 626/94) Controllare che il ponteggio venga montato, smontato e trasformato da personale che ha ricevuto una formazione adeguata. (art. 36 quater comma 6, D.Lgs. 626/94) Controllare che il ponteggio a composto da elementi marchiati da un unico fabbricante Controllare che il ponteggio a stabile (art. 36 quater comma 4 let. C, D.Lgs. 626/94) e appoggi su un basamento con capacità portante sufficiente (art. 36 quater comma 4 let. B, D.Lgs. 626/94). Controllare che lo scivolamento degli elementi di appoggio del ponteggio a impedito con il fissaggio su una superficie di appoggio o con altro stema equivalente (art. 36 quater comma 4 let. A, D.Lgs. 626/94). Controllare la verticalità dei montanti con l utilizzo del filo a piombo. Giudizio di conformità Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 27 di 31
28 Dispotivi anticaduta Impalcati Tavole fermapiede Parapetti (ponteggio, gronde,vuoti solette) Verificare l efficienza delle controventature di pianta e di facciata mediante: controllo vivo della linearità delle aste delle diagonali di facciata e delle diagonali in pianta; controllo vivo dello stato di dei collegamenti ai montanti delle diagonali di facciata e delle diagonali in pianta; controllo vivo dello stato di degli elementi di impalcato aventi funzione di controventatura. Controllare i dispotivi di blocco dei fermapiedi Controllare i dispotivi di blocco degli elementi di impalcato Controllare l efficienza e il numero degli ancoraggi secondo le modalità ponteggio riportate nel libretto e secondo le caratteristiche del supporto su cui so installate. Controllare che gli eventuali giunti utilizzati a opportunamente serrati secondo le modalità previste dal fabbricante del ponteggio riportate nel libretto Controllare che a protetti tutti i bordi verso il vuoto: scale; collegamenti; pareti laterali e frontali Controllare che i ponti a muniti di dispotivi anticaduta anche tra bordo inter dell impalcato e struttura per distacchi superiori a 20 cm Controllare che l altezza dei montanti superi di alme 1,2 m l ultimo impalcato o pia di gronda Parte riservata a ponteggi costituiti da elementi in leg Controllare che le tavole trovi in perfetto stato d uso prive di quala difetto (leg danneggiato da tagli, marcio o fessurato, pezzi di metallo contorti, danni d invecchiamento). Controllare che le tavole a: di spessore adeguato al carico che devo sopportare, prive di di e larghezza n inferiore ai 20 cm; ben accostate tra di loro e appoggiate su 4 traver; alle estremità, in corrispondenza di un traverso, sovrapposte per un tratto n inferiore ai 40 cm. Controllare che le tavole trovi in perfetto stato d uso (leg danneggiato da tagli, marcio o fessurato, pezzi di metallo contorti, danni d invecchiamento). Controllare che le tavole a fissate in maniera appropriata Controllare che le tavole trovi in perfetto stato d uso prive di quala difetto (leg danneggiato da tagli, leg marcio o fessurato, pezzi di metallo contorti, danni d invecchiamento). Controllare che le tavole a fissate in maniera appropriata Controllare che a rispettate le distanze tra i vari elementi (corrente, traverso, tavola fermapiede). Giudizio di conformità Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 28 di 31
29 Protezione di terzi Controllare che esta u schema costruttivo (quando necessario) Controllare che il parapetto a correttamente installato Controllare che il parapetto a stabile e restente agli sforzi per cui è stato predisposto Parte riservata ai ponteggi metallici posti in corrispondenza ai luoghi di tranto o stazionamento Controllare l efficienza dell elemento parasas Controllare che a sbarrata e opportunamente segnalata l intera zona di pericolo Controllare che a ascurata la protezione di terzi dalla caduta di oggetti (utilizzo di teli o altri dispotivi) Parte riservata ai ponteggi di altezza superiore a 20 metri o n conformi agli schemi tipo Controllare che a stato redatto un progetto firmato da un ingegnere o architetto abilitato a rma di legge all esercizio della profesone Generale Controllare che il progetto del ponteggio a tenuto in cantiere a dispozione dell autorità di vigilanza aseme alla copia del libretto Controllare che il Datore di Lavoro abbia redatto un calcolo di restenza e stabilità delle corrispondenti configurazioni di impiego del ponteggio (art. 36 quater comma 1, D.Lgs. 626/94) Parte riservata ai ponteggi sui quali a stati montati tabelloni pubblicitari, graticci, teli o altre schermature Controllare che a stato redatto un appoto calcolo, Generale eseguito da ingegnere o architetto abilitato a rme di legge all esercizio della profesone, in relazione all azione del vento presumibile per la zona ove il ponteggio è montato. Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 29 di 31
30 Misure da adottare Priorità/Termine Tabella elementi da re Accertato Data Visto Note Verificato Data Visto Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 30 di 31
31 Regione Lombardia D.G. Sanità Pagina 31 di 31
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