COMUNE DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

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1 COMUNE DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna N. di prot: VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Copia N. 94 del 19/12/2001 OGGETTO: I.C.I.: RIDUZIONI E DETRAZIONI PER ANNO DI IMPOSTA L'anno duemilauno, addì diciannove del mese di dicembre alle ore 18.00, nella Residenza Municipale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza della Sindaco Dott.ssa Gabriella Ercolini il Consiglio Comunale. N. Cognome e Nome P A N. Cognome e Nome P A 1 ERCOLINI Dott.ssa Gabriella SI 12 CIMATTI Donatella SI 2 ZANOTTI Andrea SI 13 MACCAFERRI Denis SI 3 GOTTARDI Belinda SI 14 SARTI Franco SI 4 BASSINI Enzo SI 15 LEPORATI Giovanni SI 5 TURRINI Antonella SI 16 COCCHI Umberto SI 6 BONFATTI Massimiilano SI 17 TUGNOLI Alberto SI 7 IMBROGNO Amedeo SI 18 MASTROJANNI Giuseppina SI 8 PAZZINI Piero Antonio SI 19 BESTETTI Francesco Carlo SI 9 MONESI Marco SI 20 PRODI Luca SI 10 CAVAZZA Marinella SI 21 BARTOLOZZI Salvatore SI 11 VIGNOLI Walther SI PRESENTI: 20 ASSENTI: 1 Sono presenti gli Assessori Esterni : PAMPANI Paolo, MONTANARI Valerio, ZANETTI Sandro, CASERTA Gualtiero, MELLONI Piero, ROSSI Stefano. Partecipa il IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Filippo Ricifari Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.

2 OGGETTO: I.C.I.: RIDUZIONI E DETRAZIONI PER ANNO DI IMPOSTA IL CONSIGLIO COMUNALE Visto il D.lgs n 504 del 1992 di istituzione dell'imposta Comunale sugli Immobili; Visto il D. Lgs n.446/97 di riordino della disciplina dei tributi locali ; Dato atto: - che le disposizioni vigenti attribuiscono all'ente locale la facoltà di deliberare un'aliquota non inferiore al 4 per mille nè superiore al 7 per mille e che la stessa può essere diversificata entro tale limite o agevolata in rapporto alle diverse tipologie di Enti senza scopo di lucro ; - visto l' art. 2 quater della Legge 431 del 09 dicembre del 1998 che dà facoltà ai Comuni di deliberare al limite massimo stabilito dalla normativa vigente in misura non superiore al 2 per mille limitatamente agli immobili non locati per i quali non risultino essere stati registrati contratti di locazione da almeno 2 anni; - visto l' art. 3 comma 56 della Legge 23 dicembre 1996 n. 662, che dispone che "i Comuni possono considerare adibita ad abitazione principale l' unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata a condizione che il gettito complessivo ICI previsto sia almeno pari all' ultimo gettito annuale realizzato"; Constatato che l'imposta comunale sugli immobili, per l'esercizio 2001 ha un gettito stimabile in L , pari a Euro , e che lo schema di bilancio annuale e pluriennale, approvato dalla Giunta comunale con deliberazione n. 182 del prevede un gettito I.C.I. stimato sulle entrate 2002 di Euro ,00; Vista la Delibera di Giunta Comunale n. 204 del , in corso di esecutività, con la quale sono state determinate le aliquote per l'applicazione dell'imposta per l'anno 2002 e le detrazioni spettanti ad alcune categorie di contribuenti, come di seguito indicato: 1) 5 per mille : a) l'aliquota per immobili direttamente adibiti ad abitazione principale dai soggetti così individuati: possessori residenti; - detrazione per abitazione principale : Euro 103,29; - la detrazione è aumentata a Euro 154,93 per i residenti che siano in possesso dei seguenti requisiti: PERSONE ANZIANE

3 Avere compiuto il 65 anno di età alla data del 1/1/2002. Essere in condizione non lavorativa o con un reddito da pensione non superiore a Euro 5.164,57 annui lordi, riferito all'anno 2001, aumentato di Euro 2.582,28 per ogni familiare a carico. FAMIGLIE COMPOSTE DA UN SOLO GENITORE CON FIGLI A CARICO quale unica proprietà immobiliare del contribuente all'1 gennaio Nel caso in cui l'appartamento sia abitato a titolo del diritto di usufrutto, uso, abitazione, il Nucleo familiare composto, all'1 Gennaio 2002, da un genitore celibe o nubile, separato legalmente o divorziato, vedovo o vedova che non conviva ad alcun titolo con altra persona. FAMIGLIA CON PERSONA PORTATRICE DI HANDICAP Nucleo familiare composto, all'1 gennaio 2002, da una o più persone, di cui almeno una portatrice di handicap. Si considera handicappata la persona affetta da menomazione di qualsiasi genere che comporta una diminuzione permanente della capacità lavorativa superiore ai due terzi, o, se minore di anni 18, che abbia difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della sua età riconosciute tali ai sensi delle vigenti normative. FAMIGLIE NUMEROSE quale unica proprietà immobiliare del contribuente all'1 gennaio 2002, Nel caso in cui Nucleo familiare composto da cinque o più componenti all'1 Gennaio Reddito familiare riferito all'anno 2001 non superiore a Euro ,84 lordi annui nel caso di una famiglia di cinque componenti; a tale reddito si aggiungono Euro 5.164,57 lordi annui per ogni componente superiore a cinque. b) pertinenze dell'abitazione principale: sono considerate pertinenze dell'abitazione

4 principale le unità immobiliari classificate o classificabili nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, destinate ed effettivamente utilizzate in modo durevole a servizio dell'abitazione principale (anche se non appartengono allo stesso fabbricato). L'assimilazione opera così come indicato nell'art.14 del Regolamento comunale per l'applicazione dell'ici. - detrazione : rientra nella detrazione per abitazione principale e nei limiti della stessa; c) alloggio locato con contratto a canone concordato debitamente registrato a soggetto che lo utilizza come abitazione principale; d) alloggio concesso dal titolare del diritto reale di godimento (proprietà, usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie) in comodato gratuito a parenti fino al terzo grado, o affini fino al secondo grado con contratto debitamente registrato; 2) 7 per mille : - aliquota ordinaria. Sono soggetti a questa aliquota: terreni agricoli; aree fabbricabili e altri fabbricati; 3) 9 per mille: - alloggi posseduti e non locati per i quali non risultano contratti di locazione registrati da almeno due anni; Viste le disposizioni di Legge in precedenza richiamate; Visto lo Statuto Comunale; Visto il Regolamento di Contabilità; Viste le deliberazioni di Consiglio Comunale n. 94 del e n. 10 del ; Acquisito il parere favorevole espresso dal Funzionario Responabile dell'i.c.i.; Acquisiti i pareri favorevoli espressi dal Dirigente del 2 Settore "Finanze, controllo e servizi interni" in ordine alla regolarità tecnica e contabile, relativi alla presente deliberazione, ai sensi dell'art. 49, comma 4, T.U. n.267/2000; Con voti favorevoli n. 14 e contrari n. 6 (Leporati, Cocchi, Tugnoli e Mastrojanni del "Polo per Castel Maggiore"; Bestetti e Prodi di "Cose Nuove per Castel Magiore), resi in forma palese; D E L I B E R A 1. Di prendere atto della determinazione delle aliquote ICI approvate con delibera n. 204 del 07/12/2001, approvando riduzioni ed ulteriori detrazioni come di seguito indicato:

5 1) 5 per mille : a) l'aliquota per immobili direttamente adibiti ad abitazione principale dai soggetti così individuati: possessori residenti; - detrazione per abitazione principale : Euro 103,29; - la detrazione è aumentata a Euro 154,93 per i residenti che siano in possesso dei seguenti requisiti: PERSONE ANZIANE Avere compiuto il 65 anno di età alla data del 1/1/2002. Essere in condizione non lavorativa o con un reddito da pensione non superiore a Euro 5.164,57 annui lordi, riferito all'anno 2001, aumentato di Euro 2.582,28 per ogni familiare a carico. FAMIGLIE COMPOSTE DA UN SOLO GENITORE CON FIGLI A CARICO quale unica proprietà immobiliare del contribuente all'1 gennaio Nel caso in cui l'appartamento sia abitato a titolo del diritto di usufrutto, uso, abitazione, il Nucleo familiare composto, all'1 Gennaio 2002, da un genitore celibe o nubile, separato legalmente o divorziato, vedovo o vedova che non conviva ad alcun titolo con altra persona. FAMIGLIA CON PERSONA PORTATRICE DI HANDICAP Nucleo familiare composto, all'1 gennaio 2002, da una o più persone, di cui almeno una portatrice di handicap. Si considera handicappata la persona affetta da menomazione di qualsiasi genere che comporta una diminuzione permanente della capacità lavorativa superiore ai due terzi, o, se minore di anni 18, che abbia difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della sua età riconosciute tali ai sensi delle vigenti normative. FAMIGLIE NUMEROSE quale unica proprietà immobiliare del contribuente all'1 gennaio 2002, Nel caso in cui

6 Nucleo familiare composto da cinque o più componenti all'1 Gennaio Reddito familiare riferito all'anno 2001 non superiore a Euro ,84 lordi annui nel caso di una famiglia di cinque componenti; a tale reddito si aggiungono Euro 5.164,57 lordi annui per ogni componente superiore a cinque. b) pertinenze dell'abitazione principale: sono considerate pertinenze dell'abitazione principale le unità immobiliari classificate o classificabili nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, destinate ed effettivamente utilizzate in modo durevole a servizio dell'abitazione principale (anche se non appartengono allo stesso fabbricato). L'assimilazione opera così come indicato nell'art.14 del Regolamento comunale per l'applicazione dell'ici. - detrazione : rientra nella detrazione per abitazione principale e nei limiti della stessa; c) alloggio locato con contratto a canone concordato debitamente registrato a soggetto che lo utilizza come abitazione principale; d) alloggio concesso dal titolare del diritto reale di godimento (proprietà, usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi e superficie) in comodato gratuito a parenti fino al terzo grado, o affini fino al secondo grado con contratto debitamente registrato; 2) 7 per mille : - aliquota ordinaria. Sono soggetti a questa aliquota: terreni agricoli; aree fabbricabili e altri fabbricati; 3) 9 per mille: - alloggi posseduti e non locati per i quali non risultano contratti di locazione registrati da almeno due anni; 2. Di stabilire che l' individuazione dei familiari a carico per la determinazione del limite di reddito, che dà diritto al beneficio, sia effettuata ai sensi del D.P.R. 917/86 e successive modificazioni ed integrazioni; 3. Di stabilire che, affinchè il contribuente possa usufruire delle riduzioni o delle ulteriori detrazioni, lo stesso dovrà produrre copia della documentazione attestante il possesso dei requisiti o autodichiarazione degli stessi, entro il termine di versamento del tributo; 4. Di stabilire che le comunicazioni prodotte dai contribuenti negli anni precedenti debbano essere considerate valide fino a comunicazione di modificazione dei requisiti stessi; 5. Di inviare la presente deliberazione entro 30 gg. dalla data della sua esecutività al Ministero delle Finanze - Direzione regionale delle Entrate Regione Emilia Romagna - via Aldo Moro 44 - Bologna, ai sensi e per gli effetti dell'art. 52 D. Lgs. 446/97.

7 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO F.to Dott.ssa Gabriella Ercolini IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Filippo Ricifari ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta: [X] che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune il : 21 dicembre 2001 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. IL FUNZIONARIO INCARICATO F.to Giuliana Coltelli ESECUTIVITA' [X] Deliberazione esecutiva il 31/12/2001 ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D. Lgs. 18 agosto 2000 n IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Filippo Ricifari Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo. Li, 21/12/2001 IL FUNZIONARIO INCARICATO Giuliana Coltelli