COMUNE DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna

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1 COMUNE DI CASTEL MAGGIORE Provincia di Bologna N. di prot: VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Copia N. 29 del 29/05/2002 OGGETTO: ADESIONE AL "PATTO PER LA SALUTE PER LA PROMOZIONE DELLA SICUREZZA STRADALE NEL TERRITORIO DI BOLOGNA NORD". L'anno duemiladue, addì ventinove del mese di maggio alle ore 18.00, nella Residenza Municipale, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza della Sindaco Dott.ssa Gabriella Ercolini il Consiglio Comunale. N. Cognome e Nome P A N. Cognome e Nome P A 1 ERCOLINI Dott.ssa Gabriella SI 12 CIMATTI Donatella SI 2 ZANOTTI Andrea SI 13 MACCAFERRI Denis SI 3 GOTTARDI Belinda SI 14 SARTI Franco SI 4 BASSINI Enzo SI 15 LEPORATI Giovanni SI 5 TURRINI Antonella SI 16 COCCHI Umberto SI 6 BONFATTI Massimiliano SI 17 TUGNOLI Alberto SI 7 IMBROGNO Amedeo SI 18 MASTROJANNI Giuseppina SI 8 PAZZINI Piero Antonio SI 19 BESTETTI Francesco Carlo SI 9 MONESI Marco SI 20 PRODI Luca SI 10 CAVAZZA Marinella SI 21 BARTOLOZZI Salvatore SI 11 VIGNOLI Walther SI PRESENTI: 19 ASSENTI: 2 Sono presenti gli Assessori Esterni : PAMPANI Paolo, MONTANARI Valerio, ZANETTI Sandro, CASERTA Gualtiero, MELLONI Piero. Partecipa il IL SEGRETARIO GENERALE Dott. Filippo Ricifari Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita il Consiglio a trattare l'argomento di cui in oggetto.

2 OGGETTO: ADESIONE AL "PATTO PER LA SALUTE PER LA PROMOZIONE DELLA SICUREZZA STRADALE NEL TERRITORIO DI BOLOGNA NORD". Visti: IL CONSIGLIO COMUNALE - il D.P.R. 23/7/1998 col quale è stato approvato il Piano Sanitario Nazionale per il triennio 1998/2000, che pone come obiettivo principale la promozione della salute, intesa come benessere fisico, psichico e sociale, a cui finalizzare l'organizzazione e l'erogazione di prestazioni e di servizi sanitari, segnando l'avvio di un progetto nazionale per la salute che si articola nei seguenti obiettivi prioritari: promuovere comportamenti e stili di vita sani; contrastare le principali patologie, migliorare il contesto ambientale, rafforzare la tutela dei soggetti deboli, portare la sanità italiana in Europa; - il D.Lgs n. 502 del 30/12/1992 così come modificato dal D.Lgs n. 229 del 19/06/1999, di riordino della disciplina in materia sanitaria a norma dell'art. 1 della Legge 23/10/1992 n. 421; - la Legge Regionale 21/4/1999 n. 3 di riforma del sistema regionale locale in attuazione dei principi delle Leggi 15/3/1997 n. 59 e 15/5/1997 n. 127 e relativi decreti applicativi; - la Legge Regionale n. 11 del 25/2/2000, con la quale sono state apportate modifiche alle Leggi Regionali 12/5/1994 n. 19 e 20/12/1994 n. 50 in attuazione delle disposizioni di cui al D.Lgs.19/6/1999 n. 229 di modifica del D.Lgs 502/1992 soprarichiamato; - la Deliberazione n adottata nella seduta del 22/9/1999 con la quale il Consiglio Regionale ha provveduto ad approvare il Piano Sanitario Regionale per il triennio , nel quale gli obiettivi fissati sono definiti in termini di orientamenti strategici con la finalità di realizzare un sistema sanitario regionale che, in armonia con le indicazioni del P.S.N., si dedichi alla promozione della salute, individuando le priorità in programmi di intervento sui determinanti sociali e strutturali della salute, contestualmente evidenziando il valore strategico della cooperazione fra servizio sanitario regionale, enti locali e le diverse forme di organizzazione della società civile; - la Deliberazione n. 321 del 1/3/2000 della Giunta Regionale dell'emilia Romagna, recante "Piani per la Salute" Approvazione linee guida di attuazione del Piano Sanitario Regionale ", contenente indicazioni generali sulle Aziende Sanitarie per la redazione dei Piani per la Salute, strumento atto a migliorare e promuovere lo stato di salute della popolazione, favorendo la più alta partecipazione di tutti i soggetti presenti nel territorio, i quali possono con le loro scelte e i loro comportamenti dare un contributo sostanziale agli obiettivi di salute;

3 Considerato che: i Piani per la Salute fanno riferimento a interventi intersettoriali diretti ad agire sui fattori responsabili della condizione di salute delle persone e della collettività e sono sostenuti dalla collaborazione tra i livelli istituzionali e i cittadini. Quanto sopra nella convinzione che il contributo di istituzioni e gruppi organizzati può avere un importante impatto sulla salute collettiva; la realizzazione dei P.P.S. richiede l'identificazione di nuovi indicatori e degli effetti delle attuali politiche sullo stato di salute; nelle fasi di realizzazione dei P.P.S. possono distinguersi cinque fasi: 1. Ricognizione dei bisogni; 2. Selezione priorità; 3. Elaborazione P.P.S.; 4. Attuazione; 5. Monitoraggio e valutazione del raggiungimento obiettivi; le fasi sopra riportate sono finalizzate alla necessità di interventi che tendano a modificare i fattori sociali, economici ed ambientali responsabili della perdita di salute, anche attraverso politiche intersettoriali. In questa ottica è necessario per tutti coloro che si occupano di salute acquisire una più vasta comprensione dello stato di salute e dei suoi determinanti ed un migliore coordinamento interdisciplinare, migliorare le potenzialità e capacità esistenti sulla rilevazione dei bisogni di salute, creare alleanze per la salute rafforzando la collaborazione all'interno delle strutture pubbliche e private, rendere efficace la comunicazione con i decisori politici, valorizzare ed implementare il Capitale Sociale di cittadini ed istituzioni; il Comitato di Saggi del P.P.S. di Bologna Nord, nominato dal Sindaco Capoconferenza Giuliano Barigazzi in data 11 maggio 2001 a seguito di segnalazione dei Sindaci della C.S.T., a conclusione delle due sessioni di lavoro tenutesi in data 22 maggio 2001 e 4 giugno 2001, ha scelto come temi prioritari a cui dedicare il primo P.P.S. di Bologna Nord la Promozione della Sicurezza Stradale e la Prevenzione del Disagio Giovanile ed individuato gli obiettivi generali relativi ad ognuno dei due temi che il P.P.S. deve proporsi di raggiungere; in data 11 luglio 2001 la Conferenza Sanitaria Territoriale ha approvato il documento "Prime indicazioni sul P.P.S. di Bologna Nord" relativo a temi, obiettivi e metodologia del P.P.S.; i gruppi tecnici, uno per ognuno dei due temi scelti dal Comitato di Saggi, nominati dal Sindaco Capoconferenza che in data 10 settembre 2001 (Gruppo tecnico Promozione della Sicurezza Stradale) e 17 settembre 2001 (Gruppo tecnico Prevenzione del Disagio Giovanile), a conclusione delle sessioni di lavoro hanno delineato una mappa di potenziali partners del P.P.S. e di ipotesi di azione che i suddetti partners potrebbero realizzare; tra ottobre 2001 e marzo 2002 si sono tenuti incontri con tutti gli attori sociali del

4 territorio, nel corso dei quali sono stati loro presentati tutti gli aspetti qualificanti del P.P.S. nonchè i materiali elaborati, ivi incluse le indicazioni proposte dai gruppi tecnici, ovvero le ipotesi di azione individuate; a seguito di discussione aperta e di successiva proposta da parte degli intervenuti, sono state definite la partecipazione al P.P.S. e le azioni che ogni categoria di attori sociali intende apportare al progetto; Tenuto conto del Piano di Zona in fase di avvio nel territorio di Bologna Nord e dei numerosi punti di contatto con il Piano della Salute che tale azione presenta; Ritenuto di dover approvare il Patto per la Salute per la promozione della Sicurezza Stradale nel territorio di Bologna Nord, del quale questo Comune fa parte, nel testo trasmesso dalla Direzione Generale dell'ausl Bologna Nord con nota prot. n in data 04/05/2002; Acquisito il parere del Responsabile del "Servizio Sanità e Assistenza" in mancanza del Dirigente del 1 Settore "Pianificazione, sviluppo e servizi alla comunità" in ordine alla regolarità tecnica, relativo alla presente deliberazione, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000; Con voti favorevoli n. 15, contrari n. 0, astenuti n. 4 (Cocchi, Mastrojanni, Leporati e Tugnoli del "Polo per Castel Maggiore"), resi in forma palese; DELIBERA di aderire al "Patto per la Salute per la Promozione della Sicurezza Stradale nel territorio di Bologna Nord" nel testo che si allega al presente atto per formarne parte integrante e sostanziale; il presente atto su proposta del Presidente, con voti favorevoli unanimi, espressi nei modi di legge, viene dichiarato immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell'art.134, comma 4, del D.Lgs. n. 267 del PattoG1_ doc

5 Letto, confermato e sottoscritto IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO F.to Dott.ssa Gabriella Ercolini IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott. Filippo Ricifari ADEMPIMENTI RELATIVI ALLA PUBBLICAZIONE Si attesta: [X] che copia della presente deliberazione viene pubblicata all'albo Pretorio del Comune il : 6 giugno 2002 ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. IL FUNZIONARIO INCARICATO F.to Giuliana Coltelli ESECUTIVITA' [X] Deliberazione esecutiva il 15/06/2002 ai sensi dell'art. 134, comma 3, del D. Lgs. 18 agosto 2000 n IL VICE SEGRETARIO GENERALE Dott. Roberto Zanella Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo. Li, 06/06/2002 IL FUNZIONARIO INCARICATO Giuliana Coltelli