ASSOCIAZIONE ITALIANA JU JITSU & DISCIPLINE AFFINI REGOLAMENTO ORGANICO

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1 ASSOCIAZIONE ITALIANA JU JITSU & DISCIPLINE AFFINI PARTE GENERALE PARTE A: REGOLAMENTO TECNICO-ORGANIZZATIVO PARTE B: REGOLAMENTO GRUPPO TECNICI E INSEGNANTI PARTE C: REGOLAMENTO GRUPPO ARBITRI PARTE D: REGOLAMENTO GRUPPO PRESIDENTI DI GIURIA Rielaborazione a cura del Vice Presidente Rosario SIGONA Su incarico del Consiglio Nazionale AIJJ Approvato dal Consiglio AIJJ & DA Trevi, (PG) 7-8 Settembre 2013 Eventuali modifiche e/o integrazioni al presente Regolamento Organico emanate dal Consiglio Nazionale saranno rese note a mezzo pubblicazione sul sito, previo avviso a tutte le ASD affiliate all'aijj tramite la Segreteria Generale. 1

2 Il presente Regolamento Organico sostituisce e annulla il precedente Regolamento Organico Tecnico- Organizzativo del Gennaio 2010 STORIA DELLE MODIFICHE APPORTATE o Versione 1 - Regolamento Organico (versione base), approvato ed entrato in vigore in data 07/10/04 o Versione 2 - Modifica Art 85, approvato il 22/12/07; o Versione 3 - Modifica Generale (introduzione struttura organizzativa e nuovi ruoli, o revisione struttura generale del documento e aggiornamento dei precedenti revisione dei programmi d'esame Insegnanti), approvato il 24/01/2009; articoli, o Versione: 4 - Modifica Generale, approvato il ; o Versione 5 Modifica generale - approvata dal Consiglio Nazionale AIJJ & DA in Trevi (PG) in data 7 8 Settembre Distribuzione: PUBBLICA Il contenuto del presente documento è di proprietà dell AIJJ & DA. Tutti i diritti riservati. 2

3 PARTE GENERALE...7 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI...7 Art 1. Art 2. Emanazioni e modifiche Abbreviazioni e acronimi PARTE A: REGOLAMENTO TECNICO-ORGANIZZATIVO...8 TITOLO II ORGANI CENTRALI E PERIFERICI...9 Art 3. Art 4. Art 5. Organi Centrali Organi Periferici Dirigenti TITOLO III ASSOC. SPORTIVE DILETTANTISTICHE (ASD)...9 Art 6. Art 7. Art 8. Art 9. Art 10. Art 11. Art 12. Art 13. Affiliazioni Riaffiliazioni Comunicazioni delle decisioni e ricorsi Variazioni nelle ASD Doveri delle ASD Cessazione delle ASD Discipline associate e ASD praticanti tali discipline Inquadramento diversi stili e metodi di Ju Jitsu TITOLO IV STRUTTURA ORGANIZZATIVA E ORGANI OPERATIVI...13 Art 14. Art 15. Art 16. Art 17. Art 18. Art 19. Art 20. Art 21. Art 22. Art 23. Art 24. Art 25. Art 26. Art 27. Art 28. Struttura organizzativa AIJJ&DA Classificazione, ruoli e funzioni Responsabile Nazionale Sviluppo (RNS) Responsabile Nazionale Marketing & Pubbliche Relazioni (RMP) Responsabile Relazioni Internazionali (RRI) Responsabile Nazionale Insegnanti (RNI) Responsabile Nazionale Arbitri (RNA) Responsabile Nazionale Presidenti di Giuria (RNPG) Direttore Generale della Nazionale (DGN) Rappresentante Italiano Commissione Arbitrale Internazionale (RIA) Commissione Tecnica Nazionale (CTN) Commissione Discipline Affini e Altri Stili Gruppo Coordinamento Attività Nazionali ed Internazionali (GCAT) Gruppo Coordinamento Organizzativo Generale (GCOG) Direttori Tecnici Regionali (DTR) TITOLO V INSEGNANTI...28 Art 29. Art 30. Art 31. Art 32. Categorie Ruolo e Qualifica Diritti e doveri Cessazione 3

4 Art 33. Art 34. Art 35. Art 36. Art 37. Art 38. Ammissioni ai ruoli Promozioni Insegnanti stranieri Tesseramento Rapporti fra tecnici e ASD Vincolo TITOLO VI - ATLETI Art 39. Art 40. Art 41. Art 42. Art 43. Art 44. Art 45. Art 46. Art 47. Art 48. Art 49. Art 50. Art 51. Art 52. Art 53. Art 54. Art 55. Art 56. Art 57. Classificazione Requisiti Generali Divisa Passaggi dei Kyu Passaggi dei Dan Cittadini italiani residenti all estero Tesseramento Rinnovo del tesseramento Termini di tesseramento e validità della tessera Vincolo sociale Scioglimento del vincolo sociale e trasferimenti Norme complementari sui trasferimenti Sospensione del vincolo sociale Modalità per chiedere la sospensione del vincolo Norme complementari sulla sospensione del vincolo Trasferimento dei non agonisti Tesseramento atleti trasferiti Doveri degli atleti Distintivi d onore TITOLO VII UFFICIALI DI GARA Art 58. Art 59. Art 60. Classificazione Arbitri Presidenti di Giuria TITOLO VIII - MANIFESTAZIONI Art 61. Art 62. Art 63. Art 64. Art 65. Art 66. Art 67. Norme generali Manifestazioni: Gare e Stages Classificazione degli stages Partecipazione agli stages Direzione tecnica e responsabilità degli stages Condizioni economiche degli stages Regolamenti degli stages TITOLO IX GIUSTIZIA SPORTIVA Art 68. Art 69. Art 70. Art 71. Principi generali, doveri e obblighi Illecito sportivo Obbligo di denuncia e collaborazione Responsabilità delle persone fisiche e delle società (ASD) 4

5 Art 72. Art 73. Art 74. Art 75. Art 76. Art 77. Art 78. Art 79. Art 80. Art 81. Art 82. Art 83. Art 84. Art 85. Art 86. Sanzioni disciplinari Sanzioni sportive Inosservanza della clausola compromissoria Commutazione automatica delle sanzioni pecuniarie Archiviazione degli atti o apertura del procedimento disciplinare Decisione, adozione e conservazione Impugnazione Decisione sulla impugnazione Modalità di accesso agli atti Esecuzione delle sanzioni disciplinari Grazia Amnistia Indulto Prescrizioni di fatti costituenti o illecito disciplinare Comunicazioni TITOLO X INCOMPATIBILITÀ Art 87. Incompatibilità TITOLO XI GRADI E QUALIFICHE Art 88. Art 89. Art 90. Art 91. Passaggi al 1 Dan e Dan successivi Passaggi di grado Punteggi agonistici per passaggi di cintura Qualifiche e avanzamenti PARTE B: REGOLAMENTO GRUPPO TECNICI E INSEGNANTI...50 TITOLO I REQUISITI PER OTTENIMENTO DI GRADI...50 Art 1. Art 2. Art 3. Art 4. Art 5. Art 6. Requisiti per ottenimento dei Gradi Kyu (Allievi) Requisiti per ottenimento del Grado di 1 Dan Requisiti per ottenimento del Grado di 2 Dan Requisiti per ottenimento del Grado di 3 Dan Requisiti per ottenimento del Grado di 4 Dan Requisiti per ottenimento del Grado di 5 Dan TITOLO II REQUISITI PER CONSEGUIMENTO DI QUALIFICHE...55 Art 7. Art 8. Art 9. Requisiti per ottenimento della Qualifica di Aspirante Istruttore Requisiti per ottenimento della Qualifica di Istruttore Requisiti per ottenimento della Qualifica di Maestro PARTE C: REGOLAMENTO GRUPPO ARBITRI Art 1. Art 2. Costituzione e scopi Organi del GAJJ 5

6 Art 3. Art 4. Art 5. Art 6. Art 7. Art 8. Art 9. Art 10. Art 11. Art 12. Art 13. Art 14. Art 15 Art 16. Art 17. Art 18. Responsabile Nazionale Arbitri (RNA) Responsabile Italiano Commissione Arbitrale Internazionale (RIA) Responsabile Regionale Arbitri (RRA) Inquadramento degli Arbitri Arbitri Regionali Arbitri Nazionali di Seconda Categoria Arbitri Nazionali di Prima Categoria Arbitri Internazionali Arbitri Benemeriti Corsi obbligatori di formazione ed aggiornamento Sospensione e messa fuori quadro degli Arbitri Doveri degli Arbitri Diritti degli Arbitri Incompatibilità Divisa Graduazioni Appendice A Programma d esame per Arbitro Regionale...64 Appendice B Programma d esame per Arbitro Nazionale di Seconda Categoria...65 Appendice C Programma d esame per Arbitro Nazionale di Prima Categoria PARTE D: REGOLAMENTO GRUPPO PRESIDENTI DI GIURIA...66 Art 1. Art 2. Art 3. Art 4. Art 5. Art 6. Art 7. Art 8. Art 9. Art 10. Art 11. Art 12. Art 13. Art 14. Art 15. Costituzione e scopi Organi del GPGJJ Responsabile Nazionale Presidenti di Giuria (RNPG) Responsabile Regionale Presidenti di Giuria (RRPG) Inquadramento dei Presidenti di Giuria Presidenti di Giuria Regionali Presidenti di Giuria Nazionali Presidenti di Giuria Benemeriti Corsi obbligatori di formazione ed aggiornamento Sospensione e messa fuori quadro dei Presidenti di Doveri dei Presidenti di Giuria Diritti dei Presidenti di Giuria Incompatibilità Divisa Graduazioni Appendice A Programma d esame per Presidente di Giuria Regionale...72 Appendice B Programma d esame per Presidente di Giuria Nazionale

7 PARTE GENERALE TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art 1. Emanazioni e modifiche Il Presente Regolamento Organico è emanato dal Consiglio Nazionale dell AIJJ & DA. Tutti i membri dell AIJJ & DA possono proporre al Consiglio modifiche al presente Regolamento Organico o a ogni altro Regolamento, entro il 30 Giugno di ogni anno. Tali proposte saranno esaminate dal Consiglio in tempo utile perché, qualora approvate, possono entrare in vigore con l 1 Gennaio dell anno successivo. L insegnamento e la pratica del Ju Jitsu in Italia sono inquadrati e disciplinati nel seguente Regolamento Organico. Art 2. Abbreviazioni e acronimi I seguenti acronimi sono utilizzati nel presente Regolamento Organico: AIJJ & DA Associazione Italiana Ju Jitsu e Discipline Affini. ASD Associazione Sportiva Dilettantistica CDA Commissione Discipline Affini e Altri stili CTN Commissione Tecnica Nazionale DGN Direttore Generale della Nazionale DTN Direttore Tecnico della Nazionale DTR Direttore Tecnico Regionale EPS Enti Promozionali Sportivi GAJJ Gruppo Arbitri Ju Jitsu GCAT Gruppo Coordinamento Attività Nazionali e Internazionali GCOG Gruppo Coordinamento Organizzativo Generale GPGJJ Gruppo Presidenti di Giuria Ju Jitsu JJIF Ju Jitsu International Federation MSN Medico Sportivo Nazionale PG Presidente di Giuria RCCI Responsabile Comunicazione Coordinamento Informazioni RIA Rappresentante Italiano Commissione Arbitrale Internazionale RMP Responsabile Nazionale Marketing & Pubbliche Relazioni RNI Responsabile Nazionale Insegnanti RNA Responsabile Nazionale Arbitri RNPG Responsabile Nazionale Presidenti di Giuria RNS Responsabile Nazionale Sviluppo 7

8 RRA RRI RRPG RTI SDT SNA SNI SNIJJ SNMS SNPG SNS Responsabile Regionale Arbitri Responsabile Relazioni Internazionali Responsabile Regionale Presidenti di Giuria Responsabile Tecnico Relazioni Internazionali Staff Nazionale Direzione Tecnica Staff Nazionale Arbitri Staff Nazionale Insegnanti Staff Nazionale Italiana Ju Jitsu Staff Nazionale Medico Sportivo Staff Nazionale Presidenti di Giuria Staff Nazionale Sviluppo PARTE A: REGOLAMENTO TECNICO - ORGANIZZATIVO TITOLO II ORGANI CENTRALI E PERIFERICI Art 3. Organi Centrali Sono organi centrali dell Associazione: a) l Assemblea delle Società (ASD) dell Associazione b) il Presidente dell'associazione c) il Vice Presidente dell'associazione d) il Consiglio dell'associazione (Consiglio Nazionale) e) il Responsabile delle Relazioni Internazionali f) il Collegio dei Revisori dei Conti g) il Giudice Sportivo h) il Giudice d Appello i) gli Ispettori dell Associazione È organo centrale esecutivo permanente la Segreteria Generale della Associazione. Possono essere costituite Commissioni a carattere consultivo le quali rispondono del loro operato direttamente al Consiglio Nazionale. Le norme riguardanti i compiti, le attribuzioni e l attività degli Organi Centrali e delle Commissioni sono stabilite dallo Statuto dell AIJJ & DA e/o dal Regolamento Organico. 8

9 Art 4. Organi Periferici Sono organi periferici dell Associazione: a) le Assemblee Regionali b) i Presidenti dei Comitati Regionali c) i Comitati Regionali d) i Delegati Regionali e) i Delegati Provinciali (eventuali) Le norme riguardanti i compiti, le attribuzioni e l attività degli Organi Periferici sono stabilite dallo Statuto dell AIJJ & DA e/o dal Regolamento Organico. Art 5. Dirigenti Le norme riguardanti i Dirigenti sia Centrali sia Sociali (ASD) e i loro compiti e doveri sono quelli contenuti nello Statuto dell AIJJ & DA. e/o dal regolamento Organico. TITOLO III ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE (ASD) Art 6. Affiliazioni Possono essere affiliate all AIJJ & DA le Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) che non abbiano fine di lucro e siano rette da un Organo Direttivo Sociale regolarmente eletto dall Assemblea dei soci in base alle Norme e allo Statuto Sociale, che deve essere conforme alle norme dell'aijj & DA e delle leggi vigenti in materia. Possono essere affiliati i gruppi sportivi Militari e di Polizia presso le ASD e i Gruppi Sportivi, la responsabilità dell insegnamento deve essere svolta da un Insegnante inquadrato dal Consiglio Nazionale che abbia i requisiti richiesti dal presente Regolamento Organico. Le domande di affiliazione devono essere presentate secondo le norme dello Statuto e/o le procedure indicate di anno in anno con circolare emanata dal Presidente AIJJ & DA per il tramite della Segreteria Generale. Le richieste di affiliazione delle ASD vanno presentate alla Segreteria Generale e in copia al Comitato o Delegato Regionale. Il Comitato o Delegato Regionale sulla domanda di affiliazione può esprimere parere non vincolante che dovrà essere motivato nel caso sia sfavorevole. Tale parere indirizzato al Presidente AIJJ & DA sarà elemento di valutazione per le decisioni di accettazione o rigetto dell affiliazione, materia di competenza del Consiglio Nazionale. E consentito che un ASD affiliata abbia sezioni staccate a condizione che sia denunziata al Consiglio e possegga i requisiti richiesti dal presente Regolamento Organico e/o dalle leggi vigenti e/o dalle disposizioni delle Federazioni e/o degli Enti di Promozione Sportiva cui aderisce l AIJJ & DA. Dopo l istruttoria formale compiuta dalla Segreteria Generale l accoglimento o meno delle domande è deciso dal Consiglio a giudizio dello stesso. Solo dopo la ratifica dell affiliazione l ASD è regolarmente affiliata e può iniziare la sua attività. 9

10 Art 7. Riaffiliazione Ogni anno le ASD effettuano domanda di riaffiliazione secondo le indicazioni impartite con circolare emanata dal Presidente AIJJ & DA e trasmessa dalla Segreteria Generale. Le domande di riaffiliazione debbono essere presentate dal 1 Settembre al 31 Dicembre di ciascun anno e valgono per l intero anno sportivo. Le ASD che non osservino tale termine e che inoltrino domanda di riaffiliazione tra l 1 Gennaio e il 31 Agosto non potranno partecipare all attività sportiva fino alla ratifica della loro riaffiliazione; dopo il 31 Agosto non saranno accettate riaffiliazioni per l anno sportivo concluso. Per l accoglimento delle domande di riaffiliazione si applicano le procedure e le modalità previste dal precedente articolo. Art 8. Comunicazioni delle decisioni e ricorsi Dell accettazione delle domande di affiliazione e riaffiliazione sarà data notizia a mezzo di comunicati ufficiali. La mancata accettazione dovrà essere notificata, specificandone i motivi, direttamente all ASD interessata e per conoscenza al competente Comitato o Delegato Regionale. Avverso la mancata accettazione, le ASD possono, entro trenta giorni dalla notifica, ricorrere al Consiglio Nazionale in ultima istanza domanda. Art 9. Variazioni nelle ASD Dovranno essere immediatamente comunicate le variazioni riguardanti la composizione dell Organo Direttivo Sociale, la persona del Tecnico Responsabile, l indirizzo o il recapito sociale e comunque ogni modifica intervenuta su dati e notizie forniti con il modulo di affiliazione o riaffiliazione. Ogni variazione delle Norme Statutarie delle ASD dovrà essere in linea con le norme statutarie dell AIJJ & DA e/o con le leggi o normative vigenti delle Federazioni e/o Enti di Promozione cui aderisce l AIJJ & DA. Art 10. Doveri delle ASD L affiliazione comporta, per le ASD e i propri membri, l impegno di accettare e osservare, senza riserve e a tutti gli effetti, lo Statuto, il presente Regolamento Organico e tutte le decisioni, disposizioni e deliberazioni del Consiglio. In particolare le ASD sono tenute a: assicurare ai propri Atleti la necessaria assistenza tecnica e morale, facendoli partecipare, nei limiti del possibile, all attività istituzionale dall AIJJ & DA; comunicare ai propri membri eventualmente colpiti da sanzioni disciplinari, i provvedimenti adottati a proprio carico e farli osservare; far partecipare i propri Atleti alle competizioni e alle manifestazioni nazionali e/o internazionali ufficiali in cui siano impegnate le squadre rappresentative nazionali o regionali, assolute o di categoria e i relativi raduni o allenamenti, ogni qualvolta né siano richiesti dagli Organi Nazionali, segnalando immediatamente le eventuali assenze motivate da valide e documentate ragioni; astenersi dal servirsi della stampa e dei mezzi di pubblica diffusione per muovere, in termini irriguardosi, critiche e censure contro gli Organi Nazionali e le persone che li rappresentano e contro gli Ufficiali di Gara. 10

11 Le ASD sono responsabili a che i propri Dirigenti, Soci, Atleti, Tecnici / Insegnanti, Ufficiali di Gara e comunque membri di qualsiasi titolo, rispettino le norme di cui al comma precedente. Le ASD sono altresì responsabili della disciplina e del comportamento dei propri membri durante le manifestazioni sportive organizzate o autorizzate dall AIJJ & DA e a quelle organizzate dalle Federazioni Internazionali cui è affiliata l AIJJ & DA Art 11. Cessazione delle ASD Le ASD cessano di far parte dell AIJJ & DA per: a) scioglimento dell ASD regolarmente deliberato e ratificato dall AIJJ & DA; b) mancato rinnovo dell affiliazione; in tal caso l ASD cessa di far parte dell AIJJ & DA dall 1 Gennaio dell anno per cui non ha rinnovato l affiliazione; c) mancata accettazione del rinnovo dell affiliazione; in tal caso l ASD cessa di far parte dell AIJJ & DA dopo il 30 giorno dalla data di notifica del provvedimento oppure dal giorno in cui il provvedimento eventualmente impugnato diventa definitivo; d) radiazione deliberata dal Consiglio. Le ASD che cessano di far parte dell AIJJ & DA sono comunque tenute a restituire i beni di proprietà dell AIJJ & DA e a far fronte a tutte le eventuali pendenze finanziarie che avessero nei confronti dell AIJJ & DA o delle ASD consorelle o di qualsiasi altro membro AIJJ & A, pena l inibizione, per tutti i Dirigenti in carica al momento della cessazione, di ricoprire in futuro cariche federali e cariche sociali in ASD affiliate, fino alla totale soddisfazione di tali pendenze. Art 12. Discipline affini e ASD praticanti tali discipline L AIJJ & DA è un associazione che svolge come attività prevalente la promozione, lo sviluppo e la pratica dello Ju Jitsu Metodo Bianchi e l organizzazione e lo sviluppo del Ju Jitsu sportivo a livello nazionale e internazionale. La dizione disciplina affine" assicura uno spazio specifico all interno dell organizzazione per ASD e atleti che praticano discipline affini al Ju Jitsu. Le medesime ASD che sono classificate tra le ASD praticanti discipline affini sono tenute a rispettare lo statuto AIJJ & D A e il presente Regolamento fatto salve, le parti relative agli Insegnanti e agli atleti per quanto concerne i programmi d insegnamento, l inquadramento e i passaggi di Kyu e Dan oltre alle qualifiche. Il Consiglio Nazionale adotta specifiche convenzioni finalizzate alla regolamentazione dell attività di queste ASD ed eventuali associazioni all interno dell AIJJ & DA. La convenzione definisce i criteri generali e specifici affinché le ASD in forma singola o associata, in possesso di requisiti oggettivi tali da poter rivendicare la presenza di tecnici in possesso di adeguata qualifica per uno specifico stile o disciplina, possano ottenere nell ambito dell AIJJ & DA una specifica visibilità e distinzione. Dirigenti, tecnici, atleti, ufficiali di gara delle discipline affini partecipano alla normale attività dell AIJJ & DA e sono esplicitamente impegnati a condividere le iniziative finalizzate al confronto tecnico dei diversi stili e discipline. Gli organi tecnici AIJJ & DA sono impegnati nell assicurare lo scambio e il reciproco sviluppo dei diversi stili, metodi e arti marziali operanti nell ambito dell AIJJ & DA. 11

12 Art 13. Inquadramento diversi stili e metodi di Ju Jitsu L AIJJ & DA promuove lo sviluppo all interno dell organizzazione di stili e metodi di Ju Jitsu diversi dal Metodo Bianchi. Le medesime ASD sono classificate tra le ASD praticanti Ju Jitsu menzionando lo stile/metodo specifico. Le ASD suddette sono tenute a rispettare lo statuto AIJJ & DA e il presente Regolamento fatte salve, le parti relative agli insegnanti e agli atleti per quanto concerne i programmi di insegnamento, l inquadramento e i passaggi di Kyu e Dan oltre alle qualifiche. Il Consiglio Nazionale adotta specifiche convenzioni finalizzate alla regolamentazione dell attività di queste ASD ed eventuali associazioni all interno dell AIJJ & DA. La convenzione definisce i criteri generali e specifici affinché le ASD in forma singola o associata, in possesso di requisiti oggettivi tali da poter rivendicare la presenza di tecnici in possesso di adeguata qualifica per uno specifico stile/metodo, possano ottenere nell ambito dell AIJJ & DA una specifica visibilità e distinzione. Dirigenti, tecnici, atleti, ufficiali di gara delle discipline associate partecipano alla normale attività dell AIJJ & DA e sono esplicitamente impegnati a condividere le iniziative finalizzate al confronto tecnico dei diversi stili e discipline. Gli organi tecnici AIJJ & DA sono impegnati nell assicurare lo scambio e reciproco sviluppo dei diversi stili e metodi operanti nell ambito dell AIJJ & DA. Gli Insegnanti di altri stili possono richiedere l equiparazione del grado del proprio stile, al grado del metodo Bianchi, previo superamento di esame teorico-pratico (nazionale). Al termine di un periodo di affiliazione non inferiore ai 4 anni possono richiedere il riconoscimento Internazionale per un grado non superiore al 5 Dan. 12

13 TITOLO IV STRUTTURA ORGANIZZATIVA E ORGANI OPERATIVI Art 14. Struttura organizzativa AIJJ & DA Il Consiglio Nazionale AIJJ & DA, all inizio del quadriennio olimpico, approva la struttura organizzativa (organigramma) finalizzata a definire i diversi ruoli operativi, chiarire interrelazioni dei ruoli e dei rapporti gerarchici. L organigramma può essere modificato con delibera del Consiglio Nazionale in ogni momento durante il quadriennio olimpico, ciò allo scopo di adattare l organizzazione tecnica in funzione di nuove esigenze, per una migliore e maggiore efficacia nel perseguimento degli obiettivi dell AIJJ & DA. La struttura organizzativa AIJJ & DA è raffigurata all'articolo successivo 13

14 Art 15. Classificazione, ruoli e funzioni Gli organi operativi tecnici sono ruoli centrali nominati di norma dal Consiglio Nazionale la cui funzione primaria è la realizzazione dell attività ordinaria e straordinaria dell AIJJ & DA. Tali organi si distinguono tra Quadri (Tecnici e di Coordinamento), Organi Collegiali, Gruppi di Coordinamento, Staff Nazionali, Commissioni e Gruppi di Esperti. Gli organi operativi ricevono mandato specifico, operano in rapporto fiduciario diretto con il Consiglio Nazionale e/o con il Presidente che li ha nominati, rispondono direttamente a essi, sono pertanto soggetti a revoca anche nel corso del quadriennio olimpico. Gli organi ordinari hanno di norma durata per tutto il quadriennio olimpico, quelli straordinari sino a esaurimento del loro compito. Gli organi operativi ordinari hanno compiti specifici che prevedono le seguenti funzioni: proposte programmatiche, attuazione dei programmi, gestione delle risorse economiche assegnate secondo le indicazioni del Presidente e Consiglio Nazionale, monitoraggio dell attività, predisposizione dei momenti di verifica finalizzati ad assicurare le valutazioni da parte del Presidente e Consiglio Nazionale. Gli organi operativi ordinari, per assicurare un corretto svolgimento delle attività, devono operare secondo un programma del quadriennio che si estrinseca attraverso programmi annuali, debbono rispettare un calendario operativo tale da consentire al Consiglio Nazionale, prima dell avvio di ogni anno sportivo, la valutazione delle proposte, la definizione di eventuali emendamenti, l assegnazione delle risorse finanziarie e l approvazione. I programmi derivano dalle linee strategiche e politiche definite dal CDN che li ha nominati. Sono previsti gli organi operativi ordinari di seguito descritti. Quadri di Coordinamento: Responsabile Nazionale Sviluppo (RNS) Responsabile Relazioni Internazionali (RRI) Quadri Tecnici: Responsabile Nazionale Insegnanti (RNI) Responsabile Nazionale Arbitri (RNA) Responsabile Nazionale Presidenti di Giuria (RNPG) Direttore Generale della Nazionale (DGN) Responsabile Tecnico Relazioni Internazionali (RTI) Rappresentante Italiano Commissione Arbitrale Internazionale (RIA) Medico Sportivo Nazionale (MSN) Staff Nazionali: Staff Nazionale Sviluppo (SNS) Staff Nazionale Insegnanti (SNI) Staff Nazionale Arbitri (SNA) Staff Nazionale Presidenti di Giuria (SNPG) Staff Nazionale Italiana Ju Jitsu (SNIJJ) Staff Nazionale Medico Sportivo (SNMS) Organi Collegiali: Commissione Tecnica Nazionale (CTN) Commissione Discipline Affini e Altri Stili (CDA) Gruppo Coordinamento Attività Nazionali e Internazionali (GCAT) Gruppo Coordinamento Organizzativo Generale (GCOG) 14

15 Gli Staff ordinari sopra descritti prevedono una struttura composta di esperti che sono scelti in funzione di una struttura di base approvata dal Consiglio Nazionale, rispondono a criteri di competenza specifica, rappresentanza territoriale e formazione di nuovi quadri operativi. Alla struttura di base possono essere aggiunti altri membri, su proposta del Quadro che ne è a capo e su approvazione del Consiglio Nazionale o su decisione diretta del Consiglio Nazionale, per una maggiore aderenza ai criteri sopra enunciati. Sono previsti gli organi operativi (tecnici) straordinari di seguito descritti: Commissioni Tecniche a progetti Gruppi di Esperti Tali tipologie di organi nascono dalla necessità di rispondere a specifiche esigenze. Di norma le commissioni tecniche sono attivate sotto il controllo del RNI e sono nominate dal Consiglio Nazionale, mentre i Gruppi di Esperti sono nominati dal Presidente e operano sotto il controllo del Presidente o di un Consigliere da esso delegato. Gli organi operativi straordinari ricevono un mandato che determina gli obiettivi e i tempi di realizzazione. Art 16. Responsabile Nazionale Sviluppo (RNS) Il Responsabile Nazionale Sviluppo (RNS) è nominato dal Consiglio Nazionale e dura in carica l intero quadriennio olimpico salvo il caso di dimissioni, di revoca o di decadenza del Consiglio che l ha nominato. La funzione prevalente di RNS è di: proporre al Consiglio Nazionale linee guida, programmi e attività mirati all innovazione e al continuo sviluppo dell Associazione, sia in termini di qualità del patrimonio tecnico- intellettuale complessivo che di dimensione (bacino di utenza) generale; garantire il coordinamento di tutte le iniziative di sviluppo approvate dal Consiglio attraverso un adeguata armonizzazione e convergenza agli obiettivi strategici del Consiglio ma anche, ove ritenuto necessario, implementazione dell attività ordinaria dell Associazione. I compiti di tale Organo sono: definire le linee guida dei percorsi di sviluppo e formazione tecnica, professionale, culturale, etica e morale, coordinandosi con tutti i principali Quadri (RNI, RNA, RNPG, DGN, MSN, RMP, RRI, RIA, RTI); proporre elementi per la formazione generale e professionale delle figure gestionali (es. Quadro) e delle figure operative (es. Insegnanti); più specificatamente, per la crescita professionale degli Insegnanti soprattutto nel loro ruolo di educatore (quest'ultimo in coordinamento con RNI); definire i criteri principali di selezione e avanzamento delle figure operative per incarichi specifici (ordinari e, ove applicabile, straordinari), così come i modelli di mantenimento delle abilitazioni; proporre strumenti per la gestione informatica dei dati dell'associazione (database AIJJ & DA) a uso prevalente, ma non esclusivo, del Consiglio Nazionale, della Segreteria Generale e dei Quadri principali (Responsabili Nazionali); assicurare l'aggiornamento continuo del materiale formativo - didattico e del materiale promozionale dell'associazione (attraverso coordinamento con RMP); 15

16 supportare il Consiglio Nazionale nel garantire la coerenza di scelte e priorità e la convergenza degli obiettivi delle iniziative a carattere formativo, organizzativo, collaborativo e promozionale dell AIJJ & DA, segnalando eventuali scostamenti o criticità. RNS è tenuto ad avvalersi di uno Staff Nazionale Sviluppo (SNS) che egli dirige. Analogamente a ogni altro Quadro deve predisporre programmi quadriennali e annuali, in linea con le indicazioni del Consiglio Nazionale, integrati con i programmi specifici degli altri organi operativi. I programmi annuali dovranno essere in linea con le disponibilità finanziarie e predisposti entro il mese di settembre di ogni anno per l anno entrante per assicurarne la valutazione e approvazione da parte del Consiglio Nazionale. Egli partecipa di diritto alla Commissione Tecnica Nazionale (CTN) con il compito di assicurare la massima aderenza dei programmi alle linee di sviluppo impartite dal Consiglio Nazionale e la cui attuazione è affidata a RNS. A tale scopo egli propone emendamenti a programmi, svolge monitoraggio delle attività dei Quadri Tecnici e relative commissioni, redige proposte di delibera per il Consiglio Nazionale finalizzate a orientare i programmi in atto o in fase di programmazione da parte dei diversi Quadri Tecnici. Analogamente egli partecipa di diritto al Gruppo Coordinamento Organizzativo Generale (GCOG) con il compito di garantire l armonizzazione di tutti gli aspetti organizzativi delle attività per assicurare la massima efficacia e convergenza degli intenti e delle azioni. Staff Nazionale Sviluppo (SNS) Lo Staff Nazionale Sviluppo (SNS) opera per coadiuvare RNS nella realizzazione dei programmi e dell'attività affidata e di norma è composto di: Coordinatore Sviluppo & Formazione Tecnica-Agonistica, Coordinatore Sviluppo & Formazione Professionale, Coordinatore Sviluppo & Formazione Culturale - etica. Lo staff può implementare altri membri. Art 17. Responsabile Nazionale Marketing & Pubbliche Relazioni (RMP) Il Responsabile Nazionale Marketing & Pubbliche Relazioni (RMP) è nominato dal Consiglio e dura in carica l intero quadriennio olimpico salvo il caso di dimissioni, di revoca o di decadenza del Consiglio che l ha nominato. La funzione prevalente di RMP è di curare l immagine e l informazione interna ed esterna dell AIJJ & DA in tutte le sue diverse articolazioni. A tale scopo ha mandato per occuparsi di tutto quanto derivato dall attività centrale dell Associazione e collabora fornendo innanzitutto strumenti alle strutture periferiche. Dato il ruolo trasversale coopera con i Dirigenti centrali, con i Quadri e con gli altri organi tecnici dell associazione ordinari e straordinari. Ha la cura degli strumenti primari di comunicazione (es. sito web), cura ogni pubblicazione destinata a promuovere lo Ju Jitsu e le attività AIJJ & DA nonché il materiale didattico, formativo e divulgativo, cura e custodisce la biblioteca mediatica storica 16

17 dell associazione relazionandosi anche con la Segreteria Generale. RMP opera con uno Staff Nazionale Marketing e Pubbliche Relazioni (SNM) costituito da un numero di membri adeguato a seguire puntualmente i diversi compiti assegnati. Analogamente a ogni altro Quadro predispone programmi quadriennali e annuali, in linea con le indicazioni del Consiglio Nazionale, integrati con i programmi specifici degli altri organi tecnici. I programmi annuali dovranno essere in linea con le disponibilità finanziarie e predisporre per assicurarne la valutazione e approvazione da parte del Consiglio Nazionale entro il mese di settembre di ogni anno per l anno entrante. Egli partecipa di diritto al Gruppo Coordinamento Organizzazione Generale (GCOG). Staff Nazionale Marketing & Pubbliche Relazioni (SMP) Lo Staff Nazionale Marketing & Pubbliche Relazioni (SMP) ha il compito di coadiuvare RMP nella realizzazione dell attività affidata ed è diretta da RMP, e di norma è composto da: Responsabile delle comunicazioni e del coordinamento informazioni per l ufficio stampa esterno, Responsabile Ufficio Stampa & Pubbliche Relazioni, Responsabile Materiale Formativo Didattico. Lo staff può implementare altri membri. Responsabile delle comunicazioni e del coordinamento informazioni per l ufficio stampa esterno: dovrà, al termine di ogni manifestazione nazionale o di ogni evento organizzato dall AIJJ direttamente o tramite Comitati o Società affiliate, raccogliere i vari report e realizzare Comunicate Stampa ufficiale da divulgare attraverso il sito web, e trasmettere agli organi di stampa. Responsabile Ufficio stampa: dovrà di norma, procedere alla creazione di un nuovo sito web, che sia fruibile da tablet e smartphone, con inserimento parziale dei dati che gli verranno comunicati relativamente a tutte le attività politiche, tecniche ed agonistiche della AIJJ nonché la pubblicazione dei vari eventi e delle circolari ufficiali, provvedendo altresì al continuo aggiornamento dello stesso, interfacciandosi con il Consigliere delegato a tale scopo si prevede di affidare la responsabilità dell'ufficio Stampa a Società specifiche di comunicazione: Art 18. Responsabile Relazioni Internazionali (RRI) Il Responsabile Relazioni Internazionali (RRI) è nominato dal Consiglio Nazionale e dura in carica l intero quadriennio olimpico salvo il caso di dimissioni, di revoca o di decadenza del Consiglio che l ha nominato. E organo centrale con ruolo definito all Art.18 dello Statuto AIJJ & DA. 17

18 Art 19. Responsabile Nazionale Insegnanti (RNI) Il Responsabile Nazionale Insegnanti (RNI) coordina gli Insegnanti AIJJ & DA che rispondono del proprio operato al Consiglio Nazionale. RNI è nominato dal Consiglio Nazionale e dura in carica per l intero quadriennio olimpico salvo il caso di dimissioni, di revoca o di decadenza dell Organo che l ha nominato. Esso risponde del suo operato tecnico al Consiglio Direttivo, dal quale dipende per il coordinamento del suo operato. I compiti di tale Organo sono: analogamente a ogni altro Quadro predisporre programmi quadriennali e annuali, in linea con le indicazioni del Consiglio Nazionale, integrati con i programmi specifici degli altri organi tecnici; I programmi annuali dovranno essere in linea con le disponibilità finanziarie e predisposti per assicurarne la valutazione e approvazione da parte del Consiglio Nazionale entro il mese di settembre di ogni anno per l anno entrante; sviluppare programmi tecnici finalizzati allo sviluppo del patrimonio tecnico dell Associazione, favorire la diffusione interna delle conoscenze, promuovere le specificità degli stili di Ju Jitsu praticati nell ambito dell associazione, esprimere il proprio parere sui programmi tecnici nazionali che i Comitati o Delegati Regionali o le ASD affiliate intendono svolgere; curare i programmi di formazione degli Insegnanti sia in funzione dei programmi tecnici di esame per grado e qualifica che in funzione della progressione nei campi formativo, educativo, ed etico (in coordinamento con RNS), collaborando alla loro realizzazione; tenere aggiornato il database nazionale con tutte le informazioni relative alla qualifica, mantenimento e avanzamento delle abilitazioni degli Insegnanti; progettare e realizzare programmi di formazione all insegnamento agonistico rivolti agli Insegnanti in accordo con DGN, RNA, RNPG coordinarsi con i Quadri tecnici periferici per sviluppare corsi e, qualora richiesti dal Consiglio Nazionale, esami a livello regionale e interregionale; curare la preparazione di articoli di stampa e pubblicazioni tecniche, in coordinamento con RMP; svolgere ogni altro compito di natura tecnica che gli sia affidato dal Consiglio; Al RNI fanno capo : i docenti dei corsi tecnici per Insegnanti; i docenti degli Stages; Nazionali; eventuali Commissari Regionali Insegnanti per la loro quota parte di attività in campo regionale. RNI dirige lo Staff Nazionale Insegnanti (SNI) proponendone sia i membri sia il metodo di lavoro. Curare programmi di formazione e di eventuali percorsi di gradi e qualifica. Curare la tenuta realizzazione e l aggiornamento di eventuali albi. Il RNI, fermo restando quanto già sopra contemplato, inoltre avrà in consegna un programma di operatività tecnico-organizzativo da parte del Consiglio Nazionale che sarà suddiviso in annualità e quadriennalità, in tal modo si chiede al RNI di comporre 18

19 automaticamente un team di lavoro nazionale il più possibile de localizzato, che avrà il compito di svolgere il programma assegnato. Ogni anno il Consiglio Nazionale valuterà i risultati ed eventualmente consentirà il prosieguo del lavoro o chiederà la sostituzione del team con una nuova squadra di lavoro. Gli obiettivi da perseguire per il prossimo quadriennio: rivisitare il programma di formazione per aspiranti istruttori e istruttori, migliorandolo in base all esperienza maturata nei precedenti mandati; rivisitare il programma di MRA per Maestri, migliorandolo in base all esperienza maturata nel corso dei precedenti corsi, valutando l attuale programma tecnico del Department of Self Defence For The Army, Police, Security Companies and Public, della JJIF ed eventualmente adottarlo per intero; partecipare agli Stages internazionali; predisporre un programma di insegnamento per bambini, utilizzando come riferimento anche quello della JJIF; attivare l insegnamento del programma di etica esistente; proporre al Consiglio come poter meglio sviluppare e divulgare la nostra disciplina; attivare iniziative culturali in riferimento alla nostra disciplina. Staff Nazionale Insegnanti (SNI) Lo Staff Nazionale Insegnanti (SNI) ha il compito di coadiuvare RNI nella realizzazione dell attività affidata ed è diretta da RNI. Art 20. Responsabile Nazionale Arbitri (RNA) Il Responsabile Nazionale Arbitri (RNA) è nominato dal Consiglio Nazionale e dura in carica l intero quadriennio olimpico salvo in caso di dimissioni, di revoca o di decadenza del Consiglio che lo ha nominato. I compiti del RNA sono stabiliti dal Regolamento Organico Parte C. Gli Arbitri AIJJ & DA dipendono dal Consiglio Nazionale e sono coordinati da RNA che ne cura la formazione, l aggiornamento, la progressione di carriera organizzando corsi, stage, esami a livello centrale e periferico. RNA si avvale dello Staff Nazionale Arbitri (SNA) che dirige. RIA partecipa di diritto a SNA. RNA deve assicurare la necessaria collaborazione verso RNPG, DGN, RIA e RTI per una corretta evoluzione dei regolamenti e loro applicazione finalizzati a una massima armonizzazione con quelli internazionali così come per sviluppare regolamenti sperimentali per nuove specialità agonistiche o per introdurre alcune specialità agonistiche in classi ove normalmente non sono praticate. Analogamente a ogni altro Quadro predisporre programmi quadriennali e annuali, in linea con le indicazioni del Consiglio Nazionale, integrati con i programmi specifici degli altri organi tecnici. I programmi annuali dovranno essere in linea con le disponibilità finanziarie e predisporre per assicurarne la valutazione e approvazione da parte del Consiglio Nazionale entro il mese di settembre di ogni anno per l anno entrante. 19

20 Dovrà inoltre collocarsi come interfaccia organizzativa nazionale con tutti i Responsabili Arbitri Regionali. Laddove in talune Regioni non ci siano Arbitri o non vi sia il Responsabile Regionale, si applica la regola del coordinamento di più Regioni insieme. In questo modo si ottiene più disponibilità da parte dei suoi collaboratori. Infatti, è necessario applicare la regola che il RNA per le convocazioni delle gare nazionali, contatti il Responsabile Regionale e gli chieda la convocazione degli arbitri possibili in quella specifica regione in base alla necessità generale, assieme concordano ed individuano gli arbitri da convocare ed è lo stesso Responsabile Arbitri Regionale che provvede a fare le convocazioni concordate. Con questo nuovo sistema si mette al lavoro molta più gente di quanta ve ne è allo stato attuale, inoltre si condividono più le problematiche relative alle convocazioni ed allo stesso tempo i Responsabili Regionali utilizzano la regola della successione continua dei convocati. Inoltre dovrà: attivare i Comitati Regionali per la formazione di nuovi arbitri regionali ed assicurarsi che i nuovi arbitri formati siano tesserati ad AIJJ; comunicare in segreteria la lista degli arbitri convocati per ogni manifestazione di carattere regionale e nazionale; predisporre ranking relativo alla convocazione e partecipazione degli arbitri nelle varie manifestazioni di carattere regionale e nazionale, da pubblicare sul nostro sito; valutare la possibilità di effettuare dei corsi F.A.D. (Formazione A Distanza) per la formazione e l aggiornamento arbitrale. Staff Nazionale Arbitri (SNA) Lo Staff Nazionale Arbitri (SNA) ha il compito di coadiuvare RNA nella realizzazione dell attività affidata ed è diretta da RNA. Art 21. Responsabile Nazionale Presidenti di Giuria (RNPG) Il Responsabile Nazionale Presidenti di Giuria (RNPG) è nominato dal Consiglio Nazionale e dura in carica l intero quadriennio olimpico salvo il caso di dimissioni, di revoca o di decadenza del Consiglio che lo ha nominato. I compiti del RNPG sono stabiliti dal Regolamento Organico Parte D. I Presidenti di Giuria AIJJ & DA dipendono dal Presidente Nazionale e sono coordinati da RNPG che ne cura la formazione, l aggiornamento, la progressione di carriera organizzando corsi, stage, esami a livello centrale e periferico. RNPG si avvale di uno Staff Nazionale Presidenti di Giuria (SNPG) che dirige. Il RNPG deve assicurare la necessaria collaborazione verso RNA, DGN, RIA e RTI per una corretta evoluzione dei regolamenti e loro applicazione finalizzati a una massima armonizzazione con quelli internazionali così come per sviluppare regolamenti sperimentali per nuove specialità agonistiche o per introdurre alcune specialità agonistiche in classi ove normalmente non sono praticate. Analogamente a ogni altro Quadro, predisporre programmi quadriennali e annuali, in linea con le indicazioni del Consiglio Nazionale, integrati con i programmi specifici degli altri organi tecnici. I programmi annuali dovranno essere in linea con 20

21 le disponibilità finanziarie e predisporre per assicurarne la valutazione e approvazione da parte del Consiglio Nazionale entro il mese di settembre di ogni anno per l anno entrante. Inoltre Il RNPG dovrà: Rivestire la carica di rappresentante dell AIJJ durante le manifestazioni ufficiali, assicurarsi che gli organizzatori abbiano tutto il materiale necessario per lo svolgimento della gara, presenziare per l'intera durata della manifestazione assicurandosi che tutte le operazioni si svolgano nel modo corretto. Comunicare al nostro Responsabile delle Comunicazioni, al termine di ogni gara, le informazioni necessarie per la pubblicizzazione dell evento (report); Attivare i Comitati Regionali per la formazione di nuovi Presidenti di giuria regionali ed assicurarsi che i nuovi P.G. formati siano tesserati AIJJ; Comunicare in segreteria la lista dei P.G. convocati per ogni manifestazione di carattere regionale e nazionale; Predisporre ranking relativo alla convocazione e partecipazione dei P.G. nelle varie manifestazioni di carattere regionale e nazionale da pubblicare sul nostro sito; Valutare la possibilità di effettuare dei corsi F.A.D. (Formazione A Distanza) per la formazione e l aggiornamento dei Presidenti di giuria. Staff Nazionale Presidenti di Giuria (SNPG) Lo Staff Nazionale Presidenti di Giuria (SNPG) ha il compito di coadiuvare RNPG nella realizzazione dell attività affidata ed è diretta da RNPG. Art 22. Direttore Generale della Nazionale (DGN) L attività della Nazionale Italiana Ju Jitsu è condotta dal Direttore Generale della Nazionale (DGN),che è direttamente responsabile dell attività tecnica agonistica a livello internazionale, al fine di tener conto delle sue indicazioni, RTI e RIA si relazionano con esso, in vista dei rispettivi impegni previsti nell agenda internazionale. DGN è nominato dal Consiglio Nazionale, dura in carica l intero quadriennio olimpico salvo il caso di dimissioni, revoca o decadenza dell Organo che l ha nominato. Esso risponde del suo operato tecnico direttamente al Consiglio. I compiti di tale Organo sono: proporre al Consiglio il programma dell attività agonistica internazionale e l attività della Nazionale Italiana Ju Jitsu dell anno entrante entro il mese di Settembre di ogni anno; tale programma deve essere integrato con l attività agonistica nazionale; dirigere l attività della Nazionale Italiana: allenamenti e raduni collegiali, selezioni, programma di partecipazione ufficiale all attività agonistica internazionale, programma delle attività agonistiche internazionali da incentivare per la formazione degli atleti di interesse della Nazionale; relazionarsi con RTI per orientarne l azione nell interesse della Nazionale Italia Ju Jitsu e dello sviluppo dell attività agonistico sportiva dell AIJJ & DA; relazionarsi con RIA per recepire eventuali suggerimenti arbitrali, (metodologia e applicazione dei giudizi ) nell interesse della Nazionale Italiana Ju Jitsu; 21

22 promuovere incontri con i principali Quadri Tecnici (RIA, RTI, RNA) finalizzati ad armonizzare i programmi tecnici agonistici, regolamenti gare e loro applicazioni nazionale e internazionale nonché avanzare proposte da e verso il livello internazionale riguardanti il campo agonistico; promuovere la realizzazione di iniziative sportive internazionali sul territorio nazionale; convocare gli atleti per i raduni collegiali della Nazionale Italiana Ju Jitsu sentite le proposte dei Direttori Tecnici e allenatori assicurare la convocazione degli atleti classificati al primo posto nell ambito del Campionato Italiano (Fighting System / Duo System / Ne Waza) tenendo anche in considerazione il piazzamento degli atleti nei numerosi tornei di interesse internazionale; effettuare le selezioni degli atleti per le partecipazioni alle manifestazioni internazionali; proporre al Consiglio i nominativi degli Allenatori, eventuali Specialisti e altre figure che comporranno lo Staff della Nazionale Italiana Ju Jitsu; predisporre dopo ogni gara, stage, riunione o incontri internazionali ufficiali una relazione per il Consiglio; DGN è impegnato a promuovere e valorizzare l immagine della Nazionale Italiana; nella rispettiva autonomia dei ruoli si relaziona con il Responsabile Nazionale Marketing e Pubbliche Relazioni (RMP). Tale ambito potrà riguardare, per esempio, taluni atleti che hanno conquistato il podio in specifiche manifestazioni e campionati ufficiali del circuito sportivo nazionale e internazionale cui aderisce l AIJJ & DA, fatto salvo l istituto della deroga che adotterà il Consiglio per motivi di opportunità politica e strategica. Il DGN dirige lo Staff Nazionale Italiana Ju Jitsu (SNIJJ). Il DGN, fermo restando quanto già contemplato nel Regolamento Organico, inoltre dovrà tenere conto delle seguenti specificità: individuare un Direttore Tecnico relativamente ai settori agonistici di Fighting System, Duo System e Ne Waza; individuare il responsabile che curerà i rapporti tecnici e agonistici internazionali, e che dovrà essere presente ai congressi tecnici ed agli Stage internazionali; individuare uno o più responsabili che accompagneranno gli atleti allo Stage estivo JJIF/JJEU, portando a termine un programma di lavoro con gli atleti, oltre alle lezioni programmate ufficialmente, momento di utilità anche per programmare uno scambio con i tecnici delle società che saranno invitate a partecipare; effettuare allenamenti specialistici, prima, seconda e terza fase di tattica dell incontro e di psicologia; ridurre il numero di allenamenti collegiali, utilizzando allenamenti interregionali e la partecipazione a gare open internazionali; aumentare le ore di allenamento negli allenamenti collegiali, utilizzando anche, se possibile, le ore serali per lezioni varie; incrementare la eventuale informazione sulla alimentazione utile agli atleti e fare visionare video didattici; predisporre una scheda per ogni atleta sulla quale dovrà essere indicato il tipo di allenamento che lo stesso dovrà effettuare presso il club di appartenenza, utile per il tecnico della società. Incrementare il numero degli allenatori. 22

23 Staff Nazionale Italiana Ju Jitsu (SNIJJ) Lo Staff della Nazionale Italiana Ju Jitsu, diretta da DGN, è composta da : I Direttori Tecnici di Specialità (DTN), Allenatore Seniors Fighting System, Allenatore Seniors Duo System, Allenatore Juniors Fighting System, Allenatore Juniors Duo System, eventuali allenatori specialisti anche di altre discipline marziali, eventuali allenatori aggiunti, eventuali assistenti non tecnici, eventuali allenatori esperti per specialità agonistiche sperimentali, Medico Sportivo Nazionale (MSN), Il Responsabile Tecnico Rapporti Internazionali (RTI) vi partecipa di diritto. I compiti dello SNIJJ sono: affiancare DGN nella predisposizione e realizzazione del programma annuale dell attività della Nazionale Italiana Ju Jitsu; programmare e realizzare gli allenamenti collegiali della Nazionale Italiana e relative convocazioni da proporre al Consiglio che saranno effettuate per mezzo della Segreteria Generale; affiancare DGN nella selezione e la convocazione degli atleti, per partecipare in qualità Atleti Azzurri alle manifestazione agonistico sportive della Nazionale Italiana Ju Jitsu; proporre e suggerire programmi di aggiornamento dei tecnici di società impegnati nell attività agonistica, in collaborazione con RNI. Gli allenamenti collegiali dovranno essere realizzati assicurando la più ampia partecipazione anche per consentire agli atleti titolari di confrontarsi con altri atleti di pari categoria. Dovranno essere studiati programmi di formazione e di allenamento utili a favorire il miglioramento tecnico e la preparazione agonistica, dovranno mirare a un utile selezione dei titolari della nazionale. Il programma degli allenamenti dovrà essere accuratamente predisposto preventivamente, possibilmente personalizzato. Nell organizzazione delle delegazioni per le manifestazioni agonistico sportive, lo Staff dovrà assicurare adeguata presenza, oltre ad assicurare la presenza agli impegni internazionali in caso di impedimento di RTI. Ruoli e compiti dei componenti dello SNIJJ: DGN è responsabile dell attuazione dei programmi e della realizzazione delle attività. Egli cura anche le proposte di programmi, convocazioni, selezioni e di missioni da sottoporre al Consiglio nonché le relazioni a consuntivo degli eventi organizzati o partecipati. Egli ha il dovere di sintesi in relazione alle proposte e valutazioni tecniche specifiche avanzate dai Direttori Tecnici e dagli Allenatori. 23

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