Stato di avanzamento dei piani di azione per il soddisfacimento delle condizionalità ex-ante. Comitato di Sorveglianza 27 maggio 2015

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Arnaldo Arena
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1 Abteilung Europa Amt 39.1 Amt für europäische Integration Ripartizione Europa Ufficio 39.1 Ufficio per l integrazione europea Stato di avanzamento dei piani di azione per il soddisfacimento delle condizionalità ex-ante Comitato di Sorveglianza 27 maggio 2015

partenariato e nei programmi operativi macro-economiche connesse all andamento economico di uno Stato

2 Condizionalità Dai regolamenti comunitari sono stati introdotti tre tipi di condizionalità: ex ante, definite con riferimento agli 11 obiettivi tematici e per ciascun fondo, da indicare nell Accordo di partenariato e nei programmi operativi macro-economiche connesse all andamento economico di uno Stato membro ex post, rispetto al raggiungimento degli obiettivi Europa 2020, milestones e target intermedi

3 Definizione Art. 2 Regolamento 1303/2013 Condizionalità ex-ante: un fattore critico concreto e predefinito con precisione, che rappresenta un prerequisito per l efficace ed efficiente raggiungimento di un obiettivo specifico relativo a una priorità di investimento o a una priorità dell Unione al quale tale fattore è direttamente ed effettivamente collegato e sul quale ha un impatto diretto. Art. 19 Regolamento 1303/2013 I soggetti responsabili della redazione dei Programmi Operativi, accertano conformemente ai rispettivi quadri istituzionali e giuridici, che le condizionalità ex-ante previste nelle rispettive norme specifiche di ciascun fondo e le condizionalità ex ante generali siano applicabili agli obiettivi specifici perseguiti nell ambito delle priorità dei rispettivi programmi e che le condizionalità ex ante siano soddisfatte

4 Il percorso di definizione delle CEXA

5 Allegato XI Regolamento 1303/2013 Parte I: Condizionalità tematiche (11 condizionalità legate agli Obiettivi Tematici definiti dal regolamento generale e su cui sono sviluppati i programmi) Parte II: Condizionalità generali (7 condizionalità legate alle politiche trasversali dell Unione Europea)

6 Le condizionalità del PO FESR Condizionalità tematiche connesse agli assi del PO FESR : OT 1 Ricerca e Innovazione OT 2 Contesto digitale OT 4 Ambiente sostenibile OT 5 Territorio sicuro Condizionalità generali del PO FESR : 1. Antidiscriminazione 2. Parità di genere 3. Disabilità 4. Appalti pubblici 5. Aiuti di Stato 6. Normativa ambientale connessa alla valutazione dell impatto ambientale (VIA) e alla valutazione ambientale strategica (VAS) 7. Sistemi statistici ed indicatori di risultato

7 Condizionalità tematiche I Piani d azione del PO FESR (azioni da intraprendere) 1. Ricerca e innovazione (azioni nazionali/azioni regionali) S3: attivazione del sistema e dei meccanismi di controllo e di monitoraggio Infrastruttura di ricerca: l amministrazione darà seguito al confronto nazionale (MIUR etc) nei propri piani non appena quello nazionale sarà adottato 2. Crescita Digitale (azioni nazionali/azioni regionali) Agenda digitale: Coerenza del Piano regionale con i Piani Strategici Nazionali Infrastruttura NGN: l amministrazione darà seguito al confronto nazionale nei propri piani non appena quello nazionale sarà adottato 3. Energia Recepimento di direttive comunitarie (azioni nazionali/azioni regionali)

8 Condizionalità generali I Piani d azione del PO FESR (azioni da intraprendere) Appalti pubblici (azioni nazionali, azioni regionali) Partecipazione ai gruppi di lavoro nazionali Applicazione dell e-procurement a livello provinciale Partecipazione alla predisposizione di linee guida per appalti pubblici c.d. sottosoglia Azioni di formazione Collegamento sito con il forum DPS appalti pubblici Partecipazione a incontri formativi Individuazione/costituzione presso AdG/AdA di strutture con competenze specifiche

9 I Piani d azione del PO FESR (azioni da intraprendere) Aiuti di stato (azioni nazionali, azioni regionali) Banca dati interoperabile Realizzazione e partecipazione a incontri formativi Collaborazione per un workshop sull utilizzo del nuovo Registro nazionale degli aiuti Individuazione/aggiornamento dei referenti provinciali in materia di aiuto di stato Individuazione presso l AdG dei soggetti con specifiche competenze in materia di aiuto di stato e istituzione di apposita struttura Collegamento sito con il forum informatico aiuti

10 I Piani d azione del PO FESR (azioni da intraprendere) Sistemi statistici e indicatori di risultato (azioni nazionali, azioni regionali) Quantificazione degli indicatori mancanti Comunicazione al CdS e nel rapporto annuale

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