A.BOITO, G. VERDI, OTELLO, FONTI LETTERARIE ED EDIZIONE CRITICA DEL LIBRETTO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "A.BOITO, G. VERDI, OTELLO, FONTI LETTERARIE ED EDIZIONE CRITICA DEL LIBRETTO"

Transcript

1 RELAZIONE FINALE SU A.BOITO, G. VERDI, OTELLO, FONTI LETTERARIE ED EDIZIONE CRITICA DEL LIBRETTO RICERCA SVOLTA NELL AMBITO DEL PROGETTO L OPERA PRIMA DELL OPERA VERDI E LA SCAPIGLIATURA: FONTI, LIBRETTI, INTERTESTUALITÀ, FINANZIATO DALL UNIVERSITÀ DI PAVIA E DAL MIUR. Il lavoro di ricerca si è articolato in tre fasi interdipendenti: a) un analisi delle modalità e dei tempi di stesura del libretto, volta a descrivere le fasi di definizione della drammaturgia e il lavoro di affinamento stilistico; questo primo passaggio è basato essenzialmente sul confronto del libretto autografo di Boito con il libretto a stampa della prima italiana alla Scala e della prima francese a Parigi, e sulla ricostruzione degli scambi epistolari intercorsi tra Boito e Verdi e quelli tra Verdi e l editore Giulio Ricordi riguardo alla messa a punto di ello; b) il rapporto con le fonti letterarie: per questa parte ho lavorato sulle edizioni dell hello di Shakespeare possedute da Boito, e sulle traduzioni circolanti in Italia e conosciute dal poeta e da Verdi, nonché sull importante traduzione francese di François-Victor Hugo; c) la considerazione delle ulteriori modifiche al testo boitiano intervenute nella sua messa in musica, per una verifica ex post, per così dire, delle intenzioni di librettista e compositore; LE FONTI Relativamente a queste tre distinte fasi del lavoro si è provveduto alla individuazione e ove possibile alla acquisizione in copia delle fonti principali: per il punto a): libretto autografo di Arrigo Boito, (Villa Verdi, Sant Agata); libretto della prima rappresentazione Teatro alla Scala, (esemplare Istituto Nazionale di Studi Verdiani di Parma, da qui in avanti, Parma, INSV); libretto per la prima rappresentazione francese, Parigi 1894 (Parma, INSV); lettere relative alla genesi dell ello già pubblicate nel Carteggio Verdi-Boito, Parma, 1975; lettere relative alla genesi dell ello già pubblicate nel Carteggio Verdi-Ricordi, Milano, Ricordi, 1988 Disposizione scenica per l opera ello compilata e regolata secondo la messa in scena del Teatro alla Scala da Giulio Ricordi, Milano, Ricordi, ripubblicata nella collana di Disposizioni Sceniche a cura di F. Degrada e M. Viale Ferrero, Milano, Ricordi,

2 per il punto b): Shakespeare, hello, esemplari posseduti da Boito (Parma, Biblioteca Palatina); traduzione francese di François-Victor Hugo dell hello di Shakespeare, prima edizione: FRANÇOIS-VICTOR HUGO, hello, Paris, Pagnerre, 1860, esemplare posseduto da Boito e da lui annotato (Milano, Museo Teatrale alla Scala); ello tradotto dall originale inglese in prosa italiana da Carlo Rusconi, Padova, Minerva, 1838 (Parma, INSV); ello, traduzione di Giulio Carcano, Milano, Luigi di Giacomo Pirola, 1852 (Parma, INSV); ello, traduzione di Andrea Maffei, Firenze, successori Le Monnier, 1869 (Parma, INSV); per il punto c): partitura autografa (Milano, Archivio Storico Ricordi); riduzione manoscritta per canto e pianoforte realizzata da Michele Saladino, che consente di ricostruire talune trasformazioni della Canzone del salice e che reca numerose annotazioni di pugno di Verdi (Archivio Storico Ricordi); partitura a stampa dell ello pubblicata da Giulio Ricordi dopo la prima alla Scala (Archivio Storico Ricordi); partitura autografa di Verdi della seconda stesura del grande concertato del terzo atto, riscritto sempre per Parigi. IL LIBRETTO AUTOGRAFO E LE FASI DI ELABORAZIONE Il libretto è il prodotto di un lavoro lento e molto accurato la cui prima stesura risale al periodo tra l estate e l autunno 1879, seguito poi da sette anni di revisioni e ritocchi, spesso su richiesta di Verdi, ma anche attraverso proposte di intervento dello stesso Boito. La copia autografa del testo di Boito consta di sei fascicoli separati, uno per ogni atto più tre differenti stesure dell atto IV. Vi sono contenute delle descrizioni di scena molto ampie, non comprese poi nel libretto a stampa, né nelle disposizioni sceniche di Ricordi, e che comunque proprio come le disposizioni sceniche manifestano la decisa intenzione a precisare tutti i dettagli della messa in scena. Per stabilire quali interventi afferiscono a ciascuna delle fasi di elaborazione, risulta cruciale una attenta considerazione del carteggio e del libretto autografo di Boito. Il testo autografo deve essere considerato dunque come una protoversione, nella quale non era contemplato, ad esempio, il «Credo Scellerato», che viene aggiunto nel Le correzioni e le aggiunte in inchiostro nero sul testo originario costituiscono un primo livello di interventi. Altre correzioni sono aggiunte a pastello blu o rosso e costituiscono, con ogni probabilità, piccole modifiche di dettaglio apportate prima dell edizione a stampa. A parte alcuni decisivi interventi strutturali (come appunto l inserimento del «Credo scellerato») in generale, i numerosi interventi riguardano: a) la sostituzione di forme linguistiche auliche con forme più realistiche (nel primo atto: «avvenente vagheggino» diventa quell «azzimato capitano»; poi a p. 13: Jago: Olà paggi! del vino», diventa: «Qua, ragazzi, del vino»; sempre nell atto primo, scena II, p. 19: «Per sbranarvi l un l altro?... cessi il rombo di quest atra campana!! Onesto Jago, Per quell amor che tu mi porti, parla»; nella 2

3 versione definitiva viene cancellata la frase di mezzo, e il testo diventa: «Per sbranarvi l un l altro?... Onesto Jago, Per quell amor che tu mi porti, parla»). b) l eliminazione di ripetizioni; c) rielaborazioni poetiche su precisa richiesta di Verdi con tanto di abbozzo in prosa dei dialoghi, della scena e dell azione, in lettere relative agli anni IL RAPPORTO CON LE FONTI LETTERARIE L analisi del libretto autografo di Boito ha richiesto un puntuale confronto con le fonti letterarie, soprattutto la traduzione francese dell ello shakespeariano di François-Victor Hugo, ma anche le traduzioni italiane conosciute e consultate da Boito e da Verdi: l edizione del 1838 di Rusconi, la versione in endecasillabi sciolti di Giulio Carcano (pubblicata nel ma preparata sin dal 1852 su richiesta dell attore Ernesto Rossi), infine la versione di Andrea Maffei, anch essa in endecasillabi sciolti. Nella biblioteca di Boito custodita oggi presso la Biblioteca Palatina di Parma sono presenti tre copie del testo originale inglese di Shakespeare. Una di queste, Lipsia 1854, appare molto usata, con numerosi passi sottolineati. Tuttavia non è certo che si tratti di interventi risalenti agli anni di gestazione, sicché l incidenza sulla elaborazione del libretto rimane indimostrata. L impressione di Hepokoski, (Boito and F.-V. Hugo: Magnificent Translation, 1988), è che pur lavorando molto sulla versione inglese per assorbire il testo, Boito non lo utilizzò nella fase vera e propria del lavoro. Né paiono decisive le varie traduzioni italiane; oltretutto, non ne sono presenti nella biblioteca di Boito. Sappiamo però che Boito ne consultò tre: Le traduzioni in versi di Maffei e Carcano e la versione in prosa di Rusconi, 1838, molto diffusa e ben conosciuta anche da Verdi. Vi è un caso nel carteggio, in cui pur riconoscendo entrambi, Verdi e Boito, la poca aderenza al testo originale, essi decidono di adottare un passaggio di Rusconi: Verdi, Sant Agata 8 maggio 1886: «Car Boito, sui tre versi fatti ultimamente ho consultato l originale... For sir were I the Moor I would not be Iago / Perché signor fossi io il Moro io vorrei non esser Iago. Così pure Hugo dice: Si j etais le More je ne voudrais pas être Jago. Anche nella traduzione di Maffei:...Quand io potessi trasformarmi nel Moro essere un Jago già non vorrei... E così la traduzione di Rusconi non è esatta... eppure non mi dispiaceva... Vedermi non vorrei d attorno un Jago» [...] G. Verdi». La risposta di Boito: «Caro Maestro. Quello che sto per scrivere pare una bestemmia: preferisco la frase di Rusconi. Esprime maggiori cose che non esprima il testo, rivela il malo animo di Jago, la buona fede d ello ed annuncia a chi l ode tutta una tragedia di insidie. [...] Boito.» Il verso («Vedermi non vorrei d attorno un Jago», è poi inserita nel testo definitivo del libretto a stampa, atto I, p. 11. Dell importante traduzione di François-Victor Hugo esistono tre versioni, la prima del 1860 e la seconda della metà degli anni Sessanta, leggermente modificata, edite da Pagnerre; la terza, in formato più piccolo e più popolare, era apparsa da Lamerre nel Boito possedeva tutte e tre le 3

4 edizioni. La prima fu quella su cui lavorò molto intensamente, ed è conservata presso il Museo Teatrale alla Scala. La seconda e la terza si trovano a Parma, presso la Biblioteca Palatina. EDIZIONE GENETICA DEL LIBRETTO La parte più consistente del lavoro filologico sulle fonti citate è costituito da una edizione genetica del libretto che dia conto delle stratificazioni del processo creativo. Il modello è il lavoro di Francesco Degrada sul libretto del Macbeth pubblicato in Verdi s Macbeth. A sourcebook, a cura di David Rosen e Andrew Porter. Nel caso specifico, la nostra edizione prevede una trascrizione diplomatica del libretto autografo che rispetti anche le numerazioni e il contenuto dei singoli folii, corredata da un apparato di note che riporti varianti, modifiche e inserimenti divisi per fasi di elaborazione: B1 per la protoversione, B2 per gli interventi successivi, B3 per la versione finale a stampa: L esempio che segue è tratto dall Atto I. La sigla tra parentesi quadre corrisponde ad una numerazione recente segnata a matita in alto di ogni singolo folio; i numeri e lettere in grassetto si riferiscono alla successione recto e verso. [00.d] 3v. [vuota] [0.a] 4r. B1 Lampi! tuoni! gorghi! turbi tempestosi e fulmini! Treman l onde, treman l aure, treman basi e culmini. Fende l etra un torvo e cieco spirto di vertigine, Iddio scuote il ciel bïeco come un tetro vel. Tutto è fumo! tutto è fuoco! L orrida caligine Si fa incendio, poi si spegne più funesta, spasima L universo, accorre a valchi l aquilon fantasima, I titanici oricalchi tuonano 1 nel ciel. Popolani e popolane (Entrano dal fondo molte donne del popolo con gesti di spavento e supplicazione e tutti rivolti verso lo spaldo di destra) Dio, fulgor della bufera! Dio, sorriso della duna! Salva l arca e la bandiera Della veneta fortuna! Dio, che reggi gli astri al Fato! Dio, che imperi al mondo e al ciel! Fa che in fondo al mar placato 4

5 Posi l ancora fedel. Iago. Rodrigo: Coro È infranto l artimon! Il rostro piomba Su quello scoglio! Aita! aita! Iago (a Rodrigo) (L alvo Frenetico del mar sia la sua tomba!) Coro: È salvo! salvo! 1 La parola «tuonano» viene cancellata con un tratto di pastello blu; con il solito inchiostro nero viene scritta la parola «squillano», poi con quattro tratti orizzontali leggermente obbliqui dello stesso inchiostro; e ancora sopra «squillano» è scritto a pastello blu. E in questa forma il verso comparirà in B3 («I titanici oricalchi squillano nel ciel»). Un caso particolarmente complesso è costituito dall ultima scena dell Atto IV, per la quale esistono tre distinte versioni autografe di differente lunghezza che stanno tra loro in relazione non lineare, bensì trasversale: non è cioè possibile stabilire una successione temporale, ma paiono piuttosto tre diverse soluzioni al finale dell opera. Si tratta di un esempio particolarmente interessante di quanto lavoro avesse richiesto la faticosa enucleazione degli snodi drammatici. Eccone qui di seguito un esempio: Confessa Confessa! Confessa! Des Giuro Des Giuro! Pensa che sei sul tuo letto di morte. Confessa e bada allo spergiuro Pensa che sei sul tuo letto di morte. Bada allo spergiuro Pensa che sei sul tuo letto di morte. Des Non per morir. Des Non per morir. Des Non per morir. Per morir tosto. Per morir tosto. Per morir tosto! Des Aita!! Cassio non amo ch ei qui venga ei parli. Des Aita! Cassio non amo ch ei qui venga ei [parli. Des Aita! Cassio non amo ch ei qui venga ei [parli. Chiusa per sempre è la sua bocca. Muto è per sempre. È spento. Des Morto? Des Cielo! Morto? Morto. Son perduta! ei tradito! Des Son perduta! ei tradito! Des Ah! Son perduta. (durante questa lotta si stacca lacerandosi un lembo della cortina e viene a coprire la metà superiore del letto) Ed osi E pianger l osi? E pianger l osi? Piangerlo!? Des Non uccidermi Des ello non uccidermi Des Signor, pietà! Chiedo la vita in dono, la chiedo in nome del passato amor. Mi condanna all esiglio, all abbandono Ma fa ch io viva, fa ch io viva ancor. Tu invano Devi morir Ti difendi. Des Ch io viva ancor Des Doman morrò Ch io viva Questa notte. Giù! Cadi, 2 (a questo punto incomincia l assassinio) Giù! Cadi, Prostituta! No. 5

6 LE FONTI MUSICALI La considerazione delle fonti musicali della partitura autografa di Verdi, delle rielaborazioni per la rappresentazione parigina, della riduzione canto e piano annotata da Verdi consente a questo punto di sondare l insieme delle strategie compositive poste in atto da Verdi sulla base di una più consolidata conoscenza del primo e fondamentale stadio di tutto il processo creativo, e cioè la chiara definizione degli snodi drammatici, dei caratteri espressivi e della concreta materia verbale, per analizzare in modo sistematico: a) come e quanto le articolazioni musicali fossero già prefigurate nella stesura del libretto (stesura alla quale Verdi, come suo solito, aveva partecipato attivamente e in modo determinante); b) quanto e in che modo Verdi abbia effettivamente realizzato ciò che aveva immaginato durante la lunga messa a punto del libretto, e quanto e dove se ne sia invece allontanato; c) dove, infine, è ritornato per un ulteriore definizione della resa drammatica e per quali motivi. CONCLUSIONI A questo stadio del lavoro di ricerca, l ipotesi da mettere alla prova con più accurate analisi filologiche testuali e anche musicali è la seguente: con ello, Boito sembra operare una vera e propria trasmutazione del dramma shakespeariano, non modificandone il contenuto drammatico ma adeguandolo ad una struttura melodrammatica attraverso un processo di sintesi, focalizzazione e rilievo dei passaggi drammatici fondamentali; e orientando il lavoro compositivo di Verdi anche per mezzo di una più articolata e flessibile versificazione, analizzata da Hepokoski e poi da Powers e Ross (vedi in BIBLIOGRAFIA qui di seguito) verso una struttura di dramma aperto, ad azione continua. È attraverso la riduzione unidimensionale di personaggi determinanti come Jago e Desdemona che viene posta in atto una focalizzazione su ello; poiché è su di lui, e su lui soltanto, sulla sua perdita di sé, che è giocato il meccanismo tragico (cfr. Szondi, pp ): perveniamo al compimento della tragedia seguendo le peripezie del suo smarrimento. Infine, il punto di forza del libretto di Boito, la sua grandezza, al di là delle indiscutibili qualità letterarie, risiede nel fatto che attraverso di esso si intuisce dove si sarebbe diretta la musica di Verdi, poiché è chiara l intenzione a sollecitarne, assieme alla forza d impatto, suscitata da parole sceniche d indubbia potenza espressiva, una fluidità e una coerenza drammatica che mancano persino all originale shakespeariano. La riduzione in libretto di Boito e la musica di Verdi paiono puntare consapevolmente, e centrare, proprio questo obiettivo. 6

7 BIBLIOGRAFIA CONSULTATA: FRANCESCO DEGRADA, ello: da Boito a Verdi, in Il Palazzo Incantato: studi sulla tradizione del melodramma dal Barocco al Romanticismo, Fiesole, La Nuova Italia, 1979, pp FRANCESCO DEGRADA, The Scala Macbeth libretto: a genetic edition, in Verdi s Macbeth. A Sourcebook edited by David Rosen and Andrew Porter, New York-London, Norton, 1984, pp DAVID ROSEN, La mess in scena delle opere di Verdi. Introduzione alle «Disposizioni sceniche» Ricordi, in La drammaturgia musicale, a cura di L. Bianconi, Bologna, Mulino, 1986, pp PIERO WEISS, Verdi e la fusione dei generi, in La drammaturgia musicale, a cura di Lorenzo Bianconi, Bologna, Il mulino, 1986, pp JAMES A. HEPOKOSKI, Giuseppe Verdi: ello, Cambridge, Cambridge University Press, JAMES A. HEPOKOSKI, Boito and F.-V. Hugo s «Magnificent Translation»: A Study in the Genesis of the ello Libretto, in Reading Opera, edited by arthur Groos and Roger Parker, Princeton, Princeton University Press, JOSEPH KERMAN, L ello di Verdi: l opera tradizionale e l immagine di Shakespeare, in L opera come dramma, Torino, Einaudi, 1990, pp (ed. or.: Opera as Drama, University of California, 1988). JAMES A. HEPOKOSKI, La disposizione scenica per l ello di Verdi, in JAMES HEPOKOSKI MERCEDES VIALE FERRERO, ello di Giuseppe Verdi, Milano, Ricordi, 1990, pp FRITS NOSKE, ello : dramma attraverso la struttura, in Dentro l opera. Struttura e figura nei drammi musicali di Mozart e Verdi, Venezia, Marsilio, 1993, pp (ed. or.: The Signifier and the Signified. Studies in the Operas of Mozart and Verdi, Oxford University Press, ). HAROLD S. POWERS, Boito rimatore per musica, in Arrigo Boito, a cura di Giovanni Morelli, Firenze, Olshki, 1994, pp GILLES DE VAN, Verdi. Un teatro in musica, Firenze, La Nuova Italia, 1994 (ed. or.: Fayard 1992). PETER SZONDI, Saggio sul tragico, Torino, Einaudi, 1996, particolarmente le pp (ed. or.: Versuch über das Tragische, Frankfurt, Insel Verlag, 1961). PETER ROSS, Mehrdimensionalität als Stilprinzip in Verdis Spätwerk, in La realizzazione scenica dello spettacolo verdiano, atti del congresso internazionale di studi, Parma Teatro Regio-Conservatorio di musica Arrigo Boito, settembre 1994, a cura di Pierluigi Petrobelli e Fabrizio della Seta, Parma, Istituto nazionale di studi verdiani, 1996, pp PIERLUIGI PETROBELLI, La musica nel teatro. Saggi su Verdi e altri compositori, Torino, EdT, DAMIEN COLAS (a cura di), ello. Appunti per la traduzione francese, Milano-Parma, Museo Teatrale alla Scala - Istituto Nazionale di Studi Verdiani, ADRIANA GUARNIERI CORAZZOL, Musica e letteratura in Italia tra tocento e Novecento, Milano, Sansoni, JAMES A. HEPOKOSKI, Musica, dramma e dramma lirico, in ello di Giuseppe Verdi, Teatro alla Scala, stagione , pp LUCA ZOPPELLI, Una drammaturgia borghese, relazione letta al convegno Voglio amore, e amor violento, Bergamo 1998, organizzato dalla Fondazione Donizetti e in corso di stampa. 7

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18

LA BIBBIA. composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 GRUPPOQUINTAELEMENTARE Scheda 02 LA La Parola di Dio scritta per gli uomini di tutti i tempi Antico Testamento composto da 46 libri, suddivisi in Pentateuco Storici Sapienziali Profetici 5 16 7 18 Nuovo

Dettagli

IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA. Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova

IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA. Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova IL RADICCHIO DI TREVISO ALLE NOZZE DI CANA Tiziano Tempesta Dipartimento TESAF Università di Padova Le origini del radicchio rosso di Treviso non sono del tutto note. Benché esistano testimonianze della

Dettagli

ENTRARE NEL SISTEMA. Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1

ENTRARE NEL SISTEMA. Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1 ENTRARE NEL SISTEMA Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1 ENTRARE NEL SISTEMA Compare il box di LOGIN in cui inserire il nome utente e la password fornite tramite posta elettronica dall indirizzo

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

Sistema per la gestione dei piani di studio individuali on line (PDI) Note operative per lo studente (v. 2.07)

Sistema per la gestione dei piani di studio individuali on line (PDI) Note operative per lo studente (v. 2.07) Sistema per la gestione dei piani di studio individuali on line (PDI) Note operative per lo studente (v. 2.07) Premessa. Il piano di studio individuale va composto selezionando gli esami in coerenza con

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA Pagina: 1 di 5 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA 4.0 SCOPO DELLA SEZIONE Illustrare la struttura del Sistema di Gestione Qualità SGQ dell Istituto. Per gli aspetti di dettaglio, la Procedura di riferimento

Dettagli

Funzioni di gestione degli interventi: esperti

Funzioni di gestione degli interventi: esperti Funzioni di gestione degli interventi: esperti Percorso dell esperto: La documentazione dell attività I soggetti che hanno il compito di programmare e attuare percorsi formativi nell ambito del piano dell

Dettagli

Claudio Bencivenga IL PINGUINO

Claudio Bencivenga IL PINGUINO Claudio Bencivenga IL PINGUINO 1 by Claudio Bencivenga tutti i diritti riservati 2 a mia Madre che mi raccontò la storia del pignuino Nino a Barbara che mi aiuta sempre in tutto 3 4 1. IL PINGUINO C era

Dettagli

2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO

2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO 1. ACCESSO AL SISTEMA La prima schermata cui si accede consente le seguenti operazioni: Login Registrazione nuovo utente Recupero password e/o nome utente 2. LOGIN E RECUPERO DATI DI ACCESSO L accesso

Dettagli

Entrare nel sistema. Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1

Entrare nel sistema. Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1 Entrare nel sistema Clicca su Entra per entrare nel sistema. PAGINA 1 Entrare nel sistema Compare il box di login in cui inserire il nome utente e la password fornite tramite posta elettronica. PAGINA

Dettagli

Percorso di Storia e Geografia. per la classe seconda della Scuola Primaria. Insegnante: Di Nucci Nicoletta

Percorso di Storia e Geografia. per la classe seconda della Scuola Primaria. Insegnante: Di Nucci Nicoletta Percorso di Storia e Geografia per la classe seconda della Scuola Primaria Insegnante: Di Nucci Nicoletta Questo percorso è stato svolto nelle classi seconde, nell anno scolastico 2007/2008. In teoria

Dettagli

Assunta Pieralli nasce nel 1807 in un piccolo paese chiamato Lippiano appartenente alla diocesi di Città di Castello.

Assunta Pieralli nasce nel 1807 in un piccolo paese chiamato Lippiano appartenente alla diocesi di Città di Castello. Biografia e Opere Assunta Pieralli nasce nel 1807 in un piccolo paese chiamato Lippiano appartenente alla diocesi di Città di Castello. Assunta Pieralli era di costituzione fragile e dall aspetto pallido

Dettagli

ProgettoFuori Corso TESI DI LAUREA

ProgettoFuori Corso TESI DI LAUREA Università degli Studi di Urbino Carlo Bo DIPARTIMENTO DI STUDI INTERNAZIONALI (DISTI) SCUOLA DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE ProgettoFuori Corso TESI DI LAUREA Cos èla tesi di laurea? Alla fine del

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis

Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Il modello veneto di Bilancio Sociale Avis Le organizzazioni di volontariato ritengono essenziale la legalità e la trasparenza in tutta la loro attività e particolarmente nella raccolta e nell uso corretto

Dettagli

Un lascito alla Fondazione Salesi

Un lascito alla Fondazione Salesi Un lascito alla Fondazione Salesi Lascia che un bambino possa ereditare il tuo sorriso UN LASCITO ALLA FONDAZIONE SALESI Attraverso i bambini la vita continua. GRAZIE A TE. 2 Fare testamento vuol dire

Dettagli

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT.

NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. NUOVA PROCEDURA COPIA ED INCOLLA PER L INSERIMENTO DELLE CLASSIFICHE NEL SISTEMA INFORMATICO KSPORT. Con l utilizzo delle procedure di iscrizione on line la società organizzatrice ha a disposizione tutti

Dettagli

Classificazione decimale Dewey Classe 800 Letteratura

Classificazione decimale Dewey Classe 800 Letteratura Classificazione decimale Dewey Classe 800 Letteratura a cura di Marta Ricci 1 Cos è Letteratura per la CDD Si classificano in 800 le opere d immaginazione volte all intrattenimento. Le opere di contenuto

Dettagli

Gestore Comunicazioni Obbligatorie - VARDATORI - Progetto SINTESI Dominio Provinciale Modulo Applicativo:COB Procedura VARDATORI

Gestore Comunicazioni Obbligatorie - VARDATORI - Progetto SINTESI Dominio Provinciale Modulo Applicativo:COB Procedura VARDATORI Progetto SINTESI Dominio Provinciale Modulo Applicativo:COB Procedura VARDATORI 1 INDICE 1 INTRODUZIONE... 3 2 COMUNICAZIONI VARDATORI... 4 2.1 VARIAZIONE DELLA RAGIONE SOCIALE DEL DATORE DI LAVORO...

Dettagli

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014

CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 CIRCOLO DIDATTICO DI SAN MARINO Anno Scolastico 2013/2014 RICERCA-AZIONE Insegnare per competenze: Lo sviluppo dei processi cognitivi Scuola Elementare Fiorentino DESCRIZIONE DELL ESPERIENZA Docente: Rosa

Dettagli

Guida Compilazione Piani di Studio on-line

Guida Compilazione Piani di Studio on-line Guida Compilazione Piani di Studio on-line SIA (Sistemi Informativi d Ateneo) Visualizzazione e presentazione piani di studio ordinamento 509 e 270 Università della Calabria (Unità organizzativa complessa-

Dettagli

Interesse, sconto, ratei e risconti

Interesse, sconto, ratei e risconti TXT HTM PDF pdf P1 P2 P3 P4 293 Interesse, sconto, ratei e risconti Capitolo 129 129.1 Interesse semplice....................................................... 293 129.1.1 Esercizio per il calcolo dell

Dettagli

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa

Parrocchia Santi Pietro e Paolo. Venite alla festa Parrocchia Santi Pietro e Paolo Venite alla festa Questo libretto e di: Foto di gruppo 2 Occhi, naso, bocca, orecchie, mani... per pregare Occhi: se i miei occhi sono attenti, possono cogliere i gesti

Dettagli

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione

Brand Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Introduzione Il primo corso per gli imprenditori che vogliono imparare l arma segreta del Brand Positioning Un corso di Marco De Veglia Brand Positioning: la chiave segreta del marketing Mi occupo di Brand Positioning

Dettagli

Scheda di approfondimento gioco I pixel

Scheda di approfondimento gioco I pixel Scheda di approfondimento gioco I pixel IN CLASSE: per introdurre questo tema, dopo aver ricordato cos è la Rete, chiedere ai bambini se conoscono il sistema di comunicazione dei computer. Il computer

Dettagli

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI

GESTIONE DELLE NON CONFORMITÀ E RECLAMI Pagina 1 di 6 Procedura Rev. Data Descrizione modifica Approvazione 3 27.04.2003 Revisione generale (unificate NC e Reclami) C.V. 4 03.09.2007 Specificazione NC a carattere ambientale C.V. 5 07.03.2008

Dettagli

Hai domande sul nuovo concorso Lines Arcobaleno?

Hai domande sul nuovo concorso Lines Arcobaleno? Hai domande sul nuovo concorso Lines Arcobaleno? Leggi le risposte sotto: ti aiuteranno a risolvere i tuoi dubbi! DOMANDA: Come si partecipa a Lines Arcobaleno? RISPOSTA: Innanzitutto devi essere iscritta

Dettagli

Gestione Turni. Introduzione

Gestione Turni. Introduzione Gestione Turni Introduzione La gestione dei turni di lavoro si rende necessaria quando, per garantire la continuità del servizio di una determinata struttura, è necessario che tutto il personale afferente

Dettagli

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6

Plurilinguismo: dal mondo a casa nostra Poster 6 1 Plurilingue?! Si, ma come? Spiegazioni Domande Risposte Corrette Note Non è assolutamente possibile dare una breve definizione scientifica che sia in grado di rendere la complessità del sistema di segni

Dettagli

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO

INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO INDAGINE PROFESSIONI A CONFRONTO: COME I RELATORI PUBBLICI E I GIORNALISTI ITALIANI PERCEPISCONO LA PROPRIA PROFESSIONE E QUELLA DELL ALTRO Analisi elaborata da Chiara Valentini e Toni Muzi Falconi SINTESI

Dettagli

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA

UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA UNA LEZIONE SUI NUMERI PRIMI: NASCE LA RITABELLA Tutti gli anni, affrontando l argomento della divisibilità, trovavo utile far lavorare gli alunni sul Crivello di Eratostene. Presentavo ai ragazzi una

Dettagli

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui.

Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. 2 Ciao, intanto grazie per essere arrivato/a fin qui. Probabilmente ti stai chiedendo se posso aiutarti, la risposta è sì se: vuoi raccontare qualcosa di te o di quello che fai; vuoi dei testi che descrivano

Dettagli

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0)

PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) PROCEDURA INVENTARIO DI MAGAZZINO di FINE ESERCIZIO (dalla versione 3.2.0) (Da effettuare non prima del 01/01/2011) Le istruzioni si basano su un azienda che ha circa 1000 articoli, che utilizza l ultimo

Dettagli

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.

Dettagli

Cos è e come compilare la bibliografia di una tesi/tesina

Cos è e come compilare la bibliografia di una tesi/tesina Cos è e come compilare la bibliografia di una tesi/tesina (adattatto da: http://it.wikipedia.org/wiki/bibliografia, ultimo accesso: 16/9/2013) Caterina Ferrario, 16/9/2013 1. Definizione: Per bibliografia

Dettagli

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico

MANUALE MOODLE STUDENTI. Accesso al Materiale Didattico MANUALE MOODLE STUDENTI Accesso al Materiale Didattico 1 INDICE 1. INTRODUZIONE ALLA PIATTAFORMA MOODLE... 3 1.1. Corso Moodle... 4 2. ACCESSO ALLA PIATTAFORMA... 7 2.1. Accesso diretto alla piattaforma...

Dettagli

Progetto Regionale HP InterAziendale Scorze d arancia amara

Progetto Regionale HP InterAziendale Scorze d arancia amara Allegato 7 RELAZIONE: IL TEST DEI RITRATTI COME STRUMENTO DI VALUTAZIONE DEL CAMBIAMENTO DELLA PERCEZIONE DELLE CONOSCENZE RELATIVE AGLI INTEGRATORI ALIMENTARI L elaborazione del modello transteorico di

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA FINESTRA INTERCULTURALE

Dettagli

Classe di livello B1+ Apprendenti stranieri di età tra 18-22 anni. Attività sull immigrazione. Berline Flore Ngueagni Università Ca Foscari

Classe di livello B1+ Apprendenti stranieri di età tra 18-22 anni. Attività sull immigrazione. Berline Flore Ngueagni Università Ca Foscari 1 Classe di livello B1+ Apprendenti stranieri di età tra 18-22 anni Attività sull immigrazione Berline Flore Ngueagni Università Ca Foscari 1- Che cosa vedi in questa immagine? 2- Secondo te che luogo

Dettagli

Socio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri

Socio/relazionale: partecipazione attiva al gioco, in forma agonistica, collaborando con gli altri Federazione Italiana Pallacanestro Settore Giovanile Minibasket e Scuola Lezioni Integrate Minibasket I Fondamentali con palla Traguardi di Competenza. Partiamo dalle linee guida: Motorio/funzionale padronanza,

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

7ª tappa È il Signore che apre i cuori

7ª tappa È il Signore che apre i cuori Centro Missionario Diocesano Como 7 incontro di formazione per commissioni, gruppi e associazioni missionarie 3 anno Aprile 2009 Paolo: la Parola di Dio non è incatenata 7ª tappa È il Signore che apre

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA 3 NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA Collegandosi al sito, si accede alla Home Page del SI-ERC che si presenta come illustrato di seguito. L utente progettista, analogamente agli altri utenti,

Dettagli

FINESTRE INTERCULTURALI

FINESTRE INTERCULTURALI Scuola Classe 1C FINESTRE INTERCULTURALI DIARIO DI BORDO 2013 / 2014 IC Gandhi - Secondaria di primo grado Paolo Uccello Insegnante / materia Anelia Cassai/lettere Data Febbraio Durata 4h TITOLO DELLA

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali

( x) ( x) 0. Equazioni irrazionali Equazioni irrazionali Definizione: si definisce equazione irrazionale un equazione in cui compaiono uno o più radicali contenenti l incognita. Esempio 7 Ricordiamo quanto visto sulle condizioni di esistenza

Dettagli

Le biblioteche raccontate a mia fi glia

Le biblioteche raccontate a mia fi glia La collana Conoscere la biblioteca si rivolge direttamente agli utenti delle biblioteche per spiegare, con un linguaggio semplice, il ruolo e i diversi aspetti di questo servizio. Per tali caratteristiche

Dettagli

Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo

Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo Come capire se la tua nuova iniziativa online avrà successo Ovvero: la regola dei 3mila Quando lanci un nuovo business (sia online che offline), uno dei fattori critici è capire se vi sia mercato per quello

Dettagli

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente

GESGOLF SMS ONLINE. Manuale per l utente GESGOLF SMS ONLINE Manuale per l utente Procedura di registrazione 1 Accesso al servizio 3 Personalizzazione della propria base dati 4 Gestione dei contatti 6 Ricerca dei contatti 6 Modifica di un nominativo

Dettagli

Il computer: un grande amico!

Il computer: un grande amico! Informatica 2 livello/2ªb 21-02-2006 10:44 Pagina 2 : un grande amico! Quante possibilità ti offre il! Hai mai pensato quanti apparecchi sono sostituiti dal tuo amico? Proviamo a riflettere insieme. R

Dettagli

Report di valutazione studiolegalebraggio.it

Report di valutazione studiolegalebraggio.it Roma, li 15/01/2013 Report di valutazione studiolegalebraggio.it Il presente documento è redatto allo scopo di mostrare e analizzare le performance del sito web a due mesi e mezzo dalla pubblicazione online,

Dettagli

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina

14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina .. mettendoci da parte vostra ogni impegno, aggiungete alla vostra fede (2 Pietro 1:5) Natale Mondello 14 Raduno Giovanile 8-14 Agosto 2011 Congregazione Cristiana Evangelica Messina Dio ha un piano per

Dettagli

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger

Guida alla registrazione on-line di un DataLogger NovaProject s.r.l. Guida alla registrazione on-line di un DataLogger Revisione 3.0 3/08/2010 Partita IVA / Codice Fiscale: 03034090542 pag. 1 di 17 Contenuti Il presente documento è una guida all accesso

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Contingente Italiano FIS - Federazione Italiana dello Scautismo VADEMECUM PER VIVERE AL MEGLIO IL PERCORSO EDUCATIVO DEL JAMBOREE

Contingente Italiano FIS - Federazione Italiana dello Scautismo VADEMECUM PER VIVERE AL MEGLIO IL PERCORSO EDUCATIVO DEL JAMBOREE VDEMECUM PER VIVERE L MEGLIO IL PERCORSO EDUCTIVO DEL JMBOREE Cari capi clan/fuoco/compagnia, di seguito abbiamo cercato di riassumere tutte le indicazioni per rendere il Jamboree la migliore avventura

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale ambientale di Piero Frediani * Ciampolini A. (a cura di). L innovazione per lo sviluppo locale ISBN 88-8453-362-7 (online) 2005 Firenze University Press Nell Anno Accademico 1996-97 l Università di Firenze

Dettagli

LA MATRICE ACQUISTI GESTIONE DELLA PROGRAMMAZIONE UNITARIA 2007-2013 PROGETTI FESR. Programmazione 2007/2013

LA MATRICE ACQUISTI GESTIONE DELLA PROGRAMMAZIONE UNITARIA 2007-2013 PROGETTI FESR. Programmazione 2007/2013 GESTIONE DELLA PROGRAMMAZIONE UNITARIA 2007-2013 PROGETTI FESR LA MATRICE ACQUISTI 1 A partire da Lunedì 19 maggio 2008 è stata attivata sul sistema informativo una nuova funzionalità che consente alle

Dettagli

PIANO di GOVERNO del TERRITORIO

PIANO di GOVERNO del TERRITORIO Comune di Albairate Comune di Albairate via C. Battisti 2-20080 Albairate (MI) Ufficio Tecnico: tel. 02/94.981.326 fax 02/94.981.324 e-mail: sportello.utc@comune.albairate.mi.it PIANO di GOVERNO del TERRITORIO

Dettagli

Guida alla redazione del Fascicolo XBRL

Guida alla redazione del Fascicolo XBRL o Europeo 2015 22.2.3 BILANCIO EUROPEO 2015 Guida alla redazione del Fascicolo XBRL Versione 22.2.3 Data Marzo 2015 Sommario GUIDA ALLA REDAZIONE DEL FASCICOLO XBRL parte 1 Premessa o Europeo e la gestione

Dettagli

Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione.

Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione. Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione. Obiettivi. Suscitare curiosità verso l altro. Indagare sulle diversità e i ruoli. Riconoscere e valorizzare le differenze.

Dettagli

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio

Light CRM. Documento Tecnico. Descrizione delle funzionalità del servizio Documento Tecnico Light CRM Descrizione delle funzionalità del servizio Prosa S.r.l. - www.prosa.com Versione documento: 1, del 11 Luglio 2006. Redatto da: Michela Michielan, michielan@prosa.com Revisionato

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

L INDICIZZAZIONE SEMANTICA

L INDICIZZAZIONE SEMANTICA L INDICIZZAZIONE SEMANTICA Nell indicizzazione semantica un documento viene indicizzato per il contento concettuale dell opera che manifesta ovvero secondo il significato. Essa pertanto ha lo scopo di

Dettagli

Assegnazione dei centri di costo ai numeri di riferimento delle fatture e ai numeri di licenza di affrancatura Guida al servizio online «Gestore di

Assegnazione dei centri di costo ai numeri di riferimento delle fatture e ai numeri di licenza di affrancatura Guida al servizio online «Gestore di Assegnazione dei centri di costo ai numeri di riferimento delle fatture e ai numeri di licenza di affrancatura Guida al servizio online «Gestore di costi» Edizione giugno 2015 1 Sommario 1 Introduzione

Dettagli

COORDINATORE per conduzione scrutinio

COORDINATORE per conduzione scrutinio Guida per le operazioni di scrutinio ISIS Carcano COORDINATORE per conduzione scrutinio 1) Accedere al registro elettronico con le proprie credenziali e accedere a MASTERCOM In ALTERNATIVA : Accedere al

Dettagli

http://bux.to/?r=_fabio_

http://bux.to/?r=_fabio_ VERO SISTEMA DI GUADAGNO Molti sono i siti che promettono entrate economiche semplicemente cliccando sui link pubblicitari ma non adempiono alla loro promessa. Altri lo fanno ma occorre avere tutto il

Dettagli

TESI Laurea Triennale - Norme redazionali

TESI Laurea Triennale - Norme redazionali TESI Laurea Triennale - Norme redazionali Formattazione 1. I testi devono essere redatti utilizzando il font Times New Roman 2. Il corpo del carattere deve essere di 12 o 13 punti (le note vanno in corpo

Dettagli

PIMOFF - Progetto Scuole

PIMOFF - Progetto Scuole PIMOFF - Progetto Scuole Per la stagione 2015/16 il PimOff continua a portare il teatro contemporaneo nelle scuole per far conoscere agli studenti i suoi principali protagonisti (attori, registi, tecnici,

Dettagli

La gestione dinamica del nuovo Documento di Valutazione dei Rischi

La gestione dinamica del nuovo Documento di Valutazione dei Rischi La gestione dinamica del nuovo Documento di Valutazione dei Rischi Bologna, 12 Giugno 2009 STUDIO TECNICO PROF. NERI s.r.l. Via Borghi Mamo N. 15-40137 Bologna - TEL. 051.441065 - FAX 051.443045 WWW.STUDIONERI.COM

Dettagli

Classe IV Matematica Scuola primaria

Classe IV Matematica Scuola primaria MATERIALI PER LA VALUTAZIONE DEI TRAGUARDI DI COMPETENZA Classe IV Matematica Scuola primaria Traguardo per lo sviluppo della competenza Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto,

Dettagli

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World

LOCUZIONI AL MONDO. Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World LOCUZIONI AL MONDO Il mistero di ogni persona (22/4/2013 24/4/2013) Testi tradotti dai messaggi originali pubblicati sul sito Locutions to the World 2 Sommario 1. La decisione della SS. Trinità al tuo

Dettagli

Una risposta ad una domanda difficile

Una risposta ad una domanda difficile An Answer to a Tough Question Una risposta ad una domanda difficile By Serge Kahili King Traduzione a cura di Josaya http://www.josaya.com/ Un certo numero di persone nel corso degli anni mi hanno chiesto

Dettagli

L AP come elemento qualificante della mission didattica degli Atenei

L AP come elemento qualificante della mission didattica degli Atenei L AP come elemento qualificante della mission didattica degli Atenei Convegno Nazionale RUIAP Riconoscimento degli apprendimenti e certificazione delle competenze: sfide per l Università e per il Paese

Dettagli

IO: LA MIA STORIA, LA MIA SCUOLA, IL MIO PAESE

IO: LA MIA STORIA, LA MIA SCUOLA, IL MIO PAESE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 IO: LA MIA STORIA, LA MIA SCUOLA, IL MIO PAESE ISTITUTO COMPRENSIVO «N.TOMMASEO» SCUOLA DELL INFANZIA «F.GARBIN» Arre UNITA DI APPRENDIMENTO : 1. IO : LA MIA STORIA 2. IO : LA

Dettagli

Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05

Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Gli aggiornamenti della normativa italiana e Il Codice dell Amministrazione digitale dlgs 82/05 Comune di Nembro Progetti dematerializzazione del Comune di Bergamo 26/092011 Finalità e caratteristiche

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

PROGETTO: TEATRO FORUM

PROGETTO: TEATRO FORUM 24 5 PROGETTO: TEATRO FORUM (per Oratori sensibili) Che cos è Il Teatro forum è un metodo e percorso formativo utilizzato spesso in situazioni di disagio socio-culturale e si propone come strumento per

Dettagli

1.300 2.500 10.000 5.000

1.300 2.500 10.000 5.000 ORDINE DEI PREZZI RITAGLIA I CARTELLINI DEI PREZZI E INCOLLALI NEL QUADERNO METTENDO I NUMERI IN ORDINE DAL PIÙ PICCOLO AL PIÙ GRANDE. SPIEGA COME HAI FATTO A DECIDERE QUALE NUMERO ANDAVA PRIMA E QUALE

Dettagli

RIVER: trading guadando il fiume

RIVER: trading guadando il fiume RIVER: trading guadando il fiume 1 RIVER: è un trading system innovativo Capiamoci subito: quello che ascolterete non è il nuovo Sacro Graal del trading. Non è qualcosa che sconvolgerà la Vostra vita.

Dettagli

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1

CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 Convenzione 187 CONVENZIONE SUL QUADRO PROMOZIONALE PER LA SALUTE E LA SICUREZZA SUL LAVORO, 2006 1 La Conferenza generale dell Organizzazione Internazionale del Lavoro, Convocata a Ginevra dal Consiglio

Dettagli

Junior ORIENTAMENTO ALLA SCELTA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

Junior ORIENTAMENTO ALLA SCELTA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Junior ORIENTAMENTO ALLA SCELTA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO Junior Orientamento alla scelta COS E MagellanoJunior è una batteria di 8 test messa a punto da un gruppo di ricercatori dell Università

Dettagli

L ITALIANO TRA NOTE E COLORI. L italiano per studenti stranieri neo-arrivati in Italia Fondazione Telecom-Miur.

L ITALIANO TRA NOTE E COLORI. L italiano per studenti stranieri neo-arrivati in Italia Fondazione Telecom-Miur. L ITALIANO TRA NOTE E COLORI L italiano per studenti stranieri neo-arrivati in Italia Fondazione Telecom-Miur. Obiettivi del Progetto Facilitare l apprendimento della lingua italiana a studenti stranieri

Dettagli

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai

Dettagli

IL PERCORSO DI COACHING

IL PERCORSO DI COACHING IL PERCORSO DI COACHING UNA RISORSA PER IL CAMBIAMENTO PROFESSIONALE E IL POTENZIAMENTO PERSONALE Non c èc nulla che spaventi di più l uomo che prendere coscienza dell immensit immensità di cosa è capace

Dettagli

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.

FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. 1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.

Dettagli

Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI

Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI OGGETTO: CORSI DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA PER LAVORATORI, PREPOSTI, DIRIGENTI - ART. 37 D. LGS. 81/08 Accordi Stato Regioni del 21 dicembre

Dettagli

AFFINAMENTO DELLA TECNICA DEL FLAUTO DOLCE ACQUISIZIONE DI CAPACITÀ ESPRESSIVE CONOSCENZA E ACQUISIZIONE DELLA NOTAZIONE MUSICALE

AFFINAMENTO DELLA TECNICA DEL FLAUTO DOLCE ACQUISIZIONE DI CAPACITÀ ESPRESSIVE CONOSCENZA E ACQUISIZIONE DELLA NOTAZIONE MUSICALE UAD N. 3 AFFINAMENTO DELLA TECNICA DEL FLAUTO DOLCE ACQUISIZIONE DI CAPACITÀ ESPRESSIVE E ACQUISIZIONE DELLA NOTAZIONE MUSICALE Riferimento OSA: 1-3(conoscenza) e A - B(abilità) Conoscenza della diteggiatura

Dettagli

Sommario Introduzione... 1 1. Accesso alla Segreteria online... 1 2. Inserimento della domanda di immatricolazione... 3 2.1 Scelta tipo domanda di

Sommario Introduzione... 1 1. Accesso alla Segreteria online... 1 2. Inserimento della domanda di immatricolazione... 3 2.1 Scelta tipo domanda di Università della Valle d Aosta Université de la Vallée D Aoste Immatricolazione online: fase 3 - Procedura di immatricolazione In questo documento viene illustrata la procedura web di inserimento della

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

Newsletter. Notiziario settimanale 3-9 marzo 2003. Finanziarie. La ÒsofferenzaÓ sanata va cancellata dalla banca dati

Newsletter. Notiziario settimanale 3-9 marzo 2003. Finanziarie. La ÒsofferenzaÓ sanata va cancellata dalla banca dati Newsletter Notiziario settimanale Versione ottimizzata per la stampa Finanziarie. La ÒsofferenzaÓ sanata va cancellata dalla banca dati Sindacati. Finalitˆ pubblica o niente nomi allõassessore comunale

Dettagli

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2)

Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Lezione n 2 L educazione come atto ermeneutico (2) Riprendiamo l analisi interrotta nel corso della precedente lezione b) struttura dialogica del fatto educativo Per rispondere a criteri ermenutici, l

Dettagli

Un Anno con Il Piccolo Principe

Un Anno con Il Piccolo Principe Un Anno con Il Piccolo Principe Il Piccolo Principe, spinto dal bisogno di conoscere e di realizzarsi, lascia il suo asteroide e vaga nello spazio per cercare degli amici, trovare un occupazione ed istruirsi.

Dettagli

Racconti popolari giapponesi

Racconti popolari giapponesi Adriana Lisboa Racconti popolari giapponesi traduzione di Natale P. Fioretto Graphe.it edizioni 2013 UN PAIO DI PAROLE DELL AUTRICE S e sei arrivato fino a qui, se hai aperto questo libro, probabilmente

Dettagli

Procedura AUDIT INTERNI

Procedura AUDIT INTERNI Pag. 1 di 1 SOMMARIO 1. Scopo e campo di applicazione... 2 2. Termini e definizioni... 2 3. Riferimenti... 2 4. Premessa... 2 5. Attività... 3 6. Documentazione... 5 7. Indicatori... 6 REVISIONI N REV.

Dettagli