AI DOCENTI. Si allegano alla presente, il comunicato ed i relativi modelli per la dichiarazione.

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1 Scuola Paritaria D.D legge 62/2000 Circolare n. 2 del 4 gennaio 2011 AI DOCENTI Oggetto: Detrazioni di imposta per familiari a carico. Si allegano alla presente, il comunicato ed i relativi modelli per la dichiarazione. Il Preside Prof. Giuseppe Polistena Via Rubattino, Milano tel fax Cod. Fisc fsp.giovanimanzonirubattino@comune.milano.it Via Lamennais, Milano tel fax Cod. Fisc fsp.giovanimanzonilamennais@comune.milano.it

2 Anche per l anno 2011, in applicazione all art. 23, comma 2, del D.P.R. 29/09/1973 n. 600 e successive modifiche, il lavoratore che vuole usufruire delle detrazioni di imposta per familiari a carico deve presentare un'apposita dichiarazione indicando le condizioni di spettanza, il codice fiscale dei soggetti per i quali si usufruisce delle detrazioni e si impegna a comunicare tempestivamente le eventuali variazioni. Allo scopo sono stati predisposti 2 moduli e precisamente: Modulo A - da compilarsi nel caso in cui non sia variata la situazione dei famigliari a carico rispetto all anno 2010; Modulo B - da compilarsi nel caso in cui siano intervenute variazioni dei famigliari a carico rispetto all anno 2010 ( esempio: la % di richiesta di detrazione, numero figli o famigliari a carico, variazione del codice fiscale figlio/a famigliare a carico, ecc.) Nel caso il dipendente non debba segnalare o confermare familiari a carico non ha l obbligo di compilare alcun modulo in quanto, la circolare n. 15/E del 5 marzo 2008 l Agenzia delle Entrate precisa che la detrazione di cui all art. 13 del TUIR (detrazione per lavoro dipendente) è collegata a situazioni oggettive (es. qualità di dipendente o di pensionato del sostituito) di cui il sostituto è a conoscenza. Per ciò stesso, si ritiene che le detrazioni di cui all art. 13, anche in assenza di una specifica richiesta da parte del percipiente, debbano essere riconosciute dal sostituto d imposta sulla base del reddito da lui stesso erogato.. Resta fermo che il dipendente, qualora abbia interesse al riconoscimento delle detrazioni in misura diversa da quella determinabile dal sostituto d'imposta sulla base del reddito che questi eroga, in quanto, ad esempio, è in possesso di altri redditi ovvero perché ricorrono le condizioni per l'applicazione delle detrazioni minime, può darne comunicazione al proprio sostituto affinché questi adegui le detrazioni rendendo la tassazione il più vicina possibile a quella effettiva. Al contrario, relativamente alle detrazioni per familiari a carico di cui all articolo 12 del TUIR, la richiesta annuale da parte del dipendente è requisito essenziale per il loro riconoscimento. Le dichiarazioni per l anno 2011, debitamente compilate e sottoscritte, dovranno essere trasmesse al più presto, seguendo una delle modalità sotto riportate: Ø in busta chiusa indirizzata al Settore Amministrazione Risorse umane Servizio Trattamenti economici Ufficio Trattamento economico - Via Bergognone, 30 - Milano - primo piano - stanza 141; Ø via fax al numero ; Ø mediante consegna presso il Settore Amministrazione Risorse Umane Servizio Trattamento economico - via Bergognone, 30 - Milano - primo piano, stanza 149, nei giorni martedì e giovedì dalle ore 9,30 alle 12,00 e mercoledì dalle ore 14,30 alle 16,00. Nel ringraziarvi per la cortese attenzione si prega di dare la massima diffusione della stessa. Cordiali Saluti Luciano Cedro

3 Il/La Sottoscritto/a : Cognome Nome Nato/a il : (giorno) (mese) (anno) Stato civile : celibe / nubile coniugato /a divorziato /a separato /a legalmente ed effettivamente vedovo /a Codice Anagrafico n Tel. Ufficio n ( Codana ) Consapevole delle responsabilità civili e penali per false dichiarazioni e per l attribuzione di indebiti benefici fiscali, DICHIARA Sotto la propria personale responsabilità, di avere diritto alle detrazioni per carichi di famiglia, di cui all articolo 12 del T.U.I.R. a decorrere dal: 01/01/2011. A tal fine rende noto che non è cambiata la situazione familiare a carico, rispetto a quella presentata per l anno d imposta SI IMPEGNA a presentare tempestivamente una nuova dichiarazione aggiornata nel caso di intervenute modifiche nel corso dell anno, rispetto all attuale situazione familiare, che comporti variazione alla detrazione d imposta in godimento. Data : (giorno) (mese) (anno) Firma per esteso Informativa ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003. I dati sopra riportati sono acquisiti esclusivamente per la concessione delle detrazioni richieste e verranno utilizzati, con modalità anche automatizzate, solo per tale scopo; il conferimento dei dati è obbligatorio ed il rifiuto di fornire gli stessi comporta l impedimento di dar corso alle detrazioni richieste, nonché a tutti gli altri adempimenti conseguenti. I dati saranno conservati garantendo la loro sicurezza e riservatezza con adeguate misure di protezione, in base a quanto disposto dagli artt. 31, 32, 33, 34, 35, 36 del Codice, in materia di misure minime di sicurezza, al fine di ridurre i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati, di accesso non autorizzato, o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta. I dati non verranno comunicati ad altri soggetti, né saranno oggetto di diffusione. Il Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Milano. I Responsabili del trattamento sono il Direttore del Settore Amministrazione Risorse Umane Dott. Claudio Bisi e il Direttore del Settore Programmazione e Gestione Risorse Umane Dott.ssa Beatrice Arcari qualora i dati soprariportati siano raccolti al momento dell assunzione. Gli incaricati del trattamento sono i dipendenti addetti all ufficio Dirigenti, all Ufficio trattamento economico, nonché i dipendenti addetti al Servizio Gestione Risorse Umane. L interessato ha diritto di ottenere l aggiornamento, la rettificazione, l integrazione dei dati e la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali e sensibili. In caso di opposizione, si cesserà di dar corso al beneficio richiesto.!!

4 Il/La Sottoscritto/a: Cognome Nome Nato/a a Prov. il Residente a Prov. Via n / Stato civile: celibe / nubile coniugato /a divorziato /a separato /a legalmente ed effettivamente vedovo /a Codice Anagrafico n Recapito telefonico dell ufficio di appartenenza n ( Codana ) Sotto la propria personale responsabilità di avere diritto alle seguenti detrazioni d imposta: ( Barrare la casella alla voce che interessa ) 2011 La casella, sopra indicata, va sempre barrata perché si tratta delle detrazioni spettanti al lavoratore in funzione del rapporto in corso. Se il lavoratore ha contemporaneamente due rapporti di lavoro o è titolare di redditi di pensione è opportuno richieda la detrazione solo a uno dei due sostituti d imposta. Ai fini della fruizione delle detrazioni per carichi di famiglia, che l ammontare complessivo del reddito delle persone a carico, sottoindicate, non eccedono il limite annuo di, al lordo degli oneri deducibili e delle detrazioni spettanti. Nel caso di superamento del predetto limite nel corso dell anno, le detrazioni non competono per l intero anno : ( Barrare la casella alla voce che interessa ) 2011! "! #$#% & # %#& ' # %#& ( Barrare la casella alla voce che interessa ) 2011 "*! "! #$#% & # %#& ' # %#& && ( #) -"(4). *+###!, / #' #01 -"021 *+3 " " *+3 " *+3 " *+3 " *+3 "

5 ( Barrare la casella alla voce che interessa ) 2011! "! #$#% & # %#& ' # %#& / #(#%& 3 # ) & Annotazioni : In caso di rapporti di lavoro inferiori all anno ed in assenza di altri redditi da lavoro dipendente nel medesimo periodo d imposta, se il lavoratore non percepisce un reddito lordo annuo superiore a, si chiede : (Barrare la casella alla voce che interessa) di calcolare ed attribuire l intero importo minimo di detrazione spettante pari a 26per rapporti di lavoro a tempo "7"7; di calcolare ed attribuire l intero importo minimo di detrazione spettante pari a 5 per rapporti di lavoro a tempo 7"7 Il/La Sottoscritto/a si impegna a presentare una nuova dichiarazione nel caso in cui intervengono modifiche rispetto all attuale situazione familiare. In ogni caso la dichiarazione va presentata annualmente. Data : / / Firma per esteso Informativa ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 196/2003. I dati sopra riportati sono acquisiti esclusivamente per la concessione delle detrazioni richieste e verranno utilizzati, con modalità anche automatizzate, solo per tale scopo; il conferimento dei dati è obbligatorio ed il rifiuto di fornire gli stessi comporta l impedimento di dar corso alle detrazioni richieste, nonché a tutti gli altri adempimenti conseguenti. I dati saranno conservati garantendo la loro sicurezza e riservatezza con adeguate misure di protezione, in base a quanto disposto dagli artt. 31, 32, 33, 34, 35, 36 del Codice, in materia di misure minime di sicurezza, al fine di ridurre i rischi di distruzione o perdita, anche accidentale, dei dati, di accesso non autorizzato, o di trattamento non consentito o non conforme alle finalità della raccolta. I dati non verranno comunicati ad altri soggetti, né saranno oggetto di diffusione. Il Titolare del trattamento dei dati è il Comune di Milano. I Responsabili del trattamento sono il Direttore del Settore Amministrazione Risorse Umane Dott. Claudio Bisi e il Direttore del Settore Programmazione e Gestione Risorse Umane Dott.ssa Beatrice Arcari qualora i dati soprariportati siano raccolti al momento dell assunzione. Gli incaricati del trattamento sono i dipendenti addetti all ufficio Dirigenti, all Ufficio trattamento economico, nonché i dipendenti addetti al Servizio Gestione Risorse Umane. L interessato ha diritto di ottenere l aggiornamento, la rettificazione, l integrazione dei dati e la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, nonché di opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali e sensibili. In caso di opposizione, si cesserà di dar corso al beneficio richiesto.!!

6 AVVERTENZE PER LA COMPILAZIONE DELLA DICHIARAZIONE (1) Le detrazioni per carichi di famiglia sono rapportate a mese e competono dal mese in cui si sono verificate a quello in cui sono cessate le condizioni richieste. (2) Per il coniuge non legalmente ed effettivamente separato spettano: a) 800 euro, diminuiti del prodotto tra 110 euro e l importo corrispondente al rapporto fra reddito complessivo e euro, se il reddito complessivo non supera euro; b) 690 euro, se il reddito complessivo è superiore a euro ma non a euro; c) 690 euro, se il reddito complessivo è superiore a euro ma non a euro. La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l importo di euro, diminuito del reddito complessivo, e euro; La detrazione spettante è aumentata di un importo pari a: 10 euro, se il reddito complessivo è superiore a euro ma non a euro; 20 euro, se il reddito complessivo è superiore a euro ma non a euro; 30 euro, se il reddito complessivo è superiore a euro ma non a euro; 20 euro, se il reddito complessivo è superiore a euro ma non a euro; 10 euro, se il reddito complessivo è superiore a euro ma non a euro; Se il rapporto di cui al punto (a) è uguale a 1, la detrazione compete nella misura di 690 euro. Se i rapporti di cui ai punti (a) e (c) sono uguali a 0, la detrazione non compete. Se il rapporto di cui al punto (c) è pari a 0, minore di 0 o uguale a 1, la detrazione non compete. Negli altri casi, il risultato dei predetti rapporti si assume nelle prime quattro cifre decimali. (3) Spettano per ciascun figlio 800 euro, compresi i figli naturali riconosciuti, i figli adottivi e gli affidati o affiliati. La detrazione è aumentata a 900 euro per ciascun figlio di età inferiore a tre anni. Per i contribuenti con più di tre figli a carico la detrazione è aumentata di 200 euro per ciascun figlio a partire dal primo. La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l importo di euro, diminuito del reddito complessivo, e euro. In presenza di più figli, l importo di euro è aumentato per tutti di euro per ogni figlio successivo al primo. (4) Le detrazioni sono aumentate di un importo pari a 220 euro per ogni figlio portatore di handicap ai sensi dell articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n (5) La detrazione è ripartita nella misura del 50 per cento tra i genitori non legalmente ed effettivamente separati ovvero, previo accordo tra gli stessi, spetta al genitore che possiede un reddito complessivo di ammontare più elevato. In caso di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, la detrazione spetta, in mancanza di accordo, al genitore affidatario. Nel caso di affidamento congiunto o condiviso la detrazione è ripartita, in mancanza di accordo, nella misura del 50 per cento tra i genitori. Ove il genitore affidatario ovvero, in caso di affidamento congiunto, uno dei genitori affidatari non possa usufruire in tutto o in parte della detrazione, per limiti di reddito, la detrazione è assegnata per intero al secondo genitore. Quest ultimo, salvo diverso accordo tra le parti, è tenuto a riversare all altro genitore affidatario un importo pari all intera detrazione ovvero, in caso di affidamento congiunto, pari al 50 per cento della detrazione stessa. In caso di coniuge fiscalmente a carico dell altro, la detrazione compete a quest ultimo per l intero importo. (6) Se l altro genitore manca o non ha riconosciuto i figli naturali e il contribuente non è coniugato o, se coniugato, si è successivamente legalmente ed effettivamente separato, ovvero se vi sono figli adottivi, affidati o affiliati del solo contribuente e questi non è coniugato o, se coniugato, si è successivamente legalmente ed effettivamente separato, solo per il primo figlio si applicano, se più convenienti, le detrazioni previste per il coniuge. (7) Spettano 750 euro da ripartire pro quota tra coloro che hanno diritto alla detrazione, per ogni altra persona indicata nell articolo 433 del codice civile (coniuge legalmente ed effettivamente separato, discendenti, anche naturali, dei figli, genitori e, in mancanza, ascendenti prossimi anche naturali, adottati, generi e nuore, suocero e suocera, fratelli e sorelle germani o unilaterali) che conviva con il contribuente o percepisca assegni alimentari non risultanti da provvedimenti dell autorità giudiziaria. La detrazione spetta per la parte corrispondente al rapporto tra l importo di euro, diminuito del reddito complessivo, e euro. Se il rapporto è pari a 0, minore di 0 o uguale a 1, la detrazione non compete. Negli altri casi, il risultato dei predetti rapporti si assume nelle prime quattro cifre decimali. (8) In presenza di almeno quattro figli a carico, ai genitori è riconosciuta un ulteriore detrazione di importo pari a euro. La detrazione è ripartita nella misura del 50 per cento tra i genitori non legalmente ed effettivamente separati. In caso di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, la detrazione spetta ai genitori in proporzione agli affidamenti stabiliti dal giudice. In caso di separazione legale ed effettiva o di annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, la detrazione spetta ai genitori in proporzione agli affidamenti stabiliti dal giudice. Nel caso di coniuge fiscalmente a carico dell'altro, la detrazione compete a quest'ultimo per l'intero importo.