REGOLAMENTO PER L USO da parte di una Associazione di volontariato del mezzo di trasporto Fiat Doblò

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1 REGOLAMENTO PER L USO da parte di una Associazione di volontariato del mezzo di trasporto Fiat Doblò In comodato d uso gratuito all Unione dei Comuni del COROS

2 Art. 1 PREMESSE e OGGETTO DEL REGOLAMENTO la Mobility Life S.P.A. Società Commerciale con sede operativa e commerciale in Melzo (Mi) in Via Colombo 6c e sede amministrativa in Latina ha presentato una proposta progettuale all Unione dei Comuni del Coros nella quale si impegnava a mettere a disposizione, in comodato gratuito, dei Comuni dell Unione un piccolo veicolo attrezzato per il trasporto di persone non autosufficienti, attraverso la sponsorizzazione di aziende private che si impegnavano a sottoscrivere quote di finanziamento finalizzate all acquisto di un mezzo, in cambio di spazi pubblicitari riportati sulla superficie. la Giunta dell Unione con deliberazione n 9 del ha valutato positivamente la proposta della società di cui sopra. In data 18 dicembre il mezzo è stato consegnato all Unione dei comuni del Coros. Il presente Regolamento disciplina l uso del Veicolo marca Fiat Doblò, idoneo per caratteristiche tecniche al trasporto di n 4 passeggeri, autista escluso ed attrezzato con elevatore omologato a norma di legge per il trasporto di una sedia a rotelle, destinato esclusivamente al Trasporto di persone di trasporto di persone non autosufficienti diversamenti abili in ragione delle loro condizioni fisiche psichiche, sociali o familiari, cosi come meglio specificato nell art 4 del presente regolamento. Art. 2 Tipologia del servizio Sarà garantito il servizio di trasporto di sola andata e andata e ritorno direttamente dal proprio domicilio fino al luogo di destinazione in occasione di: - visite mediche; - cure sanitarie; ART. 3 INDIVIDUAZIONE ENTI ED ASSOCIAZIONI e MODALITÀ DI ESERCIZIO DELL USO del mezzo. Il mezzo sarà utilizzato dall Associazione di volontariato, che risulterà affidataria del servizio, il mezzo sarà consegnato all Associazione di volontariato, successivamente alla firma di apposita convenzione, che sulla base del presente regolamento, e della manifestazione di interesse disciplinerà le modalità di esercizio del servizio e l utilizzo del mezzo. Il mezzo sarà consegnato all associazione, a seguito di formale verbale di consegna a firma del responsabile del servizio affari generali a seguito di verifica dello stato del mezzo e delle attrezzature in dotazione

3 Art. 4 - Beneficiari del servizio Potranno usufruire del servizio tutti i cittadini, residenti nei Comuni del Coros : 1)Per i cittadini residenti nei comuni aderenti al Plus di Osilo, che ha già in essere il servizio di trasporto delle persone non autosufficienti, il servizio sarà riservato alle persone anziane non autosufficienti, con un età superiore ai 70 anni e l impossibilità ad usufruire dei normali servizi di trasporto pubblico, sia per tipologia dei mezzi impiegati che per gli itinerari richiesti, privi di familiari o con familiari impossibilitati all accompagnamento. Possono altresì usufruire del servizio i soggetti in carico ai Servizi Sociali Comunali, per motivate necessità e con relazione dettagliata dell assistente sociale comunale 2) Per i cittadini residenti nei Comuni aderenti al Plus di Alghero, il servizio è destinato al trasporto delle persone non autosufficienti, a prescindere dall età anagrafica e l impossibilità ad usufruire dei normali servizi di trasporto pubblico, sia per tipologia dei mezzi impiegati che per gli itinerari richiesti, privi di familiari o con familiari impossibilitati all accompagnamento. 3) Persone adulte affette da momentanea o permanente patologia invalidante, impossibilitate ad usare altri mezzi. 4) Possono altresì usufruire del servizio i soggetti in carico ai Servizi Sociali Comunali, per motivate necessità e con relazione dettagliata dell assistente sociale comunale. Sono escluse dal servizio le persone che durante il trasporto necessitano di particolare assistenza sanitaria o che, per patologia o limitazione funzionale, necessitano di trasporto con ambulanza. Per le persone non-autosufficienti o parzialmente non-autosufficienti è opportuno produrre una dichiarazione del medico curante che certifichi l idoneità della persona ad essere trasportata tramite l automezzo comunale. Non è consentito il trasporto di: ammalati gravi, persone affette da malattie contagiose, per ricoveri urgenti in Ospedale. Sono esclusi dal servizio coloro che possiedono e guidano un auto propria anche attrezzata per la disabilità o che hanno altre agevolazioni per servizi di trasporto Art. 5 Criteri di accesso al servizio e modalità di erogazione dello stesso Per poter accedere al servizio, il cittadino, con le caratteristiche di cui all art 4 del regolamento, dovrà presentare apposita richiesta mediante la compilazione di un modulo già predisposto, reperibile presso i Servizi Sociali di ciascun Comune del Coros. Alla domanda dovranno essere allegati: - dichiarazione personale contenente i dati anagrafici, la situazione relativa alle proprie condizioni sociali sanitarie ed economiche, la mancanza di una rete parentale in grado di sopperire alla mancanza di familiari, l impossibilità di fruire dei servizi di trasporto pubblico locale. - certificazione ISEE;

4 Tutta la documentazione sarà valutata dai servizi sociali dei comuni interessati che ne determineranno l eventuale ammissione dandone comunicazione all interessato e contemporaneamente all associazione affidataria del servizio. La richiesta di accesso al servizio, salvo casi di urgenza particolare ed eccezionale, deve pervenire all ufficio del Comune con almeno 15 giorni di anticipo sulla data prevista per la prima richiesta di trasporto, al fine di consentire lo svolgimento dell iter istruttorio e le verifiche da effettuare. Le richieste di prenotazione del servizio, successive all accoglimento, devono pervenire con almeno 6 giorni di anticipo sulla data prevista dalla richiesta di trasporto, per consentire un adeguata programmazione settimanale dei servizi. L ammissione al servizio può avvenire solo in caso di effettiva e comprovata necessità ed in mancanza di alcuna soluzione alternativa al ricorso al servizio di che trattasi Il termine per la valutazione delle domande di accesso al servizio è di sei giorni dalla data di presentazione della domanda Il Responsabile del Servizio di ogni comune, compie i necessari accertamenti per la verifica del bisogno e delle modalità di intervento in considerazione del fatto che I trasporti vengono effettuati avvalendosi di un calendario mensile sulla base delle richieste e in base alle necessità degli aventi diritto. Per patologie che prevedono i controlli medici mensili e calendarizzati, potranno essere stilati degli elenchi semestrali. Il trasporto prevede l accompagnamento della persona dal proprio domicilio al luogo previsto, l attesa durante la visita ed il ritorno presso l abitazione. Nel caso in cui la visita richieda un attesa prolungata si ritiene auspicabile e talvolta necessaria la presenza di un familiare durante l accompagnamento della persona per i servizi richiesti (es. visite mediche, cicli di cure ecc ), Per il trasporto fuori dal territorio comunale la richiesta di attivazione del servizio, salvo nei casi di urgenza e nei casi di richiesta non continuativa, dovrà essere presentata almeno sette giorni prima della data in cui è richiesto l intervento. L Ufficio competente dovrà comunicare tempestivamente al richiedente l impossibilità ad attivare il servizio nei casi di indisponibilità del mezzo o dell autista. L associazione affidataria del servizio, dovrà procedere alla calendarizzazione degli interventi, sulla base delle richieste pervenute e sulla base della ricezione della domanda e a darne comunicazione ai servizi sociali dei comuni interessati e agli interessati al servizio. Nel caso in cui vi fossero più richieste di trasporto rispetto alla quantità possibile dei servizi da effettuare, si procederà in base alle seguenti priorità: Criticità e urgenza della situazione sanitaria e sociale per cui si chiede il trasporto; Ordine cronologico della domanda, Certificato dalla data di protocollo in archivio; a) Numero di interventi di trasporto già fruiti: verrà privilegiata la persona che abbia fruito del numero minore a quella data;

5 L associazione dovrà svolgere il servizio con diligenza e attenzione e dovrà presentare trimestralmente una relazione all Unione dei Comuni del Coros. Nel caso di disservizi dovuti ad incuria e disattenzione da parte dell Associazione, l Unione dei Comuni potrà revocare la concessione del servizio. ART. 6 AVVERTENZE SUL TRASPORTO Il veicolo deve essere utilizzato nell assoluto rispetto delle norme vigenti in materia di uso e destinazione degli stessi, contenute nel D. Lgs. 285/92 e ss.mm. ( Nuovo Codice della Strada). E nel rispetto totale delle clausole di cui all art 12 del contratto di comodato d uso che l Unione dei Comuni del Coros ha sottoscritto con la Società Mobiliyy Life. Eventuali violazioni saranno imputate esclusivamente a carico dell Associazione che ha in uso l automezzo al momento in cui risulta accertata la violazione. ART. 7 CONTROLLO e SANZIONI Gli uffici dell Unione dei Comuni del Coros provvederanno al momento della consegna del veicolo ad una verifica delle attrezzature in dotazione, accerteranno eventuali danni provocati, con obbligo di segnalarli in apposita scheda di rapporto o registro. La riparazione degli eventuali danni o quanto rilevato nel rapporto, sarà imputata a carico dell Associazione o Ente, che aveva in uso il veicolo. ART. 8 RIMBORSO SPESE L uso del veicolo di che trattasi di cui all art. 1 è a carattere gratuito, in quanto trattasi di utilità pubblica del trasporto. All associazione affidataria del servizio verrà concesso un contributo annuo, come disposto nella manifestazione di interesse ART. 7 DISPOSIZONI FINALI Per quanto non previsto nel presente Regolamento, si applicano le norme del Codice Civile e del Nuovo Codice della Strada.

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