REGOLAMENTO PER L USO da parte di una Associazione di volontariato del mezzo di trasporto Fiat Doblò
|
|
- Aureliana Tosi
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REGOLAMENTO PER L USO da parte di una Associazione di volontariato del mezzo di trasporto Fiat Doblò In comodato d uso gratuito all Unione dei Comuni del COROS
2 Art. 1 PREMESSE e OGGETTO DEL REGOLAMENTO la Mobility Life S.P.A. Società Commerciale con sede operativa e commerciale in Melzo (Mi) in Via Colombo 6c e sede amministrativa in Latina ha presentato una proposta progettuale all Unione dei Comuni del Coros nella quale si impegnava a mettere a disposizione, in comodato gratuito, dei Comuni dell Unione un piccolo veicolo attrezzato per il trasporto di persone non autosufficienti, attraverso la sponsorizzazione di aziende private che si impegnavano a sottoscrivere quote di finanziamento finalizzate all acquisto di un mezzo, in cambio di spazi pubblicitari riportati sulla superficie. la Giunta dell Unione con deliberazione n 9 del ha valutato positivamente la proposta della società di cui sopra. In data 18 dicembre il mezzo è stato consegnato all Unione dei comuni del Coros. Il presente Regolamento disciplina l uso del Veicolo marca Fiat Doblò, idoneo per caratteristiche tecniche al trasporto di n 4 passeggeri, autista escluso ed attrezzato con elevatore omologato a norma di legge per il trasporto di una sedia a rotelle, destinato esclusivamente al Trasporto di persone di trasporto di persone non autosufficienti diversamenti abili in ragione delle loro condizioni fisiche psichiche, sociali o familiari, cosi come meglio specificato nell art 4 del presente regolamento. Art. 2 Tipologia del servizio Sarà garantito il servizio di trasporto di sola andata e andata e ritorno direttamente dal proprio domicilio fino al luogo di destinazione in occasione di: - visite mediche; - cure sanitarie; ART. 3 INDIVIDUAZIONE ENTI ED ASSOCIAZIONI e MODALITÀ DI ESERCIZIO DELL USO del mezzo. Il mezzo sarà utilizzato dall Associazione di volontariato, che risulterà affidataria del servizio, il mezzo sarà consegnato all Associazione di volontariato, successivamente alla firma di apposita convenzione, che sulla base del presente regolamento, e della manifestazione di interesse disciplinerà le modalità di esercizio del servizio e l utilizzo del mezzo. Il mezzo sarà consegnato all associazione, a seguito di formale verbale di consegna a firma del responsabile del servizio affari generali a seguito di verifica dello stato del mezzo e delle attrezzature in dotazione
3 Art. 4 - Beneficiari del servizio Potranno usufruire del servizio tutti i cittadini, residenti nei Comuni del Coros : 1)Per i cittadini residenti nei comuni aderenti al Plus di Osilo, che ha già in essere il servizio di trasporto delle persone non autosufficienti, il servizio sarà riservato alle persone anziane non autosufficienti, con un età superiore ai 70 anni e l impossibilità ad usufruire dei normali servizi di trasporto pubblico, sia per tipologia dei mezzi impiegati che per gli itinerari richiesti, privi di familiari o con familiari impossibilitati all accompagnamento. Possono altresì usufruire del servizio i soggetti in carico ai Servizi Sociali Comunali, per motivate necessità e con relazione dettagliata dell assistente sociale comunale 2) Per i cittadini residenti nei Comuni aderenti al Plus di Alghero, il servizio è destinato al trasporto delle persone non autosufficienti, a prescindere dall età anagrafica e l impossibilità ad usufruire dei normali servizi di trasporto pubblico, sia per tipologia dei mezzi impiegati che per gli itinerari richiesti, privi di familiari o con familiari impossibilitati all accompagnamento. 3) Persone adulte affette da momentanea o permanente patologia invalidante, impossibilitate ad usare altri mezzi. 4) Possono altresì usufruire del servizio i soggetti in carico ai Servizi Sociali Comunali, per motivate necessità e con relazione dettagliata dell assistente sociale comunale. Sono escluse dal servizio le persone che durante il trasporto necessitano di particolare assistenza sanitaria o che, per patologia o limitazione funzionale, necessitano di trasporto con ambulanza. Per le persone non-autosufficienti o parzialmente non-autosufficienti è opportuno produrre una dichiarazione del medico curante che certifichi l idoneità della persona ad essere trasportata tramite l automezzo comunale. Non è consentito il trasporto di: ammalati gravi, persone affette da malattie contagiose, per ricoveri urgenti in Ospedale. Sono esclusi dal servizio coloro che possiedono e guidano un auto propria anche attrezzata per la disabilità o che hanno altre agevolazioni per servizi di trasporto Art. 5 Criteri di accesso al servizio e modalità di erogazione dello stesso Per poter accedere al servizio, il cittadino, con le caratteristiche di cui all art 4 del regolamento, dovrà presentare apposita richiesta mediante la compilazione di un modulo già predisposto, reperibile presso i Servizi Sociali di ciascun Comune del Coros. Alla domanda dovranno essere allegati: - dichiarazione personale contenente i dati anagrafici, la situazione relativa alle proprie condizioni sociali sanitarie ed economiche, la mancanza di una rete parentale in grado di sopperire alla mancanza di familiari, l impossibilità di fruire dei servizi di trasporto pubblico locale. - certificazione ISEE;
4 Tutta la documentazione sarà valutata dai servizi sociali dei comuni interessati che ne determineranno l eventuale ammissione dandone comunicazione all interessato e contemporaneamente all associazione affidataria del servizio. La richiesta di accesso al servizio, salvo casi di urgenza particolare ed eccezionale, deve pervenire all ufficio del Comune con almeno 15 giorni di anticipo sulla data prevista per la prima richiesta di trasporto, al fine di consentire lo svolgimento dell iter istruttorio e le verifiche da effettuare. Le richieste di prenotazione del servizio, successive all accoglimento, devono pervenire con almeno 6 giorni di anticipo sulla data prevista dalla richiesta di trasporto, per consentire un adeguata programmazione settimanale dei servizi. L ammissione al servizio può avvenire solo in caso di effettiva e comprovata necessità ed in mancanza di alcuna soluzione alternativa al ricorso al servizio di che trattasi Il termine per la valutazione delle domande di accesso al servizio è di sei giorni dalla data di presentazione della domanda Il Responsabile del Servizio di ogni comune, compie i necessari accertamenti per la verifica del bisogno e delle modalità di intervento in considerazione del fatto che I trasporti vengono effettuati avvalendosi di un calendario mensile sulla base delle richieste e in base alle necessità degli aventi diritto. Per patologie che prevedono i controlli medici mensili e calendarizzati, potranno essere stilati degli elenchi semestrali. Il trasporto prevede l accompagnamento della persona dal proprio domicilio al luogo previsto, l attesa durante la visita ed il ritorno presso l abitazione. Nel caso in cui la visita richieda un attesa prolungata si ritiene auspicabile e talvolta necessaria la presenza di un familiare durante l accompagnamento della persona per i servizi richiesti (es. visite mediche, cicli di cure ecc ), Per il trasporto fuori dal territorio comunale la richiesta di attivazione del servizio, salvo nei casi di urgenza e nei casi di richiesta non continuativa, dovrà essere presentata almeno sette giorni prima della data in cui è richiesto l intervento. L Ufficio competente dovrà comunicare tempestivamente al richiedente l impossibilità ad attivare il servizio nei casi di indisponibilità del mezzo o dell autista. L associazione affidataria del servizio, dovrà procedere alla calendarizzazione degli interventi, sulla base delle richieste pervenute e sulla base della ricezione della domanda e a darne comunicazione ai servizi sociali dei comuni interessati e agli interessati al servizio. Nel caso in cui vi fossero più richieste di trasporto rispetto alla quantità possibile dei servizi da effettuare, si procederà in base alle seguenti priorità: Criticità e urgenza della situazione sanitaria e sociale per cui si chiede il trasporto; Ordine cronologico della domanda, Certificato dalla data di protocollo in archivio; a) Numero di interventi di trasporto già fruiti: verrà privilegiata la persona che abbia fruito del numero minore a quella data;
5 L associazione dovrà svolgere il servizio con diligenza e attenzione e dovrà presentare trimestralmente una relazione all Unione dei Comuni del Coros. Nel caso di disservizi dovuti ad incuria e disattenzione da parte dell Associazione, l Unione dei Comuni potrà revocare la concessione del servizio. ART. 6 AVVERTENZE SUL TRASPORTO Il veicolo deve essere utilizzato nell assoluto rispetto delle norme vigenti in materia di uso e destinazione degli stessi, contenute nel D. Lgs. 285/92 e ss.mm. ( Nuovo Codice della Strada). E nel rispetto totale delle clausole di cui all art 12 del contratto di comodato d uso che l Unione dei Comuni del Coros ha sottoscritto con la Società Mobiliyy Life. Eventuali violazioni saranno imputate esclusivamente a carico dell Associazione che ha in uso l automezzo al momento in cui risulta accertata la violazione. ART. 7 CONTROLLO e SANZIONI Gli uffici dell Unione dei Comuni del Coros provvederanno al momento della consegna del veicolo ad una verifica delle attrezzature in dotazione, accerteranno eventuali danni provocati, con obbligo di segnalarli in apposita scheda di rapporto o registro. La riparazione degli eventuali danni o quanto rilevato nel rapporto, sarà imputata a carico dell Associazione o Ente, che aveva in uso il veicolo. ART. 8 RIMBORSO SPESE L uso del veicolo di che trattasi di cui all art. 1 è a carattere gratuito, in quanto trattasi di utilità pubblica del trasporto. All associazione affidataria del servizio verrà concesso un contributo annuo, come disposto nella manifestazione di interesse ART. 7 DISPOSIZONI FINALI Per quanto non previsto nel presente Regolamento, si applicano le norme del Codice Civile e del Nuovo Codice della Strada.
DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
COMUNE DI ANACAPRI DISCIPLINARE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Art. 1. (Istituzione del Servizio) Il presente atto disciplina gli interventi a sostegno della mobilità per le persone che non risultano
DettagliEsclusioni. Non è consentito il trasporto di:
TRASPORTO SOCIALE Destinatari Anziani (oltre 65 anni) che devono recarsi presso strutture sanitarie pubbliche, presidi medici specialistici convenzionati, al fine di consentire loro visite mediche generiche
DettagliCOMUNE DI CAMERI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
COMUNE DI CAMERI REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 3 del 23/03/2016 Art. 1 (Istituzione del Servizio) Il presente Regolamento disciplina
DettagliCOMUNE DI MASSA FISCAGLIA PROVINCIA DI FERRARA
COMUNE DI MASSA FISCAGLIA PROVINCIA DI FERRARA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE INDICE Art. 1 FINALITA Art. 2 OGGETTO DEL SERVIZIO Art. 3 DESTINATARI Art. 4 - TIPOLOGIA
DettagliREGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO AGEVOLATO PER PERSONE SVANTAGGIATE E PER L ACCOMPAGNAMENTO NELL AMBITO DI PROGETTI COMUNALI O SOVRACOMUNALI
REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO AGEVOLATO PER PERSONE SVANTAGGIATE E PER L ACCOMPAGNAMENTO NELL AMBITO DI PROGETTI COMUNALI O SOVRACOMUNALI ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.
DettagliREGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
Comune di Casamassima Città Metropolitana di Bari Servizio Socio Culturale Servizi alla Persona REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Approvato con Delibera di Consiglio n. del Art. 1. (Istituzione
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO-ASSISTENZIALE
REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIO-ASSISTENZIALE Approvato con deliberazione di C.C. nr. 46 del 27/11/2015 Entrato in vigore in data 08 gennaio 2016 Pagina 1 di 6 Indice Art. 1 - Oggetto
DettagliApprovato con deliberazione di CC n. 42 del
COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo Approvato con deliberazione di CC n. 42 del 06.08.2016 REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE ANZIANI E DISABILI Pagina 1 di 8 INDICE Art. 1 Art.
DettagliCOMUNE DI MONTEGROTTO TERME
COMUNE DI MONTEGROTTO TERME Provincia di Padova REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE ANZIANI E DISABILI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 52 del 27 settembre 2018 INDICE
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
Regione Autonoma Valle d Aosta Unité des Communes valdôtaines Evançon REGOLAMENTO SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Approvato con deliberazione della Giunta n. 37 del 30 novembre 2015. 1 ART. 1 FINALITA DEL
DettagliREGOLAMENTO PER L ACCESSO AL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE NEL DISTRETTO DI RICCIONE
REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL SERVIZIO DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE NEL DISTRETTO DI RICCIONE Articolo 1: Finalità Articolo 2: Destinatari Articolo 3: Tipologia di accompagnamenti sociali Articolo 4: Modalità
DettagliCOMUNE DI ROCCABIANCA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE
COMUNE DI ROCCABIANCA REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE Adottato con atto di C.C. n. 51 del 27/09/2006 Art. 1 Finalità del servizio 1. Il servizio di Taxi sociale fa parte della
DettagliCittà di Pomezia Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO AMICO BUS
Città di Pomezia Città Metropolitana di Roma Capitale REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO AMICO BUS APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N.33 DEL 04.08.2016 INDICE Art.1 Finalità e oggetto
DettagliCOMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO COMUNE DI CORMANO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOGGETTI SVANTAGGIATI
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO COMUNE DI CORMANO REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOGGETTI SVANTAGGIATI Approvato con deliberazione C.C. n. 16 del 3/04/2003 1 PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO
DettagliCOMUNE DI CAMPIGLIA DEI BERICI
COMUNE DI CAMPIGLIA DEI BERICI PROVINCIA DI VICENZA Regolamento per la gestione servizio trasporto di utenti bisognosi di visita e di altre attività legate alla prevenzione e cure mediche nonché per il
DettagliCittà di Salsomaggiore Terme Provincia di Parma Settore 4 Servizi alla Comunità REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
Città di Salsomaggiore Terme Provincia di Parma Settore 4 Servizi alla Comunità REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 in data 25 febbraio
DettagliCOMUNE DI MONTEMAGGIORE AL METAURO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE
COMUNE DI MONTEMAGGIORE AL METAURO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE Approvato con deliberazione di C.C. n 6 del 14/2/2011 Art. 1 Finalità del servizio 1. Il servizio di Taxi sociale
DettagliComune di Binago REGOLAMENTO DELL AUTOMEZZO PER TRASPORTO SOCIALE
Comune di Binago REGOLAMENTO DELL AUTOMEZZO PER TRASPORTO SOCIALE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 28 maggio 2013 e successivamente modificato con deliberazione di Consiglio
DettagliCOMUNE DI PIETRAMONTECORVINO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE
COMUNE DI PIETRAMONTECORVINO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE All. A atto di C.C. n. 7 del 9.5.2014 Art. 1 Finalità del servizio 1. Il servizio di Taxi sociale fa parte della
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DEGLI INTERVENTI DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DEGLI INTERVENTI DI ACCOMPAGNAMENTO SOCIALE Riferimenti normativi: L. 266/1991, D.lgs 112/1998, L. 328/2000, D.lgs 196/2003, L.R. 6/2006 INDICE 1. PREMESSA 2. CONTESTO ATTUALE
DettagliREGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE
PROPOSTA COMUNE DI CALESTANO REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE (approvato con deliberazione C.C. N. 30 DEL 06/12/2016) Pagina 1 di 5 Art. 1 Finalità del servizio 1. Il servizio
DettagliREGOLAMENTO PER L USO
COMUNE DI BRENTINO BELLUNO P.zza Z. Gelmetti n.1 37020 BRENTINO BELLUNO (VR) Tel.045/6284062 - Fax 045/6284087 partita IVA 00659140230 REGOLAMENTO PER L USO DEL PULMINO COMUNALE Approvato con Deliberazione
DettagliREGOLAMENTO TRASPORTO SOCIALE
C O M U N E D I A L S E N O Provincia di Piacenza P.zza XXV Aprile 1 29010 Alseno REGOLAMENTO TRASPORTO SOCIALE Approvato con Delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 15.03.2012 Modificato con Delibera
DettagliREGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
COMUNE DI SELVAZZANO DENTRO Provincia Di Padova REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE In vigore dal 24 gennaio 2009 - Approvato con deliberazione di C.C. n. 49 del 19.12.2008 Art. 1 Finalità Il
DettagliCOMUNE DI CINQUEFRONDI PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA. Regolamento Servizio Taxi Sociale COMUNE DI CINQUEFRONDI
COMUNE DI CINQUEFRONDI PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA Regolamento Servizio Taxi Sociale COMUNE DI CINQUEFRONDI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n 61 del 04.10.2016 PREMESSA Il Comune di Cinquefrondi,
DettagliCOMUNE DI LANGHIRANO REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL SERVIZIO TAXI SOCIALE PER ANZIANI E DISABILI
COMUNE DI LANGHIRANO REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL SERVIZIO TAXI SOCIALE PER ANZIANI E DISABILI Approvato con deliberazione consiliare n.10 del 20/02/2012 1 ART. 1 FINALITA Il Comune di Langhirano, in un
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRASPORTO SOCIALE DELL'UNIONE RENO GALLIERA
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL TRASPORTO SOCIALE DELL'UNIONE RENO GALLIERA IN VIGORE PER I COMUNI DI: BENTIVOGLIO, CASTELLO D ARGILE, CASTEL MAGGIORE, GALLIERA, PIEVE DI CENTO, SAN PIETRO IN CASALE
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
Allegato al delibera di C. C. n. 5 del 13/03/2014 COMUNE DI CREVALCORE (Provincia di Bologna) REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE 1 Art. 1 - Finalità Il Comune di Crevalcore,
DettagliComune di San Pietro Mosezzo Regione Piemonte Provincia di Novara REGOLAMENTO DEL SERVIZIO TAXI SOCIO - ASSISTENZIALE TRAMITE VOLONTARI
Comune di San Pietro Mosezzo Regione Piemonte Provincia di Novara REGOLAMENTO DEL SERVIZIO TAXI SOCIO - ASSISTENZIALE TRAMITE VOLONTARI APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.25 DEL 29.07.2015
DettagliCOMUNE DI ERACLEA Provincia di Venezia
COMUNE DI ERACLEA Provincia di Venezia REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI TRASPORTO A FAVORE DI PERSONE SVANTAGGIATE, SEGUITE DAI SERVIZI SOCIALI APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 22
DettagliAVVISO PUBBLICO PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA ESTREME LINEA 1 (FINANZIAMENTO 2012)
COMUNE DI DOLIANOVA PROVINCIA DI CAGLIARI AVVISO PUBBLICO PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA ESTREME LINEA (FINANZIAMENTO 202) IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO In attuazione
DettagliAVVISO PUBBLICO IL SINDACO. rende noto
C ITTA D I P O T E N Z A Unità di Direzione Servizi alla Persona Ufficio Servizi Sociali Via Pietro Lacava n. 2 85100 Potenza AVVISO PUBBLICO IL SINDACO rende noto che, ai sensi e per gli effetti della
DettagliDISCIPLINA PER L ACCESSO AGLI INTERVENTI DI TRASPORTO SOCIALE
DISCIPLINA PER L ACCESSO AGLI INTERVENTI DI TRASPORTO SOCIALE Approvato dalla Giunta dell Unione nella seduta del 30/11/2016 con Deliberazione n. 82 INDICE ART. 1 OGGETTO DELLA DISCIPLINA ART. 2 FINALITÀ
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTI SOCIALI
COMUNE DI VIGNATE Città Metropolitana di Milano REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTI SOCIALI approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 7 in data 20/02/2017 REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTI SOCIALI ART.
DettagliCOMUNE DI ZOPPOLA. Regolamento del Servizio di trasporto sociale
COMUNE DI ZOPPOLA Regolamento del Servizio di trasporto sociale Zoppola, settembre 2019 Indice 1. Oggetto del Regolamento... 3 2. Finalità e natura del servizio... 3 3. Beneficiari... 3 4. Modalità di
DettagliREGOLAMENTO TRASPORTO SOCIALE
COMUNE di SAN GIOVANNI IN PERSICETO Provincia di Bologna REGOLAMENTO TRASPORTO SOCIALE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 44 DEL _19.04.2004 1 INDICE - Art. 1: FINALITA.......3 - Art.
DettagliCOMUNE DI LIMBIATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO
COMUNE DI LIMBIATE Provincia di Monza e Brianza REGOLAMENTO PER L ACCESSO AL SERVIZIO TRASPORTO DI CITTADINI DISABILI O IN SITUAZIONE DI DISAGIO E NECESSITA. Approvato con atto del Consiglio Comunale N.
DettagliBANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE
BANDO PER CONTRIBUTI ECONOMICI PER ASSISTENTI FAMILIARI REGOLARIZZATE DEL COMUNE DI MONTECALVO IN FOGLIA IL SEGRETARIO COMUNALE VISTA la deliberazione del consiglio Comunale N 39 del 20.07.2010 relativa
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 71 del 20.12.2016 Indice ART. 1 - FINALITÀ...2 ART. 2 - CARATTERISTICHE E MODALITÀ
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AFFIDAMENTO DEFINITIVO DI CANI RANDAGI
COMUNE DI CASALNUOVO DI NAPOLI - Provincia di Napoli - REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER L AFFIDAMENTO DEFINITIVO DI CANI RANDAGI IV SETTORE VIGILANZA AMBIENTALE ED IGIENE DEL TERRITORIO
DettagliPROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. nella Sede Comunale si è adunata la GIUNTA COMUNALE
PROVINCIA DI CAGLIARI VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N 1 6 7 Del 11 ottobre 2016 Oggetto Indirizzi al Responsabile del Settore servizi alla Persona per la stipula del contratto di comodato
DettagliMONCALIERI - Città del Proclama Provincia di Torino
Allegato A) MONCALIERI - Città del Proclama Provincia di Torino REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DEL CONTRASSEGNO INVALIDI E PER L ISTITUZIONE DI PARCHEGGI RISERVATI E PERSONALIZZATI Art.1 Domanda
DettagliCOMUNE DI BERCETO. REGOLAMENTO di ORGANIZZAZIONE del SERVIZIO di TAXI SOCIALE
COMUNE DI BERCETO REGOLAMENTO di ORGANIZZAZIONE del SERVIZIO di TAXI SOCIALE Approvato con delibera C.C. n. 20 del 20.04.2011. Esecutivo il 03.06.2011 Art. 1 Finalità del servizio 1. Il Taxi sociale è
DettagliR E G O L A M E N T O P E R I L T R A S P O R T O S O L I D A L E
COMUNE DI LONGARONE Provincia di Belluno Via Roma n. 60-32013 Longarone (BL) Tel. 0437.575811 - fax 0437.771445 C.F. 01155460254 e-mail : comune@longarone.net pec: comune.longarone.bl@pecveneto.it R E
DettagliCOMUNE DI MONTIRONE Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO
COMUNE DI MONTIRONE Provincia di Brescia REGOLAMENTO DEL SERVIZIO PASTI A DOMICILIO Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n 40 del 30/09/2009 Art. 1 Finalità 1. Il Servizio Pasti a Domicilio
DettagliAmbito sociale di Crotone
AVVISO PUBBLICO " EROGAZIONE ASSEGNO DI CURA IN FAVORE DI ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI DEI COMUNI DI BELVEDERE SPINELLO, ROCCA DI NETO E SAN MAURO MARCHESATO NELL AMBITO DEL FNA 2013 - DGR 311/2013 " Oggetto
Dettagli- REGOLAMENTO COMUNALE - approvato con delibera del Consiglio Comunale n.3 del
- REGOLAMENTO COMUNALE - approvato con delibera del Consiglio Comunale n.3 del 23.2.2016 APPLICAZIONE DEL DPCM N. 159/2013 E DEL DM 07/11/2014 SUI SERVIZI SOCIALI E SCOLASTICI ARTICOLO 1 Oggetto del regolamento
DettagliComune di Villafranca Padovana Provincia di Padova
Comune di Villafranca Padovana Provincia di Padova Area I Affari Generali e Servizi demografici e culturali ALLEGATO N. 2 CONTRATTO PER LA MOBILITA GRATUITA GARANTITA L anno, il giorno del mese di in,
DettagliCOMUNE DI LATRONICO REGOLAMENTO COMUNALE RELATIVO ALLA ISTITUIZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE
COMUNE DI LATRONICO REGOLAMENTO COMUNALE RELATIVO ALLA ISTITUIZIONE DEL SERVIZIO DI TAXI SOCIALE Approvato con Delibera di C.C. n 21 del 29.04.2016, esecutiva ai sensi di legge ART. 1 - FINALITA Il Comune
DettagliCOMUNE DI OSTIGLIA. Provincia di Mantova SERVIZIO CIVICO COMUNALE ANNO 2015
Prot. n. 3795 SERVIZIO CIVICO COMUNALE ANNO 2015 BANDO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE ALL ATTIVITA SOCIALE DI PUBBLICA UTILITA, RIVOLTO A CITTADINI PRIVI DI OCCUPAZIONE E IN STATO DI
DettagliCONTRATTO PER LA MOBILITA GARANTITA GRATUITAMENTE. L anno, il giorno del mese di in. tra. il COMUNE di, codice. fiscale e P. I.V.A.
CONTRATTO PER LA MOBILITA GARANTITA GRATUITAMENTE L anno, il giorno del mese di _ in, tra il COMUNE di, codice fiscale e P. I.V.A., in persona del Suo Sig./ra nato/a a, il _, per brevità Ente Beneficiario
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL PROGRAMMA LOTTA ALLA POVERTA
AVVISO PUBBLICO PER L AMMISSIONE AL BENEFICIO DEL PROGRAMMA LOTTA ALLA POVERTA Il Comune di Crucoli ha aderito, per l anno 2017, al programma lotta alla povertà che prevede la distribuzione mensile, in
DettagliREGOLAMENTO PER INTERVENTI DI PAGAMENTO O DI INTEGRAZIONE RETTE DI STRUTTURE RESIDENZIALI (anziani e disabili)
REGOLAMENTO PER INTERVENTI DI PAGAMENTO O DI INTEGRAZIONE RETTE DI STRUTTURE RESIDENZIALI (anziani e disabili) Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 78 del 25.11.2009 REGOLAMENTO PER INTERVENTI
DettagliCOMUNE DI CISTERNA DI LATINA
COMUNE DI CISTERNA DI LATINA MEDAGLIA D ARGENTO AL VALOR CIVILE REGOLAMENTO DI TELESOCCORSO/TELECONTROLLO Art. 1 Finalità Il presente Regolamento ha per oggetto il servizio di Telesoccorso, un servizio
DettagliCOMUNE DI ALGHERO Settore Qualità della Vita Servizio Centro Residenziale per Anziani
AVVISO PER DOMANDE INSERIMENTO UOMINI AUTOSUFFICIENTI E NON AUTOSUFFICIENTI E DONNE AUTOSUFFICIENTI PRESSO CENTRO RESIDENZIALE PER ANZIANI Approvato con determinazione dirigenziale n.473 del 16.02.2018
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E
Piazza Cardinal Ferrari, 1-43025 PALANZANO - tel.(0521) 891321-891322 - 891507 - fax 891547 - P.IVA 00452160344 Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. del REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE
DettagliREGOLAMENTO SERVIZIO DI TRASPORTO NELLA RETE, DA UN NODO ALL ALTRO
Distretto n. 1 Ambito PLUS Anglona-Coros-Figulinas Comune di Osilo Ente Capofila REGOLAMENTO SERVIZIO DI TRASPORTO NELLA RETE, DA UN NODO ALL ALTRO Approvato dalla Conferenza dei Servizi del Plus del Distretto
DettagliCOMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE
COMUNE DI CALDERARA DI RENO Provincia di Bologna REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 82 del 20.12.2016 1 Art. 1 Finalità
DettagliCOMUNE DI FOSSATO SERRALTA
COMUNE DI FOSSATO SERRALTA (Prov. di Catanzaro) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO NAVETTA AMICA IN AMBITO SOCIO-ASSISTENZIALE Approvato con Delibera di Giunta Comunale n ARTICOLO 1 - OGGETTO 1.
DettagliGuida ai diritti dei malati oncologici e dei loro familiari. informazioni utili sui diritti del malato affetto da patologie oncologiche e invalidanti
Guida ai diritti dei malati oncologici e dei loro familiari informazioni utili sui diritti del malato affetto da patologie oncologiche e invalidanti Richiesta dell invalidità civile Per poter usufruire
DettagliCOMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO
COMUNE DI NIBIONNO PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO 1 TITOLO I Norme generali del servizio Art. 1 Oggetto del servizio Il presente Regolamento disciplina i criteri e le modalità per la
DettagliREGOLAMENTO DEL CENTRO POLIFUNZIONALE La Querce
APPROVATO CON ATTO CONSILIARE N. 34/2006 REGOLAMENTO DEL CENTRO POLIFUNZIONALE La Querce 1) OGGETTO Il presente Regolamento individua i servizi erogati dal Centro Polifunzionale La Querce di Pieve al Toppo
DettagliCONTRATTO PER LA MOBILITA GARANTITA GRATUITAMENTE. L anno, il giorno del mese di in. tra. codice fiscale e P.I.V.A., in persona del Suo. Sig.
CONTRATTO PER LA MOBILITA GARANTITA GRATUITAMENTE L anno, il giorno del mese di _ in, tra il COMUNE di, codice fiscale e P.I.V.A. _, in persona del Suo Sig./ra nato/a a, il _, per brevità Ente Beneficiario
DettagliCOMUNE DI ORIOLO ROMANO
COMUNE DI ORIOLO ROMANO PROVINCIA DI VITERBO REGOLAMENTO COMUNALE PROGETTO: UN POSTO A TAVOLA Articolo 1 Definizione e finalità del servizio Il progetto un posto a tavola è istituito come intervento che
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
COMUNE DI TAGLIO DI PO Provincia di Rovigo Ufficio Servizi Sociali REGOLAMENTO COMUNALE PER SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE (S.A.D.) APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 10 del 09/02/2017
DettagliComune di CORNATE D'ADDA Provincia di Monza Brianza
Comune di CORNATE D'ADDA Provincia di Monza Brianza REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO E LE MODALITA DI CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A FAVORE DI PERSONE FISICHE Approvato con deliberazione del Consiglio
DettagliREGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE
REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 28.02.2003 COMUNE DI CALOLZIOCORTE Provincia di Lecco REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO
DettagliSINTESI DELLE PROCEDURE PER L EROGAZIONE DEI TITOLI SOCIALI DELLA DIREZIONE POLITICHE SOCIALI
SINTESI DELLE PROCEDURE PER L EROGAZIONE DEI TITOLI SOCIALI DELLA DIREZIONE POLITICHE SOCIALI LINEA 4.1.- TITOLO SOCIALE PER IL SOSTEGNO ALLA MOBILITA 1. LE PROCEDURE PER I TITOLI SOCIALI 4.1.- TITOLO
DettagliDOMANDA DI VALUTAZIONE INTEGRATA PER ACCEDERE ALLE MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (B2)
DOMANDA DI VALUTAZIONE INTEGRATA PER ACCEDERE ALLE MISURE A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA GRAVE E PER ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (B2) Il sottoscritto Al Comune di Ambito di Seregno Nome e Cognome
DettagliCOMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PERSONE DISABILI
COMUNE DI RUBIERA (Provincia di Reggio Emilia) REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO PERSONE DISABILI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 25 del 31/07/2012 REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO
DettagliCOMUNE DI MUGGIO Provincia di Milano
Copia per la consultazione COMUNE DI MUGGIO Provincia di Milano REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO AL SERVIZIO TRASPORTO DI CITTADINI DISABILI O IN SITUAZIONE DI PARTICOLARE DISAGIO E NECESSITA. Approvato
DettagliL A G I U N T A C O M U N A L E
OGGETTO: REVISIONE DI ALCUNI CRITERI PER LA DETERMINAZIONE DELLE TARIFFE E DELLE FASCE ECONOMICHE DI APPARTENENZA, PER LA PARTECIPAZIONE ALLA SPESA DEL SERVIZIO DEI TRASPORTI SOCIALI. L A G I U N T A C
DettagliCOMUNE DI OLMEDO. Provincia di Sassari BANDO PUBBLICO
COMUNE DI OLMEDO Provincia di Sassari BANDO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO ALLE POVERTA IV ANNUALITA LINEA DI INTERVENTO
DettagliMalattie Rare, disabilità complesse e intellettive: Curare ed assistere la persona ed il contesto
Milano, 5 e 6 aprile 2019 Malattie Rare, disabilità complesse e intellettive: Curare ed assistere la persona ed il contesto Leggi e Tutele Sociali: una mappa per potersi orientare meglio Dr.ssa Greta Montani
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI STRUTTURE SPORTIVE E SPAZI COMUNALI. Approvato con Delibera di Consiglio Comunale N^19 del 29/05/08
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI STRUTTURE SPORTIVE E SPAZI COMUNALI Approvato con Delibera di Consiglio Comunale N^19 del 29/05/08 Modificato con delibera di C.C. n. 5 del 22/03/2012 1 INDICE
DettagliCOMUNE DI MONTECHIARUGOLO PROVINCIA DI PARMA
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE DI DOMICILI DI EMERGENZA DI PROPRIETA O DISPONIBILITA COMUNALE (approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 66 del 22/12/2005.) 1 INDICE Articolo 1 CONTENUTO E
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO
C O M U N E D I A L S E N O Provincia di Piacenza P.zza XXV Aprile 1 29010 Alseno REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO PASTI A DOMICILIO Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.35 del 03/10/2015 Regolamento
DettagliCOMUNE DI SANNICANDRO DI BARI
COMUNE DI SANNICANDRO DI BARI N. Preliminare 217 REGISTRO GENERALE N. 730 DEL 28-11-011 COPIA ATTO DI GESTIONE DEL RESPONSABILE SEZIONE SERVIZI SOCIALI CULTURA PUBBLICA ISTRUZIONE OGGETTO: SERVIZIO CIVICO.
DettagliSCIENTIFICO STATALE ENRICO FERMI
LICEO SCIENTIFICO STATALE ENRICO FERMI Via Parma, 1 92019 Sciacca Tel 092585103 fax 092584309 www.liceofermisciacca.gov.it cod. univoco UFESPD CIRCOLARE N. 12 Sciacca, 10 Settembre 2016 Al Personale docente
Dettagli14 OTTOBRE 2015 / 10 NOVEMBRE 2015 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI
14 OTTOBRE 2015 / 10 NOVEMBRE 2015 CRITERI PER L EROGAZIONE DI BUONI SOCIALI A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE E ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI (ai sensi della misura B2 della dgr 2883/2014 Regione
DettagliREGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO A CHIAMATA E PRENOTAZIONE PER PERSONE DISABILI E ANZIANI
REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO A CHIAMATA E PRENOTAZIONE PER PERSONE DISABILI E ANZIANI Atti di riferimento Deliberazione del Commissario Straordinario n. 67 del 25.02.2008 1 INDICE
DettagliApprovato in Conferenza dei Servizi del 04 agosto 2015 Modificato in conferenza dei Servizi del 19 aprile 2018
REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO A CHIAMATA DISTRETTO ALES-TERRALBA Approvato in Conferenza dei Servizi del 04 agosto 2015 Modificato in conferenza dei Servizi del 19 aprile 2018 Pag. 1 Indice Art. 1. Oggetto
DettagliAVVISO PUBBLICO RENDE NOTO
AVVISO PUBBLICO MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA CONCESSIONE IN COMODATO D USO GRATUITO AL COMUNE DI IMMOBILI PER LA CELEBRAZIONE DI MATRIMONI CIVILI Il RESPONSABILE DEI SERVIZI DEMOGRAFICI Premesso
Dettagli(ai sensi della DGR 5940/2016 di Regione Lombardia MISURA B2)
DOMANDA DI ASSEGNAZIONE DEL BUONO SOCIALE A FAVORE DI PERSONE CON DISABILITA GRAVE ( ) O ANZIANE NON AUTOSUFFICIENTI ( ) ASSISTITE A DOMICILIO DA UN CAREGIVER FAMILIARE O DA UN ASSISTENTE FAMILIARE REGOLARMENTE
DettagliTARIFFE SERVIZI SOCIALI
C O M U N E DI B E L L A N O PROVINCIA DI LECCO C.A.P. 23822 TEL. 0341821124 FAX 0341820850 CODICE FISCALE E PARTITA I.V.A. 00563380138 TARIFFE SERVIZI SOCIALI ( Definizione quota di compartecipazione
DettagliProvincia di Chieti DISCIPLINARE SERVIZIO TRASPORTO DIVERSAMENTE ABILI E UTENTI DEBOLI
MUNICIPIO DELLA CITTA DEL VASTO Provincia di Chieti DISCIPLINARE SERVIZIO TRASPORTO DIVERSAMENTE ABILI E UTENTI DEBOLI Approvato con Delibera di G.C. n. 267 del 19.08.2010 1 TITOLO I PRINCIPI GENERALI
DettagliCOMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI STRUTTURE COMUNALI
COMUNE DI CERNUSCO LOMBARDONE PROVINCIA DI LECCO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE IN USO DI STRUTTURE COMUNALI Approvato con delibera del Consiglio Comunale n.23 del 30/06/2005 Sommario Parte I - Norme generali
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA GESTIONE E L ACCESSO AL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE (TAXI)
COMUNE DI LESIGNANO DE BAGNI PROVINCIA DI PARMA P.zza Marconi n. 1-43037 Lesignano de Bagni Telefono 0521/350240 - Fax 0521/850845 P.IVA 00167930346 Sito internet: www.comune.lesignano-debagni.pr.it e-mail:
DettagliCOMUNE DI BIASSONO Provincia di Monza e Brianza
COMUNE DI BIASSONO Provincia di Monza e Brianza MISURA A FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITÀ GRAVE O COMUNQUE IN CONDIZIONE DI NON AUTOSUFFICIENZA - MISURA B2 - D.G.R. X/7856 DEL 12/02/2018. Viste la D.G.R.
DettagliCONTRATTO PER LA MOBILITA GARANTITA GRATUITAMENTE. L anno duemiladieci, il giorno del mese di maggio in Borgomanero, tra
CONTRATTO PER LA MOBILITA GARANTITA GRATUITAMENTE L anno duemiladieci, il giorno del mese di maggio in Borgomanero, tra il COMUNE di BORGOMANERO, Partita IVA 00426580031 Codice fiscale 82001370038, con
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE
C O M U N E DI F I L I A N O Provincia di Potenza Codice Fiscale: 80004190767 Telefono: 0971-836010 Fax: 836009 Cap. 85020 ---- REGOLAMENTO COMUNALE per l uso dell automezzo per il trasporto di persone
DettagliCONSORZIO SOCIALE PAVESE
CONSORZIO SOCIALE PAVESE CARBONARA AL TICINO, CAVA MANARA, MEZZANA RABATTONE, PAVIA, SAN GENESIO ED UNITI, SAN MARTINO SICCOMARIO, SOMMO, TORRE D ISOLA, TRAVACÒ SICCOMARIO, VILLANOVA D ARDENGHI, ZERBOLÒ,
DettagliCOMUNE DI FIUGGI. Provincia di Frosinone. III SERVIZIO Servizi sociali, pubblica istruzione, biblioteca
COMUNE DI FIUGGI Provincia di Frosinone III SERVIZIO Servizi sociali, pubblica istruzione, biblioteca SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE ANZIANI, DISABILI GRAVI E PERSONE NON AUTOSUFFICIENTI Vista la Legge
DettagliCOMUNE DI ALBAGIARA Provincia di Oristano
Allegato alla determinazione n. 105 del 15.07.2016 CRITERI DI SELEZIONE E AMMISSIONE LINEA 1 PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA SPERIMENTALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI
DettagliPROVINCIA DI COMO REGOLAMENTO COMUNALE
COMUNE DI NOVEDRATE PROVINCIA DI COMO REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Luglio 2011 Licenziato dalla Commissione Affari istituzionali in data 18/07/2011 CAPO I PRINCIPI
DettagliREGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO
COMUNE DI VILLANOVA DEL GHEBBO P R O V I N C I A D I R O V I G O REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SCOLASTICO Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 37 del 30/11/2005 Modificato con Delibera
Dettagli