XXXII Convegno A.N.U.S.C.A
|
|
- Alessia Baroni
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 XXXII Convegno A.N.U.S.C.A Montecatini Terme novembre 2012 Il rifiuto dell ufficiale dello stato civile: limiti, effetti e rimedi Renzo Calvigioni Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 1
2 Perché il rifiuto tema che non risulta essere stato mai affrontato nei precedenti Convegni, rientra tra i numerosi dubbi che attanagliano gli ufficiali di stato civile nei quesiti per sapere se, per quel caso specifico, l ufficiale dello stato civile debba rifiutare o meno fattispecie particolare, emessa da un soggetto che è autorità amministrativa ma che può essere impugnata solamente di fronte all'autorità giudiziaria Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 2
3 Quadro normativo art. 7 del dpr 396/2000: Nel caso in cui l'ufficiale dello stato civile rifiuti l'adempimento di un atto, da chiunque richiesto, deve indicare per iscritto al richiedente i motivi del rifiuto. art. 95, contenzioso: o intende opporsi a un rifiuto dell'ufficiale dello stato civile di ricevere in tutto o in parte una dichiarazione o di eseguire una trascrizione, una annotazione o altro adempimento, deve proporre ricorso al tribunale nel cui circondario si trova l'ufficio dello stato civile presso il quale è registrato l'atto di cui si tratta o presso il quale si chiede che sia eseguito l'adempimento. Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 3
4 Quali e quanti? L ordinamento dello stato civile non dice, in dettaglio, quali siano i casi in cui l ufficiale dello stato civile debba opporre rifiuto, non presenta un elenco di ipotesi di rifiuto. Ognuna delle fattispecie o delle procedure o degli adempimenti connessi all applicazione delle normative di stato civile, intendendosi con ciò non solo le disposizioni del dpr 396/2000, ma anche codice civile, leggi ordinare e leggi speciali, normative comunitarie, convenzioni internazionali, trascrizioni di sentenze, può costringere l ufficiale dello stato civile ad emettere un provvedimento di rifiuto Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 4
5 L atto di rifiuto Dopo aver descritto il caso in questione, l ufficiale dello stato civile dovrà enunciare le motivazioni giuridiche, le diverse normative, che lo portano ad opporre rifiuto. Si tratta di un documento da comporre con grande attenzione perché il contenuto dello stesso, le disposizioni richiamate, formeranno oggetto di approfondita analisi da parte del richiedente che, qualora rilevi incongruenze o normative richiamate non applicabili al caso concreto o applicate in maniera inappropriata o ritenga non corretto il rifiuto, farà di tutto per contrastarlo nelle sedi opportune. Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 5
6 Ipotesi definite codice civile Art Rifiuto della pubblicazione L ufficiale dello stato civile che non crede di poter procedere alla pubblicazione rilascia un certificato coi motivi del rifiuto. Art Rifiuto della celebrazione 1. L ufficiale dello stato civile non può rifiutare la celebrazione del matrimonio se non per una causa ammessa dalla legge. 2. Se la rifiuta, deve rilasciare un certificato con l indicazione dei motivi. Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 6
7 Limiti ed effetti Insiti nel concetto stesso del rifiuto: attività non discrezionale diretta ad evitare che possano essere poste in essere situazioni giuridicamente rilevanti in contrasto con specifiche disposizioni di legge; effetti negativi: non viene eseguito un adempimento richiesto, non viene rilasciato un determinato atto, non si procede ad una attività richiesta; tutto questo incide nella sfera giuridica dei destinatari che si vedono impedire il riconoscimento di uno status o il cambiamento del proprio status o negare il rilascio di una documentazione. Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 7
8 Struttura del rifiuto 1. Istanza di parte tendente ad ottenere un provvedimento, o una trascrizione iscrizione o il rilascio di un documento. La richiesta può provenire anche di altra autorità, ad esempio consolato italiano all estero; 2. Verifica della mancanza del presupposti giuridici che consentirebbero di accogliere la richiesta e di procedere all adempimento; 3. Sussistenza di un contrasto con l ordinamento, di contrarietà a disposizioni normative, qualora fosse realizzata la fattispecie richiesta; 4. Obbligo a non provvedere in quanto l atto sarebbe illegittimo; 5. Redazione dell atto di rifiuto; 6. Notifica agli interessati, sia riguardo al provvedimento negativo, sia al fine di comunicare la possibilità di ricorrere alla autorità compente per ottenere l esecuzione del provvedimento negato. Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 8
9 Qualche esempio Il riconoscimento del figlio che non ha compiuto i sedici anni non può avvenire senza il consenso dell altro genitore che abbia già effettuato il riconoscimento (art. 250 c.c., terzo comma); Qualora un genitore volesse procedere al riconoscimento, senza il consenso del genitore che aveva riconosciuto per primo, l ufficiale dello stato civile dovrà opporre rifiuto proprio per la mancanza di tale consenso. Il consenso al riconoscimento da parte del primo genitore è condizione di validità del riconoscimento stesso e la mancanza lo rende irricevibile. Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 9
10 In occasione delle pubblicazioni Quante volte gli ufficiali di stato civile sono stati tentati dal diniego delle pubblicazioni di matrimonio, in mancanza della copia integrale dell'atto di nascita e della impossibilità di ottenerla in quanto il cittadino, nato all'estero, non si era preoccupato di richiederla dallo Stato di nascita e farla trascrivere? la mancanza della copia integrale dell atto di nascita non può costituire ostacolo alle pubblicazioni né indurre l ufficiale di stato civile al rifiuto, che sarebbe sicuramente illegittimo, non rappresentando impedimento al matrimonio la mancanza di un documento non più indicato come obbligatorio. (Massimario Par. 9.4 capoverso 4 ); Al contrario, mancando il nulla osta ex art. 116 c.c. per lo straniero l ufficiale dello stato civile dovrà, ai sensi dell art. 98 del codice civile, rifiutare le pubblicazioni, rilasciando un certificato con le motivazioni del rifiuto (Massimario, par. 9.2, cpv 1 ) Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 10
11 Su richiesta di altra autorità Il rifiuto dell'ufficiale dello stato civile sarebbe legittimo anche se opposto non alla richiesta del cittadino ma a quella proveniente da altra autorità. Se la nostra autorità consolare dovesse trasmettere ai fini del riconoscimento dell'efficacia e della conseguente trascrizione, un sentenza o provvedimento giurisdizionale emesso all'estero, privo dei requisiti richiesti dall'art. 64 della legge 218/1995 o in contrasto con norme inderogabili di ordine pubblico, non vi sarebbero alternativa all'azione negativa dell'ufficiale dello stato civile Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 11
12 Il rimedio: ricorso all autorità giudiziaria Quali sono gli strumenti a disposizione del cittadino per contrastare l'operato dell'ufficiale dello stato civile? Qui emerge la posizione anomala della figura dell'ufficiale di stato civile, autorità amministrativa, tenuto ad uniformarsi alle istruzioni del Ministero dell'interno, soggetto a controllo e sottoposto alla vigilanza del Prefetto, ma escluso dal dover eseguire eventuali intimazioni gerarchiche inerenti lo svolgimento di adempimenti, anche da parte delle medesime autorità. Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 12
13 Il riferimento normativo Contro il rifiuto dell'ufficiale dello stato civile non è previsto ricorso amministrativo, ma solamente ricorso in sede giudiziaria, secondo la previsione dell'art. 95 del dpr. 396/2000: chi...intende opporsi a un rifiuto dell'ufficiale dello stato civile di ricevere in tutto o in parte una dichiarazione o di eseguire una trascrizione, una annotazione o altro adempimento... deve rivolgersi al Tribunale con ricorso. La stessa procedura è prevista nel caso del rifiuto delle pubblicazioni di cui all'art. 98 c.c., e del rifiuto della celebrazione di cui all'art. 112 c.c.: Contro il rifiuto è dato ricorso al tribunale, che provvede in camera di consiglio, sentito il pubblico ministero. Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 13
14 Il procedimento Disciplinato dall'art. 96 del dpr 396/2000 che, al primo comma, prevede Il tribunale può, senza particolari formalità, assumere informazioni, acquisire documenti e disporre l'audizione dell'ufficiale dello stato civile Può anche sentire l'ufficiale dello stato civile: questo che consentirebbe di ascoltare direttamente dall'autorità che ha emanato il provvedimento di rifiuto, le motivazioni e le spiegazioni dettagliate, magari permettendo ai giudici di comprendere fino in fondo il filo logico seguito nell'emettere il provvedimento di diniego, purtroppo non viene quasi mai posto in pratica dal Tribunale che, già in questo atteggiamento, sembra disposto a guardare con maggior favore le motivazioni addotte dalla controparte Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 14
15 Ancora procedimento Il c. 2 dello stesso art. 96 prevede Il tribunale, prima di provvedere, deve sentire il procuratore della Repubblica e gli interessati e richiedere, se del caso, il parere del giudice tutelare. L'obbligo di sentire gli interessati fa risaltare ancora di più il fatto che non sussista lo stesso obbligo nei confronti dell'ufficiale dello stato civile che ha emesso il provvedimento di rifiuto Sarebbe sicuramente auspicabile una modifica normativa che rendesse l'audizione dell'ufficiale dello stato civile un passaggio obbligato del procedimento: magari consentirebbe ai Tribunali di evitare qualche brutta figura Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 15
16 Decisione finale Infine, il terzo comma dell'art. 96 dispone che Sulla domanda il tribunale provvede in camera di consiglio con decreto motivato., indicando genericamente le modalità della conclusione del procedimento Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 16
17 Procedura Emesso il decreto, depositato in cancelleria e, successivamente, divenuto definitivo, sarà trasmesso all'ufficiale dello stato civile per gli adempimenti di competenza, a cura della Cancelleria del Tribunale o direttamente dalla parte interessata che ne chiederà l'esecuzione: è superfluo ricordare che l'ufficiale di stato civile dovrà provvedere a quanto contenuto nella decisione. E solamente opportuno ricordare che le sentenze di rettificazione, tra le quali rientrano quello che accolgono il rifiuto dell ufficiale dello stato civile, non debbono essere trascritte, ma solamente annotate a margine dell atto al quale si riferiscono, sempre che sussista già un atto di stato civile Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 17
18 Considerazioni Si conferma la delicatezza del ruolo dell'ufficiale dello stato civile che, anche quando rifiuta, deve comportarsi con competenza e professionalità. Infatti, occorre tener conto del fatto che nel caso di accoglimento del ricorso contro il rifiuto, qualora quest'ultimo fosse riconosciuto come illegittimo, si potrebbe incorrere in una richiesta di risarcimento del danno, conseguente al ritardo causato dal contenzioso, mentre nel caso in cui il rifiuto non fosse stato opposto, l'ufficiale dello stato civile potrebbe trovarsi nell'ipotesi di rifiuto od omissione di atti di ufficio, situazioni che presentano rilevanza penale Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 18
19 Conclusioni Ecco perché si ritiene necessario agire con prudenza e, come detto, approfondire al massimo la problematica che andrà poi a sfociare nel rifiuto! Grazie! Per la vostra attenzione!!! Renzo Calvigioni XXXII Convegno Nazionale Anusca 19
Art. 93 (Esenzione fiscale)
Art. 93 (Esenzione fiscale) 1. In tutti i casi di cambiamento di nomi e cognomi perchè ridicoli o vergognosi o perchè rivelanti origine naturale, le domande e i provvedimenti contemplati in questo capo,
DettagliProblematiche applicative di diritto internazionale privato per l ufficiale di stato civile. XXVIII Convegno ANUSCA novembre 2008
Problematiche applicative di diritto internazionale privato per l ufficiale di stato civile XXVIII Convegno ANUSCA 17-21 novembre 2008 Cambiamento di nome o cognome dell italiano all estero A cura di Renzo
DettagliNulla osta e regolarità del soggiorno: i limiti del matrimonio dello straniero
Nulla osta e regolarità del soggiorno: i limiti del matrimonio dello straniero IL RIFIUTO DELL UFFICIALE DI STATO CIVILE XXX CONVEGNO A.N.U.S.C.A. G. Mantineo 2 L Ufficiale di Stato Civile rifiuta di ricevere
DettagliIl riconoscimento di filiazione di cittadino straniero da parte di cittadino italiano: diritto applicabile, requisiti e condizioni.
Il riconoscimento di filiazione di cittadino straniero da parte di cittadino italiano: diritto applicabile, requisiti e condizioni. In tema di riconoscimento di filiazione naturale di cittadino straniero
DettagliRiconoscimento jure sanguinis della cittadinanza italiana
Riconoscimento jure sanguinis della cittadinanza italiana Ufficio di riferimento L'ufficio di competenza è Ufficio Stato Civile Via A. Ressi, 6 - Piano terra 0544.97.92.48 demografici@comunecervia.it Scopo
DettagliD.M. Interno 27 febbraio 2001 Tenuta dei registri dello stato civile nella fase antecedente all'entrata in funzione degli archivi informatici
D.M. Interno 27 febbraio 2001 Tenuta dei registri dello stato civile nella fase antecedente all'entrata in funzione degli archivi informatici IL MINISTRO DELL'INTERNO Visto l'art. 109 del decreto del presidente
DettagliART. 12 L.162/ ACCORDO DI SEPARAZIONE O DI DIVORZIO CONSENSUALE DAVANTI ALL'UFFICIALE DI STATO CIVILE
ART. 12 L.162/2014 - ACCORDO DI SEPARAZIONE O DI DIVORZIO CONSENSUALE DAVANTI ALL'UFFICIALE DI STATO CIVILE L'articolo 12 della legge 162/2014 introduce il nuovo istituto dell'accordo di separazione o
Dettagli1 di 5 28/01/2015 10:29 Ministero dell'interno D.M. 27/02/2001 Tenuta dei registri dello stato civile nella fase antecedente all'entrata in funzione degli archivi informatici. Pubblicato nella Gazz. Uff.
DettagliRegolamento. AUTENTICAZIONE delle SOTTOSCRIZIONI al DOMICILIO delle PERSONE INFERME D.P.R. 28 dicembre 2000, n regol autentiche.
Regolamento AUTENTICAZIONE delle SOTTOSCRIZIONI al DOMICILIO delle PERSONE INFERME D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 - APPROVATO DAL CONSIGLIO COMUNALE DON DELIBERAZIONE N. 27 IN DATA 26 MARZO 2004 - PUBBLICATO
DettagliTenuta dei registri dello stato civile nella fase antecedente all entrata in funzione degli archivi informatici
Decreto Ministeriale 27 febbraio 2001 Tenuta dei registri dello stato civile nella fase antecedente all entrata in funzione degli archivi informatici Visto l'articolo 109 del decreto del presidente della
DettagliIL MATRIMONIO. Il matrimonio con rito civile viene celebrato avanti al Sindaco o suo delegato, presso la sede municipale in Piazza Castello n.
IL MATRIMONIO Matrimonio Civile Il matrimonio con rito civile viene celebrato avanti al Sindaco o suo delegato, presso la sede municipale in Piazza Castello n. 25 Matrimonio Religioso Il matrimonio con
DettagliINFORMAZIONI GENERALI
NASCITA INFORMAZIONI GENERALI I Certificati e gli estratti di nascita dimostrano il luogo e la data di nascita. Possono essere rilasciati se l'atto di nascita è registrato presso il Comune di Bodio Lomnago
DettagliRegolamento recante disciplina dei procedimenti di acquisto della cittadinanza italiana (2).
D.P.R. 18-4-1994 n. 362 Regolamento recante disciplina dei procedimenti di acquisto della cittadinanza italiana. Pubblicato nella Gazz. Uff. 13 giugno 1994, n. 136, S.O. D.P.R. 18 aprile 1994, n. 362 (1).
DettagliCOMUNE DI PONTBOSET VALLE D'AOSTA REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI
COMUNE DI PONTBOSET VALLE D'AOSTA ******** REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Definizione di notificazione Art. 3 - Modalità per la notificazione
DettagliCOMUNE DI PONZANO VENETO Provincia di Treviso
COMUNE DI PONZANO VENETO Provincia di Treviso REGOLAMENTO PER L AUTENTICAZIONE DI FIRME A DOMICILIO (Approvato con deliberazione di C.C. n. 8 del 27.02.1997) Art. 1 Finalità del regolamento 1. Il presente
DettagliA. CONCESSIONE PER MATRIMONIO
Coordinamento degli sportelli per l immigrazione DOCUMENTI DA PORTARE PER LA RICHIESTA DI CITTADINANZA A. CONCESSIONE PER MATRIMONIO REQUISITI: La cittadinanza, ai sensi dell articolo 5 della legge 5 febbraio
DettagliLO STATO CIVILE CASTEL SAN PIETRO TERME
Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e d Anagrafe Seminario di aggiornamento professionale LAVORARE NEI SERVIZI DEMOGRAFICI: DALLA TEORIA ALLA PRATICA LO STATO CIVILE INSEGNAMENTI DI BASE ED
DettagliCOMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI
COMUNE DI SOMMATINO CITTA DELLE ZOLFARE (Provincia di Caltanissetta) REGOLAMENTO PER LA DEFINIZIONE AGEVOLATA DEI TRIBUTI COMUNALI ALLEGATO A ALL ATTO DI C.C. N 55 DEL 23/12/2013 Indice Articolo 1 Scopo
DettagliD.P.R. 12 ottobre 1993, n. 572 (1). Regolamento di esecuzione della legge 5 febbraio 1992, n. 91 (2), recante nuove norme sulla cittadinanza.
D.P.R. 12 ottobre 1993, n. 572 (1). Regolamento di esecuzione della legge 5 febbraio 1992, n. 91 (2), recante nuove norme sulla cittadinanza. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Visto l'art. 87 della Costituzione;
DettagliD.P.R n. 572 (1) Regolamento di esecuzione della legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante nuove norme sulla cittadinanza.
D.P.R. 12-10-1993 n. 572 (1) Regolamento di esecuzione della legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante nuove norme sulla cittadinanza. Visto l'art. 87 della Costituzione; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Vista
DettagliComune di Castiglion Fibocchi
Matrimonio Il matrimonio, la convivenza e regime patrimoniale tra i coniugi Certificato di Matrimonio Che cosa è: Questo atto certifica dati relativi allo stato civile del cittadino che ha già contratto
DettagliOsservazioni su atti di stato civile dall'estero
Osservazioni su atti di stato civile dall'estero TIZIANA PIOLA, Responsabile Servizi Demografici, Comune di Savona Esperta A.N.U.S.C.A. - Associazione Nazionale degli Ufficiali di Stato Civile e d'anagrafe
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L AUTENTICAZIONE DELLE SOTTOSCRIZIONI (PREVISTE DALLA L. 15/1968) AL DOMICILIO DELLE PERSONE INFERME
COMUNE DI SPRESIANO (Provincia di Treviso) REGOLAMENTO COMUNALE PER L AUTENTICAZIONE DELLE SOTTOSCRIZIONI (PREVISTE DALLA L. 15/1968) AL DOMICILIO DELLE PERSONE INFERME -Delibera G.C. n 174 del 18.06.1998:
DettagliLa Carta d'identità su Supporto Cartaceo
La Carta d'identità su Supporto Cartaceo E il documento di riconoscimento rilasciato a tutti i cittadini residenti o temporaneamente dimoranti nel Comune di Sassari. Equivale al passaporto ai fini dell'espatrio
DettagliCOMUNE DI SAN PIETRO A MAIDA
COMUNE DI SAN PIETRO A MAIDA (Provincia di Catanzaro) Viale I Maggio - Tel. 0968/79111 - Fax 0968/728224-88025 San Pietro a Maida (CZ) REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI PRENOTAZIONE E CONSEGNA A
DettagliLA CAPACITA MATRIMONIALE. Cittadini AUSTRALIANI Cittadini AUSTRIACI Cittadini STATUNITENSI Cittadini SVIZZERI
LA CAPACITA MATRIMONIALE Cittadini AUSTRALIANI Cittadini AUSTRIACI Cittadini STATUNITENSI Cittadini SVIZZERI LE PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO DEI CITTADINI STRANIERI Il cittadino straniero, per contrarre
Dettagli1 di 8 28/01/2015 10:34 D.P.R. 12/10/1993, n. 572 Regolamento di esecuzione della legge 5 febbraio 1992, n. 91, recante nuove norme sulla cittadinanza. Pubblicato nella Gazz. Uff. 4 gennaio 1994, n. 2.
DettagliLEGGE DI STABILITA' 2016 LE PRINCIPALI NOVITA' IN MATERIA DI GIUSTIZIA
LEGGE DI STABILITA' 2016 LE PRINCIPALI NOVITA' IN MATERIA DI GIUSTIZIA Dalla liquidazione del danno al pagamento effettivo della somma liquidata FIRENZE 19 GENNAIO 2016 I PRESUPPOSTI L'art. 55/1 lett.
DettagliREGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI
COMUNE DI CLES (Provincia di Trento) ******** REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI Approvato con delibera del Consiglio comunale n. 39 dd. 28.07.2015 INDICE Art. 1 - Oggetto
DettagliREGOLAMENTO PER LA CANCELLAZIONE DAL REGISTRO INFORMATICO DEI PROTESTI ED ANNOTAZIONE IN APPLICAZIONE L. 235/2000
REGOLAMENTO PER LA CANCELLAZIONE DAL REGISTRO INFORMATICO DEI PROTESTI ED ANNOTAZIONE IN APPLICAZIONE L. 235/2000 (approvato con Delibera Giunta camerale n. 308/2001) Le leggi n. 77/1955, n. 108/1996 e
DettagliLa formazione dell atto di nascita
NASCITA E FILIAZIONE DELLO STRANIERO La formazione dell atto di nascita Nadia Patriarca Merano XXX Convegno Nazionale L evento nascita All evento nascita si connettono interessi superiori, statali e familiari,
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 luglio 2016, n. 144
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 23 luglio 2016, n. 144 Regolamento recante disposizioni transitorie necessarie per la tenuta dei registri nell'archivio dello stato civile, ai sensi dell'articolo
DettagliC O M U N E D I N U S
C O M U N E D I N U S R E G I O N E A U T O N O M A V A L L E D A O S T A REGOLAMENTO COMUNALE DELL AUTOTUTELA approvato con delibera C.C. n. 25 del 31.03.1999 approvato con delibera C.C. n. 25 del 31.03.1999
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL AUTOTUTELA (D.M. N. 37 DEL 11/02/97)
Approvato con deliberazione di C.C. n. 16 del 30.03.1999. REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL AUTOTUTELA (D.M. N. 37 DEL 11/02/97) ART. 1 AMBITO DI APPLICAZIONE ART. 2 ESERCIZIO DEL POTERE DI AUTOTUTELA
Dettagli1 1 0 re 2 b laettem 9 ero m u I, n V X X o n n A scheda rio otizia N
14NotiziarioAnno XXVI, numero 9 laettembre 2011 scheda Notiziario Anno XXVI, numero 9 laettembre 2011 Le pagine dei Quesiti risolti Anno XXVI, numero 9 settembre 2011 1) Cittadini brasiliani che chiedono
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE DELL'AUTOTUTELA AMMINISTRATIVA
REGOLAMENTO COMUNALE DELL'AUTOTUTELA AMMINISTRATIVA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 80 del 26 novembre 1998 INDICE Titolo I - Disciplina Generale Art. 1 - oggetto del regolamento;
DettagliCircolare N.102 del 5 Luglio 2012
Circolare N.102 del 5 Luglio 2012 Autotrasportatori indigenti: concessa la rateizzazione delle sanzioni amministrative del codice della strada Autotrasportatori indigenti: concessa la rateazione delle
DettagliRichiesta di CITTADINANZA ELENCO DEI DOCUMENTI DA PORTARE PER LA COMPILAZIONE:
Richiesta di CITTADINANZA Appuntamento il giorno alle ore P.A.S.S. Porta di Accesso ai Servizi Sociali Tel. 035 399 888 ELENCO DEI DOCUMENTI DA PORTARE PER LA COMPILAZIONE: A. CONCESSIONE PER MATRIMONIO
DettagliART. 5 Compiti degli ufficiali dello stato civile
ART. 5 Compiti degli ufficiali dello stato civile 1. L'ufficiale dello stato civile, nel dare attuazione ai principi generali sul servizio dello stato civile di cui agli articoli da 449 a 453 del codice
DettagliFAC SIMILE DECRETO CONCESSIONE CONGEDO STRAORDINARIO PER GRAVI MOTIVI DENOMINAZIONE ORGANO COMPETENTE ALL EMANAZIONE
FAC SIMILE DECRETO CONCESSIONE CONGEDO STRAORDINARIO PER GRAVI MOTIVI DENOMINAZIONE ORGANO COMPETENTE ALL EMANAZIONE CONSIDERATO l istanza in data..., con la quale il (qualifica, cognome e nome dell interessato)
DettagliLINEE GUIDA OPERATIVE PER LA SOSPENSIONE DEL PROCESSO CON MESSA ALLA PROVA DELL IMPUTATO NEL FORO DI BOLZANO
LINEE GUIDA OPERATIVE PER LA SOSPENSIONE DEL PROCESSO CON MESSA ALLA PROVA DELL IMPUTATO NEL FORO DI BOLZANO PARTI FIRMATARIE: Presidente del Tribunale di Bolzano; Presidente della Sezione Penale del Tribunale
DettagliIl Consiglio superiore della magistratura, nella seduta del 12 maggio 2010, ha approvato la seguente circolare: RELAZIONE ILLUSTRATIVA
Nuova circolare sull obbligo di residenza dei magistrati nella sede del proprio ufficio. (Circolare n. P- 12091/2010 del 19 maggio 2010 Delibera del 12 maggio 2010) Il Consiglio superiore della magistratura,
DettagliIL SISTEMA DISCIPLINARE DEI GIUDICI DI PACE NELL'ORDINAMENTO ATTUALE
IL SISTEMA DISCIPLINARE DEI GIUDICI DI PACE NELL'ORDINAMENTO ATTUALE Art. 9 della legge 21 novembre 1991, n. 374, istitutiva del giudice di pace (in vigore fino all esercizio della delega di cui all art.
DettagliREGOLAMENTO AUTOTUTELA DELL UFFICIO TRIBUTI
COMUNE DI NONANTOLA Provincia di Modena REGOLAMENTO DI AUTOTUTELA DELL UFFICIO TRIBUTI Approvato con deliberazione del C.C. n. 88 del 01/10/1998 ARTICOLO 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO 1. Il presente Regolamento
DettagliArt. 492 bis c.p.c. (Ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare)
Art. 492 bis c.p.c. (Ricerca con modalità telematiche dei beni da pignorare) Input Creditore procedente (tramite istanza rivolta al Presidente del Tribunale). Contenuto dell istanza -Indicazione dell indirizzo
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio. (Sezione Seconda Quater)
N. 01840/2015 REG.PROV.COLL. N. 13040/2013 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Seconda Quater) ha pronunciato la presente
DettagliMinistero della Giustizia Dipartimento per gli affari di Giustizia Circolare 29 luglio 2015
Ministero della Giustizia Dipartimento per gli affari di Giustizia Circolare 29 luglio 2015 OGGETTO: Art. 6, comma 2, della legge 10 novembre 2014, n. 162, (Convenzione di negoziazione assistita da uno
DettagliDECRETO 25 maggio 2015
DECRETO 25 maggio 2015 Disciplina della dimensione dei ricorsi e degli altri atti difensivi. (GU Serie Generale n.128 del 5-6-2015) DECRETO 25 maggio 2015 Disciplina della dimensione dei ricorsi e degli
DettagliO " Ministero dell 'Interno Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali
O ",", CIRCOLARE N0 j c~ Demografici Prot Uscita del 07/08/2009 Numero: 0008899 Roma, Classifica: 23 A /A. 1/.11111,111111 1/111,1, IJ IJI l" - AL COMMISSARIO DEL GOVERNO PER LA PROVINCIA DI - AL COMMISSARIO
Dettagliex art. 60 cod. proc. amm.; sul ricorso numero di registro generale 1884 del 2014, proposto da:
Tribunale amministrativo regionale della Puglia Sentenza n. 1884 del 25 settembre 2014 REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia - Lecce - Sezione
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 25 in data 30/07/2013 INDICE ART. 1 - OGGETTO DEL REGOLAMENTO... 3 ART. 2 -
DettagliFACSIMILE DECRETO CONCESSIONE CONGEDO STRAORDINARIO PER GRAVI MOTIVI DENOMINAZIONE ORGANO COMPETENTE ALL'EMANAZIONE
FACSIMILE DECRETO CONCESSIONE CONGEDO STRAORDINARIO PER GRAVI MOTIVI l'istanza in data, con la quale il (qualifica, cognome e nome dell'interessato) ha chiesto la concessione di giorni di congedo straordinario
DettagliDISPOSIZIONI DI LEGGE RIGUARDANTI L ORDINE DEGLI INGEGNERI E DEGLI ARCHITETTI D.M.
DISPOSIZIONI DI LEGGE RIGUARDANTI L ORDINE DEGLI INGEGNERI E DEGLI ARCHITETTI D.M. 1 OTTOBRE 1948 NORME DI PROCEDURA PER LA TRATTAZIONE DEI RICORSI DINANZI AL CONSIGLIO NAZIONALE DEGLI INGEGNERI ART. 1
DettagliNegoziazione Assistita e semplificazione ex dl 132/14. Circolare del Min. Interni: arrivano i chiarimenti
Negoziazione Assistita e semplificazione ex dl 132/14. Circolare del Min. Interni: arrivano i chiarimenti Min. Interni, Dipartimento per gli affari interni e territoriali, Direzione centrale per i Servizi
DettagliModulo di domanda compilata on-line
Istanza di concessione della cittadinanza italiana ai sensi dell'art. 9, comma 1, legge 5 febbraio 1992, n.91 e successive modifiche e integrazioni, con contestuali dichiarazioni sostitutive ai sensi degli
DettagliMODULISTICA PER RICHIESTA ACCESSO ATTI
MODULISTICA PER RICHIESTA ACCESSO ATTI Oggetto: richiesta di accesso ai documenti amministrativi, ai sensi della legge 7 agosto 1990, n. 241e successive modifiche ed integrazioni. Il sottoscritto - nato
DettagliDIRITTO TRIBUTARIO. Dr. Maurizio Tambascia AUTOTUTELA
DIRITTO TRIBUTARIO Dr. Maurizio Tambascia AUTOTUTELA Autotutela nel Diritto Amministrativo. Nel diritto Amministrativo per Autotutela si intende l attività con cui la Pubblica Amministrazione provvede
DettagliSOMMARIO. CAPITOLO PRIMO I PRINCIPI FONDAMENTALI pag. 15. PROFILI GIURISPRUDENZIALI pag. 36
SOMMARIO CAPITOLO PRIMO I PRINCIPI FONDAMENTALI pag. 15 1. LA TUTELA DELLE CONFESSIONI RELIGIOSE NELLA COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA pag. 15 1.1. Cenni introduttivi pag. 15 1.2. I rapporti fra
DettagliLA TUTELA GIURISDIZIONALE NEL PROCEDIMENTO DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE
LA TUTELA GIURISDIZIONALE NEL PROCEDIMENTO DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE LA DECISIONE DELLE CCTT LA DECISIONE E ASSUNTA IN MODO INDIVIDUALE, OBIETTIVO ED IMPARZIALE (art. 8, co. 2, d.lgs. n. 25/08). OGNI
DettagliRISOLUZIONE N. 370/E
RISOLUZIONE N. 370/E Roma, 3 ottobre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 - Agevolazione c.d. prima casa - Art. 1 della
DettagliRISOLUZIONE N. 266/E
RISOLUZIONE N. 266/E Roma, 26 giugno 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello (articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212) - Trattamento fiscale del decreto di trasferimento
Dettagli2... nato a.. il. ... DICHIARANO
Provincia di CGIL EBITER Istanza di certificazione dei contratti di lavoro 1 Raccomandata a.r. / Consegnata a mano I sottoscritti: Alla Commissione di Certificazione c/o ENTE BILATERALE DEL COMMERCIO DEL-
DettagliOGGETTO: Istanza di interpello Disciplina del contributo unificato per le spese di giustizia Non applicabilità dell imposta di bollo
RISOLUZIONE N. 436/E Roma, 12 novembre 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello Disciplina del contributo unificato per le spese di giustizia Non applicabilità dell
DettagliCAPO I DISPOSIZIONI GENERALI. ART. 1 (Disposizioni di principio e ambito di applicazione)
CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI ART. 1 (Disposizioni di principio e ambito di applicazione) 1. Il presente decreto attua nell'ordinamento interno le disposizioni della decisione quadro 2009/315/GAI del Consiglio,
DettagliAttività Produttive. Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione
Attività Produttive Attività di intrattenimento Locali di pubblico spettacolo (discoteche, sale da ballo) Descrizione Per locali di pubblico spettacolo si intendono: discoteche, sale da ballo e locali
DettagliCOMUNE DI TORANO CASTELLO
COMUNE DI TORANO CASTELLO (PROVINCIA DI COSENZA) Via G. Marconi, 122, cap. 87010 0984/504007 0984/504875 C.F. 80005730785 P.I. 01165330786 www.comune.toranocastello.cs.it REGOLAMENTO PER L'ORGANIZZAZIONE
DettagliIl / La Sottoscritto/a... nato/a a...(...) il... residente in...via... n... nella qualità di... dell'impresa... con sede in... Via...n...
Oggetto: Iscrizione albo imprese di fiducia. Al Signor Sindaco del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto Il / La Sottoscritto/a... nato/a a...(...) il... residente in...via... n... nella qualità di... dell'impresa...
DettagliMartedì e Giovedì. On. le Consiglio dell Ordine degli Avvocati di Cosenza
Consiglio Ordine Avvocati di Cosenza Da consegnare Ufficio di Segreteria Prot. n. del Martedì e Giovedì Gratuito Patrocinio n. dalle ore 09:30 alle ore 12:00 ISTANZA PER L'AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE
DettagliL ufficiale di stato civile. di separazione e divorzio. Made with OpenOffice.org 2
L ufficiale di stato civile nelle procedure semplificate di separazione e divorzio Renzo Calvigioni Quinto di Treviso 9 aprile 2015 1 Decreto-legge 12 settembre 2014, n. 132 (Misure urgenti di degiurisdizionalizzazione
DettagliSINTESI DELLE FASI DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO
SINTESI DELLE FASI DEL PROCEDIMENTO SANZIONATORIO 1) Accertamento; 2) Contestazione (immediata o differita: la notifica); 3) Pagamento in misura ridotta; 4) Rapporto del funzionario o agente che ha eseguito
DettagliDiritti dei cittadini e dei consumatori
Diritti dei cittadini e dei consumatori Aspetti giuridici della vita quotidiana dal condominio a internet Fondazione Università Popolare di Torino, Torino, 07.03.2013 Avv. Alessia Boario Avv. Daniele Beneventi
Dettagliha pronunciato la presente
N. / REG.PROV.PRES. N. 03982/2017 REG.RIC. R E P U B B L I C A I T A L I A N A Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio (Sezione Terza Quater) ha pronunciato la presente Il Presidente ORDINANZA
DettagliComune di ORINO Provincia di Varese. REGOLAMENTO PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI ex art. 22 e seguenti Legge n.
Comune di ORINO Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L ACCESSO AI DOCUMENTI AMMINISTRATIVI ex art. 22 e seguenti Legge 07-08-1990 n. 241 Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 47 del 03-12-1993
DettagliCOMPILAZIONE GUIDATA DICHIARAZIONE EX ART. 38 COMMA 1 LETTERE B) E C) GLI OFFERENTI SONO INVITATI A LEGGERE CON ESTREMA ATTENZIONE QUANTO SEGUE
COMPILAZIONE GUIDATA DICHIARAZIONE EX ART. 38 COMMA 1 LETTERE B) E C) GLI OFFERENTI SONO INVITATI A LEGGERE CON ESTREMA ATTENZIONE QUANTO SEGUE Rev. Ottobre 2008 1 COMPILAZIONE GUIDATA DICHIARAZIONE EX
DettagliFAC-SIMILE DI DOMANDA (da redigere su carta semplice e da compilare in modo leggibile, preferibilmente dattiloscritta).
FAC-SIMILE DI DOMANDA Al Sig. Direttore Generale dell Azienda USL di Teramo Circonvallazione Ragusa n. 1 64100 TERAMO l sottoscritt chiede di essere ammess a partecipare al pubblico concorso, per titoli
DettagliIl/la sottoscritto/a nato/a a il / /
AL CONSIGLIO DELL'ORDINE DEGLI AVVOCATI DI CAGLIARI c/o Palazzo di Giustizia Piazza della Repubblica 09125 CAGLIARI ***** ISTANZA PER L AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO Il/la sottoscritto/a
DettagliIscrizione anagrafica stranieri
COMUNE DI PAVIA SETTORE SERVIZI AL CITTADINO E ALL IMPRESA SERVIZIO DEMOGRAFICO DIRIGENTE DI SETTORE Dott. Gianfranco Longhetti RESPONSABILE DEL SERVIZIO P.O. Mario Campari Iscrizione anagrafica stranieri
DettagliCAMBI DI RESIDENZA E DI ABITAZIONE
CAMBI DI RESIDENZA E DI ABITAZIONE Descrizione Dal 9 maggio 2012 i cambi di residenza (per chi proviene da un altro comune o dall estero e chiede l iscrizione anagrafica a Roma) e i cambi di abitazione
DettagliGiudice Amministrativo
Processo amministrativo=processo di parti Legittimazione a ricorrere Interesse a ricorrere (o ad agire) Legittimazione a ricorrere Titolarità di una posizione soggettiva legittimante (diritto soggettivo/interesse
DettagliCOMUNE DI NEMBRO SETTORE AFFARI GENERALI
UFFICIO SERVIZI DEMOGRAFICI N. OGGETTO DEL NORMATIVA DI RIFERIMENTO (evento e/o normativa che determina la data d'inizio del procedimento) DI CONCLUSIONE (cliccando sul link si aprirà la pagina relativa
DettagliProvincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2
Provincia di Ravenna Piazza dei Caduti per la Libertà, 2 Provvedimento n. 11 Proponente: Segreteria Classificazione: 01-24 2013/3 del 24/02/2014 Oggetto: IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA PRESO atto che: -
DettagliDOTT. SALVATORE FILOCAMO LE ESECUZIONI CIVILI DOPO IL 31 MARZO 15
DOTT. SALVATORE FILOCAMO LE ESECUZIONI CIVILI DOPO IL 31 MARZO 15 PIGNORAMENTO IMMOBILIARE l'articolo 557 e' sostituito dal seguente: «Art. 557 (Deposito dell'atto di pignoramento). - Eseguita l'ultima
DettagliLA TUTELA GIURISDIZIONALE NELLA UE
LA TUTELA GIURISDIZIONALE NELLA UE Il sistema della tutela giurisdizionale: Corte di giustizia, Tribunale, tribunali specializzati e corti nazionali Competenze esclusive della Corte di giustizia e del
DettagliLegge sulla protezione dei dati personali elaborati dalla polizia cantonale e dalle polizie comunali (LPDPpol) (del 13 dicembre 1999)
1.6.1.2 Legge sulla protezione dei dati personali elaborati dalla polizia cantonale e dalle polizie comunali (LPDPpol) (del 13 dicembre 1999) IL GRAN CONSIGLIO DELLA REPUBBLICA E CANTONE TICINO - visto
DettagliLE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO PER ESPROPRIAZIONE PRESSO TERZI d.l. 132/2014 conv. L. 162/14
LE MODIFICHE AL PROCESSO ESECUTIVO PER ESPROPRIAZIONE PRESSO TERZI d.l. 132/2014 conv. L. 162/14 Art. 26 bis c.p.c. modificato dall'art. 19, 1 comma, lett. b) D.L. 132/14 conv. L. 162/14 LA COMPETENZA
DettagliModifiche al modello della cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n.
Prot. n. 2010/30900 Modifiche al modello della cartella di pagamento, ai sensi dell art. 25 del decreto del Presidente della Repubblica 29 settembre 1973, n. 602 IL DIRETTORE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE
DettagliTit del 18/03/2015. La Responsabile del Servizio Corecom
DETERMINAZIONE Determinazione n. 3/2015 DEFC.2015.3 Tit. 2012.1.10.21.666 del 18/03/2015 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLA CONTROVERSIA TRA X E NGI X La Responsabile del Servizio Corecom Vista la legge 14 novembre
DettagliREPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO. Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana. (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente
N. 00822/2016 REG.PROV.COLL. N. 00478/2016 REG.RIC. REPUBBLICA ITALIANA IN NOME DEL POPOLO ITALIANO Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana (Sezione Seconda) ha pronunciato la presente SENTENZA
DettagliSCHEDA A dati relativi al conduttore
DL 13 settembre 2004, n. 240 convertito, con modificazioni, dalla L. 12 novembre 2004, n. 269 Ministero delle infrastrutture e dei trasporti SCHEDA A dati relativi al conduttore SPORTELLO EMERGENZA SFRATTI
DettagliDomanda iscrizione Registro Speciale Elenco dei Praticanti Avvocati abilitati al patrocinio per trasferimento
DOMANDA IN BOLLO Domanda iscrizione Registro Speciale Elenco dei Praticanti Avvocati abilitati al patrocinio per trasferimento AL CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI SASSARI nato/a il residente in
DettagliCOMUNE DI CANALE MONTERANO (Città Metropolitana di Roma Capitale)
M001-1.1 COMUNE DI CANALE MONTERANO Piazza del Campo 9 C.A.P. 00060 - P. IVA: 02134821004 - C.F.: 80225790585 Telefono 06.9962401-06.99675132 Fax 06.9962637-06.99679280 Unioni Civili - Normativa Con la
DettagliREGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE
REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLE SANZIONI AMMINISTRATIVE PECUNIARIE INDICE - ART. 1 Campo di applicazione e oggetto del regolamento - ART. 2 Ufficio sanzioni amministrative - ART. 3 Pagamento in misura
DettagliCon riferimento poi, al punto 2) del quesito posto, si conferma che, come prescritto all'art 8.1.b
GARA CIG : 6628948CEE RISPOSTE AI QUESITI QUESITO N. 1 si chiedono due chiarimenti in merito ai requisiti minimi di capacità economico finanziaria di cui al Punto XII. Lettera b) del Bando di Gara. 1)
DettagliAREA SERVIZI AL CITTADINO E ALLA COMUNITA' Servizi Demografici
Numero scheda 06.620.38S ACQUISTO DELLA CITTADINANZA ITALIANA Il riconoscimento o l'acquisizione della cittadinanza italiana avvengono in presenza delle condizioni di Legge o su domanda dell'interessato
DettagliPATROCINIO A SPESE DELLO STATO
PATROCINIO A SPESE DELLO STATO ISTANZA PER L AMMISSIONE AL PATROCINIO A SPESE DELLO STATO PER PROCEDIMENTI CIVILI, CONTABILI (D.P.R. 30 maggio 2002, n. 115 - T. U. delle disposizioni legislative e regolamentari
DettagliRegione Lazio. Atti del Presidente della Regione Lazio 26/01/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 8
Regione Lazio Atti del Presidente della Regione Lazio Decreto del Presidente della Regione Lazio 13 gennaio 2017, n. T00002 Nomina del Presidente dell'ente regionale "Parco regionale dei Castelli Romani",
DettagliI suddetti documenti devono essere sottoscritti dal legale rappresentante del Fornitore richiedente.
BANDO PER L ABILITAZIONE DI FORNITORI E PRODOTTI (MACCHINE PER UFFICIO ED ELABORATORI ELETTRONICI, ATTREZZATURE E FORNITURE CPV 30000000-9) PER LA PARTECIPAZIONE IN VIA SPERIMENTALE AL MERCATO ELETTRONICO
DettagliRiconoscimento delle qualifiche professionali PROFESSIONE DOCENTE
Riconoscimento delle qualifiche professionali PROFESSIONE DOCENTE NORMATIVA DI RIFERIMENTO DIRETTIVA 2005/36/CE Del Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 settembre 2005 Relativa al riconoscimento delle
DettagliCOMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER L AUTENTICAZIONE DELLE SOTTOSCRIZIONI ED IL RILASCIO DELLE CARTE D IDENTITÀ A DOMICILIO
COMUNE DI PORTOGRUARO Provincia di Venezia REGOLAMENTO PER L AUTENTICAZIONE DELLE SOTTOSCRIZIONI ED IL RILASCIO DELLE CARTE D IDENTITÀ A DOMICILIO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 56
DettagliCOMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE
COMUNE DI TORRIGLIA PROVINCIA DI GENOVA REGOLAMENTO SULLE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PECUNIARIE PER LE VIOLAZIONI DEI REGOLAMENTI E DELLE ORDINANZE Approvato con deliberazione di C.C. n. del 14 Maggio 2011
Dettagli