Gli strumenti di accesso all e- government. Dalla Carta d Identità Elettronica alla CNS

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1 Gli strumenti di accesso all e- government Dalla Carta d Identità Elettronica alla CNS

2 La Carta d Identità Elettronica- CIE La Carta d Identità Elettronica sta andando a sostituire in maniera completa i documenti cartacei ancora oggi in uso Il suo avvento va visto come il passaggio naturale verso un tipo di gestione amministrativa differente I suoi svariati usi si inseriscono nel nuovo contesto che vede il cittadino dialogare in maniera innovativa non solo verso la PA ma anche nei confronti della società in generale

3 La Carta d Identità Elettronica- CIE La CIE è predisposta per svolgere potenzialmente sia la funzione di documento di identità che quella di carta servizi La carta di identità elettronica non è uno strumento di firma del titolare anche se può venire utilizzata sia per l'identificazione a vista (supporto plastico) che per quella in rete (supporto chip) del possessore La funzione di identificazione è svolta: 1. dalla carta stessa che reca, in chiaro, le generalità del titolare 2. dalla banda ottica 3. dal microprocessore presente nel supporto

4 La Carta d Identità Elettronica- CIE Il microprocessore della CIE è dedicato alla parte servizi I comuni possono predisporre i servizi che ritengono opportuni ed installarli sul chip Alcuni servizi richiedono necessariamente la memorizzazione di dati sulla carta, altri no: i primi possono essere di competenza del Comune oppure nazionali La capacità di elaborazione del microprocessore lo distingue da qualunque altro supporto "passivo e permette di classificare la CIE come una smart card (carta intelligente)

5 La Carta d Identità Elettronica- CIE La presenza di un vero sistema operativo e di una memoria riscrivibile e non volatile rende possibile proteggere i dati memorizzati ed eseguire istruzioni e programmi, in modo del tutto simile ad un vero computer La caratteristica di poter nascondere informazioni all'esterno, ed al contempo di poter eseguire istruzioni o programmi interni, rende possibile il riconoscimento sicuro della carta per via telematica e la conseguente ed immediata erogazione di servizi

6 La Carta d Identità Elettronica- CIE Il documento potrà comunque contenere anche altre informazioni: quelle occorrenti per la firma digitale ed i dati relativi alla certificazione elettorale Sarà inoltre possibile anche la sua utilizzazione per il trasferimento elettronico dei pagamenti tra soggetti privati e pubbliche amministrazioni, per mezzo di intese tra gli enti interessati e gli intermediari incaricati dei pagamenti

7 La Carta d Identità Elettronica- CIE E quindi un documento di nuova generazione capace anche di essere contenitore di una serie svariata di servizi Tali servizi possono essere a carattere nazionale (sanità, elezioni, finanze ecc) oppure a carattere locale (trasporti, musei, parcheggi)

8 a Carta d Identità Elettronica- CIE Il microprocessore consente il riconoscimento in rete e la fruizione dei servizi La banda ottica consente la non contraffazione del documento per il riconoscimento a vista del titolare

9 La Carta d Identità Elettronica- CIE La carta di identità elettronica è fornita di microprocessore chip la cui strutturazione consente di inserire dei servizi sia a valenza nazionale che locale. Tra questi ultimi è previsto l inserimento della firma digitale del titolare rilasciata da un ente accreditato (Certificatore)

10 La sicurezza della CIE I rischi di furto e falsificazione delle carte d identità, con l adozione del modello elettronico, sono notevolmente ridotti, grazie alla natura del supporto e alle garanzie di inalterabilità delle informazioni riportate, tanto sul chip che sulla banda ottica La banda ottica rappresenta l elemento centrale della sicurezza Per mezzo di un apposito lettore opportunamente predisposto è infatti possibile rilevare con certezza l'autenticità del documento

11 La sicurezza della CIE La caratteristica di base della scrittura dei dati effettuata sulla CIE non permette alterazioni realizzate mediante la cancellazione di dati e la loro sostituzione con altri. Infatti, le informazioni memorizzate non sono cancellabili Eventuali aggiornamenti consistono esclusivamente in aggiunte, proprio come avviene per un normale CD- Rom Il controllo a vista della carta, inoltre, è garantito dalla presenza di un sistema che permette di effettuare un azione di costante di verifica dei dati stampati in chiaro e di evidenziarne immediatamente il tentativo di manomissione

12 La sicurezza della CIE La banda laser non è modificabile attraverso campi magnetici, calore, campi elettrici, virus informatici, il suo contenuto è pertanto inattaccabile Eventuali interventi meccanici che modifichino strutturalmente o fisicamente la carta sono immediatamente visibili Il microchip peraltro non può essere aggiornato se non dietro presentazione di specifiche autorizzazioni

13 La sicurezza della CIE La carta arriva in bianco al Comune destinatario a cui spetta il compito di personalizzarla La personalizzazione richiede, per poter aver luogo, l'autenticazione del funzionario comunale nei confronti del sistema e la firma dei dati da parte di appositi apparati contenenti la chiave privata dell'ente Un rilascio fraudolento è verificabile quindi solo in presenza di un funzionario infedele della cui attività resta in ogni caso traccia indelebile

14 La Carta Nazionale dei Servizi La CNS, contrariamente alla Carta d Identità Elettronica (CIE), non è un documento per l identificazione a vista E uno strumento di autenticazione in rete: consente l accesso ai servizi resi disponibili per via telematica dalle varie Amministrazioni La CNS ha l obiettivo di consentire la fruizione dei servizi previsti per la CIE anche agli utenti che ancora non dispongono del nuovo strumento

15 La Carta Nazionale dei Servizi La CNS può contenere le informazioni necessarie per apporre firme digitali La CNS può contenere quindi quanto necessario per accedere ai servizi in rete (autenticazione) e sottoscrivere istanze, dichiarazioni, documenti (firma digitale) La CNS può supportare funzioni di pagamento (anche tramite la banda magnetica) Tutte PA che erogano servizi in rete devono garantirne l accesso ai titolari di CNS (e CIE)

16 La Carta Nazionale dei Servizi Le CNS sono emesse dalle amministrazioni le quali ne possono anche disporre la revoca L amministrazione che emette le CNS definisce le procedure di gestione, personalizzazione e rilascio delle CNS e le descrive in un apposito manuale della sicurezza

17 La Carta Nazionale dei Servizi Carta Nazionale Servizi Ente Emettitore: Comune di Perugia Cognome: Rossi Nome: Mario Comune di Residenza: Perugia N Carta: C.F.:RSSMPR60A01H501C Data di emissione: 15/05/2005 Data di scadenza: 14/05/2009

18 La Carta Nazionale dei Servizi L utilizzo della CNS, per l autenticazione in rete è protetto da un codice personale di identificazione (PIN) che è consegnato con particolari cautele al legittimo titolare della carta Anche l accesso ai dati contenuti nella carta sono accessibili solo previa autorizzazione del titolare

19 La Carta Nazionale dei Servizi L amministrazione emittente è responsabile dell identificazione del titolare e di consegnare la carta al suo legittimo proprietario Le caratteristiche del microchip sono equivalenti a quelle della CIE Non possiede tuttavia le proprietà e le caratteristiche di sicurezza fisiche (banda ottica, ologrammi di sicurezza, ecc.) tipiche di un documento di riconoscimento "a vista"

20 La Carta Nazionale dei Servizi La CNS non contiene la foto del titolare e non richiede particolari requisiti di sicurezza per il supporto plastico L assenza di questi requisiti specifici della CIE consente una diffusione dello strumento indipendente dal piano di rinnovo delle carte di identità, che dunque può procedere anche attraverso canali distributivi alternativi a quelli istituzionali della CIE

21 La Carta Nazionale dei Servizi La completa corrispondenza informatica tra CNS e CIE assicurerà un dialogo tra le due carte e la continuità di servizi all utente che passi della Carta Nazionale dei Servizi alla Carta d Identità Elettronica

22 La Firma Digitale: definizione...la Firma Digitale è il risultato di una procedura informatica che garantisce l autenticità e l integrità di messaggi e documenti scambiati e archiviati con mezzi informatici, al pari di quanto svolto dalla firma autografa per i documenti tradizionali.. La differenza sostanziale con la firma tradizionale consiste nel fatto che in questa nuova modalità occorre uno strumento informatico e un codice di accesso, mentre con la firma tradizionale la validità è data dalla persona fisica che appone la firma con la sua personale grafia

23 La Firma Digitale: cos è? La Firma Digitale permette al mittente di provare con certezza l autenticità del messaggio inviato in digitale e al destinatario di riscontrare con altrettanta certezza provenienza e integrità Le funzioni principali assolte dalla FD sono 3: 1. Autenticità: c è la certezza dell identità del sottoscrittore 2. Integrità: c è la certezza che il messaggio o il documento non sono stati modificati 3. Non ripudio: il documento o il messaggio inviati con firma digitale hanno piena validità legale e pertanto non possono essere rifiutati

24 La Firma Digitale: un po di tecnica Per generare una firma digitale è necessario utilizzare una coppia di chiavi digitali asimmetriche, attribuite ad un soggetto detto Titolare della coppia di chiavi La prima chiave è privata ed è in possesso solo del Titolare che la utilizza per la generazione della firma digitale da apporre al documento. La seconda chiave viene resa pubblica ed è utilizzata per verificare l autenticità della firma Caratteristica di tale metodo, detto crittografia a doppia chiave, è che, una volta firmato il documento con la chiave privata, la firma può essere verificata con successo esclusivamente con la corrispondente chiave pubblica. La sicurezza è garantita dalla impossibilità di ricostruire la chiave privata a partire da quella pubblica, anche se le due chiavi sono collegate

25 La Firma Digitale: i suoi obiettivi La FD deve essere intesa come uno strumento Non è un mezzo di identificazione in rete come possono essere la CIE o la CNS La firma digitale è utile nel momento in cui è necessario sottoscrivere una dichiarazione ottenendo una certezza di integrità dei dati che si intendono sottoscrivere e di autenticità delle informazioni relative al sottoscrittore

26 La Firma Digitale: possibili applicazioni Il suo utilizzo va dunque previsto nei casi in cui la PA richieda ad esempio al cittadino di sottoscrivere una volontà: denunce, cambi di residenza, richieste di contributi, esenzioni di pagamenti a causa del reddito, ricorsi ecc. Nel campo privato può essere utilizzata nella sottoscrizione di contratti, nei verbali di riunioni, nella risposta a un bando di gara

27 La Firma Digitale Ad oggi in Italia siamo arrivati a quasi 2 milioni di dispositivi consegnati per la firma digitale La firma digitale generata in qualunque Stato membro della Comunità deve, sulla base dei trattati comunitari, essere riconosciuta dagli altri Stati membri

28 La Firma Digitale: come fare per averla? Tutti i soggetti che intendono dotarsi di firma digitale devono rivolgersi a dei soggetti autorizzati che sono chiamati Certificatori L elenco dei Certificatori è reso pubblico dal CNIPA su Internet e tra essi vi sono anche soggetti con il cittadino o la PA mantiene in ogni caso relazioni frequenti (es. Poste, Camere di Commercio ecc.)

29 La Firma Digitale: il kit Per poter generare firme digitali è necessario essere dotati di: o un dispositivo sicuro per la generazione delle firme (generalmente una smart card) o un lettore di smart card o un software in grado di interagire con il dispositivo per la generazione di firma e per la gestione del dispositivo

30 La Firma Digitale: il kit Il costo complessivo dell intero kit si aggira introno ai 100/150 euro Il certificato ha una scadenza, e deve essere quindi rinnovato periodicamente (1 o 2 anni) con un costo che non supera di norma i 20 euro Generalmente l installazione viene effettuata a domicilio

31 La Firma Digitale Per dotarsi pertanto di firma digitale occorre andare da un Certificatore e sottoscrivere il contratto di servizio e di fornitura Le PA, così come le imprese, hanno l incombenza di dovere probabilmente dotare di firma digitale un numero anche elevato di dipendenti

32 La Firma Digitale L ente pubblico può pertanto contattare i vari certificatori per valutare il costo totale dell operazione E possibile che vi siano accordi al fine di delegare all ente pubblico l attività di registrazione e di verifica dell identità del titolare del certificato. Questa pratica viene sovente utilizzata in quanto comporta diversi benefici a tutti i soggetti coinvolti Il dipendente non deve recarsi di persona presso l autorità di registrazione del certificatore, l ente ha un risparmio notevole in termini di ore lavoro spese dai dipendenti per recarsi presso il certificatore oltre al controllo diretto dei certificati emessi per i propri dipendenti

33 La Firma Digitale: la querela di falso La non ri-utilizzabilità è il punto di forza del processo di firma digitale: ciò che si firma è l'impronta del documento e l'impronta è unica per ogni documento Questo costituisce un punto di forza rispetto alla firma apposta su carta Il documento cartaceo inoltre potrebbe essere oggetto di disconoscimento da parte del sottoscrittore o di querela di falso da parte di terzi

34 La Firma Digitale: la querela di falso Il documento firmato digitalmente in conformità alla normativa vigente, esclude la possibilità di querela di falso Ciò accade perché il firmatario non può disconoscere la propria firma Nessuno è in grado di disconoscere la sua autenticità