Ns. rif. Locarno, 17 marzo 2010

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Ns. rif. Locarno, 17 marzo 2010"

Transcript

1 Città di Locarno Municipio Piazza Grande 18 Casella postale 6601 Locarno Telefono Fax Ns. rif. Locarno, 17 marzo 2010 OSSERVAZIONI DEL MUNICIPIO ALLA MOZIONE DEL SIGNOR MAURO CAVALLI E CONFIRMATARI DEL 25 FEBBRAIO 2008 IN MERITO ALLA REALIZZAZIONE DI UNA MERIDIANA IN PIAZZA GRANDE Signori Presidente e Consiglieri Comunali, Il Municipio ha già avuto modo di formulare il suo parere contrario in merito ai contenuti della mozione, nell ambito della presentazione del MM Nr. 27 del 27 luglio 2009, relativo ad una serie di interventi di arredo che interessano la Piazza Grande. In questa sede, vale senz altro la pena di riportare il relativo testo:.. possiamo già anticipare che il Municipio è contrario all approfondimento del progetto meridiana, considerandolo già in partenza un elemento avulso dalle caratteristiche intrinseche della piazza e della sua pavimentazione attuale. Infatti, il Municipio ritiene che l impatto mediatico e promozionale dato dalla presenza della meridiana sia piuttosto sovrastimato, soprattutto tenendo presente la reale leggibilità di tale decoro sulla Piazza. Non dimentichiamo poi che in estate spesso la piazza è occupata dalle infrastrutture per le diverse manifestazioni. Il Municipio è inoltre convinto che Piazza Grande sia uno degli spazi più importanti di tutta la regione, risultato di un appassionante evoluzione storica e culturale, e come tale esige soprattutto rispetto. L opinione del Municipio è corroborata anche dal parere del gruppo di lavoro citato in precedenza e della Commissione dei beni culturali del Dipartimento del Territorio. Dal ragionamento sviluppato dal vostro Esecutivo non sono inoltre mancate motivazioni di carattere finanziario. Il Municipio intende qui ribadire il suo preavviso negativo e considera tutt ora validi gli argomenti già citati, come pure quelli contenuti nei rapporti di minoranza delle due commissioni del vostro Legislativo. Le meridiane (o più precisamente orologi solari) sono molto diffuse in tutta Europa, ma in generale si tratta di oggetti ed elementi di formato relativamente ridotto, spesso dipinti sulle facciate delle case (meridiane verticali), oppure inseriti nei giardini quali elementi decorativi (meridiane orizzontali o equinoziali). Ben di rado si trovano all interno di una piazza e, anche nel caso avvenga, si tratta sempre di superfici circoscritte, con un disegno ben preciso. Piazza Grande non è uno spazio progettato di tipo rinascimentale (come ad esempio la piazza di Vigevano), nel quale è immaginabile l inserimento di un preciso disegno geometrico. La nostra piazza nasce con la forma sinuosa del lago che lambisce le case, e si forma definitivamente nell 800 con la costruzione del palazzo governativo (attuale palazzo SES) e degli altri edifici a sud: il suo valore sta proprio nella sua articolazione volumetrica, nella contrapposizione di fronti edificati con specifiche caratteristiche, tra i quali si stende il regolare acciottolato. Un disegno complesso e articolato come quello della meridiana, che propone decine di tracciati irregolari sulla pavimentazione sarebbe destinato ad alterare l uniformità e l armonia della piazza. Non a caso la Commissione dei beni culturali del DT, con l unanimità dei commissari, ha espresso un parere decisamente negativo sull ipotesi Osservazioni Municipio mozione meridiana in Piazza Grande

2 meridiana. Anche il Municipio ritiene che Piazza Grande meriti soprattutto rispetto e attenzione, e il forzato inserimento di un disegno come quello della meridiana non è sicuramente in grado di garantirli. Queste considerazioni valgono sul principio generale, indipendentemente dalla materializzazione della proposta della meridiana (e da eventuali progetti di dettaglio); in ogni caso, sia che si utilizzi materiale lapideo, sia che le ipotetiche linee siano verniciate o tracciate in altro modo sulla pavimentazione, per marcare maggiormente la presenza della meridiana sarebbe probabilmente necessario accentuare la distinzione tra la pavimentazione naturale della piazza e il materiale scelto per le varie linee che compongono una meridiana come quella proposta. Ci troveremmo dunque di fronte ad una cacofonia di materiali e di colori che snaturerebbero la piazza stessa. Al di là delle considerazioni di natura prettamente culturale, la realizzazione della meridiana appare inopportuna anche perché la stessa apparirà in ogni caso ben poco leggibile nel contesto di piazza Grande. A poco serve mostrare una vista a volo d uccello come propongono i promotori (da queste viste non si capisce comunque dove inizi e termini la meridiana sui lati est ed ovest della piazza): tale visione non sarà mai possibile, se non sorvolando la piazza. In realtà, ad altezza d uomo sarà semplicemente impossibile vederla, e soprattutto percepirla nella sua completezza. Si aggiunga a ciò che per lunghi periodi dell anno la piazza è occupata da strutture temporanee (basti pensare a Locarno On Ice, al Festival, a Moon & Stars, oltre al mercato settimanale e a tutte le altre manifestazioni che vi si svolgono), mentre sul lato nord la piazza è occupata dalle terrazze degli esercizi pubblici. Ben diverso sarebbe il discorso nel caso di una realizzazione della meridiana nel grande vuoto della rotonda di piazza Castello, che godrebbe di un punto di vista sopraelevato accessibile da tutti, e cioè dalla passeggiata di ripa Canova che porta all autosilo. Del tutto fuorviante appare poi la motivazione espressa nel rapporto di maggioranza in merito ad un miglioramento della percorrenza della piazza con passeggini e carrozzelle: non dobbiamo illuderci che la gente seguirà tali linee (larghe quanto?), passando tra le bancarelle del mercato o le sedie del Festival. Del resto, la questione che dobbiamo porci è anche quella dell effettivo valore aggiunto per uno spazio pregiato e conosciuto come la Piazza Grande. In altre parole, bisogna capire se la notorietà della piazza, già consolidata sotto vari aspetti con motivazioni di ordine culturale ed architettonico, beneficia di questo intervento (che ai più apparirà quale semplice decorazione), oppure se è il progetto di meridiana che approfitta in larga misura del nome di Piazza Grande. Il Municipio apprezza lo spirito idealistico che muove i promotori di questa iniziativa e riconosce la loro competenza nel particolare campo della gnomonica. Tuttavia, vogliamo ritornare sulla necessità di garantire il dovuto rispetto per le caratteristiche spaziali e volumetriche di Piazza Grande che ne rappresentano il vero valore aggiunto. Ci sembra quindi una forzatura il voler inserire un elemento di arredo che appare totalmente avulso dalla nostra realtà. Anche l aspetto finanziario non diventa trascurabile, se poniamo mente al fatto che la stima sommaria dei costi da parte dell arch. Salvadori supera già i fr. 400'000.--, senza per questo avere risposto a vari quesiti di ordine pratico sulla realizzabilità di certi interventi.

3

4 Rapporto di maggioranza della Commissione della Gestione sulla mozione che propone lo studio per la realizzazione di una meridiana in Piazza Grande Locarno, 11 gennaio 2010 Dobbiamo usare il tempo come uno strumento non come una poltrona - John Fitzgerald Kennedy - E di tempo ne è passato parecchio dal giorno in cui 11 anni or sono l orefice Armando Good ha immaginato per la prima volta di impreziosire Piazza Grande con la meridiana più grande d Europa. Da quel giorno quell'immagine non ha smesso di entusiasmarlo e a lui si sono unite sempre più persone che hanno riconosciuto nell'idea la concreta possibilità di regalare alla nostra Piazza quel tocco di fascino in più che la renderebbe ancora più caratteristica e suggestiva. Dopo aver sentito in data 8 giugno 2009 il Signor Armando Good (orefice, ideatore del concetto), il Signor Sergio Cortesi (astronomo, direttore della Specola Solare Ticinese, curatore della parte tecnico-scientifica del progetto) ed il Signor Dario Salvatori (architetto, curatore di un progetto che illustra una delle possibilità di come potrebbe venire realizzata l idea), la maggioranza della Commissione della Gestione (in seguito CdG) si è ulteriormente convinta che l iniziativa meritasse di essere approfondita. La pensa diversamente chi sostiene invece che il progetto non meriti alcun ulteriore approfondimento o che lo meriti, ma non in Piazza. Per taluni il luogo della meridiana sarebbe rotatoria di Piazza Castello. Secondo la maggioranza della CdG queste posizioni non vanno appoggiate per i motivi che seguono. Intanto a chi ritiene che l idea della meridiana non meriti di essere approfondita la maggioranza della CdG risponde che in assenza di uno studio approfondito sia precoce sollevare dubbi e perplessità tali da bocciare a priori il progetto. La maggioranza della CdG ritiene infatti che un giudizio negativo in assenza di un progetto definitivo sia nella fattispecie una presa di posizione troppo avventata. Rivolgendosi invece a chi propone di valutare l'idea in relazione alla rotonda di Piazza Castello, la maggioranza della CdG osserva come l'idea della meridiana sia stata concepita in relazione alla Piazza Grande e alle sue peculiarità sulla base di un concetto ben definito. La stessa idea realizzata nella rotonda perderebbe gran parte della propria sostanza. L idea promossa dalla mozione consiste nel realizzare un orologio solare sulla superficie della Piazza Grande disegnando sulla stessa un tracciato di linee orarie e di linee mensili. La lettura dell'orologio avverrebbe per mezzo dell'ombra proiettata in Piazza dallo gnomone che verrebbe piazzato sul tetto della Sopracenerina. Gli aspetti positivi di un simile progetto sono molteplici e di varia natura. 1

5 Innanzitutto occorre rilevare come lo sviluppo di un orologio solare si inserisca bene nella realtà della Piazza Grande, la quale è delimitata da edifici disposti in modo da trarre vantaggio dall esposizione solare e quindi dall andamento del tempo scandito dal sole. L idea ben si concilia anche con le caratteristiche climatiche e meteorologiche della nostra Regione nella quale sono presenti, non per caso, due importantissimi centri di ricerca in materia di astronomia. Ci riferiamo alla Specola Solare, situata a due passi da Meteo Svizzera e all Istituto di ricerche solari del Locarnese (IRSOL), anche lui poco distante da queste strutture. L attività scientifica di tali centri che si occupano prevalentemente proprio di ricerca sulle stelle ed in particolare sul sole è riconosciuta a livello internazionale. Si dice che Locarno sia un polo di eccellenza internazionale per lo studio delle stelle. Non vi sono dubbi pertanto che la nostra terra baciata dal sole sia senz altro idonea ad ospitare la meridiana più grande d Europa. Si tratterebbe, quindi anche, di rendere omaggio a quel fattore da cui la Città ed i suoi abitanti hanno sempre tratto enormi benefici Numerose sarebbero inoltre le attività a cui la meridiana potrebbe venir affiancata (ad esempio la valorizzazione di nuovi punti di vista della Piazza con annessi percorsi didattici). Per quanto concerne il progetto vero e proprio, lo stesso è perfettamente adattabile alle esigenze della Piazza. Molte sono infatti le soluzioni che si potrebbero adottare, a seconda del risultato che si vuole ottenere (ad esempio si potrebbero disegnare le linee sui ciottoli, oppure si potrebbero inserire fra i ciottoli delle lastre di granito o di marmo, eccetera). Ciò permetterebbe di scegliere accuratamente la versione che meglio si inserisca nella nostra Piazza. Il fatto che il Cantone abbia preavvisato negativamente il progetto sottopostogli dal Comune non significa che il concetto non sia realizzabile. Si tratta soltanto di adattare il progetto trovando una soluzione compatibile con le esigenze architettoniche e urbanistiche della Piazza Grande. La meridiana è uno strumento che suscita curiosità e interesse da parte di grandi e piccini. Ma non solo. Essa, con le sue linee orarie e mensili, offre la possibilità di impreziosire la superficie della Piazza in maniera originale e se realizzata con materiali e colori azzeccati l effetto sarà spettacolare. Si pensi ad esempio alla bellissima Piazza di Vigevano la cui pavimentazione, realizzata con diversi materiali e colori, offre ai pedoni un effetto spettacolare. Questo progetto inoltre consentirebbe il mantenimento della superficie acciottolata, tanto cara alla popolazione, con il vantaggio di permettere, sulle linee orarie e mensili, un miglior transito pedonale e un miglior attraversamento della Piazza da parte di persone disabili e di carrozzine risolvendo il problema dei ciottoli che, per quanto siano caratteristici e di indubbia bellezza, formano una superficie sulla quale ci si muove a fatica. Alla lista dei vantaggi occorre aggiungere anche quello del richiamo che l unicità del progetto avrà sicuramente dal profilo turistico. Si tratterebbe infatti della meridiana più grande d Europa e sicuramente sarà un motivo in più per far parlare bene della nostra Città, attirando attenzione e interesse sulla stessa. Il progetto della meridiana si concilia infine anche con le scelte intraprese negli ultimi mesi dal Municipio, il quale, per motivi finanziari, ha accantonato il progetto di sistemazione 2

6 urbanistico/architettonica della Piazza e deciso di intraprendere soltanto alcuni interventi puntuali di arredo, come uniformare la struttura delle terrazze degli esercizi pubblici. Come dimostra l'esempio portato dall'arch. Salvadori la meridiana è un progetto sostenibile sia dal profilo finanziario (il progetto dell'arch. Salvadori indica un costo complessivo di circa CHF ) che dal profilo urbanistico-architettonico. Proprio sotto il profilo dei costi occorre evidenziare come il progetto sarà ancora più interessante se la Città riuscirà a coinvolgere l industria orologiera, settore dal quale alcuni imprenditori, hanno già manofestato interesse. Il petitum della mozione è ovviamente da adattare alla situazione politica attuale. Il Municipio infatti, complice la difficile situazione economica in cui versa la Città di Locarno, ha rinunciato per ora al troppo oneroso progetto di rifacimento della pavimentazione della Piazza Grande. Non è pertanto più possibile, come chiedevano i mozionanti integrare "al progetto di rifacimento della pavimentazione di Piazza Grande ( ) il progetto di una meridiana che utilizza come quadrante la superficie della Piazza". Se lo scenario politico nel frattempo è cambiato, lo scopo e l'interesse della mozione è rimasto tuttavia ancora attuale e invariato. Anzi, ben venga quest'idea che senza richiedere importanti mezzi finanziari potrebbe offrire un valore aggiunto alla Piazza. La maggioranza della CdG vi invita quindi ad aderire alla mozione generica in discussione mediante cui si chiede al Municipio di promuovere uno studio sulla fattibilità della meridiana in Piazza Grande che consideri il lavoro svolto sinora dai promotori e i cui costi, secondo la maggioranza della CdG, non dovrebbero superare i CHF 20' (f.to) Pedrazzini Lorenza, (relatrice) Akai Alberto Baeriswyl Bruno Buzzini Bruno Cotti Giuseppe Sartori Fabio Zaccheo Elena 3

7 Rapporto di minoranza della commissione della gestione sulla mozione meridiana del presentata da Mauro Cavalli e confirmatari Locarno, Colleghe e colleghi Abbiamo ascoltato i promotori dell iniziativa meridiana e analizzato a fondo questa mozione, riconosciamo loro creatività e una conoscenza concettuale molto seria su questo tema specifico inserito nel contesto di Piazza Grande Siamo tuttavia dell avviso che questa Piazza, per le sue caratteristiche storiche e architettoniche, non ha bisogno di essere riempita da una istallazione permanente che per altro non è minimamente legata alla sua stessa storia, riconducibile essenzialmente in due elementi fondamentali, il lago e la pietra. La commissione cantonale dei beni culturali, nel suo scritto dello scorso 2 aprile indirizzato al municipio di Locarno, ha ritenuto di non poter preavvisare positivamente un futuro progetto di grande meridiana che andrebbe ad occupare la superficie della piazza, decisione che ha preso all` unanimità dei commissari presenti. Pertanto alla luce delle motivazioni addotte dalla CBN i sottoscritti commissari non ritengono di poter aderire a tale proposta e che il voler proseguire nel finanziare uno studio in quest` ambito, stanziando per di più un credito per verificare la fattibilità dell` idea di grande meridiana in Piazza Grande, rappresenti uno spreco di tempo e di denaro in un momento difficile per le casse comunali. Invitiamo quindi le colleghe e i collegi a non approvare la mozione. (f.to) Moretti Ronnie, con riserva Cellina Roco Helbling Alex Silacci Mauro

8 Rapporto di maggioranza della Commissione del Piano Regolatore sulla Mozione del gennaio 2008 riguardante l integrazione del progetto di meridiana al progetto di pavimentazione della Piazza Grande Locarno, 17 marzo 2010 Nel gennaio 2008 veniva inoltrata al lodevole Municipio di Locarno una mozione sottoscritta da sei mozionanti, chiedente l'integrazione di un progetto di meridiana, nel progetto di rifacimento della pavimentazione di Piazza Grande. Questo progetto prende spunto da uno studio elaborato dalla società astronomica ticinese su iniziativa dell'orefice Armando Good e da un gruppo di amici, fra i quali Sergio Cortesi, direttore di Specola Solare Ticino. L'idea - in breve - consiste nel realizzare un orologio solare sulla pavimentazione della Piazza Grande, tracciando linee "orarie" e linee "mensili" sostituendo i ciottoli corrispondenti con altri per esempio di colore, materiale, larghezza, ecc. differenti. L'ombra proiettata a terra da uno "gnomone" sferico in pietra artificiale, indicherà l'ora. Questo elemento dovrebbe venir fissato sull'angolo nord-ovest del palazzo SES. La vostra Commissione ha voluto approfondire le conoscenze sull'idea ed ha invitato i promotori signori Armando Good, Sergio Cortesi e arch. Dario Salvadori nella sua riunione di lunedì 24 novembre Durante la presentazione è emerso come il riscontro pratico dei calcoli teorici è stato da anni studiato dal signor Cortesi, che ha seguito a fondo l'andamento dell'ombra dell'angolo sud-ovest del Palazzo SES. Ha così negli anni passati costantemente marcato sul terreno la posizione dell'ombra, ottimizzando il suo modello. I promotori hanno spiegato come si è creato un contatto col gruppo Swatch ed altri potenziali finanziatori, al fine di poter allacciare un contatto per un possibile futuro finanziamento. Grazie alla consulenza dell'architetto Salvadori si sono potuti valutare i costi d'intervento di realizzazione a ca. Fr 400' Valutazioni della commissione Se da una parte il progetto vuole essere un tassello da integrare nella sistemazione della Piazza Grande, dall'altro non vuole essere una concorrenza ad altre idee di rifacimento della Piazza Grande. Nelle scorse settimane si e percepito un senso di concorrenza fra la presente mozione ed il progetto "La riva", dell'arch. Snozzi. I sottoscritti commissari ritengono che questa chiave di lettura sia fuorviante e non corrisponde al senso della mozione, che chiede espressamente I'integrazione di un progetto di meridiana ad un progetto di pavimentazione di Piazza Grande. La progettazione che verrebbe attuata, avrà il compito di integrare, conciliare architettonicamente il concetto di Meridiana nel tessuto esistente di Piazza Grande. Le modalità di esecuzione tecnica dovranno essere approfondite nel corso della progettazione. Riteniamo che qualsiasi tipo di discorso in merito alla modalità di posa delle linee orarie e mensili sia al momento prematura speculativa: preferiamo lasciare lo spazio di manovra ai progettisti che verranno incaricati di studiare l'inserimento ed i dettagli di posa. Per quanto riguarda i costi stimati dai promotori, riteniamo che essi non siano indicativi, visto che possono variare sia verso l'alto che verso il basso, a dipendenza se la meridiana verrebbe eseguita in contemporanea con una sistemazione di Piazza Grande oppure eseguita anticipatamente oppure come unica soluzione.

9 Riteniamo che la mozione sia da sostenere, non vedendo delle chiare controindicazioni all'approfondire il progetto, visto che la mozione chiede una progettazione e non una realizzazione. Considerato che, comunque la risultanza della progettazione verrà presentata come ultima istanza al Consiglio Comunale per la sua approvazione. Se la progettazione venisse accompagnata da una commissione speciale - come auspichiamo -, si avrebbe un controllo più vicino delle idee progettuali sviluppate. Teniamo a ripetere, che auspichiamo fermamente che il Lodevole Municipio crei ed incarichi una commissione ad hoc di professionisti e persone competenti, che accompagni il progetto in questione. Viste le considerazioni sopra esposte, la MAGGIORANZA della vostra Commissione, chiede di APPROVARE la mozione. Con ossequio. (f.to) Francesco Gilardi Davide Giovannacci Philippe Jaquet-Richardet Mattia Scaffetta Peter Zemanek

10 Rapporto di minoranza della Commissione del Piano Regolatore sulla Mozione del gennaio 2008 riguardante l integrazione del progetto di meridiana al progetto di pavimentazione della Piazza Grande Locarno, 17 marzo 2010 Egregi Colleghi, La mozione propone la realizzazione della meridiana più grande d'europa da inserirsi nell'ambito del 'rifacimento della pavimentazione" di Piazza Grande. La commissione PR si è chinata ripetutamente sulla proposta e in data '08 ha ascoltato i promotori. L'originalità dell'idea è da tutti riconosciuta; le opinioni al contrario divergono sulla sua effettiva utilità e auspicabilità, tenuto conto che si opera in un contesto urbano di indubbio valore storico, finalmente libero dal traffico e dai posteggi, palcoscenico di numerose manifestazioni più o meno invasive e compatibili con le sue caratteristiche di Piazza, ora percorribile liberamente da pedoni e biciclette, ammirata da esperti e profani, ritornata così alla sua quiete, bellezza e sobrietà. La proposta dei mozionanti, come presentata alla commissione PR, è stata valutata dai sottoscritti Commissari da più prospettive. Va comunque stigmatizzato il fatto che quanto successivamente evinto dagli organi di stampa differisce dalla presentazione, evidente segno della proposta di un progetto verosimilmente non adeguatamente ponderato, difettoso in particolar modo per ciò che attiene l'analisi reale dei costi complessivi dell'impianto. La nostra valutazione ha individuato i seguenti punti negativi: Impatto estetico Perplessità sono sorte sull'impatto estetico delle linee irregolari che creerebbero un effetto irrequieto e rischierebbero di compromettere la visione d'insieme della Piazza, distogliendo l'osservatore dalla reale dimensione spaziale e catturando così, in una prospettiva distorta, la sua attenzione, focalizzandola più sulla superficie che non sull'aspetto volumetrico ben più importante. Da rilevare che la pavimentazione si troverebbe solcata da più linee con caratteristiche e andamento diverso. Si pensi in primo luogo alla differente marcatura delle ore rispetto alle mezz'ore, che a mo di raggi di bicicletta si estendono trasversalmente a partire pressappoco dal palazzo della SES, ma anche alle linee dei mesi che al contrario longitudinalmente percorrono la piazza andando a lambire Palazzo Marcacci e i portici. Come quindi non riconoscere in questa selva di diposizioni una evidente fonte di dispersione spaziale e contemporaneamente spiacevole caotica non uniformità dell'acciottolato. Va comunque sostenuto che una meridiana non si adatta alla piazza di origine lombarda, storicamente formatasi sicuramente non per accogliere tale fine. Non vi è chi possa dire il contrario negando quindi l'inadeguato anacronismo dell'intervento proposto e in particolare che un disegno geometrico danneggerebbe l'immagine d'insieme di questo luogo storico. Effettiva concreta leggibilità della meridiana Si avanzano dubbi sull'effettiva reale leggibilità della meridiana, in quanto difetta di una visione globale dall'alto. La difficoltosa lettura è altresì aggravata e' limitata dall'occupazione della piazza durante varie manifestazioni disperse su tutto l'arco dell'anno (festiva1 del film, concerti, mercato del giovedì, Locarno on ice ). Di difficile realizzazione sarebbe comunque la costruzione di un punto di vista rialzato, meno che meno lo sarebbero fantasiose ipotesi alternative, come la collocazione di un maxischermo, ree di ulteriore deturpazione dell'aspetto estetico di pulizia e sobrietà, oggetto delle prossime attenzioni del legislativo. Illusorio incentivo turistico

11 A mente dei sottoscriventi difficilmente si può immaginare che la prospettata gigantesca meridiana possa costituire un reale, collaudato vettore turistico quanto lo sono altre forme di orologi solari, come ad esempio Chichén Itza, capace di richiamare gente da ogni angolo del mondo. Costi reali Non da ultimo, ma di primaria importanza, il preventivo sottopostoci è stimato tra i 300 e i 400 mila franchi, ai quali vanno però aggiunti il trasporto, lo scavo, la posa delle varie marcature e, verosimilmente, I'adeguamento finale delle quote, alfine di permettere una corretta transitabilità della superficie della piazza. L'incertezza del preventivo, e contemporaneamente anche la reale difficoltà di quantificazione dei costi senza la forte incidenza degli imprevisti, portano quindi a valutare inattendibile il costo totale dell'opera proposto. A poco può quindi valere, in questa fase di progetto, la considerazione della disponibilità di eventuali sponsor disposti a sobbarcarsi parte dei costi. L'intento è evidente: distogliere l'attenzione sulle potenziali difficoltà che emergeranno in fase di esecuzione che, come detto, sono a fatica valutabili e potrebbero far lievitare i costi. Di transenna si evidenza anche la problematica delle carraie, pregiata testimonianza storica, che difficilmente potranno venir integrate nel progetto proposto. Questioni formali Considerati gli attuali limiti finanziari della Città, è cosa nota ed evidente che il progetto Snozzi per Piazza Grande non può essere realizzato nei prossimi anni. Nonostante ciò la chiusura della Piazza non può soddisfare appieno le esigenze della Città, seppur la sua intrinseca bellezza già ne ha fatto un elemento di richiamo. Bisogna malgrado ciò intervenire con regole ben precise sull'utilizzo della Piazza e sul suo arredo mobile, ma anche con alcuni necessari interventi edilizi. Siamo a conoscenza che il Municipio ha già previsto un messaggio in questo senso e che prossimamente verrà sottoposto al Consiglio Comunale. A parere dei sottoscritti Commissari la mozione è di conseguenza prematura in quanto anticipa il messaggio municipale e si pone come obiettivo lo studio di soluzioni che si configurano in contrasto sia con il messaggio stesso, sia con un'eventuale sistemazione definitiva della Piazza; sistemazione che può essere solo il risultato del progetto dell'arch. Snozzi, uscito vincitore dal concorso pubblico. A questo punto sul piano formale la mozione è di per sé da considerarsi decaduta. Alla luce di tutte queste considerazioni, i sottoscritti Commissari sono del parere che per un'effettiva valorizzazione dell'opera proposta, I'ubicazione di Piazza Grande è decisamente sbagliata. Uno spazio idoneo finora solo saltuariamente utilizzato potrebbe essere l'interno della megarotonda, di forma circolare e la cui pavimentazione piana si presterebbe senz'altro, e con una spesa ben più contenuta, ad accogliere le righe delle ore della meridiana. Eventualmente una piccola torre potrebbe essere facilmente realizzata, risolvendo così il problema della visione d'insieme. Non va inoltre dimenticata l'adeguatezza del luogo anche in funzione dei secondari fini didattici paventati dai promotori. Invitiamo quindi a respingere la mozione così come presentata e ad esaminare, in via subordinata, un'eventuale ubicazione alternativa. Con la massima stima. (f.to) Aldo Lafranchi Eva Feistmann Giovanni Monotti Marco Büchler Sabrina Ballabio Morinini

12 Lodevole Municipio di Locarno Piazza Grande 6600 Locarno Locarno, gennaio 2008 Mozione Tra gli obbiettivi futuri del Municipio vi è anche il rifacimento della Piazza Grande con il relativo cambiamento della pavimentazione. Questa mozione non intende entrare nella discussione in merito alla chiusura della Piazza, alla questione del finanziamento del progetto o ai tempi necessari per iniziare i lavori. La mozione prende spunto dall'idea ventilata anni addietro di creare, al momento del rifacimento della pavimentazione, la più grande meridiana d'europa, sfruttando la superficie della Piazza. Un simile progetto coronerebbe la vocazione di Locarno quale centro importante di studi della nostra stella, il Sole, con la Specola solare Ticinese quale osservatorio di riferimento a livello internazionale per la determinazione del numero relativo di Wolf, indice dell'attività solare e l'irsol istituto di ricerche solari che si sta inserendo nel novero dei più importanti centri mondiali di ricerche solari, e che già sta ottenendo notevoli risultati nella ricerca di punta. Secondo i promotori dell'idea, l'utilizzo della Piazza Grande come meridiana orizzontale coinvolgerebbe tutti i cittadini e i turisti di Locarno in un'esperienza di grande importanza didattica, cioè di partecipare alla lettura dell'ora seguendo lo spostamento continuo sull'arco del giorno dell'ombra dello gnomone che si proietta sul ventaglio delle linee orarie e evidenziando anche la data e il mese corrente. Concretamente, la meridiana può essere integrata in qualsiasi progetto. È sufficiente che nell'area della piazza (vale a dire il quadrante della meridiana) vengano inserite le linee orarie (per esempio con una tonalità di pavimentazione leggermente differente). 1

13 Per quanto riguarda il costo della meridiana, questa non comporterà certo dei costi enormi: una simile meridiana è costituita da uno gnomone e dalle linee orarie sul quadrante (nel nostro caso la pavimentazione della Piazza). Inoltre, essendo la meridiana più grande d'europa proprio in Svizzera (la "capitale" dell'orologeria), è ipotizzabile che qualche grande marca di orologi potrà forse interessarsi a finanziare l'opera. I promotori della meridiana avevano a loro tempo sondato questa possibilità con ottima rispondenza. La pubblicità che ne trarrebbe Locarno non potrebbe che giovare alla città e alla regione. Il rapporto tra l'investimento da effettuare e il ritorno d'immagine sarebbe sicuramente molto interessante. Considerato quanto esposto, con la presente mozione si chiede: 1. Al progetto di rifacimento della pavimentazione di Piazza Grande viene integrato il progetto di una meridiana che utilizza come quadrante la superficie della Piazza. Il progetto prende spunto dal progetto elaborato dalla società astronomica Ticinese, aggiornato e modificato secondo le esigenze del caso. 2. Il Municipio (o una sottocommissione nominata dal Municipio) contatterà i potenziali finanziatori dell'opera, valutando un loro interesse. Allegato: documentazione riguardante il progetto 2

14

15

Rapporto della Commissione del Piano Regolatore sulla Mozione di Silvano Bergonzoli Creazione di posteggi per invalidi in Piazza Grande.

Rapporto della Commissione del Piano Regolatore sulla Mozione di Silvano Bergonzoli Creazione di posteggi per invalidi in Piazza Grande. Rapporto della Commissione del Piano Regolatore sulla Mozione di Silvano Bergonzoli Creazione di posteggi per invalidi in Piazza Grande. Locarno, 22 febbraio 2010 La Mozione reca la data del 16 settembre

Dettagli

Locarno, 7 gennaio 2009. Al Consiglio Comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri, Premesse

Locarno, 7 gennaio 2009. Al Consiglio Comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri, Premesse MM no. 14 riguardante la richiesta di un credito di fr. 107'000 per la realizzazione di una segnaletica informativa e culturale nel Centro storico e per l adeguamento e la completazione della segnaletica

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE NO NUOVA CASA PER ANZIANI COMUNALE PRESSO VILLA MARIOTTI PROGETTAZIONE DEFINITIVA

MESSAGGIO MUNICIPALE NO NUOVA CASA PER ANZIANI COMUNALE PRESSO VILLA MARIOTTI PROGETTAZIONE DEFINITIVA Municipio della Città di Bellinzona Bellinzona, 6 novembre 2006 MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 2970 NUOVA CASA PER ANZIANI COMUNALE PRESSO VILLA MARIOTTI PROGETTAZIONE DEFINITIVA Commissioni competenti: Commissione

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE No..30/2013

MESSAGGIO MUNICIPALE No..30/2013 COMUNE DI VACALLO MESSAGGIO MUNICIPALE No..30/2013 RICHIESTA DI CREDITO DI Fr 130 000.- PER L ADATTAMENTO DELLA CASA COMUNALE AL MAPPALE NO. 231 RFD DI VACALLO AI DISABILI E ALLE ACCRESCIUTE ESIGENZE LOGISTICHE

Dettagli

Capitolo 15. La pubblicità e le pubbliche relazioni. Capitolo 15 - slide 1

Capitolo 15. La pubblicità e le pubbliche relazioni. Capitolo 15 - slide 1 Capitolo 15 La pubblicità e le pubbliche relazioni Capitolo 15 - slide 1 La pubblicità e le pubbliche relazioni Obiettivi di apprendimento Il ruolo della pubblicità nel mix promozionale Le principali decisioni

Dettagli

INDAGINE SUI MERCATI CITTADINI DI FAENZA

INDAGINE SUI MERCATI CITTADINI DI FAENZA COMUNE DI FAENZA INDAGINE SUI MERCATI CITTADINI DI FAENZA L Amministrazione comunale, in collaborazione con le Associazioni Ascom e Confesercenti, ha raccolto informazioni tra i titolari di posteggi ambulanti

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE NO PASSERELLA SUL FIUME TICINO TRA PRATOCARASSO E GALBISIO CONCORSO DI PROGETTAZIONE

MESSAGGIO MUNICIPALE NO PASSERELLA SUL FIUME TICINO TRA PRATOCARASSO E GALBISIO CONCORSO DI PROGETTAZIONE Municipio della Città di Bellinzona Bellinzona, 21 agosto 2006 MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 2965 PASSERELLA SUL FIUME TICINO TRA PRATOCARASSO E GALBISIO CONCORSO DI PROGETTAZIONE Commissioni competenti: Commissione

Dettagli

Polo Turistico Congressuale. Campo Marzio Nord. MM 9564 Prosecuzione procedura concorso architetti/investitori MM 9565 Variante PR per comparto PQ 4

Polo Turistico Congressuale. Campo Marzio Nord. MM 9564 Prosecuzione procedura concorso architetti/investitori MM 9565 Variante PR per comparto PQ 4 Città di Lugano Dicastero Immobili Polo Turistico Congressuale Campo Marzio Nord MM 9564 Prosecuzione procedura concorso architetti/investitori MM 9565 Variante PR per comparto PQ 4 Conferenza stampa 19

Dettagli

Osservazioni del Municipio alla mozione della signora Barbara Angelini Piva e cofirmatari Accesso wireless gratuito ad internet (Wi-Fi)

Osservazioni del Municipio alla mozione della signora Barbara Angelini Piva e cofirmatari Accesso wireless gratuito ad internet (Wi-Fi) Città di Locarno Municipio Piazza Grande 18 Casella postale 6601 Locarno Telefono 091 756 31 11 Fax 091 756 32 61 e-mail citta@locarno.ch Ns. rif.cg Locarno, 7 aprile 2011 Osservazioni del Municipio alla

Dettagli

P 21 INT CITTA DI STEZZANO (BG) NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. avvio del processo di PARTECIPAZIONE AL PIANO DEI SERVIZI

P 21 INT CITTA DI STEZZANO (BG) NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO. avvio del processo di PARTECIPAZIONE AL PIANO DEI SERVIZI CITTA DI STEZZANO (BG) NUOVO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO avvio del processo di PARTECIPAZIONE AL PIANO DEI SERVIZI Arch. Davide Fortini con Dott.sa Sara Vavassori Dott.sa Elisabetta Rossi P 21 INT

Dettagli

Percorso di co-progettazione del nuovo Bando di concorso A scuola camminando A.S

Percorso di co-progettazione del nuovo Bando di concorso A scuola camminando A.S Percorso di co-progettazione del nuovo Bando di concorso A scuola camminando A.S. 2011-2012 A cura di Francesca Di Ciccio Servizio Pianificazione Sviluppo Sostenibile e Ciclo integrato Rifiuti 1 Bando

Dettagli

MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 92

MESSAGGIO MUNICIPALE NO. 92 Comune di Cugnasco-Gerra Via Locarno 7 6516 Cugnasco Telefono 091 850.50.30 www.cugnasco-gerra.ch comune@cugnasco-gerra.ch Municipio Cugnasco, Risoluzione municipale 16 febbraio 2016 4919 15.2.2016 MESSAGGIO

Dettagli

PROGETTO N. 6 : RIQUALIFICAZIONE CIMITERO COMUNALE. Oggetto: Realizzazione pavimentazioni interne e sistemazione coperture

PROGETTO N. 6 : RIQUALIFICAZIONE CIMITERO COMUNALE. Oggetto: Realizzazione pavimentazioni interne e sistemazione coperture P23 MODULISTICA MD04 Rev. 2 del 07/03/07 PROGETTO N. 6 : RIQUALIFICAZIONE CIMITERO COMUNALE Oggetto: Realizzazione pavimentazioni interne e sistemazione coperture Importo quadro economico:. 300.000,00

Dettagli

Ludovico Milesi

Ludovico Milesi QUARTIERE DI NOVOLI, FIRENZE autore del progetto: Léon Krier Ludovico Milesi ludovico.milesi@alice.it In alto a sinistra, il nuovo quartiere di Novoli inserito nelle sequenze della città esistente Intendo

Dettagli

TANGENZIALE ESTERNA MILANESE Opinioni e valutazioni dei cittadini e delle aziende - documento di sintesi -

TANGENZIALE ESTERNA MILANESE Opinioni e valutazioni dei cittadini e delle aziende - documento di sintesi - TANGENZIALE ESTERNA MILANESE Opinioni e valutazioni dei cittadini e delle aziende - documento di sintesi - Febbraio 2007 Obiettivi dell indagine La TEM, al fine di verificare i mutamenti di opinione intervenuti

Dettagli

RELAZIONE 4 RILEVAMENTO CICLISTI MELEGNANO 21 SETTEMBRE 2016

RELAZIONE 4 RILEVAMENTO CICLISTI MELEGNANO 21 SETTEMBRE 2016 RELAZIONE 4 RILEVAMENTO CICLISTI MELEGNANO 21 SETTEMBRE 2016 L Associazione FIAB Melegnano L ABICI durante la Settimana Europea della Mobilità in bicicletta, fra le varie attività, ha effettuato il rilevamento

Dettagli

COMUNE DI ALTO MALCANTONE

COMUNE DI ALTO MALCANTONE COMUNE DI ALTO MALCANTONE MUNICIPIO Funzionario e-mail Mirko Tamagni tamagni@altomalcantone.ch Al Consiglio comunale di Alto Malcantone municipio\mm\96 PGS Arosio, aggiornamento MESSAGGIO MUNICIPALE NO.

Dettagli

L anno 2007, il giorno 28 del mese di Marzo alle ore 18:05, nella Sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale con la presenza di:

L anno 2007, il giorno 28 del mese di Marzo alle ore 18:05, nella Sala delle Adunanze si è riunita la Giunta Comunale con la presenza di: CITTA DI ARZIGNANO Provincia di Vicenza Sede: Piazza Libertà n. 12 Arzignano (VI) C.A.P. 36071 COD. FISC.: 00244950242 COPIA Verbale letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE f.to STEFANO FRACASSO

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; la L.R n.31 e successive modifiche e integrazioni;

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; la L.R n.31 e successive modifiche e integrazioni; Direzione generale della pianificazione urbanistica territoriale e della vigilanza edilizia Servizio aree urbane e centri storici DETERMINAZIONE N. 868/ CS DEL 31/10/2006 Oggetto: POR Sardegna 2000-2006

Dettagli

I progetti possono riguardare le classi III, IV e V superiori di qualsiasi tipologia di Istituto.

I progetti possono riguardare le classi III, IV e V superiori di qualsiasi tipologia di Istituto. Intervento a sostegno dell autoimprenditorialità e dell orientamento al lavoro nelle Scuole secondarie di secondo grado della provincia di Modena: approvazione bando anno 2016. 1. Premessa La Camera di

Dettagli

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO

COMUNE DI STABIO MUNICIPIO COMUNE DI STABIO MUNICIPIO Stabio, 18 luglio 2012 Al CONSIGLIO COMUNALE di S t a b i o MESSAGGIO MUNICIPALE No. 15/2012 Chiedente l approvazione della convenzione con il Comune di Chiasso per l utilizzo

Dettagli

MUNICIPIO DEL COMUNE DI BIOGGIO Bioggio, settembre 2012 Centro Inf.: MM

MUNICIPIO DEL COMUNE DI BIOGGIO Bioggio, settembre 2012 Centro Inf.: MM MUNICIPIO DEL COMUNE DI BIOGGIO Bioggio, settembre 2012 Centro Inf.: MM 2012-32 Messaggio Municipale no. 2012/32 accompagnante la richiesta di un ammortamento supplementare massimo di CHF 2'000'000.--

Dettagli

SIA sezione Ticino. Commissione concorsi. Concorsi di progettazione Breve informazione ad uso dei committenti

SIA sezione Ticino. Commissione concorsi. Concorsi di progettazione Breve informazione ad uso dei committenti SIA sezione Ticino Commissione concorsi Concorsi di progettazione Breve informazione ad uso dei committenti 1 Perché un concorso di architettura o di ingegneria Il costruire non è solo un fatto tecnico

Dettagli

Progettare e valutare l intervento sociale

Progettare e valutare l intervento sociale Progettare e valutare l intervento sociale Una precisazione semantica Piano - Programma Progetto I tre termini, spesso utilizzati come sinonimi, hanno in realtà una precisa connotazione che ne indica :

Dettagli

OPERE SOCIALI DI N.S. DI MISERICORDIA

OPERE SOCIALI DI N.S. DI MISERICORDIA Azienda Pubblica di Servizi alla Persona OPERE SOCIALI DI N.S. DI MISERICORDIA Via Paleocapa, 4 - Savona Determinazione n 14 del 14 marzo 2016 (su nomina del Consiglio di Amministrazione Deliberazione

Dettagli

Al Consiglio comunale di Monte Carasso

Al Consiglio comunale di Monte Carasso Al Consiglio comunale di Monte Carasso MESSAGGIO MUNICIPALE N. 467 RICHIESTA DI UN CREDITO DI FR. 143'000.- PER LA PAVIMENTAZIONE E LA SISTEMAZIONE DI ALCUNE AREE DEL PAESE (CURT DI MARCIUNITT, CURT DI

Dettagli

PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA

PRIME INDICAZIONI E DISPOSIZIONI PER LA STESURA DEI PIANI DI SICUREZZA Città di Partinico Provincia di Palermo Affidamento in concessione del servizio di pubblica illuminazione e segnalazione semaforica, della manutenzione e gestione degli impianti e della progettazione ed

Dettagli

STUDIO DEI PERCORSI ELABORATO 2

STUDIO DEI PERCORSI ELABORATO 2 COMUNE DI CASTELNUOVO DEL GARDA Provincia di Verona Regione Veneto Piano degli Interventi dei Centri Storici STUDIO DEI PERCORSI ELABORATO 2 giorgio forti architettogiorgio via Girolamo dai Libri n 28-37131

Dettagli

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI LECCO Deliberazione di Giunta n. 32 / 12.4.2016 32 C1) SOCIETÀ POLO LOGISTICO INTEGRATO BIONE LECCO-MAGGIANICO SPA: PROPOSTA DEL SOCIO DI MAGGIORANZA

Dettagli

Le tre soluzioni analizzate sono: A) pilastro coibentato sul lato esterno con 5 cm di materiale isolante di larghezza pari alla dimensione del pilastr

Le tre soluzioni analizzate sono: A) pilastro coibentato sul lato esterno con 5 cm di materiale isolante di larghezza pari alla dimensione del pilastr Consorzio POROTON Italia Via Gobetti 9-37138 VERONA Tel 045.572697 Fax 045.572430 www.poroton.it - info@poroton.it News - Isoproject 13 dicembre 2011 Soluzioni di dettaglio a confronto Roberto Calliari

Dettagli

Osservazioni delle autorità italiane sulle bozze di linee guida della Commissione europea concernenti: aiuti alla formazione

Osservazioni delle autorità italiane sulle bozze di linee guida della Commissione europea concernenti: aiuti alla formazione Osservazioni delle autorità italiane sulle bozze di linee guida della Commissione europea concernenti: aiuti alla formazione aiuti ai lavoratori svantaggiati e disabili aiuti regionali ai grandi progetti

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI.

REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI. REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI. Art. 12 Legge 7 agosto 1990 n.241 Approvato con delibera di Consiglio comunale n.44 del

Dettagli

VIA DE CANDIA 1. PREMESSE

VIA DE CANDIA 1. PREMESSE 1. PREMESSE VIA DE CANDIA Il presente progetto Esecutivo ha per oggetto la realizzazione di un area a priorità pedonale e l abbattimento delle barriere architettoniche lungo la via Pantaleo De Candia nel

Dettagli

Deliberazione n. 5/2016/PAR. Corte dei conti. Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 1978 n. 21 e

Deliberazione n. 5/2016/PAR. Corte dei conti. Visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 1978 n. 21 e Deliberazione n. 5/2016/PAR Repubblica italiana Corte dei conti La Sezione del controllo per la Regione Sardegna composta dai magistrati: Dott. Francesco Petronio Dott. ssa Maria Paola Marcia Dott. ssa

Dettagli

La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza. di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra

La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza. di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra La mia decisione di candidarmi a Sindaco di Petronà nasce dall esigenza di apportare un contributo di cambiamento alla storia politica della nostra cittadina. La mia candidatura rappresenta un atto di

Dettagli

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA

Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Scuola di Architettura e Design Eduardo Vittoria UNICAM Esame di Abilitazione all esercizio della professione di Architetto LAUREA SPECIALISTICA Prova pratico-grafica (6 ore) 1 Tema (Casa Collettiva) Il

Dettagli

Ente acque della Sardegna

Ente acque della Sardegna Linee guida per la concessione di contributi, sovvenzioni, sussidi e altre utilità economiche per la promozione, lo sviluppo e la partecipazione a programmi di cooperazione internazionale nell ambito delle

Dettagli

Determinazione del meridiano locale e del mezzogiorno locale

Determinazione del meridiano locale e del mezzogiorno locale Unità Didattica 3.3 Determinazione del meridiano locale e del mezzogiorno locale Questa Unità Didattica permette di determinare, attraverso l osservazione, il momento nell arco della giornata in cui l

Dettagli

PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTO PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA. COMUNE DI RAVENNA Servizio Progettazione Urbanistica

PROGRAMMA STRAORDINARIO DI INTERVENTO PER LA RIQUALIFICAZIONE URBANA. COMUNE DI RAVENNA Servizio Progettazione Urbanistica D.P.C.M. 25 MAGGIO 2016 Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 1 1 giugno 2016, n. 127. - Istituisce per l'anno 2016 il Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri FAQ del 23 giugno 2016 In riferimento all Art. 3 comma 2) del bando ed all art. 7: l attuazione di progetti infrastrutturali anche da parte di soggetti privati e la loro eventuale partecipazione al finanziamento

Dettagli

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI

MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI DECRETO 24 ottobre 2014. Procedure e schemi-tipo per la redazione e la pubblicazione del programma triennale, dei suoi aggiornamenti annuali e dell elenco

Dettagli

COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia

COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia COMUNE DI GAVARDO Provincia di Brescia DETERMINAZIONE N. 31 DATA DI EMISSIONE 04/02/2015 ORIGINALE OGGETTO : AFFIDAMENTO INCARICO PROFESSIONALE DI RESPONSABILE ESTERNO DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE

Dettagli

OMBRE DEL SOLE. Per un approfondimento maggiore riguardante i percorsi e le situazioni didattiche, cfr. Piano di lavoro.

OMBRE DEL SOLE. Per un approfondimento maggiore riguardante i percorsi e le situazioni didattiche, cfr. Piano di lavoro. Per ottenere una migliore leggibilità della documentazione, si sono adottati i seguenti criteri: - ribattere a calcolatore la maggior parte dei testi di classe, riproducendo, con poca fotoriduzione, solo

Dettagli

ORIENTAMENTO ISTITUTI TECNICI - Quale scuola fare dopo le medie?

ORIENTAMENTO ISTITUTI TECNICI - Quale scuola fare dopo le medie? ORIENTAMENTO ISTITUTI TECNICI - Quale scuola fare dopo le medie? Meglio un liceo, un istituto tecnico o un professionale? E se state pensando di iscrivervi ad un istituto tecnico, quale indirizzo è quello

Dettagli

UN, DUE, TRE, STELLA!

UN, DUE, TRE, STELLA! 8 UN, DUE, TRE, STELLA! Descrizione Il progetto ridisegna gli spazi del cortile della scuola primaria di Laghetto rendendoli più funzionali alle esigenze dei bambini. Obiettivi L edificio scolastico, dopo

Dettagli

Mozione presentata dal consigliere D Aniello. Adozione di. Il senso era questo, tra l altro viene anche indicata una

Mozione presentata dal consigliere D Aniello. Adozione di. Il senso era questo, tra l altro viene anche indicata una VICE-SINDACO Mozione presentata dal consigliere D Aniello. Adozione di sistema di bike-sharing. Se ce la illustri un attimo. A. Il senso era questo, tra l altro viene anche indicata una cifra su quanto

Dettagli

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA)

COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) COMUNE DI BRUGHERIO (PROVINCIA DI MONZA E DELLA BRIANZA) *** COPIA *** N. 105 DEL 26/07/2012 Codice Comune 10922 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO (GIUNTA COMUNALE) OGGETTO: ADEGUAMENTO NORMATIVO

Dettagli

STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE

STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE STUDI DI FATTIBILITA E LORO SVILUPPO PROGETTUALE IL CIPE VISTA la legge 11 febbraio 1994, n. 109, e successive modifiche ed integrazioni (legge quadro in materia di lavori pubblici) che, all art. 14, dispone

Dettagli

COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI REGOLAMENTO URBANISTICO. SOTTOSISTEMA DELLA MOBILITÀ (relazione descrittiva)

COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI REGOLAMENTO URBANISTICO. SOTTOSISTEMA DELLA MOBILITÀ (relazione descrittiva) COMUNE DI CASTAGNETO CARDUCCI REGOLAMENTO URBANISTICO SOTTOSISTEMA DELLA MOBILITÀ (relazione descrittiva) 1 La continuità con il Piano Strutturale Il Regolamento Urbanistico, quale atto di governo mediante

Dettagli

DETERMINAZIONE SETTORE. Gestione Territorio /12/2011

DETERMINAZIONE SETTORE. Gestione Territorio /12/2011 DETERMINAZIONE SETTORE Gestione Territorio DIRETTORE MASSERDOTTI arch. MARCO NUMERO X70 NUMERO DI Prot. preced. Registro Protocollo Data dell'atto 2229 12/12/2011 Oggetto : Nomina dei componenti della

Dettagli

Collesalvetti PROVINCIA DI LIVORNO

Collesalvetti PROVINCIA DI LIVORNO Comune di Collesalvetti PROVINCIA DI LIVORNO C O P I A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Numero 120 Del 15-10-2014 Oggetto: Adozione Programma Triennale delle opere pubbliche 2015-2017, elenco annuale

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GR SAN LUCIDO (CS) Via Strada I

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SCUOLA DELL INFANZIA PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 GR SAN LUCIDO (CS) Via Strada I Prot. n. / San Lucido, Lavori: PROGETTO PER LA RISTRUTTURAZIONE DELLA SCUOLA ELEMENTARE CENTRO E SCUOLA MEDIA STATALE 2007/2013 Ambienti per l Apprendimento 2007 IT 16 1 PO 004 Asse II Qualità degli ambienti

Dettagli

IPOTESI DI TRACCIATO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA PISTA CICLO-PEDONALE NEI QUARTIERI DI SELVA CANDIDA, PALMAROLA E IPOGEO DEGLI OTTAVI

IPOTESI DI TRACCIATO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA PISTA CICLO-PEDONALE NEI QUARTIERI DI SELVA CANDIDA, PALMAROLA E IPOGEO DEGLI OTTAVI IPOTESI DI TRACCIATO PER LA REALIZZAZIONE DI UNA NUOVA PISTA CICLO-PEDONALE NEI QUARTIERI DI SELVA CANDIDA, PALMAROLA E IPOGEO DEGLI OTTAVI Obiettivi di progetto: - garantire il transito in sicurezza ai

Dettagli

N. DETERMINA REGISTRO GENERALE 93 IL RESPONSABILE DEL V SETTORE

N. DETERMINA REGISTRO GENERALE 93 IL RESPONSABILE DEL V SETTORE CITTÀ DI RICCIA PROVINCIA DI CAMPOBASSO ----------------------------------------------------------------- C.A.P. 86016 - RICCIA (CB) - Via Zaburri n. 3 - Tel. (0874) 716631-716216 - FAX (0874) 716513 V

Dettagli

PROMOTORE APRICA SA - MURALTO PROGETTO INDRO MORETTI ARCHITETTO SA - MURALTO

PROMOTORE APRICA SA - MURALTO PROGETTO INDRO MORETTI ARCHITETTO SA - MURALTO RESIDENZA SOLDUNO - LOCARNO PROMOTORE APRICA SA - MURALTO PROGETTO INDRO MORETTI ARCHITETTO SA - MURALTO INTRODUZIONE Solduno (Soldün in dialetto ticinese) è un ex comune del Canton Ticino. Nel 1928 i

Dettagli

Ordinanza sull attività di ambulante professionale od occasionale nel Comune

Ordinanza sull attività di ambulante professionale od occasionale nel Comune 47 Ordinanza sull attività di ambulante professionale od occasionale nel Comune Città di Bellinzona - Visti la Legge cantonale sull esercizio del commercio e delle professioni ambulanti e degli apparecchi

Dettagli

Strumenti finanziari e di Microcredito a supporto dell avviamento di autoimpresa

Strumenti finanziari e di Microcredito a supporto dell avviamento di autoimpresa Strumenti finanziari e di Microcredito a supporto dell avviamento di autoimpresa Introduzione e obiettivi strategici: Valorizzazione del capitale umano Qualsiasi ipotesi di crescita e di sviluppo non può

Dettagli

COMUNE DI MONTELABBATE Provincia di Pesaro e Urbino

COMUNE DI MONTELABBATE Provincia di Pesaro e Urbino COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE DELIBERAZIONE NUMERO 75 DEL 30-09-13 OGGETTO: NOMINA RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AI FINI DELLA PROGRAMMAZIONE TRIENNALE/ANNUALE DEI LAVORI PUBBLICI ED ADEMPIMENTI

Dettagli

Consiglio Comunale dei Ragazzi di Varedo. Relazione attività Anno Scolastico

Consiglio Comunale dei Ragazzi di Varedo. Relazione attività Anno Scolastico Consiglio Comunale dei Ragazzi di Varedo Relazione attività Anno Scolastico 2010 2011 Premessa Le attività del Consiglio Comunale dei Ragazzi di Varedo (CCR) sono state finalizzate al coinvolgimento di

Dettagli

AVVISI DI GARA 9.1.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2

AVVISI DI GARA 9.1.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 AVVISI DI GARA REGIONE TOSCANA Direzione Generale Organizzazione Settore Patrimonio e Logistica DECRETO 19 dicembre 2012, n. 6082 certificato il 28-12-2012 9.1.2013 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE

Dettagli

COMUNE DI PISA ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Delibera n. 7 Del 19 Gennaio 2016

COMUNE DI PISA ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. Delibera n. 7 Del 19 Gennaio 2016 COMUNE DI PISA ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Delibera n. 7 Del 19 Gennaio 2016 OGGETTO: PISA CITTA EUROPEA DELLO SPORT 2016. LINEE DI INDIRIZZO L anno 2016 il giorno diciannove del mese

Dettagli

Locarno, 28 maggio Consiglio comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri,

Locarno, 28 maggio Consiglio comunale. Locarno. Signori Presidente e Consiglieri, MM no. 49 concernente una variante al Piano Regolatore della Città di Locarno, settore 2, relativa alla modifica della zona APEP al mappale no. 1245 RFD Locarno a Locarno-Monti (Autosilo) e una variante

Dettagli

Delibera n del proposta da GIOVANAZZI. Legge provinciale 9 settembre 1996, n. 8, art. 52, 1. comma.

Delibera n del proposta da GIOVANAZZI. Legge provinciale 9 settembre 1996, n. 8, art. 52, 1. comma. Delibera n. 6032 del 06-06-1997 proposta da GIOVANAZZI Legge provinciale 9 settembre 1996, n. 8, art. 52, 1 comma. Individuazione dei criteri in base ai quali il Servizio Lavori Pubblici degli Enti Locali,

Dettagli

COMUNE DI CALLIANO PROV. DI ASTI

COMUNE DI CALLIANO PROV. DI ASTI COMUNE DI CALLIANO PROV. DI ASTI UFFICIO TECNICO DETERMINAZIONE N.RO 46/2013 IN DATA 27.09.2013 AI SENSI DELL ARTICOLO 107 DEL DECRETO LEGISLATIVO N.RO 267/2000 OGGETTO: PROGRAMMA 6000 CAMPANILI ART. 18

Dettagli

Comune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE

Comune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE Comune di Roncegno Terme Provincia di Trento REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER IL MIGLIORAMENTO AMBIENTALE Approvato con deliberazione consiliare n. 62 di data 13/9/2006 Il Sindaco Il Segretario

Dettagli

Introduzione alla programmazione dei costi e della contabilità dei lavori

Introduzione alla programmazione dei costi e della contabilità dei lavori Università degli Studi di Trento Programmazione Costi e Contabilità lavori a.a. 2003-4 Introduzione alla programmazione dei costi e della contabilità dei lavori Marco Masera, dott. arch., d.d.r. ing. marco.masera

Dettagli

Questionario sull orientamento

Questionario sull orientamento Questionario sull orientamento Risultati Il questionario allegato alla fine di questo documento è stato preparato allo scopo di valutare l efficacia delle attuali attività di orientamento e informazione

Dettagli

COMUNE DI SAN MANGO PIEMONTE

COMUNE DI SAN MANGO PIEMONTE COMUNE DI SAN MANGO PIEMONTE Provincia di Salerno VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 1 DEL 09.01.2014 OGGETTO: RIQUALIFICAZIONE E RIFUNZIONALIZZAZIONE DI UN IMMOBILE DI PROPRIETA COMUNALE

Dettagli

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO

2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO 2014/2015 INTERVENTI SUGLI IMPIANTI SPORTIVI DELLE PROVINCE DI PADOVA E ROVIGO REGOLAMENTO DI PARTECIPAZIONE Termine ultimo di presentazione della domanda: 31/08/2015 1 OGGETTO Obiettivo del progetto è

Dettagli

COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE

COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE C O P I A COMUNE DI SANT'AGATA BOLOGNESE Provincia di Bologna DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL'AREA Area: Servizio: AREA SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZIO SOCIALE NR. Progr. 34 Data 26/02/2016 APPROVAZIONE

Dettagli

COMUNE DI CASTELLANA SICULA PROVINCIA DI PALERMO

COMUNE DI CASTELLANA SICULA PROVINCIA DI PALERMO COMUNE DI CASTELLANA SICULA PROVINCIA DI PALERMO DETERMINAZIONE INGEGNERE CAPO 3 SETTORE TECNICO DETERMINA N. 303 DEL 31/08/2011 OGGETTO: Approvazione progetto esecutivo Riqualificazione urbana della zona

Dettagli

Comune di Cento FE PROGETTAZIONE PRELIMINARE - NUOVA PALESTRA SCOLASTICA A BEVILACQUA INDICE GENERALE

Comune di Cento FE PROGETTAZIONE PRELIMINARE - NUOVA PALESTRA SCOLASTICA A BEVILACQUA INDICE GENERALE INDICE GENERALE 1. PREMESSA...2 2. INDIVIDUAZIONE E LOCALIZZAZIONE DELL OPERA...2 3. RAGIONI DELLA SCELTA DEL SITO...4 4. VERIFICA COMPATIBILITÀ URBANISTICA E VINCOLI...6 5. NORME DI SETTORE...8 6. CONCLUSIONI...8

Dettagli

2.5. Progettazione del modulo

2.5. Progettazione del modulo 2.5 Progettazione del modulo Ricerca delle condizioni di applicabilità delle Fonti Energetiche Nuove e Rinnovabili sul territorio. Il modulo urbano sostenibile per piccoli insediamenti I diagrammi solari

Dettagli

TRA. L Unione delle Terre d Argine (MO), rappresentato dalla Presidente Luisa Turci;

TRA. L Unione delle Terre d Argine (MO), rappresentato dalla Presidente Luisa Turci; ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO DALLO STUDIO DI FATTIBILITÀ ALLA COSTITUZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE PER LA LEGALITÀ E IL CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA IN ATTUAZIONE

Dettagli

AGENZIA PER LA GESTIONE DELL ALBO DEI SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI DELLA REGIONE PUGLIA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

AGENZIA PER LA GESTIONE DELL ALBO DEI SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI DELLA REGIONE PUGLIA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE AGENZIA PER LA GESTIONE DELL ALBO DEI SEGRETARI COMUNALI E PROVINCIALI DELLA REGIONE PUGLIA CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELIBERAZIONE n. 26 del 03 marzo 2010 Oggetto: Approvazione dell Elenco Aggiuntivo

Dettagli

A relazione del Vicepresidente Reschigna:

A relazione del Vicepresidente Reschigna: REGIONE PIEMONTE BU42 20/10/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 3 ottobre 2016, n. 21-4014 Approvazione dello schema di quarta modifica all'accordo di Programma (D.P.G.R. 84/2014) tra la Regione

Dettagli

MESSAGGIO no. 32/2010

MESSAGGIO no. 32/2010 v. rif. n. rif. Risoluzione municipale no. 1664 Ascona, 02 novembre 2010 MESSAGGIO no. 32/2010 del Municipio al Consiglio comunale del Borgo di Ascona concernente il credito d investimento di fr. 335'000.-

Dettagli

PROVINCIA DI VENEZIA Settore edilizia ACCORDO DI PROGRAMMA PER L AMPLIAMENTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASERMA DELLA POLIZIA STRADALE DI MESTRE

PROVINCIA DI VENEZIA Settore edilizia ACCORDO DI PROGRAMMA PER L AMPLIAMENTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASERMA DELLA POLIZIA STRADALE DI MESTRE PROVINCIA DI VENEZIA Settore edilizia ACCORDO DI PROGRAMMA PER L AMPLIAMENTO E LA RISTRUTTURAZIONE DELLA CASERMA DELLA POLIZIA STRADALE DI MESTRE Premesso che: - la Provincia di Venezia possiede, in via

Dettagli

1. FORMAZIONE, FLESSIBILITÀ E COMPETENZE. - Un primo problema emerso è quello legato alla formazione. Diversi volontari si

1. FORMAZIONE, FLESSIBILITÀ E COMPETENZE. - Un primo problema emerso è quello legato alla formazione. Diversi volontari si Nel corso dei due incontri realizzati con alcuni rappresentanti dei volontari di Servizio Civile attivi nella provincia di Modena, sono emerse le seguenti proposte e segnalazioni: 1. FORMAZIONE, FLESSIBILITÀ

Dettagli

IL MUNICIPIO DI BIASCA

IL MUNICIPIO DI BIASCA ORDINANZA MUNICIPALE CONCERNENTE LA PROCEDURA DI POSA DI IMPIANTI PUBBLICITARI, DI INSEGNE E DI SCRITTE DESTINATE AL PUBBLICO (del 19 febbraio 2002) IL MUNICIPIO DI BIASCA Richiamati: - gli articoli 192

Dettagli

IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. 748

IL DIRIGENTE GENERALE D.D.G. 748 D.D.G. 748 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DEI BENI CULTURALI E DELL IDENTITA SICILIANA Dipartimento dei Beni Culturali e dell Identità Siciliana IL DIRIGENTE GENERALE VISTO lo Statuto

Dettagli

Proposta di Deliberazione del Consiglio Comunale

Proposta di Deliberazione del Consiglio Comunale C I T T A D I C A M P O B A S S O N. 46 Proposta di Deliberazione del Consiglio Comunale DA SOTTOPORRE ALL ESAME NELLA RIUNIONE del alle ore OGGETTO: Legge Regionale n 7 del 14/04/2015 art. 18 comma 3

Dettagli

Saluto Dove siamo. Castel San Pietro

Saluto Dove siamo. Castel San Pietro Castel San Pietro, Ticino, Svizzera Castel San Pietro, Ticino, Svizzera Saluto Dove siamo Castel San Pietro - 2 200 abitanti, 1 200 ettari prevalentemente boschivi - da 250 m s/m a 1700 del Monte Generoso

Dettagli

Trasparenza Enti, la Civit detta le linee guida

Trasparenza Enti, la Civit detta le linee guida PA Trasparenza Enti, la Civit detta le linee guida by Domenico Pennone 17 Dec 2010 La Commissione per la Valutazione, Trasparenza e l Integrità delle amministrazioni pubbliche (Civit) ha emanato, lo scorso

Dettagli

Rapporto della Commissione della Gestione sulla mozione del signor Silvano Bergonzoli Per la creazione di una zona di svago nel Bosco Isolino

Rapporto della Commissione della Gestione sulla mozione del signor Silvano Bergonzoli Per la creazione di una zona di svago nel Bosco Isolino Rapporto della Commissione della Gestione sulla mozione del signor Silvano Bergonzoli Per la creazione di una zona di svago nel Bosco Isolino Locarno, 28 febbraio 2011 Egregi Colleghi, La Commissione della

Dettagli

Pag. 1/5 Sessione 9 Febbraio 2000 * * * * * * * *

Pag. 1/5 Sessione 9 Febbraio 2000 * * * * * * * * Pag. 1/5 Sessione 9 Febbraio 2000 SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE CLASSE 16/A: COSTRUZIONI, TECNOLOGIA DELLE COSTRUZIONI E DISEGNO TECNICO PROVA SCRITTO-GRAFICA Il candidato svolga, a scelta, uno dei seguenti

Dettagli

Potenzialità dei Musei Scientifici per la Didattica dell Astronomia

Potenzialità dei Musei Scientifici per la Didattica dell Astronomia Raccontare e Insegnare il Cielo e le Stelle Bologna Fiere, 25-26 marzo 2014 Potenzialità dei Musei Scientifici per la Didattica dell Astronomia L esperienza del corso di Fondamenti e Didattica della Fisica

Dettagli

Azienda Acqua potabile di

Azienda Acqua potabile di PREVENTIVO 2010 Azienda Acqua potabile di Morcote 2 I N D I C E Messaggio Municipale pag. 3-7 Conto Gestione Corrente pag. 8-13 Conto Investimenti pag. 14-19 Tabella riassuntiva pag. 20-21 Tabella ammortamenti

Dettagli

ALLEGATO C REPORT RICERCA ISPO

ALLEGATO C REPORT RICERCA ISPO Bando di concorso di idee internazionale per la progettazione grafica del marchio/logotipo e per la creazione di payoff per la promozione del turismo nella Regione Lazio ALLEGATO C REPORT RICERCA ISPO

Dettagli

I processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole

I processi e il funzionamento delle scuole. A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole I processi e il funzionamento delle scuole A cura dell Area 3 - Valutazione delle scuole Il Questionario scuola INVALSI Finalità 2 Analizzare il funzionamento delle singole scuole restituendo indicatori

Dettagli

CIRCOLARE ESPLICATIVA IN MERITO ALL ONEROSITA DEGLI INTERVENTI EDILIZI

CIRCOLARE ESPLICATIVA IN MERITO ALL ONEROSITA DEGLI INTERVENTI EDILIZI CIRCOLARE ESPLICATIVA IN MERITO ALL ONEROTA DEGLI INTERVENTI EDILIZI La presente circolare vuole effettuare una sintesi delle norme vigenti, al fine di rendere più chiare le modalità per il calcolo del

Dettagli

promuovono, per l anno accademico 2012/2013, il concorso di idee:

promuovono, per l anno accademico 2012/2013, il concorso di idee: CGIL Toscana, FISAC Toscana, FLC Siena e Toscana il Dipartimento di Studi Aziendali e Giuridici e il Dipartimento di Economia Politica e Statistica dell Università degli Studi di Siena promuovono, per

Dettagli

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto

Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto Andamento meteorologico dell estate a Bologna - dati aggiornati ad agosto 2014 - I dati meteo registrati ad agosto nella stazione di Bologna-Borgo Panigale e comunicati dal Servizio IdroMeteoClima dell'arpa

Dettagli

n e t s a n a Progettare Realizzare Arredare

n e t s a n a Progettare Realizzare Arredare Progettare Realizzare Arredare Chi siamo. Siamo il partner ideale per chi desidera interfacciarsi con un unico referente, in grado di gestire e coordinare tutte le figure professionali necessarie a consegnare

Dettagli

COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi

COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi Copia Reg. Gen. n. 293 del 21/07/2015 Reg. n.144 del 17/07/2015 COMUNE DI SAN MICHELE SALENTINO Provincia di Brindisi DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE SETTORE AFFARI GENERALI SERVIZIO SOCIALE

Dettagli

Allegato 1 Possibile ambito di applicazione del giudizio del revisore ANIA

Allegato 1 Possibile ambito di applicazione del giudizio del revisore ANIA Allegato 1 Possibile ambito di applicazione del giudizio del revisore ANIA ELEMENTI DI APPROFONDIMENTO/ OPZIONI Vantaggi Svantaggi Soluzione preferita (una sola soluzione consentita) Motivazione della

Dettagli

COMUNE DI MASSA. DETERMINAZIONE del DIRIGENTE n del 26/09/2014. DIRIGENTE RESPONSABILE : Mercadante Fabio

COMUNE DI MASSA. DETERMINAZIONE del DIRIGENTE n del 26/09/2014. DIRIGENTE RESPONSABILE : Mercadante Fabio COMUNE DI MASSA DETERMINAZIONE del DIRIGENTE n. 3254 del 26/09/2014 DIRIGENTE RESPONSABILE : Mercadante Fabio SETTORE: Istruzione CENTRO DI RESPONSABILITA : Istruzione Oggetto: NIDI D INFANZIA COMUNALI.REALIZZAZIONE

Dettagli

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (art. 4, comma 1 del Regolamento di Attuazione)

ELABORATO TECNICO DELLA COPERTURA (art. 4, comma 1 del Regolamento di Attuazione) Comune di Montale Provincia di Pistoia Via A. Gramsci, 19-51037 - Montale Tel. 05739521 - Fax. 057355001 CF. 80003370477 p. IVA 00378090476 www.comune.montale.pt.it e.mail: comune@comune.montale.pt.it

Dettagli

Aspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva

Aspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva Aspettative e motivazioni degli utenti dei corsi di formazione del Comune di Milano: un indagine conoscitiva Introduzione La ricerca è stata realizzata nei primi 7 mesi del 2007, attraverso un questionario,

Dettagli

Città di Cinisello Balsamo Provincia di Milano

Città di Cinisello Balsamo Provincia di Milano Città di Cinisello Balsamo ------------- Provincia di Milano ------------- ORIGINALE DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE SETTORE: SETTORE DI STAFF - LAVORI PUBBLICI, PATRIMONIO, ARREDO URBANO Servizio: SETTORE

Dettagli