Art. 1 (Criteri) - 36,15* per il responsabile del progetto a prescindere dal livello di professionalità;

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Art. 1 (Criteri) - 36,15* per il responsabile del progetto a prescindere dal livello di professionalità;"

Transcript

1 PER IL MIGLIORAMENTO DELL EFFICIENZA DEI SERVIZI DELLA SCUOLA approvato dal Consiglio direttivo del Art. 1 (Criteri) 1. Ciascun progetto dovrà avere come obiettivo la formazione del personale, l acquisizione di tecniche per migliorare il livello di informatizzazione della scuola, il miglioramento dei rapporti intersoggettivi interorganici, il recupero dell arretrato, qualsivoglia altro obiettivo che, in armonia con le normative sopra accennate, consenta il miglioramento dell efficienza dei servizi.. 2. L attività prestata dal personale per il raggiungimento dei fini sopraccennati dovrà essere svolta al di fuori dell orario di lavoro, per un corrispettivo orario che terrà conto dei parametri oggettivi quali il tempo, il livello di professionalità e le capacità di iniziative ed impegno sottoindicato. - 36,15* per il responsabile del progetto a prescindere dal livello di professionalità; - 30,99* per la categoria D e i livelli superiori; - 25,82* per la categoria C e i livelli superiori; - 20,66* per la categoria B e i livelli superiori. * Il relativo compenso verrà corrisposto ad obiettivo programmato raggiunto. 3. E previsto per le singole unità di personale partecipanti al progetto obiettivo possano svolgere, all interno del gruppo di lavoro, attività riconducibili anche a livelli inferiori a quello posseduto, fermo restando che il relativo compenso sarà corrisposto in base alle attività effettivamente svolte e, nel caso specifico, non al livello professionale posseduto. Art. 2 (Programmazione) 1.Gli interessati alla realizzazione di specifici progetti obiettivo potranno inoltrare motivata proposta al Direttore della Scuola. 2.Alla realizzazione dei vari progetti potranno partecipare tutti i dipendenti che daranno la propria adesione mediante inoltro di apposita dichiarazione dell Amministrazione richiedente. 3.Il progetto sarà sottoposto ad una valutazione preliminare di congruità da parte di una Commissione nominata dal Consiglio direttivo in sede di approvazione del presente regolamento. 4.Al Consiglio direttivo compete l eventuale approvazione della sostanziale validità del progetto e della relativa copertura finanziaria. Art. 3 (Realizzazione) 1.Acquisita l approvazione del consiglio direttivo il responsabile del Progetto dovrà curarne con scrupolosa osservanza l esecuzione secondo i termini e le modalità fornite dall Amministrazione a seguito dell approvazione del progetto medesimo. LE FONTI INTERNE aggiornata al 05/05/2003 Pag. RegT1

2 Art. 4 (Rendicontazione e verifica dei risultati conseguiti) l.a conclusione del progetto obiettivo, il responsabile dovrà inviare una relazione finale sulle attività effettivamente svolte, nonché il monte ore effettuato da ciascun dipendente secondo la turnazione assegnata e risultante dai fogli di presenza all uopo predisposti. 2.La liquidazione del compenso avverrà a conclusione del progetto. Qualora il medesimo necessiti di un tempo particolarmente lungo per la propria realizzazione, la corresponsione del compenso potrà avvenire per stati di avanzamento, previa verifica della predetta Commissione di cui all arte.2 comma 3, alla quale è attribuito, altresì, il compito di verifica in corso d opera e finale sul rispetto dei modi, dei termini e dei tempi concordati per la realizzazione del progetto, nonché sulla certificazione finale del risultato come corrispondente all obiettivo fissato nel progetto di riferimento. 3.Al Consiglio direttivo è demandata in ogni caso anche la verifica e l approvazione sia in corso d opera che finale dei risultati conseguiti ai fini della liquidazione dei compensi spettanti ai partecipanti al progetto. 4.Inoltre, qualora il progetto non venga portato a termine, resta nella competenza del Consiglio direttivo valutare la quota del compenso da corrispondere al personale che ha collaborato al progetto. Art.5 (Approvazione ed entrata in vigore) 1. Il presente Regolamento, approvato dal Consiglio Direttivo ai sensi dell'art. 18 dello Statuto ed emanato dal Direttore con proprio decreto, entra in vigore il giorno successivo alla sua pubblicazione all'albo ufficiale della Scuola. Eventuali modificazioni o integrazioni devono essere approvate con le stesse modalità. Modificato dal D.D. LE FONTI INTERNE aggiornata al 05/05/2003 Pag. RegT2

3 PROCEDURA per la programmazione, la realizzazione, la rendicontazione e la verifica dei progetti obiettivo, previsti dall'art.14, comma 2, lettera a) del DPR n. 319 del L'Amministrazione informa tutto il personale sull'approvazione da parte del Consiglio direttivo di apposito regolamento per la realizzazione di piani, progetti ed altre iniziative, volti ad ottenere il miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia dei servizi della Scuola ed invita gli interessati a voler presentare le proprie proposte al riguardo. 2. La proposta per la realizzazione di progetti obiettivo dovrà contenere gli elementi di seguito indicati (modello A): a. Ufficio del richiedente b. Descrizione del progetto c. finalità del progetto d. Durata del progetto e. Nominativo del responsabile del progetto f. Risorse professionali necessarie (con l'indicazione della qualifica, del profilo e dell'impegno espresso in ore) g. Risorse professionali disponibili (con l'indicazione del nominativo, della qualifica, del profilo e dell'impegno espresso in ore), la cui partecipazione al progetto, per professionalità ed esperienza, è ritenuta indispensabile per la realizzazione dello stesso h. Risorse economiche necessarie i. Firma del responsabile del progetto l. Visto del responsabile dell'ufficio (ove diverso dal responsabile del progetto) 3. La proposta è sottoposta all'approvazione del Consiglio direttivo, previa valutazione preliminare di congruità da parte della commissione di cui all'art. 2, comma 3 del Regolamento. 4. L'Amministrazione comunica a tutto il personale l'avvenuta approvazione di specifici progetti obiettivo e chiede al personale interessato l'eventuale adesione ai medesimi (modello B). 5. L'Amministrazione comunica al responsabile del progetto: a. L'avvenuta approvazione b. La composizione del gruppo di lavoro sulla base delle indicazioni fornite dal responsabile del progetto e delle adesioni pervenute. In caso di sovrannumero delle adesioni rispetto alle risorse professionali necessarie l'amministrazione avrà provveduto all'individuazione dei nominativi mediante sorteggio c. Le risorse economiche disposte e lo invita a presentare: a. Precisazioni sull'attività che sarà svolta da ciascun partecipante al progetto, nonché la turnazione settimanale ritenuta più idonea alla realizzazione del medesimo b. Ammontare delle ore che ciascun dipendente è tenuto ad effettuare nell'ambito del monte ore complessivo c. Sottoscrizione del progetto per accettazione da parte del responsabile medesimo e dei partecipanti il gruppo di lavoro quale atto di assunzione di responsabilità circa il rispetto delle modalità, dei tempi e del raggiungimento dell'obiettivo medesimo (modello C) d. Comunicazione sulla data iniziale e finale delle attività programmate 6. Il responsabile del progetto dovrà sovraintendere allo svolgimento di tutte le attività programmate per la realizzazione del progetto. A tal fine dovrà predisporre fogli di presenza per la rilevazione delle ore effettivamente svolte dal gruppo di lavoro. 7. A progetto ultimato il responsabile dovrà inviare la relazione finale secondo quanto previsto dall'art.4, comma 1, del Regolamento. LE FONTI INTERNE aggiornata al 05/05/2003 Pag. RegT3

4 Modello A Al Direttore della Scuola Superiore Sant'Anna Pisa OGGETTO: Progetto obiettivo:.. - richiesta Struttura del richiedente: Descrizione del progetto: Finalità del progetto: Durata presumibile del progetto: Responsabile del progetto: Risorse professionali necessarie: qualifica profilo monte ore Risorse professionali disponibili: Nominativo qualifica profilo monte ore Risorse economiche necessarie: Data. firma del responsabile del progetto LE FONTI INTERNE aggiornata al 05/05/2003 Pag. RegT4

5 Visto del responsabile dell'ufficio Modello B Al Direttore della Scuola superiore Sant'Anna Pisa Il sottoscritto in servizio presso con la qualifica di livello si rende disponibile alla partecipazione al progetto obiettivo Fornisce altresì le seguenti informazioni riguardanti le proprie professionalità: - in servizio dal - tipologie del lavoro svolto: Data firma Visto del responsabile dell'ufficio di appartenenza LE FONTI INTERNE aggiornata al 05/05/2003 Pag. RegT5

6 Modello C Al Direttore della Scuola Superiore Sant'Anna Pisa Il sottoscritto in servizio presso con la qualifica di obiettivo accetta di partecipare al progetto sotto le direttive del responsabile del progetto Sig. consapevole che l'attività sarà prestata al di fuori dell'orario di lavoro, per una durata complessiva giornaliera non superiore alle 9 ore e per un monte ore complessivo di svolgere secondo la seguente turnazione: da Data firma Visto del responsabile del progetto Modificato dal D.D. n.66 del LE FONTI INTERNE aggiornata al 05/05/2003 Pag. RegT6

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA

COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA COMUNE DI ASCIANO - PROVINCIA DI SIENA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI E DI CONTRIBUTI, SUSSIDI ED AUSILI FINANZIARI PER LA PROMOZIONE DI ATTIVITA CULTURALI, DIDATTICO EDUCATIVE, ISTITUZIONALI,

Dettagli

Articolo 1. Oggetto. Articolo 2. Presupposti giuridici

Articolo 1. Oggetto. Articolo 2. Presupposti giuridici Allegato alla delibera G.C.n.85/2008 Approvazione limiti, criteri e modalità per l affidamento di incarichi di collaborazioni di studio, di ricerca e di consulenza a soggetti estranei all amministrazione.

Dettagli

COMUNE DI MONTEFIORINO

COMUNE DI MONTEFIORINO COMUNE DI MONTEFIORINO PROVINCIA DI MODENA C O P I A DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE CONTRATTAZIONE DECENTRATA INTEGRATIVA - APPROVAZIONE PROGETTI OBIETTIVO 2015 Nr. Progr. 4 Data 21/01/2015 Settore II

Dettagli

COMUNE DI GREZZANA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, PATROCINIO

COMUNE DI GREZZANA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, PATROCINIO COMUNE DI GREZZANA PROVINCIA DI VERONA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI, CONTRIBUTI, PATROCINIO (ART. 12 LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241) INDICE CAPO I - DISPOSIZIONI DI CARATTERE GENERALE

Dettagli

STATUTO DELL AZIENDA SPECIALE STAZIONE SPERIMENTALE PER L INDUSTRIA DELLE CONSERVE ALIMENTARI

STATUTO DELL AZIENDA SPECIALE STAZIONE SPERIMENTALE PER L INDUSTRIA DELLE CONSERVE ALIMENTARI STATUTO DELL AZIENDA SPECIALE STAZIONE SPERIMENTALE PER L INDUSTRIA DELLE CONSERVE ALIMENTARI Articolo 1 Denominazione e sede E costituita dalla Camera di Commercio Industria Artigianato ed Agricoltura

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n del 26 settembre 2016

ALLEGATOA alla Dgr n del 26 settembre 2016 REGIONE DEL VENETO DISCIPLINA DEL DISTACCO ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ INDICE Titolo I Parte Generale Art. 1

Dettagli

COMUNE DI CARPINETO SINELLO (PROVINCIA DI CHIETI)

COMUNE DI CARPINETO SINELLO (PROVINCIA DI CHIETI) ALLEGATO A COMUNE DI CARPINETO SINELLO (PROVINCIA DI CHIETI) DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA RESA AI SENSI DEGLI ARTT. 5-6 DEL D.P.R. 16.4.2013 N. 62 E DEGLI ARTT. 5-6 DEL CODICE DI COMPORTAMENTO INTEGRATIVO

Dettagli

COMUNE di MANOPPEPLLO. (Provincia di Pescara) REGOLAMENTO per l organizzazione del Servizio Notifiche

COMUNE di MANOPPEPLLO. (Provincia di Pescara) REGOLAMENTO per l organizzazione del Servizio Notifiche COMUNE di MANOPPEPLLO (Provincia di Pescara) REGOLAMENTO per l organizzazione del Servizio Notifiche approvato con deliberazione di Giunta Comunale No. 3 del 07/01/2015 1 INDICE Articolo 1 Oggetto ed ambito

Dettagli

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA PISANA AVVISO

AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA PISANA AVVISO AZIENDA OSPEDALIERO UNIVERSITARIA PISANA AVVISO Oggetto: Conferimento tramite procedura comparativa degli incarichi di collaborazione Premesso che: Quest Azienda ha la necessità di conferire incarichi

Dettagli

COMUNE DI MODENA MEDIANTE MOBILITA ESTERNA AI SENSI DELL'ART. 30 DEL D.LGS 165/2001 IL DIRIGENTE DEL SETTORE RISORSE UMANE E DECENTRAMENTO RENDE NOTO

COMUNE DI MODENA MEDIANTE MOBILITA ESTERNA AI SENSI DELL'ART. 30 DEL D.LGS 165/2001 IL DIRIGENTE DEL SETTORE RISORSE UMANE E DECENTRAMENTO RENDE NOTO PROT. N. 101162 COMUNE DI MODENA AVVISO DI RICERCA DI PERSONALE PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO AL PROFILO PROFESSIONALE DI ISTRUTTORE DIRETTIVO SOCIALE POSIZIONE DI LAVORO DI "ASSISTENTE SOCIALE CAT. D1

Dettagli

COMUNE DI MODENA MEDIANTE MOBILITA ESTERNA AI SENSI DELL'ART. 30 DEL D.LGS 165/2001

COMUNE DI MODENA MEDIANTE MOBILITA ESTERNA AI SENSI DELL'ART. 30 DEL D.LGS 165/2001 PROT. N. 95266 COMUNE DI MODENA AVVISO DI RICERCA DI PERSONALE PER LA COPERTURA DI N. 3 POSTI AL PROFILO PROFESSIONALE DI ISTRUTTORE DIRETTIVO SOCIALE POSIZIONE DI LAVORO DI "ASSISTENTE SOCIALE CAT. D1

Dettagli

CITTA' DI VILLA SAN GIOVANNI (Provincia di Reggio Calabria)

CITTA' DI VILLA SAN GIOVANNI (Provincia di Reggio Calabria) CITTA' DI VILLA SAN GIOVANNI (Provincia di Reggio Calabria) REGOLAMENTO SUL PASSAGGIO DIRETTO DI PERSONALE TRA AMMINISTRAZIONI DIVERSE (MOBILITA' VOLONTARIA) ARTICOLO I AMBITO DI APPLICAZIONE 1. Il presente

Dettagli

RISERVATO ESCLUSIVAMENTE AI DISABILI (LEGGE 68/99)

RISERVATO ESCLUSIVAMENTE AI DISABILI (LEGGE 68/99) COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ VOLONTARIA ESTERNA PER LA COPERTURA DI NR. 1 POSTO DI COLLABORATORE PROF.LE SERVIZI AMMINISTRATIVI CAT. GIURIDICA B3 MEDIANTE PASSAGGIO

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PAVIA Determinazione n. 2384/2009 Oggetto: Approvazione del Regolamento dell Università degli Studi di Pavia per il conferimento di incarichi aggiuntivi ai dirigenti ed al personale tecnico amministrativo di

Dettagli

Comune di Novate Milanese Provincia di Milano. Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche

Comune di Novate Milanese Provincia di Milano. Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Comune di Novate Milanese Provincia di Milano Regolamento per l organizzazione del Servizio Notifiche Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 319.del 28 novembre. 2006 INDICE Art. 1 Oggetto

Dettagli

Prot. n. 246 Roma, 28 febbraio Il Capo Dipartimento

Prot. n. 246 Roma, 28 febbraio Il Capo Dipartimento Prot. n. 246 Roma, 28 febbraio 2007 Il Capo Dipartimento VISTA la legge 7 aprile 1990, n. 241; VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con particolare riferimento all'art. 456; VISTA la legge

Dettagli

COMUNE DI IMPRUNETA PROVINCIA DI FIRENZE

COMUNE DI IMPRUNETA PROVINCIA DI FIRENZE COMUNE DI IMPRUNETA PROVINCIA DI FIRENZE REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO TRIBUTARIO AI SENSI DELL ART. 18 D.L. 31/05/2010 N 78 CONVERTITO IN L. 30/07/2010 N 122. INDICE

Dettagli

interventi per l identificazione proattiva e la presa in carico del paziente complesso finalizzata alla prevenzione dei ricoveri ripetuti.

interventi per l identificazione proattiva e la presa in carico del paziente complesso finalizzata alla prevenzione dei ricoveri ripetuti. Servizio del Personale Progetto Progetto CCM 2015 Malattie croniche: supporto e valutazione comparativa di interventi per l identificazione proattiva e la presa in carico del paziente complesso finalizzata

Dettagli

COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA

COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA COMUNE DI PECETTO DI VALENZA PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO AI SENSI DELL ARTICOLO 52 D. LGS. 446/1997 E S.M.I., PER LA VARIAZIONE DELL ALIQUOTA DI COMPARTECIPAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL

Dettagli

REGIONE BASILICATA. SCHEMA DI AVVISO DI MOBILITA ESTERNA ex ART. 30, commi 1 e 2 -bis D.Lgs. 165/2001 e succ. modif. ed integr.

REGIONE BASILICATA. SCHEMA DI AVVISO DI MOBILITA ESTERNA ex ART. 30, commi 1 e 2 -bis D.Lgs. 165/2001 e succ. modif. ed integr. REGIONE BASILICATA SCHEMA DI AVVISO DI MOBILITA ESTERNA ex ART. 30, commi 1 e 2 -bis D.Lgs. 165/2001 e succ. modif. ed integr. Riservato ai lavoratori centralinisti non vedenti di cui alla L. n. 113/85

Dettagli

Regolamento per l assegnazione delle borse di studio

Regolamento per l assegnazione delle borse di studio C O M U N E D I P A R E L L A Città Metropolitana di Torino Regolamento per l assegnazione delle borse di studio INDICE PREMESSA ART.1 - Finalità ART.2 - Borse di studio ART.3 Bando ART.4 - Condizioni

Dettagli

COMUNE DI CAMBIANO Provincia di Torino REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI

COMUNE DI CAMBIANO Provincia di Torino REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI COMUNE DI CAMBIANO Provincia di Torino REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 12 DEL 12/03/2010 1 INDICE: Articolo 1 Oggetto e finalità del regolamento...

Dettagli

FAC-SIMILE DI DOMANDA (da redigere su carta semplice e da compilare in modo leggibile, preferibilmente dattiloscritta).

FAC-SIMILE DI DOMANDA (da redigere su carta semplice e da compilare in modo leggibile, preferibilmente dattiloscritta). FAC-SIMILE DI DOMANDA Al Sig. Direttore Generale dell Azienda USL di Teramo Circonvallazione Ragusa n. 1 64100 TERAMO l sottoscritt chiede di essere ammess a partecipare al pubblico concorso, per titoli

Dettagli

REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI

REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI COMUNE DI CLES (Provincia di Trento) ******** REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI Approvato con delibera del Consiglio comunale n. 39 dd. 28.07.2015 INDICE Art. 1 - Oggetto

Dettagli

BOZZA DI REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELL INDENNITA DI RESPONSABILITA AL PERSONALE DELLE CATEGORIE B-C-D -ex ART.91 CCNL 2006/2009 PREMESSE

BOZZA DI REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELL INDENNITA DI RESPONSABILITA AL PERSONALE DELLE CATEGORIE B-C-D -ex ART.91 CCNL 2006/2009 PREMESSE BOZZA DI REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DELL INDENNITA DI RESPONSABILITA AL PERSONALE DELLE CATEGORIE B-C-D -ex ART.91 CCNL 2006/2009 PREMESSE L art. 91, comma 1, del CCNL 2006/2009, stabilisce che le Amministrazioni,

Dettagli

REGOLAMENTO DELLE FREQUENZE VOLONTARIE A FINI DI STUDIO DOCUMENTO 05. Data Redatto e Elaborato Approvato Firma UOS FORMAZIONE DEL PERSONALE

REGOLAMENTO DELLE FREQUENZE VOLONTARIE A FINI DI STUDIO DOCUMENTO 05. Data Redatto e Elaborato Approvato Firma UOS FORMAZIONE DEL PERSONALE Pag. 1di 5 Revisio ne Data Redatto e Elaborato Approvato Firma 0 24/05/2010 ASSISTENTE AMMINISTRATIVO UOS FORMAZIONE DEL DIRETTORE UOS FORMAZIONE DEL Dr. RODOLFO BORGHETTI MASSIMO BARONI LAILA VINCI (RAQ)

Dettagli

AVVISO DI PROCEDURA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE DI SUPPORTO ALLA RICERCA IL DIRETTORE

AVVISO DI PROCEDURA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE DI SUPPORTO ALLA RICERCA IL DIRETTORE DIPARTIMENTO DI CIVILTA E FORME DEL SAPERE Via Pasquale Paoli, 15 56126 PISA AVVISO DI PROCEDURA PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO DI PRESTAZIONE OCCASIONALE DI SUPPORTO ALLA RICERCA IL DIRETTORE lo Statuto

Dettagli

1712 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte II

1712 N BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA Parte II 1712 N. 46 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE BASILICATA - 31-12-2011 Parte II COMMISSARIO STRAORDINARIO DELEGATO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDROGEOLOGICO PER LA

Dettagli

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Alessandro Volta N U O R O

ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Alessandro Volta N U O R O ISTITUTO D ISTRUZIONE SUPERIORE Alessandro Volta I.P.S.I.A. I.P.S.S. I.T.I. I.P.A.S.R. I.T.A. 08100 N U O R O C.F. 80004670917 URL www.iisvoltanuoro.it P.E.O.: nuis014007@istruzione.it; P.E.C.: nuis014007@pec.istruzione.it

Dettagli

Prot.n Brescia, DETERMINAZIONE N. 60/SG : CRITERI GENERALI PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO. IL SEGRETARIO GENERALE

Prot.n Brescia, DETERMINAZIONE N. 60/SG : CRITERI GENERALI PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO. IL SEGRETARIO GENERALE Prot.n. 8902 Brescia, 26.3.2003 DETERMINAZIONE N. 60/SG : CRITERI GENERALI PER LE ASSUNZIONI A TEMPO DETERMINATO. IL SEGRETARIO GENERALE con la capacità e con i poteri del privato datore di lavoro, che

Dettagli

Comune di Diano Marina - Provincia di Imperia -

Comune di Diano Marina - Provincia di Imperia - Comune di Diano Marina - Provincia di Imperia - REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DELL'INDENNITA' PER SPECIFICHE RESPONSABILITA' Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. del INDICE Art. 1 Finalità

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA D E C R E T A. Articolo 1

REPUBBLICA ITALIANA D E C R E T A. Articolo 1 D.D.G. n. 2563 REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA Assessorato regionale dell'istruzione e della formazione professionale Dipartimento dell'istruzione e della formazione professionale IL DIRIGENTE GENERALE

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELL'ASSETTO DIREZIONALE

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELL'ASSETTO DIREZIONALE REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE DELL'ASSETTO DIREZIONALE CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Funzione dirigenziale Sono attribuiti ai dirigenti tutti i compiti di attuazione degli obiettivi e dei programmi

Dettagli

TRA. L Unione delle Terre d Argine (MO), rappresentato dalla Presidente Luisa Turci;

TRA. L Unione delle Terre d Argine (MO), rappresentato dalla Presidente Luisa Turci; ACCORDO DI PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DENOMINATO DALLO STUDIO DI FATTIBILITÀ ALLA COSTITUZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE PER LA LEGALITÀ E IL CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA IN ATTUAZIONE

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA REGIONALE BARRETTA ANTONIO DAVIDE

DIREZIONE GENERALE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA REGIONALE BARRETTA ANTONIO DAVIDE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIREZIONE GENERALE DELLA GIUNTA REGIONALE Il Dirigente Responsabile: BARRETTA ANTONIO DAVIDE Decreto non soggetto a controllo ai sensi della D.G.R. n. 548/2012 Numero

Dettagli

C I T T A D I A R I C C I A (CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE ) IL DIRIGENTE DELL AREA I ^

C I T T A D I A R I C C I A (CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE ) IL DIRIGENTE DELL AREA I ^ C I T T A D I A R I C C I A (CITTA METROPOLITANA DI ROMA CAPITALE ) IL DIRIGENTE DELL AREA I ^ AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI ESPERTO A MMINISTRATIVO - CAT. C - A TEMPO

Dettagli

AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI ORIGINALE OGGETTO: NOMINA DEL REVISORE UNICO DEI CONTI PER IL TRIENNIO APPROVAZIONE AVVISO.

AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI ORIGINALE OGGETTO: NOMINA DEL REVISORE UNICO DEI CONTI PER IL TRIENNIO APPROVAZIONE AVVISO. AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI ORIGINALE DETERMINAZIONE N. Area: 93 Data emissione 30/05/2014 N. Generale: 249 Data registrazione 30/05/2014 IL RESPONSABILE DELL AREA SERVIZI AMMINISTRATIVI OGGETTO: NOMINA

Dettagli

PROVINCIA DI TERNI CENTRO PER L'IMPIEGO DI

PROVINCIA DI TERNI CENTRO PER L'IMPIEGO DI Modello 1 Allegato 4 PROVINCIA DI TERNI CENTRO PER L'IMPIEGO DI Convenzione n. CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA La PROVINCIA DI TERNI CENTRO PER L IMPIEGO DI con sede in, codice

Dettagli

Orientamento in ingresso e gestione degli strumenti multimediali audiovisivi e social ;

Orientamento in ingresso e gestione degli strumenti multimediali audiovisivi e social ; Prot. N 20 Reggio Emilia, il 16.01.2017 (Avviso al personale pubblicato in data 16.01.2017) IL DIRETTORE DEL DIPARTIMENTO DI SCIENZE E METODI DELL INGEGNERIA VISTO il DPR 22 dicembre 1986 n. 917; VISTA

Dettagli

COMUNE DI RHO. REGOLAMENTO PER L ACCESSO A PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Trasporto persone con patologie invalidanti e malati oncologici

COMUNE DI RHO. REGOLAMENTO PER L ACCESSO A PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Trasporto persone con patologie invalidanti e malati oncologici COMUNE DI RHO REGOLAMENTO PER L ACCESSO A PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE Trasporto persone con patologie invalidanti e malati oncologici Approvato con Deliberazione Commissariale di Consiglio Comunale n.

Dettagli

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEGLI INCARICHI ESTERNI DA PARTE DEI DIPENDENTI COMUNALI AI SENSI DELL ART. 53 DEL D.LGS. N.

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEGLI INCARICHI ESTERNI DA PARTE DEI DIPENDENTI COMUNALI AI SENSI DELL ART. 53 DEL D.LGS. N. COMUNE DI CALCATA Provincia di Viterbo Approvato con Deliberazione di G.C. n. 7 del 29.01.2014 ALL. A. REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEGLI INCARICHI ESTERNI DA PARTE DEI DIPENDENTI COMUNALI AI SENSI DELL

Dettagli

COMUNE DI TARQUINIA. Provincia di Viterbo REGOLAMENTO

COMUNE DI TARQUINIA. Provincia di Viterbo REGOLAMENTO COMUNE DI TARQUINIA Provincia di Viterbo REGOLAMENTO SUI CRITERI DI RIPARTIZIONE DEGLI INCENTIVI I.C.I. DA ATTRIBUIRE AI COMPONENTI DELL UFFICIO TRIBUTI E AD ALTRO PERSONALE CHE PARTECIPI ALL ATTIVITA

Dettagli

far fronte alle esigenze rappresentate dal Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive. E INDETTA

far fronte alle esigenze rappresentate dal Dipartimento di Diritto ed Economia delle Attività Produttive. E INDETTA PROCEDURA COMPARATIVA PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI DI COLLABORAZIONE PER ATTIVITA DIDATTICHE RELATIVE AL MASTER IN DIRITTO COMMERCIALE INTERNAZIONALE Bando per procedura comparativa n. 1 /2015 Prot.

Dettagli

CENTRALE UNICA DI COMMITENZA DETERMINAZIONE

CENTRALE UNICA DI COMMITENZA DETERMINAZIONE CENTRALE UNICA DI COMMITENZA DETERMINAZIONE Oggetto: Affidamento del servizio di pubblicazione dei bandi e degli avvisi di gara che si rendano necessari per il comune di Pordenone nell'anno 2017 CIG Z401DCC155,

Dettagli

COMUNE DI MODENA. MEDIANTE MOBILITA ESTERNA AI SENSI DELL'ART. 30 comma 2 bis DEL D.LGS 165/2001 LA DIRIGENTE DEL SETTORE RISORSE UMANE E STRUMENTALI

COMUNE DI MODENA. MEDIANTE MOBILITA ESTERNA AI SENSI DELL'ART. 30 comma 2 bis DEL D.LGS 165/2001 LA DIRIGENTE DEL SETTORE RISORSE UMANE E STRUMENTALI PROT. N. 133159 COMUNE DI MODENA AVVISO DI RICERCA DI PERSONALE PER LA COPERTURA DI N. 3 POSTI AL PROFILO PROFESSIONALE DI ISTRUTTORE DIRETTIVO SOCIALE POSIZIONE DI LAVORO DI "ASSISTENTE SOCIALE CAT. D1

Dettagli

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana Assessorato Beni Culturali e dell Identità Siciliana L ASSESSORE

REPUBBLICA ITALIANA. Regione Siciliana Assessorato Beni Culturali e dell Identità Siciliana L ASSESSORE D.A. n. 11 del 8 giugno 2016 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana Assessorato Beni Culturali e dell Identità Siciliana L ASSESSORE VISTE lo Statuto della Regione Siciliana; le leggi regionali 29 dicembre

Dettagli

TITOLO I - Principi generali

TITOLO I - Principi generali STATUTO I N D I C E TITOLO I - PRINCIPI GENERALI Art. 1 - Istituzione Art. 2 - Finalità generali Art. 3 Efficienza, funzionalità ed economicità Art. 4 Sviluppo e valorizzazione delle risorse umane TITOLO

Dettagli

Regolamento Comunale

Regolamento Comunale COMUNE DI GOLFO ARANCI Provincia di Olbia - Tempio Regolamento Comunale per il rimborso delle spese di viaggio agli studenti pendolari (L.R. 25.06.1984 n. 31 L.R. 24.02.2006 n. 1) 1 ART. 1 OGGETTO ED EFFETTI

Dettagli

C O M U N E DI G E N G A Provincia di Ancona

C O M U N E DI G E N G A Provincia di Ancona C O M U N E DI G E N G A Provincia di Ancona PROVVEDIMENTO DEL III SERVIZIO - BILANCIO E PROGRAMMAZIONE DETERMINAZIONE N. 15 Data 05-07-16 N. 233 DEL REGISTRO GENERALE Oggetto: CCDI 2015 - LIQUIDAZIONE

Dettagli

GABINETTO DEL SINDACO E SISTEMI INFORMATIVI DETERMINAZIONE

GABINETTO DEL SINDACO E SISTEMI INFORMATIVI DETERMINAZIONE GABINETTO DEL SINDACO E SISTEMI INFORMATIVI DETERMINAZIONE Oggetto: Posizione Organizzativa dell'u.o.c. Gabinetto del Sindaco, sistemi informativi: conferimento dell'incarico al dott. Davide Zaninotti.

Dettagli

DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE N. 184 del 05/11/2015

DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE N. 184 del 05/11/2015 DETERMINAZIONE del SEGRETARIO GENERALE N. 184 del 05/11/2015 Addì giovedì 5 novembre 2015, nella sede camerale, il Segretario Generale Dott. Marco Peroni, ha adottato la seguente determinazione in merito

Dettagli

Prot.1336 Roma, 9 marzo Il Direttore Generale. VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con particolare riferimento all'art.

Prot.1336 Roma, 9 marzo Il Direttore Generale. VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con particolare riferimento all'art. Prot.1336 Roma, 9 marzo 2011 Il Direttore Generale VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con particolare riferimento all'art. 456; VISTA la legge 23 dicembre 1998, n. 448, art. 26, comma

Dettagli

DIREZIONE LAVORO e WELFARE Cooperazione e politiche sociali. DETERMINAZIONE Nr / 2012 IL RESPONSABILE

DIREZIONE LAVORO e WELFARE Cooperazione e politiche sociali. DETERMINAZIONE Nr / 2012 IL RESPONSABILE DIREZIONE LAVORO e WELFARE Cooperazione e politiche sociali DETERMINAZIONE Nr. 1971 / 2012 OGGETTO: Approvazione verbale e affidamento al dott. Paolo Tomasin dell'incarico per attività di studio e ricerca

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA MOBILITA

REGOLAMENTO PER LA MOBILITA Documento allegato come parte integrante e sostanziale alla deliberazione dell Ufficio di Presidenza n. 138 del 10 dicembre 09 REGIONE ABRUZZO CONSIGLIO REGIONALE REGOLAMENTO PER LA MOBILITA DIREZIONE

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA In Politiche dell'unione Europea REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo I. Finalità e ordinamento didattico. Art.

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA In Politiche dell'unione Europea REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo I. Finalità e ordinamento didattico. Art. CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA In Politiche dell'unione Europea REGOLAMENTO DIDATTICO Titolo I Finalità e ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1. Il Corso di Laurea Specialistica in Politiche dell'unione

Dettagli

C O M U N E D I C O R A T O

C O M U N E D I C O R A T O C O M U N E D I C O R A T O (CITTÀ METROPOLITANA DI BARI) REGOLAMENTO DELLA CONSULTA PERMANENTE DELLO SPORT (Approvato con Delibera di C.C. n. 87 del 24.10.2016) INDICE Art. 1 - Finalità Art. 2 - Competenze

Dettagli

CITTA' DI MATERA SETTORE: SETTORE OPERE PUBBLICHE

CITTA' DI MATERA SETTORE: SETTORE OPERE PUBBLICHE N PAP-01911-2016 Si attesta che il presente atto è stato affisso all'albo Pretorio on-line dal 13/05/2016 al 28/05/2016 L'incaricato della pubblicazione ANNUNZIATA A. ROMANELLI CITTA' DI MATERA SETTORE:

Dettagli

COMUNE DI PONTBOSET VALLE D'AOSTA REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI

COMUNE DI PONTBOSET VALLE D'AOSTA REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI COMUNE DI PONTBOSET VALLE D'AOSTA ******** REGOLAMENTO DISCIPLINA DEL SERVIZIO DI NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI Art. 1 - Oggetto Art. 2 - Definizione di notificazione Art. 3 - Modalità per la notificazione

Dettagli

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ISTRUZIONE, FORMAZIONE PROFESSIONALE E ORIENTAMENTO

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO ISTRUZIONE, FORMAZIONE PROFESSIONALE E ORIENTAMENTO Cremona, lì 13/01/2014 DECRETO N. 13 / SETTORE LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI Formazione Professionale Oggetto:CATALOGO PROVINCIALE DELL'OFFERTA DEI SERVIZI INTEGRATI PER L'APPRENDISTATO PERIODO

Dettagli

COMUNE DI FIRENZE SERVIZIO PROGRAMMAZIONE MOBILITÀ E PISTE CICLABILI

COMUNE DI FIRENZE SERVIZIO PROGRAMMAZIONE MOBILITÀ E PISTE CICLABILI DIREZIONE NUOVE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ Servizio Programmazione mobilità e piste ciclabili COMUNE DI FIRENZE DIREZIONE NUOVE INFRASTRUTTURE E MOBILITÀ SERVIZIO PROGRAMMAZIONE MOBILITÀ E PISTE CICLABILI

Dettagli

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento: Dispone

IL DIRETTORE DELL AGENZIA. In base alle attribuzioni conferitegli dalle norme riportate nel seguito del presente provvedimento: Dispone PROT. N. 2006/135798 Modalità e termini degli adempimenti e dei versamenti di cui all articolo 35, comma 10 quinquies, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito, con modificazioni, dalla legge

Dettagli

APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE

APPRENDISTATO PROFESSIONALIZZANTE Ministero del Lavoro e Previdenza Sociale REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Direzione Generale Servizio programmazione e

Dettagli

COMUNE DI MODENA GEOMETRA CAT. C. MEDIANTE MOBILITA ESTERNA AI SENSI DELL'ART. 30, del D.LGS 165/2001

COMUNE DI MODENA GEOMETRA CAT. C. MEDIANTE MOBILITA ESTERNA AI SENSI DELL'ART. 30, del D.LGS 165/2001 PROT. N. 119619 AVVISO DI RICERCA DI PERSONALE PER LA COPERTURA DI N. 2 POSTI NEL PROFILO PROFESSIONALE DI "ISTRUTTORE TECNICO E POSIZIONE DI LAVORO DI GEOMETRA CAT. C MEDIANTE MOBILITA ESTERNA AI SENSI

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE AREA DI COORDINAMENTO POLITICHE DI SOLIDARIETA' SOCIALE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA SETTORE POLITICHE DI WELFARE REGIONALE,

Dettagli

COMUNE DI MODENA AVVISO DI RICERCA DI PERSONALE PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO

COMUNE DI MODENA AVVISO DI RICERCA DI PERSONALE PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO PROT. N. 7951/2016 COMUNE DI MODENA AVVISO DI RICERCA DI PERSONALE PER LA COPERTURA A TEMPO PIENO E INDETERMINATO MEDIANTE MOBILITA ESTERNA AI SENSI DELL'ART. 30 comma 2 bis del D.LGS 165/2001 DI N. 1

Dettagli

Città di Tortona Provincia di Alessandria

Città di Tortona Provincia di Alessandria Città di Tortona Provincia di Alessandria CRITERI PER LA MOBILITA' VOLONTARIA Approvato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 70 del 13/04/2010 e modificato con Deliberazione di Giunta Comunale n. 37

Dettagli

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SOCIOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo 1. Finalità e ordinamento didattico. Art. 1 - Finalità

CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SOCIOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO. Titolo 1. Finalità e ordinamento didattico. Art. 1 - Finalità CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN SOCIOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO Titolo 1 Finalità e ordinamento didattico Art. 1 - Finalità 1. Il Corso di Laurea Specialistica in SOCIOLOGIA afferisce alla Classe n.

Dettagli

COMUNE DI BOLANO Provincia di La Spezia

COMUNE DI BOLANO Provincia di La Spezia COMUNE DI BOLANO Provincia di La Spezia REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI CIVILI Approvato con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 10 febbraio 2011 Integrato con DCC 13 del 18 luglio

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO Reg. Inc. n. Pordenone, lì CONTRATTO DI COLLABORAZIONE AUTONOMA PER LO SVOLGIMENTO DI UN SUPPORTO TECNICO SPECIALISTICO DI TIPO STATISTICO E METODOLOGICO ALL'OSSERVATORIO PROVINCIALE DELLE POLITICHE DEL

Dettagli

Determinazione Dirigenziale n.805 del 30/5/2011. Pratica n Centro di responsabilita' 56 Centro di Costo 113

Determinazione Dirigenziale n.805 del 30/5/2011. Pratica n Centro di responsabilita' 56 Centro di Costo 113 Pratica n. 2448112 Centro di responsabilita' 56 Centro di Costo 113 Oggetto: Iniziative programmate per i festeggiamenti del 150 Anniversario dell Unità d Italia ulteriore impegno di spesa IL DIRIGENTE

Dettagli

CONVENZIONE INDICE. Convenzione Unione Comuni del Cusio Catasto 1

CONVENZIONE INDICE. Convenzione Unione Comuni del Cusio Catasto 1 CONVENZIONE PER IL TRASFERIMENTO ALL UNIONE COMUNI DEL CUSIO DELLA FUNZIONE CATASTO, AD ECCEZIONE DELLE FUNZIONI MANTENUTE ALLO STATO DALLA NORMATIVA VIGENTE INDICE Convenzione Unione Comuni del Cusio

Dettagli

DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ELENCO DEGLI ARBITRI (in carta legale)

DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ELENCO DEGLI ARBITRI (in carta legale) DOMANDA DI ISCRIZIONE ALL ELENCO DEGLI ARBITRI (in carta legale) Alla Segreteria della Camera Arbitrale della Camera di Commercio di Chieti Via Pomilio - Ex Foro Boario 66100 CHIETI SCALO Il/La sottoscritt

Dettagli

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER ATTIVITA INERENTI AL LABORATORIO PER L INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE DI BASE

CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER ATTIVITA INERENTI AL LABORATORIO PER L INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE DI BASE CONTRATTO DI COLLABORAZIONE COORDINATA E CONTINUATIVA PER ATTIVITA INERENTI AL LABORATORIO PER L INSEGNAMENTO DELLE SCIENZE DI BASE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL PIEMONTE ORIENTALE AMEDEO AVOGADRO,

Dettagli

PROVINCIA DI NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

PROVINCIA DI NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE originale Deliberazione N. 025 C I T T À DI T R E C A T E PROVINCIA DI NOVARA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: COMPENSO INCENTIVANTE LA PRODUTTIVITA' PER L'ANNO 2009. APPROVAZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE SUPERFICI ED INTERFASI NANOSTRUTTURATE (NIS) DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO. Art. 1.

REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE SUPERFICI ED INTERFASI NANOSTRUTTURATE (NIS) DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO. Art. 1. REGOLAMENTO DEL CENTRO INTERDIPARTIMENTALE SUPERFICI ED INTERFASI NANOSTRUTTURATE (NIS) DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Art. 1. Istituzione E' istituito, ai sensi dell'art. 20 del vigente Statuto

Dettagli

Delibera del Direttore Generale n. 605 del 19/09/2016

Delibera del Direttore Generale n. 605 del 19/09/2016 Servizio Sanitario Nazionale - Regione dell Umbria AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE UMBRIA N. 2 Sede Legale Provvisoria: Viale Donato Bramante 37 Terni Codice Fiscale e Partita IVA 01499590550 Delibera del

Dettagli

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA INTERNA AI SENSI DELL ARTICOLO 30 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001

AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA INTERNA AI SENSI DELL ARTICOLO 30 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001 AVVISO PUBBLICO DI MOBILITA VOLONTARIA INTERNA AI SENSI DELL ARTICOLO 30 DEL DECRETO LEGISLATIVO N. 165/2001 17/03/2016 Prot. 2137 AVVISO MOBILITA VOLONTARIA INTERNA IL RESPONSABILE DELL AREA ECONOMICO

Dettagli

ARTICOLO 1. (Esercizio delle funzioni ex ERSAP)

ARTICOLO 1. (Esercizio delle funzioni ex ERSAP) Legge Vigente Anno 1997 Numero 18 Data 04/07/1997 Materia Enti strumentali dipendenti Titolo Procedure di attuazione del piano di liquidazione del soppresso Ente regionale di sviluppo agricolo della Puglia

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA TRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI

REGOLAMENTO PER LA MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA TRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI ALL. A) Delibera G.C. N. 160/12 REGOLAMENTO PER LA MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA TRA PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI Art. 1 Attuazione mobilità esterna volontaria individuazione posti da ricoprire 1. La mobilità

Dettagli

Servizio Lavoro, Formazione e Istruzione. Servizi alla Persona ********* DETERMINAZIONE

Servizio Lavoro, Formazione e Istruzione. Servizi alla Persona ********* DETERMINAZIONE PROVINCIA DI PIACENZA FIN. Servizio Lavoro, Formazione e Istruzione. Servizi alla Persona ********* DETERMINAZIONE Proposta n. SRFORLIS 26/2016 Determ. n. 22 del 19/01/2016 Oggetto: L. 12.03.99 N. 68 ART.

Dettagli

CITTÀ DI PORTO RECANATI

CITTÀ DI PORTO RECANATI QZ51R5Q44.pdf 1/5 AVVISO ESPLORATIVO PER "INDAGINE DI MERCATO" AI FINI DELLA SELEZIONE DELLE COOPERATIVE DA INVITARE ALLA GARA TRAMITE PROCEDURA NEGOZIATA AI SENSI DELL'ART. 36 CO.2 LETT. B) DEL D.LGS.50/2016

Dettagli

CONTRATTO DI PRESTAZIONE D'OPERA INTELLETTUALE DIRETTORE GENERALE DELL'ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE ETNOGRAFICO PREMESSO CHE

CONTRATTO DI PRESTAZIONE D'OPERA INTELLETTUALE DIRETTORE GENERALE DELL'ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE ETNOGRAFICO PREMESSO CHE CONTRATTO DI PRESTAZIONE D'OPERA INTELLETTUALE DIRETTORE GENERALE DELL'ISTITUTO SUPERIORE REGIONALE ETNOGRAFICO PREMESSO CHE Con decreto del Presidente della Regione n. 35 del 17.03.2015 sono state conferite,

Dettagli

Comune di Pula Provincia di Cagliari Corso Vittorio Emanuele n.28 CAP 09010

Comune di Pula Provincia di Cagliari Corso Vittorio Emanuele n.28 CAP 09010 ALLEGATO ALLA DETERMINAZIONE N. 745 DEL 17/09/2013 Comune di Pula Provincia di Cagliari Corso Vittorio Emanuele n.28 CAP 09010 S E T T O R E ECONOMICO FINANZIARIO, RISORSE LOCALI, TRIBUTARIE ED UMANE S

Dettagli

I candidati devono essere in possesso dei seguenti titoli:

I candidati devono essere in possesso dei seguenti titoli: Avviso di pubblica selezione, per titoli e colloquio, per il conferimento di n 1 incarico libero professionale per il profilo di Medico Specialista in Geriatria o disciplina equipollente o affine, per

Dettagli

COMUNE DI DAIRAGO Città Metropolitana di Milano

COMUNE DI DAIRAGO Città Metropolitana di Milano COMUNE DI DAIRAGO Città Metropolitana di Milano AVVISO PUBBLICO PER LA COPERTURA CON CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI: - N. 1 POSTO DI COLLABORATORE PROFESSIONALE CAT. B3 AREA AMMINISTRATIVA

Dettagli

Prot. N 691 (Avviso al personale pubblicato in data 23/05/2016)

Prot. N 691 (Avviso al personale pubblicato in data 23/05/2016) Sede Via Del Pozzo, 71 41124 Modena, Italia T +39 059/4225973 F +39 059/4224464 e-mail: segreteria.smechimai@unimore.it P.E.C.: dipsmechimai@pec.unimore.it www.unimore.it www.smechimai.unimore.it Modena,

Dettagli

SCHEMA DI CONVENZIONE. L'anno duemilasedici (2016) e questo giorno ( ) del mese di in Firenze, Palazzo Canacci. Per il presente atto cui intervengono:

SCHEMA DI CONVENZIONE. L'anno duemilasedici (2016) e questo giorno ( ) del mese di in Firenze, Palazzo Canacci. Per il presente atto cui intervengono: REP. N. COMUNE DI FIRENZE SCHEMA DI CONVENZIONE L'anno duemilasedici (2016) e questo giorno ( ) del mese di in Firenze, Palazzo Canacci. Per il presente atto cui intervengono: 1) Dott.ssa Gabriella FARSI,

Dettagli

COMUNE DI TORRE DEL GRECO. Regolamento per la concessione di contributi alle associazioni sportive

COMUNE DI TORRE DEL GRECO. Regolamento per la concessione di contributi alle associazioni sportive COMUNE DI TORRE DEL GRECO Regolamento per la concessione di contributi alle associazioni sportive Approvato con delibera del C.S. n.143 del 10.4.2002 1 F I N A L I T À 1 Art. 1 II Comune di Torre del Greco,

Dettagli

Ente acque della Sardegna

Ente acque della Sardegna Linee guida per la concessione di contributi, sovvenzioni, sussidi e altre utilità economiche per la promozione, lo sviluppo e la partecipazione a programmi di cooperazione internazionale nell ambito delle

Dettagli

COMUNE DI PONTASSIEVE AVVISO DI MOBILITA ESPERTO IN ATTIVITA AMMINISTRATIVE E CONTABILI CATEGORIA GIURIDICA C

COMUNE DI PONTASSIEVE AVVISO DI MOBILITA ESPERTO IN ATTIVITA AMMINISTRATIVE E CONTABILI CATEGORIA GIURIDICA C COMUNE DI PONTASSIEVE AVVISO DI MOBILITA Il Comune di Pontassieve intende procedere alla verifica di disponibilità di personale appartenente alla Pubblica Amministrazione in servizio di ruolo, ovvero a

Dettagli

COMUNE DI MONTELONGO

COMUNE DI MONTELONGO COMUNE DI MONTELONGO Provincia di Campobasso REGOLAMENTO IN MATERIA DI TERMINE E DI RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO IN ATTUAZIONE DELLA L. N. 241/90 Approvato con delibera del Consiglio Comunale

Dettagli

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE CEIS E S. MARIA C.V.

ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE CEIS E S. MARIA C.V. ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE "E. Amaldi C. Nevio" CEIS 033 00 E S. MARIA C.V. Liceo Scientifico "Amaldi" - via Mastantuono - CEPS033011 Indirizzi di studio: LICEO SCIENTIFICO DI NUOVO ORDINAMENTO LICEO

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI ALLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO Pagina 1 di 6 REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI MATRICE DELLE REVISIONI REVISIONE DATA DESCRIZIONE / TIPO MODIFICA REDATTA DA VERIFICATA DA APPROVATA DA 00 15/06/2016 Prima emissione F. TOGNI B. MAIOLI

Dettagli

REGIONE LIGURIA PROVINCIA DI GENOVA COMUNE DI RECCO

REGIONE LIGURIA PROVINCIA DI GENOVA COMUNE DI RECCO REGIONE LIGURIA PROVINCIA DI GENOVA COMUNE DI RECCO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA PROGETTAZIONE SVOLTA DA SOGGETTI INTERNI ALL AMMINISTRAZIONE COMUNALE E PER LA RIPARTIZIONE DEI RELATIVI INCENTIVI

Dettagli

Articolo1 - Ambito di applicazione e principi

Articolo1 - Ambito di applicazione e principi Allegato B Regolamento per lo svolgimento delle prove selettive per la mobilità verticale del personale tecnico amministrativo per l anno 2005 Articolo1 - Ambito di applicazione e principi 1. Il presente

Dettagli

Ministero Istruzione Università e Ricerca Dipartimento per l Università, l Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica e per la Ricerca

Ministero Istruzione Università e Ricerca Dipartimento per l Università, l Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica e per la Ricerca Ministero Istruzione Università e Ricerca Dipartimento per l Università, l Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica e per la Ricerca ACCADEMIA DI BELLE ARTI CATANIA Prot.1697 Catania,01.08.2016

Dettagli

Avviso pubblico per l'acquisizione di disponibilità alla nomina a Direttore Generale dell Azienda Sanitaria Locale n. 5 di Oristano. Art.

Avviso pubblico per l'acquisizione di disponibilità alla nomina a Direttore Generale dell Azienda Sanitaria Locale n. 5 di Oristano. Art. Avviso pubblico per l'acquisizione di disponibilità alla nomina a Direttore Generale dell Azienda Sanitaria Locale n. 5 di Oristano. Art. 1 1. Ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell art.10

Dettagli

U.S.R. Decreto n IL RETTORE

U.S.R. Decreto n IL RETTORE U.S.R. Decreto n. 2622 IL RETTORE VISTO VISTE lo Statuto di Ateneo; le delibere n. 15 del 27.3.2003 e n. 13 del 12.6.2003 con le quali il Senato Accademico ha approvato il Regolamento per la frequenza

Dettagli

C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A

C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A Decreto n. 7 dd. 01-03-2016 pag. 1/5 C O M U N E D I P E R G I N E V A L S U G A N A (Provincia di Trento) DECRETO DEL SINDACO n. 7 dd. 01-03-2016 OGGETTO: Conferimento incarico dirigenziale e delega di

Dettagli

l sottoscritt Comune di nascita Codice fiscale Comune di residenza e CAP Indirizzo di residenza Recapito telefonico

l sottoscritt Comune di nascita Codice fiscale Comune di residenza e CAP Indirizzo di residenza Recapito telefonico ALLA PREFETTURA UFFICIO TERRITORIALE DEL GOVERNO P O T E N Z A per il tramite del Ufficio di Appartenenza l sottoscritt in servizio presso Data di nascita / / Comune di nascita Codice fiscale Comune di

Dettagli