GECOM PAGHE Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: (Update) Data di rilascio:

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1 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. SPEDIZIONE Applicativo: GECOM PAGHE Oggetto: Aggiornamento procedura Versione: (Update) Data di rilascio: COMPATIBILITA GECOM PAGHE GECOM F24 VERS STUDIO PAGHE VERS CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE WINDOWS Requisiti: S.O: Windows 98se / XP / 2000 Runtime: ver TS2 o superiore Interfaccia: SysInt / W 2k-f o superiore Inserire il CR-ROM nel drive. Dal menu di SYSINT/W selezionare la voce INSTALLA. Selezionare il file a:\install.sss e confermare. CONFIGURAZIONE ED INSTALLAZIONE AMBIENTE LINUX / UNIX Requisiti: S.O: TeamLinux 1.0 o superiore, SCO 5.0.7, AIX 4.3 Runtime: ver o superiore Interfaccia: SysInt / U 3.9 AVVERTENZE Dalla console, come utente root, digitare AGGTAR. Le modalità di installazione rese disponibili da questo comando sono: CD-ROM: Inserire il CD-ROM nel drive del server e confermare l avvio dell installazione. FILE: (funzionalita disponibile solo su alcuni impianti; per maggiori informazioni fare riferimento a chi si è occupato della configurazione dello stesso) - EXE Installazione da TeamCast (File Eseguibili xxxxxxx.exe). Richiede la presenza del comando unrar. Questa funzionalità è disponibile se l utente può ricevere sul server l di TeamCast e scaricare i relativi file allegati. - IMG Installazione da TeamCast (Floppy Immagine floppyx.img, richiede un pc Windows in rete). Prima di avviare tale funzionalita scaricare i file relativi. Il presente Update non include tutti i programmi contenuti nei precedenti Update; in caso di nuova installazione, pertanto, è necessario installare l ultima versione completa ( ) e quindi l aggiornamento ed il presente Dopo aver installato la presente versione, è necessario effettuare il comando di conversione CONV0705 Integrazione alla guida utente 1

2 NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. INDICE IMPLEMENTAZIONI 3 Conversione Archivi... 3 CONV Acconto addizionale comunale... 4 CKACCADD... 4 Acconto addiz. com. e soglie di esenzione... 4 CKACCADD: Controllo acconto comuni con esenzione... 6 Sintesi sequenza operativa... 7 Anomalie corrette... 8 CUD 2007 Dipendente con aliquota marginale... 8 Integrazione alla guida utente 2

3 Conversione Archivi CONV0705 CONV0705 Dopo aver installato la versione è necessario effettuare la conversione degli archivi mediante il comando CONV0705. Richiamando il comando CONV0705 viene visualizzata una schermata che elenca le varie fasi della conversione che vengono eseguite in sequenza, ciascuna delle quali svolge singole operazioni sugli archivi. Il loro completamento viene segnalato a fianco di ciascuna. ANNOTAZIONI Al fine di prevenire eventuali inconvenienti, è consigliabile effettuare una copia degli archivi prima di effettuare le operazioni di conversione; In caso di interruzione imprevista, la conversione deve essere rilanciata: il processo verrà ripreso dalla fase in cui è stato interrotto; Il comando di conversione non è ripetibile; Il comando va eseguito sia in PAGHE che in PAGHEV; La conversione può essere eseguita anche in corso di elaborazione della mensilità. Il programma di conversione effettua le seguenti operazioni: Integrazione alla guida utente 3

4 Acconto addizionale comunale CKACCADD Acconto addiz. com. e soglie di esenzione Il programma ACCADD rilasciato con la versione PAGHE (v. pag. 12 delle relative note operative), effettua il calcolo dell acconto di addizionale comunale solamente se il reddito imponibile ai fini dell addizionale comunale, per l anno 2006, risulta superiore alla soglia di esenzione eventualmente prevista per il comune di residenza del dipendente (TABE 4.12). IMPORTANTE In assenza di una espressa disposizione normativa e di istruzioni da parte dell Agenzia delle Entrate, è stata inserita la possibilità per l utente di calcolare in ogni caso l acconto di addiz. comunale, senza considerare le eventuali soglie di esenzione previste dal comune di riferimento. A tal fine, nella Tabella personalizzazione (TABE 32) è stato inserito il nuovo campo Considero soglia di esenzione (campo 53): Inserendo S (oppure non valorizzando il campo) il programma si comporterà come in precedenza ovvero calcolerà l acconto solo se, nell anno precedente, il reddito imponibile del dipendente, ai fini dell addizionale, risulti superiore alla soglia di esenzione. Tale impostazione (campo vuoto) viene inserita per default con il comando di conversione (CONV0705). Inserendo N in tale campo il programma ACCADD effettua il calcolo dell acconto anche in caso di reddito imponibile inferiore alle soglie di esenzione. Integrazione alla guida utente 4

5 ANNOTAZIONI Gli utenti che intendano effettuare il calcolo dell acconto di add. comunale senza considerare le soglie di esenzione, dopo aver inserito il valore N al campo 53 di TABE 32, potranno procedere come di seguito descritto: A. per i dipendenti per i quali non sono stati ancora elaborati i modelli CUD è possibile rieffettuare il calcolo dell acconto con il comando ACCADD e quindi generare i relativi CUD; B. per i dipendenti per i quali sono stati elaborati i modelli CUD è possibile utilizzare il programma di utilità CKACCADD (vedi parag. successivo). Si precisa che, per i dipendenti di aziende che retribuiscono nel mese successivo, la prima rata di acconto poteva essere trattenuta già nella mensilità di febbraio (v. note versione PAGHE ); per i dipendenti che rientravano nel limite di esenzione l acconto non è stato calcolato e quindi la 1^ rata non è stata trattenuta nella suddetta mensilità. Ricalcolando l acconto (ACCADD o CKACCADD) dopo aver inserito N al campo 53 di TABE 32, è possibile trattenere la 1^ rata nella mensilità di febbraio solo rielaborando i relativi cedolini. Si sottolinea comunque che, non modificando la mensilità di febbraio, il nuovo importo memorizzato al campo Acconto addizionale irpef comuni di pag. 8/2 di DIPE verrà suddiviso fra le restanti 8 rate (da marzo ad ottobre). Integrazione alla guida utente 5

6 CKACCADD: Controllo acconto comuni con esenzione Il comando CKACCADD consente di ricalcolare l importo dell acconto di addizionale comunale solo per i dipendenti per i quali, in funzione delle soglie di esenzione previste dai relativi comuni di residenza, non era stato precedentemente calcolato. Tale ricalcolo viene effettuato solamente nel caso in cui l utente abbia scelto di inserire il valore N al campo 53 di TABE 32 (vedi parag. precedente). Selezionando il comando CKACCADD vengono proposte le seguenti scelte: Selezionando la scelta 1, il programma effettua le seguenti operazioni: 1. Individuazione dei dipendenti interessati Al fine di intervenire solamente sui dipendenti interessati, il programma verifica le seguenti condizioni: a) il comune di residenza del dipendente alla data del 1 gennaio 2007 (pag. 8/2 di DIPE) prevede una soglia di esenzione ovvero risulta compilato il relativo campo di TABE b) il reddito imponibile ai fini dell addizionale comunale 2006 risulta inferiore alla suddetta soglia di esenzione. 2. Ricalcolo acconto addizionale comunale Per i soli dipendenti di cui al precedente punto 1, il programma ricalcola l importo dell acconto e lo memorizza nel campo Acconto addizionali irpef comuni di pag. 8/2 di DIPE. Si precisa che il ricalcolo non viene comunque effettuato nel caso in cui risulti barrato il campo Blocco calcolo acconto della stessa pag. 8/2. 3. Generazione stampa di controllo Contestualmente al ricalcolo dell acconto, la scelta 1 del comando CKACCADD genera una stampa nella quale vengono elencati i dipendenti interessati dalla modifica. La stampa si presenta come di segue: ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ ELENCO DIPENDENTI CON ACCONTO MODIFICATO IN COMUNI CON SOGLIE DI ESENZIONE Azi/fil.Ragione sociale Matr. Cognome e nome Comune Acconto Precedente Nuovo Cud /001 TEAMSYSTEM Srl 10 GIALLI GIACOMO I608 SENIGALLIA 0,00 3,67 Si M Integrazione alla guida utente 6

7 Per ogni dipendente vengono evidenziate in particolare le seguenti informazioni: Comune: comune di residenza indicato al campo Comune residenza al 01/01 di pag. 8/2 di DIPE nell anno 2007; Acconto precedente: valore presente al campo Acconto addizionali irpef comuni di pag. 8/2 di DIPE prima dell esecuzione del comando CKACCADD; vista la specificità dei dipendenti inclusi nella stampa in esame, tale importo sarà sempre uguale a zero; Acconto nuovo: viene indicato l importo dell acconto ricalcolato senza considerare le soglie di esenzione; Cud: viene riportato Si nel caso in cui il Mod. CUD del dipendente risulti precedentemente stampato (valore Si al campo Stampato di GESCUD); in caso contrario viene indicato No. Inoltre, viene indicata anche la lettera M nel caso in cui il il Modello CUD risulti modificato manualmente (valore Si al campo Manuale di GESCUD). 4. Modifica GESCUD Per i dipendenti il cui CUD risulta già stampato, il programma provvede ad inserire il valore No al campo Stampato di GESCUD; in tal modo, è possibile effettuare una nuova stampa dei CUD relativi a tali dipendenti utilizzando l impostazione Ristampa = No all interno del comando MCUD. NOTA BENE: Per i dipendenti il cui CUD risulta modificato manualmente, il programma MCUD non effettuerà automaticamente il ricalcolo, pertanto sarà cura dell utente provvedere ad inserirvi manualmente il nuovo importo dell acconto di addizionale comunale prima di procedere con la stampa. Con la scelta 2 del comando CKACCADD è possibile effettuare esclusivamente la stampa descritta al precedente punto 3, senza procedere al ricalcolo dell acconto; tale scelta, pertanto, consente di verificare preventivamente i dipendenti interessati dalla casistica in questione. Sintesi sequenza operativa Riepilogando quanto sopra descritto, nel caso in cui si scelga di utilizzare il programma CKACCADD, l utente dovrà: 1. Inserire N al campo ACCADD - Considero soglia di esenzione di TABE 32 (campo 53); 2. Eseguire la scelta 2 del comando CKACCADD al fine di verificare i dipendenti interessati (facoltativo); 3. Eseguire la scelta 1 del comando CKACCADD; 4. Verificare nella stampa generata dal suddetto comando, i dipendenti il cui CUD risulti modificato manualmente. Per tali dipendenti l utente deve inserire manualmente in GESCUD il nuovo importo dell acconto (visibile nella stessa stampa oppure in pag. 8/2 di DIPE); 5. Eseguire il comando MCUD con l impostazione Ristampa = No; 6. Eventualmente, stampare o ristampare il CUD riepilogativo Integrazione alla guida utente 7

8 ANOMALIE CORRETTE Anomalie corrette CUD 2007 Dipendente con aliquota marginale ( Rif. News tecnica del ) In presenza di dipendente con aliquota marginale ed al quale non è stato restituito l eventuale credito calcolato nel mese di conguaglio di fine anno, si verificava un errata memorizzazione dei progressivi nell anagrafica dipendente. I dipendenti interessati da tale anomalia sono quelli caratterizzati una delle seguenti impostazioni: - DIPE, pag. 1, campo Trattamento Irpef = 3 / N oppure - DIPE, pag. 1 campo Trattamento Irpef = 8 / N e pag. 6 campo Tipo tassazione collaboratori = A In tale situazione, in pagina 8 di DIPE l Irpef (lorda e netta) è stata erroneamente aggiornata al netto del credito e l importo dello stesso è stato memorizzato, con segno negativo, al campo Irpef ordinaria sospesa di pagina 20 di DIPE, nel mese di dicembre 06. Si conferma che il cedolino di conguaglio è comunque corretto. Ne consegue un errata compilazione del modello CUD (caselle 5 e 8) Per correggere l anomalia sopra descritta è stato predisposto un programma (comando CKALMA) che provvederà al ricalcalo dei progressivi in presenza delle seguenti condizioni: - Dipendente caratterizzato da una delle impostazioni sopra descritte; - DIPE, pagina 6 Sospensione Irpef = N; - DIPE, pagina 20, Irpef 1001 sospesa : presenza di un valore negativo nel mese di dicembre 06. Con il comando CKALMA, da eseguirsi in PAGHEV, viene proposta la seguente maschera: Integrazione alla guida utente 8

9 ANOMALIE CORRETTE La scelta 1 consente di generare una stampa, con selezione della/e azienda/e, contenente l elenco dei dipendenti che rispondono alle suddette condizioni, evidenziando i relativi importi presenti al campo Irpef ordinaria sospesa di pag. 20 di DIPE (mese dicembre 06): ~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~ ELENCO DIPENDENTI CON ALIQUOTA MARGINALE SENZA RESTITUZIONE DEL CREDITO Azi/fil. Matr. Cognome e nome Imp. Irpef sospesa / ROSSI CARLO -100,000 Con la scelta 2, oltre a produrre la medesima stampa, il programma, per i dipendenti interessati, provvede ad eliminare l importo presente al campo Irpef ordinaria sospesa di pagina 20 di DIPE e a sommare lo stesso importo (in valore assoluto) all Irpef netta e lorda presente nei relativi campi di pag. 8 di DIPE. Dopo aver eseguito il comando CKALMA (scelta 2), l utente deve effettuare il ricalcolo dei modelli CUD interessati dalla casistica in questione al fine di esporre i corretti importi nelle caselle 5 e 8 del modello stesso. In alternativa al comando CKALMA, l utente può scegliere di intervenire manualmente sui dipendenti interessati, effettuando le stesse modifiche in pag. 20 e 8 di DIPE e rielaborando quindi il relativo modello CUD oppure modificando direttamente il modello stesso (GESCUD). Integrazione alla guida utente 9