LESSONS LEARNED VERSO IL 2020

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1 PREalpi e Dolomiti per l Innovazione e il Rilancio dell Economia PRE.D.I.R.E. LESSONS LEARNED VERSO IL 2020 UNA GUIDA ALLE ESPERIENZE SVOLTE IN PROVINCIA DI BELLUNO ATTRAVERSO I FONDI STRUTTURALI E DI COESIONE PER IL PERIODO A cura di Valentina Colleselli per conto del GAL Prealpi e Dolomiti 1

2 INDICE 1. PREMESSA METODOLOGICA 1.1 OBIETTIVI DELL INDAGINE 1.2 PUNTO DI PARTENZA 1.3 METODOLOGIA DI INDAGINE 1.4 LA NECESSITA DI UNA VISIONE INTEGRATA 1.5 CHE COSA E STATO ANALIZZATO 1.6 FONTI DI INFORMAZIONE 2. ANALISI PROGETTUALITA 2.1 FONDI STRUTTURALI GESTITI DALLA REGIONE DEL VENETO ATTRAVERSO I PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE PROGRAMMA INTERREG IV ITALIA AUSTRIA PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE SPAZIO ALPINO 2.4 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL VENETO INTERVENTI FINANZIATI ATTRAVERSO IL FONDO DI SVILUPPO E COESONE 3. ANALISI DEI TEMI CHIAVE 3.1 AZIONI DI INNOVAZIONE, RICERCA E COMPETITIVITA DELLE PMI 3.2 AZIONI DI SUPPORTO PER IL TURISMO RURALE 3.3 AZIONI DI SUPPORTO PER IL RISPARMIO ENERGETICO E LA PRODUZIONE DI ENERGIA DA FONTI RINNOVABILI 3.4 AZIONI DI SUPPORTO PER LA VALORIZZAZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE E NATURALE 3.5 AZIONI DI SUPPORTO PER LA CREAZIONE E POTENZIAMENTO DEI SERVIZI ESSENZIALI 3.6 AZIONI DI SUPPORTO PER LA DIGITALIZZAZIONE 4. CONCLUSIONI: LESSONS LEARNED VERSO IL DATI IN EVIDENZA 4.2 AMBITI DI INTERVENTO PROPOSTI 4.2 TEMATICHE TRASVERSALI 4.4 CONNESSIONE CON IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE- AMBITI DI INTERVENTO 2

3 1. PREMESSA METODOLOGICA 1.1 OBIETTIVI DELL INDAGINE Obiettivi dell indagine Il Gruppo di Azione Locale (GAL) Prealpi e Dolomiti ha analizzato quali siano state le progettualità finanziate sul proprio territorio, ed in Provincia di Belluno, per il periodo di Programmazione , attraverso gli strumenti offerti dalla Politica di Coesione Europea, ed in particolare dai seguenti Fondi Strutturali: Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR), Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) ed il Fondo Sociale Europeo (FSE). 1.2 PUNTO DI PARTENZA L indagine ha avuto una duplice finalità: Valutare le sinergie e complementarietà tra gli interventi ed i progetti finanziati ed i temi chiave promossi dallo stesso GAL Prealpi e Dolomiti, attraverso il Piano di Sviluppo Locale PRE.D.I.R.E., periodo ; Individuare e capitalizzare le migliori pratiche e azioni pilota sviluppate, al fine di intercettare alcuni ambiti di interesse strategici per il nuovo periodo di programmazione secondo una logica di approccio integrato tra i fondi. Conoscere per programmare Il territorio del GAL Prealpi e Dolomiti ha beneficiato nel corso della Programmazione , di finanziamenti europei provenienti da diverse fonti di finanziamento. Le esperienze maturate ed i risultati ottenuti attraverso le progettualità realizzate nell area del GAL Prealpi e Dolomiti, e più in generale in Provincia di Belluno, rappresentano un importante patrimonio di conoscenza ed esperienza da capitalizzare anche al fine di individuare i fabbisogni, e le priorità future. Per la complessità e diversa provenienza dei fondi non sempre il territorio è consapevole di quanto è stato fatto in relazione a specifiche tematiche di sviluppo, inoltre la sinergia tra fondi è stata poco utilizzata nella scorsa programmazione mentre diventa di fondamentale importanza per la nuova. verso la nuova programmazione Nell ambito del nuovo Programma di Sviluppo Rurale , infatti, ai GAL è attribuito il compito di individuare i temi e le iniziative ritenuti prioritari per il territorio in un ottica di concentrazione tematica, ottimizzazione delle risorse ed orientamento ai risultati, così come previsto dai nuovi regolamenti per la gestione dei prossimi Fondi Europei Strutturali e di Investimento - periodo di Programmazione In particolare i GAL sono chiamati, per il nuovo periodo di programmazione, ad individuare un ristretto numero di ambiti di intervento (massimo tre) tra quelli proposti all interno del Programma di Sviluppo Rurale regionale, su cui concentrare le proprie risorse ed in relazione ai quali sviluppare la propria strategia di sviluppo locale. Con questa visione di insieme si vogliono portare all attenzione del territorio alcune considerazioni sulle politiche di sviluppo e strategie implementate per individuare poi le relazioni tra la prospettiva di sviluppo del territorio bellunese, ed i possibili ambiti di programmazione del GAL Prealpi e Dolomiti in tale contesto. 1 Regolamento (UE) 1303/2013 del 17 dicembre 2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, Fondo sociale europeo, Fondo di coesione, Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale, e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca che abroga il Regolamento CE 1083/2006 del Consiglio. Articolo 4: Principi generali. 3

4 1.3 METODOLOGIA DI INDAGINE CRITERI SELETTIVI e TEMI CHIAVE Il quadro generale di riferimento Il Programma di Sviluppo Rurale della Regione del Veneto ha stabilito l ambito di intervento le priorità e gli obiettivi strategici per lo sviluppo delle aree rurali. Come evidenziato al Capitolo 3 del medesimo documento il quadro generale degli obiettivi per lo sviluppo rurale viene rappresentato secondo un profilo logico e coerente di gerarchie e relazioni tra i seguenti riferimenti normativi: Regolamento (CE) n.1698/2005; Orientamenti Strategici Comunitari per lo sviluppo rurale; Piano Strategico Nazionale sullo sviluppo rurale. La strategia complessiva per lo sviluppo rurale nel periodo si è concentrata su un numero limitato di obiettivi essenziali che riguardano: la competitività del settore agricolo e forestale, la gestione del territorio e dell ambiente, la qualità della vita, la diversificazione delle attività nelle aree rurali. 2 Approccio Leader In tale contesto l approccio LEADER (Iniziativa Comunitaria Leader) ha permesso, attraverso lo sviluppo di una strategia di sviluppo locale pensata per il territorio del GAL Prealpi e Dolomiti (documento PRE.D.I.R.E.), di rafforzare la governance, l approccio partecipativo e la cooperazione per lo sviluppo di interventi sia pubblici che privati intercettando in particolare due principali linee di intervento tra quelle sopra elencate ovvero: Il tema della Competitività e della diversificazione: Linea strategica di intervento n. 1: Azioni a favore delle competitività economica del territorio. Il tema della qualità della vita: Linea strategica di intervento n. 2: Azioni per la qualificazione del sistema insediativo e la valorizzazione del capitale sociale. In base alla definizione di diversificazione e di qualità della vita data dal Regolamento (CE) 1698/2005 all articolo 52 e richiamato dal PSR Veneto , rientrano quindi nell ambito di interesse del GAL tutte quelle azioni volte a raggiungere tali obiettivi, ovvero: Promozione della diversificazione; Diffusione delle microimprese; Turismo rurale (ove il termine rurale va declinato in senso ampio); Creazione e potenziamento dei servizi essenziali; Valorizzazione del patrimonio culturale; Riqualificazione del patrimonio rurale; Produzione di energia da fonti rinnovabili; Azioni di innovazione, ricerca e società della conoscenza; Infrastrutture per internet e banda larga. I temi chiave dell indagine svolta Alla luce di tali premesse il presente documento è strutturato in sei tematiche chiave: I) Azioni di innovazione, ricerca e competitività delle PMI; II) III) IV) Turismo rurale; Risparmio energetico e produzione di energia da fonti rinnovabili; Valorizzazione e riqualificazione del patrimonio culturale e rurale; V) Creazione e potenziamento dei servizi essenziali; VI) Agenda digitale. 2 Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto , pag. 165 e ss. 3 Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto , pag

5 1.4 LA NECESSITA DI UNA VISIONE INTEGRATA Documenti comunitari per lo sviluppo rurale ed approccio integrato Il documento Orientamenti Strategici Comunitari per lo sviluppo rurale per il periodo di programmazione prevede espressamente l esigenza di sviluppare sinergie tra politiche strutturali, politica dell occupazione e politica di sviluppo rurale garantendo anche la complementarietà tra Fondi Europei. 4 Tale principio è stato anche richiamato dal DSR Documento Strategico Regionale 5 che detta le linee guida caratterizzanti l approccio strategico complessivo della programmazione regionale. Il Regolamento del Consiglio 1083/2006 recante disposizioni comuni per il Fondo europeo di sviluppo regionale, Fondo sociale e Fondo di coesione per il periodo , all art. 9 prevede inoltre la complementarietà, coerenza e coordinamento tra fondi stabilendo al comma 4 anche un coordinamento tra questi ed il FEASR. una visione condivisa dal GAL Prealpi e Dolomiti Il GAL Prealpi e Dolomiti, come previsto dal suo Statuto, si propone di promuovere lo sviluppo sostenibile e durevole delle zone rurali, rispettoso dell identità culturale locale e dell ambiente, partecipando attivamente a programmi comunitari, nazionali e regionali con le medesime finalità, promuovendo azioni nei settori dello sviluppo rurale, turismo rurale, piccole imprese, artigianato e servizi zonali, valorizzazione dei prodotti dell agricoltura e della silvicoltura, tutela e miglioramento dell ambiente, della qualità della vita, diversificazione dell economia rurale. L attività del GAL ed il valore aggiunto Leader può essere quindi valutato, sia in riferimento alla programmazione oramai in fase di conclusione, ma anche in prospettiva futura, per la definizione di una strategia locale volta ad identificare ambiti di interesse specifici per la nuova fase programmatoria , con maggiore coerenza ed utilità se letto in chiave integrata attraverso una visione complessiva di quanto il territorio ha espresso in termini di progettualità. 1.5 CHE COSA E STATO ANALIZZATO? Criteri di indagine Vista la vastità delle informazioni relative ad iniziative progettuali realizzate a livello locale attraverso fondi comunitari, e il carattere del tutto innovativo di questa tipologia di ricerca che per la prima volta tenta di tratteggiare i confini e la morfologia delle politiche territoriali implementate attraverso i progetti europei, si è voluto individuare alcuni criteri di indagine preliminari utili ad impostare uno studio il più possibile coerente. Tali criteri sono i seguenti: - Analisi di progettualità finanziate nell ambito della politica di coesione europea attraverso quindi l utilizzo di fondi strutturali europei a valere sia sui fondi FSE che sui fondi FESR ovvero: POR FSE Veneto , POR FERS Veneto , Politica territoriale europea con particolare riferimento ai seguenti programmi: Italia/Austria, Spazio Alpino, Sud Est Europa, Europa Centrale, nonché il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) Veneto Individuazione di tematiche chiave in base alla loro attinenza rispetto agli obiettivi del PSR Veneto ed in particolare alle linee di intervento previste dal PSR e dal PSL PREDIRE tenendo conto degli orientamenti strategici e sue declinazioni riportati sinteticamente nella tabella in allegato. - Analisi dei principali risultati ottenuti secondo una logica di capitalizzazione di buone 4 Decisione 2006/144 (CE)relativa agli orientamento strategici comunitari per lo sviluppo rurale (PERIODO DI PROGRAMMAZIONE ). Punto DGR 1189 del 2/5/2006 Programmazione di Sviluppo Rurale 2007/2013, Documento Strategico Regionale. Punto 2: scelte programmatiche. 5

6 pratiche presenti sul territorio e non allo scopo di creare un inventario delle iniziative realizzate: tale ricerca non ha lo scopo di essere esaustiva ma di mettere in evidenza e possibilmente valorizzare alcune iniziative pilota. - Creazione di un open document, un documento di riferimento in grado di essere aggiornato nel tempo grazie ad un approccio partecipativo ed un continuo dialogo con i referenti territoriali, approccio che caratterizza tutte le attività del GAL ed il LEADER in generale. Una struttura coerente del documento - Analisi e mappatura delle progettualità svolte sia in termini geografici che di impatto secondo cinque tipologie di risultati ovvero: Interventi realizzati; Strategie pubbliche di intervento realizzate; Documenti programmatici, studi, analisi realizzati; Servizi per i cittadini, servizi privati realizzati; Azioni pilota realizzate. 1.6 FONTI DI INFORMAZIONE Tabella 1. Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto , pag Sito Ufficiale Regione del Veneto ( Dati Open coesione ( Elaborazione dati di monitoraggio Programmazione Decentrata ex l.r. 13/1999 periodo , Edizione Marzo 2014 Portale Integrato per l Agricoltura Veneta Piave - KEEP EPSON database ( Documenti Programmatici (a livello Europeo, Nazionale, Regionale e Locale) Sito ufficiale programma di cooperazione transfrontaliera Interreg IV Italia - Austria Sito ufficiale programma di cooperazione transnazionale Spazio Alpino Sito ufficiale programma di cooperazione transnazionale Central Europe Sito ufficiale programma di cooperazione transnazionale South East Europe Interviste con i beneficiari 6

7 2. ANALISI PROGETTUALITA Il GAL Prealpi e Dolomiti ha analizzato le progettualità realizzate nel periodo di programmazione attraverso il coinvolgimento diretto di soggetti/beneficiari della Provincia di Belluno. Non sono stati quindi mappati i progetti e le iniziative svolte da soggetti terzi sul territorio bellunese, sebbene in alcuni casi i principali risultati ed azioni pilota realizzati tramite tali interventi siano stati considerati e messi in evidenza.i progetti e gli interventi analizzati sono stati quindi i seguenti: Interventi finanziati attraverso i fondi strutturali POR FESR della Regione del Veneto ; Interventi finanziati attraverso fondi strutturali POR FSE della Regione del Veneto ; Progetti finanziati nell ambito del Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg IV Italia- Austria ; Progetti finanziati nell ambito del Programma di Cooperazione Transnazionale Spazio Alpino ; Interventi finanziati attraverso i fondi FEASR Programma di Sviluppo Rurale della Regione del Veneto ; Interventi finanziati attraverso il Fondo di Sviluppo e Coesione Programmazione Attuativo Regionale PAR ; 6 Interventi finanziati attraverso Fondo di Sviluppo e Coesione Programmazione Decentrata periodo 2004/2010 ex l.r. 13/1999. Non sono state rilevate progettualità a valere sulla Programmazione Cooperazione Transnazionale South East Europe e Central Europe per il periodo I FONDI STRUTTURALI GESTITI DALLA REGIONE DEL VENETO ATTRAVERSO I PROGRAMMI OPERATIVI REGIONALI OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE Per quanto riguarda la programmazione regionale a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR ed il Fondo Sociale Europeo - FSE, sono stati analizzati i dati presenti sul portale nazionale Open Coesione ed aggiornati a maggio Dai dati risulta che il numero totale di progetti finanziati a livello regionale è pari a di cui 3478 con fondi FESR e 7451 con fondi FSE. In provincia di Belluno sono stati attivati un totale di 994 progetti di cui 281 finanziati con fondi FESR e 713 con fondi FSE. Nella tabella si riporta il confronto tra i dati regionali e quelli provinciali. 7 Tabella n.2 Numero interventi finanziati Fondo FESR ed FSE Veneto : elaborazione dati open coesione maggio Accanto ai fondi comunitari, lo Stato dispone per la politica di coesione di un Fondo per lo sviluppo e la coesione (FSC) ex Fondo per le aree sottoutilizzate (FAS), che attua l'obiettivo costituzionale di "rimuovere gli squilibri economici e sociali, per favorire l'effettivo esercizio dei diritti della persona" (art.119 Cost.). 7 Da portale Open coesione aggiornamento a maggio

8 FOCUS METODOLOGIA DI CALCOLO I dati estratti dal portale Open Coesione sono stati quindi analizzati tenendo contro di alcune variabili: - Il budget comprende una quota di copertura per assistenza tecnica e gestione del programma, tale quota è stata estratta dal budget per una più puntuale verifica invece degli interventi concretamente attivati sul territorio. -Il budget complessivo è stato rivisto tenendo conto anche della necessità di valutare la ripartizione proporzionale delle risorse gestite attraverso l azione del POR FESR- Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla banda larga e creazione di punti di accesso pubblici la cui gestione è stata affidata alla Regione stessa. - Il budget può essere soggetto a variabili determinate del fatto che non sono stati analizzati come beneficiari diretti degli interventi quei soggetti privati che hanno usufruito dai sistemi di ingegneria finanziaria previsti all interno dell Asse 2 POR FESR ed erogati da parte di Veneto Sviluppo SpA. Considerando questi elementi è comunque possibile dare una visione realistica della attribuzione di contributi a soggetti presenti in provincia di Belluno rispetto al totale regionale. Programma Operativo Regionale Veneto - COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE parte FESR La Provincia di Belluno è stata in grado di intercettare, nell ambito della appena conclusa programmazione, circa il 6% dei contributi pubblici erogati attraverso il POR FESR ,10; 6,06% ,32; 93,94% Provincia Belluno Altre aree Regione Veneto Tabella n.3 Totale contributo pubblico interventi finanziati Fondo FESR Veneto : elaborazione dati open coesione maggio 2015 Qual è il valore da dare a questo dato? Il risultato è soddisfacente oppure no? Per meglio comprendere i fabbisogni espressi dal territorio e gli ambiti in cui la richiesta di fondi è stata maggiore, sono stati quindi prese in esame le dinamiche che hanno riguardato i singoli Assi di intervento del POR FESR: 8

9 ASSE PRIORITARIO 1: INNOVAZIONE ED ECONOMIA DELLA CONOSCENZA POR FESR Provincia di Belluno Regione Veneto ASSE 1 - Innovazione ed economia della conoscenza NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO Linea di intervento 1.1: Ricerca, Sviluppo e Innovazione A Supporto ad attività di ricerca, processi e reti di innovazione e alla creazione di imprese in settori a elevato contenuto tecnologico 0 0, ,84 A Contributi a favore dei processi di trasferimento tecnologico e allo sviluppo di strutture di ricerca interne alle imprese , ,66 A Contributi per l utilizzo da parte delle imprese di strutture qualificate per l attività di ricerca , ,81 A Diffusione di servizi di consulenza esterna a sostegno delle PMI finalizzati al processo evolutivo aziendale e alla continuità d impresa , ,13 Linea di intervento 1.2: Ingegneria Finanziaria A Sistema delle garanzie per investimenti nell innovazione e per l imprenditorialità , ,00 A Partecipazioni minoritarie e temporanee al Capitale di rischio di imprese innovative n.d. n.d ,00 A Costituzione di un fondo di rotazione per il finanziamento agevolato degli investimenti innovativi delle PMI n.d. n.d ,00 Nel settore ricerca ed innovazione (ASSE 1 - Linea di Intervento 1.1: Ricerca, Sviluppo e Innovazione; Linea di intervento 1.2: Ingegneria Finanziaria) risultano aver beneficiato dei contributi erogati da parte della Regione un numero di 63 soggetti per un contributo pubblico complessivo pari all 1,59% del totale. Gli interventi hanno riguardato principalmente la concessione di incentivi alle unità produttive in ambito industriale per l innovazione di prodotti e l implementazione di sistemi di certificazione (es. ISO 9001). POR FESR Provincia di Belluno Regione Veneto Linea di intervento 1.3: Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell imprenditorialità NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO A Aiuti agli investimenti delle nuove PMI a prevalente partecipazione femminile , ,39 A Aiuti agli investimenti delle nuove PMI giovanili , ,77 A Interventi nell ambito dell artigianato artistico e tradizionale , ,19 A Interventi innovativi di conservazione e valorizzazione del patrimonio naturale , ,98 A Interventi innovativi delle PMI titolari di emittenti televisive locali e/o che gestiscono piccole sale cinematografiche , ,15 Per quanto riguarda le politiche a sostegno dell imprenditorialità (ASSE 1 Linea di intervento 1.3: Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell imprenditorialità) invece la percentuale di contributo erogato è pari al 9,52%. In questo caso gli interventi hanno riguardato incentivi all imprenditoria giovanile e femminile, sono stati inoltre finanziati soggetti privati gestori di strutture ricettive (rifugi) per la manutenzione straordinaria e l acquisto di attrezzature. Alcuni interventi infine hanno riguardato incentivi al settore artigianale artistico ed alle sale cinematografiche/emittenti televisive. 9

10 ASSE PRIORITARIO 2: ENERGIA POR FESR Provincia di Belluno Regione Veneto ASSE 2 - Energia NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO NUMERO PROGETTI Le azioni finalizzate a favorire la produzione di energia da fonti rinnovabili e gli interventi di efficienza energetica, hanno visto come beneficiari 14 soggetti pubblici e 5 soggetti privati, per un valore totale dei contributi erogati pari al 14,94% dell importo complessivo regionale. Gli interventi hanno riguardato principalmente l installazione di centrali a biomasse e solare termico e interventi di riqualificazione energetica degli edifici privati. ASSE PRIORITARIO 3: AMBIENTE E VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO Incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili , , Interventi di riqualificazione energetica dei sistemi urbani: teleriscaldamento e miglioramento energetico di edifici pubblici , , Fondo di Rotazione per investimenti finalizzati al contenimento dei consumi energet , ,44 Nonostante il potenziale interesse del territorio bellunese per il tema della valorizzazione naturale e culturale del territorio, la capacità di attrazione degli investimenti in tale ambito risulta ancora bassa. POR FESR Provincia di Belluno Regione Veneto I lavori di manutenzione e messa in sicurezza del territorio sono stati attuati direttamente dalla Regione del Veneto ed hanno riguardato i Comuni di Alleghe, Calalzo di Cadore, Agordo, Sappada, Cortina d'ampezzo, Borca di Cadore. In ambito culturale non risulta finanziato alcun progetto all interno dell Asse prioritario 3. Mentre attraverso la linea di intervento sono stati finanziati 8 progetti di riqualificazione del patrimonio naturale che hanno visto come beneficiario principale l Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi. 10

11 Attraverso la cooperazione Interregionale prevista dall Asse prioritario 5.2 (Azione 5.2.1: Cooperazione transregionale) sono stati finanziati 3 progetti di valorizzazione turistica dell area intercettando nell ambito di tale Azione quasi il 48.21% del contributo totale concesso a livello regionale: Moon walking on the superb dolomits: dalle valli ai ghiacciai attraverso le Pale di San Martino. Realizzazione punto di accoglienza per cicloturisti con vendita e promozione di prodotti tipici e punto informativo e di ristoro nel comune di Cesiomaggiore. Valorizzazione dello altopiano delle Pale di San Martino tra le province di Trento e di Belluno attraverso il potenziamento dell'offerta turistica nelle valli Gares di San Lucano e del primiero. ASSE PRIORITARIO 4: ACCESSO AI SERVIZI DI TRASPORTO E DI TELECOMUNICAZIONE Rientrano nell Asse 4 del POR FESR Veneto sia le azioni volte a promuovere e sviluppare interventi di infrastrutturazione digitale (Linea di intervento 4.1), sia interventi volti a promuovere e finanziarie sistemi infrastrutturali per favorire le reti di trasporto e la mobilità sostenibile (Linea di Intervento 4.2 e 4.3). Per quanto riguarda il primo aspetto, sono stati 37 i Comuni che hanno beneficiato di interventi atti a migliorare o realizzare i collegamenti di accessibilità alla banda larga, mentre sono state 6 le imprese beneficiarie di contributi per la digitalizzazione e l accesso ai servizi telematici. Gli interventi rappresentano il 12% del contributo pubblico totale erogato a livello regionale. POR FESR Provincia di Belluno Regione Veneto ASSE 4 - Accesso ai servizi di trasporto e telecomunicazione Linea di intervento 4.1: Interventi di sviluppo e offerta di servizi e applicazioni per le PMI e gli Enti locali NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO Creazione di piani d azione e promozione/creazione di reti di servizi tra/per le PMI , Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla banda larga e creazione di punti di accesso pubblici , , Interventi di aiuto alle PMI per l accesso ai servizi telematici , ,77 Gli interventi di infrastrutturazione hanno invece riguardato il completamento di due tratti di ciclabile funzionali allo sviluppo di percorsi di mobilità sostenibile a scopo turistico in provincia di Belluno (3.72% del contributo pubblico totale erogato a livello regionale) POR FESR Provincia di Belluno Regione Veneto Linea di Intervento 4.2: Potenziamento delle reti di trasporto mediante il miglioramento degli snodi e delle piattaforme intermodali NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO Snodi e piattaforme logistiche intermodali , Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (SFMR) ,20 Linea di Intervento 4.3: Promozione della mobilità pulita e sostenibile, in particolare nelle zone urbane NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO Realizzazione di piste ciclabili in aree di pregio ambientale e in ambito urbano e di altri interventi di mobilità sostenibile , ,30 11

12 Una visione complessiva della distribuzione finanziaria dei fondi FESR POR FESR Provincia di Belluno Regione Veneto ASSE 1 - Innovazione ed economia della conoscenza Linea di intervento 1.1: Ricerca, Sviluppo e Innovazione A Supporto ad attività di ricerca, processi e reti di innovazione e alla creazione di imprese in settori a elevato contenuto tecnologico A Contributi a favore dei processi di trasferimento tecnologico e allo sviluppo di strutture di ricerca interne alle imprese A Contributi per l utilizzo da parte delle imprese di strutture qualificate per l attività di ricerca A Diffusione di servizi di consulenza esterna a sostegno delle PMI finalizzati al processo evolutivo aziendale e alla continuità d impresa Linea di intervento 1.2: Ingegneria Finanziaria A Sistema delle garanzie per investimenti nell innovazione e per l imprenditorialità A Partecipazioni minoritarie e temporanee al Capitale di rischio di imprese innovative A Costituzione di un fondo di rotazione per il finanziamento agevolato degli investimenti innovativi delle PMI Ricerca e Innovazione Ricerca e Innovazione Ricerca e Innovazione Ricerca e Innovazione Ricerca e Innovazione Ricerca e Innovazione Ricerca e Innovazione NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO 0 0, , , , , , , , , ,00 n.d. n.d ,00 n.d. n.d ,00 Linea di intervento 1.3: Politiche di sostegno alla promozione e allo sviluppo dell imprenditorialità A Aiuti agli investimenti delle nuove PMI a prevalente Impresa e competitività partecipazione femminile , ,39 A Aiuti agli investimenti delle nuove PMI giovanili Impresa e competitività , ,77 A Interventi nell ambito dell artigianato artistico e Impresa e competitività tradizionale , ,19 A Interventi innovativi di conservazione e valorizzazione del Impresa e competitività patrimonio naturale , ,98 A Interventi innovativi delle PMI titolari di emittenti televisive locali e/o che gestiscono piccole sale cinematografiche Impresa e competitività , ,15 ASSE 2 - Energia NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO Incremento della produzione di energia da fonti rinnovabili Interventi di riqualificazione energetica dei sistemi urbani: teleriscaldamento e miglioramento energetico di edifici pubblici Fondo di Rotazione per investimenti finalizzati al contenimento dei consumi energetici ASSE 3 - Ambiente e valorizzazione del territorio Energia Energia Energia Linea di intervento 3.1: Stimolo agli investimenti per il recupero dell ambiente e sviluppo di piani e misure per prevenire e gestire rischi naturali e tecnologici , , , , , ,44 NUMERO PROGETTI PUBBLICO NUMERO PROGETTI PUBBLICO Bonifica e ripristino ambientale di siti inquinati, ivi compresi i siti industriali abbandonati Salvaguardia ambientale, difesa del suolo, controllo dell emergenza e del rischio tecnologico Linea di intervento 3.2: Valorizzazione e promozione del patrimonio culturale e naturale Interventi a favore dell innovazione e dell economia della conoscenza nel settore della cultura Interventi di valorizzazione del patrimonio culturale Attività innovative di promozione del patrimonio naturale ASSE 4 - Accesso ai servizi di trasporto e telecomunicazione Linea di intervento 4.1: Interventi di sviluppo e offerta di servizi e applicazioni per le PMI e gli Enti locali Creazione di piani d azione e promozione/creazione di reti di servizi tra/per le PMI Collegamento delle zone del territorio regionale non ancora raggiunte dalla banda larga e creazione di punti di accesso pubblici Interventi di aiuto alle PMI per l accesso ai servizi telematici Linea di Intervento 4.2: Potenziamento delle reti di trasporto mediante il miglioramento degli snodi e delle piattaforme intermodali Ambiente Ambiente Cultura e Turismo Cultura e Turismo Ambiente Società dell'informazione Società dell'informazione Società dell'informazione , , , , , , ,87 NUMERO PROGETTI PUBBLICO NUMERO PROGETTI PUBBLICO , , , , , Snodi e piattaforme logistiche intermodali Trasporti/Mobilità , Sistema Ferroviario Metropolitano Regionale (SFMR) Trasporti/Mobilità ,20 Linea di Intervento 4.3: Promozione della mobilità pulita e sostenibile, in particolare nelle zone urbane Realizzazione di piste ciclabili in aree di pregio ambientale e in ambito urbano e di altri interventi di mobilità sostenibile Trasporti/Mobilità , ,30 ASSE 5 - Cooperazione NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO NUMERO PROGETTI VALORE CONTRIBUTO PUBBLICO Cooperazione interregionale Ricerca e Innovazione , , Cooperazione transregionale Cultura e Turismo , ,00 TOTALE , ,42 Tabella n.4 Interventi finanziati Fondo FESR Veneto : elaborazione dati open coesione ottobre

13 Ma come sono distribuiti i finanziamenti intercettati a livello provinciale nell ambito del POR FESR Veneto ? Come risulta evidente dal grafico che segue, il settore energetico rappresenta l ambito di intervento maggiore in termini di contributi spesi (35%), a questo fanno seguito gli interventi di manutenzione e riqualificazione ambientali, promossi principalmente dall Ente Parco (18%). Seguono poi i finanziamenti a favore delle imprese (13%) e gli interventi finanziati, sia a favore dei soggetti pubblici che privati per il rafforzamento della banda larga cosi come previsto dall agenda digitale del Veneto (12%). Tabella n.5 Finanziamenti FESR per settore di intervento Provincia di Belluno : elaborazione dati open coesione maggio 2015 Se paragoniamo infine questi dati alle percentuali di contributo pubblico erogate a livello regionale nell ambito dei medesimo settori di intervento risulta che: - la quota proporzionale provinciale di contributi destinati al completamento delle infrastrutture digitali è superiore alla media regionale (35% della spesa totale a livello provinciale, rispetto a 14% a livello regionale); - la provincia di Belluno si trova sostanzialmente in linea con la Regione per quanto riguarda le quote di contributi destinate ad ambiente e turismo. - risultano invece sotto la media regionale le percentuali di contributo intercettate per ricerca ed innovazione, determinate anche dalla ridotta presenza di imprese e centri di ricerca sul territorio. Tabella n.6 Finanziamenti FESR per settore di intervento Veneto: elaborazione dati open coesione maggio

14 Se analizziamo invece i settori in cui la Regione del Veneto ha concentrato maggiormente gli interventi in Provincia di Belluno, possiamo notare come: il completamento delle infrastrutture digitali abbia intercettato una percentuale pari al 12,08% dei contributi FESR previsti dal programma; i contributi erogati per gli interventi di riqualificazione energetica in provincia di Belluno pari ad euro ,66 hanno rappresentato il 14,94% dei contributi FESR previsti dal programma; vi sono alcuni ambiti che invece hanno beneficiato in misura ridotta dei contributi (es. trasporti 3,72%; ricerca ed innovazione 1,59). Proporzione contributo concesso Regione/Provincia di Belluno per settore di intervento POR FESR Veneto , , , , , , , , , ,00 0,00 REGIONE VENETO PROVINCIA DI BELLUNO Tabella n.7 Finanziamenti FESR per settore di intervento Proporzione Veneto/Provincia di Belluno Elaborazione dati open coesione maggio 2015 RICERCA E INNOVAZIONE IMPRESE ENERGIA AMBIENTE TURISMO E CULTURA TRASPORTI AGENDA DIG , , , , , , ,27 REGIONE VENETO , , , , , , ,38 PROVINCIA DI BELLUNO 1,59% 9,52% 14,94% 5,63% 4,32% 3,72% 12,08% Tabella n.8 Finanziamenti FESR per settore di intervento Proporzione Veneto/Provincia di Belluno Elaborazione dati open coesione maggio

15 Programma Operativo Regionale Veneto - COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE parte FSE Per quello che riguarda il Fondo Sociale Europeo, selezionando le sole progettualità riferite al POR FSE Veneto dal portale Open Coesione i progetti totali finanziati a livello regionale sono 7451 per un contributo pubblico di Mentre il numero di progetti finanziati a livello provinciale con fondi FSE risultano essere 713 per un totale di contributo pubblico di Regione Veneto Provincia di Belluno % Prov Belluno rispetto a Regione Veneto Inclusione sociale , ,98 44,89% Istruzione , ,19 11,21% Occupazione , ,26 21,54% Rafforzamento PA , ,20 3,27% , ,63 Numero progetti ,57% Tabella n.9 Totale contributo pubblico interventi finanziati Fondo FSE Veneto : elaborazione dati open coesione ottobre 2014 Tabella n.10 Totale contributo pubblico interventi finanziati Fondo FSE Veneto : elaborazione dati open coesione ottobre 2014 La ripartizione proposta in relazione ai fondi FSE è tuttavia meramente indicativa poiché la specifica natura degli interventi finanziabili nell ambito del programma POR FSE (che non sono di carattere infrastrutturale) rende difficile risalire al luogo effettivo di realizzazione delle azioni. I soggetti attuatori degli interventi finanziati infatti, soprattutto in relazione alle attività formative previste dall ASSE I Adattabilità ed ASSE II - Occupabilità del POR FSE, solo in parte provengono dalla provincia di Belluno, sebbene le attività formative siano state svolte sul territorio provinciale. Il soggetto attuatore inoltre è stato in molti casi la Regione stessa. Pertanto è presumibile che alcuni interventi attribuiti alla Provincia in termini di ricaduta abbiamo riguardato anche altri territori provinciali. Nella terza parte del presente documento vengono comunque presi in esame alcuni interventi finanziati attraverso il Fondo Sociale Europeo, che hanno contribuito allo sviluppo di obiettivi prioritari per il territorio. 15

16 2.2 PROGRAMMA INTERREG IV ITALIA-AUSTRIA Sulla base delle informazioni reperibili dal sito di programma e la lista quindi aggiornata delle progettualità finanziate attraverso il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria, la percentuale di fondi attratti dalla provincia di Belluno rispetto al totale di contributi allocati ( ,38) corrisponde al 10,43 % del totale 8 (contributi FESR comprensivi della quota comunitaria e nazionale di contributo pubblico concesso) ,65; 10,43% ,73; 89,57% Contributi FESR Altri Beneficiari Contributi FESR Beneficiari Prov Belluno Tabella n.11 - Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria, totale contributi pubblici concessi periodo : elaborazione dati su base lista progetti approvati sito di programma. Il numero di progetti approvati che coinvolgono partner provenienti dalla Provincia di Belluno è pari a 33 su un totale di 131 per una percentuale del 25,19 % rispetto al numero totale Progetti Interreg Italia Austria totali 33 Progetti Interreg Italia Austria Prov BL Tabella n.12 - Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria, numero progetti approvati periodo : elaborazione dati su base lista progetti approvati sito di programma. Il Programma di Cooperazione Transfrontaliera Interreg IV Italia-Austria prevedeva due priorità strategiche: la Priorità 1 - Relazioni economiche e competitività e la Priorità 2 - Territorio e sostenibilità. Delle 33 progettualità finanziate che hanno riguardato beneficiari in provincia di Belluno, 20 hanno riguardato la priorità 1 e 13 la priorità 2. I progetti sono descritti nell allegato A al presente documento e sono stati analizzati per tematiche chiave nella terza parte del presente documento. 8 Calcolo effettuato sulla base del contributo pubblico concesso ai beneficiari di programma (che comprende fondi nazionali e fondi comunitari) sono esclusi i contributi propri allocati da ciascun partner sul progetto. Dati sito di programma: lista progetti approvati aggiornamento al 7/7/

17 2.3 PROGRAMMA DI COOPERAZIONE TRANSNAZIONALE SPAZIO ALPINO Nell ambito del Programma di Cooperazione Transnazionale Spazio Alpino la percentuale di adesione di beneficiari presenti in provincia di Belluno è molto limitata. Sono solo quattro infatti i progetti a cui hanno aderito enti collocati in ambito provinciale. In termini finanziari rispetto ad uno stanziamento di contributo pubblico totale pari ad (di cui ,00 di contributo comunitario 9 ) la percentuale di fondi intercettati dalla provincia di Belluno è pari all 1,11% per un totale di ,00. I Progetti hanno riguardato due delle tre priorità tematiche previste dal programma: Priority 1: Competitiveness and Attractiveness; Priority 2: Accessibility and Connectivity; Priority 3: Environment and Risk Prevention. Infatti 3 dei quattro progetti finanziati hanno riguardato la priorità 2, mentre un progetto la priorità , , , , , , , , , ,00 0, ,00 Contributi FESR totali ,00 Contributi FESR Beneficiari Veneto ,00 Contributi FESR Beneficiari Prov. Belluno Tabella n.13 - Programma di Cooperazione Transnazionale Spazio Alpino, valore contributi pubblici concessi periodo : elaborazione dati su base lista progetti approvati sito di programma Rispetto ai contributi pubblici ricevuti da beneficiari veneti pari ad ,00 (10,27% del totale) la percentuale di fondi interecettati dalla provincia di Belluno a valere sul medesimo programma è a sua volta del 10,80% ,00; 10,80% ,00; 89,20% Contributi FESR Altri Beneficiari Veneto Contributi FESR Beneficiari Prov. Belluno Tabella n.14 - Programma di Cooperazione Transnazionale Spazio Alpino, valore contributi pubblici concessi periodo : elaborazione dati su base lista progetti approvati sito di programma 9 Da cui sono stati esclusi i fondi allocati per l assistenza tecnica del programma che corrispondo ad un total di ,00 di cui ,00 di contributo comunitario. 17

18 2.4 FINANZIAMENTI FEASR PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE REGIONE VENETO Il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Veneto ha finanziato un totale di domande con un aiuto concesso complessivo pari a In relazione al presente documento il PSR Veneto è stato analizzato soprattutto in relazione a quelle Misure (attivabili da parte dei GAL) volte a promuovere la competitività e la diversificazione delle imprese agricole e non (es. M 311; M312) ed interventi legati alla valorizzazione del patrimonio naturalistico e culturale locale (es. M 323). Attraverso l approccio Leader l aiuto complessivo erogato è stato di pari a 1615 interventi finanziati da parte dei GAL, 179 in area GAL Prealpi e Dolomiti per un valore totale degli investimenti attivati di ,50 con un contributo complessivo concesso pari ad ,83. L importo complessivo del contributo erogato da parte del GAL Prealpi è Dolomiti corrisponde quindi ad una percentuale di circa il 9,8% rispetto all importo complessivo destinato da parte dei 14 GAL veneti al finanziamento di interventi locali tramite approccio Leader. 10 Per una analisi più approfondita dell azione svolta dal GAL Prealpi e Dolomiti, attraverso il Programma di Sviluppo Rurale , si rimanda al documento specifico dedicato all analisi dei risultati della programmazione disponibile sul sito del GAL Dati estratti da portale Regione Veneto Piave - Portale Integrato per l Agricoltura Veneta Piave - Settembre I dati riportati all interno del portale Piave si riferiscono agli aiuti concessi a prescindere dalle avvenute rinunce o modifiche di budget avvenute in seguito a mancato completamento dei progetti. Il dato effettivo è pertanto leggermente divergente rispetto alla reale spesa il cui totale sarà reso noto al termine del periodo di rendicontazione dei progetti ovvero nei primi mesi del

19 2.5 INTERVENTI FINANZIATI ATTRAVERSO IL FONDO DI SVILUPPO E COESIONE Il Fondo per le Aree Sottoutilizzate (FAS), ora Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC), costituisce lo strumento nel quale si dà unità programmatica e finanziaria all insieme degli interventi aggiuntivi a finanziamento nazionale che, in attuazione dell art. 119, comma 5 della Costituzione, sono rivolti al riequilibrio economico e sociale fra le aree del Paese. L'intervento del FSC è finalizzato al finanziamento di progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale, aventi natura di grandi progetti o di investimenti articolati in singoli interventi di consistenza progettuale ovvero realizzativa tra loro funzionalmente connessi, in relazione a obiettivi e risultati quantificabili e misurabili, anche per quanto attiene al profilo temporale. La programmazione degli interventi finanziati a carico del Fondo è realizzata tenendo conto della programmazione degli interventi di carattere ordinario (Decreto legislativo 88/2011). 11 Perché trattare i fondi FAS nell ambito della presente analisi? Accanto ai fondi strutturali, i fondi FSC contribuiscono allo sviluppo politiche regionali di coesione. Anche esse quindi sono attuate da amministrazioni regionali con un coordinamento centrale. Per la gestione del FSC assegnato al Veneto la Giunta Regionale ha approvato con DGR n. 2608/2008 il Programma Attuativo Regionale (PAR), revisionato poi ed approvato nella sua ultima versione con DGR n del 26 luglio Anche il PAR suddivide le risorse in Assi prioritari, a loro volta distinti in Linee di intervento. Il PAR è coerente con i principali documenti programmatici regionali per il periodo : il Documento Unico di Programmazione (DUP), il Programma Regionale di Sviluppo del Veneto, il Quadro Strategico Nazionale, i POR FESR ed FSE. Asse prioritario 1: Atmosfera ed energia da Fonte Rinnovabile Contributo FSC totale stanziato Contributo FSC stanziato in Provincia di Belluno , ,00 Attraverso i fondi FSC sono stati finanziati interventi per la realizzazione di centrali termiche a biomasse e reti di teleriscaldamento. Beneficiari: 6 Comuni beneficiari, di cui 3 in area GAL Prealpi e Dolomiti. Asse prioritario 2: Difesa del suolo Contributo FSC totale stanziato Contributo FSC stanziato in Provincia di Belluno , ,46 Attraverso l Asse Prioritario 2 è stato realizzato il completamento di interventi di difesa idraulica nei Comuni di Ponte nelle Alpi, Puos d Alpago, San Nicolo di Comelico, S. Stefano di Cadore. Asse prioritario 3: Beni culturali e naturali Contributo FSC totale stanziato Contributo FSC stanziato in Provincia di Belluno , ,00 Nell ambito dell asse prioritario 3 sono stati finanziati a regia: 2 interventi inerenti la Grande Guerra (Auronzo di Cadore, Sappada), due progetti di interesse archeologico (Auronzo di Cadore, Sedico), tre progetti di valorizzazione del patrimonio naturale (Ente Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi, Comune di Rocca Pietore e Perarolo di Cadore). Attraverso i finanziamenti a bando inoltre sono stati finanziati tre 11 Riferimento Regione del Veneto: 19

20 interventi di recupero inerenti sedi museali biblioteche e archivi (2 interventi in Comune di Belluno e Selva di Cadore) e edifici di particolare pregio architettonico (un intervento in Comune di Lamon). Asse prioritario 4: Mobilità sostenibile Contributo FSC totale stanziato Contributo FSC stanziato in Provincia di Belluno , ,92 All interno di tale Asse sono stati finanziati gli interventi di potenziamento degli impianti a fune per un contributo totale di ,92 su ,92 messi a bando. Inoltre la linea di intervento 4.4 ha previsto il finanziamento di alcune piste ciclabili: contributo totale ,00 su ,00 messi a bando. Asse prioritario 5: Sviluppo Locale Contributo FSC totale stanziato Contributo FSC stanziato in Provincia di Belluno , ,00 Al netto dell allocazione finanziaria gestita attraverso la lr. 13/1999 a favore delle Intese Programmatiche d Area, nell ambito dell Asse 5 il PAR ha finanziato interventi a favore dei Comuni e delle IPA, a bando in particolare finalizzati a: - Promuovere interventi di Turismo accessibile Bando: Progetti integrati di area e di distretto turistici culturali e sostenibili - Promuovere la riqualificazione dei centri urbani e delle loro capacità di servizio. Bando: Riqualificazione dei centri urbani e della loro capacità di servizio In particolare, in riferimento a questi due bandi, quattro progetti presentati dall IPA Prealpi Bellunesi nel 2014 sono stati finanziati, rispettivamente: Miglioramenti dell'accessibilità fisica per consentire la completa fruizione di alcune realtà museali dell'ipa Prealpi bellunesi contributo ottenuto Euro ,00 soggetto attuatore Provincia di Belluno. Sistemi tecnologici per favorire la fruizione delle realtà museali dell'ipa Prealpi Bellunesi ai disabili sensoriali e ad altre fasce deboli contributo ottenuto Euro ,00 - soggetto attuatore Provincia di Belluno. Recupero della funzione attrattiva dei centri urbani e accrescimento della loro vitalità economico sociale contributo ottenuto Euro ,00 soggetto attuatore Comune di Feltre. Riqualificazione dei percorsi e degli spazi urbani con rafforzamento e innalzamento qualitativo delle loro funzioni, valorizzazione delle connesse specificità e singolarità, miglioramento della sostenibilità e godibilità ambientale al fine di favorire la vita di comunità contributo ottenuto Euro ,00 soggetto attuatore Unione Montana Belluno-Ponte nelle Alpi. - Promuovere interventi di riqualificazione urbana (2013). La Regione ha finanziato il progetto dell IPA Prealpi Bellunesi Nuove prospettive urbane in sinistra Piave Mel - Lentiai- Vas: Interventi di riqualificazione del costruito per una maggiore attrattività sociale ed economica attuato per il tramite del Comune di Mel per un contributo complessivo pari ad Euro ,00 e riferito al bando anno

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