I dati in tempo reale della Polizia Stradale
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- Gioacchino Antonio Bertoni
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1 I dati in tempo reale della Polizia Stradale Casualità e causalità nell ambito dell incidentalità stradale: come intervenire Arezzo, febbraio 2009 Intervento del dr. Sergio Tinti, Dirigente Compartimento Polstrada Toscana
2 Soggetti che svolgono servizi di polizia stradale ex art. 12 C. d. S. Polizia Stradale, come Specialità della Polizia di Stato Polizia di Stato Arma dei Carabinieri Corpo Guardia di Finanza Polizia Provinciale Polizia Locale Polizia Penitenziaria e Corpo Forestale dello Stato Funzionari Ministero Interno, Servizio Polizia Stradale Altri Soggetti
3 Servizi resi sulla grande viabilità nella regione Toscana A seguito della ripartizione delle competenze con direttive dei Ministri Pisanu e Amato, la Polizia Stradale in Toscana opera in autostrada (in via esclusiva), sulla grande viabilità: S.G.C. Fi-Pi-Li, Palio, SS1 Aurelia e in via residuale anche su altre arterie.
4 Incidenti trasmessi in Toscana Polizie Municipali 68% Polizia Stradale 18% Arma Carabinieri 14%
5 Tra i compiti della Polizia Stradale previsti dall art.11 C. d. S. Rilevazione degli incidenti stradali e successivamente l indagine giudiziaria e i rapporti con l A.G. le comunicazioni alle Prefetture le comunicazioni al D.T.T. La comunicazione a fini statistici
6 Database MATTINALE Gli uffici Polstrada alimentano giornalmente il database mattinale del Servizio Polizia Stradale -procedura AREM - con tutti gli incidenti avvenuti nella giornata precedente. E uno strumento che al vantaggioso carattere della tempestività affianca inevitabili deficit di completezza del dato, che non può essere raffinato ma è necessariamente approssimativo. Anche l Arma Carabinieri invia giornalmente il suo resoconto nazionale all Ufficio Statistiche del Servizio.
7 Comunicazione informatizzata attività infortunistica Il principale database è attestato al CEPS di Roma - Settebagni e viene alimentato dai singoli reparti Polstrada attraverso la procedura infortunistica mod. 237 del sistema PS2000. Al grande vantaggio che è quello della completezza (tanto è vero che da essa vengono ricavati i dati per l ISTAT), unisce i limiti sia della non immediata disponibilità del dato sia del fatto che i dati infortunistici noti al sistema sono solo quelli Polstrada.
8 Direzione Centrale delle Specialità c/o UFFICI CENTRALI E PERIFERICI Servizio Polizia Stradale 19 Compartimenti 14 C.O.A. 1 R.O.S. e 3 R.I.P.S Sezioni Sottosezioni 64 Autostradali 16 ordinarie 188 Distaccamenti
9 PS MODELLO 237
10 Mattinale - Sistema AREM
11 Reparti CEPS ISTAT Ministero Interno
12 Modalità trasmissione ISTAT Gli incidenti rilevati dai reparti territoriali ed inseriti nel sistema informatico vengono trasmessi nei primi mesi dell anno - secondo un calendario prestabilito dal Ministero Interno - all ISTAT che procede all elaborazione.
13 Storicizzazione dei dati trasmessi Possibilità di modifica degli incidenti inseriti dai reparti territoriali Impossibilità di modificare i dati trasmessi dopo la trasmissione all ISTAT
14 Stato dell Arte alla luce del Protocollo d Intesa Art. 1: Il presente Protocollo ha lo scopo di sperimentare soluzioni organizzative che consentano di migliorare la tempestività e la qualità delle informazioni sull incidentalità stradale. Art. 7: Qualora la Regione in cui si è verificato l incidente abbia aderito al presente protocollo,la Polizia Stradale, attraverso il Centro di Raccolta Nazionale del proprio sistema informatico,provvede alla trasmissione dei dati con le modalità e alle condizioni definite in attuazione del presente Protocollo e comunque senza oneri aggiuntivi. Art. 12: Fino a quando le modalità organizzative non saranno rese operative,nelle singole Regioni aderenti al protocollo la rilevazione continuerà ad essere effettuata secondo le procedure attualmente vigenti.
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