L azione di contrasto del Comando CC Tutela Lavoro in materia di lavoro irregolare

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1 Convegno Nazionale Immigrazione e lavoro sommerso Azioni di Prevenzione, Contrasto e Politiche Attive L azione di contrasto del Comando CC Tutela Lavoro in materia di lavoro irregolare Roma, 30 ottobre 2014

2 INDICE 1. ARTICOLAZIONE 2. ORGANIZZAZIONE 3. SISTEMI GESTIONALI 4. ATTIVITA DI CONTRASTO AL LAVORO IRREGOLARE Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro Sezione Analisi 2

3 Articolazione del Reparto NUCLEO COMANDO VICE COMANDANTE SEZIONE ANALISI GRUPPO TUTELA LAVORO MILANO GRUPPO TUTELA LAVORO ROMA GRUPPO TUTELA LAVORO NAPOLI GRUPPO TUTELA LAVORO PALERMO N.I.L.(35) N.I.L.(34) N.I.L.(23) N.I.L.(9) Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro - Sezione Analisi 3

4 ARTICOLAZIONE Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro - Sezione Analisi 4

5 ARTICOLAZIONE Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro - Sezione Analisi 5

6 ORGANIZZAZIONE Il Comando opera alle dirette dipendenze del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, con oneri a carico del Dicastero (ad eccezione di vestiario e armamento a carico del Ministero della Difesa). I Gruppi CC Tutela Lavoro hanno compiti di comando e controllo sul personale dei NIL dipendenti e di impiego dei Nuclei Operativi attraverso al c.d. «procedimentalizzazione trimestrale» I Nuclei CC Ispettorato del Lavoro dipendono funzionalmente dal Direttore delle DTL. Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro Sezione Analisi 6

7 CONVENZIONE MIN. DIFESA M.L.P.S. Il 29 settembre 2010 il Ministro del Lavoro e il Ministro della Difesa hanno sottoscritto la Convenzione per la cooperazione tra Comandi Provinciali dell Arma e Direzioni Provinciali del Lavoro (ora Direzioni Territoriali del Lavoro) nel contrasto ai fenomeni di criminalità connessi allo sfruttamento del lavoro, l occupazione illegale di lavoratori e al rispetto delle condizioni di sicurezza nei luoghi di lavoro. Art.8: le iniziative di vigilanza promosse dal Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro sono preventivamente comunicate al Comando Generale dell Arma e alla DGAI ai fini di un eventuale supporto da parte dei Comandi Provinciali dell Arma e di un coordinamento con l attività ispettiva delle DTL territorialmente competenti. Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro Sezione Analisi 7

8 SISTEMI GESTIONALI IL SISLAV STRUTTURA: piattaforma informatica (Web Server e B.D.) con sistema ADFS per accesso con credenziali personali su rete internet (tramite Com. Gen.) da qualsiasi pc sull intero territorio nazionale; FUNZIONAMENTO: sistema informatico per la razionalizzazione dell attività ispettiva, con funzionalità di supporto a tutte le attività (creazione fascicolo d impresa, interrogazione BB.DD., verbalizzazione, provvedimenti, notifiche, scadenzario e archiviazione pratica) con automatica alimentazione della B.D. ed interrogazione a TELECONSUL (normativa di riferimento). INTERCONNESSIONE: cooperazione applicativa attiva con INPS, INAIL, Motorizzazione, Camere di Commercio. In fase di realizzazione con Agenzia Entrate, Catasto e Min. Interno (immigrazione). Inoltre, a seguito dell interconnessione tra SISLAV e SGIL (MPLS) anche il Comando CC Tutela Lavoro potrà alimentare la Banca Dati dell Attività Ispettiva (BDAI). Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro Sezione Analisi 8

9 IL SIMOTEL SISTEMI GESTIONALI STRUTTURA: applicativo della rete Intranet Arma «LEONARDO», con un server BD (Sistema Territoriale Periferico) presso ciascuna delle Stazioni delle 4 Regioni Obiettivo (Campania, Calabria, Puglia e Sicilia) FUNZIONAMENTO: creazione del «fascicolo informativo d impresa» con raccolta e condivisione di informazioni assunte durante il servizio d istituto dalle Stazioni CC. Impiego di sistemi di fotovideoripresa in dotazione ai Reparti delle Organizzazioni Territoriali dell Arma per documentare, in formato multimediale, attività investigative e ispettive, ovvero con tecnologie speciali installate a bordo di elicottero, per la videoregistrazione ad alta definizione in ambienti rurali. Speciali KIT per i NIL, per rilievi e misurazioni sui cantieri e sui luoghi di lavoro, i cui dati possono essere travasati sui sistemi informatici per essere successivamente elaborati. INTERCONNESSIONE: in futuro sarà posto in cooperazione applicativa con il SISLAV. Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro Sezione Analisi 9

10 ATTIVITÀ DI CONTRASTO lavoratori immigrati controllati ANNO 2013 SETTORE MERCEOLOGICO PAESE DI ORIGINE LAVORATORI IN NERO Totale lavoratori Tessile e abbigliamento 30% Cina repubblica popolare 48% di cui regolari Alberghi e pubblici esercizi 27% Romania 31% di cui irregolari Commercio 17% Marocco 7% di cui in nero (406 cland.) Edilizia 15% Albania 7% altro 185 Altri settori 11% Altro 7% 01 gen. 30 set SETTORE MERCEOLOGICO PAESE DI ORIGINE LAVORATORI IN NERO Totale lavoratori Tessile e abbigliamento 40% Cina repubblica popolare 54% di cui regolari Alberghi e pubblici esercizi 27% Romania 23% di cui irregolari Commercio 18% Bangladesh 8% di cui in nero (394 cland.) Agricoltura 12% Marocco 7% altro 364 Altri settori 3% Altro 8% 10

11 ATTIVITÀ DI CONTRASTO Polizia Giudiziaria ANNO gen. 30 set REATO CASI DEFERITI note REATO CASI DEFERITI note 603bis CP 3 9 // 603 Bis CP 7 640bis CP 53 Art. 12 co. 5 D.L.gs 286/98 Art. 22 co. 12 D.L.gs 286/ (17 arr) clandestini 37 clandestini 640Bis CP 54 Art. 12 co. 5 D.L.gs 286/98 Art. 22 co. 12 D.L.gs 286/98 51 (6 arr.) 745 (1 arr.) // clandestini 128 clandestini Attività di maggior rilievo: Operazione «HOGAN»; Operazione «SABR» 11

12 ATTIVITÀ DI CONTRASTO COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Tratta a scopo di sfruttamento lavorativo Progetto FREED con versione italiana del «Manuale per Ispettori del Lavoro» edito dall ILO ( ) Tavolo Tecnico per il Piano Nazionale Anti-Tratta del Dipartimento Pari Opportunità; CHINESE THB Progetto ISEC 2013 della Polizia Olandese/EUROPOL/12 Stati Membri Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio UE: - EUCPN THB - Progetto Carabinieri/Polizia di Stato sulle best practice europee e gli indicatori per il contrasto alla Tratta. Comando Carabinieri per la Tutela del Lavoro - Sezione Analisi 12

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