Il tirocinio e la sicurezza
|
|
- Gianluca Mora
- 7 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Il tirocinio e la sicurezza Eugenio Ariano Dipartimento Prevenzione - ASL Lodi Lodi 26 Novembre 2015
2 D.Lgs. 81/08, art 2 comma 1 lettera a) Al lavoratore é equiparato: -il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento di cui all articolo 18 L. 196/97, e di cui a specifiche disposizioni delle leggi regionali promosse al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro o di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro; - l allievo e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature fornite di videoterminali
3 L. 977/67 e D.Lgs. 345/99 Lavoro minorile 1. E' vietato adibire gli adolescenti alle lavorazioni, ai processi e ai lavori indicati nell'allegato I. 2. In deroga possono essere svolti dagli adolescenti per motivi didattici o di formazione professionale e per il tempo necessario alla formazione stessa, purchè siano svolti sotto la sorveglianza di formatori competenti anche in materia di prevenzione e di protezione e nel rispetto di tutte le condizioni di sicurezza e di salute previste dalla vigente legislazione.
4 Allegato I DIVIETI Agenti fisici: a) atmosfera in pressione b) Rumore Agenti chimici pericolosi Agenti biologici Lavorazioni: 37 voci, tra cui: Lavori edili di demolizione, allestimento e smontaggio delle armature esterne ed interne delle costruzioni, industria estrattiva in genere Lavori con impieghi di martelli pneumatici, mole ad albero flessibile e altri strumenti vibranti; uso di pistole fissachiodi Saldatura e taglio dei metalli.
5 COME SI REGOLA LA MATERIA VdR scuola VdR azienda che accoglie Formazione generale e specifica Sorveglianza sanitaria DPI
6 Tirocini extracurricolari estivi di orientamento NON direttamente riconducibili al piano di studi e NON concorrono al completamento degli obiettivi da questi previsti destinatari adolescente o giovane durante le vacanze estive con fini di orientamento / addestramento pratico Tirocini curricolari Finalizzati all acquisizione degli obiettivi specifici del percorso previsti dal piani di studio anche se svolti al di fuori del periodo del calendario scolastico persone iscritte e frequentanti un percorso di istruzione o formazione Il primo scenario configura di fatto un lavoro minorile di durata limitata.
7 DVR scuola DVR Azienda che accoglie Non sono richieste grandi variazioni. Inserire in DVR i protocolli di intesa, che di fatto configurano un DUVRI (documento unico valutazione rischio interferenza) in cui la parte scuola non porta interferenze, ma soggetti a sviluppo non ancora completo, mancanti di esperienza e di consapevolezza nei riguardi dei rischi lavorativi, esistenti o possibili, in relazione all'età Accordo tra i tutor su lavori compatibili con età e formazione e su piena conformità alla normativa degli ambienti di lavoro. Occorre un forte nesso tra curriculum di studi e lavorazione per permettere lavorazioni pericolose possono essere svolti dagli adolescenti per motivi didattici o di formazione professionale e per il tempo necessario alla formazione stessa,
8 FORMAZIONE generale e specifica La formazione generale spetta sicuramente alla scuola. Può essere curricolare; occorre però sia esplicitamente formalizzata e personalizzata (attestato). Se si scelgono con oculatezza le lavorazioni cui associare gli studenti, all azienda resta l obbligo di informare sulle specifiche procedure aziendali e sui divieti collegati a rischi specifici per cui non sono formati.
9 SORVEGLIANZA SANITARIA Se lo studente ha avuto una formazione scolastica per lavorazioni che presentano rischi specifici, ha già avuto idoneità sanitaria, che porta con sé nel breve periodo di stage. In caso contrario conviene selezionare attività non inserite in Allegato I D.Lgs. 345/99 condotte in modo da non comportare obbligo di sorveglianza sanitaria (desumibile da DVR azienda e da accordo tra scuola e azienda) DPI opportuni e/o necessari se utilizzati sistematicamente nell impresa (es. casco in edilizia, scarpe antinfortunistiche in officina, occhiali in presenza di saldatura, )
10 Esempio: il tirocinio in azienda zootecnica Meglio in azienda con lavoratori subordinati dove i rischi sono già stati valutati; in ogni caso vale art 35 D.Lgs. 81/15: L'utilizzatore osserva nei confronti dei lavoratori somministrati gli obblighi di prevenzione e protezione cui è tenuto, per legge e contratto collettivo, nei confronti dei propri dipendenti. Mansioni di assistenza e aiuto per le lavorazioni zootecniche e agricole. Lavorazioni manuali (raccolta, magazzinaggio, ) Controllo. e accudimento animali No utilizzo di trattori e macchine complesse DPI opportuni e/o necessari se utilizzati sistematicamente nell impresa (es. scarpe antinfortunistiche o stivali antiscivolo e con puntale, guanti da lavoro)
11 Vigilanza Vigilanza in azienda sui tirocinanti, specie se minori Occorre disporre di flussi informativi sulle attivazioni. Richiesti a tutte le scuole. Richiesta viene reiterata per l anno scolastico in corso Non solo stage da scuola del territorio
12 Vigilanza: risultati Precedenti: da inchieste di infortunio 2 in ristoranti con convenzioni con scuole esterne 2 in off. Meccaniche da scuole del territorio 1 in officina scuola nel 2015 a.s : 4 controlli in: casa circondariale, carpenteria, 2 autofficine Documentazione: spesso non a posto Sorveglianza Sanitaria: spesso non a posto a.s : controlli da programmare in base a livelli di rischio
LE NUOVE REGOLE DEI TIROCINI IN LOMBARDIA
Nota informativa novembre 2013 Direzione Sindacale Welfare Sicurezza sul lavoro LE NUOVE REGOLE DEI TIROCINI IN LOMBARDIA La Regione Lombardia ha deliberato i Nuovi indirizzi regionali in materia di tirocini
DettagliIncontro di lavoro
Incontro di lavoro 30.9.2015 ORDINE DEL GIORNO Report infortuni 2010-2014: definizione contenuti e obiettivi. Organizzazione presentazione. Semplificazione: le novità in arrivo, gli impegni conseguenti
DettagliDVR SORVEGLIANZA SANITARIA
SORVEGLIANZA SANITARIA PER STUDENTI CHE FANNO USO DI LABORATORI, ATTREZZATURE DI LAVORO IN GENERE, AGENTI CHIMICI, FISICI E BIOLOGICI, IVI COMPRESE LE APPARECCHIATURE FORNITE DI VIDEOTERMINALI E CHE PREVEDONO
DettagliLa formazione sulla sicurezza. degli studenti in alternanza
La formazione sulla sicurezza degli studenti in alternanza Perché formazione sulla sicurezza in alternanza L attività nei luoghi di lavoro può comportare rischi per la sicurezza degli studenti. Questa
DettagliIstituto Nazionale di Fisica Nucleare. Sezione di Milano Bicocca
Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Sezione di Milano Bicocca Corsi di formazione anno 2009 in collaborazione con: Istituto Superiore di Formazione alla Prevenzione 30 NOVEMBRE 2009 Aula (da definire)
DettagliL APPLICAZIONE DEL T.U. SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (D.Lgs 81/08) NEL COMPARTO AGRICOLO
L APPLICAZIONE DEL T.U. SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO (D.Lgs 81/08) NEL COMPARTO AGRICOLO gennaio 2017 Azienda Sanitaria Universitaria Integrata di Udine Dipartimento di Prevenzione S.O.C. Prevenzione
DettagliLa gestione della sicurezza degli studenti in ASL
Alessandro PALESE Direzione Sanità Regione Piemonte 17 ottobre 2016 Torino Incontra Via Costa 8 - Torino Legge 13 luglio 2015, n. 107 Riforma della scuola La Buona scuola Art. 1, comma 38. Le scuole secondarie
DettagliSorveglianza sanitaria obbligatoria
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Sorveglianza sanitaria a scuola 5.1a CORSO DI FORMAZIONE PER DIRIGENTI SCOLASTICI E PER DIRETTORI DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI Sorveglianza
DettagliRLS - D.Lgs.81/ ore Online
RLS - D.Lgs.81/08 32 ore Online Descrizione del corso Obbiettivi Il corso per RLS costituisce corso di base per lo svolgimento del ruolo di R.L.S. in applicazione all art. 37 del D.Lgs. 9 Aprile 2008,
DettagliAnnalisa Lantermo ASL1 Torino Convegno Sicurezza sul lavoro oggi Città di Torino, Presidenza del Consiglio Comunale Torino, 13 maggio 2008
EVOLUZIONE NORMATIVA, VIGILANZA, INFORMAZIONE E ASSISTENZA Annalisa Lantermo ASL1 Torino Convegno Sicurezza sul lavoro oggi Città di Torino, Presidenza del Consiglio Comunale Torino, 13 maggio 2008 D.LGS.
DettagliSorveglianza sanitaria
Sorveglianza sanitaria Gli accertamenti sanitari: quando devono essere effettuati chi deve essere sottoposto a tali accertamenti cosa sono e a cosa servono quale medico li effettua Compiti del medico competente
DettagliProvincia di Forlì-Cesena
Provincia di Forlì-Cesena Servizio Progettazione e Manutenzione Fabbricati Ufficio Servizio Prevenzione e Protezione PROGRAMMA DELLA FORMAZIONE ANNUALE Provincia di Forlì-Cesena 2012 sito web: www.provincia.fc.it
DettagliALTERNANZA Scuola-Lavoro e sicurezza
Roberto Curtolo + ALTERNANZA Scuola-Lavoro e sicurezza Mercoledì 25 maggio 2017 ITIS Leonardo da Vinci - Firenze + AS-L: la circolare INAIL per una definizione definitiva Circolare INAIL n.44 del 21 novembre
DettagliSviluppare alleanze formative. Antonia Liuzzo MIUR - DG Ordinamenti scolastici Marsala, 24 e 25 Febbraio 2016
Sviluppare alleanze formative Antonia Liuzzo MIUR - DG Ordinamenti scolastici Marsala, 24 e 25 Febbraio 2016 Buona scuola e Alternanza Scuola-lavoro Alternanza Scuola Lavoro D.lgs 77/05 Riforma Moratti(art.
DettagliIL SISTEMA PREVENZIONISTICO AZIENDALE NELLE AZIENDE DELLA ASL della PROVINCIA di MONZA E BRIANZA ANNO 2009
IL SISTEMA PREVENZIONISTICO AZIENDALE NELLE AZIENDE DELLA ASL della PROVINCIA di MONZA E BRIANZA ANNO 2009 DESCRIZIONE DEL CAMPIONE SONO STATE 131 LE AZIENDE CAMPIONATE NEL CORSO DEL 2009 NELL AMBITO DEL
DettagliLa formazione e addestramento al lavoro sicuro degli studenti
La formazione e addestramento al lavoro sicuro degli studenti Claudio Bendanti Im.Tech S.r.l. Settimane della Sicurezza 2014 LA FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA NELL'ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO Lunedì 10
DettagliSISTEMA PREVENZIONISTICO
DIPARTIMENTO DI PREVENZIONE MEDICA - SERVIZIO PREVENZIONE SICUREZZA AMBIENTI LAVORO Direzione Servizio: via Novara,3 20033 Desio (MB) Tel. 0362 304872-3-4-6-7 - fax 0362 304836 Sede operativa: via Foscolo,
DettagliIL DLgs 81/08: QUALI OBBLIGHI? leo morisi
IL DLgs 81/08: QUALI OBBLIGHI? leo morisi 1 Struttura Il DLgs 81/08 è composto da 305 articoli, 51 allegati + di 20 decreti o linee guida o regolamenti delegati Abroga: Il DPR 547/55 Il DPR 164/56 Il DPR
DettagliCORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011. g Antonio Giorgi RSPP
I.C. A. VOLTA Via Botticelli, 31 04100 Latina CORSO DI FORMAZIONE Art. 37, comma 2, D.Lgs. 81/08 e s.m.i. e Accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 Ing. g Antonio Giorgi g RSPP Il Decreto legislativo 9 aprile
DettagliISTITUTO TECNICO SCARUFFI - LEVI TRICOLORE
ISTITUTO TECNICO SCARUFFI - LEVI TRICOLORE Via Filippo Re, 8 Via Pascal, 81 42121 Reggio Emilia (Italy) 42123 Rivalta (RE) (Italy) (39) 0522-435761 / 0522-439966 (39) 0522-560085 Fax (39) 0522-434804 Fax
DettagliModulo B6. PROGRAMMA CORSO MODULO A Il sistema legislativo: D. Lgs. 81/2008 e modifiche (D. Lgs. 106/09)
Corso RSPP Modulo A+B+C+ per consulenti Titolo corsosettore Costo (IVA Durata ore esclusa) Modulo A 28 600 Modulo B1 Agricoltura 36 800 Modulo B2 Pesca 36 800 Modulo B3 Estrazioni Minerali e Costruzioni
DettagliVISTA la Legge 196/97 e successivo D.M. n. 142/98; la Circolare n. 24 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12/09/2011;
IL RETTORE D.R. 1031 VISTO il DM 270/04; VISTA la Legge 196/97 e successivo D.M. n. 142/98; VISTA VISTA VISTO la Circolare n. 24 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del 12/09/2011; la delibera
DettagliAzione Pegaso 2015. Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza
Sorveglianza sanitaria a scuola Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza SORVEGLIANZA SANITARIA DS e sorveglianza sanitaria 1 2 3 4 5 6 7 8 Individua i rischi che comportano
Dettagli-PROGRAMMA DEL CORSO-
-PROGRAMMA DEL CORSO- RESPONSABILE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE MODULO B 7 (Decreto Legislativo coordinato 81/2008 e 106/2009-STATO-REGIONI 26.01.06 ) SANITA - SERVIZI SOCIALI Corso di 60 ore
DettagliSalute e Sicurezza sul lavoro nelle aziende agrituristiche
Salute e Sicurezza sul lavoro nelle aziende agrituristiche 03/04/2012 1 M. Spezia ASL di Mantova Le attività di vigilanza e controllo articolate secondo il D.L.vo 81/08 e secondo le priorità stabilite
DettagliModulo B. Obiettivi generali:
Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 3 Estrazioni minerali - Altre industrie estrattive - Costruzioni Questo modulo si
DettagliDUVRI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA
Pagina 1 di 9 DUVRI COMMITTENTE II.RR.BB. Casa di Riposo A. Rossi Via Metastasio 5, 06081 Assisi (PG) SOGGETTO APPALTATORE Descrizione generale del lavoro in appalto considerato Gestione del servizio di
DettagliSi riporta in allegato alla presente mail quanto disposto dal Miur in tema di sicurezza e salute nei luoghi
Circolare n 237 MONTECCHIO MAGGIORE, 24 febbraio 2016 Ai Consigli di Classe coinvolti nell ASL A tutto il personale Oggetto: Salute e sicurezza degli studenti in alternanza scuola lavoro Si riporta in
DettagliQUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO
QUESTIONARIO di AUTOVALUTAZIONE SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI AMBIENTI DI LAVORO Ufficio Sicurezza ed Ambiente Ottobre 2008-1 - Domanda 1: E stato nominato il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione
DettagliREGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE. n. 299 del O G G E T T O
REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO-SANITARIA N. 6 VICENZA DELIBERAZIONE n. 299 del 27-4-2016 O G G E T T O Convenzione con l'università Cattolica del Sacro Cuore - Direzione di sede di Roma
DettagliBozza Disegno di legge Introduzione del reato di omicidio sul lavoro e del reato di lesioni personali sul lavoro gravi o gravissime
Bozza Disegno di legge Introduzione del reato di omicidio sul lavoro e del reato di lesioni personali sul lavoro gravi o gravissime ART. 1 (Omicidio sul lavoro) 1. Dopo l'articolo 589-ter del codice penale,
DettagliModulo B. Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Da 8 a 68 ore a seconda del macrosettore di appartenenza
Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Da a 6 ore a seconda del macrosettore di appartenenza Questo modulo si articola in macrosettori costruiti tenendo conto dell
DettagliSCHEDA ADEMPIMENTI - 16 COME FARE PER
SCHEDA ADEMPIMENTI - 16 STUDENTE UNIVERSITÀ ESTERA IN ERASMUS PRESSO IL POLITECNICO La scheda indica quali sono gli adempimenti da mettere in atto per permettere lo svolgimento del programma Erasmus da
DettagliTelefax. Presentazione corso per rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza aziendali
Telefax Spett. le Oggetto: Cliente Data 26/04/2011 N pag. 5 Presentazione corso per rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza aziendali Il Datore di Lavoro (titolare, legale rappresentante) di un
DettagliSCELTA ED ASSEGNAZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI
Proc. Pagina 1 di 7 Rev. Data Motivazione della Redazione Verifica Approvazio revisione ne 0 24/10/2012 RSPP Proc. Pagina 2 di 7 INDICE 1 SCOPO...3 2 CAMPO DI APPLICAZIONE...3 3 RIFERIMENTI...3 4 DEFINIZIONI...3
DettagliIl Testo unico della Sicurezza D.Lgs 81/2008 e il Volontariato Obblighi e responsabilità
Il Testo unico della Sicurezza D.Lgs 81/2008 e il Volontariato Obblighi e responsabilità Il Volontariato italiano è stato oggetto negli ultimi anni di disposizioni legislative che hanno definito le regole
DettagliSERVIZI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
SERVIZI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO La presente convenzione è dedicata ai soli Associati a F.I.M.A.A. Milano Monza & Brianza e prevede uno sconto pari al 10 % rispetto ad un listino non
DettagliIstituto Tecnico Economico Statale. Vilfredo Pareto CONVENZIONE DI PERCORSO IN ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO TRA
Istituto Tecnico Economico Statale CONVENZIONE DI PERCORSO IN ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO TRA ITE VILFREDO PARETO (Soggetto promotore) con sede in Palermo via Brigata Verona, 5 d ora in poi denominato soggetto
DettagliModulo 00 Introduzione alla formazione
e-mail:info@studioingsardo.com Generale insegnanti e personale ATA Modulo 00 Introduzione alla Materiale tratto dai pacchetti di del SiRVeSS (Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole)
DettagliRAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA
RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA DURATA: 08 10 1/09 Qualora il lavoratore risulti INIDONEO ad una mansione specifica il datore di lavoro adibisce il lavoraotre, ove possibile ad altra mansione
DettagliA7.1a. Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza MODULO A Unità didattica A7.1a CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs.
DettagliModulo B. Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 7 - sanità servizi sociali
Modulo B Formazione tecnica specifica per settore produttivo (per RSPP e ASPP) Durata 60 ore per il macrosettore ATECO 7 - sanità servizi sociali Questo modulo si articola in macrosettori costruiti tenendo
DettagliPrincipi comuni in materia di tirocini, definizioni e tipologie
Calabria di Francesca Fazio Introduzione Con deliberazione di Giunta regionale n. 268 del 29 luglio 2013, pubblicata nel BUR n. 18 del 16 settembre 2013, la Regione Calabria ha approvato la propria Proposta
DettagliAi sensi dell art 32 D.lgs 81/2008 e dell'accordo Stato Regioni del 26/01/2006 e s.m.i.
Sede Legale: Via Guido De Ruggiero, 26-00142 Roma Cod. Fisc. : 97612060588 Emanazione CCNL cod. 1062 Ministero del Lavoro E delle Politiche Sociali e della salute CORSO RESPONSABILI E ADDETTI AL SERVIZIO
DettagliALTERNANZA SCUOLA LAVORO: IL QUADRO NORMATIVO. Antonietta Di Martino USR per il Piemonte
ALTERNANZA SCUOLA LAVORO: IL QUADRO NORMATIVO Antonietta Di Martino USR per il Piemonte PREMESSA CONTENUTI Stage, tirocinio, alternanza scuola lavoro: differenziazione 1) STAGE E TIROCINIO: inquadramento
DettagliTecnico Faunistico. Provincia di Forlì-Cesena DPI DA UTILIZZARE PER MANSIONE OMOGENEA CORPO MANI PIEDI TESTA OCCHI E VISO VIE RESPIRATORIE
Provincia di Forlì-Cesena Tecnico Faunistico DPI DA UTILIZZARE PER MANSIONE OMOGENEA PC1.3 PC8 PM8 PM9 GIACCONE AD ALTA VISIBILITA' IMPERMEABILE CON CORPETTO SFODERABILE - INVERNALE GILET AD ALTA VISIBILITA
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA MONDO DEL LAVORO A.S. 2015/2016
CONVENZIONE DI TIROCINIO PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO DI ALTERNANZA SCUOLA MONDO DEL LAVORO A.S. 2015/2016 TRA L IIS RAIMONDO PANDINI di Sant Angelo Lodigiano (LO) con sede in Sant'Angelo Lodigiano,
DettagliDecreto Legislativo 81/2008
Decreto Legislativo 81/2008 Introduzione Il DLvo 81, naturale evoluzione della precedente normativa di sicurezza (principalmente individuabile nel DPR 547/55 e nel DLvo 626/94), indica le misure finalizzate
DettagliDECRETO LEGISLATIVO n. 81 del 9 aprile 2008 UNICO TESTO NORMATIVO in materia di salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori
DECRETO LEGISLATIVO n. 81 del 9 aprile 2008 UNICO TESTO NORMATIVO in materia di salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori STRUTTURA DEL TESTO Relatore: dott. ing. Ferè Michele DECRETO LEGISLATIVO
DettagliAddetti e Responsabili del Servizio di Prevenzione e protezione.
MINISTERO DELLA DIFESA Centro Formazione Difesa ROMA Corso di formazione per Addetti e Responsabili del Servizio di Prevenzione e protezione. Corso di formazione per dirigenti e preposti. DL D.Lgs. 81/08
DettagliINDICAZIONI PRATICHE E SEMPLIFICATE PER LA PREDISPOSIZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (DVR)
INDICAZIONI PRATICHE E SEMPLIFICATE PER LA PREDISPOSIZIONE DEL DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (DVR) Ing. Andrea Govoni C.I.P.R.A.L. (Centro Interdipartimentale sulla Prevenzione dei Rischi negli Ambienti
DettagliTelefax. Presentazione corso per rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza aziendali
Telefax Spett. le Oggetto: Cliente Referente Data N pag. 5 Presentazione corso per rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza aziendali Il Datore di Lavoro (titolare, legale rappresentante) di un azienda,
DettagliSorveglianza Sanitaria
Sorveglianza Sanitaria Art. 41 1. La sorveglianza sanitaria è effettuata dal medico competente: a) nei casi previsti dalla normativa vigente, dalle indicazioni fornite dalla Commissione consultiva di cui
DettagliFormazione dei Lavoratori
pagina 1 di 8 Formazione dei Lavoratori articolo 37 D.Lgs. 81/08 Accordo Conferenza Stato Regioni del 21/12/2011 Rep. Atti n. 221/CSR Gazzetta Ufficiale n. 8 del 11 gennaio 2012 pagina 2 di 8 paragrafo
DettagliDISEGNO DELLO STUDIO E RISULTATI PRELIMINARI
Ricerca finalizzata 2009 Ministero della Salute PRIMI RISULTATI DI VALUTAZIONE DELL EFFICACIA DEGLI INTERVENTI DI PREVENZIONE DELLE ASL DEL VENETO NEL RIDURRE GLI INFORTUNI SUL LAVORO DISEGNO DELLO STUDIO
DettagliSAN LORENZO SERVIZI Sicurezza del lavoro Igiene degli Alimenti Ambiente Formazione
CORSI DI FORMAZIONE PER AGGIORNAMENTO RSPP DATORE DI LAVORO SEDE: Via Arrigo da Settimello, 7/5 50135 Firenze (FI) - Martedì 15 novembre 2016 orario 14.00-18.00 Dott. Paolo Deidda Principi generali e basi
DettagliRiepilogo iniziativa CF_1631_I_2015
Riepilogo iniziativa CF_1631_I_2015 1. Soggetto presentatore Nome Partita IVA Tipologia Sede Telefono TUCEP 01980760548 Organismi formazione, accretati per lo svolgimento attività formazione continua presso
DettagliLa gestione della sicurezza nelle fattorie sociali. Trieste 22/04/2016 Cividino Srs,Feltrin S,Marzinotto E.Vello M.Pianca R. Grimaz S,Gubiani R.
La gestione della sicurezza nelle fattorie sociali Trieste 22/04/2016 Cividino Srs,Feltrin S,Marzinotto E.Vello M.Pianca R. Grimaz S,Gubiani R. Il problema Il D.Lgs. 81/08 estende tale definizione e recita
DettagliLA SORVEGLIANZA SANITARIA
LA SORVEGLIANZA SANITARIA Legenda Le modifiche sono scritte in rosso con sfondo giallo D.lgs. 81/08 e s.m.i. Con un * vengono segnalate le sanzioni amministrative Con due ** vengono segnalate le sanzioni
Dettagli-PROGRAMMA DEL CORSO- Metodologia in Aula
-PROGRAMMA DEL CORSO- Metodologia in Aula CORSO R.S.P.P. MODULO B4 -INDUSTRIA D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81 art. 32 coordinato al D. Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 ed Accordo Stato-Regione del 26 gennaio 2006
DettagliMODULO A PER RSPP/ASPP- MACRO SETTORE DI ATTIVITA : TUTTI
MODULO A PER RSPP/ASPP- MACRO SETTORE DI ATTIVITA : TUTTI MODULO ORE ARGOMENTO La filosofia del D.lgs 66/94 in riferimento METODI MATERIALI DIDATTICI DOCENTI L approccio alla prevenzione attraverso il
DettagliLa sicurezza sul lavoro e la sorveglianza sanitaria
La tutela della sicurezza dei tirocinanti e dei lavoratori non subordinati Ferrara 2 maggio 2016 La sicurezza sul lavoro e la sorveglianza sanitaria Dott.ssa Maria Rosa Spagnolo Dott.ssa Cristina Rometti
DettagliI livelli essenziali di assistenza (LEA) DPCM 29 novembre 2001
I livelli essenziali di assistenza (LEA) DPCM 29 novembre 2001 DPCM 29 novembre 2001 Emanato ai sensi dell art. 1 del D.Lgs. n. 502/92 Applica un accordo Stato Regioni Art. 1 D.Lgs. n. 502/92 Il Servizio
DettagliTutela della salute e sicurezza dei lavoratori
DIPARTIMENTO SANITA PUBBLICA SERVIZIO PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO Corso di aggiornamento per RSPP ASPP RLS e Datori di lavoro autonominati RSPP LE INDAGINI PER INFORTUNI SUL LAVORO METODI
DettagliPROGETTO FORMATIVO. Riferimenti Legge Regionale n. 3/2009, art. 41 e D.G.R. n. 1324/2013
PROGETTO FORMATIVO Riferimenti Legge Regionale n. 3/2009, art. 41 e D.G.R. n. 1324/2013 Da utilizzare esclusivamente per stage svolti da laureati (non iscritti ad altri corsi di studio) in aziende con
DettagliDurata 32 ore. Il corso è destinato a coloro che assumono la funzione di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) aziendale.
Corsi di formazione e informazione in materia di sicurezza destinati alle varie figure aziendali C005 Corso di formazione per Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Art. 37 comma 11 del D.Lgs 81/2008
DettagliR.S.P.P./A.S.P.P. MODULO B5 (RESPONSABILE E ADDETTO AL SERVIZIO PREVENZIONE E
PROGRAMMA DEL CORSO R.S.P.P./A.S.P.P. MODULO B5 (RESPONSABILE E ADDETTO AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE MODULO DI SPECIALIZZAZIONE) MACROSETTORE N. 5 INDUSTRIA CHIMICA, GOMMA RAFFINERIE (Decreto Legislativo
DettagliCorso di formazione per RSPP Datore di lavoro
Studio di Consulenza e Formazione Consulting Professional Napoli - Corso Arnaldo Lucci 102 Cell. 393.943.81.57 Centro di formazione Riferimenti legislativi D.Lgs. 09 Aprile 2008 n. 81 art. 34 comma 1 Salvo
DettagliCONVENZIONE TRA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEONARDO DA VINCI SOCIETA DELLA SALUTE DELLA LUNIGIANA - ARCI COMITATO
CONVENZIONE TRA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEONARDO DA VINCI SOCIETA DELLA SALUTE DELLA LUNIGIANA - ARCI COMITATO REGIONALE TOSCANO, PER LA REALIZZAZIONE DEI PERCORSI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO
DettagliGli obblighi e le opportunità della sorveglianza sanitaria
Gli obblighi e le opportunità della sorveglianza sanitaria Art. 25 obblighi del medico competente Collabora alla valutazione dei rischi (c.1 l. a)** Programma ed effettua la sorveglianza sanitaria (c.1
DettagliPROVINCIA DI REGGIO EMILIA DUVRI Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza Rif. Art. 26, comma 3, D.Lgs. 81/2008
Data:23/12/2009 Premessa L affidamento di lavori a fornitori esterni all azienda attraverso contratti d appalto e/o d opera comporta l obbligo per il datore di lavoro, qualora vi siano interferenze, di
DettagliFORMAZIONE OBBLIGATORIA RESPONSABILE SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) E ADDETTO SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP) Modulo base A
FORMAZIONE OBBLIGATORIA RESPONSABILE SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (RSPP) E ADDETTO SERVIZI DI PREVENZIONE E PROTEZIONE (ASPP) Modulo base A Comparto: Sicurezza aziendale Codice: 1911023 Descrizione
DettagliIl ruolo delle ASL in relazione alla sicurezza e igiene del lavoro. Giuseppe Petrioli Direttore Dipartimento di Prevenzione ASL 10 di Firenze
Il ruolo delle ASL in relazione alla sicurezza e igiene del lavoro Giuseppe Petrioli Direttore Dipartimento di Prevenzione ASL 10 di Firenze Enti preposti al controllo: ASL Azienda USL (Unità funzionali
DettagliAREA SALUTE E SICUREZZA
Tel. 0321.39464 Corso di formazione ASPP/RSPP (ateco 3, 4, 6 e 9) Baveno, 12, 14, 19, 21, 26, 2 aprile e 3 e 5 maggio 2011 Si informano le aziende interessate che, concluso il modulo A (che prenderà avvio
DettagliLA SICUREZZA NELLE IMPRESE ARTIGIANE
INAIL Direzione Regionale per la Toscana LA SICUREZZA NELLE IMPRESE ARTIGIANE Convegno CPRA Toscana Firenze, 3 Aprile 2017 i dati INAIL Toscana-anno 2015 03/04/2017 2 i dati INAIL 03/04/2017 3 i dati INAIL
DettagliDATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE:
DATA: DITTA (ragione sociale): SEDE LEGALE E AMMINISTRATIVA: SEDE OPERATIVA (se presente): SETTORE: (industria, commercio, edilizia, artigianato, servizi etc.) CODICE ATECO PRINCIPALE: CODICE FISCALE/P.IVA:
DettagliCATALOGO CORSI. Novembre Dicembre Catalogo corsi Novembre - Dicembre 2016 Valrisk S.r.l. Pagina 1 di 15
CATALOGO CORSI Sede Operativa: Via Stelvio, 19-23014 Delebio (Sondrio) Sede legale: Via Giulio Uberti, 12-20129 MILANO Telefono:0342-684377 - FAX:0342-685899 e-mail: info@valrisk.it P.Iva 07246240969 Novembre
DettagliCONVENZIONE TIROCINI DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO
Assessorato alle Attività Produttive, al Lavoro e al Litorale di Roma Capitale CONVENZIONE TIROCINI DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA Roma Capitale, Assessorato alle Attività Produttive, al Lavoro e al
DettagliIl liceo che ti mette al centro
Il liceo che ti mette al centro Liceo Scientifico Il percorso del liceo Scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l acquisizione delle conoscenze
DettagliAggiornamento Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri. 40 ore Online
Aggiornamento Coordinatore della Sicurezza nei Cantieri 40 ore Online Crediti formativi rilasciati dal corso Ingegneri - 40 CFP Architetti - 10 CFP P.Agrari - 10 CFP Geometri - 40 CFP * In fase di accreditamento
DettagliASOOM_TO.Azienda Ospedaliera Ordine Mauriziano di Torino - Rep. DG 12/12/ I
CONVENZIONE TRA IL CORSO DI MASTER DI II LIVELLO IN ECOGRAFIA DIAGNOSTICA ED INTERVENTISTICA DEL COLLO (BIENNALE) DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO E L AZIENDA OSPEDALIERA MAURIZIANO OSPEDALE UMBERTO
DettagliTEST 626. 1. All interno dell attività lavorativa è stato designato il RSPP previa consultazione dell RLS?
TEST 626 1. All interno dell attività lavorativa è stato designato il RSPP previa consultazione dell RLS?! identificare responsabile interno o estero all azienda (art. 10, D. Lgs. 626/94) - Il datore di
DettagliCONVENZIONE PER L' ATTIVAZIONE DI TIROCINI DI FORMAZIONE E DI ORIENTAMENTO. Tra. d ora in poi denominato soggetto promotore,
CONVENZIONE PER L' ATTIVAZIONE DI TIROCINI DI FORMAZIONE E DI ORIENTAMENTO Tra L Accademia di Belle Arti con sede in Frosinone, cod. fiscale 80006930308 d ora in poi denominato soggetto promotore, rappresentato
DettagliPrincipi comuni in materia di tirocini, definizioni e tipologie
Emilia Romagna di Edoardo Morselli Introduzione L Emilia Romagna con la legge regionale n. 7 del 19 luglio 2013 Disposizioni in materia di tirocini. Modifiche alla legge regionale 1 agosto 2005, n. 17
DettagliART. 26 D.LGS 81/2008 OBBLIGHI CONNESSI ALLA SICUREZZA NEI CONTRATTI D APPALTO / D OPERA DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE RISCHI DI INTERFERENZA (DUVRI)
Spett.le c.a. Mantova, 1 luglio 2010 Oggetto: ART. 26 D.LGS 81/2008 OBBLIGHI CONNESSI ALLA SICUREZZA NEI CONTRATTI D APPALTO / D OPERA DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE RISCHI DI INTERFERENZA (DUVRI) Egr.
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E DI ORIENTAMENTO
Mod.8-Tiroc-Rev01 (pag.1/6) CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E DI ORIENTAMENTO TRA PROVINCIA DI TORINO - con sede in Via Bologna 153-10154 TORINO - Tel. 011 8614867/68/38 - Fax 011 8614836 TORINO
DettagliLavorare oggi. Leggi e contratti: primi elementi.
Lavorare oggi. Leggi e contratti: primi elementi. Comunicazione di Silvano Saccani Segretario CGIL di Mantova 1 LE TIPOLOGIE DEL LAVORO Lavoro dipendente Lavoro autonomo Lavoro parasubordinato si.sa. -
DettagliDipartimento di LETTERE LINGUE ARTI ITALIANISTICA E CULTURE COMPARATE CONVENZIONE DI TIROCINIO
Dipartimento di LETTERE LINGUE ARTI ITALIANISTICA E CULTURE COMPARATE CONVENZIONE DI TIROCINIO (AI SENSI DELL ART. 1, Legge Regionale del 05/08/2013, N. 23) TRA Il Dipartimento Lettere Lingue Arti. Italianistica
DettagliSommario PARTE I - T.U. N. 81/2008
XI Presentazione... Profili Autori... V VII PARTE I - T.U. N. 81/2008 CAPITOLO 1 TITOLO I T.U. - PRINCIPI COMUNI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 1 Il lavoratore... 6 Il datore di lavoro... 8 Il dirigente...
DettagliLIBRETTO DI TIROCINIO INDIVIDUALE
Dipartimento di Corso di.. in Anno accademico / LIBRETTO DI TIROCINIO INDIVIDUALE (diario delle presenze e delle esercitazioni) Studente Matricola Tutore universitario ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE DEL
DettagliManuela Peruzzi: Direttivo SNOP SPISAL ULSS 20 VERONA
Manuela Peruzzi: Direttivo SNOP SPISAL ULSS 20 VERONA NUMERO MEDIO DI UNITÀ LOCALI (ISTAT, 2011) E PAT (INAIL, 2012) PER MEDICO COMPETENTE, PER REGIONE, (ALL. 3B 2014) NUMERO MEDIO DI LAVORATORI SOGGETTI
DettagliDecreto Legislativo 81/2008
Associazione Professionisti Valerio Vivarelli ORGANISMO ACCREDITATO PRESSO LA REGIONE EMILIA ROMAGNA PER LA FORMAZIONE CONTINUA E SUPERIORE LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO, REQUISITO PRIMARIO PER CONTRIBUTI,
DettagliLegge regionale 25 maggio 2007, n. 30 Norme sulla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori agricoli - report anno 2010-
Legge regionale 25 maggio 2007, n. 30 Norme sulla tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori agricoli - report anno 2010- Ogni anno nella nostra regione, nel solo periodo primaverile/estivo,
DettagliProgramma e calendario per corso di formazione per l anno 2015 per coordinatori della sicurezza in fase di progetto ed
Programma e calendario per corso di formazione per l anno per coordinatori della sicurezza in fase di progetto ed esecuzione ai sensi dell art. 98, comma 2 ed in conformità dell Allegato XIV del D. Lgs
DettagliLa formazione come strumento necessario al lavoratore. Davide Ferrari SPSAL Azienda USL Modena
La formazione come strumento necessario al lavoratore Davide Ferrari SPSAL Azienda USL Modena La INFORMAZIONE e la la FORMAZIONE nel D.Lgs. 81 // 2008 CERCA Informazione Formazione 151 volte 2
DettagliCONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO
CONVENZIONE N. CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO TRA Il Dipartimento/Università degli Studi del Piemonte Orientale, nel prosieguo denominata DIPARTIMENTO/ATENEO,
DettagliPREVENZIONE PREVENZIONE
Definizione tratta dall art. 2 del D.Lgs 81/08 prevenzione: «il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l'esperienza e la tecnica, per evitare o diminuire
DettagliJ A N E ALQUATI. Docente dei moduli di ricerca attiva del lavoro e di comunicazione efficace presso Galdus Cremona, ente di formazione
C U R R I C U L U M V I T A E D I J A N E ALQUATI INFORMAZIONI PERSONALI Indirizzo Corso Pietro Vacchelli, 4 - (CR) Telefono 347/3111869 E-mail jalquati@hotmail.com Nazionalità Italiana Data di nascita
DettagliSicurezza sul lavoro: guida operativa e prassi aziendale
Sicurezza sul lavoro: guida operativa e prassi aziendale Sicurezza sul Lavoro le principali norme da osservare per una corretta gestione del rischio in azienda. Fonte: www.job.fanpage.it Il D. Lgs. n.
DettagliSI CONVIENE E STIPULA QUANTO SEGUE:
RINNOVO BIENNALE DELLA CONVENZIONE CON IL CORSO DI MASTER DI II LIVELLO IN ECOGRAFIA DIAGNOSTICA ED INTERVENTISTICA DEL COLLO DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO PER TIROCINI DEGLI STUDENTI ISCRITTI
Dettagli