Regolamento per la Disciplina dell Orario di Lavoro e di Servizio del Personale del Comune di Pretoro
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- Matteo Gori
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1 COMUNE DI PRETORO (Provincia di Chieti) PRETORO (CH), Via dei Mulini n. 3/A Tel e fax 0871/ Mail: info@comune.pretoro.ch.it PEC: comunepretoro@pec.it Regolamento per la Disciplina dell Orario di Lavoro e di Servizio del Personale del Comune di Pretoro Il presente Regolamento trova applicazione nei confronti dei dipendenti del Comune di Pretoro, in applicazione dei principi generali di cui al Titolo I del D.Lgs. n. 165/2001, dell art. 50 del D.Lgs. n. 267/2000, del D.Lgs. n.66 dell 8 aprile 2003 e successive modifiche. Articolo 1 Principi Generali Ai sensi dell art. 50 del D.Lgs. n. 267/2000 e successive modifiche ed integrazioni, il Sindaco sovraintende al funzionamento degli uffici e dei servizi. Tutti i dipendenti sono tenuti ad osservare l orario di lavoro, funzionale all orario di servizio e di apertura al pubblico degli uffici, il rispetto del quale è accertato mediante controlli di tipo automatico. L ingresso al lavoro, l uscita e qualsiasi altra interruzione della prestazione giornaliera deve essere documentata esclusivamente mediante timbratura della tessera magnetica, di cui ogni dipendente è in possesso, nell apposito terminale disponibile presso la sede di servizio. La tessera magnetica è personale e la timbratura deve essere effettuata esclusivamente dalla persona a cui è intestata. I periodi temporali non costituenti orario di lavoro ( permessi, etc) dovranno necessariamente risultare dalla timbratura in uscita ed in entrata. La timbratura fa pubblica fede sulla presenza fisica, in ufficio o negli atri luoghi di lavoro, del dipendente; ogni difformità di comportamento è penalmente rilevante, oltre che disciplinarmente perseguibile. In caso di malfunzionamento e/o disservizio del sistema di rilevazione oppure in caso di omessa timbratura dovuta a motivi di forza maggiore e/o caso fortuito, il dipendente provvederà ad autodichiarare i proprio orari.
2 I dipendenti che svolgono attività a contatto con il pubblico sono tenuti ad esporre il cartellino identificativo (badge) ai sensi dell art. 55 novies del D.lgs. n. 165/2001. La mancata esposizione del cartellino, costituisce inosservanza dei doveri d ufficio. Dall obbligo di cui al presente comma è escluso il personale appartenente al Corpo di Polizia Municipale (Circolare Dipartimento Funzione Pubblica n. 3/2010). Articolo 1 Orario di servizio 1. Per Orario di servizio si intende il periodo di tempo giornaliero necessario per assicurare funzionalità delle strutture degli uffici pubblici e l erogazione dei servizi ai cittadini; 2. L orario di servizio viene articolato sulla base delle particolari esigenze organizzative di ciascun servizio; 3. Al fine di garantire la piena funzionalità delle strutture e soddisfare le esigenze dell'utenza vengono definite le seguenti tipologie a cui dovrà attenersi tutto il personale, sia in servizio che di nuova assunzione. Il personale part-time è svincolato da esse; Articolo 2 Orario di lavoro 1. Per Orario di lavoro si intende il periodo di tempo giornaliero durante il quale, in conformità dell orario d obbligo contrattuale, ciascun dipendente assicura la propria attività lavorativa nell ambito dell orario di servizio; 2. L art. 17 del CCNL stabilisce che l orario ordinario di lavoro è di di 36 (trentasei) ore settimanali eccezion fatta per particolari forme di articolazione della prestazione lavorativa, mentre l art. 38, comma 6, del C.C.N.L stabilisce un limite alla prestazione individuale di lavoro giornaliera prevedendo che questa abbia una durata non superiore a 10 ore ; 3. L orario di lavoro ordinario può essere articolato su 6 (sei) o su 5 (cinque) giorni settimanali, prevedendo uno o più rientri pomeridiani; 4. Fatto salvo quanto previsto dai successivi articoli del presente Regolamento, l orario di lavoro dei dipendenti del Comune di Pretoro è articolato tenendo conto dell orario di apertura al pubblico e delle esigenze organizzative, con riferimento ai criteri dell art. 17 del CCNL dei dipendenti degli Enti Locali del Detto orario dev essere funzionale all orario di servizio. 5. Articolazioni diverse dell orario ordinario di lavoro, comprese quelle eventualmente da stabilire per il periodo estivo, possono essere regolate anche nell ambito delle disposizioni previste dal precedente art. 1.
3 6. Nell ipotesi di orario giornaliero articolato sul rientro pomeridiano, il dipendente deve effettuare una pausa di mezz ora per il pasto e, comunque, per il proprio recupero psico-fisico. Tale pausa dovrà obbligatoriamente risultare dall orologio marcatempo; in mancanza, si provvederà ad inserirla automaticamente; 7. Le prestazioni ordinarie lavorative dei dipendenti di questo comune è articolata in due forme: SETTIMANA CORTA su cinque giorni lavorativi, dal lunedì al venerdi con due rientri pomeridiani - Dipendenti assegnati al I settore e al III settore mattino pomeriggio entrata uscita entrata uscita lunedi martedi mercoledi :00 giovedi venerdi SETTIMANA CORTA su cinque giorni lavorativi, dal lunedì al venerdì con un rientro pomeridiano come di seguito articolati - Dipendenti con profilo amministrativo assegnati al II settore: mattino pomeriggio entrata uscita entrata uscita entrata uscita lunedi martedi mercoledi :00 giovedi venerdi SETTIMANA LUNGA su sei giorni lavorativi, dal lunedì al sabato come di seguito articolati:
4 - Dipendenti con profilo esecutore assegnati al II settore: mattino pomeriggio entrata uscita entrata uscita lunedi martedi mercoledi giovedi venerdi sabato Articolo 3 Orario di apertura al pubblico 1. L orario di apertura al pubblico corrisponde al tempo giornaliero, nell ambito dell orario di servizio, in cui è possibile l accesso al pubblico agli uffici e potrà essere articolato, nell ambito dell organizzazione del servizio, con fasce orarie diverse, in considerazione delle esigenze della cittadinanza e degli utenti del servizio; 2. Gli orari di apertura al pubblico sono stabiliti dal Sindaco. Al fine di promuovere le condizioni per la massima apertura dei servizi all utenza, compatibilmente con le risorse disponibili, si decide che l arco temporale di fruibilità dei servizi deve coincidere il più possibile con l orario di lavoro e pertanto detto arco temporale dovrà essere articolato in almeno quattro giorni lavorativi settimanali e per almeno 3 ore pomeridiane il mercoledì. ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO mattino pomeriggio lunedì 09:00 12:30 - martedì - - mercoledì - 14:30 17:30 giovedì 09:00 12:30 - venerdì 09:00 12:30 -
5 Articolo 4 - Orario flessibile 1. E istituita, in via generale, una fascia di flessibilità che consente di: a) anticipare per non più di 15 minuti l orario di lavoro rispetto l orario fissato; b) posticipare per non più di 30 minuti l orario di lavoro rispetto l orario fissato; 2. Eventuali differenze d orario non superiori ai limiti indicati nel comma 1 lett a) ( entro 15 minuti), determinate da posticipazioni non compensate nella stessa giornata, verranno detratte automaticamente dal conto individuale della Banca delle ore di cui al successivo art. 8; 3. Eventuali differenze d orario superiori ai limiti indicati nel comma 1 lett a) (superiore a 15 minuti), determinate da posticipazioni non compensate nella stessa giornata, sono soggette alla disciplina del successivo art. 5; in mancanza per ogni ora o frazione di ora di prestazione lavorativa non effettuata, la retribuzione del dipendente sarà ridotta di un importo corrispondente alla cosiddetta retribuzione oraria, calcolata secondo le modalità stabilite dall art.10, comma 3, del CCNL del (divisione della corrispondente retribuzione mensile per 156; nel caso di orario ridotto, ai sensi dell art. 22 del CCNL dell , si procede ad un corrispondente riproporzionamento del suddetto divisore 156). 4. Il servizio personale provvederà, inoltre, a darne comunicazione al Responsabile il Settore di appartenenza il quale avvierà un procedimento disciplinare a carico del dipendente. 5. Eventuali differenze d orario, determinate da anticipazioni non compensate nella stessa giornata o lavoro eccedente prestato fino ai limiti indicati nel comma 1 lett a) (15 minuti), saranno accantonate automaticamente nel conto individuale della Banca delle ore di cui al successivo art. 8 ; Si precisa che la pausa pranzo non può essere comunque inferiore a minuti 30; Ai dipendenti che anticipano l entrata rispetto alla flessibilità, l orario di entrata viene ricondotto entro i minuti della flessibilità se non adeguatamente autorizzato come straordinario dal Responsabile di Settore. L orario flessibile è altresì consentito al personale con regime di lavoro parttime.
6 Per il personale con orario di servizio articolato in turni, sarà cura del Responsabile della Struttura garantire il rispetto dell articolazione dell orario di lavoro, fissato in 36 ore settimanali, per garantire la funzionalità del servizio. Articolo 5 - Permessi Oltre le fasce di flessibilità di cui all'articolo precedente, non è consentito effettuare ritardi rispetto all'orario di ingresso, uscite anticipate o assenze durante l'orario di lavoro, fatto salvo che il dipendente non sia stato di volta in volta opportunamente autorizzato dal Responsabile del Settore a cui appartiene. Al dipendente infatti, ai sensi dell art. 20 del CCNL del , possono essere concessi, per particolari esigenze personali, ed a domanda, brevi permessi di durata non superiore alla metà dell orario giornaliero e per un monte ore complessivo annuo non superiore a 36 ore. Gli stessi, per un numero non superiore a cinque mensili, devono essere preventivamente autorizzati dal Responsabile di Settore e trasmessi al servizio personale entro il giorno successivo lavorativo a quello di fruizione. Le ore e i minuti non lavorati potranno essere compensati: 1. in via prioritaria con eventuali crediti di ore già maturate nel corso del mese; 2. con prestazioni straordinarie, concordate ed autorizzate dal Responsabile di Settore, da effettuare entro il mese successivo, in una o più soluzioni, in relazione alle esigenze di servizio. Nel caso che il dipendente non effettui il recupero delle ore di assenza entro i termini prescritti, si procederà ad una corrispondente decurtazione della retribuzione dello stesso, in misura strettamente proporzionale alla effettiva durata della mancata prestazione lavorativa. Pertanto, per ogni ora o frazione di ora di permesso non recuperata, la retribuzione del dipendente sarà ridotta di un importo corrispondente alla cosiddetta retribuzione oraria, calcolata secondo le modalità stabilite dall art.10, comma 3, del CCNL del (divisione della corrispondente retribuzione mensile per 156; nel caso di orario ridotto, ai sensi dell art. 22 del CCNL dell , si procede ad un corrispondente riproporzionamento del suddetto divisore 156). Anche in mancanza di permesso fruito senza la preventiva autorizzazione, verrà operata una ritenuta pari alla durata dell assenza calcolata come meglio sopra esposto. Il servizio personale provvederà, inoltre, a darne comunicazione
7 al Responsabile del Settore di appartenenza il quale potrà avviare un procedimento disciplinare a carico del dipendente. Articolo 6- Assenze per motivi di servizio Se un dipendente, durante l'orario di lavoro, si assenta per motivi di servizio deve darne anticipata comunicazione scritta al Responsabile del proprio Settore; l'anzidetta comunicazione dovrà riportare il motivo dell'assenza ed il luogo dove il dipendente si reca e, vistata dal Responsabile di Settore, dovrà essere consegnata al servizio personale prima dell'assenza stessa. Articolo 7 - Le prestazioni di lavoro straordinario La gestione delle prestazioni di lavoro straordinario è di competenza dei singoli Responsabili di Settore che potranno autorizzarle unicamente per fronteggiare situazioni di lavoro eccezionali e tenendo presente che tale istituto non può essere utilizzato come fattore ordinario di programmazione del lavoro dei dipendenti assegnatigli. Per prestazioni di lavoro straordinario si intendono tutte le prestazioni rese dal personale al di fuori dell orario di lavoro ovvero dello specifico orario di servizio autorizzato dal responsabile del settore ai suoi dipendenti con una durata minima di 30 minuti. L'autorizzazione dovrà riportare chiaramente i seguenti elementi: a) la data della prestazione; b) il lavoro che si andrà a svolgere; c) la durata presumibile della prestazione; d) la firma del Responsabile di Settore. Le prestazioni sono obbligatoriamente soggette a timbratura in entrata o uscita. Il dipendente che, per motivi urgenti ed improrogabili ( es neve), si trovi impossibilitato ad effettuare la prevista timbratura dovrà darne tempestiva comunicazione al Responsabile e provvedere ad autodichiarare i propri orari. Ogni Responsabile di Settore, all inizio di ogni anno, comunica al servizio personale il numero delle ore di lavoro straordinario, sia liquidabili che da destinare alla Banca delle ore di cui al successivo art. 8, presumibilmente necessarie ad ogni dipendente del proprio Settore. Il responsabile del servizio personale provvederà a stilare apposita determinazione in considerazione delle richieste pervenute dai Responsabili dei Settori e delle disponibilità finanziarie.
8 Tra il termine del normale orario di lavoro giornaliero e la prestazione straordinaria deve trascorrere, di norma, l intervallo di almeno 10 (dieci) minuti, per il recupero psico fisico. Le prestazioni di lavoro straordinario non preventivamente autorizzate non sono computabili ai fini del pagamento né ai fini del recupero. Articolo 8 - La banca delle ore Ai sensi dell art. 38-bis del CCNL integrativo del 14/9/2000, nel Comune di Pretoro è istituita la banca delle ore per consentire ai lavoratori dell ente di fruire, come permessi compensativi, delle prestazioni di lavoro straordinario effettuate. Il servizio personale è tenuto a contabilizzare individualmente per ciascun lavoratore, nell ambito complessivo delle ore indicate nella determinazione del servizio personale di cui all art. 7, le prestazioni effettuate nel corso dell anno da computarsi nell ambito della banca delle ore, da utilizzarsi dal dipendente interessato entro l anno successivo a quello di riferimento. Nella banca delle ore verranno contabilizzati, sempre nell ambito complessivo delle ore indicate nella determinazione del servizio personale di cui all art. 7,: a) Eventuali differenze d orario, non superiori ai limiti stabiliti dall art. 4 comma 1 lett a), determinate da posticipazioni non compensate nella stessa giornata; b) Eventuali differenze d orario, non superiori ai limiti stabiliti dall art. 4 comma 1 lett a), determinate da anticipazioni non compensate nella stessa giornata; c) Le ore di straordinario prestate per le quali il dipendente espressamente ne chiede la fruizione a recupero. I dipendenti, per fruire dei riposi compensativi delle ore effettuate ed inserite nella Banca delle ore, devono inoltrare apposita domanda al Responsabile il Settore il quale, tenendo conto delle esigenze tecniche, organizzative e di servizio, autorizzerà la fruizione. I Responsabili di Settore sono tenuti a trasmettere la suddetta domanda al servizio personale prima della decorrenza dell assenza. Il servizio personale, per le finalità previste nel comma 5 dell art. 38 bis del CCNL integrativo del 14/9/2000, comunica, a fine anno, alla RSU il consuntivo dei dati statistici relativi alla fruizione di permessi contabilizzati nell ambito della banca ore, la loro distribuzione nell anno ogni altro dato riguardante l andamento di tale istituto.
9 Il servizio personale provvede a evidenziare nei prospetti orari mensili dei dipendenti, il numero delle ore accantonate, a scalare. Articolo 9 - Incaricati di posizioni organizzative L incarico di posizione organizzativa non modifica l obbligazione relativa all orario di lavoro di 36 (trentasei) ore settimanali ed al rispetto di quanto disposto dal presente atto. Non sono riconosciuti recuperi e non sono remunerabili le eventuali prestazioni eccedenti l orario giornaliero di lavoro, ad eccezione del lavoro straordinario previsto per consultazioni elettorali e referendarie e per altre tipologie. Esso è tenuto alla timbratura del cartellino di presenza, al rispetto del limite minimo di 36 ore settimanali di lavoro ordinario. Articolo 10 - Norme finali e conclusive Il presente regolamento si applica al personale dipendente del Comune di Pretoro a decorrere dal 01 febbraio Da tale data cessa di avere efficacia ogni altra disposizione regolamentare precedentemente prevista e in contrasto con la disciplina del presente regolamento. L art. 3 del presente regolamento, relativo all orario di apertura al pubblico degli uffici entrerà in vigore dal 01 marzo 2016, a seguito di adeguata pubblicizzazione, anche sul sito internet del comune di Pretoro
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