Premessa. Agevolazioni
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- Gabriella Orlandi
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1 Premessa Il Raggruppamento Temporaneo d Impresa costituito da Sirio Società Cooperativa Sociale, Cooperativa Sociale Dialogo Società Cooperativa e il Tarlo Società Cooperativa è attuatore dell Azione Programma locale per ridurre l esclusione delle fasce più deboli della popolazione. Progetto Inclusione del PSL Comunità che guardano al futuro, attuato dal GAL Molise Verso il 2000 nell ambito dell Iniziativa Comunitaria PIC Leader+. All interno del programma pilota sopra menzionato è prevista l erogazione di contributi, sotto forma di piccoli sussidi, per un ammontare complessivo di ,00, finalizzati a sostenere progetti di creazione e/o sviluppo di micro imprese, progetti consapevolmente concepiti, promossi ed attuati da soggetti svantaggiati. Agevolazioni Nel limite della dotazione finanziaria indicata il RTI concederà, alle iniziative ritenute ammissibili e finanziabili, un contributo in conto capitale (fondo perduto) pari al 60% delle spese ammissibili (al netto dell IVA, tranne il caso in cui - secondo il disposto della norma n.7 dell Allegato I del Regolamento CE n.448/2004 della Commissione Europea - l'iva sia realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario finale, ovvero l IVA non sia comunque da questi recuperabile); tale contributo, tuttavia, non potrà eccedere, per ciascun soggetto beneficiario, il limite massimo di ,00. Soggetti beneficiari Soggetti beneficiari delle agevolazioni previste dal presente bando sono le imprese già costituite o da costituirsi la cui compagine sociale risulti composta prevalentemente da soggetti svantaggiati, quali (a titolo meramente indicativo e non esaustivo): - alcoolisti ed ex alcoolisti; - detenuti ed ex detenuti; - disoccupati di lunga durata (oltre 12 mesi), - immigrati; - disabili fisici, psichici e sensoriali; - nomadi; - soggetti senza fissa dimora; - sieropositivi da HIV; - soggetti in uscita dal mondo della prostituzione; - tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti; - minori in età lavorativa in situazioni di difficoltà familiare Con riferimento alla prevalenza si precisa che la stessa ricorrerà, ai fini del presente bando: - per le ditte individuali, nel caso in cui il cui titolare appartenga ad una o più delle categorie di disagio come sopra individuate; - per le società (sia di persone che di capitali), nel caso in cui la maggioranza, sia di quote che numerica, dei soci appartenga ad una o più delle categorie di disagio come sopra individuate.
2 Localizzazione degli investimenti Aree ammissibili Gli investimenti agevolabili attraverso il presente bando sono eleggibili esclusivamente sui territori dei Comuni della Provincia di Campobasso coincidenti con l area Leader + Molise Centrale, Alto Fortore e Matese, ovvero: Baranello, Busso, Campodipietra, Campolieto, Castelbottaccio, Castellino del Biferno, Castelmauro, Castropignano, Cercemaggiore, Cercepiccola, Colle d Anchise, Duronia, Ferrazzano, Fossalto, Gambatesa, Gildone, Guardiaregia, Jelsi, Limosano, Lucito, Macchia Valfortore, Matrice, Mirabello Sannitico, Monacilioni, Montagano, Montefalcone del Sannio, Montemitro, Morrone del Sannio, Oratino, Petrella Tifernina, Pietracatella, Pietracupa, Provvidenti, Riccia, Ripalimosani, Roccavivara, Salcito, San Biase, San Felice del Molise, San Giovanni in Galdo, San Giuliano del Sannio, San Polo Matese, Sant Angelo Limosano, Sant Elia a Pianisi, Sepino, Spinete, Toro, Trivento, Tufara, Vinchiaturo. Spese ammissibili Le spese ammissibili potranno riguardare: a) l acquisizione di servizi reali non continuativi ad utilità pluriennale; b) per le sole neo-imprese, le spese di costituzione (per le società, spese connesse alla stipula dell atto costitutivo in forma di atto pubblico) e d impianto (allacciamenti rete idrica, telefonica, elettrica e gas); c) beni strumentali strettamente collegati all esercizio dell attività imprenditoriale; d) piccoli lavori di ristrutturazione/adeguamento/manutenzione dei locali destinati all attività produttiva, nonché della relativa impiantistica generale. A tal fine si precisa che: a. l ammontare massimo ammissibile per le spese di cui alla categoria a) è pari al 20% del costo totale dell investimento complessivamente ammissibile; b. sono ammissibili alle agevolazioni le spese sostenute a partire dal giorno successivo alla presentazione della domanda e non successive al 60 giorno dalla data di notifica dell ammissione a finanziamento; c. per avvio di investimento si intende la data del primo titolo di spesa ammissibile a contributo, mentre per ultimazione dell investimento si intende la data dell ultimo titolo di spesa ammissibile a contributo. Non sono ammissibili le spese concernenti: - l acquisizione di servizi a carattere continuativo e periodico connessi al normale funzionamento dell impresa; - gli oneri relativi a mutui agevolati; - le spese per le quali si è già usufruito di altra agevolazione pubblica; - le imposte e tasse, ad eccezione degli oneri doganali se accessori al costo di beni ammissibili; - l acquisto di beni strumentali attraverso il sistema del leasing; - l acquisto di scorte e le spese di funzionamento in generale dell impresa; - le commesse interne di lavorazione; - l acquisto di beni relativi all attività di rappresentanza; - l acquisto di beni ad uso promiscuo;
3 - l acquisto di beni usati; - l acquisto e/o la costruzione di immobili destinati all attività produttiva; - le spese relative a forniture, opere e servizi erogate da imprese e/o persone fisiche collegate, a qualunque titolo, con il richiedente. Documentazione da produrre Domanda di agevolazione debitamente sottoscritta; Formulario di candidatura (Allegato 1), sottoscritto in ogni pagina; Dichiarazione, sottoscritta dal legale rappresentante, relativa al possesso dei requisiti di ammissibilità e del rispetto della disciplina del de minimis (Allegato 2); Autocertificazione attestante che, per i beni e o servizi per i quale si chiedono le agevolazioni, non sono stati richiesti altri finanziamenti e agevolazioni, e che pertanto non si tratta di duplicazione né sovrapposizione di finanziamento (Allegato 3); Per l acquisto di impianti, macchinari, attrezzature e servizi reali: preventivi di spesa in originale; Fotocopia di un documento di riconoscimento del legale rappresentante del soggetto proponente in corso di validità. A pena di inammissibilità, i progetti dovranno essere presentati utilizzando esclusivamente la modulistica e gli schemi appositamente predisposti dal RTI e disponibili sui siti e N.B. Gli interessati al bando potranno avvalersi del supporto GRATUITO di professionisti appositamente incaricati, che offriranno la necessaria consulenza ed assistenza alla redazione e compilazione della domanda di finanziamento, nonché alla formulazione del piano di impresa e di investimento, al fine di permettere la verifica della validità e della sostenibilità nel lungo periodo delle idee imprenditoriali candidate. Termini e modalità di presentazione Le richieste di finanziamento dovranno essere inoltrate entro e non oltre il 30 aprile 2008 (farà fede il timbro postale dell ufficio accettante) esclusivamente a mezzo raccomandata A.R. alla segreteria organizzativa del progetto, presso la Cooperativa sociale Sirio sita in via XXV Aprile, Campobasso. Il soggetto richiedente dovrà avere cura di apporre sulla busta, a pena di irricevibilità, la seguente dicitura:
4 PSL LEADER + COMUNITÀ CHE GUARDANO AL FUTURO Misura 1.4; Azione 1.4.6; Piccoli Sussidi Richiesta di agevolazione Valutazione La valutazione delle richieste pervenute sarà effettuata da una commissione appositamente costituita. La graduatoria finale di merito, sulla base della quale il RTI procederà alla concessione delle agevolazioni, sarà formulata, in centesimi, secondo i seguenti criteri di attribuzione di punteggio: 1. Fattibilità, profittabilità e sostenibilità dell investimento, come rilevabile dal Formulario di candidatura (max 70/100); 2. Peso percentuale dei soggetti svantaggiati nella compagine sociale (max 20/100) 3. Percentuale di cofinanziamento privato (max 10/100). L attribuzione di punteggio alle variabili sub 2 e 3 procederà separatamente secondo il seguente criterio:? punteggio massimo attribuito alla richiesta che evidenzia il valore più alto? punteggi proporzionali alle altre richieste (il punteggio attribuito sarà dato dal punteggio massimo moltiplicato il rapporto tra il valore evidenziato dalla richiesta in oggetto fratto il valore massimo evidenziato). Criterio di priorità è ritenuta la condizione sub 3, nel senso che a parità di punteggio sarà data precedenza al progetto che prevede un cofinanziamento privato maggiore. In caso di ulteriore parità associato ad una insufficiente disponibilità delle risorse, il contributo sarà erogato per quote paritetiche. Requisiti per l erogazione del contributo Il soggetto beneficiario dovrà produrre, entro 15 gg. dalla notifica dell ammissione alle agevolazioni, la seguente documentazione: - Certificato di iscrizione al "registro imprese" della Camera di Commercio. Gli investimenti dovranno essere ultimati entro 60 gg. dalla data di notifica dell ammissione a finanziamento. Gli investimenti si considerano ultimati alla data dell ultimo documento fiscale afferente ai beni e/o servizi agevolati. Al fine di permettere l erogazione delle agevolazioni da parte del RTI, il soggetto beneficiario dovrà produrre, entro 15 gg. dall ultimazione degli investimenti, apposita Richiesta di erogazione contributo (saldo, nel caso in cui parte del contributo sia stata già erogata in forma di anticipazione) unitamente ad idonei documenti fiscali comprovanti l avvenuto acquisto e successivo pagamento dei beni e/o servizi agevolati.
5 In pratica, il beneficiario dovrà produrre la seguente documentazione: - certificato di iscrizione al "registro imprese" della Camera di Commercio competente per territorio dell'impresa beneficiaria delle agevolazioni, da cui si evinca l'attivazione della/e unità locale/i oggetto dell'investimento. Dal certificato dovrà risultare, inoltre, che l impresa non si trova in stato di fallimento, di concordato preventivo o di amministrazione controllata, né risulta presentata negli ultimi cinque anni dichiarazione di fallimento, liquidazione amministrativa coatta, ammissione in concordato o amministrazione controllata; - copia conforme delle fatture [N.B.: alle fatture emesse da professionisti va allegata copia del titolo (F24) comprovante l avvenuto versamento della ritenuta d acconto]; - dichiarazioni liberatorie da parte dei fornitori (secondo lo schema di cui all'allegato 4); - documentazione idonea atta a dimostrare la piena disponibilità dell'immobile oggetto dell investimento nonché sede dell attività; - copia autentica (ai sensi degli artt. 18, 19 e 47 del D.P.R. 445/2000) della concessione e/o autorizzazione specifica per l esercizio dell attività. Eventuale documentazione mancante o integrativa dovrà essere presentata, pena la revoca del contributo, nel termine improrogabile di 15 (quindici) giorni decorrenti dalla data di ricevimento della richiesta da parte del Collaudatore che sarà nominato dal RTI. Ai fini dell'erogazione delle agevolazioni concesse, si precisa che per l intero programma di finanziamento non potranno essere ammessi pagamenti in contanti per importi superiori a 500,00 Euro, ancorché frazionati in quote. Oltre tale importo i pagamenti saranno riconosciuti solo se effettuati a mezzo di: - bonifici bancari; - assegni circolari; - assegni bancari - ricevute bancarie e/o effetti. Non saranno riconosciuti i pagamenti che non risultino dalla contabilità dell impresa. Ai fini dell erogazione del saldo si precisa che saranno riconosciute ammissibili solo le spese effettivamente pagate entro il termine per l ultimazione del programma di investimento. Non saranno altresì erogati contributi relativi a spese effettuate in contrasto con quanto descritto nel piano degli investimenti appr ovato, fatte salve quelle variazioni di natura non sostanziale che comunque ne preservino l'equivalenza funzionale. Modalità di erogazione del contributo L agevolazione pubblica concessa potrà essere erogata in due quote, la prima a titolo di anticipazione, la seconda a saldo. Su esplicita richiesta effettuata dal beneficiario, la prima quota, pari al 50% dell agevolazione assegnata, sarà erogata dietro presentazione di apposita domanda, compilata secondo il facsimile che verrà reso noto dal RTI e sottoscritta dal legale rappresentante del Destinatario degli aiuti. Allegata alla domanda dovrà essere presentata la seguente documentazione:
6 Fideiussione bancaria o polizza assicurativa in favore del RTI, secondo il facsimile che verrà reso noto, fideiussione o polizza irrevocabile, incondizionata ed esigibile a prima richiesta, di importo pari alla quota della agevolazione pubblica richiesta, di durata annuale e rinnovabile a insindacabile richiesta del RTI. La fideiussione sarà completamente estinta a seguito dell accertamento finale da parte della Regione Molise. Entro 30 gg. dalla data di erogazione della 1^ quota, pena la revoca del contributo pubblico, il Destinatario degli aiuti dovrà dimostrare di aver realizzato spese per un importo almeno pari al 50% di quelle ritenute ammissibili e finanziate, nonché pagato e quietanzato integralmente fatture per un ammontare corrispondente. Il saldo del contributo, o la sua totalità nel caso in cui non si sia provveduto ad erogare il 50% sotto forma di anticipazione, sarà corrisposto solo in seguito alla verifica, da parte del collaudatore nominato dal RTI, dell'effettiva realizzazione dell'investimento e della corrispondente regolarità della documentazione tecnico-amministrativa. Nell ambito della sopra menzionata verifica, il collaudatore potrà procedere anche ad un accertamento in loco. Varianti e proroghe Varianti. Non sono ammesse varianti:? che determinino un aumento del contributo pubblico totale concesso;? che prevedano interventi o tipologie d investimento non ammissibili in sede di istruttoria preventiva;? che comportino variazioni in diminuzione che pregiudichino il raggiungimento degli obiettivi dell azione o compromettano la razionalità e validità tecnico-economica dell intervento principale approvato. Possono essere ammesse varianti, di natura non sostanziale, qualora ricorra uno dei seguenti motivi:? esigenze derivanti da sopravvenute disposizioni normative;? il verificarsi di cause tecniche/tecnologiche impreviste e imprevedibili al momento della progettazione;? esigenze finalizzate al miglioramento dell opera ed alla sua funzionalità ed economicità degli investimenti e siano motivate da obiettive esigenze derivanti da circostanze sopravvenute e imprevedibili al momento della progettazione. Le richieste di variante devono essere preventivamente formulate e validamente motivate, e non possono determinare in ogni caso, aumento del contributo concesso, per cui eventuali somme eccedenti saranno a carico del destinatario. Le richieste di variante necessitano dell autorizzazione da parte del RTI. Non sono considerate varianti e pertanto non necessitano di autorizzazione o comunicazione al RTI quelle modifiche di dettaglio agli interventi, che non pregiudichino il raggiungimento dell obiettivo della Misura e non compromettano la razionalità dei singoli progetti, e che siano contenuti entro un
7 importo non superiore al 10% delle categorie di spesa (opere a misura/impianti, attrezzature e macchine). Alle modifiche di dettaglio in aumento possono essere destinate, sempre entro il suddetto limite del 10%, le economie che derivano dalle modifiche di dettaglio in diminuzione di altre opere comprese nella stessa concessione. Tali modifiche vanno in ogni caso documentate e giustificate tecnicamente in sede di presentazione di documentazione finale per la verifica di regolare esecuzione e spesa degli interventi Proroghe Scaduti i termini fissati a fronte dei provvedimenti di concessione per la esecuzione delle opere, i destinatari degli aiuti/contributi dovranno produrre, entro il termine di trenta giorni, la domanda di accertamento di regolare esecuzione o, in alternativa, avanzare motivata istanza di proroga. In caso contrario, infatti, i provvedimenti saranno revocati e i beneficiari dovranno restituire le somme eventualmente percepite, gravate degli interessi. Le richieste di proroga dovranno essere giustificate da validi e controllabili motivi dal cui esame dovrà evidenziarsi la persistenza della volontà del destinatario finale ad eseguire le opere in un periodo di tempo sufficiente a garantire il rispetto dei tempi di attuazione del PSL. Revoca delle agevolazioni L RTI provvederà alla revoca totale o parziale delle agevolazioni concesse, quando: a) per le stesse spese oggetto della Domanda di Aiuto, siano state cumulate agevolazioni previste da altre norme statali, regionali, comunitarie o comunque concesse da enti o istituzioni pubbliche, dando così luogo ad un intensità totale d aiuto superiore al livello fissato dalla vigente normativa comunitaria; b) i controlli effettuati evidenzino l insussistenza delle condizioni previste dalla legge o dall Avviso ovvero la violazione di specifiche norme settoriali, anche appartenenti all ordinamento comunitario; c) i beni oggetto dell agevolazione risultino essere stati ceduti, alienati o distratti, nei cinque anni successivi alla data di completamento del progetto per i beni mobili e nei dieci anni successivi alla data di completamento del progetto per i beni immobili; d) non vengano osservate, nei confronti dei lavoratori dipendenti, le norme sul lavoro ed icontratti collettivi di lavoro; e) gli investimenti agevolati non vengano ultimati nei termini previsti dal presente bando ovvero entro la data indicata dalla eventuale proroga concessa dal RTI; f) qualora l impresa non produca la documentazione finale di spesa entro i termini indicati dal presente bando; g) in caso di inosservanza di quanto stabilito dal presente bando in materia di variati e/o proroghe. In caso di revoca totale o parziale delle agevolazioni, l aiuto dovrà essere restituito nella misura indicata dal relativo provvedimento, maggiorato di un interesse pari al tasso ufficiale di sconto vigente alla data della restituzione del contributo. Nei casi di revoca per alienazione, cessione o distrazione dei beni agevolati prima che sia trascorso il periodo di cinque anni, la misura del predetto tasso è maggiorata di cinque punti percentuali. Le somme sono restituite all Erario con le modalità indicate negli atti di revoca. Se ricorrono le condizioni previste dall articolo 9, comma 1, del decreto legislativo 31 marzo 1998, n.123, si applicano le sanzioni amministrative pecuniarie previste dal comma 2, del medesimo articolo. In ogni caso, infine, l RTI si riserva di procedere, all occorrenza, alla rettifica e/o integrazione del Bando Pubblico, con le stesse modalità previste per la sua pubblicazione.
8 Pubblicità e riservatezza L RTI darà pubblicità alle attività cofinanziate con i fondi FEAOG attraverso le informazioni generali riguardanti, tra l altro, la denominazione legale del soggetto destinatario, gli obiettivi generali, il costo totale, l agevolazione concessa, salva la previa e tempestiva opposizione dei destinatari, per motivi legali o commerciali d ordine imperativo, debitamente comprovati. Tutte le comunicazioni, pubblicazioni o divulgazioni, su qualsiasi supporto, concernenti lo stato di avanzamento di un progetto o il suo risultato, debbono menzionare in modo adeguato il concorso delle risorse FEAOG PSL Comunità che guardano al futuro Asse 1, Misura 1.4, Azione 1.4.6, nel cui ambito sono sostenute le attività. Responsabile del procedimento Responsabile del procedimento è il legale rappresentante del RTI, dott.ssa Maria Iosue Ufficio informazioni: SIRIO Coop. Sociale Via XXV Aprile n CAMPOBASSO (CB) Tel. 0874/ Fax 0874/ info@sirio.coop Foro competente Ogni e qualsiasi controversia in ordine all attuazione del presente Bando è di competenza del Foro di Campobasso. Campobasso, lì 06 marzo Il legale rappresentante RTI Dott.ssa Maria Iosue
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