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1 Il presente documento è conforme all'originale contenuto negli archivi della Banca d'italia Firmato digitalmente da Sede legale Via Nazionale, 91 - Casella Postale Roma - Capitale versato Euro ,00 Tel. 06/ telex BANKIT - Partita IVA

2 PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA DI IMPIANTI ELABORATIVI PER L INFRASTRUTTURA WEBFARM DELLA BANCA D ITALIA - G003/11 CHIARIMENTI Domanda n.27 Riferimento busta amministrativa Si richiede di confermare che, qualora un'impresa concorrente italiana utilizzi l'avvalimento da un'impresa ausiliaria, appartenente al medesimo gruppo societario avente sede non in Italia ma abbia comunque sede in UE, quest'ultima impresa ausiliaria (non essendo impresa di diritto italiano) anziché rendere la dichiarazioni Mod. 1 e Mod. 2 che citano solo norme italiane, possa dichiarare, oltre alla conferma della disponibilità delle risorse e mezzi oggetto di avvalimento, con riferimento ai requisiti generali di ammissibilità "di essere in possesso dei requisiti di ammissibilità alla partecipazione agli appalti pubblici in base alla normativa del proprio paese e altresì in base alla normativa dell Unione Europea (Direttiva Europea n. 2004/18)", ciò anche considerato che la normativa italiana e l'art. 38 Dlgs 163/2006 costituiscono applicazione in Italia di tale Direttiva. Gli operatori economici stabiliti in altri Stati dell Unione Europea sono ammessi a partecipare agli appalti pubblici alle medesime condizioni richieste alle imprese italiane, tra cui le condizioni di cui all art. 38 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i. Quest ultimo articolo, infatti, nei casi in cui richiama espressamente la legislazione italiana, fa specifico riferimento anche alla legislazione dello Stato in cui i concorrenti (non stabiliti in Italia) sono stabiliti. Si applica, inoltre, l art. 47 del d.lgs. 163/2006 e s.m.i. Per quanto ovvio, tali prescrizioni riguardano sia le imprese concorrenti sia le eventuali imprese ausiliarie. Domanda n.28 Riferimento Capitolato Tecnico Requisito FCOE-C-6: Con riferimento alla funzionalità di mirroring richiesta nel requisito FCOE-C-6 tra le caratteristiche tecniche degli switch FCOE per lo scenario C, si richiede se possa essere ritenuto equivalente il supporto del protocollo sflow, standard di riferimento (RFC 3176) nelle moderne infrastrutture di rete per il monitoring e l analisi del traffico IP/Ethernet, permettendo un controllo continuo e centralizzato dei flussi di traffico anche da postazioni remote e centralizzate senza occupare inutilmente banda o sovraccaricare le risorse dei sistemi. Si precisa che questa modalità è inerente al solo traffico Ethernet, il traffico FC rimarrebbe soggetto alle classiche funzionalità di mirroring per l analisi del traffico.

3 No, la funzionalità di mirroring non è soddisfatta dall utilizzo del protocollo sflow in quanto esso è previsto per funzionalità differenti. Domanda n.29 Riferimento Capitolato tecnico requisito FCOE-C-18: Con riferimento alla allocazione di banda richiesta nel requisito FCOE-C-18 tra le caratteristiche tecniche degli switch FCOE per lo scenario C, si richiede di confermare che l allocazione di banda richiesta faccia riferimento alla possibilità di riservare banda per traffico Ethernet e FC in modo da dare priorità e banda riservata ai flussi di traffico più importanti. L allocazione di banda si riferisce alla capacità di partizionare la banda del canale fisico a 10Gbit/s da/verso le lame con meccanismi statici e/o con tecniche di QoS, con slot di granularità massima di 100Mbit/s da assegnare a ciascuna interfaccia virtualizzata, indipendentemente dalla tipologia (Ethernet o HBA). Per quanto attiene i meccanismi di allocazione di banda delle interfacce virtualizzate, sono pertanto conformi ai requisiti sia meccanismi basati sulla priorità sia meccanismi basati sulla riserva statica di banda. Domanda n.30 Riferimento Capitolato tecnico PT-B-3: Si richiede se si debba prevedere collegamento Ethernet attraverso i moduli pass-thru agli switch layer access per i blade server contenuti in ciascun enclosure blade. Indipendentemente dal numero di blade server installati sull enclosure, tutte le porte disponibili sul modulo passthrough dovranno essere interconnesse agli switch di livello access. Domanda n.31 Riferimento Allegato tecnico, pag 121 A pag. 121 e' presente la tabella da compilare dei requisiti da AS-OOB-1 a AS-OOB-12. Tali requisiti non hanno alcun riferimento nei capitoli precedenti perché e' indicato direttamente il modello da fornire dello switch Out-Of-Band. Si chiede conferma che sia possibile ignorare tale tabella, non riportandola nella risposta tecnica. Si conferma che è possibile ignorare la tabella di pagina 121 inerente ai requisiti AS-OOB-1 fino a AS-OOB-12. Domanda n.32 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA pag.32 (Par ): Si chiede di precisare, relativamente alla componente SAN-A-8 di tabella 13, cosa si intende nello specifico per monitoraggio "ambientale" dei sistemi.

4 Per monitoraggio ambientale si intende la possibilità da parte dei sistemi, di fornire informazioni sullo stato generale di funzionamento come ad esempio temperatura, livello di alimentazione, etc. Domanda n.33 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA pag.88 (Par ): Si chiede di confermare che ove è riportato "CEH, GPEN o equivalenti" si intenda che è possibile far svolgere le attività a personale con certificazioni equivalenti sia a quella CEH che a quella GPEN. SI. E' consentito che le attività inerenti al paragrafo siano condotte da personale certificato CEH, ossia GPEN, ossia con certificazioni equivalenti ad una delle due. Domanda n.34 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA pag. 91 (Par ): Si chiede di specificare le componenti software oggetto di manutenzione nel Par Le componenti software oggetto di manutenzione al paragrafo sono quelle presenti in tutte le apparecchiature oggetto di fornitura (di cui alla tabella 49 del paragrafo 6.1 del Capitolato tecnico), per le quali è specificato il livello di servizio relativo all hardware. Il livello di servizio specificato per l hardware deve pertanto includere anche le malfunzioni che possono derivare dal software installato sull apparato. Il servizio di manutenzione deve comprendere almeno le patch di sicurezza, i bug fixing e le nuove release software eventualmente rilasciate dal fornitore dell apparato. Domanda n.35 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA pag. 92 (Par ): Si chiede di specificare le componenti software oggetto di manutenzione nel Par Le componenti software oggetto dei servizi di manutenzione al paragrafo sono quelle elencate in Tabella 50. Domanda n.36 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA pag. 105 (Par. 6): Si chiede di chiarire, relativamente alle modalità di presentazione dell offerta, l obbligazione relativa alla dimensione font nelle tabelle. La dimensione del font nelle tabelle deve essere di almeno 10 pt. Domanda n.37 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA pag. 105 (Par. 6): Si chiede di confermare che, quando si indica che l offerta tecnica deve contenere nell ordine le seguenti sezioni:. Schema di sintesi dell offerta tecnica (cfr. paragrafo 6.1), si intendono tutte e 3 le tabelle di par. 6.1, cioè Tabella 49, 50 e successiva senza numerazione relativa alla corrispondenza della fornitura ai requisiti minimi richiesti.

5 Per schema di sintesi dell'offerta tecnica si intende la Tabella 49, la Tabella 50 e la tabella di corrispondenza della fornitura ai requisiti minimi richiesti, di cui al paragrafo 6.1. Domanda n.38 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA pag. 105 (Par. 6): Si chiede di confermare che, quando si indica che l offerta tecnica e la dichiarazione di conformità della fornitura ai requisiti richiesti dovrà essere presentata anche in forma sintetica con lo schema riportato nel successivo paragrafo, si intende ribadire quanto già riportato in precedenza l offerta tecnica deve contenere nell ordine le seguenti sezioni:. Schema di sintesi dell offerta tecnica (cfr. paragrafo 6.1) riferendosi alle 3 tabelle di cui alla domanda precedente. In caso contrario si richiede di specificare cosa è necessario riportare ed in quale sezione dell offerta tecnica. Si conferma che lo schema di sintesi dell'offerta tecnica è costituito dalla tabella 49, dalla tabella 50 e dalla tabella di corrispondenza della fornitura ai requisiti minimi richiesti, di cui al paragrafo 6.1. Domanda n.39 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA pag. 106 (Par. 6.1): Si chiede di chiarire, relativamente alla tabella 50 Schema di Sintesi Software, ove la colonna quantità proposta è lasciata in bianco, se sia necessario compilarla e se sia possibile che la quantità offerta sia superiore alla quantità prevista. In caso affermativo se ne richiede la logica di dimensionamento. Nella Tabella 50 la colonna "Quantità proposta" deve essere compilata per la casella inerente la riga "Software di gestione dell'infrastruttura di virtualizzazione". Per le altre caselle la quantità offerta deve corrispondere alla quantità prevista. Domanda n.40 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA: Si chiede di specificare la tipologia del collegamento geografico esistente tra i 2 siti. Il collegamento geografico tra il sito primario ed il sito secondario è costituito da fibra ottica di tipo monomodale di proprietà dell Istituto, di lunghezza inferiore a 25 km. Domanda n.41 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA pag. xx (Par. xx): Si chiede di specificare la modalità di attestazione degli apparati oggetto di fornitura al collegamento geografico tra i 2 siti. Presso ciascun sito della Banca è presente un pannello di permutazione per l attestazione dei collegamenti in fibra ottica monomodale tra i due siti. Il connettore presente su ciascun pannello è di tipo SC2. Domanda n.42 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA pag. 25 (Par ):

6 Il requisito CS-18 specifica una richiesta di un rapporto di oversubscription massimo di 1:1 per i moduli di switching degli switch di livello core. Si chiede se sia possibile offrire moduli con un rapporto di oversubscription complessivo (per modulo) superiore, ma che offrono porte con il rapporto specificato (1:1). No, non è possibile offrire moduli con rapporto di oversubscription per modulo superiore a 1:1 Domanda n.43 Riferimento Capitolato Tecnico di GARA pag. 47 (Par ): Si chiede di confermare che, relativamente al Req. minimo FW-2, la certificazione 802.1AX è da considerarsi equivalente a quella 802.3ad. Si conferma che la certificazione del protocollo 802.1AX è equivalente a quella del protocollo 802.3ad Domanda n.44 Facendo riferimento all argomento quanto descritto in merito alla neutralità ambientale delle isole alla voce 3.7 e di seguito evidenziato ovvero che : Le isole dovranno essere in grado di ospitare sistemi conformi allo standard EIA/TIA 310D e dovranno essere neutre dal punto di vista ambientale rispetto alle sale dove saranno inserite e per quanto citato alla voce In entrambi i siti il sistema di condizionamento delle sale utilizza una architettura di distribuzione orientata alla sala, ovvero moduli di raffreddamento costituiti da armadi CRAC (Computer Room Air Conditioning) posizionati nelle sale considerando l aspetto di neutralità termica dell isola rispetto all ambiente circostante, è consentita l ingegnerizzazione di soluzioni di raffreddamento differenti da quelle indicate, ma più performanti in termini di risparmio e quindi con un migliore IEE (Indice di Efficienza Energetica)? Fermo restando il rispetto di tutti i requisiti obbligatori non esistono restrizioni alle scelte tecnologiche o progettuali di implementazione della soluzione da presentare. Inoltre si precisa che: - le isole dovranno presentare un comportamento ambientale neutro nei confronti delle sale in cui saranno installate. Saranno considerate neutre le isole che determineranno uno scostamento della temperatura nella sala inferiore a 1 C a una distanza di due metri dall isola e all altezza di circa un metro e mezzo dal pavimento rialzato. Lo scostamento termico sarà rilevato nell ambito del collaudo funzionale tra la temperatura misurata a isola non operativa e isola a piena operatività. La fornitura e la posa in opera del sistema di rilevazione delle condizioni ambientali per l effettuazione dei test è a carico della ditta aggiudicataria - la frase In entrambi i siti il sistema di condizionamento delle sale utilizza una architettura di distribuzione orientata alla sala, ovvero moduli di raffreddamento costituiti da armadi CRAC (Computer Room Air Conditioning) posizionati nelle sale., come tutto il par , si riferisce allo stato attuale dei Data Center e alle caratteristiche degli impianti disponibili per il collegamento delle nuove isole oggetto dell appalto. Domanda n.45

7 Riferimento Capitolato Tecnico, paragrafo 3.7 ed in particolare punti 3.7.1, 3.7.2, 3.7.3; 3.7.4; 3.7.5, 3.7.6; l acqua refrigerata è prodotta da chiller asserviti al solo data center oppure è usata anche da altre utenze? Le indicazioni necessarie alla formulazione dell offerta sono indicate nel paragrafo Domanda n.46 Riferimento Capitolato Tecnico, paragrafo 3.7: è stato valutato il beneficio di usare acqua refrigerata a 15 C o più? Secondo alcune stime preliminari, il chiller - a parità di condizioni ambientali e carico termico - renderebbe il 25% in più e consumerebbe il 10% in meno di energia elettrica. L uso del free cooling a Roma, infine, ridurrebbe i consumi di un ulteriore 30% a. nel caso si ammesso dal committente un setup dell acqua refrigerata differente da quello in specifica, è possibile ricalcolare il PUE alla luce dei risparmi energetici indotti da questa scelta? Le indicazioni necessarie alla formulazione dell offerta sono indicate nel paragrafo Domanda n.47 Riferimento Capitolato Tecnico, paragrafo 3.7: considerando l aspetto di neutralità termica dell isola rispetto all ambiente circostante è consentita l ingegnerizzazioni di soluzioni di raffreddamento differenti da quelle indicate? Ad esempio: a. è possibile scegliere la compartimentazione del corridoio freddo anziché caldo, secondo indici di performance migliori? b. è possibile scegliere soluzioni di raffreddamento di precisione, progettate per garantire una ridondanza 2N (ovvero: doppio circuito elettrico e doppio circuito idraulico)? c. è possibile quotare un numero di colonne di refrigerazione differente, purché siano in grado di raffreddare la quantità di potenza termica dichiarata (secondo i requisiti indicati a pagina 74, riferimento S-CON-1)? d. è possibile ottimizzare gli spazi all interno dei rack aumentando il numero di unità occupate al fine di migliorare i valori di IEE e raggiungere sin da subito i 12kW indicati a pagina 103 (riferimento MIG-23)? è possibile, alla luce del punto precedente, diminuire il numero di rack, pur garantendo la crescita futura dell infrastruttura? Con riferimento ai punti: a. Fermo restando il rispetto di tutti i requisiti obbligatori non esistono restrizioni alle scelte tecnologiche o progettuali. b. Fermo restando il rispetto di tutti i requisiti obbligatori non esistono restrizioni alle scelte tecnologiche o progettuali. Si precisa che il livello di ridondanza 2N richiesto per il sistema di condizionamento si riferisce all installazione di un numero di unità di condizionamento doppio rispetto alle esigenze. c. Fermo restando il rispetto di tutti i requisiti obbligatori non esistono restrizioni alle scelte tecnologiche o progettuali. d. La misurazione dell indice IEE, del rispetto dei requisiti indicati nel par (S-CON-1) e degli eventuali requisiti migliorativi (MIG-23) verrà effettuata secondo quanto indicato nel par Collaudo funzionale delle isole modulari. La misurazione del indice IEE sarà effettuata considerando una densità di potenza di 8 kw per rack.

8 Il numero dei rack di ciascuna isola è indicato nel par. 3.7: Ogni isola sarà costituita da 14 armadi rack (12 destinati a ospitare apparati elaborativi e 2 riservati al cablaggio e a apparati di rete), dal sistema di contenimento dei flussi di aria, dall impianto di condizionamento, dall impianto di distribuzione elettrica e dal sistema di gestione e monitoraggio. e nel par : L oggetto della fornitura sarà costituito da 2 isole modulari. Ogni isola dovrà contenere 14 armadi rack dalle seguenti caratteristiche minime obbligatorie. Domanda n.48 Riferimento Capitolato Tecnico, paragrafo 3.7: la descrizione degli interruttori richiesti nei Quadri Elettrici sembra indicare uno specifico produttore. E possibile proporre soluzioni di vendor differenti, mantenendo similitudine concettuale, modularità e scalabilità a caldo dell intero quadro? Si conferma che: - par Le unità di distribuzione elettrica dovranno essere modulari ed espandibili a caldo consentendo l aggiunta e la rimozione di interruttori senza il distacco dell alimentazione generale. Si precisa che il termine alimentazione generale si riferisce alla alimentazione generale del quadro elettrico dove è installato l interruttore da sostituire. - par pto S-EL-1 possibilità di sostituzione, rapida e sicura, di qualsiasi interruttore impiegato con altro di riserva in caso di manutenzione o guasto; - par pto S-EL-5 Gli interruttori modulari dovranno avere le seguenti caratteristiche: o Meccanica autoportante ovvero senza vincoli meccanici tra i componenti interni e l involucro o Involucro autoestinguente o Tensione di isolamento secondo CEI- EN o Potere di interruzione minimo Icu a 400V secondo CEI-EN : o 20kA a 400V per In da 32A 40A. Si precisa che i requisiti obbligatori sopra riportati non fanno riferimento ad alcuno specifico produttore ma sono disponibili tra i principali produttori di quadri elettrici e tra i principali vendor di isole modulari per Data Center. Domanda n.49 Riferimento Capitolato Tecnico, paragrafo 3.7: non è chiaro se l alimentazione delle unità di raffreddamento delle isole debba essere sotto UPS oppure no. e. nel caso così non fosse, come verrebbe gestita questa eccezione? Mettereste a disposizione un altra linea non privilegiata per ogni quadro di sala? f. nel caso inverso, invece, l alimentazione delle unità di raffreddamento deve essere protetta da apposito interruttore, oppure può essere allacciata alle PDU dei rack adiacenti? L alimentazione elettrica delle isole è fornita dalla Banca secondo quanto indicato nel par Le unità di condizionamento delle isole devono essere alimentate dai quadri di distribuzione elettrica in dotazione alle isole stesse le cui caratteristiche sono indicate nel par

9 Domanda n.50 "Riferimento (RACK-6) La fornitura di strisce di alimentazione con corrente nominale in ingresso 16A anziché 32A e potenza 11 kw anziché 12 kw è accettabile o è oggetto di esclusione dalla gara? Precisiamo che: tutti gli altri requisiti sarebbero rispettati e che qualora la potenza installata all'interno del rack dovesse superare 11 kw sarà sempre possibile raddoppiare le strisce di alimentazione soddisfacendo quindi la crescente esigenza. I requisiti indicati nel par (RACK-6) sono da considerarsi obbligatori.