n 6 di mercoledì 20/05/2015 Sommario settimana dal 20/05/2015 al 26/05/2015 Riassunto
|
|
- Gilda Giuseppe
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Fattori comprensoriali comuni Fonti di approvvigionamento idriche Sommario settimana dal 20/05/2015 al 26/05/2015 Riassunto Fiume PO portata presso località Pontelagoscuro - Fiume PO livello presso opera di presa impianto "Palantone" - Canale Emiliano Romagnolo - livelli e malfunzionamenti - Corsi d'acqua comprensoriali livello rispetto settimana precedente Fiume Ronco - Stazione di Coccolia in m. 0,6 - Fiume Montone - Stazione di Ponte Vico in m. 7,9 Torrente Bevano - Stazione di S.Zaccaria in m. 0,5 Fiume Lamone - Stazione di Sarna in m. 0,2 Fiume Ronco Bidente - Stazione di Meldola in m. 0,1 Fiume Montone - Stazione di Castrocaro in m. 0,3 Fiume Savio - Stazione di San Carlo in m. 0,7 - Stato impianti consorziali vedi specifiche all'interno Fattori agricoli Piovosità cumulata Acqua disponibile nel terreno falda Qualità delle acque vedi specifiche all'interno Consigli irrigui provinciali vedi specifiche all'interno Calcolo fabbisogno idrico da IRRIFRAME coltura Bietola da seme vedi specifiche all'interno Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 1
2 Fiume PO Portata presso località Pontelagoscuro n.p. 0,00 m 3 /sec 0 % rispetto a media ultimi 10 anni Fonte dati: Autorità del Bacino del Fiume PO - - Fiume PO idrometrico presso Quote slm Scenari Impianto Palantone consorzio n.p. m. sul livello del mare >4 3,25 Grafico soglie Palantone 3 La freccia rossa indica il livello idrometrico delle acque nell'opera di presa del Palantone. 2,58 Vengono indicati a lato le soglie d'intervento per quanto riguarda gli impianti del Canale Emiliano Romagnolo. ordinario attenzione pre-allarme allarme carenza Fonte dati: Canale Emiliano Romagnolo - - Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 2
3 n 6 di mercoledì 20/05/2015 Canale Emiliano Romagnolo tronchi n.p. Fonte dati: Canale Emiliano Romagnolo - - Si riportano qui di seguito i dati, riferiti ai livelli idrometrici, dei principali corsi d'acqua consorziali Tali documenti sono acquisiti dalla rete idrometereologica regionale non sottoposta a validazione Fiume Ronco presso stazione Arpa Coccolia 0,6 m. Rispetto settimana precedente Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 3
4 n 6 di mercoledì 20/05/2015 Fiume Montone presso stazione Arpa Ponte Vico 7,9 m. Rispetto settimana precedente Torrente Bevano presso stazione San Zaccaria 0,5 m. Rispetto settimana precedente Fiume Lamone presso stazione Sarna 0,2 m. Rispetto settimana precedente Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 4
5 n 6 di mercoledì 20/05/2015 Fiume Ronco Bidente presso stazione Arpa Meldola 0,1 m. Rispetto settimana precedente Fiume Montone presso stazione Castrocaro 0,3 m. Rispetto settimana precedente Fiume Savio presso stazione San Carlo 0,7 m. Rispetto settimana precedente Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 5
6 Bacino Fiumi Uniti Impianto S.Marco, ammonite, S.Antonio, S.Stefano, S.P. in Trento, Santerno, S.Zaccaria Puglioli bassa pressione Gabbia, Puglioli Fossolo, Prada S.Pancrazio Condotta Adduttrice Bevano-Fiumi Uniti Stato A DOMANDA 24h 24h 24h 24h 24h Bacino Ronco Montone Impianto Bastia Durazzanino Villafranca Carpena Selbagnone S.Lenonardo Stato 24H 24H 24H 24H 24H 24H Bacino Savio Stato Pianura Cesenate Lunedi' Mercoledi' Venerdi' 07,00-17,00 Gattolino Lun-sab 06,00-23,00 Madonnina Lun-sab 06,00-23,00 Sala e mobili (Bulgarno' e Gambettola) Lun-sab 06,00-23,00 Castiglione Lun-sab 06,00-23,00 Pontecucco 1 e 2 Lun-sab 06,00-23,00 Calabrina Lun-sab 06,00-23,00 S.Michele - Gulfarella - Ravennate 24 h Savio 24 h Case Gentili 24 h San Vittore 24 h Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 6
7 Piovosità Indice di piovosità cumulata annuale Precipitazione cumulata nei bacini di pianura dal Conca al Lamone e litorale adriatico fino a foce Reno. Macroarea B Dati relativi ad anno idrologico 1 ottobre settebre 2015 Indice Anomalia della Precipitazione Viene indicato lo scostamento delle pioggie dell'anno 2015 rispetto al clima di riferimento min max mm Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 7
8 n 6 di mercoledì 20/05/2015 Acqua disponibile nel terreno (*) Indice Acqua disponibile min max mm Valore soglia 40 mm Se sotto soglia "Siccità agricola" (*) I valori si riferiscono allo strato tra 0 e 120 cm di falda Indicazione e localizzazione livello di falda (Valori di profondità della falda superiori a 2 metri, sono scarsamente utili ai fini del soddisfacimento dei fabbisogni idrici delle colture) n.p. - cm Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 8
9 Qualità delle acque - 1 n.p. Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 9
10 Qualità delle acque - 2 n.p. Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 10
11 Consigli irrigui provinciali n.p. Elaborazione del 19/05/2015 BOLLETTINO IRRIGAZIONE In assenza di precipitazioni cumulate superiori a 30 mm, nelle giornate di giovedì venerdì e sabato, per assicurare uno sviluppo ottimale, è possibile, qualora le condizioni di umidità del terreno lo rendano necessario, ricorrere alle irrigazioni, entro i limiti dei volumi indicati nei Disciplinari, per le colture di Cocomero, Melone ed orticole in serra o in tunnel e barbabietola da zucchero e da seme, aglio, cipolla, fragola, cocomero, melone, patata ed orticole in pieno campo. In assenza di precipitazioni superiori a 30 mm è opportuno irrigare le colture arboree, limitatamente a piante giovani o di scarso vigore ed elevata densità di impianto, ad esclusione della vite, qualora le condizioni di umidità del terreno lo rendano necessario. Negli impianti arborei si consiglia di consultare la profondità di falda prima di attivare l irrigazione programmata. Il contributo di falda può efficacemente rispondere ai fabbisogni nella maggior parte dei frutteti, senza riduzioni di resa. Per calcolare il contributo di falda è possibile consultare il proprio profilo IRRINET. In alternativa è necessario mettere in correlazione la profondità media dell apparato radicale con la profondità di falda. I dati di falda sono disponibili all indirizzo web cloud.consorziocer.it/faldanet I consumi medi regionali riferiti alle sopracitate colture sono i seguenti: Melone 3,5 mm Cipolla 3 mm Cocomero 3 mm Fragola 3,2 mm Barbabietola 2 mm Patata 2,2 mm Aglio 2,5 mm PO al punto di prelievo del CER - Bondeno Loc. Salvatonica (FE) Data mt Si ricorda che l irrigazione post-trapianto è sempre consentita. I Consumi medi giornalieri delle colture (ET) si intendono sempre espressi in mm/giorno. Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 11
12 n.p. Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 12
13 Calcolo fabbisogno idrico da IRRIFRAME Viene riportato qui di seguito un esempio di calcolo di fabbisogno irriguo colturale nell'ambito dell'azienda "fittizia" localizzata in posizione baricentrica consorziale (coordinate geografiche lat. 44, long. 12, ) Coltura in esame Bietola da seme da irrigare il 21/05/2015 Grafico storico indicante l'andamento del bilancio idrico nella presente stagione irrigua Referenze Partecipano alla redazione del presente documento per sede di Ravenna per.agr. Enrico Montanari per sede di Forlì dott.agr. Ricci Giovanni per sede di Cesena dott.agr. Fabbri Alessandro dott.agr. Turci Marco per il Canale Emiliano Romagnolo dott.agr. Genovesi Roberto e.montanari@bonificaromagna.it g.ricci@bonificaromagna.it al.fabbri@bonificaromagna.it m.turci@bonificaromagna.it genovesi@consorziocer.it Bollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura 13
14
n 9 di mercoledì 10/06/2015 Sommario settimana dal 10/06/2015 al 16/06/2015 Riassunto
Fattori comprensoriali comuni Fonti di approvvigionamento idriche Sommario settimana dal 10/06/2015 al 16/06/2015 Riassunto Fiume PO portata presso località Pontelagoscuro - Fiume PO livello presso opera
Dettaglin 20 di mercoledì 02/09/2015 Sommario settimana dal 02/09/2015 al 08/09/2015 Riassunto
Fattori comprensoriali comuni Fonti di approvvigionamento idriche Sommario settimana dal 02/09/2015 al 08/09/2015 Riassunto Fiume PO portata presso località Pontelagoscuro - Fiume PO livello presso opera
Dettaglin 26 di mercoledì 28/09/2016 Sommario settimana dal 28/09/2016 al 04/10/2016 Riassunto
Fattori comprensoriali comuni Fonti di approvvigionamento idriche Sommario settimana dal 28/09/2016 al 04/10/2016 Riassunto Fiume PO portata presso località Pontelagoscuro - Fiume PO livello presso opera
Dettaglin 28 di mercoledi 17/10/2018 Sommario settimana dal 17/10/2018 al 22/10/2018 Riassunto
Fattori comprensoriali comuni Fonti di approvvigionamento idriche Sommario settimana dal 17/10/2018 al 22/10/2018 Riassunto Fiume PO portata presso località Pontelagoscuro - Fiume PO livello presso opera
Dettaglin 27 di mercoledi 10/10/2018 Sommario settimana dal 10/10/2018 al 15/10/2018 Riassunto
Fattori comprensoriali comuni Fonti di approvvigionamento idriche Sommario settimana dal 10/10/2018 al 15/10/2018 Riassunto Fiume PO portata presso località Pontelagoscuro - Fiume PO livello presso opera
Dettaglin 5 di mercoledi 17/04/2019 Sommario settimana dal 17/04/2019 al 22/04/2019 Riassunto
Fattori comprensoriali comuni Fonti di approvvigionamento idriche Sommario settimana dal 17/04/2019 al 22/04/2019 Riassunto Fiume PO portata presso località Pontelagoscuro - Fiume PO livello presso opera
Dettaglin 13 di mercoledì 12/06/2019 Sommario settimana dal 12/06/2019 al 17/06/2019 Riassunto
Fattori comprensoriali comuni Fonti di approvvigionamento idriche Sommario settimana dal 12/06/2019 al 17/06/2019 Riassunto Fiume PO portata presso località Pontelagoscuro - Fiume PO livello presso opera
DettagliBollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura - parte speciale- Sommario settimana dal 23/06 al 29/06/2010 Riassunto
- parte speciale- Sommario settimana dal 23/06 al 29/06/2010 Riassunto Parte speciale Fiumi Uniti Fattori idrologici Fiume Ronco Portate. Fiume Lamone Portate Fiumi Bevano Portate Fiume Montone Portate
DettagliBollettino dello Stato delle Fonti Idriche in agricoltura - parte speciale- Sommario settimana dal 14/07 al 20/07/2010 Riassunto
- parte speciale- Sommario settimana dal 14/07 al 20/07/2010 Riassunto Parte speciale Fiumi Uniti Fattori idrologici Fiume Ronco Portate. Fiume Lamone Portate Fiumi Bevano Portate Fiume Montone Portate
DettagliNota informativa 06 Aprile 2007 1
Nota informativa 06 Aprile 2007 1 Situazione della disponibilità idrica nel bacino del Fiume Adige. 1) Invasi artificiali regolati 2 Tabella 1 Confronto fra i volumi invasati 3 Figura 1 Confronto fra i
DettagliGli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna. Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna
Gli acquiferi costieri della Regione Emilia-Romagna Paolo Severi Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli - Regione Emilia-Romagna Acquiferi nella pianura costiera emiliano romagnola Acquiferi alluvionali
DettagliLe misure del Piano Regionale di Tutela delle Acque -Collettamento e trattamento acque reflue-
Le misure del Piano Regionale di Tutela delle Acque -Collettamento e trattamento acque reflue- ALESSANDRO ZUCCA Regione Autonoma FVG Direzione Ambiente ed Energia Palmanova- 19 MAGGIO 2015 Indirizzi e
DettagliBollettino mensile di monitoraggio della siccità
REGIONE AUTÒNOMA DE SARDIGNA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA ARPAS Dipartimento Meteoclimatico Servizio Meteorologico, Agrometeorologico ed Ecosistemi Bollettino mensile di monitoraggio della siccità AGENZIA
DettagliALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.
ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio. Per una migliore caratterizzazione del bacino idrologico dell area di studio, sono state acquisite
DettagliSTRUMENTI di SUPPORTO alle DECISIONI per l USO IRRIGUO dell ACQUA
STRUMENTI di SUPPORTO alle DECISIONI per l USO IRRIGUO dell ACQUA Workshop Acqua e produzioni alimentari: scenari, tecnologie, politiche ACCADUEO 2014 Bologna Gianfranco Giannerini - INEA Il progetto MIPAAF
DettagliRendiconto idro-pluviometrico delle piogge del 4-5 novembre 2014 sul Varesotto
Rendiconto idro-pluviometrico delle piogge del 4-5 novembre 2014 sul Varesotto a cura di Paolo Valisa (Centro Geofisico Prealpino) Inquadramento meteorologico. Nella prima metà del mese di novembre sono
DettagliPIANO DI PROTEZIONE CIVILE COMUNALE Comune di Ravenna Compilatore: GEB srl IN SE SR. Piano Emergenza Rischio Idraulico
Aggiornato al: 14.09.2009 SCENARI DI EVENTO pag. 2.1 2 SCENARI DI EVENTO Il primo passo nella redazione di un Piano di Emergenza di Protezione Civile si realizza con la creazione degli Scenari di Evento.
DettagliEstratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52
Estratto dal settimanale Terra e Vita n. 16/2004, pagg. 51-52 Ve.Pro.L.G. Esempio d applicazione del software, nell assistenza tecnica per ottimizzare l impiego di acqua e di energia negli impianti di
DettagliSviluppo di un sistema di supporto decisionale applicato ad un contesto idraulico territoriale di estrema complessità.
Sviluppo di un sistema di supporto decisionale applicato ad un contesto idraulico territoriale di estrema complessità. Marco Volpin Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara Torino, 9-10 Ottobre 2013 Consorzio
DettagliWATERFORLIFE LIFEFORWATER
IMPLEMENTAZIONE DI UNA STRATEGIA PARTECIPATA DI RISPARMIO IDRICO E RICARICA ARTIFICIALE PER IL RIEQUILIBRIO QUANTITATIVO DELLLA FALDA DELL ALTA PIANURA VICENTINA WORKSHOP NAZIONALE Martina Monego Autorità
DettagliConsorzio di Bonifica Pianura di Ferrara
Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara Sviluppo di un sistema di supporto decisionale applicato ad un contesto idraulico territoriale di estrema complessità. ASSOCIAZIONE NAZIONALE DELLE BONIFICHE ALGHERO
Dettaglidilenab@arssa-mail.it
dilenab@arssa-mail.it Introduzione L Aridità è una caratteristica climatica determinata dalla contemporanea scarsità di piogge e dalla forte evaporazione che sottrae umidità al terreno (UNEP 1997- http://www.unep.org/geo/geo1/ch/toc.htm)
DettagliEvoluzione delle tecniche di distribuzione irrigua per essere al passo con le esigenze delle aziende agricole e con i cambiamenti climatici in atto
Evoluzione delle tecniche di distribuzione irrigua per essere al passo con le esigenze delle aziende agricole e con i cambiamenti climatici in atto Dr. Francesco Marotta (Consorzio di bonifica Destra Sele)
DettagliMANICHETTA E ALA GOCCIOLANTE. Pressione max.
Applicazioni La manichetta gocciolante Aqua-TraXX è ideale per l irrigazione delle: - Solanacee: Patate, Peperoni, Pomodori, Melanzane, Tabacco ecc. - Cucurbitacee: Zucche, Zucchine, Cetriolo, Cocomero,
DettagliBollettino Agrometeorologico Viticoltura
Viale Bornata 11 25123 Brescia tel 3.362285-3677 assistenzatecnica@centrovitivinicoloprovinciale.it Bollettini e schede del Manuale di Viticoltura del CVP su: www.centrovitivinicoloprovinciale.it - BOLLETTINO
DettagliA.R.P.A.V. Via Dominutti 37135 Verona. MAIL: dapvr@pec.arpav.it
D i s c a r i c a i n L o c a l i t à C à d i C a p r i PROVINCIA DI VERONA U.O. DISCARICHE E BONIFICHE Via delle Franceschine, 11-37121 Verona MAIL: provincia.verona@cert.ip-veneto.net A.R.P.A.V. Via
DettagliLaboratorio UniMondo - Simone Zocca
Laboratorio UniMondo - Simone Zocca Classe 1 A Liceo Nazione: Romania La Romania è un paese dell est europeo, confinante con Bulgaria, Ucraina, Ungheria e Moldavia, ma anche con il Mar Nero. La sua capitale
Dettagli2.1 Descrizione dell'area di balneazione
1.1 Dati identificativi 1 Denominazione acqua di balneazione Fiume Tagliamento - Localita' Cornino Cimano 4 Categoria fiume 5 Regione Friuli Venezia Giulia 6 Provincia Udine 7 Comune Forgaria nel Friuli
DettagliEX COMPRENSORIO 11 VERSILIA MASSACIUCCOLI IL PIANO DI CLASSIFICA DEGLI IMMOBILI PER IL RIPARTO DELLA CONTRIBUENZA E MODALITÀ DI CALCOLO DEL CONTRIBUTO
EX COMPRENSORIO 11 VERSILIA MASSACIUCCOLI IL PIANO DI CLASSIFICA DEGLI IMMOBILI PER IL RIPARTO DELLA CONTRIBUENZA E MODALITÀ DI CALCOLO DEL CONTRIBUTO Il Piano di Classifica degli Immobili ha il fine di
DettagliIRRIMET. Manuale d Uso. Previsioni meteo e gestione dell irrigazione in un click. Gestire l irrigazione non è mai stato così facile!
Previsioni meteo e gestione dell irrigazione in un click IRRIMET Gestire l irrigazione non è mai stato così facile! Il primo sistema che fornisce in tempo reale mappe dell irrigazione e previsioni meteo
DettagliGiugno 2015. Il Clima in Piemonte. Arpa Piemonte Sistemi Previsionali
Il Clima in Piemonte Giugno 2015 In Piemonte il mese di Giugno 2015 è risultato al di sopra della media climatologica degli anni 1971-2000 dal punto di vista termometrico; leggermente superiore alla norma
DettagliSTRUMENTI di SUPPORTO alle DECISIONI per l USO IRRIGUO dell ACQUA
STRUMENTI di SUPPORTO alle DECISIONI per l USO IRRIGUO dell ACQUA Seminario: La gestione delle acque nel territorio agricolo Ordine Dottori Agronomi e Dottori Forestali della Provincia di Padova Marco
DettagliAllegato 1 CAPITOLATO TECNICO
Allegato 1 CAPITOLATO TECNICO PROCEDURA APERTA Fornitura di gas e dei servizi connessi presso gli insediamenti della società Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. (di seguito RFI S.p.A. ) Capitolato tecnico
DettagliMODELLO IPI INDICE POTENZIALE INFETTIVO
Modelli previsionali Colture industriali Pomodoro Elaborazioni settimanali effettuate nel corso del 2015 relative ai comprensori di Correggio, Rolo e Castelnuovo di Sotto. I dati meteorologici utilizzati
DettagliSTATO DELL ARTE DEL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE IDRAULICA
SEMINARIO NAZIONALE La tutela della risorsa idrica in montagna Applicazione della direttiva acque negli ambienti alpini italiani STATO DELL ARTE DEL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE IDRAULICA Tolmezzo,
DettagliIstituto Nazionale della Previdenza Sociale. Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sistemi Informativi e Telecomunicazioni
Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Circolare numero 144 del 25-10-2004.htm Importo aggiuntivo di lire 300.000 (euro 154,94) Direzione Centrale delle Prestazioni Direzione Centrale Sistemi Informativi
Dettagli6. NORME DI ATTUAZIONE Titolo I Finalità e contenuti ed elaborati del Piano
6. NORME DI ATTUAZIONE Titolo I Finalità e contenuti ed elaborati del Piano Art. 1 Finalità generali del Piano 1. Il presente Piano costituisce piano stralcio di bacino ai sensi del c.6 ter dell art.17
DettagliAcquedotti: Le fonti di approvvigionamento e le relative opere
Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Corso di Costruzioni Idrauliche A.A. 2004-05 www.dica.unict.it/users/costruzioni Acquedotti: Le fonti di approvvigionamento e le relative opere
DettagliMappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione
Provincia di Ferrara Mappatura Eco-sportelli Scheda di rilevazione Eco-sportello Sportello InfoSmog Ente Titolare Comune di Cremona gestione Diretta ( diretta, indiretta, convenzione ) Indirizzo Vicolo
DettagliRiepilogo documentazione
RILASCIO/RINNOVO AUTORIZZAZIONE - MODELLO AR10 DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER SFIORATORI DI PIENA LUNGO LE RETI FOGNARIE, SCARICATORI DI EMERGENZA PRESSO STAZIONE DI SOLLEVAMENTO E TERMINALI DI RETI METEORICHE
DettagliCategorie di informazione necessarie all attivazione di un Consorzio aderente
Gestione della piattaforma Categorie di informazione necessarie all attivazione di un Consorzio aderente Ultima revisione 03/05/2012 Premessa...1 A. Dati GIS...2 Specifiche generali valide per tutte le
DettagliAUTUNNO 2011 Corpo idrico N. totale stazioni
AUTUNNO 2011 La qualità delle acque di transizione del Veneto è controllata, per conto della Regione, dal Settore Acque di ARPAV. Nella mappa riportata in Figura 1 sono indicati i corpi idrici di transizione
DettagliPIANO REGIONALE DI CONSULENZA ALLA IRRIGAZIONE PER UN USO CONSAPEVOLE DELL ACQUA IN AGRICOLTURA
Assessorato all Agricoltura e alle Attività Produttive PIANO REGIONALE DI CONSULENZA ALLA IRRIGAZIONE PER UN USO CONSAPEVOLE DELL ACQUA IN AGRICOLTURA IL FATTORE ACQUA è per l agricoltura un fattore determinante
DettagliIRRIGAZIONE. Diffusione di portinnesti deboli, Infittimento sesti d impianto, Nuove tecniche irrigue
IRRIGAZIONE Nei nuovi impianti fin dall inizio si installa l impianto d irrigazione. In passato l irrigazione era riservata agli agrumi e specie coltivate in zone siccitose. Motivi dello sviluppo dell
DettagliI dati ricavabili da suddette verifiche (tiranti, velocità, etc.) saranno comunque necessari per procedere con la fase progettuale esecutiva.
INDICE 1. Premessa 1 2. Descrizione dei luoghi 1 3. Valutazione degli afflussi meteorici 3 4. Valutazione dei deflussi 6 5. Calcolo del DMV 7 6. Modifiche alle portate attese a seguito delle opere 10 1.
DettagliProgramma preliminare bacini di accumulo a basso impatto ambientale
R e g g i o E m i l i a 2 5 G e n n a i o 2 0 0 8 C o n f e r e n z a d i P i a n i f i c a z i o n e Programma preliminare bacini di accumulo a basso impatto ambientale IX SESSIONE TEMATICA PTCP2007 Tutela
DettagliPICCOLI IMPIANTI IDROELETTRICI. Elettricità da Fonti Rinnovabili in Liguria
PICCOLI IMPIANTI IDROELETTRICI Elettricità da Fonti Rinnovabili in Liguria ENERGIA IDROELETTRICA La potenza dell impianto dipende dalle caratteristiche della fonte considerata ed in particolare è funzione
DettagliPRESENTAZIONE GENERALE
PRESENTAZIONE GENERALE Il sito è stato ideato ed istituito per rendere visibile a tutti, specialmente ai soggetti operanti nella protezione civile, la situazione idrometeorologica rilevata dalle stazioni
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE DELL OPERA PROGETTO ESECUTIVO
PROVINCIA DI AREZZO Piano Regionale Agricolo Forestale (PRAF 2012/2015) - Fondi 2015- Misura A.2.11 azione a Realizzazione di interventi finalizzati alla valorizzazione delle risorse superficiali ed al
DettagliL'utilizzo della modellistica idrologica ed idrodinamica da parte del sistema delle Agenzie Ambientali RISULTATI DELL'ATTIVITÀ DI RICOGNIZIONE
SIMULARE CONVIENE! I modelli ambientali strumento di previsione e pianificazione L'utilizzo della modellistica idrologica ed idrodinamica da parte del sistema delle Agenzie Ambientali RISULTATI DELL'ATTIVITÀ
DettagliBollettino di Difesa Integrata obbligatoria
del 24-06-2015 Provincia di BOLOGNA Bollettino di Integrata obbligatoria PREVISIONI DEL TEMPO (24/06/15) Un vasto promontorio anticiclonico, in espansione sull europa occidentale manterrà sulla nostra
DettagliLA DIRETTIVA 2007/60 E IL PIANO DI GESTIONE ALLUVIONI
LA DIRETTIVA 2007/60 E IL PIANO DI GESTIONE ALLUVIONI Dott. Renato Angheben dei fiumi Isonzo, Tagliamento, DIRETTIVA 2007/60/CE del 23 OTTOBRE 2007 istituisce un quadro per la valutazione e gestione dei
DettagliPrescrizioni per Autorizzazione allo Scarico in Pubblica Fognatura Giugno 2014
Prescrizioni per Autorizzazione allo Giugno 2014 Sommario Riferimenti... 1 Documenti Allegati... 1 Premessa... 1 L autorizzazione potrà essere rilasciata alle seguenti condizioni... 2 D. Lgs 152/06 (Parte
DettagliRIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000
RIPETITORE DI SEGNALE WIRELESS PER SISTEMA VIA RADIO ART. 45RPT000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1 DESCRIZIONE GENERALE L espansore senza fili è un modulo
DettagliP.O.R. CAMPANIA 2000 2006 RISTRUTTURAZIONE DELLA RETE PRIMARIA E SECONDARIA DEL COMPRENSORIO IRRIGUO DEL TENZA E
P.O.R. CAMPANIA 2000 2006 RISTRUTTURAZIONE DELLA RETE PRIMARIA E SECONDARIA DEL COMPRENSORIO IRRIGUO DEL TENZA E COLLEGAMENTO CON IL BACINO DEL CASTRULLO REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO IDROELETTRICO IN LOCALITA
DettagliTangenziale di Napoli SpA Piano di Esproprio Riqualificazione Smaltimento Acque Piovane da km 0+000 a km 4+500
Tangenziale di Napoli SpA Piano di Esproprio Riqualificazione Smaltimento Acque Piovane da km 0+000 a km 4+500 1. PREMESSA 2. MAPPA CATASTALE 3. LA GEOREFERENZIAZIONE 4. LE TAVOLE GRAFICHE DEL PIANO PARTICELLARE
DettagliSommario. Il registro riporta:
Gli acquirenti e gli utilizzatori di prodotti fitosanitari hanno l obbligo della tenuta del Registro dei trattamenti nel quale vengono annotati tutti i trattamenti con i relativi dati caratteristici. Il
DettagliFEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013
FEASR - Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 Misura 214 Pagamenti agroambientali Azione M Introduzione di tecniche di agricoltura conservativa ALLEGATO 6 disposizioni attuative anno 2012 DESCRIZIONE
DettagliANALISI CLIMATOLOGICA PER IL TERRITORIO DI CAMPI BISENZIO
ANALISI CLIMATOLOGICA PER IL TERRITORIO DI CAMPI BISENZIO FONDAZIONE PER IL CLIMA E LA SOSTENIBILITA 1 Ver. 1.1 ANALISI CLIMATOLOGICA PER IL TERRITORIO DI CAMPI BISENZIO Gaetano Zipoli Firenze, Luglio
DettagliPIANO INTERCOMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE INDICE
INDICE Scopo...2 Generalità...2 Mansionario Reperibile...3 Principi generali...3 Mansioni...3 Procedura Attivazione...3 Procedura reperibile... 12 Schede Segnalazione Criticità... 17 Schede Danni Ente
DettagliPiano Comunale di Emergenza di Protezione Civile Piano stralcio per rischio idraulico
Piano Comunale di Emergenza di Protezione Civile Piano stralcio per rischio idraulico a cura del Servizio Protezione civile Palazzo Vecchio, 5 maggio 2015 a cura del Servizio Protezione Civile Legge 225
DettagliCOMPETENZE DI CONTESTO (Capacità)
DENOMINAZIONE POSIZIONE: CODICE POSIZIONE: TIPO DI POSIZIONE: STRUTTURA ORGANIZZATIVA DI APPARTENENZA: AREA SETTORIALE DI APPARTENENZA: FAMIGLIA PROFESSIONALE DI APPARTENENZA: GRADUAZIONE POSIZIONE: FINALITÀ
DettagliEstate 2013. Monitoraggio tramite centraline sul fiume Arno
Estate 213 Monitoraggio tramite centraline sul fiume Arno Settimana 24-3 giugno 213 3 bollettino INDICE SOGLIE di attenzione e di allarme per ossigeno e temperatura...2 Stazione di BUONRIPOSO...3 Stazione
DettagliArundo'Italia'' Offerta'Prodotti'e'Servizi' '''''' Chi'siamo' Main'Partner'Gruppo'Ricicla' Servizi' Arundo'donax' Perché'conviene'l Arundo?
Arundo'Italia'' Offerta'Prodotti'e'Servizi' '''''' Chi'siamo' Main'Partner'Gruppo'Ricicla' Servizi' Arundo'donax' Perché'conviene'l Arundo?' o biogas' o biomassa'solida' Comparazione'Arundo'Vs.'altre'colture''
DettagliI costi di gestione del servizio di ristorazione: esperienze a confronto
IV Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale TESI DI LAUREA I costi di gestione del servizio di ristorazione: esperienze a confronto Relatori: Prof. Giuseppe Catalano Prof. Carlo Cambini
DettagliNUMERO MEDIO ANNUO DI GIORNATE LAVORATIVE STIMATE NECESSARIE PER LE COLTURE E GLI ALLEVAMENTI PIU' DIFFUSI NELLE AZIENDE AGRICOLE DI PIANURA
ALLEGATO 1 NUMERO MEDIO ANNUO DI GIORNATE LAVORATIVE STIMATE NECESSARIE PER LE COLTURE E GLI ALLEVAMENTI PIU' DIFFUSI NELLE AZIENDE AGRICOLE DI PIANURA COLTURE giornate/ettaro A) Erbacee 1) Grano 6 2)
DettagliControllo di qualità dei dati giornalieri di temperatura minima e massima e di precipitazione
Quaderno Tecnico ARPA-SIM n 15/2003 Controllo di qualità dei dati giornalieri di temperatura minima e massima e di precipitazione Valentina Pavan Rodica Tomozeiu Andrea Selvini Stefano Marchesi Chiara
DettagliIl monitoraggio idrologico per il supporto alle decisioni Enrico Zini ARPA Lombardia
Il monitoraggio idrologico per il supporto alle decisioni Enrico Zini ARPA Lombardia Laghi della Bilancia I laghi lombardi e il cambiamento clima3co Como, 22 Marzo 2014 Sommario 1. 10 anni dalla acquisizione
DettagliRÉPUBLIQUE DU CONGO MAITRE D OUVRAGE : MINISTERE DE L INTERIEUR ET DE LA DECENTRALISATION
RÉPUBLIQUE DU CONGO MAITRE D OUVRAGE : MINISTERE DE L INTERIEUR ET DE LA DECENTRALISATION «CONSTRUCTION DE LA NOUVELLE MORGUE MUNICIPALE A BRAZZAVILLE» 1. LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO L intervento progettato
DettagliVERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA DELL UNIONE
UNIONE DEI COMUNI DELL AENNINO BOLOGNESE Comuni di: Castel d Aiano Castiglione dei epoli Gaggio Montano Grizzana Morandi San Benedetto Val di Sambro Vergato C O I A DELIBERAZIONE Nr. 2 Data 22/01/2014
DettagliIl monitoraggio del fiume Serio: Inquadramento delle criticità ambientali
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO-BICOCCA Dipartimento di Scienze dell Ambiente e del Territorio Il monitoraggio del fiume Serio: Inquadramento delle criticità ambientali Relatore: SERGIO CANOBBIO Seriate,,
DettagliRiassunto L intervento mira a descrivere la rete agrometeorologica nazionale del Ministero delle Politiche Agrarie e Forestali.
74 LA RETE AGROMETEOROLOGICA NAZIONALE DEL MINISTERO PER LE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI Maria Carmen Beltrano Ufficio Centrale di Ecologia Agraria - Roma Riassunto L intervento mira a descrivere la
DettagliEFFICIENZA, RISPARMIO IDRICO ED ENERGETICO PER I CONSORZI DI IRRIGAZIONE E BONIFICA
EFFICIENZA, RISPARMIO IDRICO ED ENERGETICO PER I CONSORZI DI IRRIGAZIONE E BONIFICA E.T.G. srl Via di Porto, 159-50018 Scandicci (FI) Tel. 055.791123 Fax 055.7221262 e-mail: etgsrl@etgsrl.it www.etgsrl.it
DettagliMODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE VOLUME 1 CAPITOLO 2 ... ... ... ... ... ...
VOLUME 1 CAPITOLO 2 MODULO D LE VENTI REGIONI ITALIANE ACQUE INTERNE 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: valle... ghiacciaio... vulcano... cratere...
Dettagliil Piano di Tutela delle Acque
Direzione centrale ambiente, energia e politiche per la montagna servizio idraulica Gestione delle acque sotterrane e superficiali in Friuli Venezia Giulia il Piano di Tutela delle Acque ing. D. Iervolino
DettagliMercato dei Titoli di Efficienza Energetica
Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica Rapporto di monitoraggio semestrale II semestre 2013 Pubblicato in data 30 gennaio 2014 1 INDICE 1. Introduzione... 3 2. Situazione Operatori... 3 3. TEE emessi...
DettagliProgetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena
STRUTTURA COMPLESSA Dipartimento di Torino Sede di Torino Struttura Semplice Attività di produzione Progetto: Nuovo collegamento ferroviario Torino Lione Cunicolo esplorativo La Maddalena MONITORAGGIO
DettagliPiano Regionale di Tutela delle Acque del Friuli Venezia Giulia
Associazione Imprenditori Idroelettrici del Friuli Venezia Giulia Monitoraggio dei corsi d'acqua per la realizzazione e la gestione delle derivazioni Palazzo Torriani, Udine, 20 settembre 2013 Piano Regionale
DettagliTitolo: Il clima meteo-marino del bacino adriatico nel settore emiliano romagnolo
Titolo: Il clima meteo-marino del bacino adriatico nel settore emiliano romagnolo Anno di pubblicazione 2011 Rivista/Archivio Relazione di attività SGSS Autori documento Marco Deserti, Luisa Perini, Samantha
DettagliIl servizio di assistenza tecnica irrigua dei Consorzi di Bonifica Italiani
Il servizio di assistenza tecnica irrigua dei Consorzi di Bonifica Italiani 6^ Conferenza Organizzativa - Grosseto 14 16 Marzo 2011 USO EFFICIENTE ACQUA IN AGRICOLTURA Agricoltura 27% Civile 19% Civile
DettagliLaboratorio di monitoraggio Cavone
Laboratorio di monitoraggio Cavone Monitoraggio del trimestre aprile-giugno 2015. Sulla base dell accordo per la prima applicazione delle Linee Guida sui monitoraggi predisposte dal Gruppo di Lavoro istituito
DettagliGestione delle risorse idriche in aree rurali del Libano
Gestione delle risorse idriche in aree rurali del Libano Il caso della Piana di Marjayoun Khiam Arianna Facchi Unità di Ingegneria Agraria CICSAA INQUADRAMENTO GEOGRAFICO LIBANO SIRIA ISRAELE GIORDANIA
DettagliElenco Partecipazioni in Enti Pubblici con dati contabili e Rappresentanti dell'amministrazione
COMUNE DI RAVENNA Coordinamento, Controllo Economico Finanziario e Partecipazioni U.O. Controllo di Gestione Dirigente Responsabile: Ruggero Stabellini Elenco Partecipazioni in Enti Pubblici con dati contabili
DettagliCOSTI NEL CORSO DEGLI ANNI:
COSTI NEL CORSO DEGLI ANNI: Dal 1996 al 2006 il tasso di inflazione ufficiale è stato del 24,9% Ma gli incrementi medi sono stati ad es Gasolio + 42,86 Contributi lavoratori autonomi + 41,18 variazione
DettagliMichele Pisante Commissario Delegato CREA 02/03/2016 1
Michele Pisante Commissario Delegato CREA 02/03/2016 1 RISORSE IDRICHE: finalità e attività da svolgere 5 linee: Programmazione investimenti irrigui; Condizionalità Ex ante; Integrazione e sinergie con
DettagliLA STATISTICA NEI TEST INVALSI
LA STATISTICA NEI TEST INVALSI 1 Prova Nazionale 2011 Osserva il grafico seguente che rappresenta la distribuzione percentuale di famiglie per numero di componenti, in base al censimento 2001. Qual è la
DettagliDomanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali / industriali e domestiche D.Lgs 152/99 e ss. mm. e ii. L.R.
Domanda di autorizzazione allo scarico di acque reflue industriali / industriali e domestiche D.Lgs 152/99 e ss. mm. e ii. L.R.64/01 bollo da 10.33 Alla Provincia di PRATO Servizio Tutela Ambientale Via
DettagliL acqua è sempre più preziosa. Utilizzala al meglio con il mais ARTESIAN. NOVITà
L acqua è sempre più preziosa. Utilizzala al meglio con il mais ARTESIAN. NOVITà Gli ibridi di mais ad alta efficienza idrica L acqua è una delle risorse chiave per la maiscoltura. Un adeguata disponibilità
DettagliSettembre 2015. Emergenza alluvione a Roncaglia. Comune di Piacenza
Settembre 2015 Emergenza alluvione a Roncaglia Emergenza Trebbia cronologia eventi nella mattina del 14 settembre 3.00 circa Notizie informali su rilascio dalla diga Boschi (telefonata da Prefettura a
DettagliIL SISTEMA NATURALE ED AMBIENTALE
B IL SISTEMA NATURALE ED AMBIENTALE Premessa Il quadro conoscitivo del PTCP restituisce un analisi del sistema naturale ed ambientale del territorio provinciale che pone limiti ed offre opportunità alle
DettagliMarchio dei prodotti agroalimentari del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone
pag. 1 Marchio dei prodotti agroalimentari del Parco di Montevecchia e della Valle del Curone DISCIPLINARE DI PRODUZIONE PRODUZIONI ORTICOLE DA PRODUZIONE BIOLOGICA Premessa Il Parco Regionale di Montevecchia
DettagliSTIMA DEI FABBISOGNI IRRIGUI OTTIMALI DEI CONSORZI DI BONIFICA UTENTI DEL LAGO DI GARDA
Consorzio di Bonifica Colli Morenici del Garda Consorzio di Bonifica Fossa di Pozzolo Consorzio di Bonifica Sud Ovest Mantova STIMA DEI FABBISOGNI IRRIGUI OTTIMALI DEI CONSORZI DI BONIFICA UTENTI DEL LAGO
Dettagli