Confini amministrativi di regioni, province e comuni al Censimento 2001, al 31 dicembre 2008, al 1 gennaio 2010 e al 1 gennaio 2011

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1 Confini amministrativi di regioni, province e comuni al Censimento 2001, al 31 dicembre 2008, al 1 gennaio 2010 e al 1 gennaio 2011 Versione generalizzata I dati cartografici In preparazione dei prossimi censimenti generali del 2011, l Istat rilascia, come strati informativi a livello nazionale, i confini amministrativi aggiornati al 1 gennaio I limiti amministrativi sono costituiti da tre livelli gerarchici a copertura nazionale, rispettivamente regioni, province e comuni. I dati sono in formato shapefile, formato pubblico di scambio dati in ambito GIS, e sono rilasciati nel sistema di riferimento ED_1950_UTM Zona 32; il dettaglio tecnico della proiezione è riportato nel file apposito, associato a ciascun file geografico. La scala non è certificabile uniformemente dall Istat, in quanto le basi di acquisizione utilizzate (principalmente foto aeree ed altra cartografia) provengono da fonti e scale differenti, che variano tra ambito urbano ed ambito extraurbano. Il dati sono inoltre rilasciati in due modalità diverse: - In versione non generalizzata (solo al 1 gennaio 2011) ottenuta attraverso una procedura di dissolve per aggregazione delle sezioni di censimento. Ad ogni sezione è associato univocamente un codice comunale che consente la generazione dei limiti comunali, provinciali e regionali; - In versione generalizzata cioè ottenuti con lo stesso metodo di aggregazione espresso in precedenza ma a cui è stato applicato un algoritmo di semplificazione che consente di ridurre il dettaglio dei poligoni, diminuendone così le sinuosità. Tale versione è quindi più facilmente utilizzabile per la creazione di cartografia simbolica o di riferimento a livello nazionale. Ai dati così prodotti è stato aggiunto un suffisso _g. Versione al 1 gennaio 2010 Rispetto ai file geografici di province e comuni, pubblicati alla data del Censimento del 2001, questi sono stati aggiornati comprendendo le variazioni (territoriali e di nome) intercorse tra la data del Censimento 2001 e il 1 gennaio In questo aggiornamento, quindi, sono acquisiti anche i codici e le denominazioni delle tre nuove province (Monza e della Brianza, Fermo e Barletta-Andria-Trani) e le nuove codifiche dei comuni ad esse appartenenti. Inoltre sono state acquisite le seguenti variazioni: Aggregazione alla provincia di Rimini dei comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant'Agata Feltria e Talamello distaccati dalla provincia di Pesaro e Urbino (Legge del 3 agosto 2009, n. 117, pubblicata in G.U. n. 188 del 14 agosto 2009). Tale variazione ha quindi modificato anche i confini regionali di Emilia- Romagna e Marche. Distacco dei comuni di Busnago, Caponago, Cornate d'adda, Lentate sul Seveso e Roncello dalla provincia di Milano e loro aggregazione alla provincia di Monza e della Brianza (Legge 9 dicembre 2009, n. 183, pubblicata su G.U. n. 293 del 17 dicembre 2009). Costituzione dei nuovi comuni di Comano Terme (costituito dall unione dei comuni di Bleggio Inferiore e Lomaso) e Ledro (costituito dall unione dei comuni di Molina di Pagina 1 di 6

2 Ledro, Pieve di Ledro, Concei, Bezzecca, Tiarno di Sotto e Tiarno di Sopra) nella provincia autonoma di Trento. Per una più approfondita descrizione delle variazioni amministrative e territoriali intervenute successivamente alla data del Censimento del 2001 si può consultare il sito internet dell Istat alla pagina: Versione al 1 gennaio 2011 La versione al 1 gennaio 2011 include, oltre alle precedenti modifiche descritte, anche: - Le differenze nei limiti amministrativi che sono state segnalate dai comuni in occasione dell aggiornamento delle basi territoriali per i censimenti ma corredate da una comunicazione ufficiale e da opportuna documentazione (verbale di accordo tra i comuni coinvolti). Le segnalazioni pervenute all Istat in data successiva alle finestre di aggiornamento assegnate ai comuni non sono state acquisite e saranno registrate nella fase di revisione post-censuaria delle basi territoriali. - Le variazioni (territoriali e di nome) intercorse tra il 1 gennaio 2010 e il 31 dicembre Per una più approfondita descrizione delle variazioni amministrative e territoriali intervenute successivamente alla data del Censimento del 2001 si può consultare il sito internet dell Istat alla pagina: - Le variazioni amministrative conseguenti a zone in contestazione tra comuni limitrofi risolte nel periodo intercensuario; le variazioni sono state acquisite solo quando è stata trasmessa all Istat la documentazione ufficiale e completa a corredo. Altra cartografia Per ciò che riguarda invece i Sistemi locali del lavoro 2001, realizzati dall Istat in occasione del 14 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, si può consultare la pagina del sito internet: e, per ciò che riguarda gli aspetti metodologici della loro definizione, il volume: Istat, I sistemi locali del lavoro 1991, Argomenti n. 10, Roma Inoltre, con l adozione del Regolamento (EC) No 1059/2003 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 26 maggio 2003 che stabilisce una classificazione comune delle unità territoriali per la statistica (NUTS, Nomenclature of territorial units for statistics) e la successiva modifica del 2007, si è ritenuto opportuno rilasciare anche lo strato informativo NUTS2. Si ricorda che per il nostro paese i quattro livelli NUTS corrispondono a: NUTS0: Italia NUTS1: Ripartizioni territoriali NUTS2: Regioni, con la distinzione della Provincia autonoma di Trento e della Provincia autonoma di Bolzano/Bozen che sono equiparate a regioni di livello 2 NUTS3: le 107 Province presenti al 31/12/ Maggiori informazioni sulla nomenclatura NUTS sono disponibili sul sito dell Eurostat, all indirizzo: 1 Nel mese di febbraio 2010 è stata avviata la procedura, prevista dall Articolo 5 del Regolamento (CE) n. 1059/2003 (regolamento NUTS), che prevede che gli Stati membri informino la Commissione Europea di tutte le modifiche intervenute nelle unità amministrative, nella misura in cui possano avere effetti sulla classificazione NUTS. Gli emendamenti al regolamento NUTS dovrebbero entrare in vigore nel corso del Pagina 2 di 6

3 Struttura delle tabelle - Censimento 2001 Si riporta di seguito la struttura dei file di attributi relativi agli shapefile dei confini amministrativi reg2001_g, prov2001_g, com2001_g e sll2001_g. Non verrà descritto, in quanto pubblico, il tracciato record dei file grafici. Attributi delle Regioni: shapefile poligonale reg2001_g Popolazione residente al 2001 per regione Attributi delle Province: shapefile poligonale prov2001_g SIGLA_PROV PROVINCIA Sigla automobilistica della Provincia Popolazione residente al 2001 per provincia Attributi dei Comuni: shapefile poligonale com2001_g COMUNE Codice ISTAT del Comune Denominazione del Comune Popolazione residente al 2001 per comune Attributi delle Regioni: shapefile poligonale sll2001_g COD_SLL SLL2001 Codice del Sistema locale del lavoro Denominazione del Sistema locale del lavoro Popolazione residente al 2001 per Sistema locale del lavoro Pagina 3 di 6

4 Struttura delle tabelle - 31/12/2008 Si riporta di seguito la struttura dei file di attributi relativi agli shapefile dei confini amministrativi reg2008_g, prov2008_g, com2008_g e Nuts2. Non verrà descritto, in quanto pubblico, il tracciato record dei file grafici. Attributi delle Regioni: shapefile poligonale reg2008_g Attributi delle Province: shapefile poligonale prov2008_g NUTS3 NOME_PRO SIGLA Codice Unità Territoriali per le Statistiche (livello 3 della classificazione) Sigla automobilistica della Provincia Attributi dei Comuni: shapefile poligonale com2008_g NUTS2 COD_COM NOME_COM NOME_ITA NOME_TED Codice Unità Territoriali per le Statistiche (livello 2 della classificazione) Codice ISTAT del Comune e COD_COM concatenati Denominazione del Comune (lingua italiana e tedesca) Denominazione del Comune (solo lingua italiana) Denominazione, in lingua tedesca, dei Comuni della Provincia autonoma di Bolzano/Bozen Attributi delle Unità territoriali per le statistiche (NUTS2): shapefile poligonale Nuts2 NUTS2 NOME_NUTS2 Codice Unità Territoriali per le Statistiche Denominazione Unità Territoriali per le Statistiche Pagina 4 di 6

5 Struttura delle tabelle - 1/1/2010 Si riporta di seguito la struttura dei file di attributi relativi agli shapefile dei confini amministrativi reg2010_g, prov2010_g, com2010_g. Non verrà descritto, in quanto pubblico, il tracciato record dei file grafici. Nell edizione al 1/1/2010 non sono rilasciati gli attributi del file NUTS in quanto la procedura europea di assegnazione delle codifiche è tuttora in corso. Attributi delle Regioni: shapefile poligonale reg2010_g Attributi delle Province: shapefile poligonale prov2010_g NOME_PRO SIGLA Sigla automobilistica della Provincia Attributi dei Comuni: shapefile poligonale com2010_g COD_COM NOME_COM NOME_ITA NOME_TED Codice ISTAT del Comune e COD_COM concatenati Denominazione del Comune (lingua italiana e tedesca) Denominazione del Comune (solo lingua italiana) Denominazione, in lingua tedesca, dei Comuni della Provincia autonoma di Bolzano/Bozen Struttura delle tabelle - 1 gennaio 2011 Di seguito si riporta la struttura dei file di attributi relativi agli shapefile dei confini amministrativi generalizzati e non reg2011, prov2011, com2011. Non sarà descritto, poiché pubblico, il tracciato record dei file grafici. Attributi delle Regioni: shapefile poligonale reg2011_g Pagina 5 di 6

6 Attributi delle Province: shapefile poligonale prov2011_g NOME_PRO Attributi dei Comuni: shapefile poligonale com2011_g NOME_COM NOME_TED e COD_COM concatenati Denominazione del Comune Denominazione, in lingua tedesca, dei Comuni della Provincia autonoma di Bolzano/Bozen Pagina 6 di 6